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Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1983  staubgold 
punk new wave
Label custom in bianco e nero, catalogo 172. Pubblicato nel 2024 dalla Staubgold, questo album rende per la prima volta disponibili in vinile le registrazioni del concerto dato dalla Bel Canto Orquestra a Montpellier nel 1983. Questo ensemble fu fondato da Pascal Comelade con Pierre Bastien, Cathy Claret e Laurent Churet, e fu in attività fra il 1983 ed il 2015; nel suo organico transitarono anche musicisti come Pip Pyle, Victor Nubia e Jacques Berrocal. Questo album dal vivo è composto da brani per lo più di breve durata, dalle sonorità elettroacustiche, dove si fondono trame circolari minimaliste, melodie che evocano una moderna musica classica da camera e suggestioni della musica dei gamelan balinesi, oltreché trame dalle ombrose atmosfere cinematiche, ricamate con piano elettrico, glockenspiel e strumenti a fiato. L'ultimo brano in scaletta è una bonus track inedita tratta da un concerto del gruppo risalente al 1992. Questi i brani presenti: "Fragments", "Park Güell", "Séquence 3", "Logique Du Sens", "Musique Ridicule", "Séquence 6", "The Curious Sofa", "Moments De Bruits Pendant Le Naufrage", "L’Horizon Perdu Du Cornet À Gidouille", "Résumé Du Concert Du Bel Canto Orquestra Du 7 Mai 1992". Pascal Comelade è un musicista franco/catalano nativo di Montpellier, il cui esordio risale al 1975, quando realizza "Fluences", influenzato dall'elettronica dei francesi Heldon. Successivamente i suoi interessi si spostano maggiormente verso territori acustici, soprattutto verso gli strumenti giocattolo, che assumono sempre più parti centrali nelle sue composizioni. A volte paragonato a Yann Tiersen, vanta importanti ed etereogenee collaborazioni, fra cui, Robert Wyatt, Dani, Faust, Christophe Miossec, Toni Soler, Jac Berrocal, Pierre Bastien e P.J. Harvey.
Euro
33,00
codice 3516427
scheda
Bell madeline Doin' things (ltd. yellow vinyl)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1968  mercury 
soul funky disco
Edizione limitata in vinile di colore giallo lime. Ristampa del 2023 ad opera della Mercury, pressoché identica alla rara prima tiratura. Originariamente pubblicato nel 1968 dalla Philips nel Regno Unito, il secondo album, successivo a "Bell's a poppin'" (uscito nel Regno Unito nel 1967, poi edito negli USA nel 1968 con il titolo di "I'm gonna make you love me") e precedente "Madeline Bell" (1971). Inciso in Inghilterra e prodotto da John Franz, "Doin' things" offre un avvolgente blend di soul e pop, che la critica ha paragonato ai lavori della Dusrty Springfield dello stesso periodo, anch'essi incisi in collaborazione con Franz, non solo per il sound, ma anche per lo stile canoro della Bell, la cui voce dolce e morbida, ma anche profondamente soul ed potentemente evocativa, ben si presta a questi arrangiamenti melodici fra musica bianca ed afroamericana. Fra i turnisti che parteciparono alle sessioni, troviamo John Paul Jones al basso, di lì a poco nei Led Zeppelin. Questa la scaletta: "Help Yourself", "After All Is Said And Done", "Doin' Things Together With You", "It's Up To You", "For Your Pleasure", "To Sir With Love", "Hold It", "Step Inside Love", "Gotta Get Away From Here", "No Sun Today", "Ain't Gonna Cry Any More", "Finding You, Loving You". Originaria del New Jersey, la cantante afroamericana Madeline Bell si fece conoscere su palcoscenici importanti all'inizio degli anni '60, cantando con il gruppo gospel The Bradford Singers di Alex Bradford, all'epoca uno dei più stimati cantanti gospel maschili degli Stati Uniti; rimase con il gruppo per un biennio, quindi si fece apprezzare come turnista per star come Dusty Springfield, Kiki Dee, Doris Troy e Lesley Duncan. Nel frattempo si stabilì in Inghilterra e nel 1967 vi pubblicò il suo primo album solista "Bell's a poppin'", lavoro in stile soul; nel 1968 uscì il suo primo album americano, "I'm gonna make you love me", che conteneva alcuni brani del primo lp inglese ed il suo primo grande successo, il singolo che dette il titolo al 33 giri, una cover della canzone di Dee Dee Warwick, che la voce della Bell portò al 26esimo posto nella billboard hot 100 statunitense. Nel 1969 la cantante si unì ai britannici Blue Mink, autori di una musica raffinata e magistralmente eseguita, non priva di tocchi originali, caratterizzata da un mix di pop, rock, soul e glam; rimase con loro per un quadriennio, poi si concentrò sulla carriera solista, pubblicando alcuni lp nel corso degli anni '70, e lavorando ancora come turnista, sempre basata in Inghilterra.
Euro
32,00
codice 3516479
scheda
Belly King (rsd 2025)
lp [edizione] nuovo  stereo  uk  1995  4ad 
indie 90
ristampa in vinile verde, rimasterizzata in occasione del RECORD STORE DAY 2025. Lp, pubblicato nel febbraio 1995, dopo "Star" (93), il secondo ed ultimo album della band americana, giunto alla posizione n.6 delle classifiche britanniche e alla n.57 di quelle americane. Prodotto da Glyn Johns, "King" esprime, al contrario dell'indie rock provocatorio e stridente dei primi Ep e dell'Lp d'esordio "Star", una musica tendenzialmente pop, in cui la voce della Donelly e' in netta evidenza sul resto. Paradossalmente, nonostante la chiara vocazione pop e il buon successo ottenuto in Gran Bretagna, questo disco viene considerato un fallimento dalla critica e dai media, troppo poco suonato dalle radio, in quanto uscito in un momento storico-musicale nel quale tutto era concentrato sul grunge o sue derivazioni. Band basata a Providence, Rhode island, formata nel 1991 dall'ex Throwing muses e co-leader dei Breeders, Tanya Donelly, la quale recluta i fratelli Thomas (chitarra) e Chris Gorman (batteria). Dopo alcuni Ep, che mettono in evidenza un dream pop ipnotico e provocatorio, realizzano il debutto su Lp nel 93 "Star", che raggiunge il n.2 nel Regno Unito. Due anni dopo esce il secondo "King", considerato un fallimento, dopo cui la band si scioglie e la Donelly intraprende la carriera solista.
Euro
30,00
codice 2135650
scheda
Benson george white rabbit (ltd. white)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1971  music on vinyl 
soul funky disco
ristampa del 2024, rimasterizzata ed in vinile 180 grammi, EDIZIONE LIMITATA DI 1000 COPIE, NUMERATE SUL RETRO, IN VINILE BIANCO, copertina apribile pressoche' identica a quella originaria, e con effetto textured in rilievo. Pubblicato nel dicembre del 1971, il secondo lp su CTI del chitarrista della Pennsylvania che dopo un inizio come "vocalist" e "session man", vedi la collaborazione con Wes Montgomery, ha, in qualita' di chitarrista, influenzato se non proprio ispirato la musica Jazz-Funk dei '70. Il disco vede, tra gli altri, la partecipazione di Herbie Hancock, Ron Carter e Billy Cobham. Prodotto da Creed Taylor e arrangiato da Don Sebesky. Il disco, caratterizzato da un sapore spagnoleggiante, contiene una ottima rielaborazione del tema di "California Dreamin' " (brano, tra l'altro, tratto da alcune armonie andaluse). George Benson, noto ai piu' per il suo soft-soul dal facile ascolto, e' anche uno dei piu' grandi chitarristi nella storia del jazz. Nato nel '43 a Pittsburgh in Pennsylvania, inizia la sua attivita' di musicista come cantante rhythm and blues. Suona insieme all'organista Jimmy Smith ed a Brother Jack McDuff in alcune sessions per la Blue Note e la Prestige. Viene notato, durante una registrazione con Wes Montgomery, dal talent scout John Hammond che lo porta alla Columbia, dove incide alcuni album, (ad esempio, "The George Benson Cookbook"), dallo scarso successo commerciale, ma che lo rendono abbastanza famoso nell'ambiente musicale e che mostrano chiaramente la sua grande versatilita', tecnica chitarristica e capacita' di miscelare nella sua musica vari generi e varie influenze. Nel '67 incide per la Verve, con la produzione di Creed Taylor, il disco "Giblet Gravy", che in qualche modo "spiana" la strada al jazz funk dei '70. Poi, Taylor lo porta con se' alla divisione jazz della A&M (vedi in particolare l'album del '70 "The Other Side of Abbey Road", disco che consiste in una rielaborazione solo strumentale dell'album "Abbey Road" dei Beatles). Dal '71 al '76 incide, sempre prodotto da Taylor ma per la CTI, una serie di album sia jazz che rhythm and blues, avvalendosi della collaborazione di musicisti come Ron Carter, Joe Farrell e Stanley Turrentine. Taylor pero' non comprende le aspirazioni da cantante di Benson e quest'ultimo passa alla Warner Bros., per la quale, nel '76, incide "Breezin' ", il disco piu' venduto e premiato nella storia del jazz e che influenzera' tutta la sua musica a venire, caratterizzata da una miscela di pop, jazz e rhythm and blues dal facile ascolto. Esistono pero', nella produzione di Benson degli anni '80 e '90, alcuni album che segnano un ritorno ad una musica piu' complessa e meno commerciale, decisamente piu' improntata al jazz, come "Collaboration" (1980), insieme al chitarrista Earl Klugh e "Big Boss Band", insieme all' Orchestra di Count Basie (1990).
Euro
31,00
codice 3037422
scheda
Benvegnù paolo È inutile parlare d'amore
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2024  universal 
indie 90
adesivo su cellophane. Il nono album solista, Descrizione dell'etichetta "disco che segue la pubblicazione dell’ep “solo fiori": se quest’ultimo era una sorta di raccolta di racconti anticipatori, il nuovo album «è un vero e proprio romanzo di formazione, la sceneggiatura di un film che nessuno girerà e di cui nessuno sentiva il bisogno. ogni atto di costruzione gratuito, del resto, in un mondo intriso di pragmatismo e di volontà di posizione, è un atto inutile. tutto ciò che non è visto è inutile». Chitarrista e cantautore italiano, nativo di Milano, ma basato in Toscana, attivo inizialmente negli Scisma, con i quali pubblica "Bombardano Cortina" nel 93, "Rosemary plexiglas" nel 97 e "Armstrong" nel 99. Dopo lo scioglimento del gruppo intraprende la carriera solista agli inizi del nuovo millennio, proponendo una musica scarna ed intima, frutto di un cantautorato molto sentito ed ispirato. Nel 2003 esce il suo primo album solista dal titolo "Piccoli fragilissimi film", che riscuote un discreto successo sia di pubblico che di critica; seguono l'Ep "Cerchi nell'acqua" (05), gli albums "Le labbra" del 2009, "Proiettili buoni" con Marco Parente del 2009, la partecipazione al progetto "Il paese reale", voluto da Manuel Agnelli, "Dissolution" nel 2010, "Hermann" nel 2011 ed "Earth Hotel" nel 2014.
Euro
29,00
codice 2134785
scheda
Berninger matt (national) Serpentine prison
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2020  book records 
indie 90
adesivo su cellophane, copertina apribile. “Serpentine Prison” (2020), primo album da solista di Matt Berninger. Prodotto da Booker T. Jones, il disco doveva essere inizialmente un album di cover ed è poi diventato un lavoro di inediti: la scrittura romantica decadente e la voce baritonale di Berninger al loro meglio. Matt Berninger è frontman dei National. I National sono un gruppo post punk, indie rock nato a Cincinnati e attivo dal 1999. I testi della band sono tutti scritti e cantati da Matt Berninger, cantante con voce baritonale. Con lui nella band, due coppie di gemelli: Aaron e Bryce Dessner, Scott e Bryan Devendorf. Il loro ultimo disco, "I Am Easy to Find", è uscito nel 2019 - l'ottavo della loro carriera, pubblicato - ancora una volta - dalla 4AD.
Euro
26,00
codice 3037398
scheda
Berry chuck Is on top (+ 2 tracks)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1959  jazz wax 
blues rnr coun
Ristampa del 2023 in vinile 180 grammi, rimasterizzata con sistema DMM (Direct Metal Mastering), copertina pressoche' identica sul fronte a quella della originaria rara tiratura, ma con note e foto supplementari sul retro; questa riedizione include inoltre due brani aggiunti, "The downbound train" (b-side di un singolo pubblicato nel 1956) e "Run rudolph run" (pubblicata su singolo nel 1958). Il terzo fondamentale lp di Chuck Berry, pubblicato dalla Chess nel luglio del 1959, dopo ''One dozen berries'' (1958) e prima di ''Rockin' at the hops'' (1960). Il disco e' essenzialmente una raccolta di singoli, come la maggior parte degli album di Rock 'n' Roll degli anni '50 e dei primi '60.Contiene alcuni pezzi entrati nella leggenda del Rock 'n Roll, suonati tra gli altri con il grande Willie Dixon al basso, con la scaletta che ci regala ''Almost Grown'', "Carol", "Maybelline", ''Sweet little rock & roller'', ''Anthony boy'', "Johnny B.Goode", "Little Queenie", ''Jo jo gunne'', "Roll Over Beethoven", "Around And Around", ''Hey pedro'' e ''Blues for hawaiians'': solo i titoli dei brani danno un'idea della incalcolabile importanza del contenuto musicale di questo lp, senza contare l'eccezionale qualita' della musica di Berry negli anni '50. Una delle figure piu' importanti del rock and roll dei '50. Capace di fondere il rhythm and blues nero ed il country and western bianco; una fusione che insieme a testi innovativi per l'epoca, pieni di humour e dedicati ai giovani, dette origine ad un vero e proprio archetipo del rock and roll. Per questo e' stato definito il "padre fondatore" del genere; come disse John Lennon, "se il rock and roll avesse avuto un altro nome non avrebbe potuto essere che Chuck Berry". Charles Edward Anderson Berry, secondo alcune fonti nato a San Jose' in California nel '31, secondo altre a St. Louis nel '26, cresce comunque a St. Louis in una famiglia numerosa. Verso la meta' degli anni '40, per una condotta di vita non proprio irreprensibile, conosce per la prima volta il carcere. Si avvicina seriamente alla chitarra all'inizio dei '50 e nel '52 entra a far parte del Johnny Johnson Trio che, oltre a lui, comprende il pianista Johnson (che restera' al suo fianco per tutti i decenni successivi) ed il batterista Ebby Harding. Nel maggio del '55, per la Chess di Chicago, effettua la sua prima session, riproponendo un vecchio pezzo intitolato "Ida Red" con il nuovo titolo di "Maybelline", miscelando in esso blues, jazz, country e rockabilly. Nell'agosto dello stesso anno il brano e' al quinto posto della classifica di Billboard, supera il milione di copie e vince il "Billboard Triple Award" come disco piu' venduto. Il suo periodo piu' prolifico e creativo va dal '56 al '59, nel quale sforna un gran numero di successi, ormai divenuti dei classici del rock and roll, come "Roll Over Beethoven" e "Brown Eyed Handsome Man" (1956), "School Days" e "Rock and Roll Music" (1957), "Sweet Little Sixteen", "Johnny B. Goode", "Beautiful Delilah", "Carol" e "Sweet Little Rock And Roller" (1958), "Almost Grown", "Back In The Usa" e "Memphis Tennessee" (1959). Proprio in questi anni accompagna la sua frenetica attivita' dal vivo con la personalissima invenzione della "duck walk", la camminata dell'anatra. Verso la fine del '59 viene condannato a due anni di carcere ma, malgrado la sua assenza dalle scene, resta presente sul mercato con altre sue numerose hits. Torna in liberta' nel '63 e nel '64 effettua il suo primo tour inglese che lo porta a contatto con Animals, Beatles, Rolling Stones ed altri gruppi e musicisti che hanno trovato in lui una fonte di ispirazione. Verso la fine del '66 lascia la Chess e passa alla Mercury. Da qui in avanti la sua produzione conoscera' alti e bassi, senza mai giungere ai picchi del suo periodo d'oro.
Euro
20,00
codice 2134805
scheda
Berte' loredana grida / ricominciare
7" [edizione] originale  stereo  ita  1977  cgd 
  [vinile]  Very good  [copertina]  Very good musica italiana
Singolo in formato 7", l' originale stampa italiana, copia con moderati segni di invecchiamento su copertina e vinile, copertina flipback su due lati sul retro, etichetta gialla con logo rosso, catalogo CGD 10041, data 20-12-77 incisa sul trail off dei due lati. Pubblicato nel dicembre del 1977, il singolo della cantante calabrese che anticipo' l' uscita del terzo album "Tir". Giunto al sedicesimo posto delle classifiche italiane, contiene due brani poi inseriti in quel disco: "Grida" e "Ricominciare"; quest' ultimoa, in particolare, si segnala per le efficaci influenze funky e per l' istrionica interpretazione vocale.
Euro
4,00
codice 263951
scheda
Berte' loredana in alto mare / buongiorno anche a te
7" [edizione] originale  stereo  ita  1980  cgd 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good musica italiana
Singolo in formato 7", l' originale stampa italiana, copertina (con moderati segni di invecchiamento) senza barcode, etichetta verde con logo azzurro e bianco in alto, catalogo CGD 10269, data 16-4-80 incisa sul trail off dei due lati. Giunto all' ottavo posto delle classifiche italiane, uno dei singoli di maggior successo dell' artista italiana, tratto dal quinto album "LoredanaBerte' ", uscito negli stessi giorni, con due brani tratti da quell' album: sul lato A la memorabile "In Alto Mare", massima espressione delle influenze funky di alcuni brani di quell' album, con la solita performance vocale della Berte' assolutamente magistrale, e sul retro la ballata agrodolce "Buongiorno anche a te", con musica composta da Pino Daniele (e si sente!).
Euro
6,00
codice 263950
scheda
Bevis frond Son of walter
lp2 [edizione] originale  stereo  uk  1996  woronzow 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
Doppio album, la rara prima stampa inglese, copertina lucida, con barcode, completa di inserto con testi e foto in bianco e nero, label nera con scritte bianche, con scarabocchi su di una facciata e logo Woronzow sull'altra, catalogo WOO28. Pubblicato nel 1996 dalla Woronzow, il decimo album, uscito dopo ''Sprawl'' (1995) e prima di ''North circular'' (1997). L'album segna il ritorno di Bevis Frond all'approcio dei primi album, ovvero con Nick Saloman che suona tutti gli strumenti e che effettua incisioni casalinghe, magnificamente e visceralmente grezze. Musicalmente l'album e' nel classico stile frondiano, con uno hard rock psichedelico che in alcuni brani sfocia nel freak out, ed alcune ballate folk rock o lisergiche che occasionalmente addolciscono le atmosfere, non privo peraltro qua' e la' di una vena pop che come sempre in alcuni episodi emerge brillantemente. Personaggio fondamentale dell' underground britannico, attivo sin dal '67 (due acetati con i Bevis Frond Museum e poi con i Dune), nel '75 negli Oddsocks che produssero un album di folk acustico molto raro, poi in piena era punk nei Von Trap Family e nei Room 13, fondo' la Woronzow nel 1980 realizzando come Bevis Frond un 7" ed un 12" due anni dopo (mai visti, ovviamente....), per ricomparire nella meta' degli anni '80 con due magnifici albums ("Miasma" ed il successivo "Inner Marshland") da molti considerati tra i capolavori della psichedelia inglese di sempre, capaci di mettere insieme una straordinaria vena heavy psichedelica con forti influenze hendrixiane con scintille di creativita' pop ed illuminazioni visionarie degne di Barrett; cosi' sara' anche negli anni successivi, con altri eccellenti album che ne alimenteranno il culto.
Euro
40,00
codice 264509
scheda
Bianchi maurizio (m.b.) Mectpyo bakterium (signed!)
Lp [edizione] ristampa  stereo  ita  1981  menstrualrecordings 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
COPIA AUTOGRAFATA DA MAURIZIO BIANCHI ALL' INTERNO DELLA COPERTINA, edizione limitata a 275 copie numerate sull'inserto (questa la numero 018), vinile grigio marmorizzato, etichette interamente bianche, copertina in carta decorata ed apribile in tre a poster, senza codice a barre, inserto con artwork e note. Ristampa dell'ottobre 2013 ad opera della Menstrualrecordings, pressoche' identica alla rarissima prima tiratura vinilica (edita in mille copie nel 1982 dalla Dys negli USA); l'album era originariamente uscito nel 1981 in musicassetta autoprodotta. ''Mectpyo bakterium'' e' ulteriore testimonianza della devastazione sonora industrial operata da Bianchi nelle sue prime opere, qui con due lunghe tracce tanto ipnotiche quanto annichilenti, sospese fra il rumorismo industrial e la piu' ardita elettronica tedesca dei Kluster e del primissimo Klaus Schulze di ''Irrlicht''. Il musicista e compositore lombardo Maurizio Bianchi e' uno dei piu' misteriosi ed al tempo stesso prolifici sperimentatori nell'ambito del noise e della musica industrial dalla fine degli anni '70. I suoi lavori trovano ispirazione nelle sperimentazioni di musica contreta che sin da inizio secolo anno rappresentato la frangia piu' estremista della ricerca musicale intenta a scandalizzare e raggiungere le sfaccettature piu' sfumate e nascoste della psiche umana. Il progetto MB e' contemporaneo e vicino alle sperimentazioni dei Whitehouse, Throbbing Gristle e Nocturnal Emission, ma con eguali analogie a Kluster o Tangerine Dream, ed oggi gode di una fama mondiale, mentre i suoi lavori sono tra le opere maggiormente ricercate dai collezionisti di musica concreta, sperimentale e di ricerca.
Euro
30,00
codice 264295
scheda
Bianchi maurizio (m.b.) Technology (signed!)
LP2 [edizione] originale  stereo  fra  1981  rotorelief 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
Doppio album, COPIA AUTOFRAFATA SUL FRONTE DELLA COPERTINA, la prima stampa vinilica, copia ancora incellophanata con adesivo con iniziali M.B. applicato sul cellophane, edizione limitata di 350 copie in vinile nero (altre 150 sono state realizzate in vinile chiaro), numerate sul retro copertina (questa la copia 090), senza codice a barre, label grigio/argento, catalogo ROTOR0062. Disponibile in vinile per la prima volta in assoluto grazie a questa edizione del 2018 ad opera della Rotorelief, ''Technology'' fu originariamente pubblicato nel 1981 solo su cassetta autoprodotta; l'originaria musicassetta conteneva due brani, ampliati a quattro in questa edizione vinilica (la scaletta e' cosi' definita: ''Techno'', ''Logy'', ''techno 2'', ''Logy 2''). Questo raro album del progetto M.B., dietro al quale ovviamente si cela Maurizio Bianchi, e' una magistrale opera di puro rumorismo industrial, lancinante, stordente, minimale e perversamente ipnotica, essa e', come molte altre realizzazioni di Bianchi dei primi anni '80, assolutamente incompromissoria e priva di concessioni a melodie e strutture canoniche, un meraviglioso incubo di circuiti, meccanismi e tempeste psichiche. Il musicista e compositore lombardo Maurizio Bianchi e' uno dei piu' misteriosi ed al tempo stesso prolifici sperimentatori nell'ambito del noise e della musica industrial dalla fine degli anni '70. I suoi lavori trovano ispirazione nelle sperimentazioni di musica contreta che sin da inizio secolo anno rappresentato la frangia piu' estremista della ricerca musicale intenta a scandalizzare e raggiungere le sfaccettature piu' sfumate e nascoste della psiche umana. Il progetto MB e' contemporaneo e vicino alle sperimentazioni dei Whitehouse, Throbbing Gristle e Nocturnal Emission, ma con eguali analogie a Kluster o Tangerine Dream, ed oggi gode di una fama mondiale, mentre i suoi lavori sono tra le opere maggiormente ricercate dai collezionisti di musica concreta, sperimentale e di ricerca.
Euro
50,00
codice 264292
scheda
Bianchi maurizio (m.b.) Telmegiddo (ltd. blue vinyl, signed!)
lp [edizione] seconda stampa  stereo  ita  1982  menstrual recordings 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
La seconda stampa vinilica, edita nel 2015, nella versione in vinile blu, pressata in soli 50 esemplari numerati sul retrocopertina (questa la copia numero 15), AUTOGRAFATA DA MAURIZIO BIANCHI SU UNA DELLE DUE ETICHETTE, copia priva del cd contenente ''Bacterihabitat'' originariamente allegato a questa seconda tiratura (ma assente nella prima stama), copertina dell'album lucida neutra nera con artwork applicato tramite fogli incollati sul fronte e sul retro, catalogo LH61 sul retro copertina e LH56 sul trail off, label neutra bianca, qui con auografo di Bianchi su un lato e artwork fatto a mano dallo stesso artista sull' altro, cosi' come decorato a mano e' l'inserto presente. Originariamente pubblicato in cd nel 2013 dalla Menstrual Recordings e poi una prima volta in vinile nel 2014 dalla stessa etichetta, ''Telmegiddo'' fu inciso nel febbraio del 1983 e fu inizialmente pubblicato in forma non ufficiale su cassetta nel 1990 con il titolo di ''Extreme man 2'''. Una magistrale opera di industrial minimalista fatto di droni cosmici ed oscuri. Il musicista e compositore lombardo Maurizio Bianchi e' uno dei piu' misteriosi ed al tempo stesso prolifici sperimentatori nell'ambito del noise e della musica industrial dalla fine degli anni '70. I suoi lavori trovano ispirazione nelle sperimentazioni di musica contreta che sin da inizio secolo anno rappresentato la frangia piu' estremista della ricerca musicale intenta a scandalizzare e raggiungere le sfaccettature piu' sfumate e nascoste della psiche umana. Il progetto MB e' contemporaneo e vicino alle sperimentazioni dei Whitehouse, Throbbing Gristle e Nocturnal Emission, ma con eguali analogie a Kluster o Tangerine Dream, ed oggi gode di una fama mondiale, mentre i suoi lavori sono tra le opere maggiormente ricercate dai collezionisti di musica concreta, sperimentale e di ricerca.
Euro
45,00
codice 264293
scheda
Bianchi maurizio (m.b.) / kristian day Witness / comfort of a stranger (signed by Maurizio bianchi!)
7" [edizione] originale  stereo  usa  2023  warm gospel 
  [vinile]  Very good  [copertina]  Excellent punk new wave
Singolo in formato 7", vinile che presenta lievissimi segni di usura, che producono modesti rumori di fondo all'ascolto, prima rara stampa, pressata in edizione limitata, esemplare AUTOGRAFATO DA MAURIZIO BIANCHI sul fronte, copertina semirigida, senza barcode e con vinile estraibile dall'alto, label custom a colori con particolari dello artwork di copertina, diversi su ciascuna facciata, catalogo WG96. Pubblicato nel giugno del 2023 dalla americana Warm Gospel, lo split 7" fra lo sperimentatore italiano Maurizio Bianchi, che qui propone "Witness", e l'artista multimediale americano Kristian Day, da Des Moines, Iowa, musicista rumorista, regista e conduttore radiofonico, che presenta qui il brano "Comfort of a stranger". Entrambi gli artisti creano circolari ed ipnotiche trame dove una musica noise (non particolarmente estremista in questo caso) si incontra con il minimalismo e perfino con suggestioni psichedeliche. Il musicista e compositore lombardo Maurizio Bianchi e' uno dei piu' misteriosi ed al tempo stesso prolifici sperimentatori nell'ambito del noise e della musica industrial dalla fine degli anni '70. I suoi lavori trovano ispirazione nelle sperimentazioni di musica contreta che sin da inizio secolo anno rappresentato la frangia piu' estremista della ricerca musicale intenta a scandalizzare e raggiungere le sfaccettature piu' sfumate e nascoste della psiche umana. Il progetto MB e' contemporaneo e vicino alle sperimentazioni dei Whitehouse, Throbbing Gristle e Nocturnal Emission, ma con eguali analogie a Kluster o Tangerine Dream, ed oggi gode di una fama mondiale, mentre i suoi lavori sono tra le opere maggiormente ricercate dai collezionisti di musica concreta, sperimentale e di ricerca.
Euro
14,00
codice 336926
scheda
lp [edizione] originale  stereo  ger  2023  gribenwehr freiburg 
punk new wave
autografato.
Euro
30,00
codice 3037211
scheda
Bianchi maurizio & land use tse-k (handmade sleeve, signed!)
lpm [edizione] originale  stereo  ita  2007  smallvoices 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
L' originale stampa, con l' originaria copertina sostituita dallo stesso artista da una COPERTINA ESCLUSIVA REALIZZATA A MANO, con un collage di foto su una copertina neutra bianca, ed AUTOGRAFATA SU UNO DEI DUE LATI DA MAURIZIO BIANCHI STESSO, etichetta nera con scritte bianche e amaranto, catalogo SVV011. Uscito nel 2007 in esclusiva per l' etichetta italiana Small Voices, questo minialbum contiene due lunghe ed atmosferiche composizioni ("Prinp" e "Neuronal Loss") concepite durante il 2005 dal musicista e compositore Maurizio Bianchi insieme con il progetto olandese Land Use, specializzati nella sperimentazione sull' utilizzo di drones. Assente dalle scene per qualche tempo, Bianchi ha ultimamente dato vari segnali di rinnovata vitalita' artistica, questo "Tse-K" lo conferma ancora in grado di proseguire il suo percorso artistico lontano dalla banalita'. I suoi lavori trovano ispirazione nelle sperimentazioni di musica contreta che sin da inizio secolo anno rappresentato la frangia piu' estremista della ricerca musicale intenta a scandalizzare e raggiungere le sfaccettature piu' sfumate e nascoste della psiche umana. Il progetto MB contemporaneo e vicino alle sperimentazioni dei Whitehouse, Throbbing Gristle e Nocturnal Emission, ma con eguali analogie a Kluster o Tangerine Dream, oggi gode di una fama mondiale ed i suoi lavori sono tra le opere maggiormente ricercate dai collezionisti di musica concreta, sperimentale e di ricerca.
Euro
40,00
codice 264294
scheda
Big brother & the holding co. live at the carousel ballroom 1968
lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  1968  music on vinyl 
rock 60-70
doppio album in vinile 180 grammi per audiofili, copertina apribile, ricca di foto e note all' interno, etichetta "custom", adesivo di presentazione sulla busta esterna. Uscito nel 2012, contiene quattrodici brani, di cui 13 registrati dal vivo il 23 giugno 1968 al Carousel Ballroom di San Francisco, e l' ultimo registrato sempre dal vivo il 22 giugno dello stesso anno. Certamente piu' grezza di quella di "Cheap Thrills", la registrazione rende comunque splendidamente giustizia alla grandezza on stage del gruppo guidato da Janis Joplin, con molti dei grandi classici del gruppo. Il suono del gruppo e' potente e selvaggio, ma anche totalmente immerso nelle atmosfere della psichedelia imperante, capace di mettere insieme tracce di R&B e partiture di chitarra distorte e fuzz, degne dei Quicksilver talora, con brani originali e straordinarie covers reinventate, con la voce della Joplin straordinariamente viscerale ed emozionante. Ecco la lista dei brani inclusi: A1 Combination Of The Two A2 I Need A Man To Leave A3 Flower In The Sun A4 Light Is Faster Than Sound B1 Summertime B2 Catch Me Daddy B3 It's A Deal B4 Call On Me C1 Jam - I'm Mad (Mad Man Blues) C2 Piece Of My Heart C3 Coo Coo D1 Ball & Chain D2 Down On Me D3 Call On Me.
Euro
35,00
codice 2134704
scheda
Big brother & the holding co. live at the grande ballroom, detroit, michigan, march 2, 1968 (RSD 2024)
lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  1968  columbia / legacy / sony 
rock 60-70
EDIZIONE LIMITATA, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL BLACK FRIDAY RECORD STORE DAY DEL NOVEMBRE 2024, adesivo di presentazione sul cellophane, inner sleeve. Pubblicato per la prima volta ufficialmente in occasione del Black Friday Record Store Day del 29 novembre 2024, questo album contiene, per la prima volta pubblicata ufficialmente, l' intera registrazione (di straordinaria quelita' sonora) del concerto effettuato dalla grande cantante texana con la sua prima band, i Big Brother, il 2 marzo del 1968 al Grande Ballroom di Detroit, Michigan, un' ulteriore, imperdibile testimonianza della grandezza on stage del gruppo guidato da Janis Joplin, tra il primo album "Big Brother & the Holding Company" ed il secondo epocale "Cheap Thrills", che uscira' nell' agosto dello stesso 1968, Il suono del gruppo e' potente e selvaggio, ma anche totalmente immerso nelle atmosfere della psichedelia imperante, capace di mettere insieme tracce di R&B e partiture di chitarra distorte e fuzz, degne dei Quicksilver talora, con brani originali e straordinarie covers reinventate, con la voce della Joplin straordinariamente viscerale ed emozionante. Ecco la lista dei brani inclusi: "Catch Me Daddy", "Magic of Love", "Coo Coo", "Piece of My Heart", "Combination Of The Two", "Down On Me", "All is Loneliness" e "Ball & Chain".
Euro
30,00
codice 3037000
scheda
Big country The crossing (blue textured sleeve)
lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1983  mercury / umc 
punk new wave
Ristampa del 2023, copertina pressoche' identca alla prima tiratura, con l' originario effetto textured in rilievo, nella sua versione in colore blu, e corredata di inner sleeve con testi. Uscito in Inghilterra nel giugno del 1983, giunto al terzo posto delle classifiche inglesi ed al 18esimo di quelle americane (in Usa uscira' nel luglio dello stesso anno), pubblicato prima di "Steeltown", il primo e migliore album del politicizzatissimo gruppo scozzese formato da Stuart Adamson dopo la sua fuoriuscita dagli Skids. Prodotto da Steve Lillywhite, uscito in Inghilterra nel giugno del 1983 ed in America il mese successivo, e' un album dal grande impatto e di notevole originalita', tra anthemico rock chitarristico e tradizione folk, con un particolarissimo uso della chitarra elettrica che spesso ricorda il suono delle cornamuse scozzesi, tanto da far coniare per loro il termine "bagpipe guitar". Un disco forse datato, ma in cui continua a colpire la forza di alcuni episodi, come i singoli "Harvest Home" e soprattutto "In a Big Country" e "Fields of Fire", che spinsero l' album fino al terzo posto delle classifiche inglesi (fu anche 18esimo negli Stati Uniti). L' album fu solo il primo tassello di un successo che arrise a lungo alla band, e che sara' ancora piu' grande gia' dal successivo "Steeltown", che chiudera' il loro miglior periodo.
Euro
21,00
codice 3037118
scheda
Big mama thornton Sassy mama! (ltd.)
Lp [edizione] nuovo  stereo  usa  1975  Vanguard 
blues rnr coun
Ristampa con copertina pressoché identica alla prima tiratura. Originariamente pubblicato nel 1975 dalla Vanguard negli USA ed in Europa, uno degli ultimi album della grande cantante afroamericana. Prodotto da Ed Bland, proveniente dal South Side di Chicago, inciso ai Vanguard 23rd studios di New York da Big Mama (voce) con Paul Griffin (tastiere), Jimmy Johnson (batteria), Buddy Lucas (sax tenore), Wilbur Bascomb (basso), Cornell Dupree (chitarra) e Ronnie Miller (chitarra in "Big mama's new love"), "Sassy mama!" trasporta il vibrante blues della cantante nel cuore del sound degli anni '70: musicalmente non lontano da quello dei Blues Brothers, ma più inclinato verso il blues elettrico che verso il soul, e con la voce di una grandissima interprete femminile alla guida, ora profonda e dolente, ora graffiante ed ancora potente. Questa la scaletta: "Rolling stone", "Lost city", "Mr. Cool", "Big mama's new love", "Private number", "Sassy mama", "Everybody's happy (but me)". Proveniente da Montgomery, Alabama, la cantante blues Big Mama Thornton (1926-1984) era in possesso di una voce potente ed impositiva, che rifletteva un temperamento forte e scontroso; sebbene non goda di grandissima fama, e' stata una artista in certo modo seminale per la storia del rock, in quanto il suo unico grande successo, ''Hound dog'' (composto da Leiber e Stoller, e da lei registrato nell' agosto del 1952 e pubblicato nel febbraio del 1953), venne poi interpretato nel 1956 da Elvis Presley in chiave rock'n'roll fruttando un successo ancora piu' ampio; piu' tardi, fra i brani classici interpretati da Janis Joplin figurera' anche ''Ball and chain'', un'altra composizione di Big Mama che nella versione originale godette di buon successo.
Euro
37,00
codice 2134589
scheda
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2020  heavy psych sounds 
indie 2000
vinile nero. copertina apribile. Il debutto del supergruppo, progetto di Gary Arce dei Yawning Man e Bob Balch dei Fu Manchu, comprendente inoltre Tony Reed (Mos Generator), Mario Lalli (Fatso Jetson, Yawning Man), Per Wiberg (Spiritual Beggars), Bill Stinson (Yawning Man), Nick Oliveri (Mondo Generator, ex-Kyuss), Lisa Alley e Ian Graham (entrambi dei The Well), Alain Johannes (Them Crooked Vultures, Chris Cornell, Eleven), Mario Lalli, Kylen Reed. Musicalmente un'incontro nel deserto Mojave della California di differenti stili dallo stoner-rock al più classico heavy rock, sulla falsariga delle desert sessions.
Euro
18,00
codice 2134532
scheda
Big star n.1 record (ltd. blue)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1972  klimt 
rock 60-70
ristampa del 2024, in vinile 140 grammi di colore blu, copertina senza barcode, pressoche' identica alla prima rara stampa uscita su Ardent. Il primo album del gruppo di Memphis guidato dall' ex Box Tops Alex Chilton, qui ancora con Chris Bell in formazione, pubblicato in America nel maggio del 1972 prima di "Radio City", non entrato nelle classifiche americane ne' in quelle inglesi (in Uk uscira' solo nel settembre del 1978). Come fatto notare da un influente critico Americano, il problema con le opere che hanno influenzato l'arte sucessiva e' che probabilmente l'ascoltatore gia' conosce cio' che tale influenza ha prodotto e quindi gran parte della sorpresa dovuta alle innovazioni dell'originale viene perduta all'ascolto a posteriori; e' questo il caso di questa leggendaria opera , ascoltata dai piu' decenni dopo la sua originaria pubblicazione, all'epoca della quale vendette poche centinaia di copie, ed il cui ascolto oggi ricorda in maniera talora evidente Tom Petty & the Heartbreakers ed i R.E.M., solo per citarne alcuni dei tanti che invece a dischi come questo hanno largamente attinto. Le caratteristiche che rendono questo "N.1 Record" cosi' seminale vanno ricercate nelle differenze della musca e dei suoni che caratterizzavano la musica rock nel 1972, cosi' lontana da cio' che proponevano i Big Star i quali (ad eccezione forse dei Badfinger e dei Raspberries almeno in America) erano in epoca di pieno progressive o di glam rock decadente l' unica band a proporre e rinnovare il classico pop soul, arrichendolo di intricate melodie e sopraffine armonie vocali, elementi beatlesiani, folk rock, e non senza un tocco di psichedelia, secondo una ricetta a cui attingeranno in tanti negli anni a venire, primi tra tutti forse gli Sneakers che avrebbero originato i DB's, quindi il piu' raffinato power pop di fine decennio, e poi negli anni '80 innumerevoli artisti e gruppi, sovente ottenendo riscontri e successo che certo i Big Star non hanno mai nemmeno sfiorato negli anni della loro attivita', anche se raramente hanno raggiunto la frerschezza, l'ispirazione e la concretezza stilistica di questo leggendario lavoro, che al di la' delle considerazioni storico-stilistiche, rimane una straordinaria testimonianza dello spirito piu' popolare e al tempo innovativo della musica rock del decennio. Due dischi spledidi seguirono questo esordio; significativo che il terzo, registrato nel '74, abbia visto la luce solo nel '78, immediatamente considerato uno dei dischi piu' belli della storia del rock da gran parte della critica. Poco dopo la pubblicazione del disco Chris Bell, talentuosissimo artista in perenne fuga da se stesso, rimase ucciso in un incidente stradale, mentre Chilton aveva gia' iniziato una carriera solista e di produttore ricca di capitoli memorabili, sebbene sempre lontanissima dal successo che aveva avuto, ancora adolescente, con i Box Tops.
Euro
27,00
codice 2135191
scheda
Big star sister lovers - 3rd
Lp [edizione] nuovo  stereo  usa  1978  pvc / private 
rock 60-70
Ristampa private presso, copertina senza barcode pressoche' identica alla seconda versione del disco, uscita con il titolo "Sister Lovers" e copertina rinnovata su PVC nel 1985, dopo la prima rarissima edizione sempre su Pvc del 1978, intitolata semplicemente "3rd". Uscito nel luglio del 1978 su PVC in Usa ed in Inghilterra su Aura con titolo "The Third Album" ed alcuni brani cambiati, dopo "No. 1 Record" e "Radio City", non entrato nelle classifiche ne' in Usa ne' in Uk, il terzo leggendario album. Indicato immancabilmente e comprensibilmente come uno dei dischi piu' belli della storia del rock, "3rd" e' un magnifico e sfortunato capolavoro, registrato nel 1975, con il gruppo di Memphis ormai allo sbando, e pubblicato solo nel 1978, lo stesso anno della morte di Chris Bell che aveva condiviso nel primo album ed in parte del secondo la guida della band con Alex Chilton, gia' adolescente prodigio di straordinario successo con i Box Tops nei '60's. Un disco da isola deserta, giustamente assurto negli anni ad oggeto di culto, sebbene con clamoroso ritardo. Se i primi due lavori, belli non poco, dei Big Star avevano creato una commistione straordinaria tra soul e pop bianco di matrice beatlesiana, qui sembra di sentire i migliori Velvet Underground alle pree con il soul (valga per mille parole la cover inenarrabile di "Femme Fatale"), per un risultato difficilmente immaginabile dove cio' che emerge e' infine una sensibilita' artistica ed interpretativa personalissima ed una musica intensa fino alllo struggimento, in classici senza tempo come "Holocaust" e "Kangaroo", da lasciare senza fiato. Molti sono i debiti del rock con Alex Chilton, negli anni a venire impegnato come solista e produttore (i Cramps, tra le sue scoperte), sempre lontano dalle prime pagine delle riviste....
Euro
26,00
codice 3037075
scheda
Biglietto per l'inferno Biglietto per l'inferno (white vinyl, 50th anniversary ed.)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1974  ams 
rock 60-70
Ristampa del 2024, IN VINILE BIANCO, realizzata in occasione del 50esimo anniversario dall' uscita originaria, copertina pressoche' identica alla prima rarissima tiratura del 1974, corredata di inserto con note, foto e testi. Nati nel 1972 a Lecco, dalle ceneri di Gee e Mako Sharks, Un Biglietto per l'Inferno sono tuttora considerati uno dei piu' influenti gruppi prog italiani di sempre, nonostante la produzione di un solo LP, questo album omonimo del 1974. Il gruppo ebbe un'intensa attivita' dal vivo, che creo' un suono potente guidato dalle doppie tastiere di Banfi e Cossa e dalla chitarra solista di Mainetti, con interventi di flauto del cantante Claudio Canali. L'album e' reputato da molti un capolavoro, il suo suono di derivazione hard rock e' impreziosito al punto giusto da tastiere e flauto, e i testi sono forti e d'effetto. I cinque lunghi brani sono tutti molto belli, due tra di essi, Una strana regina e Confessione vennero anche pubblicati su 45 giri, il secondo dei due in versione strumentale, con lo stesso disegno di copertina dell'album, la foto, ormai classica, del cantante Claudio Canali mentre salta, opera di Caesar Monti. Un secondo album venne registrato ed era pronto per essere stampato, con la produzione di Eugenio Finardi come pure un singolo tratto dall'LP, ed il gruppo aveva anche ricevuto un'offerta di produzione da Klaus Schulze, ma la fine della casa discografica Trident porto' il Biglietto per l'Inferno a sciogliersi dopo alcuni concerti in Italia e Svizzera alla fine del 1975.
Euro
32,00
codice 2134583
scheda
Bjork Homogenic
Lp [edizione] nuovo  stereo  ger  1997  one little indian 
indie 90
Ristampa, inner sleeve, copertina con apertura sul lato superiore. Pubblicato nel settembre del 1997 dalla One Little Indian in Gran Bretagna, dove giunse al quarto posto in classifica, e dalla Elektra negli USA, dove arrivo' al 28ø posto in classifica, ''Homogenic'' e' il terzo album di Bjork, uscito dopo ''Post'' (1995) e prima della colonna sonora ''Selmasongs'' (2000). Considerato dalla critica uno dei migliori album della celebre artista islandese, ''Homogenic'' e' un disco dalle tinte scure, carico di sofferenza interiore e di tensione emotiva, a dispetto delle sonorita' distese e dei ritmi lenti dei brani, che sono comunque immersi in un'atmosfera glaciale ed oscura, facendo da contrappunto agli squarci emotivi della voce di Bjork. Un album introspettivo ed atmosferico, che si distanzia dalle tendenze dance e pop di alcuni dei suoi lavori precedenti pur senza abbandonarle del tutto, arricchito da accompagnamenti di archi, con ritmi ipnotici e suggestivi tappeti di tastiere. Considerato dalla critica uno dei suoi dischi piu' avventurosi ed una delle sue performance piu' intense dal punto di vista vocale, ''Homogenic'' mostro' un lato diverso dell'immagine e della musica di Bjork, lontano da quello quasi fiabesco espresso nei lavori precedenti.
Euro
32,00
codice 2135534
scheda

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