Hai cercato: immessi ultimi 60 giorni --- Titoli trovati: : 1883
Pag.:
oggetti:
Zazou bikaye cy1
Noir et blanc (+ booklet)
Lp [edizione] ristampa stereo eu 1983 crammed discs
[vinile] Excellent [copertina] Good punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Good punk new wave
Copia ancora incellophanata, ma con larga piegatura vinibile in alto a sinistra sul fronte, ristampa del 2017, rimasterizzata dai masters analogici originali, copertina pressoche' identica a quella della prima molto rara tiratura, corredata di coupon con codice per il download dell'album da internet (non sappiamo se ancora utilizzabile, di inner sleeve rossa e di booklet di 24 pagine con foto e note, catalogo CRAM025LP; si tratta della prima delle due ristampa realizzate dalla Crammed Discs, con il rettangolo nero sotto al titolo sul fronte stampato e non rappresentato da un adesivo. Pubblicato dalla Crammed Discs nel 1983 in alcuni paesi europei, questo album e' frutto della collaborazione fra il musicista algerino Hector Zazou, il cantante tradizionale congolese Bony Bikaye ed il gruppo di compositori elettronici sperimentali Cy1. ''Noir et blanc'' e' uno dei grandi dischi di culto della Crammed Discs. Si tratta di un interessante esperimento di commistione tra pop elettronico minimale europeo continentale e forti influssi africani nelle parti vocali, ritmi ipnotici sospesi fra modernita' elettronica ed echi africani ancestrali, che la stampa specializzata defini' come un incontro fra Fela Kuti e Kraftwerk su di una pista da ballo; nella seconda meta' degli anni '80 Zazou e Bikaye pubblicheranno due album in coppia, ''Mr manager'' (1985) e ''Guilty'' (1988). Hector Zazou e' un musicista algerino, di padre francese e madre spagnola, autore negli anni '80 di una musica eclettica che contiene elementi di jazz, musica africana, rock e ritmiche dance, dopo una esperienza piu' sperimentale vissuta negli anni '70 nel duo ZNR. Musicisti come Bjork, John Cale, David Sylvian e Suzanne Vega hanno collaborato ai suoi lavori, che spesso sono dei concept album come ad esempio ''Sahara blue'' (1992), dedicato a Rimbaud, o ''Songs from the cold seas'' (1994), incentrato sulle regioni artiche.
Zen circus
La terza guerra mondiale
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2016 universal
indie 2000
indie 2000
ristampa del 2022. adesivo su cellophane, copertina apribile, etichette custom. “La terza guerra mondiale” (2016) è il nono album dei Zen Circus. Il disco è in linea con gli ultimi due album della band: il trio scrive canzoni con l’obiettivo di incrociare trame rock e musica leggera italiana (cantata in italiano). Particolarmente riuscito da questo punto di vista è il secondo estratto, “L’anima non conta”, brano da fm rock. Non manca comunque la solita ironia della band, si senta, “Zingara - Il cattivista”, “Pisa Merda”. Formazione attiva dalla fine degli anni '90, gli Zen Circus si formarono a Pisa. Gruppo apprezzato anche per le sue performance dal vivo, pubblicano il loro primo album "About thieves, farmers, tramps and policemen" nel 1999, seguito negli anno successivi da altri tre Lp's finche', nel 2007, l'americano Brian Ritchie, uno dei fondatori dei grandi Violent Femmes, collabora alle incisioni e produce il quinto album "Villa inferno" (2008), che vede anche la presenza di Kim (Pixies, Breeders) e Kelley Deal (Breeders) oltre a Jerry Harrison, tastierista dei Talking Heads, per un disco vicino a Clash, Gogol Bordello e Violent Femmes. Nel 2009 esce "Andate tutti affanculo", seguito da "Nati per subire" (2011), “Canzoni contro la natura”(2014) e “La terza guerra mondiale” (2016).
Zero boys
vicious circle
lp [edizione] ristampa stereo usa 1982 secretly canadian
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
Ristampa degli anni 2010, rimasterizzata, realizzata dalla americana Secretly Canadian, con coupon per il download digitale del disco (non sappiamo se ancora utilizzabile), copertina pressoche' identica alla prima rarissima tiratura su Nimrod Records, con sfondo giallo quindi (divenuto verde nella seconda stampa su Toxic Shock), corredata di inserto apribile con testi, note e foto (nalla versione in cui e' mancante l' ultimo rigo), e con due brani aggiunti per l' occasione ("Slam And Worm" e "She Said Goodbye"), catalogo SC188. Dopo il primo 7"ep "Living In The 80's" del 1979, il primo seminale album della storica e straordinaria hardcore punk band americana dell' Indiana, tra i massimi esempi dell' hardcore mondiale di sempre. Non una band qualunque, i Zero Boys: come forse solo i Bad Brains ed i Black Flag, il loro e' un percorso che li porto' dalla seconda scena punk rock americana, a cui contribuirono con il loro primo 7"ep, fino all' hardcore di cui fornirono con questo disco uno dei massimi e piu' creativi esempi, proseguendo poi tra scioglimenti e ricostituzioni, in grado di dar vita nel '91 al secondo eccellente "Make It Stop", quindi ancora and un valido terzo album. Caratterizzato da un suono graffiante ed effilatissimo, e da una velocita' di esecuzione impressionante, tanto che la batteria e' stata da alcuni sospettata di essere stata registrata e poi accelerata artificialmente, "Vicious Circle" e' illuminato da una inesauribile fantasia compositiva e da intuizioni addirittura quasi pop, un' attitudine essenzialmente punk rock a dispetto della velocita' pazzesca; un gruppo originalissimo per spiegare la musica del quale vanno citati gruppi come i Weirdos o i Dickies, sebbene immaginandone la musica eseguita a velocita' ben piu' sostenute. Imperdibile.
Zevon warren
Warren Zevon
Lp [edizione] ristampa stereo eu 1976 asylum
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
copia ancora incellophanata, ristampa del 2009, in vinile 180 grammi, come da adesivo sul cellophane, copertina pressoche' identica alla prima tiratura uscita, completa dell'inserto con testi da un lato e foto dell' autore dall' altro, etichetta "sky and clouds" bianca ed azzurra sfumata con il logo Asylum in alto nel cielo, catalogo 8122-79914-7. Pubblicato in usa nel giugno del 1976 dopo ''Wanted Dead Or Alive'', non entrato nelle classifiche Usa ne' in quelle Uk. Il secondo album, sostanzialmente un nuovo esordio solista dopo il primo lavoro del 1970. Prodotto da Jackson Browne, e registrato con Lindsey Buckingham, Glenn Frey, Don Henley, David Lindley, Stevie Nicks, Bonnie Raitt, Waddy Wachtel, Carl Wilson. Warren Zevon, all' uscita del suo secondo album, era conosciutissimo nell' ambiente degli addetti ai lavori , aveva scritto per i Turtles e suonato per e con innumerevoli musicisti della scena di Los Angeles, il suo debutto come cantante era avvenuto con ''Wanted Dead or Alive'', ed era ora un esponente di punta della cosiddetta '' L.A.'s Mellow Mafia'', sconosciuto pero' ancora al grande pubblico. La sua musica tuttavia era diversissima da quella dei suoi ''colleghi'' , quali gli Eagles o i Fleetwood Mac, ed era basata piu' che sui suoni e gli arrangiamenti sulla intensita' espressiva di brani ora segnati da una ironia spesso pungente ed amara ora furiosi. Il disco parla di ladri e pistoleri del vecchio West, solitari disadattati, personaggi sempre sul'orlo della perdizione e della follia, ed anche la sua visone della citta' e' peculiare e vista da una angolazione ''diversa'', come in "Join Me in L.A." e "Desperados Under the Eaves". Le melodie sono raffinatissime e la straordinaria perizia dei musicisti che lo accompagnano rappresenta lo stato dell'arte del genere; la fama di questo lavoro negli States e' straordinaria ed e' considerato pressoche' unanimemente dalla critica e dagli ascolatori piu' attenti come un capolavoro assoluto del rock cantautoriale californiano.
Zombies
Begin Here (mono, white vinyl)
Lp [edizione] nuovo mono uk 1965 repertoire
rock 60-70
rock 60-70
Ristampa del 2023, rimasterizzata dalla versione mono del disco, ed in vinile 180 grammi, EDIZIONE IN VINILE BIANCO, copertina senza barcode pressoche' identica alla prima molto rara tiratura del 1965. Pubblicato in Inghilterra nell'aprile del 1965 prima di ''Odissey and Oracle'', non entrato nelle classifiche UK e giunto al numero 39 di quelle USA dove venne pubblicato nel gennaio del 1965 con il titolo ''The Zombies''. Il primo album. Registrato da Chris White, Rod Argent, Colin Blunstone, Paul Atkinson e Hugh Grundy e' considerato come uno dei massimi capolavori del nascente Brit-pop, la musica del gruppo e' potente ed adrenalinica, ma con un angolazione soul ed un mix di composizioni originali e covers scelte con grande attenzione e classe, tra queste quella dai Miracles "You've Really Got a Hold on Me", trova anche una potente groove R&B che si esprime perfettamente nella versione del classico di Muddy Waters' "I Got My Mojo Working", ma sono presenti anche complesse tentazioni Jazz, vedi la cover di Gershwin "Summertime" che conferiscono al suono degli The Zombies una angolazione originalissima ed allo stesso tempo innovativa e popolare, da non dimenticare inoltre l'inclusione di "Work 'n' Play" uno strumentale accreditato al produttore Ken Jones in cui l'incredibile talento di Rod Argent riesce a dimostrarsi al meglio delle sue possibilita'. Certamente uno degli albums cardine del primo periodo della musica rock Britannica, un lavoro senza tempo e dalla straordinaria efficacia assolutamente all'altezza della sua leggendaria fama.
Zu
Bromio
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1999 subsound
indie 2000
indie 2000
ristampa rimasterizzata. note di etichetta: Nel gennaio 1999, dopo anni di continue prove quotidiane, gli Zu entrarono in studio per registrare "Bromio". L'album uscì nell'ottobre dello stesso anno con un riscontro immediato ed entusiasta da parte della stampa e del pubblico, e qualche mese dopo gli Zu iniziarono a suonare sui palchi di tutta Europa. Ma l'inesperienza della band nel lavoro di registrazione pesò su di loro, perché l'impatto che avevano dal vivo non era affatto presente nel suono del CD. Fu così che durante la pausa leggermente forzata dal 2020 in poi, trovarono finalmente il tempo di riaprire quelle registrazioni, rielaborarle in vari modi, far risuonare alcune parti e pubblicare "Bromio" 25 anni dopo in un suono che era molto più vicino all'impatto e al sound system delle loro esibizioni dal vivo. Riascoltandolo 25 anni dopo, suona ancora fresco e vibrante, slegato da nessun genere prestabilito o dalla moda del momento (è curioso e quasi comico che venissero definiti 'jazzcore' quando in realtà la base del loro sound traeva molto di più dal prog e dal metal).
Trio formatosi a Roma verso la fine dei novanta, la cui line up vede il sassofonista Luca Mai, il bassista Massimo Pupillo e il batterista Jacopo Battaglia. Autori di una musica difficilmente classificabile, una fusione fra hardcore punk, math rock, metal e free jazz, hanno pubblicato fino ad oggi, quasi una quindicina di albums, suonando piu' mille concerti in quattro continenti. La band ha collaborato, infine, con un vasto numero di musicisti, come Mike Patton, Melvins, Dalek, Ex, Damo Suzuki, NoMeansNo, Joe Lally e tanti altri.
Zucchero
blue's
Lp [edizione] seconda stampa stereo ita 1987 polydor
[vinile] Excellent [copertina] Very good musica italiana
[vinile] Excellent [copertina] Very good musica italiana
Seconda stampa italiana del 1987, copertina (con lievi segni di invecchiamento) in cartoncino semilucido apribile senza barcode, senza piu' le parti in rilievo presenti nella primissima tiratura, inner sleeve con testi e foto, etichetta crema con logo e scritte nere, trail off senza data, catalogo 833077-1. Pubblicato in Italia nel giugno 1987 dopo ''Rispetto'' e prima della colonna sonora di ''Snack bar Budapest''. Il quinto album, segnato da un enorme successo, che sara' superato solo dal successivo album di canzoni "Oro, Incenso e Birra" del 1989. Contiene i seguenti brani- Non ti sopporto piu', Senza una donna, Hey man, Solo una sana e consapevole libidine, Hai scelto me, Blue's introduction, Con le mani, Pippo, Dune mosse, Bambino io bambino tu.
Zuzu's petals
When no one's looking
Lp [edizione] originale stereo hol 1992 twin tone / roadrunner
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
prima stampa europea di pressaggio olandese, unica versione vinilica per questo disco, lucida fronte retro con barcode 016861-9099-18, label bianca con scritte nere e logo Twin Tone Records nero in alto, catalogo RR9099 1. Pubblicato alla fine del 1992 dalla Twin Tone, il primo album, precedente ''The music of your life'' (1995). Prodotto da Lou Giordano, l'esordio del trio di ragazze americane e' un lavoro che bilancia le ruvide ed aggressive tendenze punk con un una delicatezza melodica pop, risultando in episodi piuttosto differenziati che vanno dalla tirata e quasi sferragliante ''White trash love'' alla delicata e lievemente percorsa da vibrazioni psichedeliche ''Sister''. Formate a Minneapolis nel 1990 da Coleen Elwood e Laurie Lindeen, le Zuzu's Petals furono un trio femminile fra indie pop e punk melodico, paragonato dalla critica a gruppi come Belly e Breeders ma difficile da etichettare, in ogni caso autrici di una musica meno dura rispetto a molti illustri concittadini di Minneapolis. Pubblicarono due album ed una manciata di singoli prima di sciogliersi nel 1995.
Page: 76 of 76
Pag.: oggetti: