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Acme
Demo
7" [edizione] originale stereo bel 1994 machination
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
ep in formato 7", prima rara stampa, pressata dalla belga Machination (la versione in vinile chiaro e' del 1996), copertina semirigida senza barcode e con vinile estraibile dall'alto, inserto apribile con testi ed artwork, ulteriore piccolo inserto con uscite della Machination, label custom nera e bianca, con foro centrale piccolo, catalogo THREE. Pubblicato nel 1994 dalla belga Machination, l'unico 7" degli Acme, storica hardcore band di Brema, fra le più seminali e misteriose della scena tedesca degli anni '90. Realizzarono nel 1993 la cassetta "Menschenmaschine", da cui sono tratti tre dei quattro brani qui presenti, questo 7"ep ed alcune partecipazioni a compilation, materiale poi raccolto, insieme ai quattro brani del 7", nell'antologia "...to reduce the choir to one soloist", edita nel 1996 dalla Edison negli USA. I quattro ferocissimi brani di "The demo" sono "Blind", "Attempt", "Injection" e "Ordinary", episodi hardcore dalla monolitica potenza che rasenta il metal, ritmi elastici ma quasi mai tirati, un cantato rauco e viscerale come pochi ed un'atmosfera cupa a livelli apocalittici.
10" [edizione] originale stereo ita 1997 vacation house
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
Mini lp in formato 10", prima rara stampa, pressata solo in Italia in una tiratura limitata a 300 copie, questo esemplare purtroppo privo dell'originario inserto, copertina senza barcode, label grigia con scritte bianche. Pubblicato nel 1997 dalla italiana Vacation House, il primo ed a lungo unico disco degli Acredine, da Biella, composti da Rudy (dagli Indigesti) e Dr. Thomas (dai Cripple Bastards), ai quali si affianca il bassista Guido. Cinque brani di hardcore evoluto, dalle soluzioni quindi non sempre omogenee nei ritmi e nelle strutture, ma ancora animato dalla genuina furia ed urgenza dello HC punk, immersa in un'atmosfera tesa e vorticosa; cantato in italiano con uno stile gridato e sinistramente anthemico. Questa la scaletta: "Indifferente Nome", "Acredine", "Arido E Debole", "Qualcosa X", "Periferia". Un secondo disco del gruppo, l'album "In disparte", inciso con una formazione composta questa volta da Rudy con Maurizio Bertotti (già con i Declino negli anni '80) e Tino Paratore (già con i DsorDNE / DNE, fra gli altri), sarà pubblicato poi nel 2018 sempre dalla Vacation House. La musica degli Acredine ha ricevuto accostamenti con Indigesti, Negazione, Peggio Punx, Fugazi e Bad Brains, fra gli altri.
Adam
welcome back
lp [edizione] originale stereo uk 1995 xotic mind
[vinile] Very good [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Very good [copertina] Excellent indie 90
apribile,copertina non incollata,libretto,edizione limitata ,vinile pesante,uno dei massimi esempi dellla nuova psychedelia europea,dalla svezia,l'ultrararo album della band di adam axelson,wah-wah,lunghi assoli,organo,lunghi brani ipnotici con flauto-percussioni.....
Adamski's thing
intravenous venus
12 [edizione] originale stereo ita 1998 ztt nitelite
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
titolo completo '' intravenous venus including the exclusive dance versions by Mark Picchiotti'' Prima stampa Europea, 12'' con copertina a colori in cartoncino lucido fronte retro, etichetta custom con immagine copertina. Pubblicato in Italia nel 1998. Contiene i seguenti brani, Intravenous Venus radio edit, Intravenous Venus mark's twisted soul vocal, Intravenous Venus mark's fly trap dub, Intravenous Venus shark talk radio edit, Intravenous Venusshark tank's dry roasted mix, Intravenous Venus pf project sharp edge mix . Adamski (Adam Tinley) e' stato uno dei prncipali rappresentanti dell' acid house . Inizia negli sanni ''80 con gli Stupid Babies per poi pasare ai post-punk hip-hop Diskord Datkord , ma durante il decennio si inizia ad interessare alla house music anche a causa dell'amicizia con Jimi Polo di Chicago che lo introduce a personaggi quali Marshall Jefferson ed Adonis. Inizia quindi a suonare live a Londra durante i warehouse parties ed i raves prima di firmare per la MCA e debuttare con "N-R-G," seguito presto da "Killer," con alla voce Seal che arrivera' al primo posto delle classifiche Uk. .Il primo album Liveandirect e' osannato dalla critica e il 12'' "The Space Jungle" entra nelle classifiche Inglesi, soprprendentemente Adamski scompare dalle classifiche dopo il 1992, appena il terzo album Naughty viene pubblixcato. Riemergera' soltanto sei anni dopo pubblicando per la ZTT con il nome di Adamski's Thing.
Add n to x
Revenge of the black regent / iron man
7'' [edizione] originale stereo uk 1999 mute
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
Prima stampa inglese, copertina con barcode 5016025102310, label bianca con scritte argento, foro centrale piccolo, catalogo MUTE231, scritta ''mandy the exchange dmm'' incisa sul trail off di entrambi i lati. Pubblicato nell'agosto del 1999 dalla Mute in Gran Bretagna, non uscito negli USA, il secondo singolo tratto dal terzo album ''Avant hard'' (4/99). Contiene ''Revenge of the black regent'', tratta dal sopracitato lp, e l'inedita su album ''Iron man'', bizzarra e decisamente ironica cover del celebre brano dei Black Sabbath, qui rifatto con buffe sonorita' elettroniche ed in versione strumentale, che lo trasformano in una colonna sonora ideale per qualche videogioco arcade di altri tempi, anche se un po' dissonante... Gli Add N To X sono un gruppo inglese formato nel 1994 a Londra da Barry Smith (dj di Radio Prague), Ann Shenton e Steven Claydon, ai quali si unisce il batterista degli High Llamas Rob Allum: veri estimatori del suono synth vintage e della proto-electronica prodotta negli anni '60 e '70, mettono insieme sonorita' tra electronica, post-rock/experimental, con sintetizzatori analogici abrasivi e melodie a volta anche orecchiabili. Debuttano nel 1996 con "Vero electronics", cui seguono "On the wires of your nerves" (1998), "Avant hard" (1999), "Add insult to injury" (2000) e "Loud like nature" (2002). Il gruppo non ha piu' dato notizie musicali di se' dal 2003.
Adelmo e i suoi sorapis
Walzer d'un blues
Lp [edizione] originale stereo ita 1993 mercury
[vinile] Excellent [copertina] Excellent cantautori
[vinile] Excellent [copertina] Excellent cantautori
Prima rara stampa italiana, copertina lucida fronte retro con barcode, label nera con scritte bianche e logo Mercury rosso e nero in alto, catalogo 518834-1. Pubblicato nel 1993 dalla Mercury, l'unico album di questo progetto estemporaneo attivato nel 1989 da Zucchero, Dodi Battaglia (Pooh), Maurizio Vandelli (Equipe 84), Fio Zanotti, Michele Torpedine ed Umbi Maggi (Nomadi). Il progetto nacque a Cortina D'Ampezzo nel periodo di Natale del 1989, e prese il nome dal vicino monte Sorapis. Il gruppo inizialmente incise una canzone natalizia (''E cosi' venne natale''), ma in pochi giorni incise altre otto canzoni; i brani sarebbero poi stati pubblicati quattro anni dopo in questo album, uscito nel dicembre del 1993. Il disco presenta un sound piuttosto eclettico, che svaria da canzoni pop rock ad episodi dai contorni rock blues e soul, fino ad un paio di ballate dal sentore quasi folk dovuto principalmente alla fisarmonica. Ne vennero tratti tre singoli, dei quali il primo fu quello di maggior successo (''E cosi' venne natale'', giunto al 52esimo posto in classifica); gli altri due furono ''Ballantime mood'' e ''A volte nevica a giugno''.
Adkins hasil
Achy breaky ha ha ha
Lp [edizione] nuovo stereo usa 1994 norton
blues rnr coun
blues rnr coun
Copertina senza codice a barre e fabbricata in Canada, come indicato sul retro. Ristampa pressoché identica alla prima tiratura. Pubblicato nel 1994 dalla Norton negli USA, questo album manifesta l'influenza del country e l'amore per esso da parte di Adkins, ma non si tratta qui del country mainstream e commerciale di Nashville, bensì di quello espresso nella cultura rurale, domestica e comunitaria (nelle note Hasil menziona la forza con cui la madre cantava "River of jordan"), così come dai primi grandi della country music nazionale come Jimmie Rodgers e George Jones. A suo modo, sgangherato, stralunato ed eccentrico, e magari anche un po' stonato (volutamente si immagina), ma genuinamente radicato in un'America periferica forse ormai estinta, Hasil Adkins interpreta qui per noi una scaletta improntata dal country. L'autore (voce, chitarra, armonica, batteria e... vodka, tutti insieme contemporaneamente) è in alcuni brani accompanato dalla pedal steel guitar e dal dobro di Bob Hoffnar ed in un pezzo dal sassofono di Lars Espensen, ma per lo più si tratta del suo caratteristico "one man show", in cui fa tutto Hasil. Questa la scaletta: "Put my guitar away mommy", "White dove", "Leaves in autumn", "I still miss someone", "Gonna have me a yard sale", "Twenty eight years", "It'll be me", "Will you miss me", "Song of death", "Of course not", "She thinks I still care", "Tomorrow I'll still be loving you", "You win again", "Turn around". Musicista di culto che annovera fra i suoi estimatori sia i Cramps che John Zorn, Hasil Adkins (1937-2005) trascorse gran parte della sua vita nella natia Madison, nello West Virginia, relegato all'oscurita' per decenni a causa della sua visione estrema, lunatica e peculiare del rock'n'roll e del rockabilly: Adkins suonava praticamente tutti gli strumenti da solo, con uno stile frenetico e schizzato, registrando una miriade di canzoni su di un semplice registratore a casa propria, e cantava di polli, alieni, decapitazioni, mangiare burro di arachidi sulla luna ed altre amenita' simili, indubbiamente poco familiari al grande pubblico americano. Dopo lunghi anni di attivita', la Norton gli dette finalmente occasione di incidere un album in studio, ''The wild man'' (1987), quando Adkins era gia' stato omaggiato dai suoi fan Cramps con una cover della sua ''She said'' alcuni anni addietro.
Adorable
against perfection
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1993 music on vinyl
indie 90
indie 90
Ristampa in vinile 180 grammi, inserto. pubblicato in Inghilterra nella primavera del 93, prima di "Fake" (94), album che sancisce l'esordio su Lp della band, e che raggiunse la posizione n.70 nelle classifiche inglesi. L'approccio e' vagamente shoegazer nella forma, ma sostanzialmente la band ha radici ben profonde negli anni ottanta, soprattutto in certe linee granitiche di basso, nel modo di cantare e nelle timbriche della voce che spesso ricordano Ian McCulloch; nonostante cio', il gruppo dimostra una certa abilita' e originalita' nella composizione e gusto per certe sonorita', brani come "Homeboy" o "Sistine chapel ceiling" o "Breathless" ne sono un esempio, "Against perfection" e' un disco con un suono molto compatto, omogeneo che rivela una band capace di cavalcare l'onda shoegazer attraverso un approccio anni ottanta. Gruppo originario di Coventry, formato nel 91 da Piotr Fijalkowski (voce e chitarra), Robert Dillam (chitarra), Sthepen 'Wil' Williams (basso) e Kevin Gritton (batteria), fautore di un suono in bilico fra shoegaze e deam-pop, con frequenti riferimenti al gruppi degli anni ottanta come Echo and the bunnymen, Cure, Chameleons; dopo una serie di fortunati 12", tra i quali ricordiamo l'esordio nel maggio 92 "Sunshine smile", singolo della settimana per il NME, pubblicano il primo Lp "Against perfection" nel 93, e iniziano a suonare in tutto il mondo; il secondo album, "Fake" Š del 94, ma, al contrario del suo precedessore, le vendite scarse e la critica non favorevole incrinano il rapporto fra la Creation e il gruppo fino allo scioglimento di quest'ultimo, annunciato durante un concerto a Brussels nel 94. Fjialkowoski forma successivamente i Polak.
Aerial m
Post global music
Lp [edizione] nuovo stereo Uk 1999 domino
indie 90
indie 90
Vinile pesante, etichetta nera con disegno blu e scritte bianche, Lp pubblicato dalla Domino nel 1999, prima di "Papa M: Live from a shark cage" (99) e dopo "Aerial m" (97), il secondo album del progetto capitanato da David Pajo, chitarrista degli Slint, poi nei Papa M e nei Zwan. L'album contiene sulla prima facciata tre differenti remixes del brano "Wedding 3" (apparso nell'eponimo album debutto), a cura rispettivamnete di Flacco, Tied + Ticlked Trio e Dj Flood, mentre nella seconda compare un solo lungo brano dal titolo lunghissimo, "Attention span deficit disorder......", remixato da Bunky K Brown. Collettivo (chiamato anche Papa m), capitanato dal chiatrrista David Pajo, la cui musica risulta essere in post rock strumentale pigro e solenne, quasi ambientale, una sorta di slow core con venature acide. Il debutto avviene nel 1997 con l'album omonimo, seguito da "Papa M: Live from a shark cage" del 99 , "Papa M sings" (Ep del 2001), "Whatever Mortal" del 2001, "Pajo" del 2005 e da "1968" del 2006
Aesop rock
Appleseed (coloured vinyl)
12" [edizione] nuovo stereo usa 1999 Rhymesayers Entertainment
hip-hop
hip-hop
Vinile marmorizzato color fumo semitrasparente. dell'album, label nera con scritte bianche e titolo stilizzato in grigio, catalogo RSE0326-1. Per la prima volta disponibile in vinile grazie a questa edizione del 2021 ad opera della Rhymesayers Entertainment, questo ep originariamente pubblicato in forma privata solo come CDr nel 1999 fu la seconda pubbicazione di Aesop Rock, dopo il primo album "Music for earthworms" (1997) e prima del secondo lp "Float" (2000). Il fraseggio denso, cerebrale ed acuto del rapper americano, accompagnato da un sound lento ed ipnotizzante, dai richiami jazz e talora anche ambient ed indie rock, ed immerso in un'atmosfera notturna e sottilmente malinconica, si snoda attraverso otto episodi per una durata di poco superiore alla mezz'ora, sei dei quali prodotti dallo stesso Aesop Rock (uno a testa per Omega one e Blockhead i restanti due episodi). In alcuni episodi il rap introspettivo e stratificato crea ammalianti onde sonore con il supporto di basi dai toni nel complesso minimali ed asciutti, e comunque evoluti rispetto alle più acerbe registrazioni del primo album. Esponente dello hip hop undeground newyorchese e successivamente trasferitosi sulla West Coast, Aesop Rock esordisce alla fine degli anni '90 con alcune autoproduzioni, cui fanno seguito gli album ''Float'' (1999) e l'acclamato ''Labor days'' (2001), ispirato in parte dalla mitologia greca. Seguono ''Bazooka tooth'' (2003) e ''None shall pass'' (2007).
Affected
Fate (anthology)
Lp [edizione] originale stereo spa 1994 munster
[vinile] Excellent [copertina] Very good indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Very good indie 90
prima stampa vinilica, pressata in Spagna dalla Munster, copertina (con qualche segno di invecchiamento), copia distribuita in Italia con adesivo Siae metallizzato sul retro, label custom arancione con artwork diverso su ciascuna facciata, catalogo MR067. Pubblicata nel 1994 dalla spagnola Munster, questa è la versione vinilica della raccolta uscita solo in cd su Frontier nello stesso anno, con il titolo di "A fate worse than a fate worse than death", e con un brano diverso (qui è presente "Dannii", mentre manca "Wilt", presente invece sul cd), dedicata a questa formazione indie rock australiana dell'area di Melbourne, attiva nella prima metà degli anni '90 con un album ed una manciata di singoli ed ep. Unico membro fisso del gruppo fu Scot Crawford (voce e chitarra), al quale si affiancarono inizialmente Adam Adair (basso), Stui Thompson (chitarra, voce) ed Anthony Saunus (batteria), quindi nella fase finale Sean The Macheté (batteria) e Janine Chung (basso). Il gruppo suonava una musica ibrida che prendeva spunto soprattutto da un punk melodico e stradaiolo da un lato, e dall'altro dal selvaggio rock australiano radicato in gruppi di fine anni '70 come i Radio Birdman, passando per le grandi formazioni del decennio successivo, ma con un approccio un po' più sbarazzino; i loro ritmi sono nella maggior parte dei brani piuttosto elevati, ma in alcuni episodi meno tirati emerge un sound più denso che sembra suggestionato anche dal fenomeno grunge. Sotto la guida di Crawford, gli Affected si trasformarono poi negli Acer, autori di un album, "Blonde", nel 1995. Questa la scaletta: "Mind", "Clawback", "No one else" (brani tratti dal cd ep "Fate", 1994); "Jenny / 867 5309", "Blown", "Never gonna see you again" (i brani contenuti del bonus cd ep allegato alle prime 500 copie del loro unico album "Bleed", 1993); "Let it bleed", "Sage", "Misjudge", "Like you didn't know", "Zilche", "Empty promises" (brani tratti dall'album "Bleed", 1993); "Dannii" (dal cd singolo "Dannii", 1994).
Affected
Fate (anthology)
Lp [edizione] originale stereo spa 1994 munster
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
prima stampa vinilica, pressata in Spagna dalla Munster, copertina senza barcode (qui applicato tramite adesivo), label custom arancione con artwork diverso su ciascuna facciata, catalogo MR067. Pubblicata nel 1994 dalla spagnola Munster, questa è la versione vinilica della raccolta uscita solo in cd su Frontier nello stesso anno, con il titolo di "A fate worse than a fate worse than death", e con un brano diverso (qui è presente "Dannii", mentre manca "Wilt", presente invece sul cd), dedicata a questa formazione indie rock australiana dell'area di Melbourne, attiva nella prima metà degli anni '90 con un album ed una manciata di singoli ed ep. Unico membro fisso del gruppo fu Scot Crawford (voce e chitarra), al quale si affiancarono inizialmente Adam Adair (basso), Stui Thompson (chitarra, voce) ed Anthony Saunus (batteria), quindi nella fase finale Sean The Macheté (batteria) e Janine Chung (basso). Il gruppo suonava una musica ibrida che prendeva spunto soprattutto da un punk melodico e stradaiolo da un lato, e dall'altro dal selvaggio rock australiano radicato in gruppi di fine anni '70 come i Radio Birdman, passando per le grandi formazioni del decennio successivo, ma con un approccio un po' più sbarazzino; i loro ritmi sono nella maggior parte dei brani piuttosto elevati, ma in alcuni episodi meno tirati emerge un sound più denso che sembra suggestionato anche dal fenomeno grunge. Sotto la guida di Crawford, gli Affected si trasformarono poi negli Acer, autori di un album, "Blonde", nel 1995. Questa la scaletta: "Mind", "Clawback", "No one else" (brani tratti dal cd ep "Fate", 1994); "Jenny / 867 5309", "Blown", "Never gonna see you again" (i brani contenuti del bonus cd ep allegato alle prime 500 copie del loro unico album "Bleed", 1993); "Let it bleed", "Sage", "Misjudge", "Like you didn't know", "Zilche", "Empty promises" (brani tratti dall'album "Bleed", 1993); "Dannii" (dal cd singolo "Dannii", 1994).
Affluente
Moltitudine suina
7" [edizione] originale stereo ita 1995 applequince
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
EP in formato 7", prima stampa, con artwork del fronte copertina in bianco e nero (poi con parti di colore blu nella seconda stampa di poco successiva) e SENZA il catalogo AQ001 sul retro, completo dell'inserto formato A4 ripiegato, con note di presentazione e testi, copertina ripiegata attorno al disco, senza barcode e con prezzo raccomandato di lire 5.000 sul retro, label bianca con foro centrale piccolo e scritte nere. Pubblicato nel 1995 dalla viterbese Applequince, il secondo EP, successivo a "Logica dominante" (1994) e precedente lo split album con i Monkey's Factory (1996). Ben nove brani si susseguono in questo 7", nei quali gli Affluente suonano un hardcore melodico dagli echi californiani, cantato con voce non abrasiva, ma con testi molto espliciti e rabbiosamente antisistema che si scagliano contro le istituzioni dello stato e della società borghese, ecomoniche, politiche e religiose. Gruppo hardcore punk, gli Affluente, da Ascoli Piceno, fondati nel 1992, avevano esordito su disco nel 1994 con il 7"EP "Logica dominante", seguito nel 1995 dal secondo EP "Moltitudine suina", pubblicando poi uno split album con i Monkey's Factory (1996), seguito poi nel 2000 da "T.S.O.L.: veri suoni della libertà" e poi da altri due album e da due ulteriori split lp (con i Freccia Tricolore e con A Fora Da Arrastu) nei primi due decenni del XXI secolo.
Afghan whigs
Up in it (loser edition)
Lp [edizione] nuovo stereo usa 1990 sub pop
punk new wave
punk new wave
Edizione limitata in vinile colorato180 grammi, coupon per download. Pubblicato nell'aprile del 1990 dalla Sub Pop negli USA e nell'agosto dello stesso anno dalla Glitterhouse in Gran Bretagna, non entrato in classifica sulle due sponde dell'Atlantico, ''Up in it'' e' il secondo album degli Afghan Whigs, uscito dopo ''Big top halloween'' (1988) e prima di ''Congregation'' (1992). Registrato da Jack Endino, questo secondo album del gruppo di Greg Dulli sviluppa il sound grunge dell'esordio, aumentando le contaminazioni blues in un contesto cupo e quasi ossessivo, con brani carichi di pathos e di potenti chitarre distorte; il risultato e' vicino ai primi Come ed al grunge piu' oscuro. Tra i brani "Now We Can Begin" di Steve Earle. Gruppo fondato nel 1986 da Greg Dulli (voce, chitarra), Rick McCollum (chitarra), John Curley (basso) e Steve Earle (batteria), accostati al coevo movimento grunge, con il quale senza dubbio avevano dei tratti in comune, ma fortemente contaminati dal soul e dal funk degli anni '70, gli Afghan Whigs erano autori di una musica cupa, contraddistinta dalle liriche amare di Greg Dulli e dal contrasto delle influenze soul con il suono spesso duro delle chitarre e con l'attitudine pessimistica espressa da molti dei loro brani.
Afghan whigs
Uptown avondale (loser edition 180 gr. coloured vinyl)
LPM [edizione] nuovo stereo usa 1992 sub pop
punk new wave
punk new wave
Edizione limitata denominata "loser edition", in vinile da 180 grammi trasparente con chiazze argento, a 45 giri, allegato codice per il download digitale dei brani. Ristampa del 2017 ad opera della Sub Pop, per la prima volta pressata in vinile negli USA, pressoché identica alla versione 12" della prima stampa, originariamente stampata solo in Europa, ma con un brano in più ("Rebirth of the cool", posto alla fine della seconda facciata, brano già presente nell'originaria stampa in cd). Originariamente pubblicato nell'ottobre del 1992 dalla Sub Pop, come EP ma anche come singolo 7" (con brani in meno), "Uptown avondale" uscì fra il terzo album "Congregation" (1/92) ed il quarto "Gentlemen" (1993). Fu l'ultimo disco del gruppo ad uscire su Sub Pop, e contiene quattro covers di classici brani r'n'b e country rivisitate da Gred Dulli e compagni con forte personalità, fondendo le radici soul / r'n'b (o nel caso di "True love travels on a gravel road", il country) degli originali con uno stile intriso di noise rock e moderno punk blues, guidato dalla voce tormentata ed intensa di Dulli, il quale è autore del quinto brani in scaletta, "The rebirth of the cool", rifacimento di "Millez iz ded", canzone che chiudeva l'album "Congregation". Gruppo fondato nel 1986 da Greg Dulli (voce, chitarra), Rick McCollum (chitarra), John Curley (basso) e Steve Earle (batteria), accostati al coevo movimento grunge, con il quale senza dubbio avevano dei tratti in comune, ma fortemente contaminati dal soul e dal funk degli anni '70, gli Afghan Whigs erano autori di una musica cupa, contraddistinta dalle liriche amare di Greg Dulli e dal contrasto delle influenze soul con il suono spesso duro delle chitarre e con l'attitudine pessimistica espressa da molti dei loro brani.
African head charge
In pursuit of shashamane land
Lp [edizione] originale stereo uk 1993 on-u sound
[vinile] Excellent [copertina] Very good punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Very good punk new wave
prima stampa inglese, copertina (con una leggera piegatura sull'angolo superiore sinistro) lucida fronte retro con barcode 5017687817802, label verde scura con parte nera e scritte nere e verdi su di una facciata, con disegno grigio / verde e bianco sull'altra, catalogo ONULP65, scritta ''damont'' incisa sul trail off di entrambi i lati. Pubblicato nel 1993 dalla On-U Sound nel Regno Unito, il sesto album in studio (settimo in totale), successivo a ''Songs of praise'' (1990) ed al live ''Pride and joy – live'' (1991), e precedente ''Akwaaba'' (1995). Un altro brillante e suggestivo lavoro di integrazione cultural-musicale, che mostra come il gruppo, ad oltre dieci anni di distanza dalla sua fondazione, possiede ancora creatività ed ispirazione: un avvolgente amalgama di ritmiche dub, melodie di sitar indiano, campionamenti di voci folk africane, bordoni elettronici quasi ambient, atmosfere oniriche e modernamente psichedeliche, percussioni tribali, il tutto volto a creare una musica quasi meditativa, ma anche cinematica ed ipnotizzante. Formatosi all'inizio degli anni '80, il collettivo African Head Charge, capitanato dal percussionista Bonjo Iyabinghi Noah, è autore di sonorità psichedeliche e dub che affondano le proprie radici nelle matrici afro musicali e che troveranno completamento nella produzione della On U Sound dell'inossidabile Adrian Sherwood. I loro album sono considerati lavori seminali nel mettere insieme stilemi occidentali come rock, dub con quelli etnici, creando una musica da alcuni definita ''ethno-beat'' e contribuendo al fiorire della world music. Bonjo ha suonato anche nei suoi Noah House Of Dread negli anni '80, quindi si è trasferito in Ghana all'inizio del decennio successivo.
African head charge
songs of praise (expanded 2lp)
lp2 [edizione] nuovo stereo uk 1990 on-u sound
punk new wave
punk new wave
ristampa ampliata a doppio album, con l' inserimento di tre tracce aggiunte per l' occasione, inedite in vinile ("Full Charge", "Fullness" e "SPecial Mix"), copertina pressoche' identica a quella della prima rara tiratura, e corredata di inserto apribile con note. Lo splendido quinto album nato dal collettivo African Head Charge, capitanato dal percussionista Bonjo I, autore di sonorita' psichedeliche e dub che affondano le proprie radici nelle matrici afro musicali e che troveranno completamento nella produzione della On U Sound dell' inossidabile Adrian Sherwood. Pubblicato nel 1990, a cinque anni dal precedente "Off The Beaten Track", e prima di "Pride And Joy - Live", "Songs Of Praise" e' considerato uno dei masterpiece del gruppo (che dopo il quarto album aveva sospendeso per diverso tempo le proprie produzioni musicali per dedicarsi esclusivamente ai concerti di strada); l' album racchiude canti religiosi raccolti dai quattro canti del pianeta e magicamente dub orchestrati nell' inconfondibile stile della On U Sound ed accompagnati da percussioni africane e nyabinghi. L' opera, che vede la partecipazione di Bernard Alexander (Tackhead) e' considerata come uno dei lavori seminali che ha influenzato tutte le sonorita' ambient e dub odierne, un mix elettrico di canti arcaici che sprofondano nelle profondita' dub che impongono il lavoro tra i piu' interessanti nel suo genere. Formatosi all'inizio degli anni '80, il collettivo African Head Charge, capitanato dal percussionista Bonjo Iyabinghi Noah, è autore di sonorità psichedeliche e dub che affondano le proprie radici nelle matrici afro musicali e che troveranno completamento nella produzione della On U Sound dell'inossidabile Adrian Sherwood. I loro album sono considerati lavori seminali nel mettere insieme stilemi occidentali come rock, dub con quelli etnici, creando una musica da alcuni definita ''ethno-beat'' e contribuendo al fiorire della world music. Bonjo ha suonato anche nei suoi Noah House Of Dread negli anni '80, quindi si è trasferito in Ghana all'inizio del decennio successivo.
Agathocles
Agarchy (red vinyl)
7" [edizione] ristampa stereo pol 1991 flabby
[vinile] Excellent [copertina] Very good punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Very good punk new wave
EP in formato 7", la ristampa su Flabby uscita intorno a metà anni '90, con artwork pressoché identico a quello della prima tiratura, ma con vinile di colore rosso semitrasparente, etichetta con foro centrale piccolo e non più largo, e senza più l'inserto testi, copertina (con leggeri segni di invecchiamento) senza barcode, label nera con scritte bianche e logo del gruppo in bianco e nero in alto, catalogo 001. Originariamente pubblicato nel 1991 dalla polacca Flabby, questo EP contiene quattro brani degli belgi Agathocles, gruppo di grindcore estremo proveniente da Geel, nei pressi di Anversa, attivi dal 1985 ed autori di una sterminata discografia accumulata nel corso dei decenni (letteralmente centinaia i titoli che li vedono coinvolti, molti dei quali pubblicazioni split con altri gruppi). Questo "Agarchy" contiene quattro brani, inediti o in versione inedita su album: "The Truth Begins, Where Man Stops To Think", "Sentimental Hypocrisy", "Kill Your Fucking Idols", "Agarchy", cantati con voce gutturale, disumanizzata e demoniaca, ma talora anche in stile gridato, spinti da ritmiche brutali, in larga parte molto tirate, anche se in "Kill your fucking idols", sono spesso e volentieri rallentate in chiave doom / sludge, per poi accelerare nel corso del brano; il suono chitarristico è ronzante, minimale, abrasivo ed oppressivo.
Agna moraine's autobiography
Chapter two: the recalcitrant memory of.. (+ patches)
7" [edizione] originale stereo usa 1997 anima
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
EP in formato 7", prima stampa USA, completa delle quattro toppe di stoffa, ciascuna di diverso colore, e con i testi di un brano su di un lato ed artwork sull'altro, sempre differenti su ciascuna, copertina semirigida ripiegata attorno al disco (con il pannello posteriore più corto), senza barcode e con note ed artwork anche sul lato interno, piccolo inserto catalogo della Anima, piccolo inserto con note ed artwork in bianco e nero, label bianca con foro centrale piccolo, scaletta dei brani su di una facciata e disegno sull'altra, catalogo ANIMA-05 inciso sul trail off. Pubblicato nel 1997 dalla Anima negli USA, il primo 7"EP di questo quintetto emocore di Kalamazoo, Michigan, precedente lo split 7" con i Rentamerica "This is love" del 2000. Quattro brani inediti su album (non ne pubblicarono alcuno), in cui una cupa e drammatica emotività si fonde con la potenza e l'aggressione dello hardcore punk: "Lying Burnt The Surface", "Brown Leaves Are Grey", "Like A Wish", "I Can't Change My Dreams Walking Away From Selfish Memories".
Agnostic front
Believe (picture disc)
10" [edizione] originale stereo ita 1999 vacation house
[vinile] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent punk new wave
Mini lp in formato 10" ed a 45 giri, in vinile picture, non corredato da copertina (come in tutti gli esemplari) e senza barcode, prima stampa, pressata in soli mille esemplari, catalogo VH055. Pubblicato nel 2003 dalla italiana Vacation House, questo mini album dal vivo contiene sei brani registrati dal vivo allo SO36 di Berlino, Germania, il 18 dicembre del 1999, con una qualità sonora abbastanza buona: "Police State", "United & Strong", "Gotta Go", "Your Mistake", "Believe", "Crucified" esprimono un hardcore punk dal sound denso e leggermente metallico, non sempre tirato, ma ancora animato dalla potenza e dalla furia della storica band. Uno dei gruppi storici dell' hardcore di New York, per lo meno nei loro primissimi anni di attivita', gli Agnostic Front si formarono nella grande mela nel 1983, su impulso del frontman Roger Miret e del chitarrista Vinnie Stigma. Considerati uno dei prinicpali gruppi hardcore di New York, virarono parzialmente nel 1986 con il secondo album ''Cause for alarm'', a posteriori considerato un importante disco ''ponte'' fra hard core e metal. Formazione piuttosto volatile, si sciolsero nel 1992, per poi riformarsi nel 1997, dando alle stampe ulteriori album alla fine del secondo millennio ed ancora all'inizio del terzo.
Ahmed elman
Turbe funzionali nevrotiche (+sticker)
Lp [edizione] originale stereo ita 1992 ahmed elman
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
Corredata di un raro adesivo con logo del gruppo, ancora da staccare, l' originale stampa, autoprodotta, copertina lucida senza barcode, label nera con scritte bianche catalogo AH33-01. Pubblicato nell'aprile del 1992, l' unico album del gruppo fiorentino attivo dal 1986, inizialmente con il nome Miscela al 2, alle prese con un folle pop rock demenziale in cui le sonorita' spesso autunnali contrastano con i testi decisamente ironici e con occasionali stacchetti comici.
Aints (saints, celibate rifles
s.l.s.q. (very live!)
Lp [edizione] originale stereo aus 1990 hot
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
l' originale stampa australiana, copertina in cartoncino liscio senza barcode, etichetta nera con scritte e logo rossi. Uscito nel maggio del 1991, originariamente solo su cassetta, dopo il quarto album solista di ED KUEPPER "Today Wonder", il primo dei tre albums realizzati dagli Aints ("Ascension" e "Autocannibalism" saranno i successivi), formazione australiana che sin dal nome tributava il suo omaggio ai grandissimi Saints, nei primi (e migliori) dischi dei quali Kuepper aveva appunto militato, qui con KENT STEEDMAN dei Celibate Rifles al basso e Tim Reeves alla batteria. Si tratta della ottima registrazione del primo concerto effettuato dalla band, il 13 aprile del '91 a Sydney, a base di vecchi favolosi classici dei Saints, tra cui anche una sempre irresistibile "River Deep Mountain High", vecchio successo di Ike & Tina Turner, che era gia' nel repertorio dei Saints stessi. Un evento che probabilmente avrebbe dovuto essere semplicemente estemporaneo, ma che ebbe tale successo che Kuepper tenne in vita il gruppo (in realta' con nuovi musicisti) per pubblicare dopo di questo due albums in studio con brani nuovi. Tra i brani, oltre alla gia' citata "River Deep...", anche immortali classici quali "This Perfect Day", "Erotic Neurotic", "Know Your Product"...
Air
moon safari
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1998 Parlophone
indie 90
indie 90
vinile 180 grammi, Inner sleeve con testi, etichetta custom con cielo stellato e scritte bianche. Il primo influente album del duo francese capostipite dell' "easytronica", formato da Nicolas Godin (voce filtrata, basso, chitarre elettriche, synth, organo, percussioni) e Jean-Benoit Dunckel (organo, piano, synth, voce filtrata). Pubblicato dalla Virgin nel Gennaio del 1998, il disco debuttera' al quinto posto delle classifiche inglesi, grazie al clamore suscitato dalla stampa ed al singolo "Sexy Boy". Considerato un classico del genere "Chill Out", l'album propone un' elettronica downbeat sottoforma di irresistibili canzoni pop basate su bassi rotondi e pulsanti dalla groove soul funk, imperniate di atmosfere languide e fughe ambient in stile floydiano, grazie all'ausilio di tappeti di synth (moog, Korg MS20, vocoder, casiotone), campionamenti ed effetti dalle sonorita' retro' alla Jean Michel Jarre, con alcune incursioni in territori elettro pop anni '80 contaminate da influssi Kraftwerk, il tutto in avvolto in una seducente atmosfera flou vaporosa e melliflua, ormai divenuta il marchio di fabbrica del duo. Alla realizzazione del disco hanno contribuito Beth Hirsch, voce in "All I Need" e "You Make It Easy", Eric Regert (organo), Marlon (batteria), P. Woodcock (chitarra acustica, tuba), con arrangiamenti d'archi di David Whitaker.
Air
Premiers symptomes (reissue)
Lp [edizione] nuovo stereo ger 1997 parlophone
indie 90
indie 90
Ristampa in vinile 180 grammi, inner sleeve. Originariamente pubblicata nel 1997 dalla Source sotto forma di mini lp con cinque brani, poi ristampata nel 1999 dalla stessa etichetta in questa versione con sette brani, la raccolta dedicata ai primi singoli del duo elettronico francese, usciti originariamente fra il 1995 ed il 1997, testimonianze di una elettronica da ascolto rarefatta ed atmosferica, languida e sensuale, con richiami a certo rock degli anni '70 (da Gainsbourg ai Pink Floyd) ed all'elettro rock minimale tedesco, filtrati attraverso la moderna elettronica. Questa la scaletta: ''Modular mix'' (11/95, dal singolo ''Modulor mix''), ''Casanova 70'' (7/96, dal singolo ''Casanova 70''), ''Les professionnels'' (7/96, dal singolo ''Casanova 70''), ''J'ai dormi sous l'eau'' (7/97, dal singolo ''Le soleil est pres de moi''), ''Le soleil est pres de moi'' (7/97, dal singolo ''Le soleil est pres de moi''), ''Californie'' (2/98, dal flexi ''Sexy boy''), ''Brakes on'' (12/97, dal singolo di Alex Gopher ''Gordini mix''). Gli Air, influente duo francese capostipite dell'easytronica, si formano nel 1995 a Parigi grazie a Nicolas Godin (voce filtrata, basso, chitarre elettriche, synth, organo, percussioni) e Jean-Benoit Dunckel (organo, piano, synth, voce filtrata). Tra il '96 e il '97 pubblicano una serie di singoli per la l'etichetta inglese Mo' Wax e per quella francese Source, raccolti poi in "Premiers Symptomes" del 1999, nel '98 firmano per la Virgin e pubblicano quello che e' divenuto un classico della fine del secolo, l'album "Moon Safari", in cui definiscono il loro stile, elettronica downbeat sotto forma di canzoni pop, basando le composizioni su bassi rotondi e pulsanti dalla groove soul-funk, imperniate di atmosfere languide e fughe ambient in stile floydiano, grazie all'inserimento di tappeti di synth (moog, Korg MS20, vocoder, casiotone), utilizzando inoltre campionamenti ed effetti dalle sonorita' retro' alla Jean Michel Jarre. Ma le influenze dei due francesi includono anche sonorita' electro pop anni '80, contaminate da influssi Kraftwerk, avvolte da una seducente atmosfera flou vaporosa e melliflua, ormai divenuta il marchio di fabbrica del duo.
Airiel
Shirley temple tidal wave / stationary lights
7'' [edizione] originale stereo cze 1999 roisin
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 2000
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 2000
singolo in formato 7", prima rara stampa, pressata in esclusiva dalla inglese Roisin pare in soli 750 esemplari, copertina ripiegata attorno al disco, senza barcode, label bianca e grigia con foro centrale piccolo e scritte nere, catalogo ROISIN04. Pubblicato nel 1999 dalla Roisin, il singolo di debutto degli Airiel, gruppo americano formato nel 1997 da Jeremy Wrenn a Bloomington, Indiana, e poi basato a Chicago. Autori di una musica delicata e sognante, dagli echi dream pop e con sfumature autunnali, sono arrivati al traguardo dell'album ufficiale solo nel 2007 con ''The battle of sealand''. Questo singolo contiene due brani, inediti su album: ''Shirley temple tidal wave'' e ''Stationary lights'', con un sound cullante ed atmosferico, molto onirico, decisamente piu' affine alla musica inglese che a quella americana degli anni '90 (vengono in mente alcuni brani dei Telescopes del secondo album, o i pezzi piu' intimisti e rarefatti del primo lp dei Verve).
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