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My bloody valentine Loveless (gatefold)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1991  mbv / domino 
punk new wave
ristampa ufficiale del maggio 2021, corredata di codice per il download digitale, copertina lucida per l' occasione apribile (non lo era quella della rarissima prima tiratura su Creation), senza barcode, pressoche' identica sul fronte e sul retro a quella originaria, e corredata di inner sleeve. Pubblicato nel novembre del 1991 dalla Creation in Gran Bretagna, dove arrivo' al 24esimo posto in classifica, e dalla Sire negli USA, dove non entro' in classifica, ''Loveless'' e' il secondo album del gruppo irlandese di Dublino di Kevin Shields. Il primo album ''Isn't Anything'' (1988) aveva lasciato a bocca aperta per la maturazione improvvisa della band, ancora pochi mesi prima considerata tra i vari cloni dei Jesus & Mary Chain ed improvvisamente autrice di un capolavoro assolutamente innovativo, insieme potente e sognante, sorta di inaudito noise-etereo che avrebbe rivoluzionato la musica dei venti anni successivi, insieme a questo magnifico seguito uscito a tre anni di distanza dal loro esordio e che chiudera' la parabola del gruppo nel momento del suo massimo splendore. Quest'album mostra in maniera indelebile tutta la loro grandezza innovativa e testimonia il risultato della loro meticolosa ricerca musicale. Un'opera musicale fuori dal tempo, a tratti magicamente sospesa in un limbo sonoro. Non lasciatevi ingannare dal primo ascolto, i My Bloody Valentine non sono solo un gruppo definibile come rumoroso per le distorsioni valvolari delle chitarre. Sono stati ben altro. I My Bloody Valentine non impreziosivano melodie con distorsioni ma creavano dei magmi di rumorosita' e feedback cosi' complessi ed articolati che quasi misteriosamente spesso ne usciva una melodia eterea e dolce, altre volte invece regalavano taglienti emozioni. Flussi di rumore, sovra incisioni di strumentazioni e campionamenti erano sovrapposti in un'architettura che, a prima vista poteva sembrare casuale e caotica, invece aveva richiesto complesse e minuziose sessioni di registrazione per trovare l'alchimia piu' adeguata. Pensate che le lavorazioni di quest'album furono cosi' scrupolose che durano circa tre anni e costarono (solo per le registrazioni!!) qualcosa come oltre un milione di sterline (mezzo miliardo di vecchie lire!!!!) portando quasi alla bancarotta la casa discografica. Il fatto e' ancora piu' incredibile se si pensa che il gruppo era stato ingaggiato dall'etichetta indipendente Creation e non da una major che avrebbe avuto indubbiamente meno pressioni finanziarie. Pensate che il clima tra i dirigenti della stessa ed il gruppo, divento' cosi' teso, che la band per non avere alcuna interferenza si barrico' in studio. Il risultato e' davvero qualcosa di straordinario. Distorsioni e rumorismi acidi che producono uno stato di trance melodica affine al rock etereo, punto di incontro tra la psichedelia dei Byrds, la ricerca del suono dei Sonic Youth e le melodie eteree dei Cocteau Twins. Nei loro due lavori e' racchiusa tutta l'enorme portata innovativa della loro opera, una vera e propria rivoluzione che avrebbe segnato molto del rock a venire: quello realizzato da Shields e compagni e' un ibrido pressoche' inconcepibile, eppure grazie a loro diventato realta', i My Bloody Valentine erano garage-rock e acid-rock, erano la psichedelia piu' lisergica e il dark-punk piu' oscuro, erano una pop-band di stampo beatlesiano travestita da noise-band radicale, e viceversa. Erano tutto e il contrario di tutto, ed e' chiaro che la loro testimonianza sonora ultima e definitiva, non poteva che essere un disco che richiamava e riassumeva trent'anni di storia del rock ma che non somigliava a nient'altro che fosse mai stato prodotto nella storia del rock: un macigno di suoni caotici, stratificati e sovrapposti, che non concede pause, che trascina in un viaggio che e' insieme infernale e celestiale. Il tutto orchestrato dal luminoso e folle genio di Kevin Shields, che ha scritto, arrangiato e prodotto l'album: ed e' sempre lui che, facendo largo uso di campionamenti e manipolazioni di ogni genere, e' riuscito a deformare la musica fino a renderla un unico, compatto, muro di suoni stranianti e martellanti, toccando spesso e volentieri la pura avanguardia.
Euro
33,00
codice 2134673
scheda
My chemical romance The black parade
LP2 [edizione] nuovo  stereo  eu  2006  reprise 
indie 2000
doppio vinile, copertina apribile. "The Black Parade", originariamente pubblicato nel 2006, è il terzo della band americana prodotto da Rob Cavallo; un concept album sull'idea della rinascita e del percorso della vita. Il disco è un successo di pubblico e critica : il gruppo, al suo apice creativo, produce un lavoro che ha come coordinate sonore (e concettuali) il pop punk, l'emocore e come impianto quello da rock opera. I My Chemical Romance (spesso abbreviato in MCR) sono stati un gruppo musicale statunitense emocore, pop punk formatosi a Newark, New Jersey nel 2001 e scioltosi nel 2013. Hanno pubblicato quattro dischi : "I Brought You My Bullets, You Brought Me Your Love" (2002), "Three Cheers for Sweet Revenge" (2004), "The Black Parade" (2006) e "Danger Days: The True Lives of the Fabulous Killjoys" (2010).
Euro
37,00
codice 2135161
scheda
My chemical romance Three cheers for sweet revenge
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2004  reprise 
indie 2000
ristampa con copertina pressochè identica all'originale, adesivo su cellophane. Il secondo album del gruppo, il primo per una major e passaporto per il grande successo di pubblico. Pubblicato nel giugno 2004, prodotto da Howard Benson, con il nuovo batterista Bob Bryar. Diversi singoli furono estratti dal disco con ottimi riscontri di pubblico riuscendo a vendere 3 milioni di copie in un anno. Musicalmente parlando è un disco che mischia emo punk con pop rock da arena. I My Chemical Romance (spesso abbreviato in MCR) sono stati un gruppo musicale statunitense emocore, pop punk formatosi a Newark, New Jersey nel 2001 e scioltosi nel 2013. Hanno pubblicato quattro dischi : "I Brought You My Bullets, You Brought Me Your Love" (2002), "Three Cheers for Sweet Revenge" (2004), "The Black Parade" (2006) e "Danger Days: The True Lives of the Fabulous Killjoys" (2010).
Euro
29,00
codice 2135109
scheda
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2025  ato 
indie 2000
edizione limitata in vinile colorato blu marino,adesivo su cellophane. A quattro anni da "my morning jacket" del 2021, il decimo album che vede il ritorno in studio della veterana band americana di Louisville che si è fatta un nome per le sue accattivanti performance con lunghe jam di chitarra. Alla produzione, contrariamente alle abitudini del gruppo di autoprodursi, è stato scelto Brendan O'Brien già al lavoro per importanti nomi quali Phish, Bruce Springsteen e Pearl Jam. Formatisi a Louisville, Kentucky, nel 1998, i My Morning Jacket hanno attraversato una notevole evoluzione stilistica nel corso degli anni, partendo come band influenzata dal sanguigno rock chitarristico di Neil Young e contraddistinta dalla voce riverberata del frontman Jim James, per poi contaminare il proprio sound con reggae, pop, rock progressivo, psichedelica e funk nel corso del tempo, come mostrano album dalle venature sperimentali quali ''Z'' (2005) e dalle fluide melodie come ''Evil urges'' (2008).
Euro
32,00
codice 2135379
scheda
Nada en espanol: hace frio ya / la golondrina
7" [edizione] originale  stereo  spa  1971  rca victor 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good cantautori
singolo in formato 7", l' originale stampa, realizzata in esclusiva per il mercato spagnolo, copertina (con moderati segni di invecchiamento) textured in rilievo fronte e retro, etichetta Rca Victor arancione, catalogo 3-10404. Pubblicato nel 1969 solo in Spagna, questo singolo contiene le versioni cantate in spagnolo dei due brani del singolo italiano "Ma Che Freddo Fa" / "Una Rondine Bianca" (singolo gia' uscito nel febbraio del 1969, nella versione in italiano, anche in Spagna). La quindicenne Nada aveva presentato la vivace "Ma Che Freddo Fa", tra pop e ricordi beat, al Festival di Sanremo, ottenendo un notevole successo, tanto che il singolo raggiunse il primo posto nelle classifiche italiane, poi incluso cosi' come la sua b-side nel primo album "Nada", uscito nello stesso 1969. Piecevoli e ben eseguite le due versioni in lingua spagnola dei due brani, su questo singolo, che ebbe un buon riscontro anche in pagna. Nada, nome completo Nada Malanima, originaria di Gabbro di Rosignano Marittimo, in provincia di Livorno, cantante dalle tante vite artistiche, dalla canzonetta degli esordi (con gusto e capacita' interpretative decisamente sopra la media...) alla canzone d' autore, che sara' sancita nel 1973 dal terzo album "Ho scoperto che esisto anch'io", con Piero Ciampi autore di quasi tutti i brani, poi nuovamente il pop piu' leggero e, dagli anni '90, il ritorno alla canzone d' autore ed un deciso avvicinamento al rock, con il plauso unanime della critica.
Euro
6,00
codice 264225
scheda
Nada l' amore devi seguirlo (ltd. white)
lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2016  santeria 
cantautori
Edizione limitata, in vinile 180 grammi DI COLORE BIANCO, realizzata in sole 500 copie, numerate a mano sull' adesivo posto sul cellophane, copertina apribile, catalogo SAN090LP. A due anni dal precedente "Occupo Poco Spazio" (2014), e prima di "E' un momento difficile, Tesoro" (2019), il diciottesimo album della cantante Nada (vero nome Nada Malanima) originaria di Gabbro di Rosignano Marittimo, in provincia di Livorno. Registrato fra la Maremma e Ferrara, e' un lavoro di grande modernita' nei testi e nelle musiche, dalle sonorita' ora irruvidite e quasi garagistiche (''Aprite le citta'''), ora intimiste ed ombrose (''Una pioggia di sale''), espresse con chitarra, basso, batteria e talora un organetto dal sapore sixties. ''Mi piace l'amore'', sembra ricollegarsi in qualche modo al cantautorato rock degli anni '60, con le sue sonorita' elettroacustiche e le voci corali, ma con approccio moderno e non revivalista, mentre ''Finche' tu vorrai'' e' una bellissima e sottilmente malinconica ballata guidata dal pianoforte, mentre echi di ruvido beat risuonano nella pungente ballata ''Non sputarmi in faccia''. Questo sound increspato e fresco, dal feeling ''poco prodotto'', che in piu' di una occasione richiama l'indie screziato di garage di questo primo scorcio del XXI secolo, informa quasi tutto il disco, che al tempo stesso, nella voce di Nada, conserva elementi caratteristici della canzone italiana.
Euro
31,00
codice 3037467
scheda
Nada La paura va via da se' se i pensieri brillano
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2022  santeria 
cantautori
Edizione limitata, in vinile nero pesante 140 grammi, copertina apribile, adesivo di presentazione sul cellophane. Pubblicato nell' ottobre del 2022, dopo "E' un momento difficile, tesoro" (2019), il ventunesimo (considerando i due pubblicati a nome Nada Trio) della cantautrice Nada (vero nome Nada Malanima) originaria di Gabbro di Rosignano Marittimo, in provincia di Livorno. Prodotto, come l' album precedente e come gia' nel 2004 "Tutto l'amore che mi manca", da John Parish (sue anche gran parte degli interventi strumentali dell' opera), l' album e' caratterizzato da un approccio meno graffiante e spigoloso del disco precedente, diviso tra episodi rilassati e quasi solari ed altri piu' introspettivi, illuminati dalla sempre bellissima voce di Nada, con un sound essenziale arricchito da preziosi arrangiamenti .
Euro
31,00
codice 2135351
scheda
Nannini gianna latin lover
lp [edizione] originale  stereo  ita  1982  ricordi 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Good cantautori
la prima stampa italiana, copertina (cona brasione in alto a sinistra sul fronte) semilucida senza barcode, etichetta azzurra nella prima versione, senza "Dischi Ricordi S.p.a." a sinistra, inner sleeve con testi, senza data sul trail off, catalogo SMRL6297. Uscito nel 1982 dopo "G.N." e prima di "Puzzle", il quinto album in studio, il primo prodotto da Conny Plank (che vi suona anche i sintetizzatori), ed il disco che lancio' nel mercato europeo la cantautrice rock senese. Contiene tra gli altri il brano "Ragazzo dell' Europa", cosiderato tra i capolavori della Nannini. Cantautrice senese dalla voce graffiante ed intensa, Gianna Nannini ha seguito un percorso creativo personale, rifiutando di adagiarsi su stereotipi di facile presa commerciale, ma riuscendo ugualmente ad affermarsi. La sua carriera musicale prende il volo come voce femminile del gruppo Flora Fauna & Cemento, nei quali milita brevemente nel 1974. Nel 1976, con il produttore Claudio Fabi, pubblica il suo eponimo primo album solista, gia' interamente composto da lei, autrice che tocca temi anche difficili e con una forte enfasi emotiva e con un approccio diretto. Si affermera' poi anche fuori dall'Italia, ad esempio in Germania (collaborando anche con il leggendario ingegnere del suono Conny Plank), e nel corso degli anni '80 si consacrera' come una delle piu' popolari voci femminili della musica italiana, continuando ad ottenere grande successo anche nei primi due decenni del XXI secolo.
Euro
12,00
codice 264710
scheda
Napoli centrale qualcosa ca nu' more (ltd. blue vinyl)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1978  sony 
rock 60-70
EDIZIONE LIMITATA IN VINILE BLU, pesante 180 grammi, ristampa del 2022, copertina apribile pressoche' identica alla prima rara tiratura uscita nel 1978 su Ricordi. Pubblicato dopo "Mattanza" (1976), il terzo e per lungo tempo ultimo album. Descrizione completa a seguire. I Napoli Centrale si formano sulle ceneri degli Showmen, con un nucleo composto da James Senese e Franco Del Prete con il tastierista americano Mark Harris ed il bassista inglese Tony Walmsley; la loro musica e' un originalissimo mix di jazz-rock e musica popolare napoletana, abbastanza lontana dal rock progressivo degli Showmen, e caratterizzata dai testi cantati in lingua napoletana, che affrontano tematiche sociali e legate alla situazione politica del periodo. Dopo l'uscita dell primo LP, il bassista Tony Walmsley ed il tastierista Mark Harris lasciano il gruppo (il primo per unirsi ad una nuova versione del Rovescio della Medaglia), sostituiti da Ciro Ciscognetti gia' con Fabio Celi & gli Infermieri e dal giovanissimo Pino Daniele al basso; nel secondo album che esce nel 1976 suonano anche molti noti musicisti di studio, tra i quali i batteristi Bruno Biriaco (Perigeo) e Agostino Marangolo (Flea e Goblin), con una musica che pero' non si distacca molto dallo stile dell'esordio, mentre il terzo album del 1977 vede una groove piu' vicina al jazz. Alle registrazioni di "Qualcosa ca nun more" partecipo' anche il tastierista del secondo album, Pippo Guarnera, che nel 1976 aveva fatto parte del gruppo di Eugenio Finardi. Dopo lo scioglimento dei Napoli Centrale, James Senese comincio' una carriera solistica con i primi due album nel 1983-84, mentre sia lui che Del Prete hanno avuto successo anche come sessionmen. Una nuova formazione dei Napoli Centrale e' stata creata da James Senese alla fine degli anni '80, con Savio Riccardi (tastiere), Gigi De Rienzo (basso) e Agostino Marangolo (batteria); questa formazione ha prodotto due album, "Jesceallah" nel 1992, comprendente rifacimenti di brani dei primi dischi, e " 'Ngazzate nire" nel 1994. Un altro album e' seguito nel 2001, intitolato "Zitte! Sta venenn' 'o mammone". (note quasi interamente tratte dal bellissimo sito internet e libro "Italian Prog" di Augusto Croce.
Euro
30,00
codice 2134924
scheda
National High violet
LP2 [edizione] nuovo  stereo  eu  2010  4AD 
indie 2000
Doppio lp, in vinile 180 gr., copertina apribile con scritte in rilievo fronte/retro, completa di inner sleeves con foto in bianco e nero, etichette viola con scritte bianche, sovracopertina in plastica trasparente con adesivo. Pubblicato dalla 4AD nel maggio 2010, dopo "Boxer" (07), il quinto album. Prodotto dalla band stessa e da Peter Katis, (gia' al lavoro in dischi coma "Alligator" e "Boxer"), vede la partecipazione di Sufjian Stevens e di Justin Vernon (Bon Iver). "High violet" e' un'opera nella quale si ritrovano le qualita' apprezzate in passato: la voce cavernosa, malinconica, ricca di pathos, di Beringer, gli arrangiamenti chitarristici dei fratelli Derringer e la ritmica dei fratelli Davendorf, piena di tensione che ricorda la new wave. Ciononostante, rispetto a "Boxer", l'atmosfera e' meno cupa e nevrotica, molto piu' rarefatta, malinconica e contemplativa, con arrangiamenti che comprendono piano, archi, tastiere e fiati. I riferimenti rimandano ad un ipotetico punto d'incontro fra Echo and the bunnymen, Wilco e Arcade fire. I National si formano a New York nella seconda meta' degli anni '90, ad opera di due coppie di fratelli, Scott e Brian Devendorf ed Aaron e Bryce Dessner, insieme al cantante Matt Berninger. Dopo una serie di esibizioni dal vivo, il gruppo incide il primo album eponimo, che esce nel 2001 e suscita reazioni positive fra critica e pubblico. L'album e' seguito nel 2003 da ''Sad songs for dirty lovers'' e nel 2005 da ''Alligator'' che riceve il plauso della critica. ''Boxer'' esce nel 2007. I National propongono un indie rock diretto e di forte impatto emotivo, contraddistinto da calde ballate e dal canto malinconico di Berninger ed arricchito da contaminazioni country, melodie pop ed arrangiamenti orchestrali
Euro
34,00
codice 2134760
scheda
National Rome
Lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  2024  4ad 
indie 2000
doppio vinile, copertina apribile con parti in rilievo. presentazione a cura della label: Rome è il documento live definitivo dei The National. Registrato dal vivo (senza sovraincisioni) il 3 giugno 2024 al Parco Della Musica Ennio Morricone, che prende il nome dal famoso compositore cinematografico italiano, l'LP di 21 tracce presenta versioni scintillanti di canzoni amate come Bloodbuzz Ohio, Don't Swallow the Cap, I Need My Girl, The System Only Dreams in Total Darkness, England e Fake Empire; oltre a letture più incisive di brani recenti come Eucalyptus, New Order T-Shirt, Tropic Morning News e l'eccezionale Smoke Detector. Il doppio album, mixato dal collaboratore di lunga data Peter Katis, ripercorre gli oltre 20 anni di attività della band e rivela come ogni canzone abbia assunto una nuova vita nell'esecuzione dal vivo. Dovete vedere questa band dal vivo si dice spesso dei The National, e ora Rome è la cosa migliore che si possa fare per esserci davvero. Riflettendo il modo in cui la band cambia le scalette in modo significativo di sera in sera per gettare nuova luce su gemme nascoste del catalogo, Rome è caratterizzata da rarità come l'apertura dello spettacolo Runaway, Lemonworld, The Geese of Beverly Road, Lit Up e un tour de force di Humiliation dall'album Trouble Will Find Me, acclamato dalla critica, con Murder Me Rachael di Sad Songs For Dirty Lovers. Il bis di Roma comprende l'inno elettorale Mr. November e, dagli High Violet, Terrible Love e la canzone di chiusura del concerto, Vanderlyle Crybaby Geeks.
Euro
46,00
codice 2135049
scheda
Lp [edizione] originale  stereo  usa  1982  europa records 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
Prima rara stampa americana, copertina senza codice a barre e completa di inner sleeve in bianco e nero, etichetta argento con logo e scritte viola, catalogo JP2008. Pubblicato in Inghilterra nel maggio del 1982, a distanza di quattro anni dal precedente ''Of Queues and Cures'', non entrato nelle classifiche Uk ne' in quelle Usa, il terzo ed ultimo album della band inglese di Canterbury attiva sin dal 1975. Registrato da Phil Miller, Dave Stewart, John Greaves, Pip Pyle, con contributi di Ted Emmett, Annie Whitehead, Amanda Parsons, Barbara Gaskin, Jimmy Hastings, Elton Dean, Richard Siclair, tra l'ottobre ed il novembre del 1981 al Matrix di Londra, e' dedicato ad Alan Gowen, il tastierista ex Gilgamesh e fondatore dei National Health morto di leucemia nel maggio 1981, contiene nove sue composizini, registrate dai National Health in studio per la prima volta, dopo la sua morte, sebbene "TNTFX" ed "Arriving Twice" siano riletture di due brani gia pubblicati dai Gilgamesh. Formati nel 1975 dai tastieristi Dave Stewart (ex Hatfield & the North) e Dave Stewart (ex Gilgamesh), hanno visto militare nella instabile line up molti dei musicisti piu' importanti della scena di Canterbury, tra cui Phil Miller (Delivery, Matching Mole, Hatfield and the North) e Pyp Pyle (Gong, Hetfield & the North); nella prima formazione del gruppo, che non registro' fino al 1977, transitarono anche Bill Bruford dei King Crimson e Mont Campbell degli Egg. La musica della band e' simile a quella proposta dagli ultimi Hatfield and the North, con un mix di progressive e jazz rock con notevoli dosi di sperimetazione; la band avra' vita travagliatissima con continui cambi di formazione, producendo tre albums per poi sciogliersi nel 1983.
Euro
40,00
codice 264322
scheda
Natural essence in search of happiness
lp [edizione] nuovo  stereo  usa  1973  fantasy 
soul funky disco
ristampa con copertina senza barcode, pressoche' identica alla prima rara tiratura realizzata dalla Fantasy nel 1973, etichetta marrone con logo arancio. Ristampa del notevolissimo album di spiritual-funk, unico realizzato dal gruppo afroamericano composto da sette elementi, ricco caleidoscopio sonoro con elementi soul e jazz, brani strumentali ed altri cantati, con voci maschili e femminili, con una grande sezione ritmica e splendidi fiati, oltre a riuscitissimi interventi di piano elettrico, il tutto sotto la guida di Nat Adderley Jr. , figlio del famoso Nat Sr., ed accostamenti possibili a Oneness Of Juju, Bluebirds, Pleasure, Gary Bartz, o Weldon Irvine, mentre coinvolto nella lavorazione del disco fu anche nientemeno che David Axelroad, tra coloro che lavorarono al mixaggio. Un disco davvero interessante, e con molti brani notevoli, come "In Search Of Happiness", "Red, Black, & Green", "Variation On Last Night", "Live My Life For You", "Killin' Time" o "Little Dahuoud's Dance".
Euro
16,00
codice 2135569
scheda
Neil fred everybody's talkin' - theme from midnight cowboy ("fred neil")
lp [edizione] terza stampa  stereo  usa  1967  capitol 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
Terza stampa americana del 1969, pubbliacata con copertina parzialmente cambiata rispetto a quella originaria e con titolo non piu' semplicemente "Fred Neil" ma "Everybody's Talking (Theme From Midnight Cowboy)", copertina cartonata, etichetta verde con logo viola, bianco e nero in alto, catalogo ST-294. Pubblicato in USA nel Gennaio del 1967 dopo ''Bleecker and Mac Dougal'' e prima di ''Sessions'', non entrato nelle classifiche USA e non pubblicato all'epoca in Uk, il secondo album. Ristampato nel 1969 con il titolo di ''Everybody's Talkin' '' dopo che Harry Nilsson nell' Agosto del 1969 ne fece un colossale hit internazionale riproponendo il brano, qui pubblicato originariamente, nelle colonna sonora di "Midnight Cowboy". Questo album e' considerato come uno dei capolavori assoluti del folk rock Americano di tutti i tempi, all' epoca delle registrazioni il disco passo' del tutto inosservato nonostante Neil fosse gia' un personaggio conosciutissimo nella scena folk Americana e la sua influenza su figure del calibro di David Crosby, Tim Buckley, John Sebastian, Stephen Stills, e molti altri, evidente ed ammessa a piu' riprese dagli stessi artisti. Il motivo di questa cosi' alta considerazione e' evidente dall'ascolto di questa opera, in cui Neil combina folk, blues, gospel, jazz ed altre numerose fonti musicali per creare una sintesi originalissima, carica di cuore e di attributi allo stesso tempo. La voce e' baritonale e profonda ed in brani quali le epocali "Everybody's Talkin' '' e ''The Dolphins'', ma anche "Faretheewell" o "That's the Bag I'm In", si raggiunge senza tema di smentite il culmine del suono e della sensibilita' del Folk elettoacustico Statunitense in assoluto. Un album epocale e uno dei passaggi obbligati dell'evoluzione della musica rock. Tra i brani anche una versione reinventata di "Shake Sugaree" di Elizabeth Cotten che diventa qui "I've a Secret (Didn't We Shake Sugaree)".
Euro
60,00
codice 264259
scheda
Nelson willie phases and stages
lp [edizione] nuovo  stereo  usa  1974  atlantic / rhino 
blues rnr coun
ristampa in vinile 180 grammi, pressocche' identica alla prima rara tiratura uscita nel 1974 su Atlantic. Registrato ai leggendari Muscle Shoals Studios (Alabama), pubblicato nel 1973 tra "Shotgun Willie" e "Red Headed Stranger", e' il secondo atto di una straordinaria trilogia (i due albums citati ne sono gli altri capitoli) che segna il periodo artisticamente piu' felice dal grande cantautore country blues di Austin Texas, tra le massime figure dell' american music di sempre. L' album precedente, il primo pubblicato per la Atlantic, dopo i tanti condizionamenti subiti presso la Rca, aveva finalmente permesso a Nelson di poter lavorare in piena autonomia, ottenendo anche con questo disco un risultato di grande rilievo artistico e riuscendo nel contempo ad allargare ulteriormente il suo seguito rispetto al passato. L' album, che contiene solo episodi scritti dallo stesso Nelson, ed e' un concept sulla dissoluzione di un matrimonio, fornendo nella prima side la prospettiva della moglie, e nella seconda del marito. Nonostante il tema spinoso, qui la musica di Nelson, ed con essa il suono dei musicisti che lo accompagnano, e' particolarmente rilassata, sebbene screziata di una malinconia ed una tristezza che qua' e la' prendono esplicita forma in brani piu' scarni e dolenti. Classe 1933 ma ancora attivissimo ed assai prolifico, Willie Nelson ha dato vita ad alcuni dischi fondamentali dell' "american music" di sempre, ritagliandosi un posto nella storia certo non solo della musica country.
Euro
24,00
codice 2135218
scheda
Nelson willie red headed stranger
lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1975  columbia / legacy / sony 
blues rnr coun
ristampa con copertina pressoche' identica alla prima rara tiratura uscita nel 1975 su Columbia. Il primo degli albums incisi per la Columbia dal grande cantautore country blues di Austin Texas, tra le massime figure dell' american music di sempre, prima del successivo "The Sound In Your Mind" (1976); giunto al primo posto delle classifiche country americane ed al 28esimo posto delle classifiche americane "pop", e' non solo uno dei suoi massimi capolavori, ma anche uno dei vertici di tutta la scena americana degli anni '70. Si tratta di un concept album su uno "straniero dalla capigliatura rossa" in fuga per aver ucciso la moglie, la cui storia si dipana nell' arco di una serie di magnifici brani, scarni ed essenziali, profondi ed intensi come la voce di Nelson, qui giunto ad una prova superlativa sia come autore che come interprete. Lontanissimo dagli ammiccamenti di tanta country music, oscuro ed austero, il disco ebbe pero' un grande, inatteso successo, considerato presto uno dei classici della musica americana di sempre. Classe 1933 ma ancora attivissimo ed assai prolifico, Willie Nelson ha dato vita con questo disco ad un' opera certamente da tramandare ai posteri.
Euro
25,00
codice 2135583
scheda
Nelson willie red headed stranger
lp [edizione] ristampa  stereo  eu  1975  columbia / legacy / sony 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good blues rnr coun
Copia ancora incellophanata, ma con piegatura visibile sul retro in basso a destra, ristampa del 2019, con copertina pressoche' identica alla prima rara tiratura uscita nel 1975 su Columbia, corredata di inner sleeve con testi, etichetta rossa con logos arancioni lungo la circonferenza, catalogo 19075958951. Il primo degli albums incisi per la Columbia dal grande cantautore country blues di Austin Texas, tra le massime figure dell' american music di sempre, prima del successivo "The Sound In Your Mind" (1976); giunto al primo posto delle classifiche country americane ed al 28esimo posto delle classifiche americane "pop", e' non solo uno dei suoi massimi capolavori, ma anche uno dei vertici di tutta la scena americana degli anni '70. Si tratta di un concept album su uno "straniero dalla capigliatura rossa" in fuga per aver ucciso la moglie, la cui storia si dipana nell' arco di una serie di magnifici brani, scarni ed essenziali, profondi ed intensi come la voce di Nelson, qui giunto ad una prova superlativa sia come autore che come interprete. Lontanissimo dagli ammiccamenti di tanta country music, oscuro ed austero, il disco ebbe pero' un grande, inatteso successo, considerato presto uno dei classici della musica americana di sempre. Classe 1933 ma ancora attivissimo ed assai prolifico, Willie Nelson ha dato vita con questo disco ad un' opera certamente da tramandare ai posteri.
Euro
16,00
codice 264439
scheda
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1986  munster 
punk new wave
Copertina senza codice a barre, inserto. Ristampa del 2023 ad opera della Munster, la prima in assoluto e pressoché identica alla assai rara prima tiratura. Originariamente pubblicato nel 1986 dalla cult label spagnola Auxilio De Cientos, di cui era stata cofondatrice, questo è l'unico album di Neo Zelanda, progetto solista dietro il quale si celava dal 1981 la cantante spagnola Ani Zinc dei Diseno Corbusier. I Diseno Corbusier erano un duo di Granada, autori di due album, e furono uno dei piu' originali gruppi della new wave elettronica iberica, proponendo una musica affine al minimal synth, sincopata e molto essenziale nelle sue sonorita', che sfuggono alle tentazioni piu' commerciali. Fra i tratti caratteristici della loro musica c'erano i sensuali vocalizzi della cantante Ani Zinc: celandosi dietro lo pseudonimo di Neo Zelanda, la cantante pubblicò nel 1982 la cassetta "Radio sabotage", nel 1983 il 7 "Paso hombre" e nel 1986 l'album "Mix zélanea", un valido esempio della corrente più radicale della new wave elettronica iberica: Ani Zinc sperimenta in particolare sulla voce, con effetti distorcenti e loops, ed impiega drum machine e tastiere insieme a tecniche di collage sonoro, realizzando un'opera che in parte si può ascrivere ancora al minimal synth, ma che dà molto più spazio allo strumento voce e che è decisamente orientata verso la musica d'avanguardia, ripetitiva ed ossessiva ma anche avvolgente ed ipnotizzante.
Euro
26,00
codice 2134979
scheda
Nerves one way ticket (rare and live 1976/1979)
lp [edizione] nuovo  stereo  usa  1976  alive 
punk new wave
ristampa con copertina pressoche' identica alla prima tiratura, nella versione con foto del gruppo su sfondo nero; questo imperdibile album pubblicato per la prima volta nel 2008 contiene ben 18 brani, registrati in studio e dal vivo dalla storica band californiana autrice nel 1976 di un leggendario 7"ep i cui quattro brani sono qui tutti inclusi, insieme ad altri inediti registrati in studio e dal vivo tra il 1977 ed il 1979, in parte dopo lo scioglimeno della band dagli stessi musicisti nei primi tentativi di dar vita a nuovi progetti. I seminali Nerves sono stati tra i protagonisti della prima scena punk losangelina, amatissimi dai punks meno "intransigenti" della straordinaria scena cittadina ed osteggiati dagli altri, capaci attraverso le loro sonorita' ruvide ed essenziali ma anche irresistibilmente pop di anticipare tutta la variopinta scena power pop che presto dilaghera' in tutti gli States, e che dalla loro musica trarra' inesauribile linfa vitale. Dopo lo scioglimento del gruppo Peter Case formera' i Plimsouls, spingendosi presto verso territori aperti anche a sonorita' roots che approfondira' nella successiva carriera solista, Paul Collins formara' i Beat e Jack Lee pubblichera' un misconosciuto album solista. Ecco i brani contenuti: le splendide "One Way Ticket" e "Paper Dolls" furono registrate per la Bomp! nel '77, ed avrebbero dovuto dar vita ad un singolo che non fu mai pubblicato, con il gruppo avviato allo scioglimento. A seguire, i brani del gia' citato ep uscito nel '76: la favolosa "Hanging On The Telephone" (che piu' tardi diverra' un hit nelle mani dei Blondie), "When You Find Out", "Working Too Hard" e "Give Me Some Time". La irresistibile "Walking Out On Love" e' registrata all' inizio del 1978 dalla prima line up dei Breakaways, che vedevano Peter Case impegnato al basso ed alla voce e Paul Collins alla batteria ed alla voce, accompagnati dal chitarrista Harlan Hollander, brano poi nel repertorio dei Beat di Paul Collins, "Thing Of The Past" e' registrata dal vivo nel 1979 dai Plimsouls, "It's Hot Outside" e' accreditata a Jack Lee And The Band, registrata in studio nel 1979, "Many Roads To Follow" e' un demo registrato da Peter Case e Paul Collins durante il 1976, "Are You Famous", "Why Am I Lonely", "You Won't Be Happy", "Any Day Now", "Letter To G.", "Come Back And Stay" e "I Need Your Love" sono registrate dal vivo dai Nerves nel luglio del 1977 a Schoenberg, Illinois, infine "Stand Back And Take A Good Look" e' un demo registrato durante il 1976 nell' appartamento di Paul Collins.
Euro
31,00
codice 3037163
scheda
Neu! neu! (1st lp, german sleeve)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1972  gronland 
rock 60-70
Ristampa con copertina apribile, pressoche' identica a quella della prima rara tiratura uscita in germania su Brain. Pubblicato in Inghilterra nell'aprile del 1972 prima di ''Neu 2'', il primo album. Passati alla storia per essere stai la fonte di ispirazione di molta della prima new wave inglese, i Neu si formano a Dusseldorf come duo, Michael Rother e Klaus Dinger, ex Kraftwerk, nel 1971, questo loro primo album fu registrato ad amburgo in 4 notti (incidevano solo di notte ) da Konrad Plank, Konrad Plank, la loro musica era basata su di un beat metronomico con chitarre e percussioni che fornivano atmosferiche improvvisazioni, sorta di via di mezzo tra i primi Kraftwerk ed i Can del primo periodo, con uso di primitivi campionamenti, rumori, sonorizzazioni, e chitarre effettate. Il disco e' considerato, a ragione, come uno dei massimi lavori della musica tedesca di tutti i tempi, non fu bene accolto in Germania, ma riscosse un grande successo di critica e tra i musicisti in Inghilterra, dove il gruppo divenne in breve il piu' popolare act dell' Europa continentale. Uno dei piu' importanti ed influenti gruppi fioriti nella magnifica primavera musicale tedesca dei primi anni '70, i Neu! nascono a Dusserdolf in Germania nel 1971, ad opera di Michael Rother e Klaus Dinger (fino a poco prima nei Kraftwerk). La musica oscura, ripetitiva ed ipnotica del gruppo ed i suoni decisamente avanti rispetto al proprio tempo eserciteranno dalla fine degli anni '70 in poi una grande influenza sulla musica alternativa. Dopo il magistrale ed abrasivo esordio eponimo del 1972, il gruppo prosegue con il travagliato "2" nel 1973, per poi interrompere momentaneamente la propria attivita' anche per divergenze fra i due membri. Il breve ritorno sulle scene nel 1975 frutta il terzo ed ultimo album, dal suono piu' morbido, forse il piu' influente fra i tre pubblicati dai Neu!, che si sfaldano di li' a poco; Rother si dedica agli Harmonia mentre Klaus Dinger ed Hans Lampe danno vita agli LA Dusserdolf.
Euro
23,00
codice 2134943
scheda
Neu! neu! 75
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1975  gronland 
rock 60-70
Ristampa con copertina apribile, pressoche' identica alla prima rara tiratura. Originariamente pubblicato dalla Brain in Germania nel 1975, "75" e' il terzo ed ultimo album del seminale gruppo tedesco. Si tratta di un lavoro di rilevanza storica notevole, in cui il gruppo rende piu' accessibile e meno abrasivo il proprio classico suono minimale ed ipnotico, ponendo l'accento sulle tastiere ed inserendo interventi vocali. Ascoltando questo disco e' impossibile non chiedersi se sia stato sentito dagli allora giovani musicisti britannici che di li' a poco daranno vita al punk e poi alla new wave; indubbiamente questo album ha influenzato sia il post punk che gruppi indie successivi come gli Stereolab, con il suo suono ripetitivo e le sonorita' oscure ed oniriche, sebbene non opprimenti e cupe come il dark piu' profondo. L'album fu frutto di una riunione del gruppo, che era rimasto inattivo da circa due anni, in questa occasione in formazione a quattro, con Michael Rother e Kalus Dinger coadiuvati da Thomas Dinger ed Hans Lampe. Uno dei piu' importanti ed influenti gruppi fioriti nella magnifica primavera musicale tedesca dei primi anni '70, i Neu! nascono a Dusserdolf in Germania nel 1971, ad opera di Michael Rother e Klaus Dinger (fino a poco prima nei Kraftwerk). La musica oscura, ripetitiva ed ipnotica del gruppo ed i suoni decisamente avanti rispetto al proprio tempo eserciteranno dalla fine degli anni '70 in poi una grande influenza sulla musica alternativa. Dopo il magistrale ed abrasivo esordio eponimo del 1972, il gruppo prosegue con il travagliato "2" nel 1973, per poi interrompere momentaneamente la propria attivita' anche per divergenze fra i due membri. Il breve ritorno sulle scene nel 1975 frutta il terzo ed ultimo album, dal suono piu' morbido, forse il piu' influente fra i tre pubblicati dai Neu!, che si sfaldano di li' a poco; Rother si dedica agli Harmonia mentre Klaus Dinger ed Hans Lampe danno vita agli LA Dusserdolf.
Euro
20,00
codice 2134795
scheda
New musik Warp (ltd. numbered 180 gr. coloured vinyl + bonus 12")
LP2 [edizione] nuovo  stereo  eu  1982  music on vinyl 
punk new wave
Edizione limitata a 1500 copie numerate sul retro copertina, in doppio vinile da 180 grammi di colore rosso semitrasparente, completo di inserto. Ristampa del 2022 ad opera della Music On Vinyl, pressoché identica alla prima tiratura, ma con un vinile aggiunto che contiene cinque bonus tracks ("THE PLANET DOESN'T MIND (SINGLE VERSION)", "THE PLANET DOESN'T MIND (12” VERSION)", " 24 HOURS FROM CULTURE, PT. 2", " TWELFTH HOUSE" e "HERE COME THE PEOPLE (REMIX)"). Originariamente pubblicato nel 1982 dalla Epic nel Regno Unito, dove non entrò in classifica, non uscito negli USA, il terzo album, successivo a "Anywhere" (1981). Un esempio rappresentativo del synth pop britannico dei primi anni '80, "Warp" prende spunto dalle lezioni dei Kraftwerk dei tardi anni '70, inserendole in un contesto più giocoso e pop, in brani dal sapore dolceamaro e dai ritmi leggermente più vivaci, integrando percussioni elettroniche dall'andamento meccanico con delicati ed eleganti tocchi di tastiere e sintetizzatori, ghirigori elettronici da videogioco vintage ed occasionali melodie di avvolgente chitarra elettrica, a supporto di un cantato vellutato e gentile, sottilmente autunnale. In scaletta troviamo anche una cover in chiave synth pop della beatlesiana "All you need is love". Questo progetto dell'inglese Tony Mansfield (voce, chitarra, tastiere), avviato nel 1977, e' annoverato tra gli anticipatori della scena "new romantic", suonando una musica pero' assai meno "pop" e commerciale di quella che caratterizzera' quel movimento e piuttosto, in un riuscitissimo equilibrio tra elettronica e guitar pop, delicata ed intimista, vagamente decadente ed affascinante. Amati dalla critica ma sempre lontani dal vero successo, si sciolsero dopo tre album, e Manfield si dedico' con ottimi esiti ad una proficua carriera di produttore. Esordirono su lp nel 1980 con ''From A to B'', seguito nel 1981 da ''Anywhere'', lavoro passato purtroppo inosservato all'epoca della sua uscita ed oggi invece considerato un autentico oggetto di culto, piccolo capolavoro perdipiu' di notevole rilevanza storica, oltre che artistica, ed infine dal terzo ''Warp'' nel 1983. Mansfield era un veterano della scena musicale, avendo gia' fatto parte negli anni '60 dei Dakotas (come batterista), gruppo di Manchester che ebbe molte hits suonando come gruppo di supporto di Billy J. Kramer.
Euro
15,00
codice 3037109
scheda
New order Everythings gone green
12'' [edizione] nuovo  stereo  UK  1981  factory / warner 
punk new wave
ristampa del marzo 2019, rimasterizzata ed in vinile 180 grammi, copertina senza barcode, pressoche' identica alla prima rara tiratura. Pubblicato nel dicembre del 1981 dalla filiale belga della Factory, giunto al terzo posto delle classifiche indipendenti inglesi, questo 12" usci' dopo lo storico album d'esordio ''Movement'' (1981) e prima del secondo ''Power, corruption & lies'' (1983). Contiene tre brani, inediti su album: una versione di ''Everything's gone green'' diversa rispetto a quella apparsa sul lato B del secondo singolo ''Procession'' di qualche mese prima, ''Mesh'' e ''Cries and whispers'', quest'ultima fra le canzoni dei New Order piu' affini alla musica dei Joy Division. Il gruppo inglese e' qui ancora nella sua prima fase, quella piu' brumosa e vicina spiritualmente ai Joy Division ed al post punk, prima della svolta piu' melodica ed accessibile del 1983.
Euro
17,00
codice 2135450
scheda
Nico Chelsea town hall (blue translucent)
lp2 [edizione] nuovo  stereo  usa  1985  modern harmonic 
rock 60-70
Doppio album, in vinile blu trasparente, copertina apribile senza barcode, con adeisvo di presentazione sulla busta esterna plastificata. Pubblicato nel marzo del 2025, questo album e' sostanzialmente la riediziione (con copertina e titolo diversi) del doppio "LIve in London '85" uscito per la italiana Popart nel 2021. Contiene quattordici dei diciassette brani eseguiti dal vivo dalla musa dei Velvet Underground, il 9 agosto del 1985, poche settimane dopo l' uscita del sesto ed ultimo album non postumo, il bellissimo "Camera Obscura" (luglio 1985), e suonato da Nico (voce ed harmonium) in compagnia degli stessi Graham Dowdell (percussioni e tastiere) e James Young (Piano e tastiere) dei Faction che la avevano accompagnata su quell' album, oltre qui all' altro componente dei Faction, il batterista Eric Ramsden. Buona e' la qualita' di registrazione, straordinaria per intensita' l' esecuzione e splendida la scaletta, con Nico offre interpretazioni indimenticabli di "My Heart is Empty", "Ferfully in Danger" e "Tananore" da "Camera Obscura", "One More Chance", "Purple Lips", "The Sphinx" e "Sixty / forty" da "Drama of Exile", "You Forgot To Answer" e la incredibile cover di "The End" dei Doors da "The End", "Janitor of Lunacy" da "Desertshore", "Saeta" e "Procession" da rari singoli del 1981 e del 1982, e nuove interpretazioni di "All Tomorrow's Parties" e "Femme Fatale" dei Velvet.
Euro
42,00
codice 3037266
scheda
Nico Desertshore
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1970  domino 
rock 60-70
bella ristampa del 2024, ottenuta dai master tapes originali, ed in vinile di alta qualita', copertina senza barcode con effetto textured in rilievo, pressoche' identica alla prima rara tiratura (che era appunto textured), corredata di esclusivo iserto apribile, e di codice per il dowload digitale del disco. Pubblicato nel dicembre del 1970 dalla Reprise dopo ''The Marble Index'' e prima di ''The End'', non entrato in classifica ne' in UK ne' negli USA, il terzo album. Prodotto da John Cale e Joe Boyd gia' con i Pink Floyd di Barrett, Fairport e Nick Drake, vede lo stesso John Cale e Nico che suonano tutti gli strumenti, contiene due brani dal film ''La cicatrice interieure'' di Philippe Garrel. La musica del disco ha un climax che ricorda nello spirito le sperimentazioni di John Cale con la contemporanea e la musica classica del 20ø secolo, e continua la tradizione di innovazione avant-rock portata avanti dai primi Velvet Underground. Disco inusitatamente oscuro e mantrico, con la voce di Nico sospesa tra note di harmonium, in un clima magico e gotico, impreziosito dagli inarrivabili arrangiamenti di John Cale, contiene brani splendidi, quali "My Only Child", "Afraid" o "The Falconer", l'opera e' davvero estrema, e pone l'ascoltatore in una atmosfera carica di oscurita' e presagi, completamente scevra da ogni compromesso commerciale. Un' opera magistrale che per la sua coerenza ed il suo coraggio merita il titolo di album senza tempo. Magnifico.
Euro
30,00
codice 2135338
scheda

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