Hai cercato: dall'anno 80 all'anno 89 --- Titoli trovati: : 7749
Pag.:
oggetti:
Aa.vv. (great complotto)
Onda 400 ep
7" ep [edizione] originale stereo ita 1980 not on label
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
Il rarissimo 7''ep allegato alla fanzine Onda 400, dalla quale si poteva ritagliare la copertina per il 7'' stesso (sono come per solito sono assenti sia la fanzine che la copertina), edito nel 1980, foro centrale largo, label neutra bianca su di una facciata e nera sull'altra, completo di catalogo del Great Complotto Pordenone ripiegato, e di piccolo adesivo ''Mosquito''. Uno dei pochi leggendari artefatti vinilici della originalissima scena underground di Pordenone di epoca punk e post punk, questo ep presenta cinque brani di altrettanti gruppi, che avevano gia' partecipato alla storica compilation su lp ''Great complotto Pordenone'' uscita nel 1980 (ma qui presenti con brani diversi da quelli presentati sul sopracitato lp: dal punk sferragliante e spruzzato di wave dei 001011000010011101 (aka Cancer) ai deliri electro-wave alla Devo dei Fhedolts e degli Andy Warhol Banana Technicolor. Questi i brani presenti: Andy Warhol Banana Technicolor, ''We aren't devo revo''; Fhedolts, ''Monster in the disco''; 001011000010011101, ''000 011''; Mind Invaders, ''Stealnak''; Sexy Angels, ''Devil''. Tra il 1977 ed il 1985 Pordenone e' stato centro e simbolo di un forte movimento culturale antagonista, denominato Great Complotto: il luogo ''immaginario'' in cui questo movimento non solo musicale si manifesta e' lo Stato di Naon (dal nome latino di Pordenone, Portum Naonis), e lo Stato di Naon non e' altro che la proiezione dello stato d'animo che animava una parte della nuova generazione pordenonese, una nuova ondata che pensava se' stessa come una controparte creativa, moderna e misteriosa di una cittadina borghese, immobile ed ammuffita.
Aa.vv. (hard/heavy)
Heavy way (+ flock transfer)
Lp [edizione] originale stereo hol 1984 vertigo
[vinile] Excellent [copertina] Excellent heavy metal
[vinile] Excellent [copertina] Excellent heavy metal
Prima stampa europea di pressaggio olandese, copertina semilucida senza barcode con l'indicazione sul fronte della presenza del "flock transfer" (si tratta di un logo trasferibile su tessutom con l' uso del ferro da stiro, ancora presente in questo esemplare!), label Vertigo "spaceship" con astronavi aliene su cielo notturno, STEMRA a destra, catalogo 822 750-1. Pubblicata nel 1984 dalla Vertigo in vari paesi dell'Europa continentale e dell'America latina, questa antologia manifesto dell' hard rock e dell' heavy metal britannico e statunitense (con l'eccezione dei norvegesi TNT e degli olandesi Picture) compila brani editi, all'epoca di recente pubblicazione, di celebri bands quali Black Sabbath, Nazareth, Rush, Kiss, Dio, Lita Ford e Bon Jovi, fra gli altri, quindi una panoramica sullo heavy rock classico e sul metal melodico. Questa la scaletta: Dio, "The last line" (dall'album "The last in line", 7/84); Lita Ford, "Gotta let go" (dall'album "Dancin' on the edge", 5/84); TNT, "Seven seas" (dall'album "Knights of the new thunder", 1984); Black Sabbath, "Digital bitch" (dall'album "Born again", 8/83); Status Quo, "Rockin' all over the world" (dall'album "Live at the N.E.C.", 1984, registrato nel 1982); Bon Jovi, "Breakout" (dall'album "Bon jovi", 1/84); Picture, "Eternal dark" (dall'album "Eternal dark", 1983); Kiss, "Lonely is the hunter" (dall'album "Animalize", 9/84); Nazareth, "This month's messiah" (dall'album "The catch", 1984).
Aa.vv. (hardcore punk)
Big city's one big crowd
Lp [edizione] originale stereo usa 1985 big city
[vinile] Excellent [copertina] Very good punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Very good punk new wave
L' originale rara stampa, priva però del libretto originariamente allegato, copertina (con leggeri segni di invecchiamento) semilucida senza barcode e fabbricata in Canada, label custom fotografica marrone con grattacieli sullo sfondo, scritte nere, catalogo BCR7. Pubblicata nel 1985 dalla label indipendente di Brooklyn Big City, "Big city's one big crowd" è una leggendaria compilation manifesto della scena hardcore punk del Nord Est statunitense di metà anni '80, che contiene venticinque brani di venti diverse bands provenienti dagli Stati di New York (quelle sulla prima facciata), New Jersey e Connectitut (quelle sulla seconda). Fu la quarta compilation realizzata dalla label, e la prima ad uscire su lp, dopo che le prime tre erano state pubblicate su 7". Variegata l'offerta stilistica dei gruppi coinvolti, dallo HC tirato e metallico di bands come Unjust ed Ultra Violence alle curiose sonorità con basso predominante degli Armed Citizens, dai toni cupi degli Shok alle inclinazioni psichedeliche dei Bodies In Panic, dalla potenza dei Chronic Disorder alle derive rumoriste degli Almighty Seizure; fra i gruppi compilati troviamo anche gli Psychos, il cui bassista Billy Milano fronteggerà più tardi i SOD / Stormtroopers Of Death. Questa la scaletta: Unjust, "Cannibals"; Armed Citizens, "The Lost Cause", "Forfeit"; Ultra Violence, "I Threw It Away", "Toxic Waste"; Sheer Terror, "Fashion Fighter", "Rome Song"; Psychos, "Before"; Shok, "No Hope"; Krieg Kopf, "Warhead"; Bloodlust, "Coney Island Massacre"; Javi and the Bastards, "Big City"; Pleased Youth, "Nightmare Reality", "Your Different"; Sacred Denial, "Sacred Denial", Bodies In Panic, "Time"; Stetz, "Top Secret"; Bedlam, "Lost In Space", "Knife In My Back"; A.O.D., "Love Song"; 76% Uncertain, "Another"; Vatican Commandos, "Wonder Bread"; Chronic Disorder, "Waiting"; The Almighty Seizure, "Socialcide"; Violent Children, "Violent Children".
Aa.vv. (hardcore punk)
My meat's your poison
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1987 kagai mousou
punk new wave
punk new wave
Copertina senza codice a barre, inserto apribile con testi ed artwork, riproduzione di piccolo inserto catalogo con uscite di fine anni '80 della label Kagai Mousou, adesivo a colori. Ristampa europea del 2017, pressoche' identica alla rara prima tiratura giapponese. Originariamente pubblicata nel 1987 dalla Kagai Mousou solo in Giappone, la rara raccolta che compila ventitre' brani ad opera di sei diverse giovani band hardcore e punk nipponiche dell'epoca, Outo, Chicken Bowels, Systematic Death (da Yokohama), Gudon, Lip Cream (da Tokyo) e S.O.B.: le prime quattro di queste band pubblicarono una manciata di 7'' e 12'' ciascuna al massimo, mentre Lip Cream e S.O.B. avrebbeero avuto una carriera piu' prolifica e duratura, con alcuni album all'attivo; in particolare i S.O.B. (acronimo di Sabotage Organized Barbarian), formatisi nel 1983 ad Osaka, sono considerati uno dei gruppi piu' importanti e pionieristici dello hardcore e del grindcore del Sol Levante. Tutte e sei le band sono accomunate da un approccio feroce e tiratissimo, con un cantato graffiante e viscerale ed un sound dinamitardo, compatto e senza fronzoli. Questa la scaletta: Outo, ''Rise one's fists'', ''Take humanity back'', ''Believe in oneself'', ''Rise from the dead (nutties version)''; Chicken Bowels, ''One's best card'', ''Warthless'', ''Come to see me''; Systematic Death, ''Under age'', ''Open your eye'', ''Jock'', ''Bad boy''; Gudon, ''Regret'', ''(titolo scritto in caratteri katakana)'', ''Tit for tat'', ''Maniac point''; S.O.B., ''Slap in the face'', ''Trap'', ''Sacrifice of devour bones'', ''No control'', ''Blitzkrieg bop (by Ramones)''; Lip Cream, ''(titolo scritto in caratteri katakana)'', ''Honest'', ''Guns of hire''.
Aa.vv. (hardcore punk)
New york city hardcore - the way it is
Lp [edizione] seconda stampa stereo usa 1988 revelation
[vinile] Excellent [copertina] Very good punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Very good punk new wave
Seconda stampa americana del 1992, copertina (con moderati segni di invecchiamento) lucida fronte retro senza barcode, con l' originario indirizzo "...New Haven..." sul retro, completa di inserto in carta lucida formato lp con testi e foto in bianco e nero, che su un lato riporta l' anno 1992 ed il nuovo indirizzo "...Huntington Beach...", label ancora verde e nera in alto e blu in basso, catalogo REVELATION 7. Originariamente pubblicata nel 1988 dalla Revelation negli USA, sorta di versione ampliata (ma comunque oltre che con aggiunte anche con alcune sostituzioni) della raccolta "New York City Hardcore - Together" uscita in formato 7" nel 1987, questa compilation documenta la scena hardcore newyorchese del 1987/88 con diciassette brani ad opera di dodici gruppi, i piu' noti dei quali sono probabilmente i Sick Of It All, qui presenti con due pezzi. Tutti i gruppi qui inclusi si cimentano con tiratissimi e violentissimi brani senza fronzoli. Questa la scaletta: Bold, ''Wise up'' (sul loro primo album ''Speak out'', 1988); Nausea, ''Fallout of our being'' (inedito su album); Warzone, ''As one'', ''Escape from your society'' (entrambi inediti su album); Gorilla Biscuits, ''Better than you'' (inedito su album), ''Forgotten'' (sul primo album ''Start today'', 1989); Trip 6, ''Back with a vengeance'' (inedito su album); Breakdown, ''Sick people'' (inedito su album); Youth Of Today, ''Together'', ''Understand'' (entrambi inediti su album); Sick Of It All, ''Politics'' (inedito su album), ''Pete's sake'' (sul primo album ''Blood, sweat and no tears'', 1989); Krakdown, ''Ignorance'' (inedito su album); Side By Side, ''Dead serious'', ''Time is now'' (entrambi in seguito sull'album ''You're only young once...'', 1992); Youth Defense League, ''Blue pride'' (inedito su album); Supertouch, ''Searchin' for the light'' (inedito su album).
Aa.vv. (hardcore punk)
Welcome to 1984
Lp [edizione] originale stereo usa 1984 maximum rocknroll
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
Prima rara stampa, edita dalla statunitense Maximum RocknRoll ma con copertina fabbricata in Canada e vinile pressato negli stabilimenti francesi MPO, copertina semilucida senza barcode, inner sleeve con foto, note e testi, label bianca con scritte nere e logo Maximum RocknRoll nero in alto (poi cambiata nelle successive stampe), catalogo MRR001, groove message "who controls the past, controls the future who controls the present, controls the past" sul lato A e "fuck you "apolitical" wimps" sul lato B, scritta "MPO" incisa sul trail off di entrambi i lati. Pubblicata nel 1984 da Maximum RocknRoll, l'esagerata compilation internazionale che fotografava lo stato dell' hardcore punk in quell'anno con ventitré brani, di cui dodici fino ad allora inediti o in versioni inedite. Solo tre le formazioni nordamericane compilate: i Crucifucks con il loro HC in mid tempo, i tiratissimi Red Tide ed i rapidi ed aggressivi N.O.T.A.; particolarmente notevoli i contributi dei gruppi europei, dai devastanti finlandesi Terveet Kadet ai francesi Kidnap, con una eccellente versione alternativa di "No S.S.". Questa la scaletta completa: Terveet Kadet, "Outo Maa" (dall'ep "Aareton joulu"); Olho Seco, "Nada" (dall'ep "Botas, fuzis, capacetes"); The Crucifucks, "Annual Report" (inedito); Electric Heads, "Fish In A Pool" (dall'ep "Mind bomb"); Inferno, "Perfekter Mensch" (inedito); Kidnap, "No S.S." (versione alternativa inedita); N.O.T.A., "Propaganda Control" (dalla cassetta "Live at crystal pistol"); Icons Of Filth, "Evilspeak" (inedito); R.I.P., "Anti-Militar" (inedito); Skjit-Lars, "Verrückt In Der Kontrol-Zentrale" (inedito); Rattus, "Reaganin Joululanju" (poi sull'ep "Ihmiset on sairaita"); Raw Power, "Fuck Authority" (dalla cassetta "Raw power"); The Bristles, "Don't Give Up" (dall'ep "Don't give up"); Depression, "What A Strange World" (inedito); B.G.K., "Computer Control" (inedito); The Stalin, "Chicken Farm" (inedito); Frites Modern, "Je Bent Een Puist In Mijn Nek" (dall'album "Veel, vet, goor en duur"); U.B.R., "Harmonija" (dalla cassetta compilation "Ljubljana hardcore"); Mayhem, "I Defy" (inedito); Red Tide, "Incubator Slide" (inedito); Moral Demolition, "Police State" (dall'ep "Repression"); Huvudtvatt, "Where Is?" (dall'ep "Disinfection"); Upright Citizens, "Stand Up" (versione alternativa inedita).
Aa.vv. (heavy metal)
Green metal
Lp [edizione] originale stereo uk 1985 metal masters
[vinile] Excellent [copertina] Very good heavy metal
[vinile] Excellent [copertina] Very good heavy metal
l' originale rara stampa inglese, copertina (con leggeri segni di invecchiamento) semilucida con distribuzione Pinnacle sul retro e senza barcode, label argento con scritte nere e logo Metal Masters nero ed argento in alto, catalogo METALPS107. Pubblicata nel 1985 dalla Metal Masters nel Regno Unito e dalla Crashed in Irlanda, "Green metal" è una compilation manifesto della poco conosciuta scena heavy metal irlandese di metà anni '80, e compila brani quasi tutti inediti (solo quelli dei Blackwych furono poi editi anche sul loro unico album "Out of control" del 1986), incisi da sette diverse bands o artisti solisti, molti dei quali non pubblicarono alcunché oppure qualche raro singolo nel corso della loro carriera. L'Irlanda non era aliena da sonorità rock dure, come ben dimostrano i grandi Thin Lizzy, la più famosa band hard rock dell'isola, oppure il dinamitardo punk dei primi Stiff Little Fingers; questo lp si concentra su uno stile più propriamente metal, con gruppi come gli Assassin, metal melodico fronteggiati dalla voce androgina di un giovanissimo cantante, il diciassettenne Dave Byrne, poi autori di un solo rarissimo singolo uscito nel 1987 e prodotto da Fast Eddie Clarke dei Motorhead; i Blackwych, più cattivi e tirati ma altrettanto anthemici, gli unici insieme ai Trojan a pubblicare un album; la veterana cantante April South, che riapparve in questa occasione dopo un periodo di relativo silenzio, con due pezzi fra hard rock e metal melodico; i dublinesi Kruger, grezzi e stradaioli, che non riuscirono a pubblicare alcun disco, così come gli Stonesnipe, da Drogheda, più lenti e malinconici, e gli Speed, da Ardee, spinti da un solido boogie fra hard e metal; chiudono la scaletta i due brani dei Trojan, dalla grezza qualità di registrazione, ispirati dalla NWOBHM. Questa la scaletta: Assassin, "Don't run for cover", "UXB"; Blackwych, "Metal mania", "Out of control"; April South, "Oro se do bheatha bhaile", "Rock'n'roll rodeo"; Kruger, "Firefight", "Thunder on the plains"; Stonesnipe, "A change from yesterday"; Speed, "A real live wire"; Trojan, "Soldier's song", "Charge of the night brigade".
Aa.vv. (heavy metal)
Lethal noise
Lp [edizione] originale stereo ita 1988 amtal blade
[vinile] Excellent [copertina] Very good heavy metal
[vinile] Excellent [copertina] Very good heavy metal
Prima stampa italiana, copertina (con lievi segni di invecchiamento) lucida fronte retro senza barcode, inserto con note sui gruppi rappresentati, label nera con scritte bianche e grande scritta Blade rossa al centro, catalogo BLADE1, scritta ''speed/trash/hardcore'' incisa sul trail off del lato A e ''metal/punk sample'' su quello del lato B. Pubblicata dalla Amtal Blade nel 1988, questa compilation documenta principalmente la scena metal italiana, con qualche inserimento hardcore, con gruppi dediti in larga parte a speed metal e trash metal, ma senza trascurare band vicine ad altri filoni del metal. Troviamo gruppi quali i toscani Carcinoma, i torinesi Creepin' Death ed i napoletani Desaster. Questa la scaletta: Creepin' Death, ''Anger and pain''; Fingernails, ''(Acid) Shadow of the blade''; Henker, ''Legion of dunes'';; Desaster, ''This morning I woke up three times''; U.N.S., ''Memory blank''; M.A.C.E., ''The beast''; Outrage, ''Insurrection''; Raw, ''Outbreakers''; Randagi, ''Slavery''; Carcinoma, ''Distrutto il giorno dopo'', ''Sangue caldo''.
Aa.vv. (heavy metal)
Lethal noise
Lp [edizione] originale stereo ita 1988 amtal blade
[vinile] Excellent [copertina] Excellent heavy metal
[vinile] Excellent [copertina] Excellent heavy metal
Prima stampa italiana, copertina lucida fronte retro senza barcode, inserto con note sui gruppi rappresentati, label nera con scritte bianche e grande scritta Blade rossa al centro, catalogo BLADE1, scritta ''speed/trash/hardcore'' incisa sul trail off del lato A e ''metal/punk sample'' su quello del lato B. Pubblicata dalla Amtal Blade nel 1988, questa compilation documenta principalmente la scena metal italiana, con qualche inserimento hardcore, con gruppi dediti in larga parte a speed metal e trash metal, ma senza trascurare band vicine ad altri filoni del metal. Troviamo gruppi quali i toscani Carcinoma, i torinesi Creepin' Death ed i napoletani Desaster. Questa la scaletta: Creepin' Death, ''Anger and pain''; Fingernails, ''(Acid) Shadow of the blade''; Henker, ''Legion of dunes'';; Desaster, ''This morning I woke up three times''; U.N.S., ''Memory blank''; M.A.C.E., ''The beast''; Outrage, ''Insurrection''; Raw, ''Outbreakers''; Randagi, ''Slavery''; Carcinoma, ''Distrutto il giorno dopo'', ''Sangue caldo''.
Aa.vv. (heavy metal)
New gladiators (+ poster)
Lp [edizione] originale stereo hol 1985 epic
[vinile] Excellent [copertina] Excellent heavy metal
[vinile] Excellent [copertina] Excellent heavy metal
Prima stampa europea di pressaggio olandese, completa del grande poster a colori che riproduce l' artwork di copertina, senza barcode, inner sleeve con crediti, note di presentazione sui gruppi compilati in lingue inglese, francese e tedesca, e con sagomatura sul lato di apertura, label Epic blu, BIEM/STEMRA a destra, catalogo EPC26283. Pubblicata nel 1985 dalla Epic in alcuni paesi europei e latino americani, questa antologia è un piccolo manifesto del metal di metà decennio, con dodici brani editi, tratti da album usciti nel 1984/85 su etichette major quali CBS, Geffen e la stessa Epic (con l'eccezione del pezzo dei 220 Volt, uscito solo su singolo). Troviamo i danesi Pretty Maids, con un trascinante pezzo non lontano dagli Iron Maiden; i francesi Trust, uno dei più importanti gruppi di rock duro transalpini dell'epoca, i grandi Hanoi Rocks, band finlandese basata a Stoccolma, vere bandiere del rock più selvaggio, tra Rolling Stones, hard rock, glam e proto punk alla New York Dolls (a cui si rifacevano indiscutibilmente anche nel variopinto look), in un'epoca in cui questi ingredienti non incontravano l' interesse di molti; gli svedesi 220 Volt; i losangelini Quiet Riot, uno dei primi gruppi a proporre con successo una formula che combinava pop e heavy metal; i Fastway di "Fast" Eddie Clarke, che li mise in piedi con il grande batterista Jerry Shirley dopo essere uscito dai Motorhead nel 1982; i detroitiani Madam X, glam metal con chitarrista solista e batterista di sesso femminile; i promettenti olandesi Horizon; i canadesi Kick Axe, attivi dal lontano 1975. Questa la scaletta completa: Pretty Maids, "Fortuna", "Back To Back" (dall'album "Red, hot and heavy", 1984); Vengeance, "Get Out" (dall'album "Vengeance", 1984); Trust, "I Shall Return" (dall'album "Rock'n'roll", 1984); Black 'n Blue, "Autoblast" (dall'album "Black 'n blue", 1984); Hanoi Rocks, "High School" (dall'album "Two steps from the move", 1984); 220 Volt, "Heavy Christmas" (singolo inedito su album, 1984); Madam X, "Come On, Come All" (dall'album "We reserve the right", 1984); Kick Axe, "Heavy Metal Shuffle" (dall'album "Vices", 1984); Quiet Riot, "Party All Night" (dall'album "Condition critical", 1984); Fastway, "All Fired Up" (dall'album "All fired up", 1984); Horizon, "I Need Your Love" (dall'album "Master of the game", 1985); Stevie, "Without You" (dall'album "Gypsy", 1984).
Aa.vv. (heavy metal)
Scrap metal vol. 1
Lp [edizione] nuovo stereo usa 1981 ridingeasy
heavy metal
heavy metal
Edizione limitata di 500 copie in vinile di colore nero (altre 500 sono state pressate in vinile rosso, e 200 in vinile con effetto a chiazze rosse di sangue), copertina senza codice a barre, label custom fotografica con particolari dello artwork di copertina su di una facciata, e con mano che fa le corca e logo RidingEasy sull'altra, catalogo EZRDR-132. Pubblicata nel novembre del 2021 dalla RidingEasy, questa antologia compila dieci rari e semisconosciuti brani risalenti alla fine degli anni '70 ed ai primi '80, opera di oscure band heavy metal (provenienti dagli USA e dal Canada), nessuna delle quali ottenne fama e ricchezza, restando seminascoste nel fitto sottobosco metallico di quell'epoca di grande rinnovamento per la scena, con l'emersione della NWOBHM e dei primi vagiti del glam metale e del thrash. Questi brani uscirono per lo più su rari singoli autoprodotti fra il 1981 ed il 1987, pressati in tirature ridotte ed ormai alla portata solo dei collezionisti più incalliti. Questa la scaletta: 01. Rapid Tears - Headbang (1981) 02. Air Raid - 69 In A 55 (1983) 03. Hades - Girls Will Be Girls (1982) 04. Resless - The Power (1984) 05. Don Cappa - Steel City Metal (1987) 06. The Beast - Enemy Ace (1983) 07. Dead Silence - Can't Stop (1984) 08. Hazardous Waste - Danger Zone (1986) 09. Czar - Iron Curtain (1982) 10. Real Steel - Viking Queen (1987).
Aa.vv. (heavy metal)
Scrap metal vol. 2
Lp [edizione] nuovo stereo usa 1981 ridingeasy
heavy metal
heavy metal
Edizione in vinile nero, copertina senza codice a barre, catalogo EZRDR-143. Pubblicata nel febbraio del 2023 dalla RidingEasy, questo secondo volume della serie "Scrap Metal (Excavated Heavy Metal From The Era Of Excess)" iniziata dalla RidingEasy nel 2021, compila dieci rari e semisconosciuti brani risalenti perlopiu' alla fine degli anni '70 ed ai primi '80, opera di oscure bands heavy metal (provenienti in questo caso non soltanto dal continente americano, ma in molti casi dall' Inghilterra), nessuna delle quali ottenne fama e ricchezza, restando seminascoste nel fitto sottobosco metallico di quell'epoca di grande rinnovamento per la scena, con l'emersione della NWOBHM e dei primi vagiti del glam metal e del thrash. Questi brani uscirono per lo più su rari singoli pressati in tirature ridotte ed ormai alla portata solo dei collezionisti più incalliti. Questa la scaletta: JJ's Powerhouse "Running For The Line" (band inglese attiva sin dal 1977, originariamente con il nome di Quad, qui dal loro unico singolo, realizzato nel 1983), Storm Queen "Raising The Roof" (b-sid dell' unico singolo di questa formazione del Galles, 1982), Jameson Raid "It's A Crime" (dal prmo 7" del 1979 di questa band inglese di Birmingham attiva dal 1977), A.R.C. "Home Made Wine" (dall' unico singolo del 1979, di questa band inglese), Metropolis "The Raven" (band americana, dall' unico singolo su 7", realizzato nel 1986, prima del secondo su cassetta), Prowler "Temporary Insanity" (dall' unico singolo di questa band americana di San Diego, California, 1986), Christian Steel "Need Your Love" (dall' unico singolo, del 1983, di questa band americana), Black Rose "Sidewinder" (dall' unico singolo, del 1982 di questa band dell' Ohio guidata da marty Soski, ex Inside Experience), Dark Age "Star Trippin' " (dall' unico singolo, Ohio, 1986), Sorcery "Whales" (outtakes dalle sessions del primo album "Stunt Rock" della band di Los Angeles).
Aa.vv. (iggy pop, black flag, plugz, fear, circle jerks...)
Repo Man (Music From The Original Motion Picture Soundtrack)
lp [edizione] nuovo stereo eu 1984 kojack records
punk new wave
punk new wave
Ristampa del 2022, copertina senza barcode pressoche' identica alla prima tiratura. Pubblicato nel 1984, questo album e' la colonna sonora del film "Repo Man" di Alex Cox, curioso debutto alla regia di Alex Cox, con Harry Dean Stanton ed Emilio Estevez, tra gli altri, nel cast. Il film e' stato forse dimenticato, giustamente o meno, ma non la colonna sonora, alla quale hanno partecipato diversi esponenti della scena di Los Angeles, tra cui Plugz, Black Flag, Circle Jerks e Suicidal Tendencies, oltre ad Iggy Pop, quest' ultimo con l' efficace brano che prende il titolo proprio dal film, appositamente registrato per l' occasione. Esclusive della colonna sonora anche la cover (ampiamente trasfigurata) di "Pablo Picasso" di Jonathan Richman riletta dai Burning Sensations dell' ex Motels Tim McGovern, ed anche "Bad Man" degli effimeri Juicy Bananas di Zander Schloss, anche attore nel film, in procinto di entrare nei Circle Jerks (poi sara' anche nella band di Joe Strummer) ed ancora "Hombre Secreto (divertente cover in lingua ispanica di "Secret Agent Man)" e "Reel Teen" dei Plugz; inoltre i due brani dei Circle Jerks sono presenti n versioni parecchio diverse da quelle gia' nel loro album "Golden Shower of Hits" del 1983. Questa la lista completa dei brani: Iggy Pop "Repo Man", Black Flag "TV Party", Suicidal Tendencies "Institutionalized", Circle Jerks "Coup D'Etat", Plugz "El Clavo Y La Cruz", Burning Sensations "Pablo Picasso", Fear "Let's Have A War", Circle Jerks "When The Shit Hits The Fan", Plugz "Hombre Secreto (Secret Agent Man)", Juicy Bananas "Bad Man", Plugz "Reel Ten".
Aa.vv. (indie 80)
Beautiful happiness
Lp [edizione] originale stereo uk 1988 sounds and shigaku
[vinile] Excellent [copertina] Very good punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Very good punk new wave
Bella copia con lievi segni di invecchiamento sulla copertina, prima stampa inglese su Sounds And Shigaku Limited, copertina lucida fronte retro con barcode, completa di grande inserto ripiegato in formato 2xlp con note storiche, biografie, discografie e foto in bianco e nero dei gruppi coinvolti, label nera con scritte bianche e disegno rosso in alto, catalogo HAPPY1, groove message ''god is love – get it in writing'' sul lato A. Pubblicata nel 1988 dalla Sounds And Shigaku Limited, questa compilation e' dedicata al multiforme microcosmo del post hardcore americano, brulicante nel sottobosco underground nel corso degli anni '80. Quattordici brani, fra cui quattro inediti, ad opera di band quali i Live Skull, i Naked Raygun e gli Halo Of Flies. Questa la scaletta: Art Phag, ''Golf'' (Michigan, dalla versione USA dell'album ''Art phag'', 1988); Expando Brain, ''Thyroid'' (New Jersey, dall'album ''Mother of god''); Halo Of Flies, ''Richies dog'' (Minneapolis, dal quarto singolo, 1987, poi inserito nella cassetta ''Four from the bottom'', 1988); Shadowy Men On A Shadow Planet, ''Aunt's invasion'' (Toronto, inedito inciso appositamente per questa raccolta); Iowa Beef Experience'' (Iowa City, inedito inciso appositamente per questa raccolta); Disappointments, ''Better you than me'' (Michigan, brano uscito su singolo); Live Skull, ''Paul Revere's bush (tree girl)'' (New York, inedito inciso appositamente per questa raccolta); D.J. Lebowitz, ''Holiday in Cambodia'' (San Francisco, dall'album ''Beware of the piano''); Naked Raygun, ''Vanilla blue'' (Chicago, dal singolo omonimo, 1987, poi sul terzo album ''Jettison'', 1988); Elvis Hitler, ''Ghouls'' (Michigan, dalla compilation ''It came from the garage vol. 2''); Bastards, ''Shit for brains'' (Minneapolis, dal primo singolo, 1988); Stikky, ''Coffee achievers'' (California, inedito inciso appositamente per questa raccolta); Bullet Lavolta, ''Birth of death'' (Washington, dalla cassetta uscita in edizione limitata su Taang, 1988); Drunk With Guns, ''Beautiful happiness'' (Ohio, dall'eponimo primo album, 1987).
Aa.vv. (italian post punk)
italia new wave - Minimal Synth, No Wave and Post Punk from the 80's Italian Underground
lp [edizione] originale stereo eu 1981 spittle
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
copia ancora incellophanata, l' originale stampa, in vinile pesante, etichetta custom, inner sleeve con foto e note, catalogo SPITTLE31. Uscito nel 2012, questo album (con molti brani non in comune con la versione in doppio cd) contiene tredici brani attinti dalla ricca e variegata scena italiana post punk della prima meta' degli anni '80, con brani tratti da dischi ormai rari o addirittura in alcuni casi inediti. Si inizia con i fiorentini Neon, storica formazione attiva dalla fine degli anni '70, con la memorabile "My Blues Is You", gemma "dark-dance" dal loro album "Rituals" del 1985, quindi i concittadini Pankow con "God's Deneuve", post punk elettronico dal loro primo 12" del 1984, i Le Masque di Milano dalla loro prima cassetta del 1983 "Trouvailles pour Comediens", con il brano "Mother and Son", vicino a tanto post punk inglese dalle tinte dark, significativo del primo periodo di attivita' del gruppo, distantissimo dalla musica quasi cantautoriale per cui saranno poi noti, i N.O.I.A., attivi dal '79 tra Cervia e Ravenna, con "Forbidden Planet", inedita, tra wave, dance e pop, gli State of Art di Milano, con l' inedita "Your Eyes", tra minimal synth e dark wave, i Jeunesse D' Ivoire di Milano con l' inedita "Days", tra wave e pop sognante, la wave dei Monuments di Torino con "Oblivious", dal mini "AGe" del 1984, i Rats di Modena con "C'est Disco" dallo storico album "C'est Disco" del 1981, interessantissimo post punk qui affine a certa no wave neyorkese, con la voce conturbante e carismatica di Claudia Lloyd, sorta di incrocio tra Poly Styrene e Siouxsie Sioux, presto epro' fuori dal gruppo, che proseguira' con un orientamento molto piu' rock ed anche notevoli riscontri commerciali, i Fockeowulf 190 attivi dal 1980 con "We Are Colder", demo inedito del 1986, tra synth pop e post punk elettronico, i Luc Orient di Trieste, attivi dal 1981, con l' inedita "Night In Paris", tra wave sognate ed elettronica, gli Illogico con "Abilita' Motoria", esempio del loro post punk elettronico ricco di ironia, precedentemente inedita, gli storici 2+2=5 attivi a Milano dal 1981 con "Mathematic's Logarithm", sognante ed intrigante wave, i milanesi La Maison con l' inedita brevissima "40 secondi", molto interessante sebbene fin troppo breve.
Aa.vv. (italian post punk)
italia new wave - Minimal Synth, No Wave and Post Punk from the 80's Italian Underground
lp [edizione] nuovo stereo eu 1981 spittle
punk new wave
punk new wave
Vinile pesante, etichetta "custom"; inner sleeve. Uscito nel 2012, questo album (con molti brani non in comune con la versione in doppio cd) contiene tredici brani attinti dalla ricca e variegata scena italiana post punk della prima meta' degli anni '80, con brani tratti da dischi ormai rari o addirittura in alcuni casi inediti. Si inizia con i fiorentini Neon, storica formazione attiva dalla fine degli anni '70, con la memorabile "My Blues Is You", gemma "dark-dance" dal loro album "Rituals" del 1985, quindi i concittadini Pankow con "God's Deneuve", post punk elettronico dal loro primo 12" del 1984, i Le Masque di Milano dalla loro prima cassetta del 1983 "Trouvailles pour Comediens", con il brano "Mother and Son", vicino a tanto post punk inglese dalle tinte dark, significativo del primo periodo di attivita' del gruppo, distantissimo dalla musica quasi cantautoriale per cui saranno poi noti, i N.O.I.A., attivi dal '79 tra Cervia e Ravenna, con "Forbidden Planet", inedita, tra wave, dance e pop, gli State of Art di Milano, con l' inedita "Your Eyes", tra minimal synth e dark wave, i Jeunesse D' Ivoire di Milano con l' inedita "Days", tra wave e pop sognante, la wave dei Monuments di Torino con "Oblivious", dal mini "AGe" del 1984, i Rats di Modena con "C'est Disco" dallo storico album "C'est Disco" del 1981, interessantissimo post punk qui affine a certa no wave neyorkese, con la voce conturbante e carismatica di Claudia Lloyd, sorta di incrocio tra Poly Styrene e Siouxsie Sioux, presto epro' fuori dal gruppo, che proseguira' con un orientamento molto piu' rock ed anche notevoli riscontri commerciali, i Fockeowulf 190 attivi dal 1980 con "We Are Colder", demo inedito del 1986, tra synth pop e post punk elettronico, i Luc Orient di Trieste, attivi dal 1981, con l' inedita "Night In Paris", tra wave sognate ed elettronica, gli Illogico con "Abilita' Motoria", esempio del loro post punk elettronico ricco di ironia, precedentemente inedita, gli storici 2+2=5 attivi a Milano dal 1981 con "Mathematic's Logarithm", sognante ed intrigante wave, i milanesi La Maison con l' inedita brevissima "40 secondi", molto interessante sebbene fin troppo breve.
Aa.vv. (italian rock 80s)
Sanremo rock
Lp [edizione] originale stereo ita 1987 mercury
[vinile] Excellent [copertina] Very good punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Very good punk new wave
prima stampa italiana, copertina (con moderati segni di invecchiamento) lucida fronte retro senza barcode, label nera con scritte bianche e logo Mercury rosso, giallo e nero in alto, catalogo 830 977-1. Pubblicata nel 1987 dalla Mercury in Italia, questa antologia compila brani (per la maggior parte editi all'epoca) di gruppi italiani emergenti che avevano partecipato alla prima edizione del Sanremo Rock, quella del 1987; destinato a diventare un evento longevo nei decenni, Sanremo Rock nacque come una vetrina parallela al festival di Sanremo, ma collegata ad esso, e dedicata a nuovi gruppi italiani che proponevano musica non necessariamente solo pop, ma anche più energicamente rock, ed in alcuni casi provenienti dal mondo della musica indipendente. Sanremo Rock passò relativamente inosservato presso la stampa mainstream, e fu tutto sommato un'esperienza rivoluzionaria nel microcosmo della musica pop italiana, dando la possibilità ad artisti "indie" di farsi conoscere di più; vi parteciparono, fra gli altri, gruppi come i Denovo, catanesi autori di un pop raffinato ed intelligente, i riminesi Violet Eves, una delle migliori realta' italiana emergenti nella seconda meta' degli anni ottanta, capaci di fondere nella loro musica senza confine new wave, jazz, rock, ambient ed un pop ben calibrato e suadente, i rockers alessandrini Viridanse, i casertani Avion Travel, autori di una affascinante sintesi fra jazz, pop, canzone napoletana ed influenze ed atmosfere mediterranee, i fiorentini Moda, fra i più talentuosi interpreti della new wave melodica italiana, i modenesi Incontrollabili Serpenti, ispirati dalla new wave e dal dark ma proiettati verso un raffinato indie pop, ed i siciliani Boppin' Kids, fantastica rockabilly band catanese. Questa la scaletta: Denovo, "Dimmi" (dall'album "Unicanisai", 1985); Walhalla, "Countdown" (dall'album "Sotto il vulcano", 1987); Magritte, "Underground Painters" (uscita gia' nella compilation "Rockin' Italy", 1986); Violet Eves, "Stricking The Hours" (dal mini album "Incidental glance", 1985); Viridanse, "Mediterranea" (dall'album "Mediterranea", 1985); Avion Travel, "Sorpassando" (dal 12" "Sorpassando", 1987); Squeezers, "I'm A Rock' N' Roller" (dal singolo "I'm just a rock'n'roller", 1986); Boppin' Kids, "Tainted Love" (dall'album "Go wild", 1986); Moda, "Jeannine" (dall'album "Canto pagano", 1987); Incontrollabili Serpenti, "Midnight Time" (poi sull'album "Biancaneve e gorbaciov", 1988); Joe Perrino and the Mellowtones, "Mi Sento Felice" (brano all'epoca inedito).
Aa.vv. (jane's addiction, t.s.o.l., kommunity fk, abecedarians...)
Scream the compilation
Lp [edizione] originale stereo usa 1987 geffen
[vinile] Excellent [copertina] Very good punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Very good punk new wave
copia ancora incellophanata, con un cut promozionale piuttosto marcato sulla costola superiore della copertina, prima stampa USA, con barcode, inner sleeve con note ed artwork, label nera con scritte argento, logo Geffen Records bianco e grigio con sfera in alto, catalogo GHS24177. Pubblicata nel 1987 dalla Geffen negli USA ed in Europa, "Scream" è una compilation manifesto, con dieci brani inediti o in versioni diverse da quelle poi uscite sui dischi delle singole bands, della scena rock di Los Angeles degli anni '80, con particolare riguardo verso gruppi che avevano suonato dal vivo allo Scream, storico locale alternativo della città californiana che ospitava concerti di glam metal, goth rock, industrial rock e di "crossover" alla Jane's Addiction e Red Hot Chili Peppers; la raccolta contiene però solo incisioni in studio, e si apre con una versione, la prima registrata in studio, e altrimenti inedita, incisa a Radio Tokyo, di "Pigs in zen" dei sopracitati Jane's Addiction, che proprio in quell'anno pubblicarono il loro primo eponimo album (registrato dal vivo), e continua con gruppi di indirizzo goth rock / dark wave come i Caterwaul, i seminali T.S.O.L., dalla lunga ed articolata storia fra punk, rock'n'roll gotico e dark, che qui suonano una ombrosa e rauca cover di "All along the watchtower", gli Abecedarians, influenzati sia dal post punk britannico che dalla scena "trance" di Los Angeles, come anche i Kommunity FK, gli Human Drama, una delle più longeve formazioni goth rock americane, i Delta Rebels, glam rockers fortemente influenzati dai New York Dolls. Questa la scaletta: Jane's Addiction, "Pigs in zen"; Caterwaul, "Manna and quail"; Human Drama, "Wave of darkness (highway 99)"; Francis X and the Bushmen, "Grey talk"; TSOL, "All along the watchtower"; Delta Rebels, "Teenage lipstick girls"; The Hangmen, "Rotten sunday"; Tender Fury, "Slaughter the lion"; Abecedarians, "They said tomorrow"; Kommunity FK, "Something inside me has died (remix)".
Aa.vv. (japan hc punk)
Order of the kite volume one
LP2 [edizione] nuovo stereo jap 1984 no label
punk new wave
punk new wave
Vinile doppio, catalogo ORDER1. Per la prima volta disponibile in vinile grazie a questa edizione del 2021, il primo volume delle due oscure antologie uscite originariamente solo in cd pare in forma privata nel 2001 e 2002, dedicate alla scena hardcore punk giapponese degli anni '80 più estrema ed urticante. L'antologia compila brani tratti da rari 7"ep, flexi discs, compilations su 8", uscite originariamente fra il 1984 ed il 1988, ad opera di gruppi provenienti da diverse aree del Giappone, da Tokyo a Sendai, e spesso influenzate dal primo hardcore italiano, veloce e furioso, e dal d-beat inglese, assorbite in modo radicale ed estremo, come spesso accade presso gli artisti underground del Sol Levante. Questa la scaletta: SIDE 1: Anti-Septic - First-Last 7" (Hold- Up Records 1986) 1. Visions Of Power 2. War Game 3. Dice With Death 4. Death Or Glory SIDE 2: Crime - Nuclear Blood 7" Flexi (Uma-Oi Records 1985) 1. Suicide 2. Best To Death 3. Nuclear Blood 4. Inside Out (From 'I'll Gather Up' 8" compilation, Musical Friends 1989) Z - Violence Action 7" Flexi (Z Records 1988) 5. Violence Action 6. Go To Kill 7. Go Ahead 8. Peace Of Hiroshima SIDE 3: Disarray - 7" Flexi (ADK 1984) 1. Social Victim 2. Sadist 3. Slay 4. Balder Dash 5. Bad Blood 6. Cry Murder 7. The Place Of Horror The Sexual - The Last Days 7" Flexi (Kochi Records 1985) 8. Anarchy & Destruction 9. Crime Of Sexual SIDE 4: 1. War Cry 2. The Last Days 3. Scatter The Hatred 4. Devil Reversion (From 'Jisatsu Omnibus' 8" compilation, Jisatsu 1985) 5. The End Approaches (From 'Jisatsu Omnibus' 8" compilation, Jisatsu 1985) M78 (Side Project Of Ghoul, Gas, Systematic Death & Gastunk) 6. M78 (From 'Jisatsu Omnibus' 8" compilation, Jisatsu 1985).
Aa.vv. (jazz, blues)
Giants of jazz and blues in concert
Lp [edizione] originale stereo hol 1983 masters
[vinile] Excellent [copertina] Excellent jazz
[vinile] Excellent [copertina] Excellent jazz
prima stampa europea, realizzata in Olanda (copia destinata alla distribuzione in Francia con il marchio francese Sacem sull' etichetta), vinile nero con striature grigio/bianche, copertina lucida fronte retro senza barcode, label rossa con scritte nere e logo Masters nero e rosso in alto, catalogo MA281285. Pubblicato intorno a meta' anni '80 dalla Masters, questo album raccoglie registrazioni dal vivo effettuate al festival MIDEM di Cannes il 28 gennaio del 1983, nel corso dei concerti di alcuni massimi esponenti del jazz e del blues dell'epoca: i jazzisti Dave Brubeck e Pate Metheny, ed il bluesman B.B King. Tre modi diversi di approcciare la musica, tre artisti geniali e seminali: Dave Brubeck ha impersonificato le pulsioni piu' colte del jazz bianco degli anni '50, il cui stile "cool" (fresco, composto, disimpegnato) e' divenuto la formula stabile e vincente della sua carriera; Pat Metheny, uno dei piu' famosi chitarristi degli ultimi decenni del XX secolo, entusiasta sia del jazz che del rock, dotato di grande tecnica e di larghe vedute musicali, ha elaborato una inventiva fusione di molteplici stili, dal jazz al rock, dal pop alla musica latino-americana; B.B. King e' stato uno dei piu' grandi chitarristi della storia del blues elettrico, che a partire dagli anni '50 ha preso a sfornare una quantita' impressionante di hits da classifica fino agli anni '80, grazie al suo r'n'b vivace ed accessibile, ed a propagare il verbo del r'n'b tramite una infaticabile attivita' concertistica. Questa la scaletta: The Dave Brubeck Quartet, ''Blue rondo'', ''Jam-session''; Pet Metheny with the Heath Brothers, ''Move the groove''; The Dave Brubeck Quartet, ''Ol' boll basie''; B.B: King and his Orchestra, ''The thrill is gone'', ''Guess who'', ''Payin' the cost to be the boss''.
Aa.vv. (jazz)
dalle origini alle avanguardie
Lp [edizione] originale stereo ita 1981 fabbri
[vinile] Excellent [copertina] Excellent jazz
[vinile] Excellent [copertina] Excellent jazz
stampa originale italiana, allegato al n.1 de "I Grandi del Jazz", etichetta bianca in basso e nera in alto con banda rossa lungo il perimetro, logo e scritta "fabbri editori" bianchi in alto con sotto logo "I grandi del jazz" rosso, di questo album che raccoglie una serie di brani che, come da titolo, vanno dalle origini alle avanguardie del jazz. Contiene in ordine i seguenti brani dei seguenti musicisti:"Sweet lovin' mama", New Orleans Rhythm Kings; "Charleston hound", Dutch Swing College Orchestra; "All the things you are", Coleman Hawkins; "My melancholy baby", Jimmy Rushing"; "It's right here for you", Joe Venuti; "Cute", Count Basie; "Confirmation", Charlie Parker ; "Cloudburst", Lambert, Hendricks & Ross; "Summertime", Sarah Vaughan; "Happy Fool", Ornette Coleman.
Aa.vv. (jazz)
i maestri del trombone
Lp [edizione] originale mono ita 1987 musica jazz
[vinile] Excellent [copertina] Excellent jazz
[vinile] Excellent [copertina] Excellent jazz
stampa originale italiana, note, crediti, lista dei brani e pubblicita' della tromba Monzino sul retrocopertina, etichetta bianca all'esterno con cerchio marrone all'interno spostato a destra, scritta "Jazz" grande arancione in alto a sinistra lungo il perimetro, di questo album fuori commercio, uscito come allegato al n.10/87 della rivista Musica Jazz pubblicata dalla Rusconi Editore, che, appositamente compilato per i lettori del suddetto giornale, costituisce una preziosa antologia di famosi brani di alcuni tra i piu' grandi trombonisti della storia del jazz. Il disco inoltre, con una scelta accurata e storica dei brani e dei musicisti, si propone di mettere in risalto alcune tappe fondamentali nell'evoluzione di questo strumento. Altra particolarita' dell'album e' che propone ben 5 versioni inedite di famosi brani! Contiene in ordine: "Savoy Blues" (E.K. Ory), inedito, Roma dicembre '56, suonato dalla Kid Ory's Creole Jazz Band con il grande Kid Ory al trombone insieme a Alvin Alcorn, Phil Gomez, Cedric Haywood, Wellman Braud e Kansas Fields; "Higginbotham Blues" (Russell e Higginbotham), New York 5 febbraio '30, suonato da J.C. Higginbotham & His Six Hicks, composti, oltre che dal grande trombonista, da Henry 'Red' Allen, Charlie Holmes, Luis Russell, Will Johnson, George 'Pops' Foster e Paul Barbarin; "Black And Tan Fantasy" (Miley-Ellington), New York 'Carnegie Hall' 11 dicembre '43, suonato da Joe 'Tricky Sam' Nanton with Duke Ellington & His Orchestra e che consiste in un estratto della Black And Tan Fantasy dove e' possibile apprezzare il trombone di Nanton, maestro della sordina e del tipico 'jungle style' ellingtoniano; "I Got Rhythm" (Ira & George Gershwin), inedito, Radio 'Jubilee' '53-'54, suonato da Tommy Dorsey & His Orchestra, preso da una trasmissione radiofonica dell'ultimo periodo del grande trombonista Dorsey, uno dei protagonisti della Swing Era, e che qui ascoltiamo, tra l'altro insieme ad altri tre tromboni oltre all'orchestra, in una frenetica improvvisazione sul tema di Gershwin; "Lonesome Road" (Austin-Shilkret), New York '54, suonato da Miff Mole with Max Kaminsky & His Windy City Six, un gruppo che oltre al trombone di Mole e la tromba di Kaminsky vede la partecipazione, tra gli altri, del grande clarinetto di Pee Wee Russell e del piano di Joe Sullivan; "St, James Infirmary" (J. Primerose), inedito, Monterey Jazz Festival settembre '63, suonato da Jack Teagarden & His Band, gruppo che, oltre a Jack al trombone e suo fratello alla tromba, vede anche qui, tra gli altri, la presenza di Pee Wee Russell e Joe Sullivan; "I Want A little Girl" (Moll-Mencher), New York 24 luglio '46, suonato da Dickie Wells & Trummy Young with Buck Clayton's Big Eight e tratto da un rarissimio 78 giri della Hot Record Society, unisce due importanti trombonisti del 'middle jazz', a lungo colonne portanti di celebri orchestre: Dickie Wells con Count Basie e Trummy Young con Jimmie Lunceford; "Everywhere" (Bill Harris), New York 'Carnegie Hall' 25 marzo '46, suonata e incisa live da Bill Harris With Woody Herman & His Orchestra, che, oltre a Harris ed Herman, vede presenti, tra gli altri, Shorty Rogers alla tromba e Red Norvo al vibrafono; "Frank Speaking" (Kenton-Russo), inedito, Monaco di Baviera 16 settembre '53, suonata da Frank Rosolino with Stan Kenton & His Orchestra e che presenta forse la miglior formazione mai allineata da Stan Kenton, nellla quale sono qui presenti, tra gli altri, Lee Konitz (alto), Zoot Sims (tenore) e Stan Levey (batteria); "Lament" (J.J. Johnson), New York 24 agosto '54, suonato da Jay & Kai, vale a dire da due dei piu' grandi trombonisti della storia del jazz come J. J. Johnson e Kai Winding , qui supportati da una band che vede la presenza di Billy Bauer alla chitarra, Charles Mingus al contrabbasso e Kenny Clarke alla batteria; infine, "My Little Suede Shoes" (C. Parker), inedito, Milano 10 ottobre '64, suonato da J. J. Johnson & His Orchestra, brano che vede la presenza di "storici" boppers come Howard McGhee alla tromba, Sonny Stitt all'alto, Walter Bishop al piano, Tommy Potter al contrabbasso e Kenny Clarke alla batteria.
Aa.vv. (jazz)
One night with blue note volume 2
Lp [edizione] originale stereo fra 1985 blue note
[vinile] Excellent [copertina] Excellent jazz
[vinile] Excellent [copertina] Excellent jazz
Prima stampa francese, copertina senza barcode, label bianca e blu con scritte blu e logo Blue Note bianco in basso ed a sinistra, catalogo BT85114. Pubblicato nel 1985 dalla Blue Note, il secondo dei quattro album tutti registrati dal vivo il 22 febbraio del 1985 a New York, durante lo storico concerto tenuto alla Town Hall che segno' la rinascita della storica etichetta jazz newyorchese fondata nel 1939 e rilanciata appunto nel 1985 dopo alcuni anni di inattivita'. Questo secondo volume presenta performances di jazzisti di livello assoluto come il pianista McCoy Tyner, il sassofonista Jackie McLean, il batterista Jack DeJohnette ed il pianista Cecil Taylor, fra gli altri, con Taylor che da' una drammatica interpretazione nella lunga ''Pontos cantados'' ed il tenorsassofonista Bennie Wallace che offre una lunga ''Broadside'' all'insegna di un caldo blues. Questi i partecipanti: McCoy Tyner (pianoforte), Jackie McLean (sax alto), Woody Shaw (tromba), Cecil McBee (contrabbasso), Jack DeJohnette (batteria), Cecil Taylor (pianoforte) e Bennie Wallace (sax tenore). Questa la scaletta: ''Sweet and lovely'', ''Appointment in ghana'', ''Passion dance'', ''Blues on the corner'', ''Pontos cantados'', ''Broadside''.
Aa.vv. (jazz)
w. c. handy
Lp [edizione] originale mono ita 1988 musica jazz
[vinile] Excellent [copertina] Excellent jazz
[vinile] Excellent [copertina] Excellent jazz
stampa originale italiana, note, crediti, e lista dei brani sul retrocopertina, etichetta bianca all'esterno con cerchio marrone all'interno spostato a destra, scritta "Jazz" grande arancione in alto a sinistra lungo il perimetro, di questo album fuori commercio, uscito come allegato al n.4/88 della rivista Musica Jazz pubblicata dalla Rusconi Editore, che, appositamente compilato per i lettori del suddetto giornale, consiste in un viaggio attraverso il "songbook" di W. C. Handy, reinterpretato da altri famosi musicisti nel corso della storia del jazz. Il disco contiene in ordine: "Mister Crump", il primo dei blues di Handy (con il titolo originale poi cambiato in "Memphis Blues"), interpretato dallo stesso Handy ormai ottantenne il 12 aprile '52; "Memphis Blues", Chicago 13 luglio '54, suonato da Louis Armstrong and his All Stars, composti da Trummy Young al trombone, Barney Bigard al clarinetto, Billy Kyle al piano, Arvell Shaw al contrabbasso e Barrett Deems alla batteria; "St. Louis Blues", '43 circa, cantata con un'orchestra sconosciuta da Ethel Waters che qui ne da una interpretazione matura ed eloquentemente drammatizzata e personalizzata nei versi finali; "Yellow Dog Blues", New York 6 maggio '25, cantata da Bessie Smith e suonata dagli Henderson's Hot Six, che vedono la presenza tra gli altri, oltre a Fletcher Henderson al piano, di Coleman Hawkins al tenore; "Hesitating Blues", New York 2 gennaio '42, reinterpretata da Mugsy Spanier and his Ragtimers, composti, da Vernon Brown al trombone, Irving Fazola al clarinetto, Nick Caiazza al tenore, Dave Bowman al piano, Ken Broadhurst alla chitarra, Jack Kelleher al contrabbasso e Don Carter alla batteria; "Joe Turner Blues", New York 15 ottobre '40, reinterpretata da Big Joe Turner alla voce con Benny Carter and his All Stars, composti da Bill Coleman alla tromba, Benny Morton al trombone, Sonny White al piano, Ulysses Livingstone alla chitarra, Wilson Meyers al contrabbasso e Yank Porter alla batteria; "Beale Street Blues", Chicago 10 giugno '27, suonata da Jelly Roll Morton and his Red Hot Peppers, composti da George Mitchell alla cornetta, Gerald Reeves al trombone, Johnny Dodds al clarinetto, Stomp Evans all'alto, Bud Scott alla chitarra, Quinn Wilson alla tuba, Baby Dodds alla batteria; "Ole Miss", New York Basin Street East 23 giugno '56, reinterpretata da Louis Armstrong and his All Stars con la stessa formazione di "Memphis Blues" ma con Edmond Hall al clarinetto al posto di Barney Bigard; "Aunt Hagar's Blues", New York 9 settembre '38, reinterpretata da Paul Whiteman ed i suoi Swing Wing insieme al gruppo vocale dei "Four Modernaires"; "Loveless Love", New York 15 ottobre '40, reinterpretata da Billie Holiday, accompagnata da Benny Carter e la sua All Stars Orchestra con la stessa formazione che suona insieme a Big Joe Turner in "Joe Turner Blues"; "Atlanta Blues", New York 1 agosto '23, reinterpretata da Sara Martin, una delle cantanti "classiche" di blues, accompagnata qui dai Clarence Williams' Blue Five, tra i quali spicca la figura di Sidney Bechet al soprano; "Chantez-Les Bas", Hollywood 7 settembre '40, suonata da Artie Shaw e la sua Orchestra insieme ad una sezione di 6 violini, 2 viole e un violoncello; "Beale Street Blues", Denver 9 luglio '47, reinterpretata questa volta da Duke Ellington e la sua Orchestra nella quale spiccano i nomi di Johnny Hodges all'alto e Oscar Pettiford al contrabbasso; ed infine, "St Louis Blues", New York 27 aprile '49, cantata da Babs Gonzales e suonata da Jay Jay Johnson al trombone, Alberto Socarras al flauto, Don Redman all'alto ed al soprano, Sonny Rollins al tenore, Wynton Kelly al piano, Bruce Lawrence al contrabbasso e, dulcis in fundo, Roy Haynes alla batteria.
Aa.vv. (joe strummer, lou reed)
Permanent record ost
Lp [edizione] originale stereo hol 1988 epic
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
prima stampa europea di pressaggio olandese, copia distribuita in Italia a scopo promozionale con punzonatura ''campione gratuito'' in basso a destra, copertina con barcode, inner sleeve con crediti e sagomatura sul lato di apertura, label grigia con scritte blu lungo il bordo e nere al centro, logo Epic bianco e blu in alto, logo BIEM/STEMRA a destra, catalogo EPC461161 1. Pubblicata nel 1988 dalla Epic, la notevole colonna sonora (con INEDITI TRA GLI ALTRI DI JOE STRUMMER E LOU REED!) del film ''Permanent record'' diretto da Marisa Silver ed interpretato da Keanu Reeves, fra gli altri. La colonna sonora originale del film fu composta in gran parte dall' ex Clash Joe Strummer, i cui cinque brani, quattro dei quali accreditati a Joe Strummer & the Latino Rockabilly War (con ospite nel primo brano l' attore Keanu Reeves alla chitarra!), occupano la prima facciata del disco, caratterizzati da un approccio che ricorda a tratti molto da vicino i Clash di epoca ''Sandinista'' (tre di questi brani saranno pubblicati anche in un 12" uscito di li' a poco, gli atri due rimarranno inediti), mentre sulla seconda facciata troviamo brani di altri nomi importanti utilizzati per il film (alcuni dei quali inediti) quali Lou Reed, J.D. Souther e Stranglers (questi ultimi con una cover dei Kinks), che forniscono un brano ciascuno alla scaletta. Questi i brani presenti: Joe Strummer & the Latino Rockabilly War, ''Trash city'', ''Baby the trans'', ''Nefertiti rock'', ''Nothin' 'bout nothin''', ''Theme from permanent record – instrumental score''; Godfathers, '''Cause I said so'' (dal primo album "Birth, School, Work, Death" del 1988); Bodeans, ''Waiting on love'' (inedita); J.D. Souther, ''Wishing on another lucky star'' (inedita); Stranglers, ''All day and all of the night'' (dall' album "All Live and All of the Night" del 1988); Lou Reed, ''Something happened'' (inedita).
Page: 6 of 310
Pag.: oggetti: