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Afghan whigs
Congregation (loser ed.)
Lp2 [edizione] nuovo stereo eu 1992 sub pop
punk new wave
punk new wave
Ristampa del 2017, rimasterizzata dai nastri originali, in doppio vinile rosso trasparente, pesante 180 grammi, che gira a 45 giri, coupon per download, copertina apribile. Lp pubblicato in Germania dalla Sub Pop nel gennaio 92, dopo "Up in it" (90) e prima "Gentlemen" (93), il terzo album della band americana; opera che attenua e smussa le sonorita' piu' impeuotuose a favore di una scrittura stilisticamente varia, con arrangiamenti piu' ricercati e che e' da considerarsi come il punto d'unione, ideale ponte fra l'aggressione sonora dei primi lavori e Il soul bianco di quelli seguenti. Un grunge psichedelico magnetico, romantico e decadente, molto ispirato e profondo, che tratta spesso di temi come il rapporto, idilliaco e perverso, fra i sessi o di peccatori incalliti senza possibilita' di redenzione. Gli Afghan Whigs furono fondati nel 1986 a Denver, Colorado, da Greg Dulli (voce, chitarra), Rick McCollum (chitarra), John Curley (basso) e Steve Earle (batteria). Accostati al coevo movimento grunge, con il quale senza dubbio avevano dei tratti in comune, ma fortemente contaminati dal soul e dal funk degli anni '70, gli Afghan Whigs erano autori di una musica cupa, contraddistinta dalle liriche amare di Greg Dulli e dal contrasto delle influenze soul con il suono spesso duro delle chitarre e con l'attitudine pessimistica espressa da molti dei loro brani.
Afghan whigs
Gentlemen (limited ediztion + bonus 12")
lp2 [edizione] originale stereo uk 1993 blast first
[vinile] excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] excellent [copertina] Excellent punk new wave
Rara prima stampa inglese, nella ancora piu' rara VERSIONE LIMITATA CON ALLEGATO IL 12" BONUS con 4 brani, copertina semilucida, con di adesivo di presentazione sul fronte, completa di inserto con foto e testi, etichetta gialla con logo e scritte nere sull' album, bianca e grigia con logo giallo e nero in alto sul 12", catalogo BFFP 90 sull' album, BFFP 90S sul 12" (che contiene i brani "Rot", "Fountain & Fairfax" "I Keep Coming Back" e "Tonight", registrati durante una session radiofonica per la BBC inglese il 30 agosto del 1993). Pubblicato in Usa nell' ottobre del 1993 dopo '' Congregation'' e prima di '' Black Love'', giunto al numero 58 delle classifiche UK e non entrato in quelle Usa. il quarto album. Il suono degli Afghan Whigs era cresciuto moltissimo negli anni della Sub Pop, quindi il fatto che Gentlemen fosse un opera cosi' complessa ed eterogenea non desto' sorpresa: brani quali "If I Were Going", "Gentlemen", "Be Sweet" e "Debonair" sono decisamente tra le migliori composizioni in assoluto del gruppo con i testi di Greg Dulli tra i piu' duri e senza compromessi dell'intera scena, splendide anche "When We Two Parted", "Fountain and Fairfax", "What Jail Is Like," per un album davvero notevolissimo e per molti il loro assoluto capolavoro. Gruppo fondato nel 1986 da Greg Dulli (voce, chitarra), Rick McCollum (chitarra), John Curley (basso) e Steve Earle (batteria), accostati al coevo movimento grunge, con il quale senza dubbio avevano dei tratti in comune, ma fortemente contaminati dal soul e dal funk degli anni '70, gli Afghan Whigs erano autori di una musica cupa, contraddistinta dalle liriche amare di Greg Dulli e dal contrasto delle influenze soul con il suono spesso duro delle chitarre e con l'attitudine pessimistica espressa da molti dei loro brani.
After dinner
Paradise of replica
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1989 aguirre
punk new wave
punk new wave
Copertina senza codice a barre, allegato libretto di dodici pagine. Ristampa del 2022 ad opera della Aguirre, pressoché identica alla rara prima tiratura. Originariamente pubblicato nel 1989 in vinile solo in Svizzera dalla RecRec Music, uscito in Giappone in cd su Zero, il secondo album, uscito dopo "Glass tube" (1984). Il collettivo giapponese guidato dalla cantante Haco raffina la propria originalissima estetica con questo "Paradise of replica", creando canzoni delicate come filastrocche dove si fondono sonorità acustiche ed elettroniche con finezza e senza aggressività, il tutto come un delicato, eccentrico e stralunato acquerello, in cui si incontrano melodie semplici e quasi fanciullesche con spunti avanguardisti, giocosità leggera e sperimentazione sulla forma canzone, riferimenti estremo orientali e mitteleuropei, articolazioni art progressive ed essenzialità new wave, che hanno portato alcuni commentatori ad evocare un incontro fra Magma e Stereolab. Attivi fra il 1981 ed il 1989, guidati dalla cantante e compositice Haco, gli After Dinner furono un progetto giapponese di grande fascino e suggestione, autori una musica tra contemporanea e sperimentale, ma mai troppo ostica; la loro era un'estetica scarna ed essenziale, in cui scoprire la ricchezza straordinaria dei minimi particolari guidati dalla voce evocativa, spesso recitata, della cantante, e che rifiuta la fretta ed il caos. Nella loro musica confluivano influenze new wave, art rock e di musica tradizionale giapponese, riflettendo il variegato background stilistico dei membri che si avvicendarono nella formazione attorno ad Haco. Dopo aver debuttato con il singolo "After dinner / Cymbals at dawn" nel 1982, nel 1984 pubblicarono il raro primo album "Glass tube", e nello stesso anno la loro musica venne fatta conoscere anche in Occidente grazie alla raccolta "After dinner" della Recommended. In seguito il gruppo si esibì in tour anche in Europa, dove le loro poche e successive opere furono pubblicate, oltre che nel natio Giappone.
Agitation free
malesch (original gatefold sleeve)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1972 vertigo / private
rock 60-70
rock 60-70
Ristampa private press, copertina (lucida ed apribile, senza barcode) che rispecchia quello della molto rara stampa originale del disco, etichetta Vertigo in bianco e nero con spirale. Pubblicato in Germania dalla Vertigo, nel giugno del 1972 prima di ''Second'', e' il primo leggendario album del gruppo, capolavoro senza tempo del cosmic sound teutonico, sicuramente uno dei cinque dischi piu' belli di sempre della musica tedesca, fu registrato da Lutz Ulbrich, Jorg Schwenke, Burghard Rausch, Uli Pop, Michael Hoenig, Michael Gunther e Peter Michael Hamel, presenta un mix di cosmic sound, musica orientale, psychedelia davvero senza termini di paragone, fu registrato parte in Germania e parte in Egitto, Libano, Giordania e grecia durante il tour che la band di Berlino (formata nel 1967) effettuo' nel 1972, il disco usci' in Germania nel giugno dello stesso anno, destando scalpore ma vendendo pochissimo, sara' purtroppo anche l' unico lavoro a vedere la partecipazione di Jorg Schwenke, che minato dall'eroina lascera' il gruppo nel marzo del 1973. Gli Agitation Free sono stati senza dubbio uno dei piu' importanti gruppi della musica cosmica tedesca ed in particolare della scena berlinese. Il loro primo leggendario album ''Malesch'' (1972) e' un capolavoro senza tempo del cosmic sound teutonico, sicuramente uno dei cinque dischi piu' belli di sempre della musica tedesca: fu registrato da Lutz Ulbrich, Jorg Schwenke, Burghard Rausch, Uli Pop, Michael Hoenig, Michael Gunther e Peter Michael Hamel, e presenta un mix di cosmic sound, musica orientale, psichedelia davvero senza termini di paragone. Il disco fu registrato parte in Germania e parte in Egitto, Libano, Giordania e grecia durante il tour che la band di Berlino (formata nel 1967) effettuo' nel 1972, e fu purtroppo anche l'unico lavoro a vedere la partecipazione di Jorg Schwenke, che lascio' il gruppo nel marzo del 1973. Il secondo lp ''2nd'' (1973) e' un disco assai diverso da "Malesch", e per molti non inferiore, con una musica piu' meditativa e sofisticata, con ampio uso di effetti, l'elettronica ed il jazz che fanno capolino, senza rinunciare ad efficaci esplosioni elettriche, che purtroppo pero' fu da preludio allo scioglimento del gruppo, verso la fine del 1974. Un terzo album, ''Last'' usci' postumo solo in Francia nel 1976, con materiale registrato nel 1973/74. Il gruppo si è poi riformato negli anni '90, pubblicando un nuovo album nel 1999.
Agitation free
Second (2nd)
Lp [edizione] nuovo stereo ger 1973 mig
rock 60-70
rock 60-70
Ristampa con copertina a busta singola, con inner sleeve con foto, del secondo megararo album uscito origianariamente in Germania su Vertigo nel 1973, dopo il primo epocale "Malesch" (1972) e prima del live "Last" (uscito solo in Francia nel '76). Registrato tra il 15 ed il 21 luglio del 1973 dopo l' abbandono di Jorg Schwenke per problemi di droghe pesanti e con l' aggiunta di un secondo batterista, Dietmar Burmeister, gia' in "Seven Up" degli Ash Ra Tempel, "Second" e' un lavoro meno influenzato rispetto al primo album da suggestioni multietniche e molto piu' simile a quello che i Pink Floyd stavano facendo in Inghilterra. Si tratta quindi di un disco assai diverso da "Malesch", e per molti non inferiore, con una musica piu' meditativa e sofisticata, con ampio uso di effetti, l' elettronica ed il jazz che fanno capolino, senza rinunciare ad efficaci esplosioni elettriche. Uno dei masterpiece della ricca scena tedesca della prima meta' dei '70, che purtroppo pero' fu da preludio allo scioglimento del gruppo. Gli Agitation Free sono stati senza dubbio uno dei più importanti gruppi della musica cosmica tedesca ed in particolare della scena berlinese. Il loro primo leggendario album ''Malesch'' (1972) è un capolavoro senza tempo del cosmic sound teutonico, sicuramente uno dei cinque dischi più belli di sempre della musica tedesca: fu registrato da Lutz Ulbrich, Jorg Schwenke, Burghard Rausch, Uli Pop, Michael Hoenig, Michael Gunther e Peter Michael Hamel, e presenta un mix di cosmic sound, musica orientale e psichedelia davvero senza termini di paragone. Il disco fu registrato parte in Germania e parte in Egitto, Libano, Giordania e Grecia durante il tour che la band di Berlino (formata nel 1967) effettuò nel 1972, e fu purtroppo anche l'unico lavoro a vedere la partecipazione di Jorg Schwenke, che lasciò il gruppo nel marzo del 1973. Il secondo lp ''2nd'' (1973) è un disco assai diverso da "Malesch", e per molti non inferiore, con una musica più meditativa e sofisticata, con ampio uso di effetti, l'elettronica ed il jazz che fanno capolino, senza rinunciare ad efficaci esplosioni elettriche, che purtroppo però fu da preludio allo scioglimento del gruppo, verso la fine del 1974. Un terzo album, ''Last'' uscì postumo solo in Francia nel 1976, con materiale registrato nel 1973/74. Il gruppo si è poi riformato negli anni '90, pubblicando un nuovo album nel 1999.
Agnes strange
Strange flavour (original sleeve)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1975 ethelion
rock 60-70
rock 60-70
Ristampa del 2023, copertina senza barcode pressoche' identica alla molto rara prima tiratura. Originariamente pubblicato nel 1975 dalla Birds Nest in Gran Bretagna, dove non entro' in classifica, l' unico assai raro album degli Anges Strange, gruppo hard / boogie rock di Southampton formato da Alan Green (basso, voce), Dave Rodwell (batteria, voce) e John Westwood (chitarra, voce). Prodotto da Dave Travis, ''Strange flavour'' e' un disco diretto e senza fronzoli, che esprime un'approccio working class allo hard rock ed al blues rock, potente, ruvido e sostenuto da un grande groove, oltreche' suonato con perizia; ampio spazio e' lasciato alle parti strumentali, con il gruppo che pesta duro in pezzi come la title track e ''Odd man out''; la lunga ''Children of the absurd'' sembra invece pervasa da velleita' progressive, ma si sviluppa poi in una cruda cavalcata hard rock dal sound sporco ed underground. Accostati a gruppi come Groundhogs e Taste, gli Agnes Strange pubblicarono anche due singoli, nel 1975 e nel 1977, anch'essi piuttosto rari. Un gruppo che merita una riscoperta da parte di chi ama il sound hard sporco e ruvido di band inglesi quali Incredible Hog e Leaf Hound.
Agnostic front
first warning (the united blood era recordings, nyc, 1983 - blue cover)
LP [edizione] nuovo stereo eu 1983 radiation
punk new wave
punk new wave
Ristampa del 2025, con copertina con sfondo sul fronte e sul retro blue e non rosso come nella prima tiratura del 2019 ne' verde come nella seconda del 2020. Pubblicato nel luglio 2019 dalla Radiation, questo album pone definitiva luce sul primo periodo di attivita' della storica hardcore band di New York, contenendo tutti i dieci brani del primo 7" ep "United Blood" del 1983, autoprodotto ("No One Rules", "Final War", "Last Warning", "Traitor", "Friend Or Foe", "United Blood", "Fight", "Discriminate Me", "In Control" e "Crucial Changes"), sedici brani (versioni diverse di quelle dell' ep o inediti assoluti) tratti dalle stesse sessions ("Smell The Bacon/What's With You", "In Control", "Last Warning", "Fuck All Authority", "Fight", "Final War", "Discriminate Me", "United Blood", "No Rights (No One Rules)", "Friend Or Foe", "We Shoud Care", "Crucial Changes", "Traitor", "United Blood", "Discriminate Me", "We Should Care"), diciassette brani registrati addirittura prima di quelli dell' ep ("Smell The Bacon/What's With You", "In Control", "Last Warning", "Fuck All Authority", "Fight", "Get Out/Final War", "Discriminate Me", "United Blood", "Society Suckers", "No Rights (No One Rules)", "Friend Or Foe", "We Should Care", "Blind Justice", "Crucial Changes", "Traitor", "Skins Go Marching In/We Can Do Anything", "It's My Life") ed infine due brani tratti dalla raccolta "Message From America - Hardcore Has Come Of Age" uscita nel 1985 su Urinal Records ("United Blood" e "Time Will Come"). Gia' dal secondo album "Cause for Alarm", del 1986, la band avrebbe inserito nel suo sound forti influenze metalliche qui ancora del tutto assenti, giacche' "questi" Agnostic Front suonavano un crudo hardcore punk, davvero feroce ed abrasivo, che li inserisce ai vertici della ricca produzione americana e non solo dell' epoca.
Air
moon safari
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1998 Parlophone
indie 90
indie 90
vinile 180 grammi, Inner sleeve con testi, etichetta custom con cielo stellato e scritte bianche. Il primo influente album del duo francese capostipite dell' "easytronica", formato da Nicolas Godin (voce filtrata, basso, chitarre elettriche, synth, organo, percussioni) e Jean-Benoit Dunckel (organo, piano, synth, voce filtrata). Pubblicato dalla Virgin nel Gennaio del 1998, il disco debuttera' al quinto posto delle classifiche inglesi, grazie al clamore suscitato dalla stampa ed al singolo "Sexy Boy". Considerato un classico del genere "Chill Out", l'album propone un' elettronica downbeat sottoforma di irresistibili canzoni pop basate su bassi rotondi e pulsanti dalla groove soul funk, imperniate di atmosfere languide e fughe ambient in stile floydiano, grazie all'ausilio di tappeti di synth (moog, Korg MS20, vocoder, casiotone), campionamenti ed effetti dalle sonorita' retro' alla Jean Michel Jarre, con alcune incursioni in territori elettro pop anni '80 contaminate da influssi Kraftwerk, il tutto in avvolto in una seducente atmosfera flou vaporosa e melliflua, ormai divenuta il marchio di fabbrica del duo. Alla realizzazione del disco hanno contribuito Beth Hirsch, voce in "All I Need" e "You Make It Easy", Eric Regert (organo), Marlon (batteria), P. Woodcock (chitarra acustica, tuba), con arrangiamenti d'archi di David Whitaker.
Airto
I'm fine, how are you?
Lp [edizione] originale stereo usa 1977 Warner Bros
[vinile] Excellent [copertina] Very good jazz
[vinile] Excellent [copertina] Very good jazz
Copia ancora incellophanata, ma con leggeri segni di invecchiamento in prossimità del lato di apertura, visibili per lo più sul retro (presente piccolo cut promozionale sullo stesso lato), prima stampa americana, completa di inner sleeve con foto, crediti e sagomatura sul lato di apertura, etichetta multicolorata ''burbank street'', con viale alberato, con indirizzo della strada e piccolo logo ''w'' in basso lungo la circonferenza, catalogo BS3084. Pubblicato nel 1977 dalla Warner Bros negli USA, dopo "Promises of the sun" (1976) e prima di "Touching you... touching me" (1979), questo album, prodotto da Airto e Flora Purim con la collaborazione di Kerry McNabb, fu inciso in California con un nucleo di musicisti formato da Airto (percussioni), Hugo Fattoruso (tastiere), Byron Miller (basso) e Charles Johnson (chitarra), ai quali si aggiunsero numerosi ospiti, fra i quali il geniale Jaco Pastorius (basso in "Nativity"), Raul De Souza (trombone in due brani) e Manolo Badrena, all'epoca collaboratore dei Weather Report (qui alle percussioni in "La tumbadora"). "I'm fine, how are you?" è un lavoro di fusion fra jazz, funk e musica brasiliana, le cui melodie e trame ritmiche percorrono molti brani, seppure in un contesto elettrificato e dai costanti richiami ad un funk reso cerebrale ed atmosferico da distesi bordoni di tastiere e da raffinate melodie jazz. Celebrato musicista brasiliano, Airto Moreira e' uno dei piu' importanti percussionisti del paese carioca dagli anni '60, quando si fece notare in virtu' di un precoce talento. Trasferitosi negli Stati Uniti, insieme alla moglie, la cantante Fora Plurim, collaboro' dalla fine degli anni '60 con importanti jazzisti, fra cui Miles Davis, Joe Zawinul, Weather Report e Return To Forever, contribuendo alla realizzazione di dischi importanti per il jazz elettrico e la fusion, oltre a portare avanti la carriera solista dai primi anni '70.
Akpro sam
Evenfall
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2025 anti
indie 2000
indie 2000
Album di debutto per l'artista del sud di Londra. Presentazione a cura della label: Negli ultimi due anni, Sam Akpro si è affermato come uno dei talenti più brillanti della fiorente scena alternativa britannica. Originario di Peckham, nel sud di Londra, fonde elementi di post-punk, wave, dub, jazz e trip-hop, alimentati da un'affascinante gamma di influenze (dai Joy Division ai SAULT, passando per Miles Davis, Talking Heads, Cocteau Twins, Dean Blunt, Fela Kuti, Frank Ocean). Confuso, malinconico e a tratti sognante, "Evenfall" dipinge un quadro rinfrescante della vita nella periferia londinese dei ventenni. È la luce, l'oscurità e il lento scorrere del tempo in una forma d'arte compiuta e che sfida i generi.
Riferimenti Wu-lu, Sault.
Alabama shakes
Boys & girls
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2012 rough trade
indie 2000
indie 2000
Vinile pesante, copertina con parti lucide fronte-retro, completa di un 7" in omaggio con tre tracce ("Heavy chevy", "Pocket change" e "Mama"), di coupon per scaricare digitalmente l'intero album e di inner sleeve con testi e foto a colori, adesivo sul cellophane, etichette nere con scritte argento, Lp pubblicato in Europa dalla Rough Trade nell'aprile 2012, debutto per la band americana, proveniente da Athens, in Alabama, formata quando la cantante/chitarrista Brittany Howard e il bassista Zach Cockrell erano ancora all'high school. Dopo l'Ep eponimo, uscito l'anno scorso e il tour di spalla ai Drive-By Truckers, la band ha guadagnato visibilita' e una serie di positivi consensi anche da artisti de calibro di Robert Plant, David Byrne, Jack White, Adele etc; esprimono una musica che di fonda nella tradizione soul (Aretha Franklyn e Otis Redding) con elementi southern rock,con rimandi cha spaziano da Janis Joplin a Billie Holiday, da Kings of Leon a Duke & the King, dai Black Crowes ai Black Keys.
Alabama shakes
Boys & girls (ltd +live clear)
Lp2 [edizione] nuovo stereo eu 2012 rough trade
indie 2000
indie 2000
ristampa limitata in doppio vinile trasparente per il decennale, copertina esclusiva apribile , adesivo su cellophane. contiene oltre all'album un live registrato per KCRW nell'inverno 2012. Lp pubblicato in Europa dalla Rough Trade nell'aprile 2012, debutto per la band americana, proveniente da Athens, in Alabama, formata quando la cantante/chitarrista Brittany Howard e il bassista Zach Cockrell erano ancora all'high school. Dopo l'Ep eponimo, uscito l'anno scorso e il tour di spalla ai Drive-By Truckers, la band ha guadagnato visibilita' e una serie di positivi consensi anche da artisti de calibro di Robert Plant, David Byrne, Jack White, Adele etc; esprimono una musica che di fonda nella tradizione soul (Aretha Franklyn e Otis Redding) con elementi southern rock,con rimandi cha spaziano da Janis Joplin a Billie Holiday, da Kings of Leon a Duke & the King, dai Black Crowes ai Black Keys.
Alabama shakes
Sound & colour
Lp2 [edizione] nuovo stereo eu 2015 rough trade
indie 2000
indie 2000
Doppio album, con i brani incisi su tre lati ed il quarto lato scolpito "etched", copertina apribile, corredata di inner sleeves. Pubblicato nell'aprile 2015, dopo il debutto dell'aprile 2012, "Boys & girls", il secondo album per la band americana. Guidati dalla potente voce della cantante Brittany Howard, il gruppo esprime sempre un soul accattivante, miscela di southern e rhythm blues sulla scia del successo dell'esordio; "Sound & color" amplia le coordinate di riferimento, aprendo a sonorita' meno fedeli alle radici: il frequente uso del falsetto da parte della Howard porta alla mente Prince, mentre si sente l'alchimia sonora del lavoro del produttore, Blake Mills, con suoni dettagliati, intricati, molto piu' curati rispetto alle sonorita' grezze dell'esordio. Un rock contaminato dalla musica black, con cui questa giovane band si evolve con uno stile piu' moderno. Band americana, proveniente da Athens, in Alabama, formata quando la cantante/chitarrista Brittany Howard e il bassista Zach Cockrell erano ancora all'high school. Dopo l'Ep eponimo, uscito nel 2011 e il tour di spalla ai Drive-By Truckers, la band ha guadagnato visibilita' e una serie di positivi consensi anche da artisti de calibro di Robert Plant, David Byrne, Jack White, Adele etc; il debutto full lenght,"Boys & girls", della primavera 2012, successo di critica e di vendite, esprime un sound che si fonda nella tradizione soul (Aretha Franklyn e Otis Redding) con elementi southern rock, ed ulteriori rimandi cha spaziano da Janis Joplin a Billie Holiday, da Kings of Leon a Duke & the King, dai Black Crowes ai Black Keys.
Albero motore
il grande gioco (gatefold sleeve)
Lp [edizione] ristampa stereo ita 1974 akarma
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
ristampa del 1999, ormai rara, in vinile 180 grammi, copertina per l' occasione apribile, cartonata e lucida all' esterno, senza barcode, pressoche' identica sul fronte e sul retro alla prima molto rara tiratura su Car Juke Box, che pero' non era apribile (rara anche la seconda tiratura, di poco successiva, su Intingo), catalogo AK055. L' unico album del quintetto di musicisti romani; gli Albero Motore (o Alberomotore come veniva scritto qualche volta) vennero scoperti e prodotti dal cantante e chitarrista Ricky Gianco, che li aiuto' ad avere un contratto discografico con la neonata etichetta Intingo. Il loro album era stato appena stampato dalla vecchia casa discografica Car Juke Box, ormai sull'orlo della chiusura, e venne quindi subito ristampato per la nuova etichetta. Musicalmente "Il grande gioco" si colloca tra lo stile dei cantautori e quello piu' rock, ibrido assai popolare in Italia durante gli anni '70, con molto piu' spazio alla voce e alle parti cantate che agli strumenti solisti. Le influenze del rock progressivo sono temperate da sonorita' tipicamente americane basate sul pianoforte e piccoli assoli di chitarra, il tutto sorretto dalla voce in primo piano. Trai brani, "Israele", con testi sul popolo palestinese e la conclusiva "Provvisorieta' ". Dopo l'album il gruppo realizzo' un 45 giri l' anno successivo, prima di sciogliersi. Alcuni dei musicisti hanno suonato in dischi di altri artisti, tra di loro soprattutto Fernando Fera, apprezzato sessionman e compositore di colonne sonore. Il cantante Maurizio Rota si esibisce ancora come solista nella zona di Roma, e fa anche parte di una tribute-band dei Beatles che comprende anche l'ex tastierista di Libra e Buon Vecchio Charlie Sandro Centofanti. Marcello Vento ha suonato con il Canzoniere del Lazio e Jenny Sorrenti ed ha avuto una lunga carriera come musicista jazz ed insegnante di batteria. Note tratte dal bellissimo libro e sito internet "ItalianProg" di Augusto Croce.
Aldous harding
Designer
Lp [edizione] originale stereo eu 2019 4ad
[vinile] excellent [copertina] Very good indie 2000
[vinile] excellent [copertina] Very good indie 2000
inner sleeve, etichette custom. "Designer" (2019), prodotto ancora una volta da John Parish, è il lavoro della maturità della Harding : l'album, registrato e mixato tra i Rockfield Studios di Monmouth e il J&J Studio e il Playpen di Bristol, è visionario, sognante. Un piccolo gioiello folk.
Hannah Harding, conosciuta professionalmente come Aldous Harding, è una cantautrice folk neozelandese. Proviene da una famiglia musicale: sua madre è la cantante folk Lorina Harding. Ha anche collaborato con molti musicisti tra cui Marlon Williams, John Parish, Mike Hadreas e Fenne Lily. Il suo secondo album "Party" 82017) è stato nominato per l'European Album of the Year Award.
Il terzo album "Designer"è uscito nel 2019 per la 4AD. Attualmente la Harding vive a Cardiff, in Galles, dove vive con il socio e collaboratore Huw Evans (AKA H. Hawkline).
Alice in chains
alice in chains
Lp2 [edizione] nuovo stereo eu 1995 columbia/private press
indie 90
indie 90
ristampa "private press" copertina lucida apribile. Pubblicato in Usa il 7 novembre 1995 dopo '' Jar of Flies'' e prima di '' MTV Unplugged live'', giunto al numero 1 delle classifiche Usa ed al numero 37 di quelle Uk. Il Terzo album. Nonostante le voci che volevano il gruppo sul punto di sciogliersi a causa dei problemi con l'eroina di Layne Staley, gli Alice in Chains producono qui il loro assoluto capolavoro, il piu' maturo e potente album della loro carriera, album basato piu' sulle composizioni e gli arrangiamenti che sui facili riffs, vede anche uno spazio non piccolo dedicato ad intense ballate con le acustiche in primo piano, i testi sono una vera e propria discesa negli inferni metropolitani con trattazione di argomenti quali la solitudine, gli abusi, la miseria, e la paura di non farcela, con un linguaggio diretto ma allo stesso tempo intenso e vero che pone i testi su di un livello molto piu' alto dei lavori precedenti, episodio meno viscerale e anche meno '' facile'', concede pochissimo al commercio, tra i brani "Grind," "Brush Away," "Over Now," "Heaven Beside You," sono certamente da considerarsi come il loro punto artisticamente piu' rilevante, album glorificato e visto dalla critica come l'inizio di una nuova fase del gruppo, piu' artisticamente rilevante, sara' invece purtroppo l'ultima testimonianza, il lato oscuro ed i problemi cronici dei membri riprenderanno il sopravvento e la saga degli Alice in Chains si chiudera' poco dopo.
Alice in chains
Bleed the freaks - live 1990
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1990 pearl hunters
indie 90
indie 90
edizione limitata in vinile colorato. Registrazioni per la KPFK FM Broadcast del concerto tenutosi allo Sheraton La Reina, Los Angeles, 15-09-1990.
SIDE 1:
1. It Ain't Like That
2. Man In The Box
3. Real Thing
4. Bleed The Freak
SIDE 2:
1. Sea Of Sorrow
2. Put You Down
3. Sunshine
4. We Die Young
Alice in chains
Dirt (remastered 2lp)
Lp2 [edizione] nuovo stereo eu 1992 columbia / legacy / sony
indie 90
indie 90
ristampa rimasterizzata, per la prima volta in doppio vinile, corredata di inserto. Pubblicato nell'ottobre del 1992 dalla Columbia e giunto al sesto posto della classifica di Billboard, "Dirt" e' il secondo album del gruppo fondato a Seattle nel 1987 da Jerry Cantrell, Layne Staley, Sean Kinney e Mike Starr, uscito dopo l'ep "Sap" (1991) e prima dell'ep "Jar of flies" (1994). L'esperienza degli Alice In Chains costituisce un punto d'incontro fra il grunge, del quale mantiene le atmosfere malinconiche e le liriche depressive e cupe, e lo heavy metal (in particolare i Black Sabbath), da cui eredita la potenza del suono ma anche l'approccio hard rock alle ballate, non infrequenti nel catalogo del gruppo. Il gruppo venne accostato al movimento grunge nei primi anni '90, forse anche per la propria provenienza da Seattle, e partecipo' con un brano alla colonna sonora del film "Singles". "Dirt", considerato uno dei lavori piu' belli ed importanti degli Alice In Chains, e' un concept album sulla dipendenza dalla droga, dai ritmi lenti e dalle chitarre potenti e distorte in stile sabbathiano, con una atmosfera cupa e malata, in cui struggenti ballate come "Down in a hole" si alternano a potenti tour de force come "God smack" e "Would?". L'influenza del grunge e' chiara, ma il gruppo mantiene un approccio sonoro affine anche al metal; a tratti il disco mostra somiglianze con i Pearl Jam e, in misura minore, con "Eleven: eleven" dei Come. Il chitarrista e cantante Layne Staley, autore di molti dei testi, morira' per overdose nel 2002.
Alice in chains
Facelift
LP2 [edizione] nuovo stereo eu 1990 columbia
indie 90
indie 90
Ristampa con i brani distribuiti in doppio vinile (l'originale era singolo), rimasterizzato. Pubblicato in Usa nell'agosto del 1990 prima di '' Dirt'', non entrato nelle classifiche Uk e giunto al numero 42 di quelle Usa dove usci' nel marzo dello stesso anno. Il Primo album. Il debuto degli Alice In Chains venne pubblicato nello stesso anno di Louder Than Love dei Soundgarden e circa un anno prima di Nevermind dei Nirvana, nel momento immediatamente precedente a quello in cui la scena di Seattle usciva dall'anonimato e diveniva fenomeno planetario, anche se la vera svolta commerciale per il gruppo avvenne quando MTV propose in rotazione il video di "Man in the Box," ovvero quando il grunge esplose, alla fine del 1991. Lavoro che si basa sulla lezione dei Black Sabbath e degli Stooges ma con un suono che trova pochi paragoni nella scena di Seattle , gli Alice in Chains rappresentano qui la parte piu' vicina al metal dell'intero movimento grunge , i brani sono lenti e oppressivi, oscuri e con un senso della melodia vicino all' hard rock , con una groove turgida e poderosa, Facelift e' tutt'ora considerato dalla critica Americana come uno dei piu' importanti lavori sia in ambito grunge che in quello dell' alternative rock , e' stato inoltre uno dei pochi episodi del decennio ad avvicinare all' Indie '' il pubblico hard rock ed heavy metal , caratteristica che lo ha reso con il tempo disco di platino, in ultima analisi Facelift e' il primo disco (e di conseguenza gli Alice In Chains la prima band di Seattle), a raggiungere un pubblico non esclusivamente Underground.
Alice in chains
jar of flies
mlp [edizione] nuovo stereo eu 1993 sony
indie 90
indie 90
Ristampa rimasterizzata, adesivo su cellophane. Pubblicato in Usa nel gennaio del 1994 dopo il secondo album '' Dirt'' e prima del terzo LP '' Alice In Chains'' giunto al numero 1 delle classifiche Usa ed al numero 4 di quelle Uk. Scritto e registrato in meno di una settimana , Jar of Flies posiziona immediatamente gli Alice in Chains trai piu' amati gruppi del nuovo rock Americano, il disco alterna momenti vicini all' hard rock con ballate acustiche dal clima sognante e malinconico, logica continuazione ed evoluzione del suono di Dirt ma con un attitudine che e' ancora piu' dura ma allo stesso tempo meno concentrata sui temi della depravazione e dell' oscurita' e piu' vicina alla solitudine ed all'introspezione, contiene brani che affrontano argomenti quali l' isolamento autoimposto e la perdita delle connessioni con la societa' unmana , musicalmente vi e' un netto perfezionamento degli arrangiamenti a cura di Jerry Cantrell che fornisce anche una notevole performance chitarristica, che, nonostante il poco tempo utilizzato per la sua registrazione e composizione, conferisce all'opera un sound piu' definito e rivelatorio rispetto al passato e in special modo dal debutto Sap. La critica trovo' un errore che Jar of Flies fosse pubblicato come mini lp e non come un vero e proprio album; questo tuttavia non toglie che sia i giornalisti che il pubblico lo abbiano consacrato come uno dei migliori e piu' rivelatori momenti dell'intera cariera degli Alice in Chains. Fondamantale.
Alice in chains
We die young ep (rsd 2022)
12" [edizione] nuovo stereo eu 1990 sony
indie 90
indie 90
ristampa limitata in occasione del RECORD STORE DAY 2022, il primo ep del gruppo americano, con tre brani "we die young", "it ain't like that", "killing yourself".
Gruppo fondato a Seattle nel 1987 da Jerry Cantrell, Layne Staley, Sean Kinney e Mike Starr, gli Alice In Chains costituiscono un punto d'incontro fra il grunge, del quale mantengono le atmosfere malinconiche e le liriche depressive e cupe, e lo heavy metal (in particolare i Black Sabbath), da cui ereditano la potenza del suono ma anche l'approccio hard rock alle ballate, non infrequenti nel catalogo del gruppo. Il gruppo venne accostato al movimento grunge nei primi anni '90, forse anche per la propria provenienza da Seattle, e partecipo' con un brano alla colonna sonora del film "Singles". Il mini lp "Dirt" (1992), considerato uno dei lavori piu' belli ed importanti degli Alice In Chains, e' un concept album sulla dipendenza dalla droga, dai ritmi lenti e dalle chitarre potenti e distorte in stile sabbathiano. Il chitarrista e cantante Layne Staley, autore di molti dei testi, morira' per overdose nel 2002.
Allen daevid (gong)
banana moon
Lp [edizione] ristampa stereo ita 1971 get back
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
ristampa del 1999, in vinile 180 grammi, realizzata dalla italiana Get Back, copertina apribile, pressoche' identica sul fronte alla prima rara tiratura, con retro modificato e con interno con note esclusive, catalogo GET557. Pubblicato in Francia nel gennaio 1971 dalla Byg / Actuel dopo ''Magick brother mystic sister'' (accreditato a "Daevid Allen's Gong Magick Brother") e prima di ''Camembert electrique'' dei Gong, non usci' in Inghilterra che nel 1975. Registrato con Robert Wyatt, Gyllie Smith, Pyp Pile, Gary Wright, Maggie Bell, Barry St.John, Gerry Fields, Archie Legget, Nick Evans, Submarine Capt Christian Tritsch of Gong. Pubblicato alcuni anni dopo la fine del periodo in cui Daevid Allen era con i Soft Machine, e prima della nascita ' ufficiale'' dei Gong; la musica, il consueto cocktail anarcoide e alternativo e' quella dei primissimi Gong ed e' molto diversa dagli episodi piu' tardi e solisti di Allen, piu' riflessivi e dedicati alla canzone, il disco e' considerato uno dei primi capolavori dell'underground degli anni '70, contiene "It's the Time of Your Life." e la splendida versione di "Memories," cantata da y Wyatt tra gli altri. album non dissimile nello spirito da '' Camembert Electrique '' anche se meno avant-garde, e vicino anche a '' Magick Brother'', pur se meno psychedelico, e' certamente uno degli episodi piu' rappresentativi della controcultura del periodo.
Allen daevid (gong)
banana moon (ltd. 180 gr.)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1971 byg / charly
rock 60-70
rock 60-70
Ristampa del 2022, rimasterizzata ed in vinile 180 grammi, con copertina con i pianeti apribile, pressoche' identica quindi all' originaria edizione francese uscita nel 1971 su Byg, poi cambiata nella versione inglese del 1975 su Caroline, e corredata di esclusivo inserto con note. Pubblicato in Francia nel gennaio 1971 dalla Byg / Actuel dopo ''Magick brother mystic sister'' (accreditato a "Daevid Allen's Gong Magick Brother") e prima di ''Camembert electrique'' dei Gong, non usci' in Inghilterra che nel 1975. Registrato con Robert Wyatt, Gyllie Smith, Pyp Pile, Gary Wright, Maggie Bell, Barry St.John, Gerry Fields, Archie Legget, Nick Evans, Submarine Capt Christian Tritsch of Gong. Pubblicato alcuni anni dopo la fine del periodo in cui Daevid Allen era con i Soft Machine, e prima della nascita ' ufficiale'' dei Gong; la musica, il consueto cocktail anarcoide e alternativo e' quella dei primissimi Gong ed e' molto diversa dagli episodi piu' tardi e solisti di Allen, piu' riflessivi e dedicati alla canzone, il disco e' considerato uno dei primi capolavori dell'underground degli anni '70, contiene "It's the Time of Your Life." e la splendida versione di "Memories," cantata da y Wyatt tra gli altri. album non dissimile nello spirito da '' Camembert Electrique '' anche se meno avant-garde, e vicino anche a '' Magick Brother'', pur se meno psychedelico, e' certamente uno degli episodi piu' rappresentativi della controcultura del periodo.
Allman brothers band
At Fillmore east
lp2 [edizione] ristampa stereo usa 1971 polydor
[vinile] Excellent [copertina] Very good rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Very good rock 60-70
ristampa americana dela meta' degli anni '80, copertina (con lievi segni di invecchiamento) cartonata con barcode, non piu' apribile, etichetta rossa con logo bianco e nero in alto, catalogo CPN-2-0131. Pubblicato in Usa nel luglio del 1971 dopo i primi due albums "The Allman Brothers" ed ''Idlewind South'' e prima di ''Eat a peach'', giunto al numero 13 delle classifiche usa e non entrato nelle charts inglesi. Il terzo album, primo live del gruppo, registrato durante i concerti di New York del 12 e 13 Marzo 1971 al Fillmore East, e' considerato uno dei live albums migliori di tutti i tempi; la musica e' il classico blues elettrico della band di Duane e Gregg Allman, trascinante ed originale, con le chitarre e l'organo in primo piano, ma l'energia che il gruppo trasmette, le improvvisazioni di natura quasi jazzistica, free e liquide, e l'eccezionale lavoro di popstproduzione effettuato dal produttore Tom Down, che ha riunito, tecnica innovativa per l'epoca, diverse performances in una sola traccia con un lavoro di mixaggio ancora oggi preso ad esempio, ha reso le lunghissime tracce, tre di oltre 10 minuti e due di oltre venti, fruibili e assolutamente adrenaliniche. Il disco fu considerato dalla critica americana dell' epoca, Rolling Stone in testa, come ''il picco assoluto del southern rock statunitense'', ed e' senz'altro la testimonianza migliore della grandezza della band.
Allman brothers band
At fillmore east
lp2 [edizione] ristampa stereo eu 1971 mercury / universal
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
Doppio album in vinile 180 grammi, ristampa del 2024, con copertina apribile pressoche' identica alla prima tiratura, catalogo 00602547813251, "Lvc" inciso sul trail off delle quattro facciate. Pubblicato in Usa nel luglio del 1971 dopo i primi due albums "The Allman Brothers" ed ''Idlewind South'' e prima di ''Eat a peach'', giunto al numero 13 delle classifiche usa e non entrato nelle charts inglesi. Il terzo album, primo live del gruppo, registrato durante i concerti di New York del 12 e 13 Marzo 1971 al Fillmore East, e' considerato uno dei live albums migliori di tutti i tempi; la musica e' il classico blues elettrico della band di Duane e Gregg Allman, trascinante ed originale, con le chitarre e l'organo in primo piano, ma l'energia che il gruppo trasmette, le improvvisazioni di natura quasi jazzistica, free e liquide, e l'eccezionale lavoro di popstproduzione effettuato dal produttore Tom Down, che ha riunito, tecnica innovativa per l'epoca, diverse performances in una sola traccia con un lavoro di mixaggio ancora oggi preso ad esempio, ha reso le lunghissime tracce, tre di oltre 10 minuti e due di oltre venti, fruibili e assolutamente adrenaliniche. Il disco fu considerato dalla critica americana dell' epoca, Rolling Stone in testa, come ''il picco assoluto del southern rock statunitense'', ed e' senz'altro la testimonianza migliore della grandezza della band.
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