Hai cercato: rsd --- Titoli trovati: : 481
Pag.:
oggetti:
Foster josephine
This coming gladness (rsd 2020)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2008 fire
indie 2000
indie 2000
prima ristampa in occasione del record store day 2020. Pubblicato nel settembre 2008 dalla Bo' Weavil, ''This coming gladness'' e' il quarto album di Josephine Foster, successivo a ''A wolf in sheep's clothing'' (2006). Accompagnata dal chitarrista Victor Herrero e dal percussionista Alex Neilson (Current 93, Will Oldham), Foster realizza con questo lp uno indie folk psichedelico ancor piu' lunatico ed estremo di quello di musicisti in qualche modo affini come Devendra Banhart; lo spirito del Tim Buckley piu' perso e rarefatto nel cosmo, quello di ''Lorca'' (1970), aleggia su ''This coming gladness'', cosi' come quello degli Incredible Stringband e della Linda Perhacs piu' crepuscolari. La musicista indie folk Josephine Foster ha collaborato con Jason Ajemian al progetto Born Heller; il primo disco della Foster, ''All the leaves are gone'' (2004), la vedeva supportata dalla band Supposed ed era sospeso tra folk e folk rock, con una vena spesso fortemente psichedelica; lo seguiranno altri apprezzati lavori come ''A wolf in sheep's clothing'' (2006) e ''This coming gladness'' (2008).
Fraternity (ac/dc)
Livestock (rsd 2020)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1971 reel
rock 60-70
rock 60-70
Edizione REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DEL 29 AGOSTO 2020, vinile da 180 grammi di colore rosso, copertina apribile senza codice a barre, allegato poster in edizione limitata. Ristampa del 2020 ad opera della Reel, la prima ufficiale in assoluto in vinile, e pressoché identica alla molto rara prima tiratura, ma con due bonus tracks (si tratta dei brani del loro primo singolo del 1971: "Why did it have to be me", posta alla fine della prima facciata, e "Question", posta alla fine della seconda). Originariamente pubblicato nel 1971 dalla Sweet Peach in Australia, il primo album dei Fraternity, precedente ''Flaming galah'' (1972). Il gruppo australiano vide finalmente pubblicare il primo atteso album, dopo le incisioni cominciate un anno prima, un lavoro situato fra l' hard rock dei Deep Purple di fine anni '60 ed il rock progressivo meno complesso, caratterizzato da intrecci fra organo e chitarre elettriche ed un Bon Scott non ancora sboccato come sarebbe stato di lì a qualche anno negli AC/DC; la lunga e riflessiva ''It'' è invece ancora immersa in nebbie post psichedeliche. Storico gruppo progressivo australiano, i Fraternity si formarono nel 1970 ad opera di ex membri dei Levi Smith's Clef, a cui si aggiunse il cantante Bon Scott, ex Valentines e futuro frontman degli AC/DC. Autori di un rock che presentava elementi hard e prog, ma ispirati anche dalla Band, cominciarono a registrare il loro primo album ''Livestock'' nel 1970, per poi vederlo pubblicato l'anno successivo, seguito nel 1972 dal secondo ed ultimo ''Flaming galah'', meno vicino al prog. Il gruppo, che si era stabilito nell'allora periferica città di Adelaide, si recò poi per un periodo in Gran Bretagna, per poi tornare in patria. Bon Scott se ne andò per unirsi alle future superstar AC/DC, mentre il gruppo cambiò nome in Some Dream e poi in Mickey Finn, prima di sciogliersi definitivamente.
Friedman ruthann
Hurried life (rsd 2021 ltd. blue vinyl)
Lp [edizione] nuovo stereo can 1965 tompkins square
rock 60-70
rock 60-70
Edizione limitata a mille copie, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DEL 17 LUGLIO 2021, in vinile di colore azzurro, inner sleeve con note e foto, label bianca e nera con scritte nere, catalogo TSO5814. Per la prima volta disponibile in vinile grazie a questa edizione del 2021 ad opera della Tompkins Square, l'antologia di inediti originariamente pubblicata nel 2006 solo in cd dalla Water. "Hurried life" contiene registrazioni demo e casalinghe effettuate da Ruthann fra il 1965 ed il 1971, fra cui la versione originale della celebre "Windy"; quindici brani compilati da Pat Thomas e Nathaniel Russell, grezzi ma deliziosi nei loro delicati arrangiamenti acustici che avvolgono una voce gentile e flebile, che verrebbe da accostare al canto di un'altra figura di culto come Linda Perhacs, ma anche alla ben più famosa Joni Mitchell. Toni e temi hippie, dalle delicate sfumature psichedeliche (avvertibili nello spirito dei brani più che nelle scarne sonorità), espressi spesso con un fraseggio ed un linguaggio di notevole livello. Questa la scaletta: 1. Hurried Life 2. That's Alright Silver Bird 3. Sky Is Moving South 4. Looking Glass 5. Between The Lines 6. I'm Askin' 7. Windy 8. Typical Sunday 9. Southern Comfortable 10. Alone At Last 11. Boy Took A Ticket 12. Method Madness 13. Little Girl Lost & Found 14. To Treat A Friend. Autrice nel 1969 di un primo ed a lungo unico album, "Constant companion", questa interessante cantautrice americana, che gli darà un seguito solo nel 2013 con ''Chinatown'' (raccolte escluse), è originaria di New York, dove nacque nel 1944, ma cresciuta in California. Ruthann Friedman e' una cantautrice hippie folk particolarmente attiva negli anni '60; dopo aver debuttato come cantante e chitarrista acustica a Los Angeles all'inizio del decennio, visse attivamente nella controcultura californiana e non, stringendo fra l'altro amicizia con il talentuoso collega Van Dyke Parks nel 1964, il quale la presento' poi agli Association; nel 1967, quando viveva nella casa di David Crosby in Beverly Glenn Canyon, la Friedman scrisse una canzone, intitolata ''Windy'', che poi gli Association incisero e pubblicarono, ottenendo un enorme successo, che a sua volta ricadde sulla giovane cantautrice, dandole pressoche' assoluta liberta' artistica. Formo' anche un gruppo rock con Peter Kaukonen, fratello di Jorma dei Jefferson Airplane, i Petrus, che pero' non pubblicarono alcunche'; quindi compose ed incise musiche per la colonna sonora del biker movie ''The peacekillers''. Nel 1969 pubblico' il suo primo album, ''Constant companion'', uscito su Reprise e prodotto dall'esperto Joe Wissert (frequente collaboratore dei Lovin' Spoonful, fra gli altri): un disco dagli arrangiamenti spartani, per sola voce e chitarra acustica, caratterizzato da un eccellente livello compositivo e quindi da solide canzoni, quasi tutte scritte dalla stessa Friedman, riscoperta poi a decenni di distanza da musicisti come Devendra Banhart.
Froese edgar (tangerine dream)
Ages (ltd. coloured vinyl rsd 2023)
LP2 [edizione] nuovo stereo eu 1978 lmlr
rock 60-70
rock 60-70
Edizione limitata a 1300 copie, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DEL 22 APRILE 2023, vinile doppio di colore bianco con parti grigie ed azzurre, copertina apribile, fascia obi, inner sleeve stampate. Ristampa del 2023 ad opera della LMLR, la prima in decenni su vinile, basata sul lavoro di revisione compiuto sull'originario album nel 2004 dallo stesso Edgar Froese, rimasterizzata digitalmente e con artwork pressoché identico a quello della prima tiratura. Originariamente pubblicato nel 1978 dalla Virgin, il quarto album solista, successivo a "Macula transfer" (1976) e precedente "Stuntman" (1979). Con questo "Ages" Froese esprime una musica affine ai lavori dei Tangerine Dream, ma con i caratteri della musica cosmica e della prima ambient che in alcuni episodi si fondono con il "krautrock" propulsivo ed avvolgente di gruppi come gli Harmonia (il lungo brano di apertura "Metropolis" presenta alcune affinità con "Watussi" degli Harmonia); le percussioni, suonate da Klaus Kruger, unico collaboratore di Froese in questo lp, seguono patterns meccanicistici, quasi robotici, che supportano in modo ipnotico le partirure di sintetizzatori, tastiere e chitarre di Froese, cinematiche ed espansive come quelle dei classici lavori dei Tangerine Dream. Il tedesco Edgar Froese (1944-2015) è stato cofondatore e leader dei Tangerine Dream, e pertanto uno dei protagonisti della migliore stagione della musica rock ed elettronica tedesca. Uno dei più importanti gruppi della scena underground tedesca dei primi anni '70, e nei decenni successivi stelle dell'elettronica più accessibile, i Tangerine Dream si formano nel 1967, inizialmente come The Ones. Il nome definitivo viene assunto poco dopo, con una formazione a tre che cambierà nel corso degli anni ma che manterrà al centro il fondatore Edgar Froese. I primi lavori del gruppo, usciti sulla storica label tedesca Ohr, sono opere fondamentali nel contesto della musica cosmica: dopo il selvaggio esordio di ''Electronic meditation'' (1970), fra psichedelia e musica free form alla Red Crayola, il gruppo tranquillizza il proprio suono e realizza lavori rarefatti e spaziali, abbandonando quasi del tutto le percussioni e concentrandosi su chitarre elettriche liquefatte e tappeti di organo e synth, attraverso ''Alpha Centauri'' (1971), ''Zeit'' (1972) ed ''Atem'' (1973). L'uscita del quinto lp ''Phaedra'' (1974), vede il gruppo avvicinarsi al minimalismo ed al tempo stesso rendere la propria musica più accessibile, strategia che li porterà nei decenni successivi verso una grande popolarità internazionale, ed a realizzare numerose colonne sonore. Nello stesso anno di "Phaedra", la Virgin dà alle stampe anche il primo album solista di Froese, "Aqua", che sarà seguito da vari altri lavori fino al 2005, i primi dei quali sono spesso accostati alla musica ambient, pur portando ancora il marchio stilistico cosmico di cui Froese è stato uno dei massimi artefici.
Froese edgar (tangerine dream)
aqua (2005 version, coloured vinyl, rsd 2022)
lp [edizione] nuovo stereo eu 2005 culture factory / eastgate
rock 60-70
rock 60-70
EDIZIONE LIMITATA, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL BLACK FRIDAY RECORD STORE DAY DEL NOVEMBRE 2022, in vinile colorato blu e rosa, copertina apribile, fascetta di presentazione ripiegata attorno alla costola, corredata di inner sleeve. Pubblicato per la prima volta in cd nel 2005, e finalmente anche in vinile in questa edizione, non si tratta dello storico album "Aqua" del 1974, ma di una versione riregistrata nel 2005 dello stesso, e pubblicata nel 2005, occasione in cui all' album fu aggiunta una ulteriore traccia, "Upland Down", anche qui presente. Pubblicato in Germania nell' aprile del 1974 ed in Inghilterra dalla Virgin, dopo '' Phaedra'' ( Tangerine Dream ) e prima di '' Epsilon in Malaysian Pale'', "Aqua" e' il primo album solista. Registrato contemporaneamente a "Phaedra" del gruppo madre, e' un lavoro straordinariamente riuscito, di gran lunga superiore agli episodi contemporanei dei tangerine Dream, l'album ha un feeling acquatico e cosmico, in cui l'elettronica ed i suoni naturali si mischiano senza soluzione di continuita', grande l'utilizzo di mellotron e VCS, oltre a quello di nastri ed effetti, all'album collabora Chris Franke, l'album fu registrato tra il novembre del 1973 e il marzo del 1974 a Berlino con l'allora rivoluzionaria tecnica stereofonica dell' '' Artificial head system'' messa a punto a Berlino da Gunther Brunschen.
Froese edgar (tangerine dream)
epsilon in malaysian pale (2005 version, coloured vinyl, rsd 2022)
lp [edizione] nuovo stereo eu 2005 culture factory / eastgate / lmlr
rock 60-70
rock 60-70
EDIZIONE LIMITATA, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DELL' APRILE 2022, in vinile verde, copertina apribile, fascetta di presentazione ripiegata attorno alla costola, corredata di inner sleeve. Pubblicato per la prima volta in cd nel 2005, e finalmente anche in vinile in questa edizione, non si tratta dello storico album "Epsilon in Malaysian Pale" del 1975, ma di una versione riregistrata nel 2004 dello stesso, e pubblicata nel 2005. Membro per oltre 20 anni dei Tangerine Dream , il musicista ha anche una lunga ed appassionata carriera solista cosparsa di otto albums, usciti per la Brain e la Virgin tra il 1974 ed il 1983. Dopo l' uscita del primo lavoro, "Aqua" (1974) viene pubblicato questo secondo "Epsilon In Malaysian Pale" (1975) che contine due sole lunghissime tracce in forma di suite; il brano omonimo e' uno dei capolavori del mellotron di sempre, mentre sull'altra facciata "Maroubra Bay" e' incentrata sul moog , lavoro dalle tinte oscure, ipnotiche ed esotiche, carico di pathos e lontanissimo dalla new age in cui froese cadra' anni dopo, lo definiremmo, senza tema di smentite, bellissimo, e' peraltro, insieme al primo album, l'unico suo solista amato da tutti gli appassionati dei primi Tangerine Dream , a differenza, per esempio, del successivo terzo Macula Transfer (1976).
Fuzztones
lysergic emanations (Picture Disc - rsd 2020)
Lp [edizione] nuovo stereo uk 1985 easy action
punk new wave
punk new wave
EDIZIONE LIMITATA, IN PICTURE DISC, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DELL' AGOSTO 2020 (un adesivo sulla busta esterna riporta "RSD UK 18.04.2020", ma il Rsd dell' aprile 2020 e' stato poi rinviato ad agosto), ristampa in vinile picture con busta esterna plastificata con adesivo con lista brani ed info. Si tratta della versione "americana" del disco, che rispecchia nel contenuto la originaria rara stampa uscita in Usa su Pink Dust, diversa da quella uscita in Inghilterra su Abc perche' contiene due brani in piu' (la cover di "Strychnine" dei Sonics e la piu' oscura "As Time's Gone" dei Tropics). Pubblicato nel marzo del 1985 dalla ABC in Gran Bretagna, dove giunse al dodicesimo posto nella classifica indipendente, e dalla Pink Dust negli USA, ''Lysergic emanations'' e' l'ormai introvabile primo album del gruppo basato a New York e nato dalle ceneri dei leggendari Tina Peel di Rudi Protrudi e Deb O'Nair (formazione di Harrisburg, Pennsylvania, attiva dal '76 al 1980); realizzato dopo una manciata di singoli ed il mini dal vivo "Leave Your Mind At Home", qui ancora nella migliore delle tante formazioni, con la favolosa sezione ritmica pulsante ed irresistibile di Ira Elliot e Michael Jay, ed un suono smagliante ed inconfondibile, nonostante gli espliciti riferimenti al garage ed alla psichedelia dei '60 che fanno dei Fuzztones una delle band guida nell'ambito del recupero del garage e della psichedelia dei 60's nei fino ad allora troppo bui anni '80, capaci come pochi altri (forse i soli Chesterfield Kings) di scatenare una febbrile passione per la riscoperta dei gruppi anche piu' oscuri del garage punk americano di meta' anni '60, che sara' la linfa vitale per la nascita di una splendida scena nel decennio in corso. Un capolavoro, con otto magnifiche cover ("1-2-5" dei canadesi Haunted, "Gotta Get Some" dei Bold, "Journey to Tyme" di Kenney & the Casuals, "Stychnine" e "Cinderella" dei Sonics, "Radar Eyes" dei Godz, "As Time's Gone" dei Tropics e "Living Sickness" dei Calico Wall) e quattro originali di pari efficacia ("Ward 81", "Highway 69", "Just Once" e "She's Wicked"), che rivelano un talento compositivo dispensato con parsimonia ma certo non comune. Cosa avevano in piu'? un grande front-man, organo farfisa spesso in primo piano, chitarre assassine...
G.b.h.
City baby attacked by rats (ltd. green vinyl, rsd 2022)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1982 bmg / sanctuary
punk new wave
punk new wave
Ristampa del 2022, edizione limitata in vinile verde, realizzata in occasione del 40esimo anniversario dall' uscita del disco, ED IN CONCOMITANZA CON IL RECORD STORE DAY DEL GIUGNO 2022, copertina pressoche' identica alla prima rara tiratura, corredata di inner sleeve. Il primo storico album, uscito nel luglio del 1982 e giunto al secondo posto nella classifica indipendente britannica, che segui' il mini "Leather, Bristles, Studs and Acne", della punk band inglese che contese ai Discharge il ruolo di principale act della scena hardcore inglese dell'epoca (entrambi incidevano peraltro per la Clay). Un capolavoro di feroce hardcore, definito come un incrocio tra Motorhead e Ramones, ma pure caratterizzato da qualche influenza "metallica"; ritmi serratissimi e chitarre affilate e "noisy", con tredici brani semplici ed "anthemici", di rara efficacia, tra cui veri e propri classici come "Sick Boy" (pubblicata anche su singolo), "Time Bomb", la title track e la riuscitissima cover di "Boston Babies" di Slaughter & the Dogs. Formatisi a Stoke-On-Trent in Inghilterra nel 1980, inizialmente come Charged GBH (Grevious Bodily Harm), i GBH sono considerati fra i massimi esponenti dello hardcore britannico, insieme a gruppi come Discharge e Disorder. Punk ferocissimo suonato ad enorme velocita' e guidato dalla voce rabbiosa del frontman Cal, che si materializzo' su disco una prima volta con il 12'' ''Leather bristles, studs and acne'' (1981), seguito da una serie di duri album negli anni '80 e nel decennio successivo. Il loro sound si fece piu' metallico con album quali ''A fridge too far'' (1989).
Gaber giorgio
sai com'e' (rsd 2019)
lp [edizione] nuovo stereo eu 1968 bmg
cantautori
cantautori
EDIZIONE LIMITATA IN VINILE ARANCIONE PESANTE 180 GRAMMI, DI 500 COPIE, NUMERATE A MANO SUL RETROCOPERTINA, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DELL' APRILE 2019, ristampa con copertina apribile pressoche' identica a quella della originaria rara tiratura pubblicata nel 1968 su Vedette (l' album fu poi ristampato su etichetta Quadrifoglio nel 1975 con copertina cambiata e titolo "Ma Pensa a Te"). Pubblicato nel novembre del 1968, dopo "L'asse di equilibrio" (febbraio 1968) e prima di "Sexus et politica" (1970), il quarto vero album nella discografia del cantautore milanese (1939-2003), ormai approdato ad un notevole successo, caratterizzato dalla presenza dei singoli "Torpedo Blue" (che ebbe un notevole successo), "Ma Pensa a Te" e "Goganga" (nuova versione di un brano gia' pubblicato su singolo nel 1963). Caratterizzato da un' impagabile ironia ed una vicinanza ideale alla musica ed alla canzone da cabaret, come sempre segnato da un arguto sarcasmo, l' album possiede anche la capacita' di mettere insieme influenze musicali spesso non banali, sebbene in una veste allegramente beat. Questa la lista completa dei brani: Sai com'è, no com'è / Teresa perdonami / Ritratto di Anna / Torpedo Blu / Ma pensa te / Pomeriggio / La pum-pum rumba / Il truccamotori / Zeppelin De Rossi / Goganga / La balilla / C'era una volta il clan.
Gaber giorgio
sexus et politica (rsd 2020)
lp [edizione] nuovo stereo eu 1970 bmg
cantautori
cantautori
EDIZIONE LIMITATA IN VINILE VERDE PESANTE 180 GRAMMI, DI 500 COPIE, NUMERATE SUL RETROCOPERTINA, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DEL GIUGNO 2020, ristampa con copertina pressoche' identica a quella della originaria rara tiratura pubblicata nel 1970 su I Dischi Dello Zodiaco (l' album fu poi ristampato sue tichetta Scacco Matto nel 1981 con copertina cambiata e titolo "Dove Andate?"). Un disco assai peculiare nella discografia del cantautore milanese (1939-2003), l' unico in cui Gaber si limita ad interpretare testi altrui su musiche altrui: i brani del disco sono scritti da Virgilio Savona del Quartetto Cetra, con testi liberamente tratti da vari di autori della letteratura latina. Non strano che ne venga fuori, ancora una volta, un disco fortemente politico. Questa la lista dei brani contenuti ed il testo di riferimento:
La pallida morte (da Quinto Orazio Flacco, ode IV) I magistrati (da Gaio Tizio, frammenti) Corinna (da Publio Ovidio Nasone, Amores, I, elegia V) È già nostro nemico (da Marco Porcio Catone, Discorsi: Guerra contro Cartagine) Prova a pesare Annibale (da Decimo Giunio Giovenale, satira X) Non sanno (da Sesto Properzio, II, elegia XX) Ragiona amico mio (da Marco Aurelio Antonino, A se stesso, IV) Dove andate? (da Quinto Orazio Flacco, epodo VII) Donne credetemi (da Publio Ovidio Nasone, Ars amandi, III) Anche se sei compaesano di Ponzio e di Tritano (da Gaio Lucilio, frammenti) Il tavolo d'avorio (da Decimo Giunio Giovenale, satira XI) È inutile piangere (da Sesto Properzio, I, elegia XI).
Gallagher rory
cleveland calling pt. 2 (rsd 2021)
lp [edizione] nuovo stereo eu 1972 chess / universal
rock 60-70
rock 60-70
EDIZIONE LIMITATA, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DEL LUGLIO 2021, vinile 180 grammi, adesivo di presentazione sul cellophane, corredata di inner sleeve. Descrizione completa a seguire.
Game theory
distortion (rsd 2014)
10" [edizione] nuovo stereo usa 1984 omnivore
punk new wave
punk new wave
edizione in formato 10", realizzata in occasione del Record Store Day del Black Friday del novembre 2014, limitata in 1500 copie, in vinile verde trasparente. Pubblicato nel 1984 dalla Rational Records negli Usa, non uscito in Gran Bretagna, questo mini lp usci' dopo il primo album ''Blaze of glory'' (1982) ed il mini "Pointed Accounts Of People You Know" (1983) e prima del secondo album "Real Nighttime" (1985). Prodotto dal 3'O'Clock Three O' Clock (ed ex Salvation Army) Michael Quercio (che aiuta anche nei cori), il gruppo americano propone qui cnque brani (quattro dei quali presto comparvero nell' album francese "Dead Center" su Lolita) gia' piu' rifiniti e raffinati che negli acerbi lavori precedenti, preziosi gioiellini tra guitar pop, con influssi dei Velvet piu' melodici, e un delizioso e zuccherino power pop dagli influssi inequivocabilmente 60's e screziato di (neo)psichedelia. Tra gli episodi, almeno "Shark Pretty" restera' tra i loro capolavori. Ospite alla chitarra, in due brani, Earl Slick. Il gruppo era guidato da Scott Miller, gia' negli Alternate Learning, songwriter di classe purissima innamorato del piu' nobile e zuccherino pop psichedelico degli anni '60, o del power pop di gruppi come i Raspberries ed i Big Star, oltreche' autore di testi influenzati dalla letteratura e dalla passione per il cinema di J.Luc Godard. La band si sciolse nel 1989 a causa del fallimento dell'etichetta Enigma Records e per dissidi interni. La cantante (non ancora presente nei primi dischi del gruppo) Connette Thayer formera' successivamente la band degli Hex con Steve Kilbey dei Church, mentre qualche anno dopo Scott Miller formera' i Loud Family. Miller e' purtroppo venuto a mancare il 15 aprile del 2013.
Gauthier patrick (heldon)
Bebe' godzilla (ltd. clear blue vinyl, rsd 2016)
Lp [edizione] ristampa stereo eu 1981 soufflecontinu
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
Copia ancora incellophanata, EDIZIONE LIMITATA DI 1000 COPIE, IN VINILE BLU CHIARO, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DELL' APRILE 2016, con fascetta esterna di presentazione ripiegata attorno alla costola, copertina pressoche' identica alla prima tiratura, catalogo FFL016. Originariamente pubblicato nel 1981 dalla Cy in Francia, il primo album solista di Gauthier, precedente ''Sur les flouts verticaux'' (1993). Il tastierista francese Patrick Gauthier ha suonato dagli anni '70 con alcuni dei piu' originali e valenti gruppi d'oltralpe, in particolare gli Heldon di Richard Pinhas ma anche i Magma e gli Weidorje. Pubblico' nel 1981 il suo primo album solista ''Bebe' godzilla'', con la partecipazione di alcuni dei maggiori esponenti del rock creativo francese, fra i quali il sopracitato Pinhas (chitarra, Moog), Christian Vander dei Magma (batteria), Bernard Paganotti (basso), Francois Auger (batteria) e Didier Batard (basso); il risultato dello sforzo creativo fu un album dal sound fluido e relativamente melodico, in equilibrio fra improvvisazioni e partiture circolari ed insistenti, che offriva un incrocio fra Zeuhl rock e jazz rock con massicce dosi di sintetizzatori e tastiere.
Gelb howe (giant sand)
dreaded brown recluse (brown vinyl) RSD 2019
Lp [edizione] nuovo stereo uk 1991 fire
punk new wave
punk new wave
EDIZIONE LIMITATA, IN VINILE MARRONE, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DELL' APRILE 2019, copertina pressoche' identica a quella della prima tiratura, uscita su Restless in Usa e su Houses in Motion in Europa. Pubblicato nel 1991, prima di "Hisser" (1998), il primo album pubblicato a proprio nome dal leggendario fondatore dei Giant Sand, nato in Pennsylvania, tra gli artisti di culto della musica americana degli ultimi 20 anni, in relata' contenente 12 brani registrati tra il 1986 ed il 1991 (alcuni presenti sugli albums del gruppo, ma in versioni diverse) proprio dalla band dell' Arizona da lui guidata. Da aggiungere senza esitazione alla discografia del gruppo, ne riassume nel migliore dei modi le molte "anime", diviso tra dolenti brani segnati da una profonda malinconia di fondo ed improvvise esplosioni di follia che si direbbero "barrettiane" non fosse troppo lontano il "Cappellaio Matto" dall' immaginario polveroso del deserto dell' Arizona a cui inevitabilmente i Giant Sand sono associati, nella vena sempre un po' alcoolica e lunatica di Gelb. Tra i musicisti, Joey Burns e John Convertino dei Calexico, Rainer Ptacek alla slide guitar in "Blanket For Tina" e Victoria Williams ospite alla voce.
Genco puro & co. (+franco battiato)
Area di servizio (ltd. clear red vinyl + poster, rsd 2022)
Lp [edizione] nuovo stereo ita 1972 vinyl magic / BTF
rock 60-70
rock 60-70
EDIZIONE LIMITATA IN VINILE ROSSO SEMITRASPARENTE, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DEL 23 APRILE 2022, completa della riproduzione di un poster promozionale d'epoca, in formato 70 x 100 centimentri. Ristampa del 2022 ad opera della Vinyl Magic / BTF, la prima in assoluto in vinile, pressoché identica alla rarissima prima tiratura. Originariamente pubblicato nel 1972 dalla Bla Bla in Italia, l'unico album del progetto Genco Puro & Co., sigla dietro la quale si celava il siciliano Riccardo Pirolli, già autore di alcuni singoli come Riccardo Rolli nei tardi anni '60, e poi membro dei Cristalli Fragili con Gianni Mocchetti e Gianfranco D'Adda, insieme ai quali suonò nel primo album di Franco Battiato "Fetus" (uscito anch'esso nel 1972). Inciso in pochissimi giorni, "Area di servizio" fu peraltro registrato da Pirolli insieme allo stesso Battiato, che canta in più brani. Musicalmente è un lavoro lontano dalle coeve sperimentazioni di quest'ultimo, e si può piuttosto collocare nell'ambito di un pop progressivo melodico, con belle parti vocali caratterizzate dall'inconfondibile voce e stile di Battiato (particolarmente interessante è "Nebbia", un episodio più sperimentale), sostenute da una musica in cui predominano strumenti a tastiera e sintetizzatori e ritmi lenti; altri brani, non cantati da lui ma, presumibilmente, da Pirolli, hanno un andamento leggermente più vivace, leggero e pop, ma con le tastiere ed i synth sempre in primo piano. Fra il 1972 ed il 1973 Genco Puro & Co. pubblicò anche una manciata di singoli, poi Pirolli si concetrò sull'attività di arrangiatore e tecnico del suono. Si ringrazia il sito italianprog.it per le preziose fonti biografiche.
Generation x
Generation x (yellow vinyl, ltd. rsd 2023)
lp [edizione] nuovo stereo eu 1978 chrysalis
punk new wave
punk new wave
EDIZIONE LIMITATA, IN VINILE GIALLO, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DELL' APRILE 2023, ristampa con copertina pressoche' identica alla prima rara tiratura, con apertura per il disco in alto, e con tanto di "obi" ripiegato attorno al disco, cosi' come alcune delle prime copie del disco alla sua uscita in Inghilterra, inserto esclusivo con testi e foto. Il primo e migliore album della punk band londinese attiva dal '76 e guidata da Billy Idol, gia' nella primissima formazione dei Chelsea, e piu' tardi solista di enorme successo, e dal bassista Tony James, gia' nei mitici London SS e poi nei Sigue Sigue Sputnik e nei Sisters of Mercy. Uscito nel marzo del 1978, e giunto al 29ø posto della classifica inglese, in una versione parecchio diversa da quella stampata in America (che non entro' in classifica), con tre brani che li' saranno cambiati ("Listen", tra i loro brani migliori di sempre, e le eccitanti "The Invisible Man" e "Too Personal"), sostituiti da altri quattro qui assenti; un classico del primo punk rock inglese, pieno di rabbia ed incontenibile nonostante la spiccata attitudine tra glam e pop, un piccolo capolavoro che solo le tristi carriere successive dei musicisti sono riuscite in parte ad oscurare, ingiustamente, con brani memorabili come la gia' citata "Listen", le scatenate "From the Heart" e "Day by Day", l' inno "One Hundred Punks", le divertenti "Kiss Me Deadly" e "Ready Steady Go" (che su singolo aveva anticipato di circa un mese l'album). Dopo altri due album progressivamente piu' lontani dal punk rock di questo esordio ed anche meno efficaci, il gruppo si sciolse nel febbraio del 1981; i loro commercialisti ne saranno ben lieti.
Gentry bobbie
windows of the world (lost 1969 lp) rsd 2021
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1969 universal
blues rnr coun
blues rnr coun
EDIZIONE LIMITATA REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DEL LUGLIO 2021, IN SOLE 2500 COPIE, in vinile 180 grammi, adesivo di presentazione sul cellophane, corredata di inner sleeve. Pubblicato in vinile per la prima volta in questa occasione, gia' parzialmente contenuto nel box di 8 cd uscito nel 2018 con titolo "The Girl From Chickasaw County (The Complete Capitol Masters)", questo e' una sorta di album perduto, inciso in studio nel 1969, quindi nel pieno del periodo artisticamente piu' felice dell' artista americana, con brani rimasti in parte inediti ed altri poi riregistrati ed inclusi in successive sue pubblicazioni. Questa la lista completa dei brani di un album che va aggiunto assolutamente a capolavori come "Ode to Billie Joe" (1967) o "Delta Sweete" (1968): "Supper time", "God Bless The Child" (di Billie Holliday), "Since I Fell For You", "Here’s That Rainy Day", "I Didn’t Know [demo]", "Hushabye Mountain [Demo]", "Stormy", "This Girl’s in Love With You", "Save Your Love For Me" e "The Windows of the World". Una delle piu' sottovalutate ed originali cantanti emerse dalla scena di Nashville degli anni '60, Roberta Streeter (in arte Boobie Gentry) e' originaria del Mississippi; e' stata, fra le altre cose, una delle prime artiste country a comporre ed a produrre buona parte del materiale da lei interpretato. Il suo stile mescolava efficacemente il country con il pop, un'immagine sexy e testi riflessivi e tutt'altro che banali. Debutto' su disco nel 1964 insieme a Jody Reynolds, continuando ad esibirsi nel giro dei locali country fino a che, nel 1967, non fu scoperta dalla Capitol, che la mise sotto contratto e che in quell'anno pubblico' il suo singolo ''Mississippi delta'' la cui b-side ''Ode to billie joe'', scritta da Gentry stessa, divenne un enorme successo radiofonico, ed il cui singolo vendette ben tre milioni di copie. Il suo periodo di maggior successo fu senz'altro la seconda meta' degli anni '60, quando pubblico' una serie di interessanti album che mescolavano country e pop, con uno stile piu' rurale e venato anche di di soul, che si distanziava dai cliche della Nashville del tempo; la sua carriera prosegui' con minor popolarita' nel corso degli anni '70, al termine dei quali abbandono' le scene.
Germs
lexicon devil (picture disc 2016 rsd)
7"ep [edizione] nuovo stereo eu 1979 radiation
punk new wave
punk new wave
PICTURE DISC IN FORMATO 7", EDIZIONE LIMITATA E NUMERATA A MANO IN 500 COPIE (sull' adesivo posto sulla busta esterna plastificata), REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DEL 16 APRILE 2016. Contiene sul lato A le immortali "Lexicon Devil" (uno dei brani "definitivi" del punk rock di tutti i tempi) e "What we do is secret" in versioni registrate dal vivo durante il 1979 al Whiskey A Go Go di Los Angeles, California, e sul retro due versioni registrate durante prove effettuate in studio sempre nel 1979 di "Lion's Share" e "Throw It All" Away".
Giant sand
Sun set vol 1 (rsd 2016) 8lp box
LPBOX [edizione] nuovo stereo eu 1986 fire
punk new wave
punk new wave
EDIZIONE LIMITATA IN 2000 COPIE, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DELL' APRILE 2016, copertina in cartone rigido con apertura laterale, con adesivo di presentazione sul cellophane, codice per il download digitale (che include varie bonus tracks); contiene sei albums della band americana di Tucson, Arizona, guidata da Howie Gelb, di cui due doppi, per un totale di 8 lp. I sei lavori qui inclusi (ciascuno corredato di una propria copertina) sono nell' ordine: "Ballad of a Thin Line Man" (1986), "Blurry Blue Mountain" (2010), "Center of the Universe" (1992), "Chore of Enchantment" (2000), "Glum" (1994), "Goods and Services" (1995). Band dell'Arizona guidata da Howe Gelb, nato in Pennsylvania ed uno degli gli artisti di culto della musica americana degli ultimi venti anni, i Giant Sand nascono a Tucson in Arizona nel 1980 con il nome di Giant Sandworms, per assumere poi il nome definitivo nel 1985. Dopo l'esordio di "Valley of Rain" (1985), che gia' aveva ricevuto il plauso unanime della critica, i lavori successivi completarono la scoperta del talento di Gelb, capace di mettere insieme l'amore per la musica roots, la psichedelia chitarristica alla Quicksilver, Dylan e soprattutto Neil Young, con una ispirazione agrodolce ed un lirismo sofferto che progressivamente saranno affiancati da una vena lunatica e un po' bislacca, che caratterizzera' quasi tutte le produzioni di Gelb.
Gilmour david (pink floyd)
yes, i have ghosts (rsd 2020)
7" [edizione] nuovo stereo eu 2020 DGR / sony
rock 60-70
rock 60-70
singolo in formato 7", EDIZIONE LIMITATA, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL BLACK FRIDAY RECORD STORE DAY DEL NOVEMBRE 2020. Acinque anni dall' ultimo album "Rattle that lock", questo singolo presenta un brano inedito del chitarrista dei Pink Floyd, la bella e delicata ballata "Yes, I Have Ghosts", eseguita con la figlia Romany ai cori ed all' arpa, ed ispirata al nuovo romanzo della moglie Polly Samson, “A Theatre for Dreamers”, autrice del testo del brano, inizialmente disponibile nella versione audio-libro dello stesso. Sul retro, lo stesso brano in un diverso mixaggio, realizzato da Andy Jackson.
Goblin
Rarities, Film Versions And Alternates (ltd. yellow vinyl, Rsd 2023)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1975 ams / cinevox
soundtracks
soundtracks
EDIZIONE LIMITATA, IN VINILE GIALLO TRASPARENTE, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DELL' APRILE 2023, copertina apribile, adesivo di presentazione sul cellophane. Realizzato per la prima volta in questa occasione, questo album contiene sedici brani, registrati tra il 1975 ed il 1982, versioni alternative, a volte molto diverse dalle tracce originali incluse nelle uscite ufficiali, dal leggendario LP di debutto "Profondo Rosso" a "Tenebre", passando per gli straordinari "Suspiria", "Zombi" e "Phenomena" e le "gemme nascoste" di "Patrick", "Contamination" e "Buio Omega". Questa la lista completa dei brani: 1. Death Dies (Film Version) 2. Deep Shadows (Film Version) 3. Suspiria (Celesta & Bells) 4. Markos (Alternate Version) 5. L'Alba Dei Morti Viventi (Alternate Take) 6. Ai Margini Della Follia (Alternate Take) 7. Patrick (Alternate Version) 8. Transmute (Alternate Version) 9. Buio Omega (Black Magic M1) 10. Buio Omega (Memorial, Unused) 11. Fright (Alternate Version) 12. Withy (Alternate Version) 13. Phenomena (#5 - Piano And Voice) 14. The Wind (Insects) 15. Tenebre (Film version) 16. Flashing (Film version). Le radici dei Goblin si trovano in un gruppo chiamato Oliver, formato da Claudio Simonetti e Massimo Morante. Simonetti aveva precedentemente suonato con il batterista Walter Martino ne Il Ritratto di Dorian Gray ed il gruppo di breve durata Seconda Generazione. Con il bassista Fabio Pignatelli e il batterista Carlo Bordini, il gruppo si trasferi' in Inghilterra e per un breve periodo ha avuto un cantante inglese, Clive Artman. Questa formazione suono' in Inghilterra nel circuito delle universita' e registro' anche alcuni brani con Eddie Offord (a lungo un collaboratore di Emerson Lake & Palmer). Tornati in Italia, e con il nuovo cantante Tony Tartarini (gia' conosciuto come Toni Gionta, dell'Uovo di Colombo), poterono registrare un album nell'aprile 1974, dopo aver cambiato nome in Goblin. Aiutati dalla passata esperienza di Claudio Simonetti presso la Cinevox come musicista di studio nella registrazione di colonne sonore, i Goblin ebbero un contratto con quella casa discografica e l'offerta di comporre la colonna sonora per il film horror d'esordio del regista Dario Argento, Profondo rosso. Il batterista Bordini rifiuto' il contratto, e venne sostituito da Walter Martino, precedentemente con Simonetti nel Ritratto di Dorian Gray, e questa formazione registro' il primo album ufficiale, mentre l'LP precedente venne pubblicato a nome Cherry Five solo nel 1976. Il film ebbe un enorme successo, cosi' come il cupo e ipnotico brano guida della colonna sonora, che divento' un hit. Totalmente strumentale, basata principalmente sulle tastiere, la musica dei Goblin era molto elaborata e curata rispetto alle colonne sonore piuttosto anonime di molti film dell'epoca.
Goblin
Rarities, Film Versions And Alternates (ltd. yellow vinyl, Rsd 2023)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1975 ams / cinevox
soundtracks
soundtracks
EDIZIONE LIMITATA, IN VINILE GIALLO TRASPARENTE, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DELL' APRILE 2023, copertina apribile, adesivo di presentazione sul cellophane. Realizzato per la prima volta in questa occasione, questo album contiene sedici brani, registrati tra il 1975 ed il 1982, versioni alternative, a volte molto diverse dalle tracce originali incluse nelle uscite ufficiali, dal leggendario LP di debutto "Profondo Rosso" a "Tenebre", passando per gli straordinari "Suspiria", "Zombi" e "Phenomena" e le "gemme nascoste" di "Patrick", "Contamination" e "Buio Omega". Questa la lista completa dei brani: 1. Death Dies (Film Version) 2. Deep Shadows (Film Version) 3. Suspiria (Celesta & Bells) 4. Markos (Alternate Version) 5. L'Alba Dei Morti Viventi (Alternate Take) 6. Ai Margini Della Follia (Alternate Take) 7. Patrick (Alternate Version) 8. Transmute (Alternate Version) 9. Buio Omega (Black Magic M1) 10. Buio Omega (Memorial, Unused) 11. Fright (Alternate Version) 12. Withy (Alternate Version) 13. Phenomena (#5 - Piano And Voice) 14. The Wind (Insects) 15. Tenebre (Film version) 16. Flashing (Film version). Le radici dei Goblin si trovano in un gruppo chiamato Oliver, formato da Claudio Simonetti e Massimo Morante. Simonetti aveva precedentemente suonato con il batterista Walter Martino ne Il Ritratto di Dorian Gray ed il gruppo di breve durata Seconda Generazione. Con il bassista Fabio Pignatelli e il batterista Carlo Bordini, il gruppo si trasferi' in Inghilterra e per un breve periodo ha avuto un cantante inglese, Clive Artman. Questa formazione suono' in Inghilterra nel circuito delle universita' e registro' anche alcuni brani con Eddie Offord (a lungo un collaboratore di Emerson Lake & Palmer). Tornati in Italia, e con il nuovo cantante Tony Tartarini (gia' conosciuto come Toni Gionta, dell'Uovo di Colombo), poterono registrare un album nell'aprile 1974, dopo aver cambiato nome in Goblin. Aiutati dalla passata esperienza di Claudio Simonetti presso la Cinevox come musicista di studio nella registrazione di colonne sonore, i Goblin ebbero un contratto con quella casa discografica e l'offerta di comporre la colonna sonora per il film horror d'esordio del regista Dario Argento, Profondo rosso. Il batterista Bordini rifiuto' il contratto, e venne sostituito da Walter Martino, precedentemente con Simonetti nel Ritratto di Dorian Gray, e questa formazione registro' il primo album ufficiale, mentre l'LP precedente venne pubblicato a nome Cherry Five solo nel 1976. Il film ebbe un enorme successo, cosi' come il cupo e ipnotico brano guida della colonna sonora, che divento' un hit. Totalmente strumentale, basata principalmente sulle tastiere, la musica dei Goblin era molto elaborata e curata rispetto alle colonne sonore piuttosto anonime di molti film dell'epoca.
Goblin (claudio simonetti's goblin)
Murder collection (ltd. picture disc, rsd 2015)
Lp [edizione] ristampa stereo ita 2014 deep red
[vinile] Excellent soundtracks
[vinile] Excellent soundtracks
EDIZIONE LIMITATA, DI 499 COPIE NUMERATE A MANO, IN VINILE PICTURE DISC, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DELL' APRILE 2015; fascetta con artwork e numerazione (a mano, questa la copia 471) posta tra la busta esterna plastificata ed il disco, catalogo RBLLP009. Pubblicato nel 2014 dalla Deep Red, questo lp presenta classici brani da brivido delle colonne sonore realizzate dai Goblin per film come ''Profondo rosso'', ''Zombi'', ''Suspiria'' e ''Tenebre'', qui riproposti in versioni incise dalla formazione guidata da Claudio Simonetti (battezzata Claudio Simonetti's Goblin) e composta da Simonetti (tastiere), Bruno Previtali (chitarra, bouzouki, gia' nei Daemonia), Federico Amorosi (basso) e Titta Tani (percussioni, anch'egli gia' nei Daemonia). Questa la scaletta: ''Profondo rosso'', ''Suspiria'', ''Phenomena'', ''L'alba dei morti viventi'' (bonus track), ''Roller'', ''Tenebre'', ''Non ho sonno'', ''E suono rock'', ''Zombi'' (bonus track). Le radici dei Goblin si trovano in un gruppo chiamato Oliver, formato da Claudio Simonetti e Massimo Morante. Simonetti aveva precedentemente suonato con il batterista Walter Martino ne Il Ritratto di Dorian Gray ed il gruppo di breve durata Seconda Generazione. Con il bassista Fabio Pignatelli e il batterista Carlo Bordini, il gruppo si trasferi' in Inghilterra e per un breve periodo ha avuto un cantante inglese, Clive Artman. Questa formazione suono' in Inghilterra nel circuito delle universita' e registro' anche alcuni brani con Eddie Offord (a lungo un collaboratore di Emerson Lake & Palmer). Tornati in Italia, e con il nuovo cantante Tony Tartarini (gia' conosciuto come Toni Gionta, dell'Uovo di Colombo), poterono registrare un album nell'aprile 1974, dopo aver cambiato nome in Goblin. Aiutati dalla passata esperienza di Claudio Simonetti presso la Cinevox come musicista di studio nella registrazione di colonne sonore, i Goblin ebbero un contratto con quella casa discografica e l'offerta di comporre la colonna sonora per il film horror d'esordio del regista Dario Argento, Profondo rosso. Il batterista Bordini rifiuto' il contratto, e venne sostituito da Walter Martino, precedentemente con Simonetti nel Ritratto di Dorian Gray, e questa formazione registro' il primo album ufficiale, mentre l'LP precedente venne pubblicato a nome Cherry Five solo nel 1976. Il film ebbe un enorme successo, cosi' come il cupo e ipnotico brano guida della colonna sonora, che divento' un hit. Totalmente strumentale, basata principalmente sulle tastiere, la musica dei Goblin era molto elaborata e curata rispetto alle colonne sonore piuttosto anonime di molti film dell'epoca.
Golden earring
Live - the outtakes (ltd. numbered coloured vinyl - black friday rsd 2022)
10" [edizione] nuovo stereo eu 1977 music on vinyl
rock 60-70
rock 60-70
Edizione limitata a 2500 copie numerate sul retro copertina, realizzata IN OCCASIONE DEL BLACK FRIDAY RECORD STORE DAY DEL NOVEMBRE 2022, vinile formato 10" da 140 grammi e di colore grigio marmorizzato ("bullet blade coloured"), label nera con scritte bianche, logo Red Bullet rosso e nero in riquadro bianco a destra e sotto di esso logo Music On Vinyl bianco, catalogo MOV10039. Pubblicato nel novembre del 2022 dalla Music On Vinyl, questo 10" contiene quattro brani registrati dal vivo a Brugge il 18 marzo del 1977, e rappresenta un complemento dello storico doppio lp "Live" uscito nel 1977. Tre dei quattro brani sono inediti, e furono scoperti sui nastri master nel corso della preparazione della ristampa espansa del sopracitato "Live": "Fightin' windmills" e "Eight miles high" sono versioni diverse da quelle apparse sul vecchio doppio (registrate in altri concerti), "I need love" è un pezzo che veniva raramente proposto dal gruppo in quegli anni, infine ascoltiamo una versione editata di "Radar love", della durata di circa cinque minuti, che fu pubblicata su singolo (la versione integrale sull'album del 1977 è lunga dodici minuti). L'ingresso in formazione del secondo chitarrista Eelco Gelling dota il gruppo di un piu' epico sound basato sulle chitarre di George Koymans e dello stesso Gelling, che guidano lunghe cavalcate fra boogie rock ed hard rock progressivo, come la muscolare cover di ''Eight miles high'' dei Byrds, con un approccio comunque lontano dal progressivo piu' pretenzioso e prossimo invece allo ''arena rock''. I Golden Earrings (ribattezzatisi Goden Earring alla fine degli anni '60) sono stati la più longeva e nota band olandese degli anni '70; iniziano nel 1965 con un singolo dalle tinte mod, r& b, beat sullo stile dei gruppi inglesi di freak beat, ma già allora rispetto alle altre bands olandesi del periodo, quali Q65 o Outsiders, avevano un suono più pop e meno underground: questa caratteristica trova il suo massimo esempio intorno al 1970 quando la band propone una miscela di pop di matrice psichedelica / progressive, con orchestrazioni, momenti più hard ballate acustiche e influenze acido-dylaniane, con un suono assai distante dai contemporanei, per poi, nel post 1970, tramutarsi in uno stile completamente diverso, classico hard rock vicino ai Led Zeppelin ed ai Jethro Tull.
Gong
Angel's Egg - Radio Gnome Invisible Part 2 (rsd 2023)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1973 virgin
rock 60-70
rock 60-70
EDIZIONE LIMITATA REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DELL' APRILE 2023, bella ristampa del 2023, in vinile 180 grammi, rimasterizzata con sistema half-speed mastering presso i prestigiosi Abbey Road Studios, copertina apribile pressoche' identica alla prima rara tiratura, e corredata di booklet di 16 pagine. Pubblicato originariamente su Virgin, ''Angel's egg'' e' il quinto album dei Gong, uscito dopo ''The flying teapot'' (1973) e prima di ''You'' (1974). L'album e' la seconda parte della trilogia "Radio Gnome Invisible", incentrata sull' immaginario pianeta Gong ed i suoi abitanti; la prima parte, ''Flying teapot'', era uscita poco prima, mentre la terza ed ultima usci' con il titolo ''You'' nel 1974. L'album alterna brani lunghi e spaziali, dalle sonorita' dilatate come ''Other side of the sky'', con episodi piu' movimentati dal sapore jazz rock e guidati dal sax di Bloomdido Bad De Grasse (alias Didier Malherbe) e dalla chitarra elettrica di Steve Hillage. I Gong sono un uno dei gruppi storici della musica freak europea: fondati in Francia alla fine degli anni '60 dall'australiano Daevid Allen (uno dei fondatori dei Soft Machine), pubblicano il loro primo album ''Magick brother, mystic sister'' nel 1970 in Francia, seguito dalla colonna sonora ''Continental Circus'' e dal classico ''Camembert electrique'' nel 1971. Il gruppo realizza poi la sua celebre trilogia sull'immaginario pianeta Gong, composta dai tre album ''Flying teapot'' (1973), ''Angel's egg'' (1973) e ''You'' (1974); in questo periodo il chitarrista inglese Steve Hillage fa parte del gruppo, che viene successivamente scosso da radicali cambiamenti nell'organico, in particolare dall'abbandono della cantante Gilli Smyth (1974) e di Daevid Allen e Steve Hillage (1975). I Gong continuano comunque la loro attivita', sotto la guida di Pierre Moerlen, pubblicando ''Shamal'' nel 1976. Il gruppo ritorna ciclicamente in circolazione sotto vari nomi e con diverse formazioni nei decenni successivi, fra cui Mothergong, New York Gong e Gongmaison, esibendosi dal vivo e tenendo vivo il ricordo della storica formazione. La musica dei Gong, inizialmente vicina allo space rock ed allo acid rock, guidata da sax e chitarre elettriche ed immersa in atmosfere oniriche, si sposta progressivamente verso il jazz rock nel corso degli anni '70.
Page: 7 of 20
Pag.: oggetti: