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Reed lou live - take no prisoners
Lp2 [edizione] originale  stereo  ita  1978  rca victor 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good rock 60-70
doppio album, prima stampa italiana, copertina (con moderati segni di invecchiamento) apribile, etichetta Rca Victor marroncina, logo Siae del secondo tipo, con ancora il marchio Siae che ne occupa ancora l' intera parte centrale, catalogo XL03066. Pubblicato in Usa nel novembre del 1978 dopo ''Street hassle'' e prima di ''The bells'', non entrato nelle classifiche Usa ne' in quelle Uk dove usci' nel marzo del 1979. L' undicesimo album dell' artista newyorkese ex Velvet Underground (r.i.p.). Registrato live con il tastierista Michael Fonfara, gia' negli Electric Flag e nei Rhinoceros; i concerti vennero registrati al Bottom Line il 17 e 21 maggio 1978 durante il trionfale tour mondiale di "Street Hassle", che tocca Australia, Europa e Stati Uniti. Ecco la lista dei brani inclusi, quasi un "best of" della carriera di Reed fino a quel momento: Sweet Jane, I Wanna Be Black, Satellite of Love, Pale Blue Eyes, Berlin, I'm Waiting for My Man, Coney Island Baby, Street Hassle, Walk on the Wild Side, Leave Me Alone.
Euro
26,00
codice 264050
scheda
Reed lou live in italy
lp2 [edizione] originale  stereo  ger  1984  rca 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
Doppio album, prima stampa tedesca, copertina lucida e apribile, con barcode, etichetta nera ed argento, catalogo RCA-PL89156, "1/84" e "3/84" inciso sul trail off rispettivamente della prima e terza facciata, e della seconda e quarta facciata. Pubblicato dalla Rca nel gennaio del 1984, solo in pochi paesi tra cui ovviamente l' Italia, il bel live album registrato durante il tour di promozione di "New Sensations", con registrazioni tratte dal concerto eseguito il 7 settembre 1983 all' Arena di Verona e dal concerto del 10 settembre all' Olimpico di Roma, con il compianto artista newyorkese ex Velvet Underground, accompagnato dalla stessa ottima band dell' album in studio, caratterizzata da un suono asciutto e nervoso, con Fernando Saunders al basso e Robert Quine (ex Voidoids, ed all' epoca nei Material) alla chitarra ed il batterista dei Material Fred Maher (con cui Quine incidera' anche un album a quattro mani nel 1984); questa la scaletta dell' album, che ovviamente attinge dal repertorio solista ma anche (molto) da quello dei Velvet: "Sweet Jane", "I'm Waiting For My Man", "Martial Law", "Satellite Of Love", "Kill Your Sons", "Betrayed", "Sally Can't Dance", "Waves Of Fear", "Average Guy", "White Light/White Heat", "Some Kinda Love/Sister Ray", "Walk On The Wild Side", "Heroin", "Rock And Roll".
Euro
32,00
codice 264051
scheda
Reed lou Magic and loss
Lp [edizione] originale  stereo  ger  1992  sire 
  [vinile]  excellent  [copertina]  excellent rock 60-70
prima stampa europea pressata in Germania anche per il mercato inglese (ed il disco non usci' in vinile in Usa), copertina lucida con barcode, etichetta gialla con logo in alto blu/viola, con "Gema/Biem" a sinistra, completa di inner sleeve con testi originali e di inserto apribile con traduzione dei testi in quattro lingue, tra cui l' italiano, catalogo 7599-26662-1 WX435. Pubblicato nel gennaio del 1992 dopo lo splendido ''New York'' e prima di ''Set the twilight reeling'', giunto al numero 80 delle classifiche Usa ed al numero 6 di quelle Uk, il 21esimo album. Per molti il suo lavoro piu' bello in assoluto, conferma il magnifico momento di forma del grande ex Velvet Underground, concepito nel periodo del progetto ''rigeneratore'' "Songs for Drella", l' omaggio ad Andy Warhol condiviso con l' altro Velvet Underground John Cale. Un suono asciutto ed essenziale, ora nervoso e teso ed ora piu' rilassato, al servizio di brani ispiratissimi, musicalmente tra le pagine piu' belle dallo scioglimento dei Velvet Underground.
Euro
40,00
codice 264046
scheda
Reed lou metal machine music (ltd. rsd 2025)
lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  1975  rca / legacy / sony 
rock 60-70
EDIZIONE LIMITATA, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DELL' APRILE 2025, ed in occasione del 50esimo anniversario dall' uscita originaria del disco, copertina apribile esclusiva, con parti in rilievo embossed sul fronte e sul retro, con adesivo di presentazione sul cellophane ed adesivo sulla copertina che riproduce il finto adesivo stampato nella versione originaria, corredata di esclusive inner sleeves. Pubblicato in Usa nel luglio 1975 dopo ''Sally can't dance'' e prima di ''Coney island baby'', non entrato nelle classifiche Usa e non pubblicato in Uk. Uno degli album piu' discussi di tutti i tempi. In un' era in cui non esistevano ne' il noise rock ne' il punk , Reed registra questo incubo sonoro di 64 minuti fatto di feedback, distorsioni, chitarre atonali rallentate e velocizzate, in maniera non cosi' dissimile da cio' che faranno i primi Sonic Youth; ma quello che Thurston Moore suonava per 3 o 4 minuti dura qui piu' di un ora, chi pero' riesce ad ascoltarlo fino alla fine scopre che il disco non e' ''un lungo feedback'', come si dice, ma contiene una quantita' enorme di lavoro di lavoro in studio, con sovraincisioni, suoni, uso di synth, nastri, a Reed deve essere costato molto tempo e lavoro. Una esperienza sonora brutale ma rivelatrice; la motivazione di questo "Metal Machine Music" e' argomento di discussione dalla sua uscita, Reed dichiaro' in un intervista non molto tempo fa "chiunque sia riuscito ad ascoltare anche la faciata 4 deve essere piu' sordo di me", dichiarazione in tono perfetto con gli intenti intellettualmente provocatori dell' opera.
Euro
48,00
codice 3037524
scheda
Reed Lou mistrial
Lp [edizione] originale  stereo  ita  1986  rca 
  [vinile]  excellent  [copertina]  excellent rock 60-70
prima stampa italiana, copertina (con davvero lievi segni di invecchiamento) lucida con barcode, etichetta Rca azzurra, catalogo PL 87190. Pubblicato in Usa nell' aprile del 1986 dopo ''Live in Italy'' e prima di ''New York'', giunto al numero 47 delle classifiche Usa ed al 69 di quelle Uk. Il diciassettesimo album, frutto di un periodo nel quale il leader dei Velvet sta bene fisicamente e si interessa alle musiche ed ai progetti piu' svariati; e' un album luminoso e ricco di inedite citazioni. Prodotto da Fernando Saunders, e' un po' la calma prima della tempesta precedendo quel ''New York'' nel quale Reed rielaborera' inaspettatamente le radici velvettiane e fara' gridare al miracolo la critica internazionale. Contiene diversi brani notevoli, come "No Money Down", "Tell It to Your Heart", "Mama's Got a Lover","The Original Wrapper", "Video Violence".
Euro
28,00
codice 264044
scheda
Reed lou the blue mask
lp [edizione] originale  stereo  ita  1982  rca 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Good rock 60-70
L' originale stampa italiana, copertina (con diversi comunque non gravi segni di invecchiamento) con barcode, con "Printed in Italy Campi Grafica Foligno 1/82" sul retro (sebbene poco leggibile), completa di inner sleeve con testi, etichetta marroncina, catalogo PL 14221, data incisa nel trail off "19-1-82". Pubblicato in Usa nel marzo del 1982 dopo ''Growing up in public'' e prima di ''Legendary hearts'', giunto al 169esimo posto delle classifiche americane e non entrato in quelle inglesi, il quattordicesimo album in studio. Dopo due anni di pausa, Reed si ripresenta qui in grande forma, con una formazione all'osso, due chitarre, basso e batteria, con Robert Quine (reduce dai Voidoids di Richard Hell) alla chitarra e Fernando Saunders al basso, oltre a Doane Perry alla batteria (piu' tardi con i Jethro Tull), recuperando finalmente l'energia ed il rigore dei tempi d'oro e producendo un lavoro che viene accolto benissimo dalla e critica, che lo dichiara miglior album dai tempi di ''Berlin'', ed uno dei 10 albums americani del 1982.
Euro
15,00
codice 264473
scheda
Reich steve Reich / richter
Lp [edizione] nuovo  stereo  hol  2022  nonesuch 
classica cont.
Label custom nera in basso e multicolore in alto, catalogo 075597911886. Pubblicato nel giugno del 2022 dalla Nonesuch, questo album contiene la prima registrazione, effettuata nel 2019, dell'opera "Reich/Richter" composta da Steve Reich, originariamente realizzata per essere suonata insieme alla proiezione del film "Moving picture (946-3)" di Corinna Belzs e Gerhrard Richter, quest'ultimo uno stimatissimo artista multimediale tedesco, ed autore del libro "Patterns" (2012), che fu la fonte di ispirazione del sopracitato film. La composizione di Reich è qui eseguita dalla Ensemble Intercontemporain, basata in Francia e diretta in questa impresa da George Jackson, ed incisa presso la Salle Boulez, nel futuristico complesso concertistico della Philharmonie de Paris. I quattro lunghi brani creano un ipnotico mosaico sonoro che rimanda alle prime seminali opere di Reich, con una fine tessitura minimalista, fatta di intrecci di melodie circolari o ellittiche, ma anche di raffinati richiami alla musica classica da camera, il tutto armonizzato con una delicata sensibilità intimista che dialoga con una più austera e classicheggiante, che però non si fa mai pesante. Questi i brani presenti: "Opening", "Patterns & Scales", "Cross Fades", "Ending". Uno dei pionieri del minimalismo, Steve Reich nacque a New York nel 1936 e realizzò le sue prime composizioni importanti negli anni '60, facendo utilizzo di manipolazioni di nastri e creando effetti simili al feedback in lavori che contribuirono a dar vita ed a far sviluppare il minimalismo. In quel periodo incise anche alcune colonne sonore cinematografiche. La sua musica raggiunse livelli ancora piu' alti negli anni '70, con lavori come "Music for 18 musicians" (1978), considerato da molti uno dei suoi massimi capolavori ed amato anche da ascoltatori e musicisti di rock ed elettronica.
Euro
28,00
codice 3037134
scheda
lp [edizione] ristampa  stereo  ita  2016  record kicks / de agostini 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent soul funky disco
Copia ancora incellophanata, ristampa del 2024, distribuita nel circuito italiano delle edicole nell' ambito della serie di pubblicazioni "Soul in Vinile", copertina senza barcode pressoche' identica alla prima tiratura, con adesivo Siae metallizzato sul retro, retro che riporta in basso "Distributed by De Agostini". Pubblicato nel febbraio del 2016 dalla italiana Record Kicks, il primo album solista di Marta Ren, cantante portoghese già componente del gruppo reggae pop Sloppy Joe nei primi anni del XXI secolo, e poco dopo del gruppo funk di Porto Bombazines, autori di un ep nel 2009. Dopo aver pubblicato i suoi primi singoli solisti fra il 2013 ed il 2015, Marta Ren, ancora una volta accompagnata dai suoi Groovelvets, gruppo che include una corposa sezione di ottoni di quattro elementi, arriva con il già raro e ricercato "Stop look listen" al traguardo dell'album. Inciso su un otto tracce della Ampex e prodotto da New Max (aka Tiago Novo), membro del gruppo hip hop Expensive Soul, l'album offre una vivace e fresca iterazione di sonorità super classiche, figlie del soul degli anni '60 e del funk di fine '60 / primi '70, con una spruzzatina contemporanea che non stempera il feeling vintage di questi brani, peraltro quasi tutte composizioni originali di Marta in collaborazione con Sergio Marques e lo stesso New Max, tranne una sentita cover di "I'm not your regular woman" del venerabile autore afroamericano Ted Jarrett. Il canto di Marta Ren è stato comparato in questo lp a quello della grande Marva Whitney, storica collaboratrice di James Brown; in effetti la portoghese è capace di arie energiche ed incisive, con una voce che richiama quella delle cantanti soul afroamericane degli anni '60, capace di impennate squarcianti ma anche di esprimersi in forma colloquiale.
Euro
16,00
codice 264491
scheda
Reverend horton heat Laughin’ & cryin’ with the reverend horton heat (ltd. red vinyl)
Lp [edizione] nuovo  stereo  usa  2009  yep roc 
indie 90
Edizione limitata in vinile di colore rosso, allegato codice per il download digitale dell'album, copertina senza codice a barre. Ristampa del 2022 ad opera della Yep Roc, pressoché identica alla prima tiratura. Originariamente pubblicato nel settembre del 2009 dalla Yep Roc, il decimo album in studio, successivo a "We three kings" (2005) e precedente "Rev" (2014). In questa fase della sua carriera, il Reverendo Horton Heat ha addolcito un po' i toni, sonicamente parlando, rispetto ai suoi fragorosi esordi su Sub Pop, ma stilisticamente rimane saldamente ancorato al classico Rockabilly, con qualche accento country che esce fuori durante il percorso. Accompagnato dal bassista Jimbo Wallace e dal batterista Paul Simmons, che alimentano un groove ancor vivace ma non scatenato, il Reverendo canta di strani metallari, del Texas, delle incomprensioni fra gli intellettuali americani ed il Sud degli Stati Uniti, con il suo proverbiale umorismo. Gran parte dei brani sono composizioni originali, accanto alle quali trovano posto le covers di "There's a little bit of everything in Texas" del "Texas Troubadour" Ernest Tubb, e la canzone novelty del 1919 "Oh by jingo!" di Lew Brown ed Albert Von Tilzer. Il texano di Corpus Christi Reverend Horton, personaggio di culto della scena americana degli anni '90, è stato capace di rinnovare l' interesse ed i fasti di una musica gloriosa, il rockabilly, nata negli anni '50 e poi periodicamente tornata agli onori delle cronache ed all' attenzione del pubblico per merito di gruppi ormai storici come i Cramps, gli Stray Cats o i Meteors. E proprio tra il rockabilly originale e lo psychobilly dei primi anni '80 si pone l' approccio del Reverendo, caratterizzato pero' da suoni moderni e per nulla revivalisti, che possiedono l' urgenza espressiva e l' essenzialita' del punk senza essere punk, rivelando peraltro un certo legame con il garage punk dei 60's. Una musica trascinante come poche, testi ironici e divertenti, un innegabile carisma esibito in occasione di innumerevoli concerti, hanno fatto di questo personaggio un vero culto del decennio che era appena iniziato, nonostante questo esordio fosse quanto di piu' lontano da quella musica grunge all' epoca imperante e della cui esplosione proprio la etichetta Sub Pop, che aveva pubblicato i primi dischi del Reverendo, fu principale protagonista.
Euro
15,00
codice 2135180
scheda
Reverend horton heat Revival (ltd. green vinyl)
Lp [edizione] nuovo  stereo  cze  2004  yep roc 
indie 90
Edizione limitata in vinile di colore verde, allegato codice per il download digitale dell'album, copertina senza codice a barre. Ristampa del 2022 ad opera della Yep Roc, pressoché identica alla prima tiratura. Originariamente pubblicato nel giugno del 2004 dalla Yep Roc, l'ottavo album in studio, successivo a "Lucky 7" (2002) e precedente "We three kings" (2005). Inciso al Last Beat Studio di Dallas, "Revival" segna un ritorno alle radici geografiche e musicali per Jim Heath, aka Reverend Horton Heath: uno scatenato e primordiale tour de force nel rockabilly, spinto da ritmiche vivaci e tipicamente ballabili, un sound chitarristico che sposa quello classico degli anni '50 con un irrobustimento figlio degli sviluppi musicali successivi all'esplosione del garage e del punk. Non manca qualche episodio più composto e malinconico come "Someone in heaven", ispirato dalla scomparsa della madre di Heath e dalla musica country, e "Indigo friends", dolente ricordo di amici stroncati dalla tossicodipendenza, ma nel complesso il tono dell'album è vivace e festosamente rock'n'roll. Il texano di Corpus Christi Reverend Horton, personaggio di culto della scena americana degli anni '90, è stato capace di rinnovare l' interesse ed i fasti di una musica gloriosa, il rockabilly, nata negli anni '50 e poi periodicamente tornata agli onori delle cronache ed all' attenzione del pubblico per merito di gruppi ormai storici come i Cramps, gli Stray Cats o i Meteors. E proprio tra il rockabilly originale e lo psychobilly dei primi anni '80 si pone l' approccio del Reverendo, caratterizzato pero' da suoni moderni e per nulla revivalisti, che possiedono l' urgenza espressiva e l' essenzialita' del punk senza essere punk, rivelando peraltro un certo legame con il garage punk dei 60's. Una musica trascinante come poche, testi ironici e divertenti, un innegabile carisma esibito in occasione di innumerevoli concerti, hanno fatto di questo personaggio un vero culto del decennio che era appena iniziato, nonostante questo esordio fosse quanto di piu' lontano da quella musica grunge all' epoca imperante e della cui esplosione proprio la etichetta Sub Pop, che aveva pubblicato i primi dischi del Reverendo, fu principale protagonista.
Euro
15,00
codice 2135179
scheda
Rex C
LP2 [edizione] nuovo  stereo  eu  1996  numero group 
indie 90
per la prima volta in vinile in questa edizione rimasterizzata del 2023, copertina apribile, doppio vinile, Il secondo album della band slowcore americana guidata dal batterista Doug Scharin (Codeine, June of 44 tra gli altri). Disco che espande il paesaggio sonoro del gruppo con arrangiamenti di archi ed un maggior focus vocale ed aperture math rock. Un album considerato dalla critica tra i migliori del movimento slowcore in linea con bands quali Codeine, Palace Brothers (Bonnie prince Billy), Calexico, Red house painters, Acetone, Idaho, Bedhead. Band formatasi nel Maine nel 1991 ma poi definitavamente completata nel 1994 a Brooklyn da Doug Scharin (Codeine , HiM e June of 44 ), Curtis Harvey ( Pullman ) e Phil Spirito ( Orso ). I Rex sono uno dei punti piu' rivoluzionari e centrali dell'intero slowcore indie-rock. Il gruppo fu definito dalla critica inglese come ''gli Afghan Whigs sotto l'effetto del Prozac''. La sua proposta musicale suona potente e granitica, come una sorta di colonna sonora delle pulsioni del subcosciente in cui la band propone il suo battito, lento e luminoso, con un mood che richiama gli esperimenti piu' innovativi della scena alternative-country. Brani inquieti e postmoderni costruiti in lunghi e ripetitivi grooves che si trasformano da quieti paesaggi bucolici in tempestose esplosioni di energia sotterranea. Dopo il primo album "rex" del 1994 la band pubblica "C" nel 1996 e "3" nel 97 via via espandendo il proprio suono con la presenza di strumenti quali violini, violoncelli, mandole, che doppiano e rafforzano i tappeti delle chitarre e del basso.
Euro
39,00
codice 2134914
scheda
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1971  alternative fox 
rock 60-70
Ristampa del 2020 ad opera della Alternative Fox, copertina senza codice a barre, pressoché identica alla prima tiratura. Originariamente pubblicato nel 1971 dalla Pegasus nel Regno Unito, il raro album in collaborazione fra Frank Ricotti e Michael De Albuquerque, di lì a poco divenuto il bassista della Electric Light Orchestra, con la quale sarebb rimasto poi fino al 1974. Inciso da Ricotti (vibrafono, sax alto, percussioni, arrangiamenti), De Albuquerque (chitarra, voce), Trevor Tomkins (batteria), Chris Lawrence (basso elettrico, contrabbasso) e John Taylor (piano elettrico, arrangiamenti), "First wind" è un caldo e gradevole album di fusione fra jazz elettroacustico, rock melodico e soul music; le parti vocali sono piuttosto estese per un disco di questo genere, e riflettono uno stile da white soul non lontano dai Traffic di inizio anni '70, quelle strumentali in equilibrio fra tastiere, chitarra e vibrafono, con un bel sound dondolante e classicamente anni '70. Nato a Londra nel 1949, Frank Ricotti è uno stimato jazzista, capace di suonare varie percussioni ed anche il sax, ma specializzato e particolarmente apprezzato con il vibrafono, oltre che valido compositore ed arrangiatore. In gioventù fu parte della National Youth Jazz Orchestra, nel 1971 pubblicò il suo primo album "First wind", una collaborazione con Michael De Albuquerque (futuro bassista degli ELO); nel frattempo suonava con nomi quali Graham Collier, Neil Ardley e Stan Tracey, fra gli altri, diventando con gli anni un affermato turnista. Negli anni '80 lavorò molto anche con le colonne sonore.
Euro
12,00
codice 3037055
scheda
Ride 4 Eps (white vinyl + booklet)
LP2 [edizione] nuovo  stereo  eu  2022  wichita 
indie 90
Doppio LP in vinile bianco con copertina apribile, corredato di libretto di 16 pagine e codice per il download. Per la prima volta riuniti in un unico album i primi 4 EP dei Ride 'Ride, 'Play', 'Fall', and 'Today Forever' che vedono molti brani inediti su album. Quartetto formatosi nel 1988 ad Oxford, in Inghilterra, i Ride sono stati fra i massimi esponenti della stagione dello shoegazer, con una musica che riassume appieno l'estetica di questa corrente che scorse fra la fine degli anni '80 e l'inizio degli anni '90: potentissimi ed ottundenti muri chitarristici, psichedelici e carichi di feedback, che si mescolavano con voci delicate e sognanti, dai toni pop, sorrette da una robusta sezione ritmica, chiare influenze anni '60 seppure decisamente ammodernate. Meno sperimentali dei My Bloody Valentine, esordirono con tre ep nel 1990, seguiti alla fine dell'anno dal primo album ''Nowhere'', considerato un classico dello shoegazer; proseguirono con l'acclamato 12'' ''Leave them all behind'' nel 1992, per poi rendere il proprio suono piu' eclettico con il secondo lp ''Going blank again'' (1992). Il tramonto dell'era shoegazer vide poi il gruppo spostarsi verso sonorita' che si ispiravano agli anni '60 piu' marcatamente che in passato, fino allo scioglimento avvenuto nel 1996, prima dell' inatteso ritorno con l' album "Weather diaries" nel 2017, a cui e' seguito nel 2019 "This is not a safe place".
Euro
63,00
codice 2135530
scheda
Ridgway stan (wall of voodoo) calling out to carol / can't stop the show (live)
7" [edizione] originale  stereo  ita  1989  i.r.s. 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
singolo in formato 7", l' originale stampa italiana, copertina con apertura per il disco in alto, etichetta color rame con scritte e logo neri, foro al centro largo, catalogo 06 2410087, data "5-4-89" incisa sul trail off dei due lati. Pubblicato nell' aprile del 1989, giunto al numero 91 delle classifiche inglesi, il secondo singolo tratto dal secondo album solista "Mosquitos" (aprile 1989) del musicista americano ex Wall of Voodoo; contiene sul lato A un brano tratto da quel disco, la memorabile ballata "Calling Out To Carol", e sul lato B una versione dal vivo a Brisbane, in Australia, il 27 febbraio 1987, altrimenti inedita, di "Can't Stop The Show", uno dei brani del primo splendido album "The Big Heat".
Euro
5,00
codice 264572
scheda
Rites of spring all through a life ep
7"ep [edizione] nuovo  stereo  usa  1987  dischord 
punk new wave
Ristampa del 2011 pressocche' identica alla prima rara tiratura, copertina con apertura in alto senza barcode, inserto con testi e foto. Pubblicato nel 1987, questo 7" ep e' il testamento della band americana di Washinton Dc autrice nel 1985 del suo unico splendido album "Rites Of Spring", con quattro bellissimi brani che si allontanano ulteriormente dalle radici hardcore punk della band, piu' implosivi che esplosivi, strutturalmente complessi ed articolati, mai particolarmente aggressivi e veloci, aprendosi ancora di piu' alle influenze piu' svariate, persino la psichedelia degli anni '60, sebbene in una chiave del tutto moderna e personale, mirabile ed illuminante esempio di un alternative rock che avrebbe forse in quel momento trovato maggiore cassa di risonanza se pubblicato attraverso etichette come la SST o la Homestead. I Rites Of Spring sono considerati da molti un gruppo seminale che prelude all' emo, oltre che un anello di congiunzione tra l' hardcore e i prodromi della musica dei Fugazi. Un gruppo da riscoprire, soprattutto per chi ama l'indie rock di Washington D.C. I Rites Of Spring si formano nella capitale statunitense a meta' anni '80, ad opera di Guy Picciotto, Brendan Canty, Eddie Janney e Michael Fellows. Il gruppo propone un hardcore melodico, usando talvolta soluzioni ritmiche variegate e cambi melodici all'interno dello stesso brano, che sembrano preludere al post hardcore dei Fugazi; le canzoni sono cariche di tensione emotiva, mentre i testi sono in gran parte incentrati su temi intimisti e sui rapporti umani. Il gruppo e' considerato da molti critici fra i pionieri dell'emo ed ha avuto una notevole influenza sul rock indipendente americano degli anni a venire, sebbene fosse poco noto al di fuori di Washington durante la sua breve attivita' (1985-86) ed avesse pubblicato un solo album ed un ep. I membri dei Rites Of Spring formeranno in seguito One Last wish e poi Happy Go Licky (raccolte dei due gruppi saranno poi pubblicate postume su Dischord); poco dopo Picciotto e Canty si uniranno ai Fugazi, mentre Fellows suonera' con Silver Jews e Mighty Flashlight.
Euro
11,00
codice 2134921
scheda
Roach max we insist! freedom now suite (+ oh yeah, oh yeah)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1960  jazz wax 
jazz
ristampa in vinile 180 grammi, rimasterizzata con sistema DMM (Direct Metal Mastering), copertina pressoche' identica sul fronte a quella della versione originale su Candid dell' album, assai rara, ma con l' aggiunta di una traccia in piu', "Oh Yeah Oh Yeah", registrata l' 1 novembre del 1960 da Max Roach con Kenny Dorham, Benny Bailey, Julian Priester, Walter Benton, Cecil Payne e Peck Morrison, del magnifico album di Roach, registrato nel '60 a New York. La straordinaria suite che compone l' album e' scritta da Roach insieme al poeta Oscar Brown Jr. e vede la partecipazione di Abbey Lincoln alla voce (davvero splendide le sue performances), Coleman Hawkins (solo nel primo pezzo "Driva' man") al sax tenore, Walter Benton al sax tenore, Booker Little alla tromba, Julian Priester al trombone, James Schench al basso e, sul lato b, di Michael Olatunji alla conga, Raymond Mantillo e Tomas du Val entrambi alle percussioni. Con il drumming altrimenti straripante di Roach qui mirabilmente "controllato", i musicisti danno vita ad un' opera di grande potenza e fascino; inciso all'inizio della storia del movimento per i diritti civili, e' una sorta di "concept" che consiste nella storia dei neri ed in particolar modo della schiavitu' e del razzismo. Una vera gemma, il cui ascolto e' consigliatissimo non solo alla cerchia degli appassionati di jazz. Il significato nella storia del jazz di questo straordinario batterista si lega, da una parte, al contributo fondamentale di metodo, di linguaggio e di espressione che ha dato allo strumento batteria e, dall' altra parte, al suo impegno intellettuale ed ideologico. "Discepolo" di Kenny Clarke, come si considerava lui stesso, e dopo di lui il percussionista piu' innovativo della storia del jazz. grazie alla sua straordinaria fantasia e' riuscito a dare un nuovo volto al moderno "drumming", elevando il batterista da oscuro accompagnatore a leader. Autentico alchimista di ritmi, ha introdotto nel jazz alcune strutture "anomale" quali i tempi in 3/4 del valzer, rivelandosi anche grande arrangiatore, brillante leader e attento studioso di culture etniche. "Con la mia musica difendo una causa in cui credo, cioe' il pieno riscatto della mia gente. La musica puo' essere utilizzata come un'arma culturale, nessuno lo sa meglio degli europei. Sento dire che la musica e' esclusivamente arte, che un musicista e' bravo o non e' bravo, ma e' altrettanto importante che i suoni organizzati sappiano riflettere la realta' dalla quale sono influenzati ".
Euro
20,00
codice 3037141
scheda
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1972  akarma 
rock 60-70
ristampa in vinile 180 grammi, copertina apribile cartonata lucida all' esterno, pressoche' identica alla prima rara tiratura ma con estratto di un testo dell' album sul fronte, catalogo AK270. Originariamente pubblicato nel 1972 dalla Rare Earth in Gran Bretagna, l'unico album di questo power trio inglese dalla breve esistenza, formato dall'ex Jimi Hendrix Experience Noel Redding insieme al chitarrista Rod Richards (Rare Earth) ed al batterista Leslie Simpson (Fat Mattress). Questi Road sono autori di un potente hard rock chitarristico che lascia ampio spazio alle partiture strumentali ed a potenti e distorti assoli di chitarra, sostenuti da una robuste sezione ritmica; il risultato e' un amalgama fra lo stile di Jimi Hendrix e quello dei Black Sabbath, con sonorita' dense e quasi monolitiche nei passaggi piu' lenti, e con generose distorsioni di wah wah.
Euro
27,00
codice 3037197
scheda
Rocket from the crypt hot charity
Lp [edizione] originale  stereo  usa  1995  perfect sound 
  [vinile]  excellent  [copertina]  Very good indie 90
L' originale rara stampa americana, nella versione in vinile nero, copertina (con moderati segni di invecchiamento) con parti in rilievo "embossed" sul fronte e sul retro, senza barcode, completa di inserto con artwork e crediti, etichetta custom, catalogo WOS001. Pubblicato nell' agosto del 1995, autoprodotto, il terzo album dei Rocket From The Crypt, uscito dopo "Circa: Now!" (1992) e pochi mesi prima del successivo "Scream, Dracula, Scream!" (ottobre 1995). Disco finanziato sostanzialmente dal contratto appena firmato con la Interscope, che pubblichera' l' album successivo, questo "Hot Charity" rappresenta al meglio la fase di passaggio tra i primi Rocket From the Crypt e quelli successivi, mantenendo l' approccio sporco e "garagey" dei primi lavori ma indirizzandolo verso un suono piu' maturo e consapevole, con brani che rivelano, una volta di piu', le qualita' compositive della band, sempre peraltro potente e coinvolgente. Formatisi a San Diego in California nel 1989, i Rocket From The Crypt erano guidati dal frontman di origini portoghesi John Reis (noto anche come Speedo), in precedenza nel gruppo hardcore Pitchfork (da cui poi nasceranno i Drive Like Jehu). Autori di un sanguigno indie rock chitarristico che incorporava elementi punk, garage e grunge oltre ad una sezione di ottoni e grandi fan dei Misfits, esordirono nel 1991 con l'album ''Paint as a fragrance'' quindi, dopo una lunga serie di uscite a 7'', realizzarono il celebrato terzo album ''Scream, Dracula, scream!'' (1995), che allargo' il loro seguito internazionale, mentre il gruppo si costruiva progressivamente la fama di grande macchina da rock'n'roll. Impegni collaterali portarono poi la band verso lo scioglimento nel 2005; John Reis ha suonato anche con i Drive Like Jehu negli anni '90, e con gli Hot Snakes all'inizio del nuovo secolo.
Euro
34,00
codice 264012
scheda
Rolling Stones Aftermath
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1966  decca / abkco 
rock 60-70
ristampa rimasterizzata in vinile 180 grammi, pressoche' identica alla prima rara tiratura uscita in Inghilterra su Decca. La versione inglese dell' album, con copertina e lista dei brani diverse dalla versione americana del disco (qui i brani sono "Mothers Little Helper", "Stupid Girl", "Lady Jane", "Under My Thumb", "Doncha Bother Me", "Goin' Home", "Flight 505", "High And Dry", "Out Of Time", "It's Not Easy", "I Am Waiting", "Take It Or Leave It", "Think", "What To Do"). Per molti critici il loro album migliore, uscito in Inghilterra nell'aprile del 1966 , dopo ''Out Of Our Heads'' e prima di ''Between the buttons", giunse al primo posto delle classifiche UK ed al secondo di quelle USA dove fu pubblicato nel luglio del 1966. Il quarto album. Lavoro di importanza capitale nella carriera del gruppo, fu il primo interamente composto da Jagger-Richard, l'atmosfera e' qui davvero sinistra, ''Stupid Girl'' con i suoi versi misogini, i riferimenti alle droghe in ''Mother's Little Helper'', la vita di strada di ''High And Dry'', si compongono nel puzzle che, mai come in questo lp, dara' l'immagine di ''duri'' alla band londinese, ma c'e' molto di piu', gli arrangiamenti quasi jazz di Brian Jones in ''Under My Thumb'', quelli proto folk elisabettiani di ''Lady Jane'' in cui usa il Dulcimer, gli undici minuti di ''Goin' Home'', durata record per il 1966, i primi vagiti della psychedelia di marca dylaniano-beatlesiana che portera' a ''Paint It Black'', singolo del maggio del 1966, uscito un mese dopo questo lp, ma frutto delle stesse sessions. Un album praticamente perfetto che e' naturalmente, entrato di prepotenza nella storia della musica rock di ogni epoca. Immancabile.
Euro
35,00
codice 2135243
scheda
Rolling stones Atlantic city '89 (3lp box, first version)
LPBOX [edizione] originale  stereo  lux  1989  swingin' pig 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
Cofanetto con superficie lucida e con parti dorate, senza barcode, contenente tre vinili, completo delle originarie inner sleeves con artwork della Swingin' Pig, label oro con scritte nere, catalogo TSP075-3. Pubblicazione private press del 1990, nella primissima versione in vinile nero e con il brano "2000 light years from home" nella versione integrale, da noi misurata (poco meno di sette minuti e mezzo di durata; poi eliminata nella stampa successiva, e più tardi reinserita in scaletta ma editata a circa sei minuti), questo album contiene le registrazioni del concerto dato dai Rolling Stones al Convention Center di Atlantic City, New Jersey, il 19 dicembre del 1989, durante il tour di "Steel wheels"; il concerto sarà poi pubblicato in forma ufficiale nel 2020 con il titolo di "Steel wheels live". Una registrazione di eccellente qualità per un concerto leggendario, con una scaletta monumentale, piena zeppa di grandi classici degli anni d'oro della band, ed alcuni brani del nuovo album, uscito nell'agosto del 1989. Una manciata di illustri ospiti sale sul palco in alcuni brani: Axl Rose ed Izzy Stradlin dei Guns 'n' Roses in "Salt of the earth", Eric Clapton in "Little red rooster" e "Boogie chillun", ed il grande bluesma John Lee Hooker nella stessa "Boogie chillun". Questa la scaletta completa: "Start Me Up", "Bitch", "Sad Sad Sad", "Undercover Of The Night", "Harlem Shuffle", "Tumbling Dice", "Miss You", "Terrifying", "Ruby Tuesday", "Salt Of The Earth", "Rock And A Hard Place", "Mixed Emotions", "Honky Tonk Women", "Midnight Rambler", "You Can't Always Get What You Want", "Little Red Rooster", "Boogie Chillun", "Can't Be Seen", "Happy", "Paint It Black", "2000 Light Years From Home", "Sympathy For The Devil", "Gimme Shelter", "Introduction / It's Only Rock'n Roll", "Brown Sugar", "(I Can't Get No) Satisfaction", "Jumpin' Jack Flash".
Euro
160,00
codice 264606
scheda
Rolling stones Going to a go go (live) / beast of burden (live)
7" [edizione] originale  stereo  ita  1982  rolling stones 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good rock 60-70
Singolo formato 7", l' originale stampa italiana, copertina (con moderati segni di invecchiamento) senza barcode, flipback su due lati sul retro e con vinile estraibile dall'alto, label gialla con logo Rolling Stones con lingua in alto a destra, catalogo 3C 006 64820, data incisa sul trail off dei due lati "3-6-82". Pubblicato nel giugno del 1982 dalla Rolling Stones Records nel Regno Unito, dove giunse al 26esimo posto in classifica, e negli USA, dove arrivò alla 25esima posizione, il primo dei due singoli tratti dall'album dal vivo "Still life", uscito nello stesso mese e registrato nel corso del tour del 1981. Contiene due brani, la cover del vecchio classico del 1965, originariamente proposto da Smokey Robinson and the Miracles, "Going to a go go", tratto dal sopracitato lp, e sulla B-side una versione sempre dal vivo di "Beast of burden", inedita su album. La A-side viene interpretata con una energica attitudine funk rock che però tradisce le origini soul della canzone.
Euro
5,00
codice 264566
scheda
Rolling Stones No. 2 (mono mix)
Lp [edizione] nuovo  mono  eu  1965  abkco / decca 
rock 60-70
ristampa del 2024, in vinile 180 grammi e rimasterizzata, recuperando l' originario mix mono del disco, copertina pressoche' identica a quella della prima rara tiratura, nella primissima versione con il retro che riporta tra le note ''See that Blind Man knock him on the head, steal his wallet'' sulla sesta riga della seconda colonna a destra. Pubblicato in Inghilterra nel Gennaio del 1965 dopo ''Rolling stones'' e prima di ''Out of our heads'', giunto al numero 1 delle classifiche Uk ed al numero 5 delle classifiche Usa dove usci' nel maggio del 1965 con titolo ''Rolling Stones Now'' ed alcuni brani diversi. Il secondo album. Uno dei classici assoluti del r'n'b' britannico, contiene "Under the Boardwalk," "Suzie Q," "Grown Up Wrong," "Time Is on My Side" "Off the Hook," "Everybody Needs Somebody to Love," "Down Home Girl," "You Can't Catch Me," "What a Shame," "Pain in My Heart," "Down the Road Apiece," "I Can't Be Satisfied," e' il disco in cui la slide di Brian Jones e' maggiormente in risalto, splendida prova, tra le migliori dell'intero catalogo, tre dei brani presenti, ''off the hook'', ''what a shame' ', ''grown up wrong'', sono scritte dai due leaders, ed la serie di travolgenti reinterpretazioni di classici brani neri e' tra le migliori in assoluto mai fatte da un grupo rock. Inoltre, Jagger e' una potenza della natura oltre che un cantante eccezionale.
Euro
35,00
codice 3037062
scheda
Rolling stones on air (1963-1965 bbc sessions)
lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  1964  polydor / abkco 
rock 60-70
Doppio album, in vinile 180 grammi, copertina apribile, catalogo 579 582-8. Pubblicato nel dicembre del 2017, questo album compila trentadue brani tratti da straordinarie sessions effettuate per la BBC inglese tra il 1963 ed il 1965, inedite a livello ufficiale. Il gruppo e' qui nella sua prima ruvida e splendidamente acerba fase artistica, marchiata dall' r'n'b. Questa la scaletta: 1. "Come On" Saturday Club, 26 October 1963 / 2. "(I Can't Get No) Satisfaction" Saturday Club, 18 September 1965 / 3. "Roll Over Beethoven" Saturday Club, 26 October 1963 / 4. "The Spider And The Fly" Yeah Yeah, 30 August 1965 / 5. "Cops And Robbers" Blues in Rhythm, 9 May 1964 / 6. "It’s All Over Now" The Joe Loss Pop Show, 17 July 1964 / 7. "Route 66" Blues in Rhythm, 9 May 1964 / 8. "Memphis, Tennessee" Saturday Club, 26 October 1963 / 9. "Down The Road Apiece" Top Gear, 6 March 1965 / 10. "The Last Time" Top Gear, 6 March 1965 / 11. "Cry To Me" Saturday Club, 18 September 1965 / 12. "Mercy, Mercy" Yeah Yeah, 30 August 1965 / 13. "Oh! Baby (We Got A Good Thing Goin')" Saturday Club, 18 September 1965 / 14. "Around And Around" Top Gear, 23 July 1964 / 15. "Hi Heel Sneakers" Saturday Club, 18 April 1964 / 16. "Fannie Mae" Saturday Club, 18 September 1965 / 17. "You Better Move On" Blues in Rhythm, 9 May 1964 / 18. "Mona" Blues In Rhythm, 9 May 1964 / 19. "I Wanna Be Your Man" Saturday Club, 8 February 1964 / 20. "Carol" Saturday Club, 18 April 1964 / 21. "I'm Moving On" The Joe Loss Pop Show, 10 April 1964 / 22. "If You Need Me" The Joe Loss Pop Show, 17 July 1964 / 23. "Walking The Dog" Saturday Club, 8 February 1964 / 24. "Confessin' The Blues" The Joe Loss Pop Show, 17 July 1964 / 25. "Everybody Needs Somebody To Love" Top Gear, 6 March 1965 / 26. "Little By Little" The Joe Loss Pop Show, 10 April 1964 / 27. "Ain't That Loving You Baby" Rhythm And Blues, 31 October 1964 / 28. "Beautiful Delilah" Saturday Club, 18 April 1964 / 29. "Crackin’ Up" Top Gear, 23 July 1964 / 30. "I Can’t Be Satisfied" Top Gear, 23 July 1964 / 31. "I Just Want to Make Love To You" Saturday Club, 18 April 1964 / 32. "2120 South Michigan Avenue" Rhythm and Blues, 31 October 1964
Euro
47,00
codice 3037142
scheda
Rolling stones singles collection - the london years (4lp box + booklet)
LPBOX [edizione] originale  stereo  usa  1963  abkco 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
Box di 4 lps, prima rara stampa americana, edizione per audiofli in vinile vergine al 100%, cofanetto in cartone rigido con barcode 018771121817, con i quattro lps sono ciascuno contenuto in una inner sleeve con artwork e scaletta, corredato di uno splendido libro di 72 pagine formato 12'', con introduzione del giornalista Anthony DeCurtis, foto del gruppo e testi dei brani compilati, label nera con banda bianca sopra il foro centrale, con nome del gruppo e titolo in rosso, catalogo 1218-1. Pubblicata nell'agosto del 1989 dalla ABKCO, la bellissima raccoolta che compila tutti i singoli dei Rolling Stones usciti tra il 1963 ed il 1969, con le rispettive B-sides, spesso inedite su album almeno in Gran Bretagna; il cofanetto era la piu' accurata collezione di 45 giri dei Rolling Stones mai pubblicata fino ad allora, e rimane a decenni di distanza una eccellente raccolta sia per i neofiti che per gli appassionati. Inutile esaltare la bellezza e l'importanza di questi cinquantotto brani, essi devono solo essere ascoltati. Ecco la lista del materiale incluso, con data di pubblicazione: Come On (6/63), I Want to Be Loved (6/63), I Wanna Be Your Man (11/63), Stoned (11/63), Not Fade Away (2/64), Little by Little (2/64), It's All Over Now (6/64), Good Times, Bad Times (6/64), Tell Me (6/64), I Just Want to Make Love to You (6/64), Time Is on My Side (9/64), Congratulations (9/64), Little Red Rooster (11/64), Off the Hook (11/64), Heart of Stone (12/64), What a Shame (12/64), The Last Time (2/65), Play with Fire (2/65), (I Can't Get No) Satisfaction (5/65), The Under Assistant West Coast Promotion Man (5/65), The Spider and the Fly (8/65), Get off of My Cloud (9/65), I'm Free (9/65), The Singer Not the Song (10/65), As Tears Go By (12/65), Gotta Get Away (12/65), 19th Nervous Breakdown (2/66), Sad Day (2/66), Paint It, Black (4/66), Stupid Girl (4/66), Long Long While (5/66), Mother's Little Helper (6/66), Lady Jane (6/66), Have You Seen Your Mother, Baby, Standing in the Shadow? (9/66), Who's Driving Your Plane? (9/66), Let's Spend the Night Together (1/67), Ruby Tuesday (1/67), We Love You (8/67), Dandelion (8/67), She's a Rainbow (11/67), 2000 Light Years from Home (11/67), In Another Land (12/67), The Lantern (12/67), Jumpin' Jack Flash (5/68), Child of the Moon (5/68), Street Fighting Man (8/68), No Expectations (8/68), Surprise, Surprise (7/70), Honky Tonk Women (6/69), You Can't Always Get What You Want (6/69), Memo from Turner (11/70), Brown Sugar (4/71), Wild Horses (6/71), I Don't Know Why (Aka I Don't Know Why I Love You) (5/75), Try a Little Harder (5/75), Out of Time (8/75), Jiving Sister Fanny (8/75), Sympathy for the Devil (4/76).
Euro
160,00
codice 264609
scheda
Rolling stones Some girls
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1978  rolling stones 
rock 60-70
ristampa del 2010 rimasterizzata in vinile 180 grammi, copertina in cartoncino liscio, completa di inner sleeve, etichetta gialla con lingua rossa. Pubblicato in Inghilterra il 9 giugno del 1978 dopo ''Black and blue'' e prima di ''Emotional rescue'' e giunto al secondo posto delle classifiche inglesi ed al primo di quelle Usa. Il 16esimo album in assoluto ed il secondo album in studio con ron wood, fu straordinario successo commerciale con 4 milioni di copie vendute, pubblicato in un momento in cui la disco da un lato ed il punk dall'altro stavano spostando l'attenzione delle nuove generazioni su altri lidi, fu costruito sullo stile del precedente, ma qui e' ancora piu' accentuato il groove nero che era gia' presente in black and blue, ed il dualismo delle due chitarre gemelle di wood e richards dona un suono hard e molto potente, che lo rende il loro disco piu' dinamico e carico di energia dai tempi di ''exile on main street'', contiene alcuni brani classici, quali ''miss you'', ''beast of burden'', ''far away eyes'', ''respectable'', ''some girls'', ''shattered'', e' certamenteda considerarsi l'ultimo classico del gruppo di livello assoluto ed il mix di country, folk, hard rock, soul, r'n'b' disco, blues, immerso in un atmosfera decadente e teatrale lo rende piu' interessante e comprensibile oggi che ai tempi della sua uscita.
Euro
35,00
codice 2135311
scheda

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