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Band
music from big pink (2lp)
lp2 [edizione] nuovo stereo eu 1968 capitol / universal
rock 60-70
rock 60-70
ristampa del 2018, rimasterizzata e con gli stessi brani dell' edizione originaria distribuiti su due vinili, che girano a 45 giri, per una migliore qualita' di ascolto, copertina apribile pressoche' identica a quella della prima tiratura. Pubblicato in Usa il primo agosto del 1968 prima di ''The Band'', giunto al numero 30 delle clasifiche Usa e non entrato in quelle Uk, il primo album, uno dei lavori storici del rock americano. Registrato dalla band di Toronto dopo gli anni passati insieme a Bob Dylan, fu un debutto attesissimo sia dalla critica che dal pubblico, l'opera e' un originalissimo mix tra improvvisazione e maniacali arrangiamenti, costruito sull'organo e le partiture chitarristiche di Robbie Rbertson, assai peculiari, a supportare la voce di Richard Manuel, con testi sono basati sulla vita rurale, l' amicizia ed i valori spirituali. Album ''roots'' che predata la musica americana del decennio sucessivo, ma anche carico di enfasi e potenza repressa, necessita di piu' di un ascolto per coglierne il significato; contiene uno dei migliori brani mai incisi dal gruppo, ''The weight'', che entro' in classifica nel 1968. E' considerato dalla critica, come detto, un ascolto fondamentale che ha arricchito in maniera sostanziale l'evoluzione della musica rock americana.
Bang
best of bang
lp2 [edizione] nuovo stereo usa 1972 ripple music
rock 60-70
rock 60-70
Doppio album, copertina apribile. Pubblicata nel 2018, questa raccolta contiene diciotto brani, che riassumono efficacemente il percorso di questa storica cult hard-rock band americana, con l' apprezzabile inclusione delle due tracce tratte dal raro singolo del 1974 "Feels Nice" e "Slow Down", rimaste inedite su album. Questa la lista completa dei brani: 1 Death Of A Country (dall' album "Death of a Country", registrato nel 1971 ma uscito solo nel 2011), 2 No Trespassing (da "Death of a Country"), 3 My Window (da "Death of a Country"), 4 Lions Christians (dal primo album "Bang" del 1972) 5 The Queen (dal primo album) 6 Our Home (dal primo album) 7 Questions (dal primo album) 8 Redman (dal primo album) 9 Mother (dal secondo album "Mother / Bow To The King" del 1972) 10 Humble (dal secondo album) 11 Keep On (dal secondo album) 12 Idealist Realist (dal secondo album) 13 Feel The Hurt (dal secondo album) 14 Windfair (dal terzo album "Music" del 1973) 15 Don't Need Nobody (dal terzo album) 16 Exactly Who I Am (dal terzo album) 17 Slow Down (dall' ultimo singolo del gruppo, 1974) 18 Feels Nice (dall' ultimo singolo). Questo trio originario della Pennsylvania ma attivo soprattutto in Florida era composto da Frank Ferrara (basso, voce), Frank Glicken (chitarra, cori) e Tony D'Iorio (batteria, poi sostituito); la classica formazione power trio metteva in risalto il loro monolitico e potentissimo hard rock, che non di rado si avvicinava ai Black Sabbath. Il loro primo album ''Bang'' riusci' anche a farsi strada nelle classifiche USA, arrivando alla 164esima posizione, nonostante (o grazie a?) un suono ''sporco e cattivo''. Fu seguito da altri due lp, ''Mother'' (1972) e ''Music'' (1973), ma dopo un ultimo singolo nel 1974 il gruppo si sciolse. Si sarebbe riformato alla fine degli anni '90, realizzando due albums tra il 2000 ed il 2004.
Bang
Death of a country (1st lost album, ltd.)
Lp [edizione] nuovo stereo uk 1971 Rise above
rock 60-70
rock 60-70
Edizione limitata, in vinile 180 grammi, copertina apribile, inserto con testi e foto, catalogo RARLP015, adesivo di presentazione del disco sul cellophane. Pubblicato nel 2011 dalla Rise Above, ma inciso nel 1971 dal gruppo americano e rimasto a lungo inedito finora inedito (inediti resteranno tutti i brani, giacche' gia' il lavoro successivo, il primo album ufficiale "Bang", li vedra' alle prese con materiale del tutto nuovo), perche' respinto all'epoca dalla loro etichetta, la Capitol, che lo considero' troppo underground e non abbastanza commerciale. Il disco e' una grezza e viscerale testimonianza del loro magmatico e potente hard rock, vicino ai primi lavori dei Black Sabbath ma con un sound piu' legato ad uno sporco hard rock con echi blues ed acid rock in alcuni episodi, e con qualche reminiscenza dei Blue Cheer; il gruppo mostra qui anche toni di rock psichedelico oscuro che verranno in parte stemperati nei dischi successivi. Tra i brani l' iniziale title track, lunga oltre 10 minuti. Questo trio della Florida era composto da Frank Ferrara (basso, voce), Frank Glicken (chitarra, cori) e Tony D'Iorio (batteria, poi sostituito); la classica formazione power trio metteva in risalto il loro monolitico e potentissimo hard rock, che non di rado si avvicinava ai Black Sabbath. Il loro primo album ''Bang'' riusci' anche a farsi strada nelle classifiche USA, arrivando alla 164esima posizione, nonostante (o grazie a?) un suono ''sporco e cattivo''. Fu seguito da altri due lp, ''Mother'' (1972) e ''Music'' (1973).
Bang
Mother
Lp [edizione] ristampa stereo ger 1972 green tree
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
Ristampa del 2010, ormai fuori catalogo, in vinile da 180 grammi, copertina apribile pressoche' identica alla prima tiratura, catalogo GTR-134-1. Originariamente pubblicato nel 1972 dalla Capitol negli USA, il secondo album dei Bang, uscito dopo l'eponimo esordio dello stesso anno e prima di ''Music'' (1973). Il trio americano e' qui con un nuovo batterista (Duris Maxwell, sostituito in paio di brani da Bruce Gary) e con alcuni ospiti ai cori ed alle percussioni, ma la ricetta musicale a base di potente e sporco hard rock resta molto simile all'esordio; tuttavia, qui le atmosfere si fanno un po' meno scure, ed alcuni brani mostrano un approccio piu' sbarazzino (''Mother'', ''No sugar tonight'') o piu' sognante e melodico (''Bow to the king''), pur in un contesto ancora fermamente hard rock. Questo trio originario della Pennsylvania ma attivo soprattutto in Florida era composto da Frank Ferrara (basso, voce), Frank Glicken (chitarra, cori) e Tony D'Iorio (batteria, poi sostituito); la classica formazione power trio metteva in risalto il loro monolitico e potentissimo hard rock, che non di rado si avvicinava ai Black Sabbath. Il loro primo album ''Bang'' riusci' anche a farsi strada nelle classifiche USA, arrivando alla 164esima posizione, nonostante (o grazie a?) un suono ''sporco e cattivo''. Fu seguito da altri due lp, ''Mother'' (1972) e ''Music'' (1973).
Banhart devendra
cripple crow
lp2 [edizione] nuovo stereo usa 2005 xl recordings
indie 2000
indie 2000
ristampa pressocche' identica alla prima tiratura, doppio lp con adesivo con autore e titolo sul cellophane, copertina apribile, inner sleeves. Uscito in edizione vinilica per la prima volta nel 2006, dopo la originaria uscita solo in cd nel 2005, il quarto album, uscito dopo "nino rojo", presenta un suono decisamente piu' elettrificato rispetto ai primi lavori, che erano basati quasi del tutto sulla voce e sulla chitarra acustica di Banhart, attorniato qui da un folto gruppo di ospiti. osannato giovane singer-songwriter texano, tra folk psychedelico e lo-fi, scoperto da Michael Gira, ex Swans, e boss dell'etichetta Young Gods. citato su gran parte delle playlist dal 2004 ad oggi, Banhart possiede sicuramente un talento fuori dal comune, e nonostane lo stile del suo songwriting sia ricco di elementi riconducibili al blues, al ragtime, al folk appalachiano, al country, al folk inglese e celtico, con forti rimandi a Nick Drake e a Marc Bolan dei Tyrannosaurus Rex, le sue canzoni sono tra le cose piu' magnetiche e vibranti che sia dato di ascoltare in questi ultimi anni.
Barber chris and dr. john
Mardi gras at the marquee (ltd. numbered 180 gr. coloured vinyl)
LP2 [edizione] nuovo stereo eu 1983 music on vinyl
jazz
jazz
Edizione limitata a mille copie numerate sul retro copertina, vinile doppio da 180 grammi di colore blu, copertina lucida apribile con note a cura di Gerald Bielderman a Mario Silvester. Ristampa del 2023 ad opera della Music On Vinyl, pressoché identica alla prima tiratura. Originariamente pubblicato nel 1989 dalla Timeless Traditional in Europa, questo album fu registrato dal vivo il 15 aprile del 1983 al Marquee di Londra, nel corso del secondo tour effettuato insieme da Chris Barber e Dr. John; i due avevano collaborato nell'album in studio "Take me back to new orleans" del 1980, ed avevano fatto un primo tour insieme nel febbraio / marzo del 1981. Questo show del 1983 sintetizza sonorità blues con il jazz bandistico di New Orleans con un approccio divertente ed accessibile, che esprime brillantemente la ricchezza della musica della città della Louisiana. Questa la scaletta: "Bourbon Street Parade", "Darktown Strutters' Ball", "New Stack A Lee", "Life", "South Rampart Street Parade", "Oh Eliza", "Down In San Anton'", "Panama", "Right Place, Wrong Time", "Such A Night", "Iko Iko", "New Orleans Brass Band Blues", "The Wicked Shall Cease", "Big Bass Drum", "Mac’s Boogie Woogie", "You Lie Too Much", "Memories Of Smiley". Uno dei più grandi trombonisti del jazz britannico, Chris Barber (1930-2021) è in principio violinista e sassofonista; forma il suo primo gruppo nel 1949. Nel '53-'54 si affianca alla band di Ken Colyer, che poi sostituirà alla guida dello ensemble. Tipico esponente della musica jazz tradizionale, attaccato dai critici per presunte manchevolezze musicali, ha sempre ricevuto grandi consensi da parte del pubblico e viene ricordata anche la sua apertura verso generi musicali differenti, dal blues al rock, dal ragtime allo swing. Nel '59 ottenne un notevole successo anche negli Stati Uniti. Ha collaborato con personaggi come Dr. John e Louis Jordan. Pianista, chitarrista, compositore e cantante di New Orleans, Dr. John (1941-2019) è stato uno dei massimi esponenti della musica ''di fusione'' degli anni '60: il suo stile era originalissimo, ed incorporava elementi che vanno dal r'n'b' al cajun, dalla musica caraibica al jazz, dal blues alla psichedelia; molto pittoreschi erano anche i costumi che indossava, coerenti con l'eclettismo della sua musica e con lo spirito della natia New Orleans. Il suo primo album ''Gris gris'' (1968) è considerato una perla nascosta nel vasto panorama musicale degli anni '60. Cominciò a suonare come professionista appena adolescente, a metà anni '50; la sua nutrita discografia contiene lavori assai apprezzati, in particolare quelli usciti a cavallo fra gli anni '60 ed i '70.
Barclay james harvest
and other short stories
Lp [edizione] originale stereo uk 1971 Harvest
[vinile] Very good [copertina] Good rock 60-70
[vinile] Very good [copertina] Good rock 60-70
copia con alcuni segni di invecchiamento sul vinile e piu' accentuati sulla copertina (comunque non gravi), prima molto rara stampa inglese (assai piu' difficile da reperire di quanto non si pensi), copertina apribile in rilievo all' esterno ma liscia all' interno (la seconda stampa sara' in rilievo anche all' interno), pressata da "E.Jay Day Group" come indicato all' interno, etichetta verde chiaro e verde scuro con la scritta lungo la circonferenza che inizia con ''The Gramophone co.'' e piccolo logo Emi, trail off matrix "...A-4" e "...B-3" sui rispettivi lati (non sono riportate del disco matrici precedenti). Pubblicato in Inghilterra nel novembre 1971 prima di "Baby James Harvest" e dopo "Once again", non entrato nelle classifiche Uk, ne' in quelle Usa. Il terzo album. Lavoro dai toni barocchi e sognanti e allo stesso tempo carico di chitarre effettate, mellotron, percussioni, orchestrazioni, ed arrangiamenti progressive post psychedelici, con particolare riferimento ai Beatles del 1968 vedi "Blue John Blues," "Medicine Man" ed ai secondi Moody Blues, "Ursula", allo stesso tempo le composizioni si fanno piu' mature senza perdere quella essenzialita' di marca tipicamente british ''60, gli arrangiamenti classici sono bellissimi, ed anche gli episodi piu' rock, come "Little Lapwing," sono eccezionalmente costruiti, con grandissimo gusto e classe sopraffina. musicalmente la band e' in grande forma, Mel Pritchard ricorda il miglior Ringo alla batteria, John Lees e Stewart Wooly Wolstenholme intrecciano chitarra e mellotron in quel particolare modo che li ha resi cosi' riconoscibili, e la epica "After the Day" e' uno dei migliori brani del primo periodo della Barclay James Harvest . un album bellissimo, degno di essere paragonati ai contemporanei yes, genesis, gentle giant, che merita una considerazione assai superiore a quella che normalmente gli e' riservata. Questa longeva formazione inglese, fondata nel 1966 ad Oldham, non ha riscosso nel corso del tempo il successo di pubblico che avrebbe meritato, a discapito di un efficace stile che prendeva spunto dal pop dei Beatles e dal progressive melodico dei Moody Blues, e che ha fruttato album come l'acclamato eponimo esordio su lp del 1970, caratterizzato da sonorita' di gusto classicamente britannico, autunnali e malinconiche, e condite da eccellenti armonie vocali. La loro carriera, tra alterne fortune, continua ancora negli anni 2010, con John Lees unico rimasto della formazione originale.
Bardo pond
Adrop / circuit viii
Lp2 [edizione] nuovo stereo usa 2006 Three Lobed
indie 90
indie 90
edizione limitata, doppio album che raccoglie due uscite mai realizzate in vinile:
- "adrop" sono 4 brani registrati nel 2005 ed usciti nel 2006 per la Three Lobed Recordings come parte della serie in CD "Modern Containment".
- Circuit VIII sono 2 brani registrati nel 2007 ed usciti in cd nel 2008 come parte della "Oscillation III" CD series.
Bardo pond
No hashish, no change money, no saki saki.
Lp2 [edizione] nuovo stereo eu 1993 Three Lobed Records
indie 90
indie 90
copertina apribile, adesivo su cellophane. Per la prima volta stampato in vinile, in edizione rimasterizzata, la cassetta-demo del 1993 con 11 brani, quando il gruppo era agli esordi.
Formatisi a Philadelphia nella prima metà degli anni '90, i Bardo Pond sono uno dei gruppi di punta dell'underground più acido a cavallo fra il XX ed il XXI secolo; influenzati dal noise come dagli Spacemen 3, propongono una musica rumorosa ed onirica al tempo stesso, ipnotica e monolitica, grazie ai muri chitarristici eretti dai fratelli Gibbons sopra il canto sognante e "stonato" di Isobel Sollenberger, che arricchisce il suono cimentandosi anche con il flauto ed il violino. Uno dei tratti distintivi dei Bardo Pond è sempre stato quello di produrre un'atmosfera onirica attraverso il rumore e la distorsione dei suoni, sebbene non manchino nel loro repertorio alcuni delicati brani acustici. Nel corso degli anni il gruppo ha aggiunto sintetizzatori, influenze stoner ed orientaleggianti, comunque senza mai farsi rinchiudere dentro un genere definito.
Bardo pond
Volume 3
Lp2 [edizione] nuovo stereo usa 2002 fire
indie 90
indie 90
coupon per download digitale, doppio vinile. Il terzo volume dedicato a registrazioni di jams e altre chicche della band, uscito originariamente solo su cd nel 2002.
Formatisi a Philadelphia nella prima metà degli anni '90, i Bardo Pond sono uno dei gruppi di punta dell'underground più acido a cavallo fra il XX ed il XXI secolo; influenzati dal noise come dagli Spacemen 3, propongono una musica rumorosa ed onirica al tempo stesso, ipnotica e monolitica, grazie ai muri chitarristici eretti dai fratelli Gibbons sopra il canto sognante e "stonato" di Isobel Sollenberger, che arricchisce il suono cimentandosi anche con il flauto ed il violino. Uno dei tratti distintivi dei Bardo Pond è sempre stato quello di produrre un'atmosfera onirica attraverso il rumore e la distorsione dei suoni, sebbene non manchino nel loro repertorio alcuni delicati brani acustici. Nel corso degli anni il gruppo ha aggiunto sintetizzatori, influenze stoner ed orientaleggianti, comunque senza mai farsi rinchiudere dentro un genere definito.
Barracudas
through the mysts of time (rarities 1978-81)
lp [edizione] nuovo stereo usa 1978 voxx/alive
punk new wave
punk new wave
Ristampa con copertina senza barcode, pressoche' identica alla originaria tiratura, del disco uscito per la prima volta nel 1999 con 14 brani registrati in studio tra il 1979 ed il 1981 dalla grande garage band basata a Londra, in gran parte del tutto inediti, perlomeno in queste versioni, oppure utilizzati come b-sides di singoli ormai da molti anni introvabili. La prima side contiene sette brani registrati nell' autunno del 1979: si tratta del bellissimo demo che procuro' alla band il contratto con la EMI che ne pubblichera' una manciata di singoli e l' album "Drop Out with the Barracudas" attraverso la sua filiale Zonophone. La b-side si apre con due brani ancora precedenti, registrati nell' estate del 1979, nella prima occasione in cui la band registro' in studio, e prosegue con altre sei gemme registrate tra l' estate del 1980 ed il gennaio del 1981 per la Emi. La quintessenza del sound freschissimo e contagioso della prima fase aritstica della band guidata dallo svizzero Robin Wills e dal canadese Jeremy Gluck e' catturata in questo disco nel migliore dei modi, rendendo indubbiamente consigliabile aggiungere la raccolta al gia' citato primo album "Drop Out...", primo piccolo capolavoro di una band che ebbe grande influenza sulla scena neopsichedelica degli anni '80 e su certo paisley underground, effervescente miscela di garge, surf e psichedelia gia' pero' in molti episodi vicina al rock chitarristico devoto ai Byrds ed ai Flamin' Groovies che caratterizzara' presto il secondo album "Meantime" nonche' i successivi dischi della indimenticata band. Una delle prime bands negli anni '80 (ed una delle poche in Inghilterra) ad operare un recupero, all' inizio "filologico" e via via piu' personale, della musica del '60. Il gruppo si sciolse poco dopo il terzo album: Gluck formo' i Civilisation Machine, poi continuo' come solista (oltre che autore di riuscite collaborazioni con l' ex Swell Maps Nikki Sudden, tra gli altri), Robin Wills riorganizzera' alla fine del decennio con Gluck un ritorno sulle scene del gruppo.
Barrett Syd
barrett
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1970 harvest / parlophone
rock 60-70
rock 60-70
ristampa ufficiale del 2014, pressocche' identica alla prima rara tiratura. Il secondo album, uscito nel novembre del 1970 dopo ''The Madcap Laughs''; non entro' in classifica e vendette pochissimo, all' epoca, ma e' stato presto riconosciuto come un capolavoro senza tempo, disco "da isola deserta" come pochi altri. Prodotto da David Gilmour e Richard Wright, registrato con David Gilmour, Richard Wright, Jery Shirley e lo stesso Syd alla chitarra e voce, e' insieme al primo tra le opere piu' citate di tutti i tempi, album assolutamente geniale ed allo stesso tempo alienato, contiene alcune tra le tracce piu' belle ed originali mai registrate dal ledaer dei primi Pink Floyd, come ''Baby lemonade'', ''Dominoes'', ''Effervescing elephanth'', solo per citarne alcune. Lavoro incredibilmente profondo che fotografa Syd sull' abisso della follia, ma anche autoironico, lucido, cinico e disilluso, sara' il suo ultimo gesto ''consapevole'' in musica e purtroppo anche l' ultima sua testimonianza in studio.
Basie count
And the kansas city 7
Lp [edizione] ristampa stereo ger 1962 impulse! / speakers corner
[vinile] Excellent [copertina] Excellent jazz
[vinile] Excellent [copertina] Excellent jazz
Bellissima ristampa del 2006, ormai rara, in vinile 180 grammi, realizzata dalla etichetta per audiofli Speakers Conrner, copertina apribile laminata, sia all' esterno che all' interno, senza barcode, pressoche' identica alla prima rara tiratura, etichetta Impulse! arancione con fascia esterna nera e logos Impulse all' interno di essa, catalogo AS-15. Originariamente pubblicato nel 1962 dalla Impulse, inciso al Rudy Van Gelder Studio di Englewood Cliffs, New Jersey, il 21 ed il 22 marzo del 1962, da Count Basie (pianoforte), Thad Jones (tromba, arrangiamenti), Frak Wess (flauti, arrangiatore, solo il 21/3), Frank Foster (clarinetto, sax tenore, arrangiatore, solo il 22/3), Eric Dixon (sax tenore, clarinetto, flauto), Freddie Greene (chitarra), Eddie Jones (contrabbasso) e Sonny Payne (batteria). Due delle poche sessioni intraprese da Basie con gruppi di piccole dimensioni negli anni '60, queste fruttarono il suo unico album per la Impulse, un apprezzato lavoro di jazz swing non orchestrale ed intriso di blues. Questa la scaletta: ''Oh, lady, be good'', ''Secrets'', ''I want a little girl'', ''Shoe shine boy'', ''Count's place'', ''Senator whitehead'', ''Tally-ho, mr. Basie!'', ''What'cha talkin'?''. Count Basie (1904-1984) fu probabilmente la figura di maggior spicco del jazz di Kansas City degli anni '30, una citta' che risenti' in misura minore della grande crisi economica del 1929, i cui effetti portarono sul lastrico ed alla disoccupazione numerosi musicisti jazz americani; questa situazione fortunata permise lo sviluppo di una ricca e vitale scena jazzistica nella citta' del Missouri, che per un periodo divenne quasi l'erede musicale della New Orleans di inizio '900. In questo clima il pianista e band leader Basie, influenzato dai pianisti stride e da Fats Waller, riusci' a costituire una favolosa big band dedita allo swing, capace di rivaleggiare con quella newyorkese di Duke Ellington, a cui partecipavano prestigiosi musicisti come il chitarrista Freddie Green, il contrabbassista Walter Page ed il moderno batterista Jo Jones; la musica che ne risultava era un festoso ed esplosivo carnevale di ritmi e di suoni; la sua opera nell'ambito del big band jazz e' considerata di primaria importanza e celebri sono le sue collaborazioni con Frank Sinatra ed Ella Fitzgerald.
Basinski william
Melancholia
Lp [edizione] originale stereo usa 2003 temporary residence
[vinile] Excellent [copertina] Excellent classica cont.
[vinile] Excellent [copertina] Excellent classica cont.
COPIA ANCORA INCELLOPHANATA, e con adeisvo di presentazione sul cellophane, l' originale ormai rara stampa vinilica, realizzata per la prima volta, in questa edizione limitata di 2000 copie, nel 2014 dalla americana Temporary Residence, rimasterizzata rispetto alla originaria uscita in cd, copertina apribile in cartoncino pesante, completa di coupon per il download digitale (probabilmente non piu' utilizzabile), etichetta nera con scritte bianche, catalogo TRR236, del settimo album del compositore americano, realizzato originariamente come Cdr nel 2003, dopo "Water music II" (2003), prima di "The disintegration loops III" (2003). Considerato uno dei suoi capolavori, "Melancholia" presenta 14 tracce rigorosamente anonime, senza titolo, in un ambient minimale venato di tocchi classicheggianti, attuato mediante una rivisitazione di vecchi nastri addirittura risalienti agli anni ottanta. Ne deriva un suono spoglio e frammentato, talvolta desolato, che rimanda principalmente all'ambient di Brian Eno e al minimalismo di Harold Budd. William Basinski e' un compositore e musicista che ha lavorato nell'ambito della scena musicale sperimentale di New York sin dagli anni '80 e che si ispira ai minimalisti quali Steve Reich e Brian Eno, usando la tecnica dei tape loops e sviluppando uno stile malinconico e meditativo. La sua opera piu' conosciuta rimane probabilmente la monumentale serie ''Disintegration loops'', pubblicata fra il 2002 ed il 2003. Nato nel 1976, Lawrence English e' un compositore inglese residente in Australia. La sua e' un'elettronica sofisticata che cerca di rivelare spazi sonori ignorati o addirittura non udibili ad orecchio nudo, come per esempio i granelli di sabbia in movimento. Ha lavorato anche sulla decostruzione della forma canzone, e su sperimentazioni elettroniche insieme a Blank Realm, Ben Frost, Tujiko Noriko, Tenniscoats ed altri.
Basinski william & janek schaefer
...On reflection
Lp [edizione] nuovo stereo usa 2022 temporary residence
classica cont.
classica cont.
Label custom in bianco e nero, catalogo TRR372LP. Pubblicato nell'aprile del 2022 dalla Temporary Residence, questo è il primo album in collaborazione fra Basinski e Schaefer. "...On reflection" è frutto di otto lunghi anni di collaborazione, effettuata a distanza fra Los Angeles e Londra dai due artisti, e si configura come un'opera divisa in cinque parti, caratterizzate da scarne melodie animate da sparse note pianistiche, dilatazioni melodiche contemplative e vicine alla sensibilità della ambient, occasionali intrusioni di suoni "ambientali" come versi di uccelli e rumori del traffico. Un'atmosfera meno malinconica rispetto ad altri lavori pianistici di Basinski, ma comunque percorsa da una sottile vena di languore, che ben si armonizza con le sonorità delicate ed intimiste, ideale amplificazione di stati d'animo profondamente riflessivi. William Basinski e' un compositore e musicista che ha lavorato nell'ambito della scena musicale sperimentale di New York sin dagli anni '80 e che si ispira ai minimalisti quali Steve Reich e Brian Eno, usando la tecnica dei tape loops e sviluppando uno stile malinconico e meditativo. La sua opera piu' conosciuta rimane probabilmente la monumentale serie ''Disintegration loops'', pubblicata fra il 2002 ed il 2003. Nato a Londra nel 1970, Janek Schafer manifesta in giovanissima età la sua creatività musicale, assemblando collage musicali all'età di sei anni; più in avanti, compiuti studi di architettura, prosegue con la sua sperimentazione muiscale, debuttando in una esibizione londinese organizzata da Brian Eno e Laurie Anderson con un pezzo intitolato "Recorded delivery". Nelle sue creazioni si incontrano il decostruzionismo con l'impiego di strumenti unici, come ad esempio un giradischi "trifonico" che opera con tre bracci, e con l'uso dei field recordings. Le sue prime pubblicazioni risalgono alla seconda metà degli anni '90.
Battered ornaments
mantle-piece
Lp [edizione] ristampa stereo eu 1969 tapestry
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
ristampa del 2021, in vinile 180 grammi, limitata in 500 copie come indicato sul retro ed ormai fuori catalogo, copertina cartonata apribile senza barcode, pressoche' identica a quella della prima rarissima tiratura, catalogo TPT256. Uscito in Inghilterra su Harvest nel novembre del 1969, il secondo ed ultimo album della band inglese di Chris Spedding, pubblicato dopo ''Pete Brown's Battered Ornaments'' all' indomani delle forzate ''dimissioni'' di Brown dal gruppo; il ruolo di leader viene assunto a titolo definitivo da Chris Spedding, che produce con la band questo album, considerato uno dei capolavori dell' undrground britannico. Lavoro non di facile ascolto, mix tra progressive, sperimentazione, Canterbury, rock, talvolta zappiano, non riscosse, naturalmente, a causa della sua natura estrema, alcun successo, se non il plauso della critica piu' avant garde. Dopo sopravvenne l'inevitabile scioglimento, con il resto del gruppo che formo' la People's Band (un raro e ricercato album su Ttransatlantic), e Spedding che inizio' una fortunata carriera solistica e di produzione.
Battiato franco
Campi magnetici 1 num3r1 non 51 possono amar3 (ltd. red vinyl)
LP2 [edizione] nuovo stereo eu 2000 sony
cantautori
cantautori
Ristampa del 2021, edizione limitata in vinile rosso, copertina apribile pressoche' identica alla prima tiratura (uscita in edizione vinilica solo nel 2016). Originariamente pubblicato solo in cd nel giugno del 2000 dalla Sony Classical, questo particolare album esce fra il ventunesimo ed il ventiduesimo lp in studio di Battiato, ''Fleurs'' (1999) e ''Ferro battuto'' (2001). ''Campi magnetici'' e' una colonna sonora composta dal musicista siciliano per un balletto di Paco Decina, commissionatogli dal Maggio Musicale Fiorentino. I testi dei brani furono scritti da Manlio Sgalambro, la cui voce narrante si puo' udire nei brani ''In trance'' e ''La mer'', che rispettivamente aprono e chiudono l'album; accanto a Battiato (voce), suonano gli strumentisti Michele Fedrigotti (pianoforte, tastiere) ed Andrea Dell'Ira (tromba), mentre il cantante Simone Bartolini e' la voce sopranista. ''Campi magnetici'' segna un ritorno all'attitudine sperimentale ed avanguardista dei lavori di Battiato dei primi anni '70, ed e' considerato uno dei suoi album piu' impegnativi fra quelli usciti dagli anni '80 in poi: un disco in gran parte strumentale, in cui gli interventi canori sono per lo piu' splendide distese di voci ''wordless'' dai toni sospesi fra opera e spiritualita', mentre le musiche spaziano da episodi vicini ad una magistrale e celestiale ambient, a circolarita' minimaliste, a pezzi fratturati da pulsazioni elettroniche, talora dissonanti e disturbanti. Questi i brani presenti: ''In trance'', ''Corpi in movimento'', ''Fulmini globulari'', ''La corrente delle stelle'', ''The age of ermafrodites'', ''L'ignoto'', ''Suoni primordiali'', ''Finale – La mer''.
Battiato franco
Correnti gravitazionali (The Greatest Hits)
lp3 [edizione] nuovo stereo eu 2022 universal
cantautori
cantautori
Triplo album, copertina apribile in tre parti. Pubblicata nel febbraio del 2022, questa raccolta include trenta brani che coprono un lasso temporale che va dal 1979 ("L' Era del cinghiale bianco") al 2019, l' anno che ha visto purtroppo l' ultimo brano pubblicato dal grande artista, "Torneremo Ancora". Le tracce sono presenti in versioni remixate, in alcuni casi dallo stesso Battiato nei suoi ultimi anni di attivita'. Questa la lista completa dei brani: A1 Summer On A Solitary Beach A2 Bandiera Bianca A3 L'era Del Cinghiale Bianco A4 Up Patriots To Arms A5 La Stagione Dell'Amore B1 Centro DI Gravita Permanente B2 Cuccurucucu B3 Gli Uccelli B4 Voglio Vederti Danzare B5 La Cura C1 Tutto L'Universo Obbedisce All'Amore C2 I Treni DI Tozeur C3 Prospettiva Nevski C4 Alexander Platz (Live) C5 Chan-Son Egocentrique D1 L'animale D2 Stranizza Damuri D3 Povera Patria D4 Ruby Tuesday D5 E Ti Vengo A Cercare E1 Not Time No Space E2 Sentimiento Nuevo E3 Shock In My Town E4 La Canzone Dell'amore Perduto E5 Te Lo Leggo Negli Occhi F1 La Canzone Dei Vecchi Amanti F2 Inneres Auge F3 Di Passaggio F4 Strani Giorni F5 Torneremo Ancora.
Battiato franco
l'arca di noe' (new sleeve + cd)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1982 universal
cantautori
cantautori
Ristampa del 2022, realizzata in occasione del 40ennale dall' uscita originaria del disco, con copertina esclusiva, ricca di foto inedite, e per l' occasione apribile, corredata di inner sleeve con testi e di versione in cd del disco (la versione del cd presenta un nuovo mix e la presenza di una traccia bonus, "Voglio Vederti Danzare" in una versione registrata dal vivo al Theatre de la Ville di Parigi durante il 1988). Pubblicato in Italia nell' ottobre del 1982 dopo ''La voce del padrone'' e prima di ''Orizzonti perduti'', il dodicesimo album. Prodotto da Angelo Carrara, arrangiato da Battiato e Giusto Pio, art direction Francesco Messina, registrato allo Sturio Radius di Milano con Shane Dempsey e Pietro Pellegrini, Filippo Destrieri, Luigi Tonet, Alfredo Golino, Alberto Radius, il coro dei Madrigalisti di Milano, Giusto Pio, Paolo Donnarumma, e' lultimo episodio del cosiddetto ''poker d'assi della musica italiana'', ovvero i quattro dischi ("L' era del cinghiale bianco", "Patriots", "La voce del padrone" e questo "L' arca di noe"), che frantumeranno ogni record di vendita precedente in Italia. Il disco vede per la prima volta un utilizzo massiccio dell'elettronica, con testi che divengono sempre piu' ermetici (due di essi, "Clamori" e "L'esodo", sono scritti da Tommaso Tramonti), ed atmosfere sono sempre piu' vicine sia nelle melodie che nei suoni alla new wave italiana ed all' electropop; non e' un disco di facile ascolto, piuttosto oscuro, spigoloso e pieno di riferimenti ora mittleuropei, ora balcanici, avvolto in un atmosfera al tempo decadente e modernista. Pochi questa volta i brani celeberrimi, ma vi e' la presenza di uno dei suoi capolavori assoluti, ''Voglio vederti danzare'', che a questo proposito basta ed avanza. Contiene i seguenti brani: "Radio Varsavia", "Clamori", "L'esodo", "Scalo a grado", "New frontiers", "Voglio vederti danzare".
Battiato franco
La voce del padrone (180 g)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1981 emi / universal
cantautori
cantautori
Ristampa del giugno 2021, rimasterizzata dai nastri analogici originali ed in in vinile 180 grammi, copertina lucida pressoche' identica alla prima tiratura su Emi, completa di inner sleeve con testi. Pubblicato in Italia nel luglio del 1981 dopo ''Patriots'' e prima di ''L' arca di Noe' '', l' undicesimo album. Prodotto da angelo carrara, arrangiato da battiato e giusto pio, art director francesco messina, registrato negli studi radius di milano, con alfredo golino alla batteria, paolo donnarumma al basso, filipo ''phil'' destrieri alle tastiere, alberto radius alla chitarra, claudio pascoli al sax, donato scolese al vibrafono, il coro dei madrigalisti di milano, direzione d'orchestra a cura di giusto pio. il primo disco italiano a superare il milione di copie vendute, giunge a coronamento di una carriera straordinaria ed assolutamente unica nel panorama italiano, i brani divengono celeberrimi e Battiato si presento al pubblico durante un lunghissimo tour in cui si mostra spesso sul palco con i sandali, i capelli legati e gli occhiali da sole, la musica e' vicina a quella del disco precedente, ma ora molto piu' ironica, con un tempo quasi dance su di un tessuto sonoro rock e testi citazionistici che spaziano senza riferimenti temporali ne' di logica apparente, questo collage insieme colto e popolare, di parole e musiche antiche e moderne, di oriente e di occidente, divenne un vero e proprio fenomeno sociale che tocco' tutte le classi e le eta', donandogli insieme il successo e l'ammirazione della critica. ecco la scaletta dei brani contenuti- summer on a solitary beach, gli uccelli, segnali di vita, bandiera bianca, cuccurucucu, centro di gravita' permanente, sentimento nuevo. Un' opera straordinaria, tra i piu' grandi lasciti di questo grande artista.
Battiato franco
la voce del padrone (ltd. 40th anniversary ed. gold)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1981 emi / universal
cantautori
cantautori
Ristampa del settembre 2021, edizione limitata in vinile oro, pesante 180 grammi, rimasterizzata dai master tapes originali, con copertina per l' occasione apribile e con sfondo color senape invece che blu, completa di inner sleeve con testi e corredata di versione in cd dell' album, che include alcune tracce in piu': versioni in spagnolo di "Bandera Blanca", "Cuccurucucù", "Centro De Gravedad" e "Sentimiento Nuevo", e le registrazioni dal vivo "Summer On A Solitary Beach (Live 1988 / Alcalà Palace / Madrid)", "Cuccurucucù (Live 1988 / Teatro Lirico / Milano)", "Centro Di Gravità Permanente (Live 1988 / Teatro Lirico / Milano)", "Gli Uccelli (Live 1988 / Teatro Lirico / Milano)". Pubblicato in Italia nel luglio del 1981 dopo ''Patriots'' e prima di ''L' arca di Noe' '', l' undicesimo album. Prodotto da angelo carrara, arrangiato da battiato e giusto pio, art director francesco messina, registrato negli studi radius di milano, con alfredo golino alla batteria, paolo donnarumma al basso, filipo ''phil'' destrieri alle tastiere, alberto radius alla chitarra, claudio pascoli al sax, donato scolese al vibrafono, il coro dei madrigalisti di milano, direzione d'orchestra a cura di giusto pio. il primo disco italiano a superare il milione di copie vendute, giunge a coronamento di una carriera straordinaria ed assolutamente unica nel panorama italiano, i brani divengono celeberrimi e Battiato si presento al pubblico durante un lunghissimo tour in cui si mostra spesso sul palco con i sandali, i capelli legati e gli occhiali da sole, la musica e' vicina a quella del disco precedente, ma ora molto piu' ironica, con un tempo quasi dance su di un tessuto sonoro rock e testi citazionistici che spaziano senza riferimenti temporali ne' di logica apparente, questo collage insieme colto e popolare, di parole e musiche antiche e moderne, di oriente e di occidente, divenne un vero e proprio fenomeno sociale che tocco' tutte le classi e le eta', donandogli insieme il successo e l'ammirazione della critica. ecco la scaletta dei brani contenuti- summer on a solitary beach, gli uccelli, segnali di vita, bandiera bianca, cuccurucucu, centro di gravita' permanente, sentimento nuevo. Un' opera straordinaria, tra i piu' grandi lasciti di questo grande artista.
Battiato franco
torneremo ancora (ltd. orange vinyl)
lp2 [edizione] nuovo stereo eu 2019 legacy / sony
cantautori
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Doppio album, edizione limitata in vinile arancione, pesante 180 grammi; ristampa del 2021, con copertina apribile pressoche' identica alla prima ormai rara tiratura. Pubblicato nell' ottobre del 2019, a distanza di cinque anni dal precedente lavoro in studio "Joe Patti's experimental group", questo album, registrato in studio con la Royal Philharmonic Orchestra di Londra, diretta da Carlo Guaitoli, durante le prove per il tour effettuato nell' estate del 2017, contiene nuove ispiratissime versioni di vecchi brani eseguiti (e perlopiu' anche composti) da Franco Battiato ed il brano inedito "Torneremo ancora", coscritto con Juri Camisasca, ultimo suo inedito non postumo, bellissimo e commovente ultimo lascito del grande artista catanese. Questa la lista dei brani inclusi: Torneremo ancora (inedito) / Come un cammello in una grondaia / Le sacre sinfonie del tempo / Lode all'inviolato / L'animale / Tiepido aprile / Povera patria / Te lo leggo negli occhi / Perduto amor / Prospettiva Nevsky / La cura / I treni di Tozeur / E ti vengo a cercare / Le nostre anime / L'era del cinghiale bianco.
Battiato franco
Un soffio al cuore di natura elettrica (ltd. orange)
lp2 [edizione] nuovo stereo eu 2005 sony / rca
cantautori
cantautori
Doppio album, ristampa del 2022, edizione limitata in vinile arancione, adesivo di presentazione sul cellophane, inserto fotografico. Ll' album pubblicato originariamente solo in cd+dvd nel novembre del 2005; giunto al numero 24 delle classifiche italiane, uscito tra gli albums in studio "Dieci stratagemmi" (2004) ed "Il Vuoto" (2007), il quarto album dal vivo dell' artista siciliano. Registrato al Nelson Mandela Forum di Firenze, il 17 febbraio 2005, con formazione elettrica, presenta il lato piu' rock della musica di Battiato, attraverso una scelta di brani che attingono spesso alla sua piu' recente produzione (in particolare gli albums "Gommalacca" e "Dieci Stratagemmi"), pur non mancando di presentare alcune vecchie gemme della sue lunga storia artistica. Inedita e' "Come away death", con testo tratto dalla poesia di William Shakespeare "Dirge of Love", musicata dal compositore inglese Roger Quilter. Ospite alla voce nel brano "I'm that", Cristina Scabbia dei Lacuna Coil. Questi i brani presenti (con relativo album di provenienza): Come away death - (inedito) - Tra sesso e castità - (Dieci stratagemmi) - Strani giorni - (L'imboscata) - I'm that - (Dieci stratagemmi) - Auto da fé - (Gommalacca) - Le aquile non volano a stormi - (Dieci stratagemmi) - Shock in my town - (Gommalacca) - Odore di polvere da sparo - (Dieci stratagemmi) - Sarcofagia - (Ferro battuto) - La cura - (L'imboscata) - La porta dello spavento supremo - (Dieci stratagemmi) - Il mantello e la spiga - (Gommalacca) - È stato molto bello - (Gommalacca) - Voglio vederti danzare - (L'arca di Noè) Impressioni di settembre - (Fleurs 3) Cuccurucucù - (La voce del padrone).
Battiato franco e alice
live in roma
lp2 [edizione] nuovo stereo eu 2016 universal
cantautori
cantautori
Doppio album in vinile pesante, ristampa del 2021 con copertina apribile, pressoche' identica alla prima ormai molto rara tiratura. Pubblicato nel novembre 2016, questo album, accreditato a Battiato e Alice + Ensemble Symphony Orchestra, contiene diciotto brani registrati dall' artista catanese dal vivo il 16 ed il 17 marzo del 2016 all' Auditorium della Conciliazione di Roma, con la prestigiosa Ensemble Symphony Orchestra e l' intervento della sodale Alice che duetta con Battiato "Prospettiva Nevski", "Summer on a Solitary Beach" e "Sentimento Nuevo" (i primi due brani non sono tra quelli che Battiato scrisse per la magnifica cantante, ma furono da lei interpretati negli anni), ed in altri tre brani si prende tutta la scena: la sua "Dammi La mano Amore", "Il Vento Caldo Dell' Estate", il celeberrimo brano scritto con Battiato, portato al successo da Alice nel 1980, e "Il Sole Nella Pioggia", scritta per lei da Juri Camisasca. L' album testimonia efficacemente le due "anime" della musica di Battiato, quella piu' giocosa e divertita, contenendo non a caso molti dei suoi piu' grandi hit degli anni '80, e quella piu' "alta", legata alla meditazione ed alle spinte verso il trascendente, e possiede ovviamente momenti di grande intensita' e bellezza. Questa la lista dei brani inclusi: L'era del cinghiale bianco (Battiato) No Time No Space (Battiato) Shock in My Town (Battiato) Le nostre anime (Battiato) La canzone dei vecchi amanti (Battiato) La stagione dell'amore (Battiato) La cura (Battiato) Prospettiva Nevski (Alice e Battiato) Dammi la mano amore (Alice) Il vento caldo dell'estate (Alice) Il sole nella pioggia (Alice) Summer on a Solitary Beach (Alice e Battiato) Gli uccelli (Battiato) Segnali di vita (Battiato) Cuccurucucù (Battiato) Centro di gravità permanente (Battiato) Bandiera bianca (Battiato) Sentimiento nuevo (Alice e Battiato).
Battisti lucio
amore e non amore (+ booklet)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1971 rca / sony
cantautori
cantautori
Ristampa del 2021, rimasterizzata ed arricchita della presenza di un esclusivo libretto con foto e note, copertina apribile pressoche' identica a quella della originaria tiratura su Ricordi. Pubblicato in Italia nel luglio del 1971 dopo ''Emozioni'' e prima di ''Volume 4''; tutte le musiche sono di Battisti e tutti i testi di Mogol, contiene otto brani di cui 4 dai titoli lunghissimi, fu registrato con la Premiata Forneria Marconi ed Alberto Radius, e' considerato il suo lavoro piu' progressive e sperimentale. La registrazione del disco risale al dicembre del 1970, ma la Ricordi , considerando l'LP tropo estremo prefer non rischiare e al posto di questo pubblica un disco che, pur essendo in discografia il secondo album ufficiale di Battisti, Š a tutti gli effetti un'antologia, intitolata Emozioni. Per vedere pubblicato questo Amore e Non Amore bisognera' attendere infatti il luglio 71, , il disco contiene i seguenti brani- . Dio mio no, Seduto sotto un platano con una margherita in bocca guardando il fiume nero macchiato dalla schiuma bianca dei detersivi, Una, 7 agosto di pomeriggio. Fra le lamiere roventi di un cimitero di automobili solo io, silenzioso eppure straordinariamente vivo, Se la mia pelle vuoi, Davanti ad un distributore automatico di fiori dell'aeroporto di Bruxelles anch'io chiuso in una bolla di vetro, Supermarket, Una poltrona, un bicchiere di cognac, un televisore. 35 morti ai confini di Israele e Giordania. Si tratta del primo tentativo da parte di Battisti e Mogol di dare vita ad un album unitario, una sorta di concept mutuato dall' arrivo del progressive in Italia, nello stile tuttavia l'opera e' assai vicina al rock ed al rock and roll e ricorda e predata curiosamente anche nei toni della voce cio' che avrebbe fatto oltre 10 anni dopo Zucchero Fornaciari, mentre i 4 brani dai titoli lunghissimi sono degli strumentali basati su una estetica nuova e rivoluzionaria, per la musica Italiana d'autore, che propongono continue novita' in sede di composizione ed arrangiamento.
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