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Beatles yesterday and today (Butcher cover)
Lp [edizione] nuovo  mono  eu  1966  capitol / private press 
rock 60-70
Ristampa private press, copertina senza barcode pressoche' identica alla originaria tiratura, etichetta "Capitol Black rainbow", della inverosimilmente rara "BUTCHER COVER"; uno dei dischi piu' leggendari del collezionismo di tutti i tempi, la primissima tiratura della raccolta concepita nel 1966 per il mercato americano "Yesterday and Today" con una copertina immediatamente comprensibilmente censurata, con una foto del gruppo con dei grembiuli bianchi, tra pezzi di carne e di bambole sparsi dappertutto. Si tratta di uno dei must del collezionismo beatlesiano, poiche' la copertina fu "bocciata" dai vertici della Capitol. Piuttosto che distruggere le copertine gia' stampate, gli operai dell' etichetta decisero di incollarvi sopra la nuova immagine di copertina, completamente diversa, la cosiddetta "TRUNK COVER", che ha una foto del gruppo con dietro una valigia, su uno sfondo bianco. Una nota per i collezionisti che volessero ambire ad una delle copie originali: questa "Butcher Cover" esiste in quattro versioni: "LIVINGSTONE" (si tratta delle poche copie rimaste chiuse per oltre trent' anni nei cassetti dell' omonimo dirigente della Capitol che all' epoca le boccio', ereditate dal nipote sono venute nuovamente alla luce in tempi recenti con tanto di certificato di garanzia), "FIRST STATE" (con questo termine si intendono le "Butcher Cover" sulle quali non Š mai stata sovrapposta l'immagine della seconda copertina "Trunk cover"; prima della bocciatura della "Butcher Cover", alcune copie della "First State" furono distribuite ai media ed al personale della Capitol. Solo pochissime furono vendute al pubblico); "SECOND STATE" (si intende la "Butcher cover" sulla quale Š incollata la seconda copertina "Trunk cover". La copertina e' detta "UMPEELED", ed e' sempre piu' rara da trovare, per l' ovvia tendenza di chi la possiede a "pelarla". Naturalmente per questo motivo la valutazione del disco e' in costante crescita); "THIRD STATE" (si intende una copertina "Second State", dalla quale l'immagine della "Trunk cover" e' stata rimossa, per riportare alla luce la "Butcher cover". I prezzi variano a seconda di quanto efficace e' stata la rimozione, e delle tracce che ha lasciato). Uscita per il mercato americano nel giugno del 1966 e giunta al primo posto delle classifiche Usa, si tratta di una raccolta che include, tra gli altri, tre brani tratti dalla versione inglese di "Revolver", non ancora uscito in America, che poi vennero tagliati nella versione USA dello stesso disco; e' l' ultimo lavoro dei Beatles ad essere realizzato esclusivamente per il mercato americano, e propone i singoli "Yesterday", "We Can Work It Out" e "Day Tripper", e le allora inedite "And Your Bird Can Sing" e "Doctor Robert" in un mix peraltro diverso da quello poi pubblicato. Ecco la lista completa dei brani: "Drive My Car" / "I'M Only Sleeping" / "Nowhere Man" / "Dr. Robert" / "Yesterday" / "Act Naturally" / "And Your Bird Can Sing" / "If I Needed Someone" / "We Can Work It Out" / "What Goes On?" / "Day Tripper".
Euro
18,00
codice 3038550
scheda
Beatles you're going to lose that girl + 3 (japan only ep)
7"ep [edizione] ristampa  stereo  jap  1966  apple 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
Ep in formato 7", ristampa giapponese dei primissimi anni '70 dell' ep uscito appunto solo in giappone, copertina pressoche' identica a quella della prima rara tiratura su Odeon, nella versione con prezzo indicato di 600 Yen sul retro e sotto il logo Apple Records sul fronte non ancora "Emi", completa di inserto con testi in inglese, etichetta con mela verde su sfondo scuro da un lato, e tagliata sull' altro, foro al centro piccolo, catalogo AP-4113. Pubblicato in Giappone nel gennaio 1966, contiene quattro brani della band di Liverpool gia' usciti in Giappone su singolo durante il 1965: "You're Going To Lose That Girl", "The Night Before", "Act Naturally" e "Yesterday".
Euro
15,00
codice 266130
scheda
Beatles & tony sheridan cry for a shadow
Lp [edizione] originale  stereo  ita  1961  polydor 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
L' originale stampa italiana, copertina senza barcode, etichetta rossa con logo nero e bianco in alto, catalogo 2486 258, "22 07 82" inciso sul trail off del primo lato. Questa raccolta, uscita in Francia nel 1981 ed in Italia nel 1982, contiene dodici brani (gia' ovviamente inclusi in numerose raccolte in precedenza) registrati a Amburgo nel maggio 1961, quando i Beatles si esibivano come band di supporto al cantante inglese Tony Sheridan, principale responsabile nell' aver portato i Beatles all'attenzione di Brian Epstein. La formazione dei Beatles vedeva John Lennon, Paul McCartney, George Harrison e Pete Best, e quando accompagnava Sheridan era denominata Beat Brothers. Tra questi brani ve ne sono alcuni che presentano effettivamente Sheridan accompagnato dai Beatles, in altri la formazione che lo accompagna e' diversa, e vi sono anche due brani in cui i Beatles non accompagnano Sheridan, ma si prendono tutta la scena ("Ain't She Sweet" e la strumentale e trascinante "Cry For A Shadow", unica traccia originale, composta da George Harrison e John Lennon. Questa la lista completa dei brani: "Cry For a Shadow" (Lennon / Harrison), "Skinny Minny" (Bill Haley), "Jamabalaya" (Hank Williams), "You Better Move On" (Arthur Alexander), "Unchained Melody", "If You love Me, Baby (Take Out Some Insurance on Me, Baby)", "Ain't She Sweet", "Just a Little Beat", "Kansas City" (Leiber / Stoller), "Save The Last Dance For Me" (Pomus / Shuman), "I Got A Woman" (Ray Charles), "Get On The Right Track Baby".
Euro
18,00
codice 266318
scheda
Beau brummels beau brummels - live at the roxy los angeles 31/5/1975
Lp [edizione] originale  stereo  ita  1975  flying horses 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good rock 60-70
L' originale stampa, copertina cin barcode, con moderati segni di invecchiamento, vinile che presenta su un lato una opacizzazione che non influisce in alcun modo sull' ascolto, etichetta custom in bianco e nero, catalogo FC001. Realizzazione private press del 1979 (da parte delle Flying Horses, etichetta che sara' molto attiva per qualche anno, italiana, e non americana come il retrocopertina lascerebbe intendere), questo album contiene la testimonianza (di qualita' sonora non esaltante, comunque accettabile) del concerto effettuato dalla storica band californiana il 31 maggio del 1975, poche settimane dopo l' uscita dell' album "The Beau Brummels" con cui ri ripresentarono (dopo svariati anni) al loro pubblico. La formazione e' quella originaria, dei primi due storici album "Introducing the Beau Brummels" e "The Beau Brummels Vol.2" (usciti nel 1965), se non per l' assenza del chitarrista Ron Meagher, che aveva partecipato alle fasi iniziali della registrazione dell' album, tirandosene poi fuori, con Ron Elliott e Sal Valentino accompagnati quindi da John Petersen e Declan Mulligan. La band dimostra di credere pienamente nel materiale del nuovo album, d' altro canto accolto molto positivamente da parte della critica, e presenta sette brani da li' provenienti (tra di essi la nuova versione della bella "You Tell Me Why", in realta' un loro vecchio successo), oltre a vecchi classici come "How Do You Feel", "Laugh Laugh" e "Just a Little", oltre ad una conclusiva "It's Been a Lazy Day" tratta dal capolavoro solista di Ron Elliott "Candlestickmaker". Questi californiani di S.Francisco, guidati da Ron Elliott e Sal Valentino, fondatori, con i Byrds, prima del folk-rock e poi del country-rock, conservarono sempre nel loro sound un' impronta vagamente britannica, acquisita facendosi le ossa su brani di Beatles, Searchers e Stones. Strano destino il loro: baciati da un notevole successo sin dal primo singolo pubblicato, lo persero, con formazione gia' in via di sfaldamento, in corrispondenza dei loro dischi piu' belli e maturi. Dopo la pubblicazione del loro ultimo disco e prima della momentanea reunion per un LP nel '75, Ron Elliott pubblico' un album solista nel '69 con l' aiuto di Sal Valentino, il quale a sua volta ando' a suonare nei primi tre dischi degli Stoneground. Meno rilevanti gli altri progetti di Elliott: i Pan ed i Giants, entrambi con un LP all' attivo.
Euro
28,00
codice 266107
scheda
Beck mellow gold
lp [edizione] nuovo  stereo  cze  1994  universal 
indie 90
Ristampa con copertina pressochè identica all'originale. Pubblicato nel marzo del 1994 dalla Geffen in Gran Bretagna, dove giunse al 41ø posto in classifica, e negli USA, dove arrivo' al 13ø posto in classifica, ''Mellow gold'' e' il terzo album di Beck, uscito dopo il ''Stereopathetic soulmanure'' (1994) e prima di ''One foot in the grave'' (1994). Un anno molto prolifico il 1994, per Beck: ben tre album usciti nell'arco di pochi mesi, dei quali ''Mellow gold'' fu l'unico ad essere pubblicato da una major. L'album si apre con la celebre ''Loser'', che diventera' una delle canzoni piu' popolari di quegli anni, con il suo variopinto suono in cui si mescolano hip hop, pop psichedelico e indie, ed il suo ritornello orecchiabile. Il resto dell'album e' ancora piu' eclettico, con gli stili sopra citati che si mescolano con rock anni '70 alla Neil Young, canzoni semi-acustiche e stravolti echi di blues. Beck Hansen, uno tra i piu' importanti esponenti della musica underground americana degli anni '90, e' influenzato in gioventu' sia dal blues rurale di Leadbelly e Mississippi John Hurt che dal noise e dallo hardcore; dopo alcuni anni trascorsi a New York, nel 1991 torna a Los Angeles, sua citta' natale, e registra un 7'' in 500 copie, ''Loser'', che diviene l'inno della generazione x, con enorme successo in tutti gli USA. Reclutato dalla Geffen, da qui in poi ogni suo nuovo lp e' un avvenimento internazionale, grazie ad un caleidoscopio sonoro in cui si intrecciano folk, noise, hip hop, psychedelia, tropicalia e pop..
Euro
35,00
codice 2138497
scheda
Bee gees Spirits having flown
Lp [edizione] originale  stereo  ITA  1979  Rso 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  excellent rock 60-70
prima stampa italiana, copertina apribile, laminata fronte retro ed all'interno, completa di inner sleeve con foto, etichetta crema con logo con mucca rossa in alto, catalogo 2394216, data nel trail off ''15-01-79'', timbro Siae del secondo tipo, ha dimensioni 15 mm circa di diametro, con la scritta SIAE che ne occupa ancora l' intero cerchio centrale, usato tra il 1975 ed il 1978/79. Pubblicato in Inghilterra nel febbraio del 1979 dopo ''Saturday night fever'' e prima di ''Living eyes'', giunto al numero 1 delle classifiche Uk ed al numero 1 delle classifiche Usa. Il quindicesimo album. "Spirits Having Flown" e' l'ultimo lavoro del periodo di maggiore successo dei Bee Gees; contiene numerosi brani classici, "Too Much Heaven," "Love You Inside Out","Reaching Out", "Spirits (Having Flown", "Tragedy", registrato con la consueta mostruosa tecnica vocale e con alcuni tra gli arrangiamenti piu' coomplessi e ricercati della loro storia sara' anche il loro LP piu' pasato dlle radio FM, vendette ben 35 milioni di copie.
Euro
24,00
codice 266709
scheda
Beggars opera Waters of change (180 coloured vinyl)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1971  repertoire 
rock 60-70
Ristampa in vinile 180 grammi e rimasterizzata, EDIZIONE IN VINILE COLORATO, copertina apribile senza barcode, pressoche' identica alla prima rara tiratura. Pubblicato dalla Vertigo in Inghilterra nel settembre del 1971 dopo '' Waters Of Change'' e prima di ''Pathfinder'', non entrato nelle classifiche inglesi ne' in quelle americane, il secondo album. "Waters Of Change'' e' certamente la loro opera piu' nota, approfondimento dei temi dell' album precedente, registrato con uno stile non dissimile ma con un tono piu' unitario e arrangiamenti ancora piu' complessi, unanimemente considerato come il loro picco artistico assoluto. Band basata a Glasgow e fondata da Ricky Gardiner, fu uno dei principali acts della Vertigo; la loro musica era caratterizzata da partiture strumentali con brevi melodie e parti di cantato comunque efficacissime; il debutto, "Act One", fonde nei suoi cinque lunghi brani tensioni e pulsioni classicheggianti e postpsichedeliche in un clima tipico ed altamente rappresentativo del primo progressive inglese. E' di questo periodo la punbblicazione del loro unico successo, peraltro solo nell' Europa continentale, il 45 "Sarabande". Il gruppo pubblichera' un secondo lavoro, "Waters Of Change", ed un terzo, "Pathfinder", per chiudere la carriera britannica con l' ultimo quarto lavoro "Get Your Dog Off Me"; dopo questo ultimo episodio infatti si sposteranno in Germania per due ulteriori lps, "Sagittary" e "Beggar's Can't Be Choosers", registrati con una formazione a trio che vedeva Ricky Gardiner, Virginia Scott e Peter Scott. Alla meta' degli anni '70 Gordon Sellar, basso, chitarra e voce dal secondo Lp in avanti, dara' vita ad una nuova versione del gruppo e registrera' un ulteriore ultimo lavoro. Ricky Gardiner sara' poi con David Bowie. segue a questo l' ultimo episodio ''progressive'' , ''Pathfinder'' che contiene una splendida versione del brano di Richard Harris '' MacArthur Park '', a questo punto la svolta, che vede una inedita groove West Coast apparire sull' ultimo lp Inglese '' Get Your Dog Off Me '', prima del trasferimento in Germania dove vedranno la luce altri due albums., '' Sagittary'' e '' Beggar's Can't Be Choosers '', questi ultimi registrati con formazione a trio con Ricky Gardiner, Virginia Scott e Peter Scott . Alla meta' degli anni ''70 Gordon Sellar riuni' i Beggar's Opera con una formazione completamente diversa per registrare un alteriore lavoro presto dimenticato, Ricky Gardiner sara' invece poi con David Bowie.
Euro
31,00
codice 2138742
scheda
Lp [edizione] originale  stereo  ger  1990  atlantic 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good rock 60-70
l' originale stampa europea, pressata in Germania, copertina (con lievi segni di invecchiamento) lucida con barcode, completa di inner sleeve con testi, label arancio e verde con banda bianca e scritte in basso lungo la circonferenza su tre righe, catalogo 7567-82099-1. Pubblicato nel 1990 dopo ''Mr. music head'' (1989) e prima di ''Inner revolution'' (1992). Il quinto album. Registrato con David Bowie che canta in tre brani, ed i Van Kampen a fare da backing band, ''Young lions'' presenta brani incentrati sulla originalissima chitarra di Belew con arrangiamenti sofisticati e sonorita' post King Crimson che si accompagnano ad un pop rock a tratti spiazzante, come nel brano di apertura ''Young lions''. Membro dei King Crimson dal lontano 1981, Adrian Belew e' uno dei chitarristi piu' versatili del panorama rock mondiale, per quanto forse sottovalutato. Nato nel 1949 nel Kentucky, scopre i Beatles negli anni '60 come tanti suoi coetanei ed e' spinto a diventare musicista. Si uni' nel 1975 ad un gruppo di Nashville, gli Sweetheart, che diventarono un'attrazione locale; nel 1977 Frank Zappa, avendo assistito ad un loro concerto, lo porto' poi nel suo gruppo per il proprio tour del 1978, durante il quale Belew fu notato da David Bowie ed invitato a suonare con lui, apparendo in due album del Duca Bianco, i live ''Stage'' (1978) e il disco in studio ''Lodger'' (1979). In seguito collaboro' con i Talking Heads e poi si uni' ai rinati King Crimson di Robert Fripp (1981), oltre ad avviare una concomitante e prolifica carriera solista con l'album ''Lone rhino'' (1982).
Euro
16,00
codice 266486
scheda
Ben jorge Ben
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1972  audio clarity 
world
Ristampa del 2023, copertina senza barcode pressoché identica alla prima tiratura. Originariamente pubblicato nel 1972 dalla Philips in Brasile, il nono album, successivo a "Negro é lindo" (1971) e precedente "10 anos depois" (1973). Sulla scia del momento di grazia artistico dei primi anni '70, che aveva fruttato già due splendidi lp come "Forca bruta" (1970) e "Negro é lindo", Ben sforna con questo 33 giri un altro set di deliziosi brani di MPB di alto livello, fra cui il suo brano forse più famoso, "Taj mahal", e "Fior Maravilha", omaggio all'omonimo calciatore brasiliano (ma merita citazione anche la splendida e dolente ballata "Moca", fra gli altri). Samba e pop, arrangiamenti acustici, orchestrali ed elettrici confluiscono in un sound dolceamaro, ora vivace e ballabile, ora introspettivo e malinconico, che ammoderna con successo e con classe la musica popolare brasiliana. Questa la scaletta: "Morre O Burro Fica O Homem", "O Circo Chegou", "Paz E Arroz", "Moça", "Domingo 23", "Fio Maravilha", "Quem Cochicha O Rabo Espicha", "Caramba", "Que Nega E Essa", "As Rosas Eram Todas Amarelas", "Taj Mahal". Nato a Rio de Janeiro nel 1940, Ben inizia con la bossa nova ispirandosi a Joao Gilberto, ma presto apporta originali innovazioni, utilizzando la chitarra come se fosse un basso; il suo primo successo è ''Mas, Que Nada'', coverizzata incessantemente (la versione di Sergio Mendes divenne popolarissima). Nel 1971 inizia ad avere problemi con il regime dittatoriale brasiliano, che gli impedisce di esibirsi dal vivo con le sue coriste, ma tra gli anni '70 e gli '80 diviene popolarissimo sia in Brasile che in in Europa ed in America; lavorerà poi con il musicista nigeriano King Sunny Ade e con il leader dei Talking Heads David Byrne.
Euro
22,00
codice 2138178
scheda
Ben jorge Samba esquema novo (+ 5 tracks)
lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1963  jazz samba records 
world
Ristampa del 2023, in vinile 180 grammi, edizione limitata, copertina pressoche' identica alla prima rara tiratura brasiliana su Philips (con qualche modifica grafica sul retro e note aggiuntive), e con ben cinque tracce aggiunte per l' occasione: "Capoeira", "Vamos Embora Uau", "Nena Nana", "Jeitao De Preto Velho" e "Menina Do Vestido Coral", tutte registrate nel 1963 e provenienti dall' album del 1964 "Sacundin Ben Samba". Originariamente pubblicato nel 1963 dalla Philips, il primo storico album di Ben, precedente ''Sacundin ben samba'' (1964). L'album si apre con l'ormai celebre ''Mas que nada'', oggetto di numerose cover, fra cui quella fortunatissima di Sergio Mendes, che contribui' a far conoscere Jorge Ben. Fra samba, bossa nova e pop brasiliano, la musica guidata dallo stile chitarristico essenziale del leader ed immersa in atmofere balneari e solari di ''Samba esquema novo'' e' un disco piu' ''brasiliano'' rispetto ad altri lavori piu' aperti a sonorita' rock ed africane che Ben avrebbe pubblicato in futuro. Questa la scaletta: ''Mas, que nada'', ''Tim dom dom'', ''Balanca pema'', ''Vem vorena vem'', ''Chove chuva'', ''E' so' sambar'', ''Rosa, menina rosa'', ''Quero esquecer voce'', ''Uala ualala''', ''A tamba'', ''Menina bonita nao chora'', ''Por causa de voce, menina''. Inventore della groove che combina la musica brasiliana con suggestoni dalla costa ovest dell' Africa, molto piu' vicino alla classicita' di Caetano Veloso e Gilberto Gil, Ben e' certamente una delle maggiori figure della musica brasiliana di ogni tempo. Nato a Rio de Janeiro nel 1940, Ben inizia con la bossa nova ispirandosi a Joao Gilberto, ma presto apporta originali innovazioni, utilizzando la chitarra come se fosse un basso; il suo primo successo e' ''Mas, Que Nada'', coverizzata incessantemente (la versione di Sergio Mendes divenne popolarissima). Nel 1971 inizia ad avere problemi con il regime dittatoriale brasiliano, che gli impedisce di esibirsi live con le sue coriste, ma tra gli anni '70 e gli '80 diviene popolarissimo sia in Brasile che in in Europa ed in America; lavorera' poi con il musicista nigeriano King Sunny Ade e con il leader dei Talking Heads David Byrne.
Euro
18,00
codice 3038866
scheda
Benefits Constant noise (ltd orange)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2025  invada 
indie 2000
edizione limitata in vinile arancio, adesivo su cellophane. Pubblicato il 21 marzo 2025 via Invada Records, Constant Noise è il secondo album del duo britannico, uscito dopo Nails (2023). Prodotto e mixato da James Adrian Brown e James Welsh, il suono del duo evolve da noise-punk aggressivo a un’ibridazione con EDM, techno, spoken-word post-punk con tematiche quali mortalità, ignoranza politica, collera britannica post-Brexit, disillusione e manipolazione delle masse, una “dark euphoria”, rabbia trasformata in grido collettivo e vitalità dancefloor.I Benefits sono un gruppo musicale britannico originario di Middlesbrough, fondato nel 2019 attorno alla figura di Kingsley Hall, frontman e voce recitante del progetto e Robbie Major (elettronica, produzione), supportati da vari collaboratori dal vivo. Il sound si basa su spoken word politico, noise elettronico, beat industriali e una critica feroce alla società britannica post-Brexit. Dopo aver attirato l’attenzione online con singoli autoprodotti e feroci video low-budget, nel 2023 pubblicano il primo album, Nails, seguito da Constant noise del 2025.
Euro
35,00
codice 2138058
scheda
Bennato edoardo uffa ' ! uffa ' !
Lp [edizione] seconda stampa  stereo  ita  1980  ricordi 
  [vinile]  excellent  [copertina]  Very good cantautori
Seconda stampa italiana, copertina (con lievi segni di invecchiamento) lucida senza barcode, nella seconda versione senza "Grafica Centonze" sul retro, completa di inner sleeve con foto e testi, etichetta bianca ed aracione, nella seconda versione senza data nel trail-off, catalogo SMRL6269. Il sesto album di Edoardo Bennato, pubblicato in italia nel 1980 dopo ''Burattino senza fili'' e prima di ''Sono solo canzonette'', prodotto da Sandro Colombini ed Edoardo Bennato, registrato da Edoardo Bennato alla chitarra voce armonica, con Ernesto Vitolo, Tony Di Mauro, Enzo Avitabile, Lucio Bardi, Claudio Bazzari, Paolo Donnarumma, Tony Cercola, Rino Avitabile, Ezio De Rosa, Mario Lovallo e soprattutto i Gaznevada, che accompagnano Bennato nella travolgente title track, che chiude l' album, omaggio allo spirito ribelle della nuova generazione punk. E' un lavoro senza compromessi e per nulla commerciale, pubblicato, caso unico nella storia della musica italiana, a venti giorni di distanza dal successivo "Sono solo canzonette'', per il solo gusto di stravolgere il business pianificato dei discografici. Raccoglie brani coaratterizzati da un' atmosfera vicina al rock and roll degli anni '50 e '60, e ricorda in parte lo spirito del primo album, ''Non farti cadere le braccia'' del 1973, del quale raccoglie l'eredita' di musica di piazza a la busker. Contiene eccellenti acquarelli tra folk barricadereo e blues napoletanizzato e rappresenta anche il ricongiungimento con la, ultimamente da lui un po' dimenticata, cultura della sua citta'; inoltre la scelta di fare suonare nel disco gli allora emergenti Gaznevada da Bologna, indica come Bennato nonostante il successo enorme dell'album precedente sia ancora personaggio genuinamente ''alternativo'' e controcorrente, tra i brani l' iniziale sorprendente accappella di "Li belli gladioli '', l' omaggio al rock'n'roll di "Sei Come Un Juke-Box" (sulle insopportabili pressioni dell' industria discografica sugli artisti), ''Restituiscimi i miei sandali '', ''Allora avete capito o no ?", ''Che combinazione'', e soprattutto il travolgente gia' citato ''Uffa uffa''. Un lavoro coraggioso, molto underground nello spirito e nei suoni e completamente anticommerciale, pubblicato in un momento in cui Bennato era uno dei 3 o 4 piu' venduti artisti italiani e giunto completamente inaspettato sia per la critica che per il pubblico.
Euro
14,00
codice 266459
scheda
Bennett Duster / Fleetwood Mac Smiling Like I'm Happy
lp [edizione] ristampa  stereo  ger  1968  line/outline 
  [vinile]  excellent  [copertina]  excellent rock 60-70
Rara ristampa del 1983, realizzata dalla tedesca Line, copertina lucida senza barcode, pressoche' identica alla prima rara tiratura, catalogo OLLP 5289. Pubblicato in Inghilterra nel novembre del 1968 prima di ''Bright lights'', non entrato nelle classifiche Uk, non pubblicato all' epoca in Usa. Registrato l' 8 e 9 Luglio ed il 9 settembre 1968 a Londra, vede il bluesman inglese Duster Bennett esibirsi in gran parte dei brani come eccelso "one man band", mentre in tre brani ad accompagnarlo sono la sua compagna Stella Sutton ed i Fleetwood Mac, ovvero Peter Green, John Mc Vie, Mick Fleetwood ed Ham Richmond. Leggendario bluesman one-man-band, compositore, chitarrista, cantante ed armonicista, suono' negli anni migliori del British Blues accompagnato spesso da John Mayall ed i suoi Bluesbreakers e dai Fleetwood Mac di Peter Green; nonostante non sia popolarissimo tra il grande pubblico e' considerato una delle maggiori e piu' interessanti realta' del movimento. Tra i suoi brani ''Raining In My Heart'' sara' raccolta sul manifesto della Blue Horizon ''In Our Own Way (Oldies But Goodies)'' e ''Jumping At Shadows'' sulla celeberrima raccota/manifesto ''Super Duper Blues''; moltissime inoltre le retrospettive a lui dedicate nei decenni successivi alla sua scomparsa, dopo che Duster Bennett morira' tragicamente in un incidente stradale automobilistico nel 1976 all' eta' di soli 29 anni.
Euro
28,00
codice 266244
scheda
Berry chuck Is on top (+ 2 tracks)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1959  jazz wax 
blues rnr coun
Ristampa del 2023 in vinile 180 grammi, rimasterizzata con sistema DMM (Direct Metal Mastering), copertina pressoche' identica sul fronte a quella della originaria rara tiratura, ma con note e foto supplementari sul retro; questa riedizione include inoltre due brani aggiunti, "The downbound train" (b-side di un singolo pubblicato nel 1956) e "Run rudolph run" (pubblicata su singolo nel 1958). Il terzo fondamentale lp di Chuck Berry, pubblicato dalla Chess nel luglio del 1959, dopo ''One dozen berries'' (1958) e prima di ''Rockin' at the hops'' (1960). Il disco e' essenzialmente una raccolta di singoli, come la maggior parte degli album di Rock 'n' Roll degli anni '50 e dei primi '60.Contiene alcuni pezzi entrati nella leggenda del Rock 'n Roll, suonati tra gli altri con il grande Willie Dixon al basso, con la scaletta che ci regala ''Almost Grown'', "Carol", "Maybelline", ''Sweet little rock & roller'', ''Anthony boy'', "Johnny B.Goode", "Little Queenie", ''Jo jo gunne'', "Roll Over Beethoven", "Around And Around", ''Hey pedro'' e ''Blues for hawaiians'': solo i titoli dei brani danno un'idea della incalcolabile importanza del contenuto musicale di questo lp, senza contare l'eccezionale qualita' della musica di Berry negli anni '50. Una delle figure piu' importanti del rock and roll dei '50. Capace di fondere il rhythm and blues nero ed il country and western bianco; una fusione che insieme a testi innovativi per l'epoca, pieni di humour e dedicati ai giovani, dette origine ad un vero e proprio archetipo del rock and roll. Per questo e' stato definito il "padre fondatore" del genere; come disse John Lennon, "se il rock and roll avesse avuto un altro nome non avrebbe potuto essere che Chuck Berry". Charles Edward Anderson Berry, secondo alcune fonti nato a San Jose' in California nel '31, secondo altre a St. Louis nel '26, cresce comunque a St. Louis in una famiglia numerosa. Verso la meta' degli anni '40, per una condotta di vita non proprio irreprensibile, conosce per la prima volta il carcere. Si avvicina seriamente alla chitarra all'inizio dei '50 e nel '52 entra a far parte del Johnny Johnson Trio che, oltre a lui, comprende il pianista Johnson (che restera' al suo fianco per tutti i decenni successivi) ed il batterista Ebby Harding. Nel maggio del '55, per la Chess di Chicago, effettua la sua prima session, riproponendo un vecchio pezzo intitolato "Ida Red" con il nuovo titolo di "Maybelline", miscelando in esso blues, jazz, country e rockabilly. Nell'agosto dello stesso anno il brano e' al quinto posto della classifica di Billboard, supera il milione di copie e vince il "Billboard Triple Award" come disco piu' venduto. Il suo periodo piu' prolifico e creativo va dal '56 al '59, nel quale sforna un gran numero di successi, ormai divenuti dei classici del rock and roll, come "Roll Over Beethoven" e "Brown Eyed Handsome Man" (1956), "School Days" e "Rock and Roll Music" (1957), "Sweet Little Sixteen", "Johnny B. Goode", "Beautiful Delilah", "Carol" e "Sweet Little Rock And Roller" (1958), "Almost Grown", "Back In The Usa" e "Memphis Tennessee" (1959). Proprio in questi anni accompagna la sua frenetica attivita' dal vivo con la personalissima invenzione della "duck walk", la camminata dell'anatra. Verso la fine del '59 viene condannato a due anni di carcere ma, malgrado la sua assenza dalle scene, resta presente sul mercato con altre sue numerose hits. Torna in liberta' nel '63 e nel '64 effettua il suo primo tour inglese che lo porta a contatto con Animals, Beatles, Rolling Stones ed altri gruppi e musicisti che hanno trovato in lui una fonte di ispirazione. Verso la fine del '66 lascia la Chess e passa alla Mercury. Da qui in avanti la sua produzione conoscera' alti e bassi, senza mai giungere ai picchi del suo periodo d'oro.
Euro
20,00
codice 2138076
scheda
Beta band The three eps
Lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  1998  Because Music 
indie 90
ristampa rimasterizzata del 2025 in doppio vinile, copertina apribile, adesivo su cellophane. La splendida raccolta dei primi 3 eps della band e cioè "Champion versus", "the patty patty sound" e "los amigos del beta bandidos". Formatisi ad Edimburgo nel 1997, i Beta Band erano inizialmente composti da tre amici di Edimburgo, il cantante Stephen Mason, il batterista Robin Jones, il DJ John MacLean, a cui in seguito dopo essersi trasferiti a Londra, si e' aggiunto il bassista Richard Greentree, tra le piu' considerevoli realta' della musica inglese della seconda meta' dei 90, imprevedibili e abili sperimentatori, con una musica eclettica che e' un mix di citazioni, elettronica, psichedelia, hip hop, krautrock. Il gruppo annuncio' lo scioglimento nel 2004, nonostante la stima della critica, apparentemente a causa dello scarso riscontro presso il pubblico.
Euro
40,00
codice 2138212
scheda
Beths Straight line was a lie
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2025  anti 
indie 2000
Quarto album in studio della band neozelandese The Beths. Il titolo dell'album è la sua metafora centrale e riassume il concetto di crescita personale, emotiva o psicologica come un processo non lineare con tematiche che riguardano salute mentale e rapporti complessi. Il sound è il classico Power Pop energico della band fatto di riff di chitarra crunchy, melodie immediate e armonie vocali brillanti a quattro parti. Gruppo di Auckland, Nuova Zelanda, formati alla fine del 2014, autori di indie pop chitarristico con influenze Strokes, Weezer e gruppi della scena neozelandese anni 80-90. Debuttano nel 2018 con ""future hates me", disco ben recensito dalle testate specializzate.
Euro
29,00
codice 2138547
scheda
Bevis frond New river head
lp2 [edizione] originale  stereo  uk  1991  woronzow 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
Doppio album, la rara prima stampa inglese sulla autogestita Woronzow, vinile doppio con ben cinque brani in piu' rispetto alla corrispondente stampa in Cd, catalogo WOO16, etichetta nera con scritte bianche su di una facciata, bianca e nera con artwork di copertina sull'altra, copertina lucida apribile con barcode completo dell' originario inserto testi, groove message ''hello again'' sul lato A, ''how are you?'' sul lato B, ''oh' really?'' sul lato C e ''...me too!'' sul lato D. Pubblicato nel 1991 dalla Woronzow in Gran Bretagna, il quinto vero album del progetto di Nick Saloman, uscito dopo ''Any gas faster'' (1990) e prima di ''London stone'' (1992). Personaggio fondamentale dell' underground britannico, attivo sin dal '67 (due acetati con i Bevis Frond Museum e poi con i Dune), nel '75 negli Oddsocks che produssero un album di folk acustico molto raro, poi in piena era punk nei Von Trap Family e nei Room 13, fondo' la Woronzow nel 1980 realizzando come Bevis Frond un 7" ed un 12" due anni dopo (mai visti, ovviamente....), per ricomparire nella meta' degli anni '80 con due magnifici albums ("Miasma" ed il successivo "Inner Marshland") da molti considerati tra i capolavori della psichedelia inglese di sempre, capaci di mettere insieme una straordinaria vena heavy psichedelica con forti influenze hendrixiane con scintille di creativita' pop ed illuminazioni visionarie degne di Barrett; cosi' sara' anche negli anni successivi, con altri eccellenti album che ne alimenteranno il culto, come questo "New River Head", che vede ospite in alcuni brani Bari Watts degli Outskirts of Infinity, e che forse e' il suo lavoro piu' completo ed eclettico, diviso tra esplosioni di heavy psichedelia hendrixiana, 60's pop psichedelico iniettato di acido, garage punk e folk rock, con molti tra i suoi brani migliori di sempre.
Euro
45,00
codice 266220
scheda
Bevis frond Triptych
Lp [edizione] originale  stereo  uk  1988  woronzow 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
prima stampa inglese, pressata in 5000 copie, copertina senza barcode, label nera con scritte bianche e logo Woronzow in bianco in alto, catalogo WOO8, "Adrenalin" e "B.J." incisi sul trail off di entrambe le facciate. Pubblicato nel 1988 dalla Woronzow, ''Triptych'' e' il terzo album di Bevis Frond, uscito dopo ''Inner marshland'' (1987) e prima di ''Any gas faster'' (1990). Nick Saloman e' un personaggio fondamentale dell' underground britannico; attivo sin dal '67 (due acetati con i Bevis Frond Museum e poi con i Dune), nel '75 negli Oddsocks che produssero un album di folk acustico molto raro, poi in piena era punk nei Von Trap Family e nei Room 13, fondo' la Woronzow nel 1980 realizzando come Bevis Frond un 7" ed un 12" due anni dopo (mai visti, ovviamente....), per ricomparire nella meta' degli anni '80 con due magnifici album ("Miasma" ed il successivo "Inner Marshland") da molti considerati tra i capolavori della psichedelia inglese di sempre, capaci di mettere insieme una straordinaria vena heavy psichedelica con forti influenze hendrixiane con scintille di creativita' pop ed illuminazioni visionarie degne di Barrett; sulla stessa scia questo ancora bellissimo "Triptych", quasi altrettanto bello ed ispirato, dominato dalla limpida bellezza di due brani come "Lights Are Changing" (i Byrds piu' armoniosi virati nell' acido) e l' acid punk irruento ed acidissimo di "Gemini Machine" (presente anche nell' album degli Outskirts of Infinity "Lord of Dark Skies", uscito per la stessa Woronzow poco prima di questo, con Nick Saloman al basso), o ancora dalla torrenziale hendrixiana "Tangerine Infringement Beak" che occupa gran parte della seconda side, chiusa da una bizarra versione della celeberrima "Hey Joe".
Euro
38,00
codice 266508
scheda
Big audio dynamite (clash) This is big audio dynamite
Lp [edizione] originale  stereo  hol  1985  cbs 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
prima stampa europea di pressaggio olandese, copertina lucida senza barcode, con adesivo sul frote "Produced by Mick Jones - Includes The Bottom Line", completa di inner sleeve con foto e testi, label rossa con logo CBS bianco in alto, catalogo CBS26714, BIEM/STEMRA a destra. Pubblicato nell'ottobre del 1985 dalla CBS/Columbia, giunto al 27esimo posto in classifica in Gran Bretagna ed al 103esimo negli USA, ''This is big audio dynamite'' e l'album d'esordio del gruppo inglese, precedente ''No. 10, Upping St.'' (1986). La band di Mick Jones esordi' su lp con questo lavoro eclettico, in cui la sensibilita' pop dell'ex Clash si manifesta attraverso un crossover fra reggae, pop, dance alternativa e post punk melodico, con reminiscenze dei Clash piu' morbidi del periodo ''London calling'' (1979) e ''Sandinista'' (1980). Contiene alcuni dei primi successi della band, come ''The bottom line'' e ''E=MC2''. Formatisi nel 1984 a Londra, i Big Audio Dynamite nacquero su impulso di Mick Jones, da poco uscito dai grandi Clash; il nuovo gruppo, pur mostrando affinita' con le composizioni piu' pop e melodiche dei Clash di fine anni '70/primi anni '80 ed ovviamente con le loro armonie vocali grazie alla voce di Jones, era indirizzato tuttavia verso un incrocio fra pop, dance alternativa e post punk melodico. Il primo album ''This is big audio dynamite'' (1985), pur non raggiungendo i piani alti delle classifiche, spiano' la strada al successivo ''No. 10, Upping St.'' (1986), che arrivo' all'undicesima posizione in patria e che beneficio' della collaborazione dell'ex compagno Joe Strummer in fase compositiva e di produzione. Il gruppo si sciolse nel 1989 per riformarsi poco dopo come Big Audio Dynamite II, sigla poi ridotta a Big Audio verso la meta' degli anni '90.
Euro
28,00
codice 266336
scheda
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1968  columbia / sony 
rock 60-70
Ristampa con copertina apribile, pressoche' identica a quella della originaria tiratura uscita in Usa su Columbia. Pubblicato in Usa nell' agosto del 1968 dopo ''Big brother & the holding company'', e giunto al primo posto delle classifiche americane ma non entrato in quelle inglesi, il secondo album. Disco di culto a partire dalla copertina, realizzata dal grande Robert Crumb, considerato dalla critica come uno dei lavori maggiori e piu' influenti di tutti gli anni '60, contiene brani del calibro di ''Summertime'' (il celebre brano di Gershwin in una versione a dir poco reinventata, di struggente intensita'), ''Piece of my heart'' (che un anno prima era stata interpretata da Erma Franklin), ''Turtle blues'' (uno dei brani originali del disco) o "Ball and Chain di Big Mama Thortnton). Prima della sua pubblicazione fu preceduto da una attesa spasmodica e fu certamente uno dei dischi simbolo e di maggiore successo del 1968, pubblicato dalla Columbia dopo un anno di cause legali con la mainstream, la vecchia label del gruppo, che ne deteneva i diritti, ebbe recensioni entusiastiche, divenne disco d'oro in un mese e primo in classifica in una settimana; la voce della Joplin fu uno shock per il pubblico, nessuno prima di lei aveva usato toni cosi' emozionali, disperati forti ed intensi come lei fece in questo album, e la band, con il tipico San Francisco sound, acidamente chitarristico e talvolta orientaleggiante, fornisce un supporto ideale alle cavalcate senza freni del blues selvaggio ed acido della Joplin, che suonera' l' ultimo concerto con i Big Brother quando questo lp sara' ancora in testa alle classifiche.
Euro
25,00
codice 2138650
scheda
Big country Steeltown
Lp [edizione] originale  stereo  ita  1984  mercury 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
prima stampa italiana, copertina senza barcode, completa di inner sleeve con testi, label blu e bianca, catalogo 822 831-1. Pubblicato nell'ottobre del 1984 dalla Mercury in Gran Bretagna, dove giunse al primo posto in classifica, e negli USA, dove arrivo' alla 72esima posizione, prodotto come gia' il primo lp da Steve Lillywhite, il secondo album dei Big Country, uscito dopo ''The crossing'' (1983) e prima di ''The seer'' (1986). Il gruppo britannico domino' le classifiche in patria con questo lavoro, molto piu' chitarristico ed elettrico del precedente, basato su di un epico e trascinante intreccio fra rock anthemico e new wave, ancora carico di istanze sociali nei testi, con il marchio inconfondibile della voce di Stuart Adamson e delle chitarre della band, con il loro caratteristico sound che richiama talora quello delle cornamuse; ne furono tratti tre singoli, ''East of eden'', ''Where the rose is sown'' e ''Just a shadow'', tutti entrati nella top 30 in patria. I Big Country si formano nel 1981 da Stuart Adamson all'indomani della sua fuoriuscita dagli Skids, gruppo punk scozzese. Al suo progetto si uniranno l'amico d'infanzia Bruce Watson, Clive Parker ed i fratelli Pete e Alan Wishart, ma questi saranno ben presto sostituiti dal bassista Tony Butler e dal batterista Mark Brzezicki. I Big Country grazie al loro particolarissimo sound riusciranno ben presto a scalare le classifiche anglosassoni ed europee fino ad imporsi nelle classifiche americane; il loro primo album sara' disco di platino nelle chart inglese e disco d'oro nelle chart americane. Un vero trionfo per la band scozzese ma che purtroppo ben presto vedra' eclissare il propsio successo, nonostante una continua attivita' artistica che li accompagnera' sino ai nostri giorni.
Euro
16,00
codice 266496
scheda
Big country The crossing (blue textured sleeve)
lp [edizione] originale  stereo  usa  1983  mercury 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Good punk new wave
La prima stampa americana, copertina con effetto textured in rilievo fronte e retro, con largo e vistoso cut promozionale lungo la costola in basso, completa di inner sleeve con artwork e testi, etichetta nera con logo rosso in alto, catalogo 812 870-1 M-1 sulla copertina, 422-812 870-1 M-1 sull' etichetta, copia pressata negli stabilimenti Hauppauge Record Manufacturing Ltd. di New York, con scritta in basso sull' etichetta che inizia con il codice 53. Ristampa del 2023, copertina pressoche' identca alla prima tiratura, con l' originario effetto textured in rilievo, nella sua versione in colore blu, e corredata di inner sleeve con testi. Uscito in Inghilterra nel giugno del 1983, giunto al terzo posto delle classifiche inglesi ed al 18esimo di quelle americane (in Usa uscira' nel luglio dello stesso anno), pubblicato prima di "Steeltown", il primo e migliore album del politicizzatissimo gruppo scozzese formato da Stuart Adamson dopo la sua fuoriuscita dagli Skids. Prodotto da Steve Lillywhite, uscito in Inghilterra nel giugno del 1983 ed in America il mese successivo, e' un album dal grande impatto e di notevole originalita', tra anthemico rock chitarristico e tradizione folk, con un particolarissimo uso della chitarra elettrica che spesso ricorda il suono delle cornamuse scozzesi, tanto da far coniare per loro il termine "bagpipe guitar". Un disco forse datato, ma in cui continua a colpire la forza di alcuni episodi, come i singoli "Harvest Home" e soprattutto "In a Big Country" e "Fields of Fire", che spinsero l' album fino al terzo posto delle classifiche inglesi (fu anche 18esimo negli Stati Uniti). L' album fu solo il primo tassello di un successo che arrise a lungo alla band, e che sara' ancora piu' grande gia' dal successivo "Steeltown", che chiudera' il loro miglior periodo.
Euro
12,00
codice 266814
scheda
Big lost rainbow Big lost rainbow
Lp [edizione] ristampa  stereo  ita  1973  akarma 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
Copia ancora incellophanata, e con adesivo della Akarma sul cellophane, ristampa del 1999, copertina cartonata senza barcode, pressoche' identica alla prima rarissima tiratura ma con sfondo nero e non bianco, in leggero rilievo "textured" sul fronte, catalogo AK 078. Attivo sin dal 1970, questo gruppo del Massachussetts, inizialmente basato a Pomfret e poi a Cape Cod, realizzo' un demo album el 1973, accompagnato da una intensa attivita' live. Dopo due anni, anche a causa del disinteressa da parte delle labels, si sciolsero, approdando ad una estemporanea reunion nel 1992. Il chitarrista e cantante Otis Read realizzera' un album solista nel 2008. L' album della band, noto soprattutto per la sua grande rarita', non ha forse l' appeal underground di altre auto produzioni americane dell' epoca, ma si fa aprezzare per una buona qualita' del sogwriting e degli arrangiamenti dei brani, visini a tratti a Crosby, Stills & Nash, o a certi cantautori californiani, a base di folk-rock elettroacustico con uso di fiati, piano, cello, con qualche influenza jazz.
Euro
30,00
codice 266932
scheda
Big star live on wlir (1974 radio session)
lp2 [edizione] nuovo  stereo  usa  1974  omnivore 
rock 60-70
doppio album, copertina apribile con adesivo di presentazione sul cellophane; per la prima volta stampato ufficialmente in vinile in questa edizione del gennaio 2019, l' album pubblicato in vinile ma solo per il fan club nel 1986 semplicemente come "Live" (come singolo album e con un brano in meno rispetto a questa edizione), quindi per la prima volta ufficialmente dalla Ryko nel 1992 ma solo in cd. Contiene quattordici brani ed uno stralcio di intervista registrati durante una davvero splendida session radiofonica effettuata negli Ultrasonic Studios di New York surante il 1974, e trasmessa dalla stazione radiofonica WLIR, con lo scopo di presentare e promuovere il secondo album del gruppo, "Radio City", uscito nel settembre di quello stesso anno. La scaletta include come prevedibile molti brani dei primi due albums della band, "N.1 Record" ed appunto "Radio City", in versioni splendide, eseguite dal terzetto (dopo l' uscita dalla formazione di Chris Bell) con un grande cura e trasporto insieme, e con un approccio confidenziale, un tono verrebbe da dire "dimesso", che esalta la vena agrodolce e malinconica di molti dei brani del gruppo, e che ci regala anche una magnifica cover acustica di "Motel Blues" di Loudon Wainwright III. Questa la lista dei brani: September Gurls / Way Out West / Mod Lang / Don't Lie To Me / O My Soul / Interview / The Ballad Of El Goodo / Thirteen / I'm In Love With A Girl / Motel Blues / In The Street / You Get What You Deserve / Daisy Glaze / Back Of A Car / She's A Mover. Gruppo di Memphis incredibilmente sfortunato, che avrebbe ispirato negli anni a venire innumerevoli artisti e gruppi, sovente capaci di ottenere riscontri e successo che certo i Big Star non hanno mai nemmeno sfiorato negli anni della loro attivita'. Prima dell' inevitabile scioglimento, il gruppo, ormai in disgregazione, registro' un terzo lavoro prima della fine del '74, significativo che abbia visto la luce solo nel '78, immediatamente considerato uno dei dischi piu' belli della storia del rock da gran parte della critica. Poco dopo la pubblicazione del disco Chris Bell, talentuosissimo artista in perenne fuga da se stesso, rimase ucciso in un incidente stradale, mentre Chilton aveva gia' iniziato una carriera solista e di produttore ricca di capitoli memorabili, sebbene sempre lontanissima dal successo che aveva avuto, ancora adolescente, con i Box Tops.
Euro
32,00
codice 2138314
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Big thief Capacity (reissue eco-colour)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2017  4ad 
indie 2000
Ristampa del 2025 da parte della 4ad su vinile colorato e copertina apribile, adesivo su cellophane. Big Thief, quartetto newyorkese con all’attivo quattro dischi, “Masterpiece” (2016) , “Capacity” (2017), "u.f.o.f." e "two hands" (2019). La proposta musicale della band, capitanata da Adrianne Lenker si caratterizza per la capacità di mettere sullo stesso piano l’intimismo cantautoriale, folk e melodie chitarristiche da gruppo rock. “Capacity” (2017), secondo album dei newyorkesi Big Thief - pubblicato a un anno distanza dal disco d’esordio “Masterpiece” (2016) – riprende la cifra stilistica del debutto e la rende più matura e convincente : Adrianne Lenker è l’autrice di una serie di brani toccanti, dal forte impatto emozionale.
Euro
35,00
codice 2138693
scheda

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