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Godspeed you! black emperor
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Lp2 [edizione] nuovo stereo can 2024 constellation
indie 90
indie 90
doppio vinile 180 grammi, coupon per download digitale, adesivo su cellophane, copertina apribile ruvida, inner sleeves. Per l'ottavo album la band canadese porta una riflessione sulla terribile condizione di Gaza e Palestina, tema sempre caro al gruppo. 7 brani (sul lato D un continuo del brano Grey Rubble - Green Shoots non presente nella versione in cd) che consacrano il longevo gruppo come una delle maggiori figure della scena post-rock mondiale, qui in uno dei loro lavori più ispirati degli ultimi dieci anni.
Senza dubbio uno dei gruppi indipendenti piu' originali ed interessanti a cavallo dei due secoli, i G.Y.B.E.! Sono diventati una formazione leggendaria nel panorama indie, sia per la loro complessa ed epica musica che rielabora il miglior rock progressivo, la musica cosmica tedesca e i Pink Floyd in un contesto moderno talvolta accostato al cosiddetto post rock, sia per il loro rifiuto di far parte dell'industria discografica e di accettarne i compromessi. Altra caratteristica del gruppo e' l'urgenza di comunicare, attraverso la propria musica che comprende spesso voci registrate dalla strada o da trasmissioni radiofoniche, messaggi critici nei confronti del militarismo e del capitalismo sfrenato che imperversa nel mondo occidentale.
Guccini francesco
quello che non ...
Lp [edizione] originale stereo ita 1990 emi
[vinile] Excellent [copertina] Good cantautori
[vinile] Excellent [copertina] Good cantautori
prima stampa italiana, copertina (con diversi segni di invecchiamento) con barcode e marchio "Disco Tv" sul retro, completa di inner sleeve con testi, etichetta crema con logo ''Emi'' in un box rosso piccolo nel centro in basso, catalogo 66 7948321, data sul trail off ''11 / 6 / 90''. Pubblicato in Italia nel giugno del 1990 dopo ''Quasi come Dumas'' e prima di ''Parnassius Guccini''. Il quindicesimo album. Nel disco hanno suonato Ares Tavolazzi (basso e contrabbasso), Vince Tempera (piano e tastiere), Juan Carlos Biondini (chitarre), Ellade Bandini (percussioni), Roberto Manuzzi (armonica e sassofoni) e Roberto Marchi (violino). Guccini, che evidentemente con il tempo ha un buon rapporto, riesce a mettere insieme una selezione di composizioni che non sfigurano vicino ai titani della sua produzione degli anni ''60 e soprattutto '70, album uscito nell'anno in cui Guccini pubblicava il suo primo libro, '' cronache epifaniche'', come questo lp anche tale scritto godra' di ampie gratificazioni sia di critica che di pubblico. Le canzoni sono di Guccini ad eccezione di "Ballando con una sconosciuta" (Guccini - Lolli - Biondini - Lolli), "Le ragazze della notte" (Guccini - Biondini - Guccini), "Cencio" (Guccini - Biondini - Guccini) e "’milia" (Guccini - Dalla). L' album include i seguenti brani: Quello che non..., Canzone delle domande consuete, Canzone per Anna, Ballando con una sconosciuta, Le ragazze della notte, Tango per due.
Guccini francesco
radici
Lp [edizione] seconda stampa stereo ita 1972 columbia emi
[vinile] Very good [copertina] Excellent cantautori
[vinile] Very good [copertina] Excellent cantautori
seconda stampa italiana della meta' degli anni '70, copia con vinile in belle condizioni se non per un graffio sull' ultimo brano che causa alcuni tic, con catalogo non piu' 3C062-17825 ma 3C064-17825 sia su copertina che su etichetta ed inner sleeve, retro copertina con "Litouric Milano" non piu' a destra prima di "Emi Italiana s.p.a.", ma a sinistra, con inner sleeve con testi, data "10/04/72" sul trail off, timbro Siae del secondo tipo, in uso tra il 1975 ed il 1978/79, con diametro di 15 mm., con marchio Siae che ancora occupa tutto l' intero cerchio centrale. Pubblicato in Italia nell' aprile del 1972 dopo ''L' isola non trovata'' e prima di ''Opera buffa ''. Il quarto album. Uno dei punti piu' alti e reppresentativi della canzone d'autore italiana, lavoro profondamente originale sia nei temi che nelle musiche, in superbo equilibrio tra forma e contenuto. Francesco Guccini e' autore di tutti i testi e di tutte le musiche. Insuperata e insuperabile prova del talento letterario di Guccini, l'album si caratterizza anche per una certa cura per la parte musicale, lontanamente influenzato dalle tendenze "progressive" tipiche del periodo. Accanto a ballate del calibro di Canzone dei 12 mesi, Piccola citta', Il vecchio e il bambino, ma soprattutto l'epocale La locomotiva ci sono due composizioni musicalmente piu' articolate, quasi delle piccole suite, Radici e Canzone della bambina portoghese, che verra' ulteriormente valorizzata nella versione dei Nomadi di 3 anni successiva, ma vi e' anche la superlativa e fulminante '' Incontro'', mentre sul piano strettamente poetico, i testi abbandonano quasi completamente i temi della denuncia sociale e, come indica il titolo, si collocano in un filone pi— decisamente intimista e privato che scava, appunto, nelle radici, anche il linguaggio e' colloquiale e quasi mai forbito, un vero capolavoro, imprescindibile per chiunque voglia farsi un idea della musica italiana d'autore. contiene i seguenti brani- Radici, La locomotiva, Piccola citta', Incontro , Canzone dei dodici mesi, Canzone della bambina portoghese, Il vecchio e il bambino.
Guryan margo
take a picture (remastered)
Lp [edizione] nuovo stereo usa 1968 numero group
rock 60-70
rock 60-70
Ristampa del 2024, rimasterizzata dai nastri originali del disco, copertina cartonata senza barcode pressoche' identica alla originaria tiratura, dell'album originariamente pubblicato in Usa nel 1968 su Bell. Il primo album. Lavoro passato quasi completamente inosservato all'epoca della sua uscita ma divenuto con gli anni un vero e proprio oggetto di culto, propone una musica gentile e caleidoscopic, una sorta di pop sognante autunnale e malinconico, con continui cambi melodici suonato perfettamente e con composizioni originali e immaginifiche, il tono della voce e' intimista e sussurrato, innocente ed al contempo seducente. Margo Guryan, che inizia come pianista Jazz e classica, porta quasto suo background nell'album, gli arrangiamenti sono complessi ed eterei, tra gli strumenti utilizzati vi sono piano, tromba, sitar, in una groove che si pone tra la sensibilita' del songwriter e quella jazz, lievi orchestarzioni che sono altresi' presenti in episodi quali "Someone I Know" o nella rilettura ispirata a Bach "Jesu, Joy of Man's Desiring." ricordano il miglior Brian Wilson, bellissime anche "Sunday Morning", "Sun", "Don't Go Away", ma ogni traccia e' perfettamente calibrata ed assume un senso compiuto all'interno dell'album. Una ristampa davvero piu' che benvenuta.
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1968 cosmic rock
rock 60-70
rock 60-70
Ristampa con copertina non apribile, pressoche' identica sul fronte alla prima rara tiratura. Pubblicato dalla Philips in Usa nel giugno del 1968 dopo ''H.P. Lovecraft" e prima di ''Valley of the Moon'' (a nome Lovecraft), non entrato nelle classifiche Usa ne' in quelle Uk, il secondo ed ultimo album prima del cambio di formazione e denominazione. Molto piu' progressivo e complesso del primo pur ottimo lavoro, album densissimo e potente, contiene alcuni brani capolavoro, come ''High fliyng bird'', ''At the mountain of madness'', ''Electrorallentando'', ''Mobius trip''. Formatisi a Chicago per iniziativa di George Edwards, che aveva per qualche tempo suonato con Steve Miller ed aveva gia' realizzato, come solista, alcuni singoli, realizzarono questo primo splendido album di psichedelia soffice e personalissima, con in formazione il bassista Jerry Mc George ex-Shadows of Knight. Dopo il trasferimento prima a San Francisco, poi a Los Angeles, con l' ex-Saturday' s Children Jeff Boyan al posto di Mc George, incisero un secondo lavoro con evidenti influenze californiane, forse meno personale ma per molti addirittura superiore al primo. Dopo lo scioglimento della band il batterista Mike Tezga formo' i Bangor Flying Circus e i Lovecraft.
Hall daryl (hall and Oates)
Sacred songs (rec. 1977 with robert fripp)
Lp [edizione] originale stereo can 1980 rca victor
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
L' originale stampa canadese, copertina lucida senza barcode, inner sleeve con foto e testi, label Rca Victor oro/marrone, catalogo AFL1-3573. Pubblicato nel marzo del 1980 dalla RCA in Gran Bretagna, dove non entro' in classifica, e negli USA, dove giunse alla 58esima posizione, il primo album solista del cantante americano cofondatore del celebre duo pop Hall & Oates, nonche' uno dei piu' celebrati cantanti della musica popolare della seconda meta' del '900. Prodotto da Robert Fripp, che vi suono' anche la chitarra, fu registrato nel 1977 ma pubblicato solo tre anni dopo perche' la RCA non vi riconosceva sufficiente potenziale commerciale. E' un album di pop ''nobile'' in effetti, nel quale un approccio essenzialmente melodico ed accessibile non rende assolutamente l'opera banale. Episodi di classico pop melodico sono affiancati da brani piu' particolari come il rock blues muscolare e chitarristico della lunga ''Survive'', le delicate partiture aritmiche di ''The farther away'', il tappeto sonoro di ''Urban landscape'', che richiama il lato strumentale dell'album ''Low'' di Bowie, la chitarra stridente di Fripp in ''Nycny'', che richiama le sue invenzioni in ''Heroes'' sempre di Bowie; forse il vertice del binomio Hall/Fripp lo si ascolta nella lunga ''Babs and babs'', che parte come un orecchiabile motivo pop vocale per poi trasformarsi in un sognante tappeto strumentale pop prog. Il disco non ebbe in effetti un successo apprezzabile quando finalmente usci' e non produsse alcuna hit, ma avrebbe senz'altro meritato piu' attenzione. Hall torno' con un disco solista solo nel 1986, con il secondo lp ''Three hearts in the happy ending machine''.
Harrison george
Wonderwall music
Lp [edizione] originale stereo usa 1969 apple
[vinile] Very good [copertina] Very good rock 60-70
[vinile] Very good [copertina] Very good rock 60-70
Prima rara stampa americana, copia con lievi segni di invecchiamento sul vinile e sulla copertina, copertina cartonata con l'originale retro capovolto, completa dell'inserto fotografico formato lp (con alcune strisce di nastro adesivo trasparente lungo i bordi), etichetta con mela verde su di un lato e tagliata sull' altro, su sfondo scuro, con "Mfd. by Apple Records, inc." in basso sul lato 2, e non viceversa, catalogo ST-3350, copia pressata negli stabilimenti Capitol Records Pressing Plant di Jacksonville, Illinois, con una "O" incisa sul trail off dei due lati. Pubblicato in Inghilterra nel novembre del 1968 prima di ''Electronic Sound'', non entrato nelle classifiche Inglesi e giunto al numero 49 di quelle Usa dove usci' nel gennaio del 1969. Il primo album solista di un Beatle ed il primo uscito per la Apple, registrato in parte in India nel dicembre del 1967, durante la composizione dei primi demos del "White album", con musicisti indiani e colonna sonora di un oscuro e veramente psichedelico film di Joe Massot con Jane Birkin, venne pubblicato quando "Magical Mystery Tour" era in cima alle classifiche. L' opera mischia, per la prima volta in ambito propriamente ''rock'', i suoni dell' Est e dell' India con quelli dell' occidente, Harrison dirige il tutto ma non suona ne' canta, si limita a dare la direzione artistica al gruppo di musicisti Inglesi ed Indiani che suonano le sue partiture. Meta' dell'album fu registrato a Londra e l' altra meta' in India a Bombay, dove Harrison era assistito da Ravi Shankar. Il disco e' molto sperimentale e vede utilizzo di strumenti elettronici affiancati a momenti piu' vicini al rock, vedi "Party Secombe" che ricorda la Beatlesiana "Flying"; tra i brani anche "Dream Scene", con le voci che si spostano dalle casse dello stereo su un tappeto di loops elettronici. Certamente una delle piu' riuscite e memorabili testimonianze dell' underground dei '60 Inglesi ed una delle principali e piu' autentiche pagine delle prime compenetrazioni tra i due mondi musicali, quello occidentale e quello orientale.
Harvey p.j.
Rid of me (reissue 2020)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1993 island
indie 90
indie 90
ristampa ufficiale del 2020 con copertina pressochè identica all'originale, vinile 180 grammi ed inner sleeve. Pubblicato dalla Island nell'aprile del 1993 in Gran Bretagna, dove giunse al terzo posto in classifica, ed un mese dopo negli USA, dove non entro' in classifica, ''Rid of me'' e' il secondo album di PJ Harvey, uscito dopo ''Dry'' (1992) e prima della raccolta di demo ''4-track demos'' (1993). Prodotto da Steve Albini, ''Rid of me'' e' uno degli album piu' ruvidi e viscerali di PJ Harvey, che si cimenta qui in alcune delle sue performance piu' dure e vicine al punk, alternandole con spettrali ballate in cui si avverte un conflitto fra fragilita' e rabbia, attraverso testi torturati esternati da un canto molto emozionale che alterna toni intimisti e sofferenti con passaggi furiosi. Fra i brani spicca anche una stravolta cover di ''Highway 61 revisited'' di Bob Dylan. Una delle figure musicali femminili piu' importanti degli anni '90, Polly Jean Harvey forma il gruppo che la rendera' famosa all'inizio del decennio, battezzandolo con il proprio nome, PJ Harvey, e facendosi notare nei ciruiti underground con i primi due album, "Dry" (1992) e "Rid of me" (1993), contraddistinti da un punk rock duro e dalle tinte scure, vicino anche a musicisti come Nick Cave, e con testi incentrati su di una femminilita' alternativa agli stereotipi di passivita' e rassicurazione. Con il terzo album, "To bring you my love", la cantante ottiene il primo notevole successo di pubblico e diviene un personaggio di primo piano della scena indie, anche grazie alle sue pose istrioniche ed alla forte presenza teatrale dal vivo.
Hawkins ronnie
Ronnie hawkins (ltd. 180 gr. + bonus tracks)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1959 waxtime
rock 60-70
rock 60-70
Edizione limitata in vinile da 180 grammi. Ristampa del 2015 ad opera della WaxTime, pressoché identica alla rara prima tiratura ma con quattro bonus tracks ("Hey Boba Lou" e "Southern Love", poste alla fine della prima facciata, "Sometimes I Feel Like A Motherless Child" e "Summertime", poste alla fine della seconda). Originariamente pubblicato nel 1959 dalla Roulette in Nord America, lo storico primo album di Hawkins, precedente "Mr. Dynamo" (1960). Inciso con i suoi Hawks, dei quali all'epoca faceva già parte Levon Helm, poi con la Band, l'album contiene i due brani hit a 45 giri "Forty days" e "Mary Lou", giunti rispettivamente al 45esimo ed al 26esimo posto nella billboard Hot 100 statunitense. Il 33 giri è un tour de force di rock'n'roll anni '50 e rockabilly, ispirato dai grandi del decennio. Questa la scaletta: "Forty Days", "Odessa", "Wild Little Willy", "Ruby Baby", "Horace", "Mary Lou", "Need Your Lovin' (Oh So Bad)", "Dizzy Miss Lizzy", "One Of These Days", "Oh Sugar", "What' Cha Gonna Do (When The Creek Runs Dry)", "My Gal Is Red-Hot". Originario dell' Arkansas, il cantante statunitense Ronnie Hawkins (1935-2022) è stato una figura importantissima per la musica rock canadese, e per estensione nordamericana; fu proprio in Canada che trovò la fama, diventando una istituzione della scena musicale del paese, e là svolse anche una importante opera di mentore e di scopritore di talenti: nella sua band, gli Hawks, militarono agli inizi delle loro carriere i futuri membri della Band, il bluesman Roy Buchanan, il chitarrista Pat Travers, il cantautore Neil Young, i membri del gruppo canadese Crowbar e molti dei componenti di quella che sarebbe stata la Full Tilt Boogie Band di Janis Joplin. Hawkins emerse sulla scena negli anni '50, membro della generazione rockabilly e del primo rock'n'roll, che insieme al country ed al blues saranno i suoi stili prediletti; famoso per la sua eccezionale presenza scenica sul palco, la sua carriera discografica inizia nei tardi anni '50 e si concentra soprattutto fra i '60 e gli '80.
Hendrix Jimi
Are you experienced? (mono usa)
Lp [edizione] nuovo mono eu 1967 music on vinyl
rock 60-70
rock 60-70
ristampa in vinile 180 grammi per audiofili, ottenuta dai master tapes originali, pressocche' identica alla prima molto rara tiratura nella sua versione uscita in America su Reprise, qui' nella versione MONO (davvero molto rara per quanto rigurda la originale stampa americana del disco). La peculiarita' di questa stampa americana rispetto a quella inglese risiede nella copertina, decisamente qui molto piu' psichedelica, e nei tre brani diversi contenuti. Pubblicato dalla Track nel maggio del 1967 in Gran Bretagna, dove giunse al secondo posto in classifica, e dalla Reprise nell'agosto del 1967 negli Stati Uniti, dove giunse al quinto posto in classifica. Uscito prima di "Axis: bold as love" (1967), l'esordio di Jimi Hendrix e' senza dubbio uno dei dischi piu' importanti ed influenti della storia del rock, nonche' uno dei massimi capolavori della psichedelia; ogni brano e' praticamente un classico, dai furiosi e distorti assalti chitarristici di "Purple haze" e "Foxey lady" alla celeberrima versione di "Hey Joe", dalla delicata ballata "The wind cries Mary" alla scoppiettante "Fire", per arrivare ai turbini psichedelici di "Third stone from the sun" e "Are you experienced?". Questa edizione americana presenta i brani "Purple haze", "Hey Joe" e "The wind cries Mary", assenti nella versione inglese, mentre mancano "Red house", "Can you see me" e "Remember" rispetto a quest'ultima. Senza dubbio un disco immancabile in qualsiasi discografia rock essenziale; la storia del rock sarebbe stata quasi certamente diversa se "Are you experienced?" non fosse esistito.
Hendrix Jimi
Are you experienced? (uk version)
Lp [edizione] ristampa stereo ger 1967 polydor
[vinile] Excellent [copertina] Very good rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Very good rock 60-70
Ristampa tedesca del 1980, caratterizzata da una superba qualita' di pressaggio, copertina (con lievi segni di invecchiamento) lucida senza barcode, pressoche' identica alla prima molto rara tiratura, nella sua versione realizzata in Inghilterra su etichetta Track, con copertina e molti brani diversi rispetto alla versione americana su Reprise, etichetta rossa e nera, catalogo 2459390. Uno dei lavori piu' influenti di tutti i tempi, venne pubblicato negli Usa nel maggio del 1967 in Inghilterra su Track e nell' agosto del 1967 in America su Reprise, giunse al secondo posto delle classifiche inglesi ed al quinto posto delle classifiche americane. Il disco, una delle opere piu' rapresentative, originali e dirompenti dell' intera psichedelia, contiene brani epici ed indimenticabili, entrati a fare parte della storia dell' arte contemporanea e non solo in ambito relativo alla musica rock. Eccone la scaletta, relativamente a questa versione inglese dell' album: "Foxy Lady", "Manic depression", "Red House", "Can You See Me", "Love or confusion", "I Don't Live Today", "May this be love", "Fire", "Third stone from the sun", "Remember" ed "Are you experienced ?" (NON figurano nella stampa americana "Can You See Me", "Remember" e "Red House"). Uscito prima di "Axis: bold as love" (1967), l'esordio di Jimi Hendrix e' senza dubbio uno dei dischi piu' importanti ed influenti della storia del rock, nonche' uno dei massimi capolavori della psichedelia; ogni brano e' praticamente un classico, dai furiosi e distorti assalti chitarristici di "Foxy lady" alla scoppiettante "Fire", per arrivare ai turbini psichedelici di "Third stone from the sun" e "Are you experienced?". Senza dubbio un disco immancabile in qualsiasi discografia rock essenziale; la storia del rock sarebbe stata quasi certamente diversa se "Are you experienced?" non fosse esistito.
Hendrix Jimi
Axis: bold as love
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1968 sony / legacy
rock 60-70
rock 60-70
ristampa in versione stereo, in vinile pesante, copertina apribile pressoche' identica alla prima tiruatura del 1968. Pubblicato in Inghilterra nel dicembre del 1967 dopo ''Are you experienced'' e prima di ''Electric Ladyland'', giunto al numero 5 delle classifiche inglesi ed al numero 3 di quelle USA dove usci' nel febbraio dello stesso anno. Il secondo album. Pubblicato nel momento di massimo fulgore del chitarrista di Seattle, e' come impostazione vicino al primo album, registrato con Noel Redding e Mitch Mitchell, usci' nel momento in cui la band stava ampliando la propria popolarita' in tutto il mondo, questo consenti' ad Hendrix di poter trascorrere piu' tempo in studio a sperimentare ma anche di dedicarsi in maniera piu' continuativa alla scrittura dei brani, qui le radici soul e r'n'b' emergono maggiormente rispetto al primo lp, anche i testi sono piu' ermetici e complessi, inoltre la groove funky inizia ad affacciarsi, rendendo questo album uno dei piu' moderni e freschi lavori del decennio. Contiene epici brani quali ''Spanish castle magic'', ''Little wing'', ''Castles made of sand'', ''If 6 was 9''.
Hitchcock robyn
robyn hitchcock (Ltd. neon green vinyl)
lp [edizione] nuovo stereo usa 2017 yep roc
punk new wave
punk new wave
Ristampa del 2022, EDIZIONE LIMITATA IN VINILE VERDE, realizzata in occasione del quinto anniversario dall' uscita del disco, copertina apribile senza barcode, pressoche' identica a quella della originaria tiratura. Pubblicato nell' aprile del 2017 dopo "The Man Upstairs" (2014), e prima di "Shufflemania" (2022), il primo album registrato con una band elettrica dal 2009 per l' artista inglese di culto. Registrato a Nashville, Tennessee, prodotto da Brendan Benson (Raconteurs), vede la partecipazione tra gli altri di Pat Sansone dei Wilco, Grant Lee Phillips ed Emma Swift (un album solista nel 2014 e gia' collaboratrice di Hitchcock). Disco brillantissimo, recupera una freschezza ispirativa che in parte gli ultimi pur bei lavori sembravano aver perso, e che prende forma in brani dalle atmosfere cangianti, dalla vivacita' dell' iniziale "I Want To Tell You About What i Want", alle vanature agrodolci della elettroacustica "Autumn Sunglasses", piccolo capolavoro da aggiungere alla lunga lista di gioielli senza tempo dell' ex Soft Boys.
Holderlin (Broselmaschine)
holderlin's traum
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1972 pilz / breeze music
rock 60-70
rock 60-70
Ristampa del 2021, rimasterizzata dai masters originali ed in vinile 180 grammi, copertina apribile, pressoche' identica alla prima tiratura tedesca uscita su Pilz del 1972. Pubblicato in Germania nel gennaio del 1972 prima di ''Holderlin'', non entrato nelle classifiche Tedesche non pubblicato all'epoca in UK. Il primo album. Passato alla storia come uno dei capolavori della musica tedesca, e' un lavoro che gode di enorme considerazione tra gli addetti ai lavori, album che presenta una groove assai diversa dai suoi contemporanei, contiene una musica che e' un mix tra psychedelia sognante e folk acido e cosmico, suonata con strumenti elettroacustici. Gli Holderlin si formano nel dicembre del 1970 e divengono alla meta' del decennio il principale gruppo Tedesco di folk-rock insieme agli Ougenweide. La band prende vita quando Rolf-Ulrich Kaiser passa alla Pilz alla fine del 1971 e decide di trasformare l'etichetta in una realta' del progressive folk, ingaggiati gli Holderlin e l'album 'Holderlin's Traum' viene registrato nel gennaio del 1972 nel leggendario Dierks Studio. Uno dei piu' complessi e peculiari lavori dell'intera musica Tedesca, realizzato con formazione a sei elementi e carico di suggestioni classiche, suonato con oltre 15 strumenti diversi, da un nucleo capitanato da Peter Bursch (ex Broselmaschine), Mike Hellbach (ex Broselmaschine) e Walter Westrupp, la musica ricorda quella dell' Incredible String Band, Fairport Convention e Pentangle, ma con un' attitudine molto piu' vicina alla musica cosmica e completamente influenzata dalla cultura acida.
Holiday billie
Lover man (ltd. 180 gr. different tracklist)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1944 waxtime
jazz
jazz
Edizione limitata in vinile da 180 grammi, label blu e nera con logo WaxTime nero e blu in alto, catalogo 772335. Pubblicata nel 2023 dalla WaxTime, questa raccolta, sebbene abbia lo stesso artwork di fronte copertina e ne condivida alcuni brani, non è una ristampa dello storico album "Lover man" edito nel 1958 dalla Decca, dal quale si differenzia per una scaletta più ampia ed in gran parte composta da brani diversi dal vecchio lp sopracitato; tuttavia, come quello, essa contiene incisioni effettuate dalla Holiday fra il 1944 ed il 1947 con diverse formazioni di supporto. Quegli anni appartengono al periodo di maggior successo commerciale per la grande cantante, che peraltro nel 1946 prese parte come attrice all'unico film famoso della sua carriera, "New Orleans", diretto da Arthur Lubin, e proprio nel 1944, allora ventinovenne, firmò con la label Decca. Le sue registrazioni con la nuova etichetta includevano non di rado arrangiamenti orchestrali di archi, una svolta rispetto alle sue sessioni degli anni '30, che la vedevano solitamente all'opera con piccoli complessi. Questa la scaletta: "Lover Man (Oh, Where Can You Be?)", "No More", "That Ole Devil Called Love", "Don't Explain", "You Better Go Now", "What Is This Thing Called Love?", "Good Morning Heartache", "No Good Man", "Big Stuff", "Baby I Don't Cry Over You", "I'll Look Around", "The Blues Are Brewin'", "Guilty", "Deep Song", "There Is No Greater Love", "Easy Living". Una delle più grandi cantanti della storia del jazz e della musica afroamericana in generale, Billie Holiday (1915-1959) è ricordata anche per il suo stile personale ed inconfondibile, a suo agio soprattutto con lente ballads pianistiche; la sua vita, breve e consumata dagli eccessi come da tristi vicende personali, era riflessa nelle sue canzoni, contraddistinte dal suo canto sensuale e malinconico.
Howlin' wolf
Howlin' wolf - rockin' chair
Lp [edizione] ristampa stereo eu 1962 chess / de agostini
[vinile] Excellent [copertina] Excellent blues rnr coun
[vinile] Excellent [copertina] Excellent blues rnr coun
Copia ancora incellophanata, ristampa del 2017, rimasterizzata ed in vinile 180 grammi, distribuita nel circuito delle edicole italiane nell' ambito della serie di pubblicazioni "Blues in Vinile", copertina (con una piegatura visibile in basso a sinistra sul fronte) senza barcode, pressoche' identica alla prima rara tiratura, con adesivo Siae metallizzato sul retro. Pubblicato nel 1962 dalla Chess, dopo ''Moanin' in the moonlight'' (1958) e prima di ''The real folk blues'' (1966), questo e' lo storico secondo album di Howlin' Wolf. Conosciuto anche come ''The rockin' chair lp'', per via dell'immagine della sedia a dondolo sulla copertina, il disco presenta dodici brani, in gran parte scritti dal grande Willie Dixon, ed incisi fra il 1960 ed il 1962, nei quali il Lupo Ululante da' interpretazioni fondamentali e classiche del Chicago blues elettrico, benedette da estrema potenza e da un suono limpido e penetrante. Questa la scaletta: ''Shake for me'', ''The red rooster'', ''You'll be mine'', ''Who's been talkin''', ''Wang-dang-doodle'', ''Little baby'', ''Spoonful'', ''Going down slow'', ''Down in the bottom'', ''Back door man'', ''Howlin' for my baby'', ''Tell me''. Uno dei piu' importanti esponenti del blues di Chicago insieme a Muddy Waters e Willie Dixon, Howlin' Wolf (1910-1976) proveniva da West Point nel Mississipi, dove era nato come Chester Arthur Burnett. In possesso di una voce unica e potente, estremamente ruvida, che non a caso gli frutto' il nome d'arte ''Lupo Ululante'', Burnett ha avuto una grande influenza sia sul blues che sul rock, ispiratore di e coverizzato da moltissimi e disparati musicisti sia americani che inglesi. I grandi Charlie Patton e Sonny Boy Williamson, con i quali venne a contatto nel Mississipi, furono le sue prime e principali influenze. Le sue prime selvagge incisioni risalgono al 1951, effettuate a Memphis con Sam Phillips; nel 1953 si trasferisce a Chicago dove, incidendo per la Chess, diventa una delle due colonne del blues elettrico della citta' ventosa insieme a Muddy Waters.
Humble pie
humble pie
Lp [edizione] originale stereo uk 1970 a&m
[vinile] Excellent [copertina] Very good rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Very good rock 60-70
prima assai rara stampa inglese, copertina (con moderati segni di invecchiamento) textured in rilievo fronte e retro apribile, etichetta marrone con logo con tromba rosso e bianco a sinistra, catalogo AMLS986. Pubblicato in Inghilterra nel luglio del 1970 dopo ''Town and country'' e prima di ''Rock on'', non entrato nelle classifiche Uk ne' in quelle Usa. Il terzo album del supergruppo inglese con Steve Marriott (ex Small Faces), Peter Frampton (ex Herd), Greg Ridley (ex Spooky Tooth) e il giovane batterista Jerry Shirley. Si tratta del primo lavoro su A&M dopo i due su Immediate. E' un lavoro che vede in perfetto equilibrio le due facce che da sempre contraddistinguono il gruppo inglese, quella piu' hard rock blues e quella invece piu' progressive folk, con il suono della band che giunge a piena maturita', mantenendosi su questi livelli per almeno altri due anni. Contiene le splendide ''Earth and water song'', vero archetipo del suono che Peter Frampton portera' al successo in ''Comes alive'', ''One eyed trouser-shake rumba'' e ''Red light mamma red hot'', che dimostrano invece come Steve Mrriott potesse essere potente e hard ed in quale direzione si muovera' il gruppo alla dipartita di Frampton, l' anno seguente. Formati da Steve Marriott, ex Small Faces, Peter Frampton, ex Herd, Greg Ridley degli Spooky Tooth e Jerry Shirley, gli Humble Pie furono uno dei primi e migliori esempi di rock con influenze psychedeliche e progressive inglesi: il gruppo era basato sulla chitarra di Frampton e sulla voce di Marriott e, sempre sull'orlo del grande successo, rimarra' nel limbo per tutti gli anni '70 producendo grandissimi album (fra cui il secondo ''Town and country'' del 1969) ai quali non corrispondera' un adeguato riscontro commerciale.
Hunter
Schizophrenia
7" [edizione] originale stereo ita 1980 rave up
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
EP in formato 7" a 33 giri, prima stampa nella versione in vinile nero, copertina rigida senza barcode e con note biografiche sul retro, label custom grigia molto scura con scritte rosa e logo Rave Up nero e grigio in basso su di una facciata, con particolari dello artwork di copertina in bianco e nero sull'altra, foro centrale piccolo, catalogo RUK5 inciso sul trail off. Pubblicato nel 2021 dalla italiana Rave Up, questo album contiene tre incisioni effettuate in uno studio dell'Isola di Wight nell'aprile del 1980, rimaste finora inedite, dei misconosciuti Hunter, quartetto britannico formatosi nell'estate del 1979 nella stessa celebre isola, e composto da Jon Amor (voce), Ian Hargreaves (basso, cori), Clive Lewis (chitarra) e Chris Lines (batteria), quest'ultimo già membro della prima formazione dei Cassie quando ancora si chiamavano Flirt, ed entrato negli Hunter dopo che il loro originario batterista, Hugh Kim Lewis, se n'era andato fra la fine del 1979 e l'inizio del 1980 proprio per unirsi ai summenzionati Flirt / Cassie, gruppo punk / wave anch'esso dell'Isola di Wight, che avrebbe poi pubblicato nel 1982 un rarissimo e ricercato 7". I tre brani degli Hunter contenuti in "Schizophrenia" offrono un intreccio fra punk melodico ed il power pop più energico, muovendosi su ritmiche scattanti e nervose, con un cantato relativamente melodico ma non privo di aggressività e di accenti graffianti, che fa pensare a gruppi come gli Who negli anni '60. Si sciolsero poco dopo aver registrato quesi pezzi. Questa la scaletta: "Get Lost", "I’m Falling Back To You", "Schizophrenia".
Hypnotics (california hardcore)
the expendables
lp [edizione] nuovo stereo eu 1983 artifix
punk new wave
punk new wave
copertina senza barcode, edizione in vinile nero, limitata in 270 copie, inserto apribile con note, foto e riproduzione di copertine e locandine; pubblicata nel 2024, questa ristampa rende finalmente facilmente disponibile il secondo ed ultimo misconosciuto album della storica band californiana di Los Angeles, originariamente autoprodotto in sole 200 copie, con copertine fatte a mano dalla band, visto il rifiuto della etichetta Enigma di pubblicarlo, dopo il rpimo album "Indoor Fiends" del 1982. Dopo quell' album, uno dei capolavori dell' hardcore americano, vicino non di rado ai primi e migliori Angry Samoans, questo disco rivelo' l' intenzione della band di contaminare il proprio sound con nuovi elementi, vicini al post punk, con tastiere sovente in evidenza, ma senza rinunciare ad episodi potenti ed aggressivi, in un sound quindi imprevedibile e certo difficile talora da inquadrare, ma assai intrigante, soprattutto nei brani in cui le diverse facce della band riescono a fondersi. Band di caratura assolutamente fuori dal comune nell' ambito della pur ricca scena hardcore americana, gli Hypnotics incisero presto un secondo album, "Expendables", che pero' la Enigma non pubblichera' mai (ne furono pressate 200 copie dalla band). Doveroso (ri)scoprirli.
Idles
Tangk (ltd deluxe)
Lp [edizione] nuovo stereo ger 2024 partisan
indie 2000
indie 2000
edizione limitata in vinile giallo trasparente con copertina olografica, con parti lucide, apribile e libretto, doppio adesivo su cellophane. Il quinto album a tre anni da "crawler", prodotto da Nigel Godrich (già al lavoro con Beck e Radiohead) ed il produttore hip-hop Kenny Beats, oltre a Mark Bowen membro della band. Una raccolta di canzoni che il gruppo di Bristol dedica al tema dell'amore (rauco intenso e viscerale, a 360 gradi), spiegate con le parole del cantante Joe Talbot come "gratitudine verso ciò che siamo" e "desiderio di far sentire l'amore di cui si ha bisogno nella vita". Musicalmente, come già avvenuto nel precedente "crawler", il gruppo cerca nuove soluzioni espressive fregandosene di una coerenza stilistica, con brani sfuggenti e sperimentali che si alternano a cavalcate dance-punk immediate e coinvolgenti. Un nuovo punto a favore di una delle bands più importanti del secolo.
Quintetto di Bristol, nato su iniziativa del cantante gallese Joe Talbot e del bassista Adam Devonshire, i cinque propongono un’ aggressiva ed originale miscela di post punk e di certo hardcore evoluto, dove accanto a brani veloci, tirati e granitici trovano spazio composizioni dalle dinamiche più articolate, con la baritonale ed urticante voce di Talbot a fare da perfetto megafono a testi che, con intelligenza e sarcasmo, dipingono un quotidiano dove noia, depressione, machismo, disillusione e xenofobia rendono la società inglese sempre più buia e chiusa.
Attivi dal 2009, dopo una lunga gavetta contraddistinta da una manciata di brani in formato digitale, di E.P. autoprodotti e da una intensa attività live, nel 2016 il 45 giri “Well done” , oggi rarissimo e carissimo pezzo da collezione, farà da preludio ed andrà poi a far parte dell’esordio “Brutalism”, uscito nel 2017. Il disco, già maturo e compatto, annovera tra i pezzi forti lo strepitoso anthem “Mother” , poi cavallo di battaglia nei loro infuocati live, uscirà anch’esso come singolo 7”, cosi come “Divide and conquer”. Il seguito “Joy as an act of resistance” -raramente titolo di un disco è stato così efficace nel sintetizzare l’attitudine di una band- uscito nel 2018 per la Partisan Records ( stessa etichetta che meno di un anno dopo pubblicherà l’esordio di un’altra “big thing”, i Fontaines D.C.), vede gli IDLES proseguire nel loro percorso con ancora più consapevolezza e include brani destinati a diventare loro classici come “Colossus”, I’m scum”, “Samaritans” e l’inno alla fratellanza “Danny Nedelko”. Sul finire di lato A l’intimità straziante di “June”, scritta da Talbot in conseguenza della perdita della figlia nata morta, spiazza e commuove gli ascoltatori. Per la prima volta trova posto anche una cover e sorprendentemente si tratta di una rivisitazione in stile Birthday Party di “Cry to me”, canzone soul resa celebre da Solomon Burke ad inizio anni ’60. L’album arriva a certificare gli IDLES come figura centrale della fervida nuova scena musicale inglese e fa proseliti di nuovi seguaci, scalando le classifiche di vendita inglesi fino al quinto posto. Ad ulteriore conferma dello stato di grazia della band, due ottimi inediti da “Joy as an act of resistance”, “Mercedes marxist” e “I dream guillotine”, usciranno in un 7” nell’agosto 2019. Fedele testimonianza delle loro adrenaliniche performance live e del feeling che i cinque sanno instaurare con il loro pubblico, il doppio album “A beatiful thing: IDLES live at le Bataclan” esce sul finire del 2019 e per i vecchi e i sempre più numerosi fan sarà l’unico modo per ascoltare un concerto degli IDLES per molto tempo, visto che di lì a poco il Covid fermerà la musica dal vivo in tutto il mondo.
Nel settembre 2020 esce l’attesissimo “Ultramono” e, se di base la ricetta vincente resta invariata, la musica degli IDLES appare capace di aprirsi a nuove sonorità –basti ascoltare la sorprendente “A hymn”- grazie anche al lavoro di due produttori come Adam Greenspan e Nick Launay e al prezioso apporto, tra gli altri, di David Yow (Jesus Lizard) e Warren Ellis che offre il suo contributo nella sincopata “Grounds”. Due i singoli estratti dall’album che escono su 7”: “Mr. Motivator” e “Model village”, per il quale il talentuoso regista francese Michel Gondry dirige un videoclip animato. “Ultramono” è la definitiva consacrazione della band, riuscendo nella impensabile – almeno fino a pochissimi anni prima- impresa di arrivare al primo posto di vendita nelle classifiche inglesi. Seguono gli albums "crawler" del 2021 e "tangk" del 2024 (biografia a cura di Luca Bussagli)
Indigesti
lubeck live 02.09.87 (+ 7" and book)
lp [edizione] nuovo stereo eu 1987 f.o.a.d. records
punk new wave
punk new wave
Edizione in vinile nero, realizzata in sole 350 copie, copertina apribile ruvida senza barcode, adesivo di presentazione sulla busta esterna plastificata, splendido booklet di 64 pagine ricchissimo di foto, allegato 7" (corredato a sua volta di copertina) con i brani "Slide Behind Your Eyes" in una versione inedita registrata in studio il 18 luglio 1987 e "Doppio Confronto"; registrata dal vivo al Fender's Ballroom" di Long Beach, California, il 4 settembre del 1986. Pubblicato solo in cd dalla Vacation House nel 1996, e finalmente anche in vinile in questa edizione del gennaio 2024 dalla F.O.A.D. Records, questo album contiene 20 brani (erano 25 nella versione in cd) registrati dal vivo a Lubeck, in Germania, il 2 settembre 1987, con qualita' di registrazione piu' che buona. La hardcore punk band italiana di Vercelli che era stata autrice nel 1985 del suo primo album "Osservati dall' inganno", tra i massimi capolavori dell' hardcore europeo, ma era attiva sin dall' inizio degli anni '80, dimostra qui tutto il suo travolgente impatto on stage, in una serratissima tracklist che vede i seguenti brani susseguirsi: Intro / Doppio Confronto / Fragile Costruzione Mobile / The Sand Through The Green / You And Me “I’m Just Like You” / Dubbio Legato / Cat And Mouse / Vacation House / Dune / Sentimento Altruista / Silenzio Statico / Osservati Dall’Inganno / Oltre Camera / We Dance / Mai / Senso Di Abitudine / Diretto Nel Mio Sguardo / Alone D’Oro / You And Me “I’m Just Like You (Encore) / Silenzio Statico (Encore). Attivi dall'inizio degli anni '80, sono stati una delle band storiche dell'hardcore italiano, apprezzati soprattutto all'estero per il loro hardcore ferocissimo ed abrasivo (cosi' come altre ormai leggendarie bands della penisola come CCM, Wretched o Raw Power), inarrestabile flusso di stordente impatto. Un grande disco (da molti ritenuto il piu' bello venuto fuori dalla scena h/c italiana), che pur partendo dalla lezione di gruppi come Bad Brains (a cui richiama piu' volte la bella voce di Rudy) o Dead Kennedys approda a risultati di grande forza espressiva e personali. Il gruppo simbolo dell'hardcore made in Italy, invento' una via tutta italiana al nuovo suono, idolatrati in Italia come in tutto il mondo, protagonisti di concerti assolutamente unici, iconoclasti, fondamentali, superlativi, inarrivabili, Osservati Dall'Inganno, primo LP della neonata etichetta T.V.O.R. On Vinyl di Stiv "Rottame" Valli, riassume in maniera completa le laceranti sonorita' e potenzialita' degli Indigesti.
Indigesti
osservati dall' inganno
lp [edizione] nuovo stereo ita 1985 f.o.a.d. records
punk new wave
punk new wave
Ristampa del 2024, rimasterizzata dai nastri originali, versione in vinile nero, limitata in 600 copie, copertina che si rifa a quella dell' edizione americana su BC Tapes & Records, diversa quindi dalla originaria versione italiana su T.V.O.R. (ma in una successiva versione sara' ripresa la grafica della stampa americana), per l' occasione pero' apribile, senza barcode, con testi e foto nella parte interna, coedata di booklet di 12 pagine con artwork, foto e testi, e di poster promozionale del disco apribile in quattro parti. Pubblicato nel 1985, l' unico storico e bellissimo album della abrasiva punk band di Vercelli. Attivi dall'inizio degli anni '80, sono stati una delle band storiche dell'hardcore italiano, apprezzati soprattutto all'estero per il loro hardcore ferocissimo ed abrasivo (cosi' come altre ormai leggendarie bands della penisola come CCM, Wretched o Raw Power), inarrestabile flusso di stordente impatto. Un grande disco (da molti ritenuto il piu' bello venuto fuori dalla scena h/c italiana), che pur partendo dalla lezione di gruppi come Bad Brains (a cui richiama piu' volte la bella voce di Rudy) o Dead Kennedys approda a risultati di grande forza espressiva e personali. Il gruppo simbolo dell'hardcore made in Italy, invento' una via tutta italiana al nuovo suono, idolatrati in Italia come in tutto il mondo, protagonisti di concerti assolutamente unici, iconoclasti, fondamentali, superlativi, inarrivabili, Osservati Dall'Inganno, primo LP della neonata etichetta T.V.O.R. On Vinyl di Stiv "Rottame" Valli, riassume in maniera completa le laceranti sonorita' e potenzialita' degli Indigesti. Attivi dall'inizio degli anni '80, sono stati una delle band storiche dell'hardcore italiano, apprezzati soprattutto all'estero per il loro hardcore ferocissimo ed abrasivo (cosi' come altre ormai leggendarie bands della penisola come CCM, Wretched o Raw Power), inarrestabile flusso di stordente impatto. Un grande disco (da molti ritenuto il piu' bello venuto fuori dalla scena h/c italiana), che pur partendo dalla lezione di gruppi come Bad Brains (a cui richiama piu' volte la bella voce di Rudy) o Dead Kennedys approda a risultati di grande forza espressiva e personali. Il gruppo simbolo dell'hardcore made in Italy, invento' una via tutta italiana al nuovo suono, idolatrati in Italia come in tutto il mondo, protagonisti di concerti assolutamente unici, iconoclasti, fondamentali, superlativi, inarrivabili, Osservati Dall'Inganno, primo LP della neonata etichetta T.V.O.R. On Vinyl di Stiv "Rottame" Valli, riassume in maniera completa le laceranti sonorita' e potenzialita' degli Indigesti.
James etta
Something's got a hold on me - complete 1960-1962 chess & argo singles (ltd. 180 gr.)
LP2 [edizione] nuovo stereo eu 1960 waxtime
soul funky disco
soul funky disco
Edizione limitata in vinile doppio da 180 grammi, copertina apribile con foto e ricche note all'interno, label bianca e marroncina con riga nera centrale, logo WaxTime nero e marroncino in alto, catalogo 772187. Pubblicata in vinile nel 2017 dalla Waxtime, dopo essere uscita in cd (ma con molti brani in più) nel 2016 su Soul Jam, questa antologia contiene tutte le A-sides e le B-sides incise dalla James a Chicago per le label Chess ed Argo fra il 1960 ed il 1962. Nel 1960 la carriera della giovane cantante decollò grazie all'ingaggio da parte dell'abile Leonard Chess, per le cui etichette Etta James avrebbe poi inciso a lungo, fino agli anni '70 inoltrati; in questi primi anni '60, la cantante, in collaborazione con i produttori Harvey Fuqua e Ralph Bass, adottò uno stile che esprimeva sia la torrida intensità dello r'n'b che l'eleganza del jazz, ottenendo una sfilza di hits, soprattutto nella classifica r'n'b, come "My dearest darling" (al quinto posto nella sopracitata classifica), "Trust in me" (quarta posizione) e "All I could do was cry" (al secondo posto), tutte qui compilate. Questa la scaletta completa: "If I Can't Have You", "My Heart Cries", "Spoonful", "It's A Crying Shame", "All I Could Do Was Cry", "Girl Of My Dreams (Boy Of My Dreams)", "My Dearest Darling", "At Last", "Tough Mary", "Just Want To Make Love To You", "Anything To Say You're Mine", "Trust In Me", "Fool That I Am", "Dream", "Sunday Kind Of Love", "Don't Cry Baby", "Seven Day Fool", "It's Too Soon To Know", "Something's Got A Hold On Me", "Waiting For Charlie (To Come Home)", "Stop The Wedding", "Street Of Tears", "Fools Rush In", "Next Door To The Blues", "How Do You Speak To An Angel", "Would It Make Any Difference To You", "Pushover". Jamesetta Hawkins (1938-2012) è una delle più grandi cantanti di R&B, Soul e Blues di sempre. Nata a Los Angeles, inizia a cantare gospel da bambina. Nel 1950, a San Francisco, forma un gruppo vocale con delle amiche e, scritturata da Johnny Otis, incide a Los Angeles "Roll With Me Henry" (nota anche come ''The wallflower'' e ''Dance with me Henry'') insieme a Richard Berry; il pezzo è una sorta di risposta alla "Work With Me Annie" di Hank Ballard & The Midnighters. Nonostante alcuni gravi problemi personali vissuti fra gli anni '70 e '80, nell'arco della intera sua carriera la James ha regalato al nostro ascolto alcuni tra i più grandi capolavori dello r'n'b, in seguito riproposti da decine di artisti.
Jamiroquai
High times singles 1992-2006
Lp2 [edizione] nuovo stereo eu 1992 sony
indie 90
indie 90
doppio vinile pesante, copertina apribile. Raccolta dei singoli dell'artista.
questi i titoli presenti:
lato a 1) When You Gonna Learn? 2) Too Young to Die 3) Blow Your Mind 4) Emergency on Planet Earth 5) Space Cowboy. lato b 1) Virtual Insanity 2) Cosmic Girl 3) Alright 4) High Times 5) Deeper Underground . lato c 1) Canned Heat 2) Little L 3) Love Foolosophy 4) Corner of the Earth 5) You Give Me Something. lato d 1) Feels Just Like It Should 2) Seven Days in Sunny June 3) (Don't) Give Hate a Chance 4) Runaway 5) Radio.
Guidati dall'istrionico cantante e paroliere di Manchester Jason Kay, i Jamiroquai si formano a Londra nel 1992. Presto notati dalla Sony, diventano uno dei gruppi principali del cosiddetto ''acid jazz'' in voga in Gran Bretagna durante quel periodo, ottenendo notevoli successi in tutto il mondo con la loro miscela di dance, soul e funk, riecheggiante gli anni '70. I loro primi sei album raggiungono tutti la top 3 in patria: dopo l'esordio di ''Emergency on planet earth'' (1993), esce ''The return of the space cowboy'' (1994), considerato da molti il loro album migliore. ''Travelling without moving'' vede la luce nel 1996 prima del quarto lp ''Synkronized'' (1999). L'attivita' del gruppo prosegue oltre l'inizio del nuovo secolo, mentre Jason Kay finisce per restare l'unico membro costante del gruppo dai tempi della sua fondazione.
Jans tom
Dark blonde
Lp [edizione] originale stereo usa 1976 columbia
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
Copia ancora incellophanata, prima stampa americana, catalogo con prefisso PC, copertina ruvida fronte retro, inner sleeve ruvida con foto, testi e sagomatura sul lato di apertura, label rossa con sei loghi Columbia arancioni lungo il perimetro, scritte nere al centro, catalogo PC34292. Pubblicato nel 1976 dalla Columbia negli USA, dove non entro' in classifica, e dalla CBS in Europa, il terzo album solista (escludendo il disco in duo con Mimi Farina del 1971), successivo a ''The eyes of an only child'' (1975) e precedente ''Champion'' (1982). L'ultimo album di Jans ad uscite negli Stati Uniti, prodotto da Joe Wissert, già più volte collaboratore degli Earth, Wind & Fire, e produttore di "Silk degrees" di Boz Scaggs, uscito nello stesso 1976, "Dark blonde" è da molti considerato il capolavoro del cantaurore di Yakima, sebbene passato praticamente inosservato in patria come i suoi lp precedenti. Musicalmente Jans e Wissert optano per un intreccio fra rock melodico di scuola californiana (gli Eagles meno rootsy) e funk, che esprime sia brani vivaci come "Ready to roll" e "Bluer than you" (questo pezzo dai riflessi blues e country rock) che episodi più sinuosi e rilassati come il mid tempo "Why don't you love me" e la ballata "Fineline" ed il lento e malinconico blues moderno di "Distant cannon fire"; il groove rallenta e si fa dondolante (quasi in odor di reggae, ma restando ancora in campo country / blues rock) nella lunga "Rosarita", prima che l'album si chiuda con due belle ballate dal sapore dolceamaro, "Back on my feet again" e l'eterea "Starlight". Paroliere e cantautore americano originario di Yakima nello Stato di Washington, Tom Jans (1948-1984) e' ricordato principalmente per essere l'autore di ''Loving arms'', brano interpretato nel tempo da moltissimi grandi artisti fra cui Kris Kristofferson, Elvis Presley e Nathalie Cole, solo per citarne alcuni. Jans ha anche pubblicato una manciata di album solisti negli anni '70, apprezzatissimi dalla critica ma snobbati dal pubblico. Il suo primo lp e' un disco in duo con la cantante Mimi Farina, sorella di Joan Baez, ''Take heart'' (1971), frutto di un periodo di collaborazione fra i due. Scioltosi il duo, Jans fu a Nashville dove lavoro' principalmente come compositore, pubblicando anche tre album solisti, ''Tom jans'' (1974), ''The eyes of an only child'' (1975) e ''Dark blonde'' (1976), quest'ultimo considerato da molti il suo capolavoro, senza alcun successo di pubblico; si stabili' poi in Europa. Un quarto album, ''Champion'', usci' nel 1982 solo in Giappone. Jans, prematuramente scomparso, fu poi omaggiato da Tom Waits con il brano ''Whistle down the wind''.
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