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Valens ritchie
in concert at pacoima jr. high
Lp [edizione] ristampa mono usa 1960 del-fi / rhino
[vinile] Excellent [copertina] Excellent blues rnr coun
[vinile] Excellent [copertina] Excellent blues rnr coun
Bella ristampa americana del 1981, copertina lucida con barcode, pressoche' identica alla prima molto rara tiratura, etichetta nera e azzurra con scritte argento, con "Manufactured and Distributed by Rhino..." in basso, catalogo RNLP 70233, copia corredata del bel booklet di 16 pagine con note e foto, intitolato "His Life Story", e proveniente dal box "The History of Ritchie Valens" uscito nel 1981, da cui proviene anche l' album. Originariamente pubblicato nel dicembre del 1960, dopo "Ritchie", il terzo album, e purtroppo secondo gia' postumo, del grande rocker latino. Valens era infatti scomparso tragicamente nel febbraio del 1969, appena diciassettenne, nello Iowa, nell'incidente aereo che aveva tolto la vita anche a Buddy Holly e a The Big Bopper, con i quali il diciassettenne Ritchie stava girando il Midwest nell'ambito del tour Winter Dance Party. Dopo le incisioni in studio inedite dell' album "Ritchie", questo disco presenta un lato registrato dal vivo alla Pacoima Junior High School, luogo di nascita di Valens, presso Los Angeles, California, con Valens alla chitarra ed alla voce accompagnato alla batteria da Don Phillips, con poche sovraincisioni successive, ed un lato di demos, registrati nello studio casalingo del manager di Vincent, Robert Keane, che qui presenta ogni singolo brano. Si tratta di registrazioni grezze ma preziosissime, sia per la quantita' ovviamente scarsa di registrazioni del rocker, sia perche' ne presentano il lato piu' genuino ed autentico. Questo il contenuto nel dettaglio: il primo lato, registrato dal vivo, contiene, dopo una introduzione di Keane, i brani "Come On, Let's Go", "Donna", "Summertime Blues", "From Beyond" e "La Bamba"; il secondo lato contiene registrazioni demo di "Rhythm Song", "Guitar Intrumental", "Malaguena", "Rock Little Darling" e "Let's Rock and Roll". Nato a Pacoima in California nel 1941, in una famiglia di origini messicane, Ricardo Esteban Venezuela Reyes, in arte Ritchie Valens, e' assurto nel corso della sua brevissima carriera al ruolo di pioniere dello chicano rock, ma rimane anche un cristallino talento del rock'n'roll primigenio degli anni '50. Il suo brano piu' celebre (originariamente una b-side!) rimane ''La bamba'', caratterizzato da un cantato interamente in spagnolo, da una chitarra molto aggressiva e dall'uso del basso elettrico Danelectro, il cui suono incisivo mette lo strumento ritmico piu' in evidenza rispetto al contrabbasso tradizionalmente utilizzato nel rock'n'roll degli anni '50. Morto tragicamente a soli diciassette anni in quel maledetto incidente aereo che tolse la vita anche a Buddy Holly e The Big Bopper (3 febbario del 1959), Valens non ebbe purtroppo il tempo di maturare il proprio talento, ma il suo nome rimase impresso nella storia del rock'n'roll grazie ad una manciata di dischi ormai classici.
Valens ritchie
Ritchie
Lp [edizione] ristampa mono usa 1959 del-fi / rhino
[vinile] Very good [copertina] Excellent blues rnr coun
[vinile] Very good [copertina] Excellent blues rnr coun
Bella ristampa americana del 1981, copia con lieve ondulatura del vinile che non influisce in alcun modo sull' ascolto, copertina lucida con barcode, pressoche' identica alla prima molto rara tiratura, etichetta nera e azzurra con scritte argento, con "Manufactured and Distributed by Rhino..." in basso, molto piu' vicino al bordo rispetto alla successiva ristampa del 1987, catalogo RNLP 70232. Originariamente pubblicato nell'autunno del 1959 dalla Del-Fi negli USA, il secondo album del grande rocker latino, postumo come tutti gli altri. Valens era infatti scomparso tragicamente nel febbraio dello stesso anno nello Iowa, nell'incidente aereo che aveva tolto la vita anche a Buddy Holly e a The Big Bopper, con i quali il diciassettenne Ritchie stava girando il Midwest nell'ambito del tour Winter Dance Party. Rimasero poco piu' di un album di incisioni in studio complete, la registrazione di un concerto ed alcuni demo del giovanissimo rocker: ne scaturi' il promo lp ''Ritchie Valens'' (marzo 1959) e poi il boss della Del-Fi Bob Keane riusci' nel non facile compito di assemblare con coerenza un secondo lp, questo ''Ritchie'' che, sebbene non contenga le hits del giovane cantante e presenti molte tracce ancora allo stadio di demo, offre ancora una volta brani che testimoniano la perdita quasi certa di un grandissimo talento del rock'n'roll primigenio, che qui assume un accento latino. Questa la scaletta: ''Stay beside me'', ''Cry, cry, cry'', ''Big baby blues'', ''Paddi-wack song'', ''My darling is gone'', ''Hurry up'', ''Little girl'', ''Now you're gone'', ''Fast freight'', ''Ritchie's blues'', ''Rockin' all night''. Nato a Pacoima in California nel 1941, in una famiglia di origini messicane, Ricardo Esteban Venezuela Reyes, in arte Ritchie Valens, e' assurto nel corso della sua brevissima carriera al ruolo di pioniere dello chicano rock, ma rimane anche un cristallino talento del rock'n'roll primigenio degli anni '50. Il suo brano piu' celebre (originariamente una b-side!) rimane ''La bamba'', caratterizzato da un cantato interamente in spagnolo, da una chitarra molto aggressiva e dall'uso del basso elettrico Danelectro, il cui suono incisivo mette lo strumento ritmico piu' in evidenza rispetto al contrabbasso tradizionalmente utilizzato nel rock'n'roll degli anni '50. Morto tragicamente a soli diciassette anni in quel maledetto incidente aereo che tolse la vita anche a Buddy Holly e The Big Bopper (3 febbario del 1959), Valens non ebbe purtroppo il tempo di maturare il proprio talento, ma il suo nome rimase impresso nella storia del rock'n'roll grazie ad una manciata di dischi ormai classici.
Valens ritchie
Ritchie valens
Lp [edizione] ristampa mono usa 1959 del-fi / rhino
[vinile] Excellent [copertina] Excellent blues rnr coun
[vinile] Excellent [copertina] Excellent blues rnr coun
Bella ristampa americana del 1981, copertina lucida con barcode, pressoche' identica alla prima molto rara tiratura, etichetta nera e azzurra con scritte argento, con "Manufactured and Distributed by Rhino..." in basso, molto piu' vicino al bordo rispetto alla successiva ristampa del 1987, catalogo RNLP 70231. Originariamente pubblicato nel marzo 1959 dalla Del-Fi negli USA, dove giunse al 23esimo posto in classifica, il primo storico album del grande rocker latino, postumo come tutti quelli che lo seguirono. Valens era infatti scomparso tragicamente nel febbraio dello stesso anno nello Iowa, nell'incidente aereo che aveva tolto la vita anche a Buddy Holly e a The Big Bopper, con i quali il diciassettenne Ritchie stava girando il Midwest nell'ambito del tour Winter Dance Party. Rimasero poco piu' di un album di incisioni in studio complete, la registrazione di un concerto ed alcuni demo del giovanissimo rocker, e questo ''Ritchie Valens'', inciso nei sette mesi precedenti la sua morte, rimane il suo unico lavoro veramente compiuto. Brani che testimoniano la perdita quasi certa di un grandissimo talento del rock'n'roll primigenio, che qui assume un accento latino, basti sentire la celeberrima ''La bamba'', il suo brano piu' conosciuto, che apre la seconda facciata. Questa la scaletta: ''That's my little suzie'', ''In a turkish town'', ''Come on, let's go'', ''Donna'', ''Bony-moronie'', ''Ohh my head'', ''La bamba'', ''Bluebirds over the mountain'', ''Hi-tone'', ''Framed'', ''We belong together'', ''Dooby-dooby-wah''. Nato a Pacoima in California nel 1941, in una famiglia di origini messicane, Ricardo Esteban Venezuela Reyes, in arte Ritchie Valens, e' assurto nel corso della sua brevissima carriera al ruolo di pioniere dello chicano rock, ma rimane anche un cristallino talento del rock'n'roll primigenio degli anni '50. Il suo brano piu' celebre (originariamente una b-side!) rimane ''La bamba'', caratterizzato da un cantato interamente in spagnolo, da una chitarra molto aggressiva e dall'uso del basso elettrico Danelectro, il cui suono incisivo mette lo strumento ritmico piu' in evidenza rispetto al contrabbasso tradizionalmente utilizzato nel rock'n'roll degli anni '50. Morto tragicamente a soli diciassette anni in quel maledetto incidente aereo che tolse la vita anche a Buddy Holly e The Big Bopper (3 febbario del 1959), Valens non ebbe purtroppo il tempo di maturare il proprio talento, ma il suo nome rimase impresso nella storia del rock'n'roll grazie ad una manciata di dischi ormai classici.
Vampire weekend
Modern vampires of the city
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2013 xl recordings
indie 2000
indie 2000
ristampa. Lp pubblicato dalla XL Recordings nella primavera 2013, dopo "Contra" (10), il terzo album. Opera che miscela indie, pop e world music, con innesti di musica classica elettronica, sempre in equilibrio fra ritmo e melodia, con varie sfumature che alternano furore e fragilita', malinconia e gioia; un suono che praticamente riassume quanto espresso precedentemente, forse piu' coeso e compatto, anche per il supporto di Ariel Rechtstaid (No Dubt, Active Child, Killie Minogue e Justin Bieber) in fase di produzione. Formati nel 2006 a New York da Ezra Koenig, che recluta i compagni alla Columbia University, Rostam Batmanglij, Chris Tomson e Chris Baio; promotori di un indie pop etnico, o worlbeat, che ricorda il Paul Simon di "Graceland", soprattutto per lo stile del cantante e per una certa componente che si rifa' alla musica popolare africana, in special modo alla musica soukous Congolese, soprattutto nelle melodie e nei ritmi, esordiscono nel 2008 con l'album omonimo, a cui segue "Contra" nel 2010. Il brano "Cape Cod Kwassa Kwassa" dal primo album e' stato coverizzato da Peter Gabriel.
Van halen
1984
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1984 Warner Bros
rock 60-70
rock 60-70
ristampa in vinile 180 grammi, ottenuta dai master tapes originali, pressocche' identica alla prima tiratura uscita nel 1984 su Warner Bros, copertina con retro capovolto, completa dell'inner sleeve fotografico. Pubblicato in Usa nel gennaio del 1984 prima di ''5150'' e dopo ''Diver down'' , giunto al numero 2 delle classifiche Usa ed al numero 15 di quelle Uk . Il sesto album. considerato insieme al primo lp il capolavoro della band, nonche' il miglior album hard rock degli anni ''80, fu ''lanciato'' dall'apparizione di Eddie Van Halen sul brano di Michael Jackson del 1983 "Beat It" che fece conoscere la band anche in ambito pop. musicalmente presenta l'innovazione dell'utilizzo delle tastiere, particolarmente notevole sul singolo "Jump" e su "I'll Wait." ma anche i brani piu' 'tradizionali'', quali "Hot for Teacher" , "Panama," , "Top Jimmy," "Drop Dead Legs," "Girl Gone Bad,", "House of Pain." hanno un suono che pur senza abandonare la tradizione rock , la innovano, soprattutto nei suoni, facendo storgere la bocca a molta della critica americana che troppo presto aveva decretato la morte del rock and roll, che in questo caso davvero riesce a rinascere dalle proprie ceneri, da non sottovalutare poi l'importanza dei video che accompagnarono i brani, epocale quello di "Hot for Teacher". il disco lancio' la moda di aggiungere i synths all' heavy metal, che vide migliaia di imitatori negli anni a venire. 1984 e' da considerarsi a tutti gli effetti un masterpiece dell' hard rock e vendera', nei soli usa, oltre 13 milioni di copie. sara' anche l'ultimo lavoro dei Van Halen a vedere la presenza del cantante David Lee Roth, che lascera' la band nel giugno del 1985, nel momento in cui erano al vertice della propria popolarita'.
Van Ronk Dave
dave van ronk, folksinger (+ 2 tracks)
lp [edizione] nuovo stereo eu 1962 soundsgood
rock 60-70
rock 60-70
Ristampa del 2023, in vinile 180 grammi, copertina pressoche' identica sul fronte a quella della prima rara tiratura, ma con note e foto supplementari sul retro; contiene inoltre due tracce aggiunte: "Dink's Song" e "Tell Old Bill", provenienti dall' album "Dave Van Ronk Sings" uscito nel 1961 su Folkways. Inserito dallo staff del Mucchio Selvaggio tra i 100 dischi piu' importanti del folk americano. Pubblicato dalla Prestige nel 1962 dopo "Sings Earthy Ballads and Blues" e prima di "In the Tradition". Definito da Allmusic come "a vital touchstone of Americana and likewise is highly recommended as a key component of any serious collection of 20th century folk music". Un capolavoro straordinario, scarno ed essenziale, con Van Ronk accompagnato dalla sola sua chitarra acustica, mettendo a nudo come pochi sono in grado di fare la sua anima e producendosi in versioni di grandissima intensita' di traditionals o covers, vale la pena davvero citare tutti i brani : "He Was a Friend of Mine", "Motherless Children", "Stackerlee", "Mr. Noah", "Come Back Baby", "Poor Lazarus", "Samson and Delilah", "Cocaine Blues", "You've Been a Good Old Wagon", "Fixin' to Die", "Hang Me, Oh Hang Me", "Long John", "Chicken Is Nice". Una fondamentale tappa per la scena nuovo folk americana di quegli anni, che da Van Ronk trarra' enormemente ispirazione, primo tra tutti Dylan che fu introdotto negli ambienti newyorkesi del Greenwich Village proprio da Van Ronk.
Vanishing twin
Afternoon x
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2023 fire
indie 2000
indie 2000
coupon per download digitale, copertina ruvida, adesivo su cellophane. Il quarto album del collettivo formato dalla cantante e polistrumentista Cathy Lucas, dalla batterista Valentina Magaletti (Holy Tongue, Tomaga, Moin) e dal bassista Susumu Mukai (Zongamin). "In "Afternoon X" la band ha affinato il suo suono ipnotico all'incrocio tra minimalismo, kosmische, post-punk e pop psichedelico carico di sogni in otto svolazzanti astrazioni", un album che vede una trasformazione rispetto ai precedenti lavori con arrangiamenti eleganti e stravaganti.
I Vanishing Twin sono stati fondati nel 2015 e sono composti da Cathy Lucas (alias Orlando), Valentina Magaletti (Tomaga, Shit and Shine, Raime, Neon Neon), Susumu Mukai (aka il produttore Zongamin), Phil M.F.U. (Man from Uranus) e Elliott Arndt. La loro proposta musicale ha una forte impronta sperimentale, in bilico tra pop psichedelico, art pop, indietronica e library music. Esordiscono su album con "Choose Your Own Adventure" (2016), seguito da "The age of immunology" (2019), "Ookii gekkou" (2021) e da un EP, "Dream by Numbers" (2017).
Vasconcelos nana
saudades
Lp [edizione] originale stereo ger 1980 ecm
[vinile] Excellent [copertina] Very good jazz
[vinile] Excellent [copertina] Very good jazz
la prima stampa, realizzata dalla tedesca Ecm nella versione appunto pressata in Germania, copertina in rilievo con effetto textured (bella copia con il lieve alone di una etichetta adesiva rimossa), etichetta verde petrolio con scritte e logo argento, catalogo ECM1147, "Printed in W.Germany" sul retrocopertina e "Made in W.Germany" sull' etichetta (assente nella seconda tiratura e presente nella prima e nelle copie promozionali). Pubblicato dalla ECM nel 1980, ''Saudades'' e' il terzo album inciso in proprio da Vasconcelos dopo "Africadeus" del 1972 e "Amazonas" del 1973, e dopo numerose collaborazioni tra cui quella che un anno prima aveva fruttato l' album attibuito a Perry Robinson, Nana Vasconcelos e Badal Roy "Kundalini" (il successivo album solista sara' invece ''Zumbi'' nel 1983). Disco di grandissimo fascino e suggestione, tra i piu' apprezzati album solisti del percussionista brasiliano, ''Saudades'' lo vede cimentarsi con una musica di difficile collocazione, in cui si incrociano percussioni e ritmi fra Africa e Brasile, jazz sperimentale e passaggi quasi cameristici, alternando momenti lirici e malinconici con passaggi ipnotici e quasi tribali. Inciso nel marzo del 1979 dal solo Vasconcelos, che suona Berimbau (strano strumento a corda dalla forma che ricorda un arco), percussioni e gong oltre a cantare, ''Saudades'' vede anche la presenza della chitarra otto corde di Egberto Gismondi nel brano ''Cego aderaldo''. Stimato compositore e percussionista di Recife, il brasiliano Nana Vasconcelos e' autore dai primi anni '70 di una musica eclettica in cui si integrano musica ritmica brasiliana ed africana, jazz, echi di musica classica ed al tempo stesso tribali. Ha collaborato piu' volte con importanti esponenti del jazz contemporaneo come Gato Barbieri, Don Cherry e Pat Metheny; oltre a varie percussioni, suonate spesso con tempi dispari consueti per la musica del nord del Brasile, Vasconcelos fa anche uso del berimbau, un particolare strumento ad una sola corda a forma di arco, appartenente alla tradizione musicale brasiliana.
Vaughan stevie ray
In step
lp [edizione] nuovo stereo eu 1989 music on vinyl
rock 60-70
rock 60-70
ristampa in vinile 180 grammi per audiofili, copertina pressoche' identica a quella della prima rara tiratura su Epic. Pubblicato in Usa nel luglio del 1989 prima di ''Family style'' e dopo ''Live Alive'', giunto al numero 33 delle classifiche Usa e al numero 63 di quelle Uk. Il quinto album del grande chitarrista texano di Dallas attivo dai primi anni '70, realizzato con i fidi Double Trouble che vedevano all' opera al basso Tommy Shannon, gia' con Johnny Winter. Stevie Ray Vaughan era sempre stato un chitarrsita eccelso, ma prima di "In Step", le sue composizioni non erano all' altezza della tecnica, in questo album invece il chitarrista riesce a fondere in uno stile personale blues, soul e rock e questa volta le covers sono inferiori agli originali scritti con Doyle Bramhall, album splendidamente e pienamente realizzato, presenta e riscrive ogni faccia della complessa personalita' di Vaughan e solo la morte che avverra' un anno piu' tardi impedira' al geniale musicista di divenire uno dei piu' grandi personaggi del rock contemporaneo. Nato a Dallas in Texas nel 1955, Vaughan e' considerato il piu' grande chitarrista degli anni '80, con uno stile che ricorda Albert King, Hendrix ed il blues classico; con il suo gruppo, i Double Trouble, registra cinque albums e svariati live prima della morte avvenuta il 27 agosto 1990 nella caduta dell'elicottero che lo portava a Chicago.
Vecchioni Roberto
hotel degli assassini / morgana - luce di giorni passati
7" [edizione] originale stereo ita 1983 CGD
[vinile] Excellent [copertina] Good cantautori
[vinile] Excellent [copertina] Good cantautori
Singolo in formato 7", l' originale stampa italiana, copertina (con moderati segni di invecchiamento, alcune piccole scritte a penna biro sul fronte ed una etichetta adesiva sul fronte a destra) senza barcode, con artwork realizzato dal grande ANDREA PAZIENZA, etichetta bianca con figure geometriche colorate, catalogo CGD 10463, data sul trail off dei due lati "14/2/83". Pubblicato nel febbraio 1983, questo singolo contiene sul lato A l' altrimenti inedita "Hotel Degli Assassini", che fu sigla della trasmissione televisiva Giallo Sera, e sul retro "Morgana - Luce Di Giorni Passati", dall' album piu' recente del cantautore italiano di Carate Brianza, Milano, "Hollywood, Hollywood" del bebbraio 1982.
Vecchioni Roberto
Per Amore Mio
lp [edizione] originale stereo ita 1991 EMI
[vinile] Excellent [copertina] Excellent cantautori
[vinile] Excellent [copertina] Excellent cantautori
prima stampa italiana, completa dell'inner sleeve con foto e testi a colori in carta semiruvida, etichetta custom, trail-off con data ''18/1/91'', catalogo 66 7953861. Uscito nel gennaio del 1991, dopo "Milady" e prima di "Voci a San Siro" (ma il successivo album in studio sara' "Camper"); contiene i seguenti brani: Horses, Tema del soldato eterno e degli aironi, Che dire di lei, Lamento di un cavaliere dell'ordine di Rosacroce (Cip & Ciop), Piccolo pisello (Ghigo), Piccole donne crescono, Algeri, Per amore mio, Tommy, Quelli belli come noi. Registrato al cave digital studio di Milano, con Francesco Nuti, Vittorio Cosma, Alberto Crucitti, Nicolo' Fragile, Mauro Paoluzzi, Rocco Petruzzi, Rosario Di Bella, testi e musica di Roberto Vecchioni. Prodotto ed Arrangiato da Mauro Paoluzzi. Lavoro che avrebbe dovuto essere intitolato ''Le donne i cavalier, l'arme, gli amori'', non a caso dedicato prima stampa italiana, completa dell'inner sleeve con foto e testi a colori in carta semiruvida, etichetta custom con immagine copertina, trail-off con data ''18/1/91'', catalogo 66 7953861. Uscito nel gennaio del 1991, dopo "Milady" e prima di "Voci a San Siro" (ma il successivo album in studio sara' "Camper"); contiene i seguenti brani: Horses, Tema del soldato eterno e degli aironi, Che dire di lei, Lamento di un cavaliere dell'ordine di Rosacroce (Cip & Ciop), Piccolo pisello (Ghigo), Piccole donne crescono, Algeri, Per amore mio, Tommy, Quelli belli come noi. Registrato al cave digital studio di Milano, con Francesco Nuti, Vittorio Cosma, Alberto Crucitti, Nicolo' Fragile, Mauro Paoluzzi, Rocco Petruzzi, Rosario Di Bella, testi e musica di Roberto Vecchioni. Prodotto ed Arrangiato da Mauro Paoluzzi. Lavoro che avrebbe dovuto essere intitolato ''Le donne i cavalier, l'arme, gli amori'', non a caso dedicato al personaggio Sancho Panza del Don Chisciotte della Mancia di Miguel de Cervantes, vede negli arrangiamenti una certa ispirazione antica e barocca, come per esempio in ''Quelli belli come noi'', ed anche il tono favolistico ritorna in ''Horses''. Musicalmente e' assai influenzato dall'elettronica e dall'utilizzo dei suoni digitali mentre talvolta la groove e l'atmosfera malinconica e memore del passato collettivo e personale ricordano quelle del DeAndre' post Rimini o del De Gregori post ''De Gregori''.
Vega suzanne
days of open hand
lp [edizione] originale stereo usa 1990 a & m
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
Copia ancora incellophanata, e con adesivo sul cellophane che indica la presenza di quattro brani del disco, l' originale stampa americana, di non facile reperibilita' in questa sua edizione vinilica, etichetta nera con parti bianche ed oro, catalogo 7502-15293-1, vinile che se posto in controluce assume una colorazione ambrata. Pubblicato dalla A & M nel 1990, giunto al settimo posto in classifica in Gran Bretagna ed al 50esimo negli USA, terzo album di Suzanne Vega, uscito dopo 'l'acclamato ''Solitude standing'' (1987) e prima di ''99.9 Fø'' (1992). Contraddistinto da un approccio musicale piu' complesso rispetto all'album precedente, questo secondo lp presenta un pop autunnale e riflessivo, con suadenti accompagnamenti di tastiere e con il canto posato e delicato di Suzanne, emotivo senza essere debordante. 'Il brano 'Men in war'' e' incentrata sul tema dei veterani di guerra disabili. La cantautrice Suzanne Vega nasce in California ma si stabilisce presto a New York con la famiglia. Influenzata da cantautori come Dylan e leonard Cohen e dal folk di Pete Seeger, Joan Baez e Woody Guthrie, Suzanne comincia a cimentarsi con il folk acustico; in seguito il contatto con Lou Reed, capace di trattare tematiche metropolitane in chiave rock ma con un attitudine piu' letteraria e raffinata, amplia le sue vedute musicali. Dopo alcune difficolta' iniziali riesce ad ottenere un contatto con la A & M e pubblica due album che avranno un notevole successo commerciale, ''Suzanne Vega'' (1985) e ''Solitude standing'', con il loro quieto e riflessivo folk pop. I suoi lavori successivi si fanno piu' complessi, relegando progressivamente la cantante ad uno status di culto. La Vega ha contribuito ad attirare l'attenzione del pubblico e dei media sul cantautorato femminile, che esprimera' in seguito voci come Indigo Girls, Tracy Chapman e Sinead O'Connor.
Vega suzanne
in liverpool / some journey - live
7" [edizione] originale stereo eu 1992 A&M
[vinile] Excellent [copertina] Very good punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Very good punk new wave
Singolo in formato 7", l' originale stampa, pressata in Europa anche per il mercato inglese, copertina con lievi segni di invecchiamento, versione con etichetta argento con scritte nere e foro al centro piccolo, catalogo AM 0029 / 580 029-7. Pubblicato dalla A&M nell' agosto del 1992, giunto al numero 52 delle charts inglesi, il primo dei singoli tratti dal quarto album "99.9F", che uscira' solo nel settembre dello stesso anno. Sul lato A "In Liverpool", naturalmente poi su quel disco, sul lato B una bella versione registrata dal vivo al Paleo Festival di Nyon, Svizzera, il 26 luglio 1991, con il solo accompagnamento della propria chitarra, di "Some Journey", uno dei brani del magnifico album d' esordio "Suzanne Vega". La cantautrice Suzanne Vega nasce in California ma si stabilisce presto a New York con la famiglia. Influenzata da cantautori come Dylan e leonard Cohen e dal folk di Pete Seeger, Joan Baez e Woody Guthrie, Suzanne comincia a cimentarsi con il folk acustico; in seguito il contatto con Lou Reed, capace di trattare tematiche metropolitane in chiave rock ma con un attitudine piu' letteraria e raffinata, amplia le sue vedute musicali. Dopo alcune difficolta' iniziali riesce ad ottenere un contatto con la A & M e pubblica due album che avranno un notevole successo commerciale, ''Suzanne Vega'' (1985) e ''Solitude standing'', con il loro quieto e riflessivo folk pop. I suoi lavori successivi si fanno piu' complessi, relegando progressivamente la cantante ad uno status di culto. La Vega ha contribuito ad attirare l'attenzione del pubblico e dei media sul cantautorato femminile, che esprimera' in seguito voci come Indigo Girls, Tracy Chapman e Sinead O'Connor.
Veloso caetano
Araca Azul (clear vinyl)
lp [edizione] nuovo stereo eu 1972 lilith
rock 60-70
rock 60-70
Ristampa in vinile chiaro, limitata in 500 copie, copertina senza barcode non apribile. Pubblicato nel 1972, dopo "Transa" (1972) e prima di "Qualquer Coisa", "Araca Azul" segna la fine della prima fase artistica del grande artista brasiliano, quella legata alla nuova scena pop ed al movimento Tropicalia; opera unica nella sua discografia, e' questo anche il piu' sperimentale e difficile lavoro che Veloso abbia mai pubblicato, molto diverso dai suoi primi albums ma anche da quelli successivi. All' epoca della sua uscita la critica brasiliana accolse con entusiasmo l' opera, mentre il pubblico ne fu totalmente spiazzato, tanto che nella prima settimana di distribuzione la maggior parte delle copie acquistate furono riportate indietro nei negozi. Nell' album figurano brani quali "De Conversa", senza melodia ne' testo, la stranissima "Gilberto Misterioso", la psichedelia punk di "Eu Quero Essa Mulher", le delicate e sognanti "Julia / Moreno" e "Tu Me Acostumbraste", cantata quest' ultima in spagnolo; proprio queste due canzoni danno un' idea del suono che Veloso costruira' nei '70. Un disco eccezionale, completamente ''diverso'' e vicino alle pagine piu' estreme della musica europea tedesca o al progressive inglese piu' avant garde.
Veloso caetano
Caetano veloso [tropicalia]
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1968 lilith
rock 60-70
rock 60-70
Rstampa in vinile 180 grammi,, con allegato cd con medesimo contenuto dell' album, copertina senza codice a barre, pressoche' identica alla prima rara tiratura, inner sleeve con testi e note. Pubblicato nel 1968 su Philips, il primo album solista di Caetano Veloso. Uscito dopo ''Domingo'' (1967), accreditato a Veloso ed a Gal Costa, e prima del secondo album solista del 1969, anch'esso intitolato ''Caetano Veloso'', questo lp doveva essere nelle intenzioni di Veloso una risposta brasiliana a ''Sgt Pepper'', tramite una fusione della musica brasiliana con il pop ed il rock. Uno dei lavori piu' considerati nella vasta discografia del musicista brasiliano, l' album e' considerato uno dei principali del movimento Tropicalia: Veloso realizza un suadente caleidoscopio sonoro in cui si mescolano musica brasiliana, pop orchestrale, ballate che ricordano Donovan ed i Beatles piu' delicati (ad esempio nella splendida ''Clarice''), accenni alla psichedelia (in particolare in ''Eles''). Proveniente dalla regione del Bahia, Caetano Veloso e' uno dei massimi musicisti brasiliani della seconda meta' del '900, nonche' uno dei piu' noti all'estero. Uno dei principali esponenti della nuova musica brasiliana proposta nella seconda meta' degli anni '60 dal movimento Tropicalia, insieme a Gilberto Gil, Os Mutantes e Gal Costa, Veloso incide fra la fine di quel decennio e l'inizio del successivo i suoi primi seminali album, in cui psichedelia, pop, musica brasiliana ed orchestrale si fondono dando vita ad una musica originale ed eclettica, caratterizzata anche da testi irriverenti ed ironici sulla societa' e la politica brasiliana nel periodo: questa presa di posizione gli causo' gravi problemi con il governo dittatoriale allora la potere in patria, che sfociarono in censura, arresti e lo condussero in esilio in Gran Bretagna a cavallo fra gli anni '60 e '70. Dopo il ritorno in patria Veloso continua ad incidere e pubblicare album, diventando una celebrita' a livello nazionale a discapito dell'antipatia dell'establishment nei suoi confronti. Nel corso degli anni la sua popolarita' si espande anche nel resto del mondo e ne fa una delle voci piu' riconosciute della musica brasiliana, anche grazie alla sua capacita' di fondere quest'ultima con un linguaggi e stili diffusi come il jazz ed il pop.
Velvet Underground
loaded
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1970 Cotillion / atlantic
rock 60-70
rock 60-70
ristampa con copertina pressoche' identica alla prima tiratura del 1970. Pubblicato in USA nell' Agosto del 1970 e non entrato nelle classifiche USA ne' in quelle UK dove venne pubblicato nell' Aprile del 1971. Il quarto album. L' ultimo lavoro dei Velvet, che chiudono qui la loro carriera ''storica'' congedandosi con alcuni classici del calibro di "Who Loves The Sun", ''Sweet Jane'' e ''Rock'n'roll''; il disco fu registrato con Doug Yule, Sterling Morrison e Lou Reed (mentre Moe Tucker, per quanto accreditata, non fu presente alle sessions, all' epoca in dolce attesa, sostituita in parte da Yule), con la produzione di Geoffrey Haslam e Shel Kagan. "Loaded" presenta una band meno oscura ed alle prese con brani piu' vicini a quelli del primo Lou Reed solista, e' anche il primo lavoro su una vera major, la Atlantic / Cotillon, dopo i primi tre su Verve, etichetta specializzata in jazz e, dopo che a Lou Reed sara' vietato di parlare di droghe e sesso nelle canzoni, sara' anche il primo ad avere un certo impatto sulle radio americane. Un ruolo piu' importante di quanto non sia generalmente ritenuto lo ha nelle registrazioni del disco Doug Yule, che oltre a suonare il basso canta in quattro brani ("Who Loves the Sun", "New Age", "Lonesome Cowboy Bill" e "Oh! Sweet Nuthin'"), e suona anche il piano e le tastiere e varie parti di chitarra, tra cui diversi assolo. Album denso ma anche piu' accessibile, nasce in un momento in cui le tensioni interne stanno distruggendo il gruppo; Lou Reed lascia infatti prima che il disco esca e questo fa si' che anche questa ultima opportunita' che la band avra' prima dello scioglimento non trovi, al solito, molto riscontro commerciale.
Ventures
blue sunset (japan only - red vinyl)
Lp [edizione] originale stereo jap 1966 liberty
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
Prima rara stampa, realizzata esclusivamente in Giappone nel 1967, in VINILE ROSSO, copertina lucida, flipback su due lati sul retro (delicatissima e qui in splendide condizioni), con prezzo indicato di 2000 Yen sul retro in basso, etichetta nera ed argento, catalogo LP-8056. Si tratta della versione giapponese, uscita nel 1967, dell' album altrove uscito con titolo "Wild Things!", con titolo cambiato (non il fronte della copertina) ed alcuni brani diversi rispetto alle altre versioni del disco: al posto dei brani "Fuzzy and Wild", "The Pied Piper" e "How Now Wild Cow" sono presenti i brani "Blue Sunset" (gia' uscita su singolo in Giappone nel 1966, inedita altrimenti su album), "Arabesque" (singolo del 1966, inedito su album) e "Comin' Home Baby" (b-side di un singolo del 1965, inedita su album). Pubblicato in USA nel settembre del 1966 dopo "Go with the Ventures" e prima di "Guitar Freakout", giunto al numero 33 delle classifiche americane, "Wild Things!" e' il ventitreesimo album in studio (!!!), in soli sei anni, per la grande band strumentale americana. Nel suo inconfondibile stile paragonabile a quello degli Shadows in Inghilterra, stile che ara stato largamente anticipatore della musica surf, il disco propone 12 brani, divisi tra originali della band e covers, e si segnala per essere forse il loro disco piu' "garagey", come evidente nel notevole trittico "Wild Trip", "Wild Child" e "Wild Thing" (riuscitissima cover del classico dei Troggs per una volta non completamente strumentale), dove la chitarra fuzz e' in grande risalto. Un disco, come quasi sempre quelli della band, straordinariamente godibile. Gruppo strumentale americano attivo per oltre 25 anni, con un suono lineare e pulito sullo stile degli Shadows inglesi con riproposizioni strumentali di brani classici del momento, popolarissimi finanche in giappone dove vendono oltre 40 milioni di copie.nel 1972 ricevono un premio speciale dall'industria discografica americana per le vendite di oltre un milione di copie per ogni album pubblicato.
Ventures
Wild things
Lp [edizione] originale mono usa 1966 dolton
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
COPIA ANCORA INCELLOPHANATA, prima rara stampa americana in mono, copertina (con giusto assai lievi segni di invecchiamento) cartonata, etichetta nera e blu, con "deep groove", con "A Division of Liberty..." in basso, catalogo BLP-2047. Pubblicato in USA nel settembre del 1966 dopo "Go with the Ventures" e prima di "Guitar Freakout", giunto al numero 33 delle classifiche americane, "Wild Things!" e' il ventitreesimo album in studio (!!!), in soli sei anni, per la grande band strumentale americana. Nel suo inconfondibile stile paragonabile a quello degli Shadows in Inghilterra, stile che ara stato largamente anticipatore della musica surf, il disco propone 12 brani, divisi tra originali della band e covers, e si segnala per essere forse il loro disco piu' "garagey", come evidente nel notevole trittico "Wild Trip", "Wild Child" e "Wild Thing" (riuscitissima cover del classico dei Troggs per una volta non completamente strumentale), dove la chitarra fuzz e' in grande risalto. Un disco, come quasi sempre quelli della band, straordinariamente godibile. Gruppo strumentale americano attivo per oltre 25 anni, con un suono lineare e pulito sullo stile degli Shadows inglesi con riproposizioni strumentali di brani classici del momento, popolarissimi finanche in giappone dove vendono oltre 40 milioni di copie.nel 1972 ricevono un premio speciale dall'industria discografica americana per le vendite di oltre un milione di copie per ogni album pubblicato.
"Wild Things!", con titolo cambiato (non il fronte della copertina) ed alcuni brani diversi rispetto alle altre versioni del disco: al posto dei brani "Fuzzy and Wild", "The Pied Piper" e "How Now Wild Cow" sono presenti i brani "Blue Sunset" (gia' uscita su singolo in Giappone nel 1966, inedita altrimenti su album), "Arabesque" (singolo del 1966, inedito su album) e "Comin' Home Baby" (b-side di un singolo del 1965, inedita su album).
Verve
urban hymns
lp2 [edizione] nuovo stereo eu 1997 universal
indie 90
indie 90
Ristampa rimasterizzata pressoche' identica alla prima tiratura del 1997, vinile 180 grammi doppio, copertina liscia a busta, inner sleeve in carta rigida con foto a colori, label custom con foto del gruppo e scritte bianche. Pubblicato nel settembre del 1997 dalla Hut in Gran Bretagna, dove giunse al primo posto in classifica, e dalla Virgin negli USA, dove arrivo' al 23° posto in classifica, ''Urban hymns'' e' il terzo album dei Verve, uscito dopo ''A northern soul'' (1995). L'ultimo album del gruppo inglese prima del secondo scioglimento avvenuto nel 1999, ''Urban hymns'' e' considerato uno dei dischi piu' importanti del brit pop. I Verve diluiscono la loro psichedelia nel pop ed in un rock chitarristico piu' diretto, senza perdere del tutto le tinte lisergiche e sognanti dei loro primi dischi; il nuovo approccio da' risultati esaltanti come la splendida ''Bitter sweet symphony'', forse il loro brano piu' celebre, con il suo accompagnamento di archi ed il canto etereo di Ashcroft, e ''The drugs don't work'', il cui singolo giunse al primo posto in classifica. Brani acidi ed ipnotici come ''The rolling people'' riportano invece ai primi Verve, seppure con sonorita' piu' sanguigne. Uno dei gruppi di punta del brit pop degli anni '90, i Verve si formano a Wigan in Inghilterra nel 1990, ad opera del cantante ed autore Richard Ashcroft insieme ad Andy McCabe, Simon Jones e Peter Salisbury. Il talentoso gruppo si esibisce ben presto insieme a gruppi come Ride e Spiritualized e firma nel 1991 un contratto con la Hut. La musica dei Verve e' nei primi anni un sognante rock psichedelico, lento ed ipnotico, che puo' essere definito come una sorta di shoegazer pop al rallentatore. Il primo eccellente album ''A storm in heaven'' (1993) entra in classifica in patria ed il gruppo salira' alla ribalta negli anni successivi con un approccio piu' diretto e pop che dara' frutti con gli album ''A northern soul'' (1995) e ''Urban hymns'' (1997), nonche' con i celebri singoli ''Bittersweet symphony'' e ''The drugs don't work'' (1997), giunti tutti nei piani alti delle classifiche inglesi. Il periodo di maggior successo corrisponde anche a contrasti nel gruppo, che si scioglie una prima volta dopo il secondo album e poi definitivamente nel 1998, lasciando dietro di se' alcune delle pagine piu' belle del pop inglese del decennio.
Viagra boys
Viagr aboys
Lp [edizione] nuovo stereo pol 2025 shrimptech
indie 2000
indie 2000
vinile nero, adesivo su cellophane. Il quarto album della band svedese, recensito come un abile mix di caos ed introspezione che mette in risalto al capacità della band di fondere punk danzante, groove potenti con momenti di tenerezza inaspettata.
Viagra Boys, formazione svedese di Stoccolma, capace di far viaggiare sulle stesse frequenze rock'n'roll, punk, garage, art punk e musica dance, hanno pubblicato quattro albums "street worms" nel 2018, "welfare jazz" nel 2021, "cave world" 2023, "viagr aboys" nel 2025, con ampi consensi di critica e pubblico specializzato grazie ad un'attitudine che mescola in maniera attuale denuncia sociale e satira. Formata a Stoccolma nel 2015 è guidata dal carismatico frontman svedese-americano Sebastian Murphy, nota per le sue performance caotiche e coinvolgenti.
Viagra boys
Viagr aboys (ltd)
Lp [edizione] nuovo stereo pol 2025 shrimptech
indie 2000
indie 2000
edizione limitata in vinile blu e bianco marmorizzato, adesivo su cellophane. Il quarto album della band svedese, recensito come un abile mix di caos ed introspezione che mette in risalto al capacità della band di fondere punk danzante, groove potenti con momenti di tenerezza inaspettata.
Viagra Boys, formazione svedese di Stoccolma, capace di far viaggiare sulle stesse frequenze rock'n'roll, punk, garage, art punk e musica dance, hanno pubblicato quattro albums "street worms" nel 2018, "welfare jazz" nel 2021, "cave world" 2023, "viagr aboys" nel 2025, con ampi consensi di critica e pubblico specializzato grazie ad un'attitudine che mescola in maniera attuale denuncia sociale e satira. Formata a Stoccolma nel 2015 è guidata dal carismatico frontman svedese-americano Sebastian Murphy, nota per le sue performance caotiche e coinvolgenti.
Vibravoid
Triptamine e.p. volume 2 (ltd. yellow vinyl)
Lp [edizione] originale stereo ger 2007 nasoni
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 2000
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 2000
Prima rarissima stampa, pressata in una edizione limitata a 300 copie in vinile di colore giallo semitrasparente, copertina ruvida fronte retro senza barcode, label neutra bianca, catalogo NR069. Pubblicato nel 2007 dalla tedesca Nasoni, il quarto album (sebbene nel suo titolo abbia l'indicazione "E.P.", come quello che lo aveva preceduto e quello che lo avrebbe seguito), successivo a "Triptamine E.P." (2006) e precedente "Triptamine E.P. volume 3" (2008). Quattro brani si sviluppano su una durata complessiva di trentasette minuti in questo disco, che si apre con i tredici minuti di "Wonderful wizard of Oz", inciso allo Airbase Studio di Dusseldorf nel marzo del 2007, per essere impiegato come colonna sonora di un vecchio film muto: uno space rock che si muove lentamente e decolla quasi fluttuando fra effetti di riverbero, melodie circolari ed ipnotiche, lunghi assoli di dilatata chitarra wah wah ed ampio uso dei piatti; la seconda facciata, registrata dal vivo nell'aprile del 2007, si apre con due brevi brani, "She is just 13" e "Black and white", che ci riportano ai Pink Floyd di epoca barrettiana, e si chiude con i diciassette minuti di "Ballspeaker", un potente mid tempo dalla batteria molto frontale che spinge trame ellittiche di chitarra elettrica spaziodelica. Quartetto psichedelico tedesco, con base a Dusseldorf, i Vibravoid sono degni rappresentanti della nuova scena psichedelica europea; sono composti da Sven S. alle percussioni, Peter M al basso, Michael G. e Christan K. alle chitarre, pedaliere, synths analogici e persino il buon vecchio theremin, i quali dopo una manciata di splits e singoli esordiscono con un lavoro di forte derivazione psichedelica retro, attingendo dai Pink Floyd del primo periodo, dal rock cosmico e dal krautrock, fra Hawkwind e Popol Vuh, fra suggestione e misticismo, con propri tocchi eterei e liquidi piu' personali e meno derivativi. Fra live, splits ed Lp's, hanno realizzato circa venti albums, spaziando fra rock cosmico, psichedelia piu' o meno pesante e neo-krautrock.
Vincent sonny (testors)
fury distance liquid diamonds - Sonny Vincent: Primitive 1969-76
lp [edizione] nuovo stereo usa 1976 ripple music
punk new wave
punk new wave
Copertina apribile, con adesivo di presentazione sulla busta esterna plastificata, e corredata di poster apribile. Pubblicato nel 2023, questo album replica solo in parte il contenuto del quasi omonimo "Diamond Distance & Liquid Fury - Sonny Vincent: Primitive 1969-76" del 2020 (su etichetta Hozac), contenendo due tracce in meno e tre tracce in piu' rispetto a quello. Dodici brani, buona parte dei quali assolutamente inediti almeno fino al 2020, registrati tra il 1969 ed il 1976 dall' immarcescibile punkrocker animatore della scena proto punk newyorkese sin dalla fine degli anni '60 con storiche quanto effimere formazioni come Distance, Fury e Liquid Diamonds, quindi tra i prime mover di quella punk rock con i grandissimi Testors, ed in seguito anche con gli Shotgun Rationale, un vero mito vivente del punk rock americano. Qui e' testimoniata la prima pionieristica fase della sua attivita', con tre brani dei Distance ("She's Like Hirosima", registrata nel 1969, "Indecision" e "Lament", tutte inedite e registrate nel 1971), autori di un grezzo, viscerale ed essenziale heavy rock gia' a tratti proto-punk, tre brani dei Fury ("Flying" e "100% Proof", entrambe del 1972, e gia' incluse dalla Hozac in un ormai faro 7" pubblicato nel 2012, ed una inedita e coeva "Concrete Bliss"), logica prosecuzione dei Distance, cinque brani dei Liquid Diamonds ("Aw Man" e "Long Ago" del 1973, gia' in un singolo realizzato dalla Hozac nel 2014, "All Day" del 1974, gia' nella raccolta del 2020, e le assolutamente inedite "The Good Well" e "Never Die"), sempre piu' prossimi al punk rock di la' da venire, ed infine una traccia dei favolosi Testors ("Scary" del 1976, inedita fino al 2020). L' ennesimo imperdibile viaggio (stavolta decisamente a ritroso) nel torrido e viscerale punk rock che da decenni Sonny Vincent suona sempre ai margini della scena musicale, marchiato a fuoco da quell' approccio tipico del proto punk newyorkese, e ricco di influenze detroitiane che contribuiscono a renderne ancora piu' potente e coinvolgente l' impatto. Un altro disco degno della leggenda che aleggia intorno ad un personaggio purtroppo ancora sconosciuto ai piu'.
Vincent sonny (testors)
Snake pit therapy
lp [edizione] nuovo stereo eu 2021 svart
punk new wave
punk new wave
Edizione in vinile nero, copertina ruvida senza barcode, con adesivo di presentazione sul cellophane, corredata di booklet. Pubblicato dalla finlandese Svart nel settembre 2021, a distanza di sei anni dal precedente "Plutonium Dreams" (2015), questo album e' l' ennesimo straordinario attestato di vitalita' da parte dell' immarcescibile punkrocker animatore della scena proto punk newyorkese sin dalla fine degli anni '60 con storiche quanto effimere formazioni come Distance, Fury e Liquid Diamonds, quindi tra i prime mover di quella punk rock con i grandissimi Testors, ed in seguito anche con gli Shotgun Rationale, un vero mito vivente del punk rock americano. Accompagnato da una nuova band, i Limit, di cui fa parte tra gli altri il Pentagram (!!!) Bobby Liebling, Sonny Vincent tira fuori quindici nuovi brani di torrido e viscerale punk rock, grezzo ed essenziale, marchiato a fuoco da quell' approccio tipico del proto punk newyorkese, e ricco di influenze detroitiane che contribuiscono a renderne ancora piu' potente e coinvolgente l' impatto; territori musicali che ancora oggi, a 69 anni suonati, lo vedono avere davvero pochi concorrenti in giro tra vecchie e nuove generazioni, per quanto sempre ai margini della scena musicale, leggenda vivente purtroppo ancora sconosciuta ai piu'.
Vincent sonny (testors)
Snake pit therapy (ltd. silver)
lp [edizione] nuovo stereo eu 2021 svart
punk new wave
punk new wave
Edizione limitata in vinile argento, copertina ruvida senza barcode, con adesivo di presentazione sul cellophane, corredata di booklet. Pubblicato dalla finlandese Svart nel settembre 2021, a distanza di sei anni dal precedente "Plutonium Dreams" (2015), questo album e' l' ennesimo straordinario attestato di vitalita' da parte dell' immarcescibile punkrocker animatore della scena proto punk newyorkese sin dalla fine degli anni '60 con storiche quanto effimere formazioni come Distance, Fury e Liquid Diamonds, quindi tra i prime mover di quella punk rock con i grandissimi Testors, ed in seguito anche con gli Shotgun Rationale, un vero mito vivente del punk rock americano. Accompagnato da una nuova band, i Limit, di cui fa parte tra gli altri il Pentagram (!!!) Bobby Liebling, Sonny Vincent tira fuori quindici nuovi brani di torrido e viscerale punk rock, grezzo ed essenziale, marchiato a fuoco da quell' approccio tipico del proto punk newyorkese, e ricco di influenze detroitiane che contribuiscono a renderne ancora piu' potente e coinvolgente l' impatto; territori musicali che ancora oggi, a 69 anni suonati, lo vedono avere davvero pochi concorrenti in giro tra vecchie e nuove generazioni, per quanto sempre ai margini della scena musicale, leggenda vivente purtroppo ancora sconosciuta ai piu'.
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