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X-ray spex
Germfree adolescents
Lp [edizione] ristampa stereo eu 1978 art-i-ficial / private press
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
Ristampa private press realizzata nel 2004, copertina lucida senza barcode pressocche' identica a quella della prima rara tiratura su Emi, etichetta bianca con nome del gruppo in viola da un lato, custom fotografica bianca e viola dall' altro; contiene due tracce aggiunte rispetto all' edizione originaria: "Oh Bondage Up Yours" e "I'm A Cliche", ovvero i due brani del primo storico singolo del settembre 1977. Uscito nel novembre del 1978 su EMI, lo storico unico album della grande punk band londinese guidata da Poly Styrene, splendida poetessa della punk generation inglese. Un imperdibile capolavoro della prima scena punk inglese, a cui ha forse addirittura giovato l'essere stato pubblicato con un certo ritardo rispetto alle potenzialita' del gruppo che aveva esordito nello storico "Live at the Roxy" nel giugno del '77, firmando subito per la Virgin che ne pubblico' il grandissimo singolo d'esordio "Oh Bondage Up Yours!" prima di lasciarli alla EMI, convinta dall'esito di una breve tournee americana del gruppo. "Germ Free Adolescents" e' infatti uno degli atti finali della prima scena punk inglese, combattuta tra un consolidato senso di appartenenza ad un cliche' che diventava piu' che altro estetico ("I Am A Poseur") ed il desiderio di non rimanerne intrappolata: una crisi di identita' descritta come meglio non si potrebbe nel testo di "Identity", uno dei brani piu' belli di un disco straordinario ed a tratti geniale, con altri autentici inni come "Art-i-ficial", "Genetic Engineering" e "The Day the World Turned Dayglo", che rivelano gia' la consapevolezza di dover cercare strade nuove da percorrere, dando vita ad un disco originale come pochi, ovviamente marchiato a fuoco dalla voce squillante della scatenata Poly-Styrene e dal tipico uso del sax, per quanto non piu' suonato da Lora Logic, uscita da tempo dalla band per collaborazioni importanti come Red Crayola e This Heat, prima di formare un suo gruppo. Pochi giorni dopo i negozi inglesi vedranno l' uscita del primo album dei Public Image Limited, che segnera' l' avvento di una nuova era in una scena le cui energie creative erano state scatenate dal punk, ma esigevano con urgenza di indirizzarsi in mille direzioni creative. Poly, che nel '76 aveva gia' pubblicato un singolo solista utilizzando il suo vero nome Mari Elliott, sciolse il gruppo molto presto, tornera' occasionalmente ad incidere per conto proprio, molto lontana dal punk rock degli X Ray Spex, ma senza alcun dubbio la allora giovanissima Poly Styrene e l'altrettanto giovane sassofonista Lora Logic sono state le protagoniste di un punk disarticolato ed originalissimo che porto' in brevissimo tempo il gruppo ad essere una delle bands piu' eccitanti della scena inglese ed inieme alle Slits rappresentarono la riscossa del rock al femminile all'interno del punk inglese, un disco memorabile.
Yard act
Where's my utopia?
Lp [edizione] nuovo stereo cze 2024 island
indie 2000
indie 2000
inner sleeve. Il secondo album della band inglese, che sposta il tiro in maniera sempre più marcata verso una moderna miscela di dance dai toni funky e punk rock. I testi sono ora introspettivi, ora di denuncia verso i problemi della società contemporanea oppure pieni di ironia con divertenti racconti autobiografici. Prodotto dal batterista e produttore dei Gorillaz Remi Kabaka Jr
Gruppo di Leeds, autore di un ottimo post punk moderno e spigoloso sulla scia di Idles,Squid, Sleaford mods etc. e bands del passato: Blur, Art brut, Xtc ed in particolar modo i Fall (con i quali il cantante condivide il cognome Smith) . Attitudine da pub, liriche riversate dal cantante James Smith in gran quantità con un spudorato, cinico e satirico sguardo "british" verso l'attualità britannica, la moderna società, senza tralasciare riflessioni su aspetti personali di piccola quotidianetà
Yellow magic orchestra
solid state survivor
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1979 music on vinyl
punk new wave
punk new wave
ristampa in vinile 180 grammi per audiofili, copertina lucida pressoche' identica a quella della prima rara tiratura uscita in Giapppone nel settembre del 1979 su Alfa, corredata di inserto con testi. Pubblicato in Giappone nel settembre del 1979, dopo "Yellow Magic Orchestra" (1978) e prima di "Multiples" (1980), giunto al numero 1 delle classifiche giapponesi, il secondo album della seminale formazione nipponica, disco che negli anni e' stato capace di vendere oltre due milioni di copie, ma che soprattutto ha rafforzato il ruolo della Yellow Magic Orchestra di veri pionieri dell' elettropop, influentissimi su tanta musica, soprattutto europea, degli anni anni a venire, autori di un' elettronica "pop" capace di aggiornare e personalizzare la lezione dei Kraftwerk. Dal disco (che venne all' epoca pubblicato solo in Giappone ed in Australia, usci' in Inghilterra solo nel 1982 e non venne stampato negli Stati Uniti dove pero' la versione del successivo album "Multiples" avrebbe contenuto anche vari brani da questo disco), vennero tratti i singoli "Technopolis" e "Rydeen", e presto anche "Behind The Mask" (originariamente composta nel 1978 dal gruppo per uno spot della Saeko) venne pubblicata su singolo ma non in Giappone bensi' in Usa, Uk ed Italia; episodi, come anche altri dell' album (c'e' anche una cover non distante dai territori esplorati anche dai Devo di "Day Tripper" dei Beatles, e ci piace ricordare anche la splendidamente atmosferica ed evocativa "Castalia" di Ryuichi Sakamoto) che hanno lasciato una traccia profondissima nella storia della musica, alcuni dei quali suonano ancora oggi modernissimi se non avveniristici, e che fanno parte dell' immaginario musicale consolidato di piu' di una generazione. La Yellow Magic Orchestra e' stata a lungo una vera istituzione della musica giapponese ed e' stata una delle poche band del sol levante capace di imporsi sul mercato inglese ed internazionale. Si formano nel 1978 da Haruomi Hosono (bassista degli Happy End e dei Tin Pan Alley, e autore di quattro dischi solisti), Yukihiro Takahashi (batterista della Sadistic Mika Band) e l'allora sconosciuto Ryuichi Sakamoto, tastierista di formazione classica che stava registrando il suo primo album, One Thousand Knives. La Yellow Magic Orchestra si ispirava liberamente ai Kraftwer con i quali condividono il pregio di essere stati tra i pionieri della musica elettronica, il loro contributo e' realmente rilevante tanto da condizionare le future generazioni con un sound che anticipava il synth-pop britannico, autori ed inventori di una nuova musica elettronica tecno-pop la cui influenza sara' fortissima su moltissima musica europea della prima meta' degli '80.
Yellowjackets
Yellowjackets
Lp [edizione] originale stereo usa 1981 Warner Bros
[vinile] Excellent [copertina] Excellent jazz
[vinile] Excellent [copertina] Excellent jazz
copia ancora incellophanata, l' originale stampa americana, copertina con barcode, etichetta bianco/crema con logo colorato in alto, linee orizzontali sullo sfondo, e scritte su una riga lungo tutta la circonferenza, catalogo BSK3573. Originariamente pubblicato nel 1981 dalla Warner Bros negli USA, dove giunse al 16esimo posto nella classifica jazz di billboard, il primo album, precedente ''Mirage a trois'' (1983). Il gruppo americano, qui in formazione a tre con Russell Ferrante (tastiere), Jimmy Haslip (basso) e Ricky Lawson (batteria), e' accompagnato da uno stuolo di ospiti, fra i quali figura anche il chitarrista Robben Ford, oltre ad una robusta sezione di ottoni. Il gruppo presenta qui una fusion melodica con sonorita' molto levigate e priva di ostiche soluzioni ritmiche o melodiche, con le tastiere in risalto ed una certa vena pop, per quanto sia un lavoro strumentale, prodotto da Tommy Li Puma. Questa la scaletta: ''Matinee idol'', ''Imperial strut'', ''Sittin' in it'', ''Rush hour'', ''The hornet'', ''Priscilla'', ''It's almost gone''. Questo gruppo fusion americano con radici anche nello r'n'b, naque nel 1981 e annovero' nella sua formazione il chitarrista Robben Ford, nei primi anni di attivita'; Ford venne sostuito dal sassofonista Marc Russo prima del terzo album ''Samurai samba'' (1985), portando il gruppo verso una fusion accostata da alcuni critici al Joe Zawinul piu' melodico. Il gruppo vanta una lunga carriera, ancora in essere nel 2011, con numerosi album all'attivo.
Yes
Going for the one
Lp [edizione] originale stereo ita 1977 atlantic
[vinile] excellent [copertina] Very good rock 60-70
[vinile] excellent [copertina] Very good rock 60-70
prima stampa italiana, nella prima versione distribuita con copertina ed inner sleeve pressate in Germania, copertina (con un' abrasione sul retro in corrispondenza di un' etichetta adesiva asportata) apribile in tre parti con "Made in Germany" sul retro, con catalogo ATL50379 (SD19106), inner sleeve con testi con catalogo ATL50379, vinile pressato in Italia con data "11-7-77" sul trail off dei due lati, etichetta custom azzurra con disegni grattacieli, catalogo W50379, timbro Siae del secondo tipo, in uso tra il 1975 ed il 1978/79, con marchio SIae che ne occupa ancora l' intero cerchio centrale. Pubblicato nel luglio del 1977 dopo ''Relayer'' e prima di ''Tormato'', giunto al numero 1 delle classifiche Uk ed al numero 8 di quelle Usa, il nono album. Registrato da Jon Anderson, Steve Howe, Chris Squire, Rick Wakeman ed Alan White, e' l' album del ritorno di Rick Wakeman che aveva lasciato nel 1974; il lavoro, costruito sullo stile dei classici del periodo d' oro, con 5 lunghi brani, avra' un successo straordinario riportando la band in testa alle classifiche di mezzo mondo, dopo un periodo di crisi che aveva visto la pubblicazione di un solo album in tre anni.
Yes
The Yes album
Lp [edizione] ristampa stereo usa 1971 Atlantic
[vinile] Excellent [copertina] Very good rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Very good rock 60-70
Ristampa americana della meta' degli anni '70, copertina (con moderati segni di invecchiamento) cartonata apribile, pressoche' identica alla prima edizione del 1971, etichetta rossa e verde con indirizzo "75 Rockefeller Plaza" ed il il piccolo logo ''w'' lungo la circonferenza, catalogo SD8283, copia pressata negli stabilimenti Presswell di Ancora, New Jersey, come indicato dal codice in basso sull' etichetta che finisce con "-PR" e dal "PR" inciso sul trail off, versione con masterizzazione di Dennis King sulla prima facciata ("DK" sul trail off) e George Piros sulla seconda "("GP" sul trail off). Pubblicato in Inghilterra nel marzo del 1971 dopo ''Time and a Word '' e prima di ''Fragile'', giunto al numero 7 delle calssifiche UK ed al numero 40 di quelle USA dove usci' nel maggio dello stesso anno. Il terzo album, il primo con Steve Howe, nonche' il primo a proporre il rock progressivo sinfonico e luminoso dai testi mistici ed ermetici che porra' il gruppo tra le leggende del rock inglese, registrato dalla formazione che prevedeva John Anderson, Chris Aquire, Steve Howe, Tony Kaye, Bill Bruford. Contiene ''Your Move'', brano simbolo degli anni classici del gruppo.
Yes
Yale bowl 71 (rsd 2024)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1971 rhino / atlantic
rock 60-70
rock 60-70
EDZIONE LIMITATA (4500 copie), REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DELL' APRILE 2024, adesivo di presentazione sul cellophane; per la prima volta ufficialmente in vinile in questa occasione, la testimonianza del concerto effettuato dalla storica prog band inglese il 24 luglio del 1971 allo Yale Bowl di New Heaven Connecticut, poco dopo la pubblicazione del terzo album "The Yes Album" (marzo 1971), con quattro lunghe tracce, registrate nella formazione con Chris Squire al basso, Bill Bruford alla batteria, Steve Howe alla chitarra, Tony Kaye alle tastiere, Jon Anderson alla voce. Questi i brani contenuti: "Yours Is No Disgrace", "I've Seen All Good People", "Clap/Classical Gas" e "Perpetual Change".
Yorke thom (radiohead)
Confidenza ost (ltd cream)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2024 xl
indie 90
indie 90
edizione limitata in vinile crema, copertina con parti in rilievo. Note a cura della label: colonna sonora originale del film Confidenza di Daniele Luchetti, adattamento del dramma italiano tratto dall'omonimo romanzo di Domenico Starnone "Confidenza" vede Yorke collaborare nuovamente con Sam Petts-Davies e con la London Contemporary Orchestra, insieme a un ensemble jazz che comprende Robert Stillman e il compagno di band The Smile Tom Skinner. Due i brani cantati, ottimamente, da Yorke: "Knife Edge" e "Four Ways In Time".
Yorke thom (radiohead)
Suspiria (pink vinyl)
Lp2 [edizione] nuovo stereo eu 2018 xl recordings
indie 90
indie 90
doppio vinile rosa, copertina apribile ruvida con parti interne rosa, inner sleeves. Colonna sonora del rifacimento da parte di Luca Guadagnino di "Suspiria", film horror del 1977 del regista Dario Argento. Thom Yorke si cimenta nella colonna sonora, mantenendo un'atmosfera onirica tenebrosa aggiornata alla sensibilità contemporanea. Brani sinfonici, corali, cacofonici e sintetici si mescolano ad altri più "convenzionalmente" Radiohead dove è presente il delicato canto di Yorke.
Cantante dei celebrati Radiohead, Thom Yorke ha esordito come solista con l'album ''The eraser'' nel 2006 e con alcuni 12'' usciti nello stesso anno, tutti con sonorità elettro sperimentali vicine ad "Amnesiac" dei Radiohead. Nel 2012 esce "Amok" accreditato agli Atoms for Peace, supergruppo composto oltre da Yorke, dal bassista dei Red Hot Chili Peppers, dal produttore Nigel Goldrich (Radiohead, U2, Beck), dal batterista Joey Waronker (Rem, Elliott Smith) e dal percussionista brasiliano Mauro Refosco (Brian Eno, RHCP), inizialmente assemblati da Yorke come gruppo per alcune date del tour a supporto del suo sopracitato debutto solista, poi, divenuto progetto a tutto tondo. Il secondo album ''Tomorrow's modern boxes'' esce nel 2014.
Young la monte / marian zazeela / theatre of eternal music
Dream house 78' 17''
Lp [edizione] nuovo stereo usa 1974 superior viaduct
classica cont.
classica cont.
Ristampa del 2024, corredata di download card, copertina cartonata apribile senza barcode, pressoche' identica alla molto rara prima tiratura. Originariamente pubblicato nel 1974 dalla Shandar in Francia, il secondo storico album realizzato da LaMonte Young in collaborazione con Marian Zazeela. Inciso nel 1973 nello studio privato di Young, l'album contiene due lunghissimi brani, di trentanove minuti ciascuno (!), basati su ipnotici e mistici droni principalmente elettronici; sulla prima facciata ci sono anche i contributi di Zazeela (voce), Jon Hassell (tromba) e Garrett List (trombone). Un'impegnativa ma seminale opera di musica minimalista la cui influenza va oltre la pura avanguardia: ascoltandola si capisce come un gruppo come gli Spacemen 3 abbia inciso ''Dreamweapon'' ispirandosi proprio alla musica di Young. Il newyorchese La Monte Young e' diffusamente considerato il primo musicista minimalista ed e' senza dubbio uno dei pionieri di quella scuola musicale. La sua formazione musicale all'universita' californiana UCLA fu ricca di spunti cosmopoliti, passando da Webern al raga indiano, dal gagaku giapponese ai gamelan indonesiani, cosi' come alla musica liturgica europea a base di voci ed organo. La sua composizione ''Trio for strings'' del 1958 e' considerata da alcuni critici il primo esempio di minimalismo moderno; entra poi in contatto con le teorie di Stockhausen e John Cage e, quando si trasferisce a New York nel 1960, e' gia' considerato un visionario sperimentatore musicale. Nella Grande Mela sviluppa appieno le sue idee minimaliste che lo portano ad essere uno dei punti di riferimento di quel nuovo movimento musicale: fra le altre cose, fonda il collettivo musicale minimalista The Theatre Of Eternal Music, noto anche come The Dream Syndicate (da non confondere con il gruppo rock di Steve Wynn), di cui fecero parte giovani artisti quali John Cale ed Angus MacLise (futuri Velvet Underground), Tony Conrad, Jon Hassel e Marian Zazeela, fra gli altri.
Young neil
before and after (ltd. clear vinyl)
lp [edizione] nuovo stereo eu 2023 reprise
rock 60-70
rock 60-70
edizione limitata in vinile trasparente Copertina apribile, adesivo di presentazione sul cellophane, inserto apribile con testi; pubblicato nel dicembre del 2023, a distanza di un anno da "World Record" (inciso con i Crazy Horse), questo album vede il grande artista canadese alle prese con tredici brani del suo sterminato repertorio (a partire da quello dei Buffalo Springfield), riletti in intense versioni acustiche registrate dal vivo in quattro differenti occasioni, durante il luglio del 2023, in perfetta solitudine (con l' eccezione di due interventi esterni), accompagnandosi con la chitarra o con il piano. Questa la lista dei brani: "I'm the Ocean", "Homefires", "Burned", "On the Way Home", "If You Got Love", "A Dream That Can Last", "Birds", "My Heart", "When I Hold You in My Arms", "Mother Earth", "Mr. Soul", "Comes a Time", "Don't Forget Love".
Young neil
early daze
lp [edizione] nuovo stereo eu 1970 reprise / neil young archives
rock 60-70
rock 60-70
Copertina apribile, con adesivo di presentazione sul cellophane, corredato di inner sleeve ed inserto di quattro pagine con testi e crediti. Pubblicato per la prima volta nel giugno 2024, questo album contiene preziosissime registrazioni, rare o del tutto inedite, effettuate durante il 1970 da Neil Young con i Crazy Horse, naturalmente ancora con il chitarrista Danny Whitten in formazione. Questi i brani contenuti: "Dance Dance Dance" (gia' nel box in cd "Neil Young Archives Vol.1"), "Come On Baby Let’s Go Downtown" (versione inedita), "Winterlong" (versione inedita), "Everybody's Alone" (gia' nel box "Neil Young Archives Vol.1"), "Wonderin' " (versione inedita), "Cinnamon Girl" (mix mono con un finale di chitarra non presente nella versione nota), "Look at all the Things" (versione inedita), "Helpless" (versione inedita), "Birds" (gia' retro del singolo del 1970 "Only Love Can Break Your Heart") e "Down By the River" (versione inedita con traccia vocale diversa). Agli albori dell' immortale suono di Neil Young con i Crazy Horse.
Young neil
early daze (ltd. clear vinyl + poster)
lp [edizione] nuovo stereo eu 1970 reprise / neil young archives
rock 60-70
rock 60-70
EDIZIONE LIMITATA IN VINILE TRASPARENTE, E CONTENENTE UN ESCLUSIVO POSTER, copertina apribile, con adesivo di presentazione sul cellophane, corredato di inner sleeve ed inserto di quattro pagine con testi e crediti. Pubblicato per la prima volta nel giugno 2024, questo album contiene preziosissime registrazioni, rare o del tutto inedite, effettuate durante il 1970 da Neil Young con i Crazy Horse, naturalmente ancora con il chitarrista Danny Whitten in formazione. Questi i brani contenuti: "Dance Dance Dance" (gia' nel box in cd "Neil Young Archives Vol.1"), "Come On Baby Let’s Go Downtown" (versione inedita), "Winterlong" (versione inedita), "Everybody's Alone" (gia' nel box "Neil Young Archives Vol.1"), "Wonderin' " (versione inedita), "Cinnamon Girl" (mix mono con un finale di chitarra non presente nella versione nota), "Look at all the Things" (versione inedita), "Helpless" (versione inedita), "Birds" (gia' retro del singolo del 1970 "Only Love Can Break Your Heart") e "Down By the River" (versione inedita con traccia vocale diversa). Agli albori dell' immortale suono di Neil Young con i Crazy Horse.
Young neil
Everybody's rocking
Lp [edizione] originale stereo usa 1983 geffen
[vinile] excellent [copertina] Very good rock 60-70
[vinile] excellent [copertina] Very good rock 60-70
prima stampa americana, copertina (con lievi segni di invecchiamento), completa di inner sleeve con foto e crediti, etichetta grigio/crema con linee orizzontali nere e logo in alto grigio/argento, nella versione senza scritte in basso lungo la circonferenza (cosi' come le copie promozionali da noi riscontrate), catalogo GHS4013. Pubblicato in Usa nell'agosto del 1983 dopo "Trans" e prima di "Old Ways", giunto al numero 46 delle classifiche Usa ed al numero 50 di quelle Uk dove usci' nel settembre dello stesso anno. Il sedicesimo album. Il seguito del tecnologico Trans esce dopo soltanto sette mesi, ed e' questa volta un album di rockabilly , Neil Young ripercorre la strada gia' intrapresa all' indomani dell'uscita di Harvest nel 1972 quando dette alle stampe una serie di lavori assai poco commerciali, la stessa cosa accade ora , a partire dal successo planetario del 1979 di Rust Never Sleeps, al quale seguono, ispiegabilmente, capitoli a dire poco bizzarri e che confondono il pubblico. Everybody's Rockin', e' accreditato a Neil & the Shocking Pinks, e rappresenta l'apice del suicidio commerciale di Young, album dalla durata di meno di 25 minuti, vede il canadese alle prese con covers di brani del primigenio rock nd roll, quali "Betty Lou's Got a New Pair of Shoes" e propone sue composizioni sullo stesso stile, vedi "Kinda Fonda Wanda". Pare che il disco dovesse essere, nelle intenzioni di Young, un mini album a prezzo ridotto, ma in realta' il lavoro vide la luce come album a prezzo pieno , il risultato fu che Everybody's Rockin' fu il disco meno venduto della sua carriera secondo solo al primo album del 1969 , a questa uscita seguira' un lungo periodo di silenzio durato oltre due anni, anche questo il piu' lungo della carriera.
Young neil
fuckin' up (ltd. clear vinyl, rsd 2024)
lp2 [edizione] nuovo stereo eu 2024 reprise / neil young archives
rock 60-70
rock 60-70
Doppio album, EDIZIONE LIMITATA (realizzata in 5000 copie), IN VINILE TRASPARENTE, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DELL' APRILE 2024, copertina apribile senza barcode, adesivo di presentazione sul cellophane, inner sleeves, corredata di esclusivo inserto-litografia e di inserto "Neil Young Archives Site Map". Registrato dal vivo il 4 novembre del 2023 al Rivoli Club di Toronto, Canada, in un concerto "segreto", eseguito di fronte a pochi spettatori, contiene i brani "City Life (Country Home)", "Feels Like A Railroad (White Line)", "Heart Of Steel (Fuckin' Up)", "Broken Circle (Over And Over)", "Valley Of Hearts (Love To Burn)", "Farmer John", "Walkin' In My Place (Mansion On The Hill)"; "To Follow One's Own Dream (Days That Used To Be)", "A Chance On Love (Love And Only Love)", registrati dal grande artista canadese con i fidi Crazy Horse e l'aggiunta di Micah Nelson. Le nove tracce ripercorrono quasi per intero il celebrato album "Ragged Glory", con i titoli originari cambiati, ad eccezione di quello della cover di "Farmer John" di Don And Dewey And Their Band. Descrizione completa a seguire. Descrizione completa a seguire.
Young Neil
Harvest
Lp [edizione] originale stereo usa 1972 Reprise
[vinile] Very good [copertina] Very good rock 60-70
[vinile] Very good [copertina] Very good rock 60-70
prima rara stampa americana, copia con moderati segni di invecchiamento su copertina e vinile, copertina apribile cartonata ruvida fronte e retro e liscia all' interno, completa di inner sleeve neutra in carta grezza marroncina come la copertina ed inserto con testi apribile in carta ruvida anch'esso, etichetta marrone con indicazione "Stereo" in basso e SENZA il piccolo logo "W" (Warner) in basso a destra, sul trail off "Sterling" ed "LH" (su entrambi i lati), iniziali di Leo Hulka, ingegnere degli Sterling Studios, catalogo MS2032, nella versione con prezzo di vendita "0598" consigliato sulla costola. Pubblicato negli USA nel Febbraio del 1972 dopo ''After the Goldrush'' e prima di ''Journey Through the Past'', giunto al numero 1 delle classifiche USA ed al numero 1 di quelle UK dove usci' nel Marzo dello steso anno. Il quarto album. Prodotto da Jack Nitzsche, Henry Lewy, Eliot Mazer, Neil Young, registrato a Nashville Tennessee, Londra ed in California, con gli Stray Gators, composti da Ben Keith, Kenny Buttrey e Tim Drummond, con Jack Nitzsche e John Harris al piano in ''Harvest''. Uno dei piu' famosi lavori della musica rock, contiene brani acustici, elettrici e due in cui e' accompagnato dalla London Symphony Orchestra, le tracce sono cariche di malinconia e la voce di Young sembra sempre appesa ad un filo e sul punto di rompersi. L'atmosfera e' irreale ed emotivamente potentissima, l'urgenza creativa dei musicisti e' palpabile ed e' chiaro che nessuna concessione al gusto del pubblico e' stata prevista. Tutti i brani sono magnifici e l'atmosfera del disco e' realmente irripetibile. Rimane oggi come trenta anni fa un vero capolavoro, uno dei pochissimi albums ''perfetti'' partoriti dalla musica rock. Contiene talmente tanti brani celeberrimi che e' piu' semplice riportarne la intera scaletta, Out on the Weekend, Harvest, A Man Needs a Maid, Heart of Gold, Are You Ready for the Country?, Old Man, There's a World, Alabama, The Needle and the Damage Done, Words.
Young Neil
Harvest
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1972 reprise / ors
rock 60-70
rock 60-70
Bellissima ristampa, per la serie "Neil Young Archives Official Release Series", ottenuta dai masters originali, con copertina in cartone grezzo ruvido ed apribile, esattamente identica a quella della prima rara tiratura americana su Reprise, corredata di inserto apribile in carta ruvida con testi. Pubblicato negli USA nel Febbraio del 1972 dopo ''After the Goldrush'' e prima di ''Journey Through the Past'', giunto al numero 1 delle classifiche USA ed al numero 1 di quelle UK dove usci' nel Marzo dello steso anno. Il quarto album. Prodotto da Jack Nitzsche, Henry Lewy, Eliot Mazer, Neil Young, registrato a Nashville Tennessee, Londra ed in California, con gli Stray Gators, composti da Ben Keith, Kenny Buttrey e Tim Drummond, con Jack Nitzsche e John Harris al piano in ''Harvest''. Uno dei piu' famosi lavori della musica rock, contiene brani acustici, elettrici e due in cui e' accompagnato dalla London Symphony Orchestra, le tracce sono cariche di malinconia e la voce di Young sembra sempre appesa ad un filo e sul punto di rompersi. L'atmosfera e' irreale ed emotivamente potentissima, l'urgenza creativa dei musicisti e' palpabile ed e' chiaro che nessuna concessione al gusto del pubblico e' stata prevista. Tutti i brani sono magnifici e l'atmosfera del disco e' realmente irripetibile. Rimane oggi come trenta anni fa un vero capolavoro, uno dei pochissimi albums ''perfetti'' partoriti dalla musica rock. Contiene talmente tanti brani celeberrimi che e' piu' semplice riportarne la intera scaletta, Out on the Weekend, Harvest, A Man Needs a Maid, Heart of Gold, Are You Ready for the Country?, Old Man, There's a World, Alabama, The Needle and the Damage Done, Words.
Young Neil
Rust never sleeps
Lp [edizione] originale stereo ita 1979 Reprise
[vinile] Excellent [copertina] Very good rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Very good rock 60-70
prima stampa italiana, copertina (con moderati segni di invecchiamento) senza barcode, completa di inner sleeve con foto a colori, etichetta marrone senza logo "W" lungo la circonferenza, con "Made in Italy by Wea Italiana" in basso, catalogo W54105, timbro Siae ancora del secondo tipo, in uso tra il 1975 ed il 1978/79, con marchio Siae che ne occupa ancora l' intero cerchio centrale. Pubblicato in Usa nel giugno del 1979 dopo ''Comes a time'' e prima di ''Live rust'', giunto al numero 8 delle classifiche Usa ed al numero 13 di quelle Uk. L' undicesimo album. L' ultimo disco in studio dei '70, venne registrato con i Crazy Horse e Nicolette Larson, contiene i classici ''Powderfinger'' e ''Out Of The Blue'', brano dedicato al frontman dei Sex Pistols Johnny ''Rotten'' Lydon. "Rust Never Sleeps" e' un album di brani inediti, alcuni di essi sono stati pero' registrati non in studio ma live nel tour del 1978. considerato il suo lavoro piu' duro e senza compromessi dai tempi di Tonight's the Night, l'album presenta due facciate diverse, una piu' acustica ed una piu' elettrica, il brano cardine dell' lp e' "My My, Hey Hey (Out of the Blue)" che vi compare anche in altra versione con titolo "Hey Hey, My My [Into the Black]" con un testo diverso, "Thrasher," e' un altro dei momenti di punta del lavoro, con una riflessione sull'inevitabilita' del cambiamento e sul passare degli anni, tutto il disco e' teso a dimostrare come, nonostante il passare del tempo, la ruggine che non dorme mai possa essere tenuta a bada dal rock and roll , che se sercitato a dovere, mantiene giovani nello spirito e nelle tensioni artistiche.
Young neil
Zuma
lp [edizione] nuovo stereo ger 1975 Reprise / warner
rock 60-70
rock 60-70
Ristampa pressoche' identica alla prima tiratura del 1975, con copertina ruvida e busta interna con artwork. Pubblicato in USA nel Novembre del 1975 dopo ''Tonight's The Night'' e prima di ''Long May You Run'' (come Stills-Young band), giunto al numero 44 delle classifiche inglesi ed al numero 25 di quelle USA. L'ottavo album. Certamente uno dei suoi massimi capolavori oltre che uno dei dischi piu' amati di tutto il decennio, splendidamente in equilibrio tra le due "anime" del grande canadese, ex Buffalo Springfield, ovvero quella piu' furiosamente elettrica e quella piu' delicatamente intimista, alternando lunghe cavalcate chitarristiche e malinconiche ballate, registrato con i Crazy Horse nella versione con Molina, Talbot ed il nuovo Frank Sampedro. Contiene classici come ''Cortez The Killer'', "Through My Sails", registrata con Crosby, Stills e Nash nel '74 per il progettato album "Human Highway", che avrebbe dovuto essere pubblicato a nome CSN&Y ma non fu mai ultimato, ed ancora "Don't Cry No Tears" e "Stupid Girl".
Youth korps
'82 - Aka the quick and the dead
7" [edizione] originale stereo usa 1982 crucial response
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
EP in formato 7", la prima stampa vinilica, uscita nel 1991, nella versione in vinile nero (pressata in 1755 copie), copertina ripiegata attorno al vinile, senza barcode e con testi sul lato interno, label in bianco e nero (poi cambiata in bianco e verde nella stampa successiva) e foro centrale piccolo, catalogo CRR-12 inciso sul trail off. Originariamente pubblicato nel 1982 in forma autoprodotta e solo su cassetta, quindi edito in vinile nel 1991 dalla americana Crucial Response, "'82", noto anche con l'originario titolo "The quick and the dead", è il secondo demo tape degli Youth Korps, storico gruppo hardcore punk di New London, Connecticut, che all'epoca della stampa vinilica era ormai sciolto. Il gruppo aveva registrato un primo demo nel giugno del 1982 con Kent Stax degli Scream alla batteria, rimasto però inedito; questo secondo demo fu registrato il 18 settembre del 1982 presso il leggendario studio Radiobeat di Boston. I tipi di Flex collocano questi tredici brevi brani a metà strada fra i gruppi della Xclaim ed i Siege, e nel cantato tormentato è presente anche una vena che sembra rimandare a Darby Crash dei Germs, mentre il sound, tirato ma non del tutto chiuso verso ritmiche meno schizzate e più contorte, ha un tono viscerale, cupo e tormentato che in alcuni episodi fa pensare ai futuri sviluppi del grunge più incline al punk (ad esempio i Nirvana, nell'ultimo lungo brano "Malaise"); Questa la scaletta: "Crime", "1969", "Get A Gun", "Sick Of Pain", "Hang On Belushi", "Don't Throw Rocks", "J.B. Theme", "No Nothing", "Break Loose", "Disappear", "Cop Song", "Need A Fix", "Malaise".
Zappa frank
grand wazoo
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1972 zappa / universal
rock 60-70
rock 60-70
Accreditato ai Mothers. Ristampa del 2022, in vinile 180 grammi, realizzata in occasione del 50esimo anniversario dall' uscita originaria del disco, rimasterizzata dai masters analogici originali, copertina apribile pressoche' identica alla prima rara tiratura. Pubblicato in Usa nel dicembre del 1972 dopo ''Waka Jawaka'' e prima di ''Overnite sensation'', non entrato in classifica in America ne' in Uk. Il 16esimo album. Lavoro composto essenzialmente da partiture orchestrali, composte ed arrangiate dallo stesso Frank, registrato ad Hollywood con un cast di decine di musicisti tra i quali segnaliamo Aynsley Dunbar, George Duke, Ernie Watts, Tony Ortega e Don Preston. Registrato come il suo predecessore "Waka / Jawaka" durante la convalescenza seguita alla caduta del palco del dicembre 1971, "Grand Wazoo" e' come quello un album largamente strumentale dal suono jazz fusion, con Zappo che si esibisce in asoli dichitarra ed alla voce, ma e' focalizzato molto di piu' sulla sua opera di compositore ed arrangiatore. Si tratta di una storia concept su due opposte fazioni musicali, per certi versi opera unica nell' enorme catalogo di Zappa e' eseguito con una sorta di orchestra da camera jazz di oltre 20 persone. Anche se "Hot Rats" e' comunenmente considerato il suo punto piu' alto nel jazz rock, questo lp ne illustra un altra faccia non meno interessante e certamente assai piu' nascosta.
Zappa Frank
Hot rats
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1969 zappa records
rock 60-70
rock 60-70
ristampa rimasterizzata, copertina apribile pressoche' identica a quella della prima rara tiratura del 1969 su Bizarre. Pubblicato in Usa il 10 ottobre del 1969 dopo ''Uncle meat'' e prima di ''Burnt weeny sandwich'', non entrato nelle classifiche Usa e giunto al numero 9 di quelle Uk dove usci' nel febbraio del 1970. L' ottavo album. Registrato tra l'agosto ed il settembre del 1969, publicato a nome Frank Zappa. Perlopiu' strumentale, e' uno dei suoi lavori piu' celebri, segnato dalla lunga ''Willie the pimp'' unico brano cantato, con alla voce l' amico-nemico Captain Beefheart, il disco e' un vero crogiuolo di stili diversi nel quale Zappa da' sfogo ai suoi incalcolabili interessi confezionando una delle opere che lo rappresenta meglio, in equilibrio tra stralunate canzoni ed episodi sperimentali e contemporanei. Hot Rats fu il primo solista di Frank Zappa registrato senza le Mothers, con la collaborazione di Ian Underwood, e' considerato il suo primo passo verso il jazz-rock ed e' certamente un classico del genere, geniale per il modo in cui assembla il jazz con il rock riuscendo a mantenere la brillantezza strumentale del primo e la vibrazione sporca del secondo, contiene tre lunghe jams in cui la chitarra elettrica da' il meglio di se' e consacrera' Frank come uno dei piu' grandi strumentisti della sua generazione. Gli arrangiamenti sono anch' essi eccezionali, come quelli addirittura futuribili , di "Peaches en Regalia" o i suoni di "Willie the Pimp", e certamente il violino elettrico di Jean-Luc Ponty, sommato ai contributi di Lowell George e Don "Sugarcane" Harris, aiutano il musicista in questa impresa, donando una carica emotiva inedita fino ad allora. Hot Rats e' un disco altamente innovativo, giustamente divenuto leggendario, il cui percorso anticipa tutto il movimento jazz-rock fusion e puo' essere paragonato, nelle intenzioni e nella tecnica, al Jeff Beck dei primi anni '70.
Zappa frank
Roxy & elsewhere
Lp2 [edizione] originale stereo ita 1974 discreet
[vinile] excellent [copertina] Very good rock 60-70
[vinile] excellent [copertina] Very good rock 60-70
prima stampa italiana, doppio album con copertina (con qualche segno di invecchiamento) apribile, etichetta marroncina con logo rosso e nero in alto, con "small deep groove", data incisa sul trail off dei quattro lati "8/10/74", timbro Siae del primo tipo, con diametro di circa 13 mm., piu' piccolo dei successivi ed in uso tra il 1970 ed il 1975, catalogo K89200. Pubblicato in Usa nel settembre del 1974 dopo ''Apostrophe'' e prima di ''One size fits all'' , giunto al numero 27 delle classifiche Usa e non entrato in quelle Uk dove usci' nell'ottobre dello stesso anno. Il 19esimo album. Contiene registrazioni effettuate live ma reincise poi in parte in studio nel 1974, registrate al roxy di los angeles il 10, 11 e 12 dicembre 1973, nel marzo del 1974 a chicago e l' 8 maggio 1974 a edinboro in pensylvania. dopo il periodo orchestral jazz fusion ("Waka/Jawaka" e "Grand Wazoo", entrambi del 1972), Frank Zappa registra nel tardo 1973 e 1974 due albums piu' classicamente rock ("Over-Nite Sensation" ed "Apostrophe"), dopodiche' si cimenta con questo doppio che presenta sonorita' e composizioni tra le piu' complesse che abbia mai suonato, proponendo un lavoro che sta' tra il suo vecchio stile del periodo ''comedy rock'' e il jazz progressive di scuola Canterbury. tre facciate dell'album furono registrate live al Roxy di Hollywood e completamente modificate in studio successivamente, .solo tre brani, ("Dummy Up," "Son of Orange County," e "More Trouble Every Day"), sono live al 100 %. nel gruppo suonavano George Duke , Tom Fowler, Ruth Underwood , Bruce Fowler, Walt Fowler , Napoleon Murphy Brock, Chester Thompson Ralph Humphrey, Don Preston, e Jeff Simmons che appare nel materiale diverso da quello registrato al Roxy. la sequenza "Echidna's Arf (Of You)"/"Don't You Ever Wash That Thing?" e' considerata come una delle piu' complesse e dificoltose partiture mai scritte da Zappa, tra gli altri brani "Penguin in Bondage" , "Cheepnis". tutti i brani sono inediti, ad eccezione di due versioni completamente diverse di "More Trouble Every Day" e di "Son of Orange County," remake di "Orange County Lumber Truck"/"Oh No." considerato unanimemente come superiore, nella registrazione e nel mix, ai suoi due predecessori in concerto, ''Fillmore East, June 1971'', e ''Just Another Band From L.A''.
Zappa frank
Roxy & elsewhere
Lp2 [edizione] nuovo stereo eu 1974 zappa / universal
rock 60-70
rock 60-70
Doppio album, ristampa in vinile 180 grammi, rimasterizzata, copertina apribile pressoche' identica a quella della prima rara tiratura uscita in Usa su Discreet. Pubblicato in Usa nel settembre del 1974 dopo ''Apostrophe'' e prima di ''One size fits all'' , giunto al numero 27 delle classifiche Usa e non entrato in quelle Uk dove usci' nell'ottobre dello stesso anno. Il 19esimo album. Contiene registrazioni effettuate live ma reincise poi in parte in studio nel 1974, registrate al roxy di los angeles il 10, 11 e 12 dicembre 1973, nel marzo del 1974 a chicago e l' 8 maggio 1974 a edinboro in pensylvania. dopo il periodo orchestral jazz fusion (Waka/Jawaka e Grand Wazoo,entrambi del 1972), Frank Zappa registra nel tardo 1973 e 1974 due albums di normale rock , ( Over-Nite Sensation ed Apostrophe ), dopodiche' si cimenta con questo doppio che presenta sonorita' e composizioni tra le piu' complesse che abbia mai suonato, proponendo un lavoro che sta' tra il suo vecchio stile del periodo ''comedy rock '' e il jazz progressive di scuola Canterbury. tre facciate dell'album furono registrate live al Roxy di Hollywood e completamente modificate in studio successivamente, .solo tre brani, ("Dummy Up," "Son of Orange County," e "More Trouble Every Day"), sono live al 100 %. nel gruppo suonavano George Duke , Tom Fowler, Ruth Underwood , Bruce Fowler, Walt Fowler , Napoleon Murphy Brock, Chester Thompson Ralph Humphrey, Don Preston, e Jeff Simmons che appare nel materiale diverso da quello registrato al Roxy. la sequenza "Echidna's Arf (Of You)"/"Don't You Ever Wash That Thing?" e' considerata come una delle piu' complesse e dificoltose partiture mai scritte da Zappa, tra gli altri brani "Penguin in Bondage" , "Cheepnis". tutti i brani sono inediti, ad eccezione di due versioni completamente diverse di "More Trouble Every Day" e di "Son of Orange County," remake di "Orange County Lumber Truck"/"Oh No." considerato unanimemente come superiore, nella registrazione e nel mix, ai suoi due predecessori in concerto, ''Fillmore East, June 1971'', e ''Just Another Band From L.A''..
Zappa frank
sheik yerbouti
Lp2 [edizione] originale stereo hol 1979 cbs
[vinile] Excellent [copertina] Very good rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Very good rock 60-70
Doppio album, con la prima e la quarta facciata nel primo disco, e la seconda e la terza facciata nel secondo disco, la seconda stampa europea, pressata in Olanda pochissimo tempo dopo la prima tiratura, e solitamente considerata come tale, copertina (con moderati segni di invecchiamento, ovvero una piccola abrasione sul fronte in alto a destra sul fronte ed una minuscola scritta a penna biro in basso a destra sul retro) semilucida apribile senza barcode, completa di inner sleeves rigide con testi, etichetta gialla/arancio a sfumare, con asterisco sopra l' indicazione del lato a destra, catalogo CBS88339, trail off con le incisioni "01-88339-1A-I A", "88339-1D-II MASTERDISK RL", 88339-B-I 01-88339-1B1 MASTERDISK RL A", e "88339-C-II MASTERDISK RL B" sui rispettivi lati. Pubblicato in Usa nel marzo del 1979 dopo ''Sleep dirt'' e prima di ''Joe's Garage Act One'', giunto al numero 21 delle classifiche Usa ed al numero 32 di quelle Uk, il ventiseiesimo album. Registrato live ma con brani inediti, tra Londra e New york, e' il primo lavoro ad uscire negli Usa per la nuova Zappa Records; considerato da parte della critica il suo migliore album della seconda meta' del decennio, vendera' bene, giungendo al numero 22 delle classifiche Usa. Contiene alcuni dei piu' polemici e dissacranti brani scritti da Zappa, che gli daranno, al solito, problemi di ogni genere, come "Jewish princess'', che fara' insorgere la comunita' ebraica, ma anche la tremenda ''Broken hearts are for asshole'', la satira su Peter Frampton ''I have been in you'', "Dancin' Fool" che, in piena era disco music la sbeffeggia, mentre il titolo dell' album storpia quello del celebre pezzo della Kc and Sunshine Band ''Shake your booty''.
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