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Zappa frank uncle meat (+ booklet)
Lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  1969  zappa / universal 
rock 60-70
Doppio album, ristampa rimasterizzata ed in vinile 180 grammi, ottenuta dai masters analogici originali, COMPLETA DELL' ORIGINARIO LIBRETTO di 12 pagine, copertina apribile pressoche' identica a quella della prima rara tiratura uscita in Usa su Bizarre. Pubblicato in Usa nell' aprile del 1969 dopo ''Cruisin' with Ruben and the Jets'' e prima di ''Hot rats'', giunto al numero 43 delle classifiche Usa e non entrato in quelle uk dove usci' nel settembre dello stesso anno. Il settimo album. Finta colonna sonora di un film inesistente, basato su vecchi nastri rifiutati a suo tempo dalla mgm, con il tempo ha assunto uno status leggendario divenendo uno dei suoi classici assoluti. il secondo doppio in meno di tre anni, nasce come colonna sonora di un film mai finito, rappresenta un capitolo importante nella storia di zappa, e' allo stesso tempo il primo lavoro in cui emerge la statura compositiva di Frank ed il primo in cui il gruppo suona in maniera davvero complessa e potente allo stesso tempo. Il disco e' un melange incredibile in cui si possono ascoltare doo wop, blues, sperimentazioni, jazzrock, fusion, contemporanea, microporzioni live, parlati e strumentali, in un caleidoscopio anarcoide che rappresenta al meglio uno dei piu' creativi periodi dell'era zappiana.
Euro
34,00
codice 2130709
scheda
Zappa frank whisky a go go, 1968: highlights
lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  1968  zappa / ume 
rock 60-70
Doppio album, copertina apribile, adesivo di presentazione sul cellophane. Pubblicato nel luglio del 2024, questo album, accreditato a Frank Zappa & the Mothers of Invention contiene la testimonianza, di eccezionale qualita' sonora, del concerto effettuato il 23 luglio 1968 al Whisky A Go Go di Los Angeles, concerto durato per un’intera notte, e di cui e' qui presente un estratto. Frank Zappa registro' il concerto con l’intento di pubblicare un album dell’intero progetto ma, sebbene lo stesso Zappa abbia poi pubblicato alcuni brani nel corso degli anni, i nastri delle registrazioni sono rimasti in gran parte inediti fino ad ora. Questa la lista dei brani: Help, Im A Rock / Transylvania Boogie, My Boyfriend's Back, Bust His Head, Tiny Sick Tears Jam, Fun & Merriment, Hungry Freaks, Daddy, King Kong, The Purpose Of This Evening, The Duke - Take 2, Khaki Sack, The Whip (FZ Mix), Brown Shoes Don't Make It.
Euro
48,00
codice 3035077
scheda
Zappa frank Zoot allures
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1976  zappa / universal 
rock 60-70
ristampa ufficiale del 2017, copertina pressoche' identica a quella della prima tiratura su Warner Bros. Pubblicato in Usa nel novembre del 1976 dopo ''Bongo fury"e prima di ''Zappa in New York'', giunto al numero 61 delle classifiche Usa e non entrato in quelle Uk. Il ventiduesimo album. Registrato con la partecipazione di Captain Beefheart nel brano "Find Her Finer", dove suona l' armonica, e' un lavoro molto amato, che segna la temporanea riconciliazione con il vecchio amico Don Van Vliet (ovvero appunto Captain Beefheart); al disco collaborano anche Terry Bozzio, Roy Estrada, Andre Lewis e Sparkie Parker tra gli altri.
Euro
36,00
codice 2130913
scheda
Zeni geva Desire for agony
Lp [edizione] originale  stereo  usa  1993  alternative tentacles 
  [vinile]  excellent  [copertina]  excellent punk new wave
l' originale rara stampa americana, copertina pressata in Canada come in tutte le copie, con titolo riportato come "Agony For Desire" sulla costola, completa di inserto con testi in giapponese, etichetta argento e nera da un lato, amaranto ed argento con logo Alternative Tentacles dall' altro, catalogo VIRUS135. Pubblicato dalla Alternative Tentacles nel 1993, ''Desire for agony'' e' il settimo album degli Zeni Geva, uscito dopo ''Nai-ha'' (1992) e prima di ''Trance Europe experience'' (1995). Uno degli album degli Zeni Geva piu' noti in occidente, ''Desire for agony'' fu registrato dall'amico Steve Albini a Chicago nel 1993. Il noise rock furioso ed ossessivo del gruppo giapponese oscilla qui fra colate laviche alla Black Sabbath ed uno spigoloso e potente minimalismo, il tutto contrappuntato dalla voce quasi marziale di K.K. Null, misto fra quella di un samurai inviperito, un viscerale cantante hardcore ed un demone rantolante. Mitico gruppo underground giapponese fondato nel 1987 a Tokyo da Kazuyuki K Null (voce, chitarra), Mitsuru Tabata (chitarre, ex Boredoms) e Eito Noro (batteria). Autori di una musica estremamente potente, complessa ed ipnotica ma anche viscerale, con la voce furiosa di Null in evidenza su di una base sonora accostata al noise, al metal ed al math rock, gli Zeni Geva furono tra i primi gruppi indipendenti giapponesi ad essere apprezzati negli USA, dove vennero notati da Steve Albini, che li annovera fra le sue band preferite.
Euro
45,00
codice 261863
scheda
Ziguri (gunter schickert) Howgh howgh howgh (ltd. numbered black vinyl)
Lp [edizione] nuovo  stereo  ger  2020  adansonia 
rock 60-70
Edizione limitata a 200 copie in vinile nero, numerate sul retro copertina (altri 100 esemplari sono in vinile trasparente), allegata tessera con codice per il download digitale dell'album, copertina apribile, label custom a colori con artwork diverso su ciascuna facciata, catalogo AR036. Pubblicato nell'aprile del 2020 dalla Adansonia, il terzo album in studio, successivo a "Onetwothreefour" (2016) ed al live "Live at the lucid dreams of dr. Sardonicus" (2019). Inciso con il ritornante Zam Johnson (sintetizzatori), "Howgh howgh howgh" è un lavoro quasi interamente strumentale, composto da brani di durata medio-lunga, spinti da ritmiche regolari, propulsive e robotiche, sulla scia di bands storiche come i Neu!, e sulle quali si animano melodie ipnotiche, dilatate e psichedeliche, rese ancor più oniriche dalla splendida chitarra eco di Schickert. Accanto alla classica strumentazione rock ed ai synth, il gruppo occasionalmente fa uso anche di strumenti come il bulbul tarang (strumento a corde del Punjab, derivato dal giapponese taishogoto), campanelli, kalimba e scacciapensieri. Ziguri è un gruppo tedesco dedito alla psichedelia ed allo space rock, fondato nel 1987 ed attivo fino al 1997, per poi rimettersi in azione a partire dal 2011; nella loro formazione milita il chitarrista berlinese Gunter Schickert, considerato da alcuni critici (Rolf Semprebon) come uno dei pionieri della chitarra eco (echo guitar) insieme ad Achim Reichel, ed un veterano della scena rock sperimentale tedesca degli anni '70, quando militava negli oscuri GAM. Altri membri degli Ziguri sono il bassista Udo Erdenreich ed il batterista Dieter Kolsch. La loro musica presenta evidenti caratteri del "krautrock" teutonico degli anni '70, con ritmiche regolari e quasi robotiche, melodie spaziali, dilatate ed acide, abbellite dalla caratteristica chitarra Echodrive di Schickert, groove ipnotico e trance. Il loro primo album "Kolsch-Schickert-Erdenreich" esce nel 2014, seguito da "Onetwothreefour" (2016), da "Live at the lucid dreams of dr. Sardonicus" (2019), registrato dal vivo, e da "Howgh howgh howgh" (2020).
Euro
31,00
codice 2129746
scheda
Zodiac (mort garson) cosmic sound (ltd. gold)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1967  music on vinyl 
rock 60-70
ristampa del 2024, EDIZIONE LIMITATA DI 750 COPIE, IN VINILE DORATO, pesante 180 grammi, copertina pressoche' identica a quella della prima rara tiratura su Elektra. Uscito nel maggio del 1967, l' unico album accreditato agli Zodiac, un piacevolissimo concept-album sui segni zodiacali, con musiche tra rock, prichedelia, lounge, jazz ed elettronica, sapientemente composte ed arrangiate da Mort Garson e con Paul Beaver (Beaver & Krauss) a curare la parte elettronica del progetto, in dodici brani (uno per ogni segno) con sitar, flauti, chitarre psichedeliche, effetti, tastiere, moog e quant' altro, a fare da sottofondo musicale alla "voce narrante" di Cyrus Faryar (ex Modern Folk Quartet, solista e tra i musicisti del capolavoro omonimo di Fred Neil, nel '66). Attivissimo come compositore, arrangiatore e pianista sin dal dopoguerra, accompagno' tra gli altri in studio Doris Day, Mel Torme e Glen Campbell, dedicandosi pure alla produzione di giovani gruppi, come i Lettermen, ed alla composizione di colonne sonore. Folgorato dal sintetizzatore riscoperto e riabilitato da molti gruppi degli anni '90, il Moog, inizio' dal '67 a pubblicare una serie di albums caratterizzati per solito dall' uso del Moog stesso e suonati interamente con strumenti elettronici, con testi (solitamente scritti da Jacques Wilson) quasi sempre recitati; una musica sempre molto lontana dal rock, ma comunque interessante in un' ottica "psichedelica". Tralasciamo in questa sede i dodici albums della serie "Signs of the Zodiac", che confermano l' interesse di Garson per l' astrologia, pubblicati nel '69 per la A&M, non tra i piu' interessanti della sua discografia, cosi' come pure "Plantasia" (contenente musica per aiutare la crescita delle piante d' appartamento!) e "Music for Sensuous Lovers by Z" (contenente musica per aiutare l' amplesso sessuale).
Euro
31,00
codice 2131233
scheda
Zombies Begin Here (mono)
Lp [edizione] nuovo  mono  uk  1965  repertoire 
rock 60-70
Ristampa ufficiale del 2013, in mono ed in vinile 180 grammi, rimasterizzata "half speed mastered", pressoche' identica alla prima molto rara tiratura del 1965, copertina lucida sul fronte, flipback su tre lati sul retro, senza barcode. Pubblicato in Inghilterra nell'aprile del 1965 prima di ''Odissey and Oracle'', non entrato nelle classifiche UK e giunto al numero 39 di quelle USA dove venne pubblicato nel febbraio del 1965 con il titolo ''The Zombies''. Il primo album. Registrato da Chris White, Rod Argent, Colin Blunstone, Paul Atkinson e Hugh Grundy e' considerato come uno dei massimi capolavori del nascente Brit-pop, la musica del gruppo e' potente ed adrenalinica, ma con un angolazione soul ed un mix di composizioni originali e covers scelte con grande attenzione e classe, tra queste quella dai Miracles "You've Really Got a Hold on Me", trova anche una potente groove R&B che si esprime perfettamente nella versione del classico di Muddy Waters' "I Got My Mojo Working", ma sono presenti anche complesse tentazioni Jazz, vedi la cover di Gershwin "Summertime" che conferiscono al suono degli The Zombies una angolazione originalissima ed allo stesso tempo innovativa e popolare, da non dimenticare inoltre l'inclusione di "Work 'n' Play" uno strumentale accreditato al produttore Ken Jones in cui l'incredibile talento di Rod Argent riesce a dimostrarsi al meglio delle sue possibilita'. Certamente uno degli albums cardine del primo periodo della musica rock Britannica, un lavoro senza tempo e dalla straordinaria efficacia assolutamente all'altezza della sua leggendaria fama.
Euro
29,00
codice 2131047
scheda
Zucchero rispetto
Lp [edizione] seconda stampa  stereo  ita  1986  polydor 
  [vinile]  Very good  [copertina]  Very good musica italiana
seconda stampa italiana, copia con lievi segni di invecchiamento sulla copertina e moderati segni di invecchiamento sul vinile, copertina lucida ancora senza barcode, completa di inner sleeve con testi e foto, etichetta rosa con scritte e logo neri da un lato e custom con immagine di copertina dall' altro, catalogo 829301-1. Pubblicato in Italia nel maggio 1986 dopo ''Zucchero & The Randy Jackson Band" e prima di "Blue's''. Il quarto album. Il primo successo rilevante della carriera di Zucchero Sugar Fornaciari, con le sue 250.000 copie vendute. L' album fu pubblicato dopo la partecipazione al Festival di Sanremo del 1986 con il brano "Canzone triste (canzone d'amore)", qui inclusa, ed e' caratterizzato da un mix di sonorita' pop, rythm'n'blues e soul. Le canzoni sono firmate tutte da Zucchero, tranne "Come il sole all'improvviso", il cui testo e' di Gino Paoli, pubblicata su 45 giri in una versione cantata dai due autori (mentre sull' album e' cantata dal solo Zucchero). Altro singolo tratto dal disco e' la title track, che contribui' in modo determinante al successo del disco.
Euro
12,00
codice 261769
scheda

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