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Wine of lebanon
Wine of lebanon
Lp [edizione] originale stereo uk 1976 dovetail
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
Prima rara stampa, realizzata in Gran Bretagna dalla Dovetail, copertina ovviamente senza barcode, label azzurra sfumata verso il bianco con scritte nere al centro e bianche lungo il bordo, catalogo DOVE46. Pubblicato dalla Dovetail nel 1976 in Gran Bretagna, il primo album ed unico ad uscire sotto il nome di Wine of Lebanon; il gruppo, qui composto da una decina di elementi, e' legato ai Valley Of Achor, autori dell'album ''A door a hope'' nel 1975, ed agli Achor, artefici di due lp, ''End of my day'' (1976) e ''Hosanna to the son of david'' (1978). ''Wine of lebanon'' e' un lavoro vicino al folk rock britannico, similmente all'album dei Valley Of Achor, con voci maschili e femminili, sovente corali, brani lenti e molto delicati, tessiture elettroacustiche, il tutto pero' immerso in un'atmosfera mistico/religiosa di ispirazione cristiana, che con i suoi toni gioiosi si pone in equilibrio con le tinte autunnali tipicamente britanniche presenti in alcuni brani. Il sound del gruppo e' basato principalmente su chitarre acustiche, flauto e batteria, con apporto di basso e tastiere non invadenti.
Wisdom of harry
crash helmet/the grey dog of lonely
7" [edizione] nuovo stereo uk 2003 matador
indie 2000
indie 2000
7" con due brani, sul lato B una traccia inedita, singolo tratto da "torch division", il terzo album del progetto del musicista inglese Peter Astor, sulle scene sin dagli anni '80 con i Loft prima e i Weather Prophets in seguito, il suo è un cantautorato in stile lo-fi venato di elettronica, con riferimenti a Velvet Underground, Television, Tom Waits.
Wishing stones (loft)
Old road out of town + 3
12" [edizione] originale stereo uk 1988 sub aqua
[vinile] Excellent [copertina] Very good punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Very good punk new wave
prima stampa inglese, copertina (con lievi segni di invecchiamento) in cartoncino lucido sottile con vinile estraibile dall'alto e con sagomatura sul lato di apertura, senza barcode, label bianca con scritte blu e logo Sub Aqua azzurro e blu con delfino in alto, catalogo AQUA112, groove message "k-h-a-a-r-h" sul lato A, scritta "orlake" incisa sul trail off di entrambi i lati. Pubblicato nel giugno del 1988 dalla Sub Aqua nel Regno Unito, non uscito negli USA, il terzo singolo, dopo il secondo "New ways" (1987) e prima del 12" "Dead man's look" (11/88) e dell'unico album "Wildwood" (1991), del gruppo inglese nato a metà anni '80 per iniziativa di Bill Prince, reduce dall' esperienza con gli appena disciolti LOFT di Peter Astor, glorioso gruppo di culto già in forza alla Creation. Questa versione a 12" del singolo contiene quattro brani, tutti inediti su album (che fu registrato anch'esso nel 1988, ma uscì solo tre anni dopo), che al pop chitarristico della band madre aggiungono influenze "classiche" (echi del rock americano di fine anni '60 alla Byrds), in un suono meno "naif" ma altrettanto efficace che in passato: "The old road out of town", "Over my head", "Holler in the swamp" e "The long road out of town". Il sopracitato album rimase purtroppo il suggello finale alla loro discografia, che fra il 1986 ed il 1988 aveva prodotto una manciata di singoli e di 12''; Andy Kerr entrò piu' tardi negli Spirea X, Prince sarà sempre piu' impegnato come giornalista musicale.
Woofing cookies
horse gum tortilla shoes
lp [edizione] originale stereo fra 1986 midnight
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
l' originale rara stampa, pressata in Francia come d'uso frequente della etichetta newyorkese Midnight per i minori costi di pressaggio, copertina in cartoncino lucido senza barcode, etichetta nera con scritte bianche, catalogo MIRLP123. L' unico album della band americana di Rochester, pubblicato per la Midnight Records nel 1986 dopo un 45 giri "In The City" di qualche mese prima la cui facciata A era stata prodotta da Peter Buck dei REM. L' album si distacca parzialmente dal garage fortemente legato ai 60's che caratterizzo' gran parte delle produzioni della etichetta di culto Midnight durante la meta' degli anni '80 (gruppi come i Tryfles, i Cheepskates, i Fuzztones, i Morlocks in catalogo), proponendo una musica certo non estranea al garage, ma assolutamente lontana da ogni tentazione filologica, ed animata da una vena spensierata, vagamente pop e un po' folle che rende il disco un divertente diversivo da piu' canonici ascolti, con i suoi 12 episodi segnati da chitarre sferraglianti e voce un po' stonata come in "Thank You" o"Plain Truth"; "State Of Adventure" suona un po' come i Beat Happening alle prese con un brano power pop, "Leave it All Behind" e' una ballata sbilenca e "Jhonny's Deal" riporta sonorita' piu' compatte, quasi mod punk. La band comparve anche nella compilation"Hanging Out At Midnight", ovviamente della stessa Midnight Records, con un brano tratto da questo album; in seguito il chitarrista e leader della band Len Vlahos, abbandonato il mondo punk-rock crea un sito editoriale di grande successo, "booksense.com", lavorando in rete con compagnie di marketing.
Woofles
State of the heart
Lp [edizione] originale stereo usa 1985 grapefruit
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
Prima stampa USA, copertina senza barcode con testi sul retro, vinile ambrato se posto contro una forte luce, label azzurra con foto in azzurro e nero diverse su ciascuna facciata, scritte nere, catalogo SHVL-1. Pubblicato nel 1985 dalla Grapefruit Records negli USA, l'album di questo oscuro trio newyorchese e' un lavoro guitar pop chitarristico fresco e vivace, in cui confluiscono influenze dei primi R.E.M., o talora con i Feelies oltreche' sonorita' che suggeriscono lontani paragoni con i primi Violent Femmes, anche se i Woofles seguono un approccio assai meno folkeggiante ed uno stile vocale piu' melodico e meno stridente; curiosamente il gruppo presenta uno stile che non e' lontanissimo da quello di formazioni guitar pop britanniche e neozelandesi della meta' degli anni '80. I Woofles erano composti da Nick Booke (voce, chitarre, basso, tastiere), Tod Buckley (basso, voce, chitarre) e Willie Tarzian (batteria).
World of distortion
All the volume twice the distortion
Lp [edizione] originale stereo usa 1988 voxx
[vinile] Good [copertina] Very good punk new wave
[vinile] Good [copertina] Very good punk new wave
Prima rara stampa americana, copia con qualche segno di invecchiamento sulla copertina e vinile che presenta un difetto di pressaggio che determina qualche rumore di fondo nel primo brano delle due facciate, copertina lucida fronte retro senza codice a barre e fabbricata in Gran Bretagna, etichetta argento con scritte e logo neri, catalogo VOXX200055. Registrato tra il 1986 ed il 1987, pubblicato nel 1988 dalla Voxx negli USA, l' unico album di questo gruppo del Massachussetts, autore anche di un singolo uscito nello stesso anno sulla piccola Stanton Park di Boston (contenente i brani inediti su lp ''Let's go'' e ''Welcome home''). La band era composta dal chitarrista Adam Heller e dal bassista Scott Ferguson, entrambi gia' nei Trodds nei primi anni '80 e nei Dog & The Acid Bunnies (Heller fu anche negli Hopelessly Obscure e nei Ladds From Bellevue, sempre negli anni '80), insieme al batterista Glen Sherman. Questo loro album e' un lavoro abbastanza eclettico, basato su di un ruvido ed aggressivo rock chitarristico visceralmente underground, in cui non manca l'aggressivita' del punk, mescolata con influssi di garage anni '60, ma anche con influenze blues (vedi la cover del traditional ''Alabama bound'') e del rock psichedelico hendrixiano (vedi la loro interpretazione di ''Burning of the midnight lamp'', o il lungo brano di chiusura ''Tarantula''). Tre brani sono prodotti da Deborah DeMarco e da Eric Stumpo, membri dei piu' celebri Plan 9, leggende del garage e della psichedelia anni '80.
World of distortion
All the volume twice the distortion
Lp [edizione] originale stereo usa 1988 voxx
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
Prima rara stampa americana, copertina lucida fronte retro senza codice a barre e fabbricata in Gran Bretagna, etichetta argento con scritte e logo neri, catalogo VOXX200055. Registrato tra il 1986 ed il 1987, pubblicato nel 1988 dalla Voxx negli USA, l' unico album di questo gruppo del Massachussetts, autore anche di un singolo uscito nello stesso anno sulla piccola Stanton Park di Boston (contenente i brani inediti su lp ''Let's go'' e ''Welcome home''). La band era composta dal chitarrista Adam Heller e dal bassista Scott Ferguson, entrambi gia' nei Trodds nei primi anni '80 e nei Dog & The Acid Bunnies (Heller fu anche negli Hopelessly Obscure e nei Ladds From Bellevue, sempre negli anni '80), insieme al batterista Glen Sherman. Questo loro album e' un lavoro abbastanza eclettico, basato su di un ruvido ed aggressivo rock chitarristico visceralmente underground, in cui non manca l'aggressivita' del punk, mescolata con influssi di garage anni '60, ma anche con influenze blues (vedi la cover del traditional ''Alabama bound'') e del rock psichedelico hendrixiano (vedi la loro interpretazione di ''Burning of the midnight lamp'', o il lungo brano di chiusura ''Tarantula''). Tre brani sono prodotti da Deborah DeMarco e da Eric Stumpo, membri dei piu' celebri Plan 9, leggende del garage e della psichedelia anni '80.
World of distortion
let' s go / welcome home
7" [edizione] originale stereo usa 1987 stanton park
[vinile] Excellent [copertina] Very good punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Very good punk new wave
Singolo in formato 7", l' originale stampa americana, copertina (con moderati segni di invecchiamento) in carta leggera, senza barcode, con apertura per il disco in alto, etichetta gialla con scritte e logo neri, foro al centro largo, catalogo STP-005. Pubblicato dalla Stanton Park nel 1987, prima dell' unico album "All The Volume... Twice the Distortion!" (1988), questo singolo contiene due brani altrimenti inediti di questo gruppo del Massachussetts: il garage-rock'n'roll trascinante di "Let's Go" e il notevole garage con influenze proto-punk di "Welcome Home". La band era composta dal chitarrista Adam Heller e dal bassista Scott Ferguson, entrambi gia' nei Trodds nei primi anni '80 e nei Dog & The Acid Bunnies (Heller fu anche negli Hopelessly Obscure e nei Ladds From Bellevue, sempre negli anni '80), insieme al batterista Glen Sherman.
World of twist
Blackpool tower suite
12'' [edizione] originale stereo uk 1990 circa
[vinile] excellent [copertina] excellent indie 90
[vinile] excellent [copertina] excellent indie 90
ep in formato 12", l' originale stampa inglese, completa di inner sleeve in cartoncino, etichetta bianca, oro/marroncino e rossa, catalogo YRTX55. Pubblicato nel novembre del 1990 dalla Circa in Gran Bretagna, dove giunse al 42esimo posto in classifica, questo 12'' e' la prima pubblicazione degli World Of Twist, uscito prima del 12'' ''Sons of the stage'' (1991). Il gruppo di Manchester propone qui un melodico dance pop dal sapore baggy, con derive psichedeliche ed anche progressive nella lunga suite che da' il titolo al disco, che induce ad accostamenti con Happy Mondays e Stone Roses, provenienti dalla stessa scena. Ritmiche fra pop ed house sono particolarmente evidenti in ''The Storm', su cui si innesta una chitarra liquefatta e psichedelica', mentre la cover di ''She's a rainbow'' dei Rolling Stones e' prodotta da Martin Hannett. L'ep contiene tre brani, ''Blackpool tower suite'' e ''She's a rainbow'', inedite su lp, e ''The storm'', poi inserita nell'album d'esordio. Gli World Of Twist si formano a Manchester nel 1989; la loro musica, che mescola pop, psichedelia ed house, viene inserita nella scena baggy che stava allora salendo alla ribalta in Gran Bretagna. Sulla scia della popolarita' di gruppi come Stone Roses ed Happy Mondays il gruppo si imbarca in tour di successo nel 1991, anno in cui esce il primo album ''Quality street''. L'album, come i singoli precedenti, entra in classifica ma non riesce ad entrare nella top 40, mentre il cantante Tony Ogden soffre di un esaurimento nervoso e decide di lasciare il gruppo; successive tensioni interne portano gli World Of Twist allo scioglimento nel 1992 ed il chitarrista Gordon King forma gli Earl Brutus insieme al percussionista Nicholas Sanderson. La successiva affermazione di gruppi come St. Etienne ed Air riaccende l'interesse per i lavori del gruppo, che resta limitato allo status di cult band.
World of twist
Sons of the stage (picture disc)
12'' [edizione] originale stereo uk 1991 circa
[vinile] excellent [copertina] Very good indie 90
[vinile] excellent [copertina] Very good indie 90
picture disc, Pubblicato nel marzo del 1991 dalla Circa in Gran Bretagna, dove giunse al 47ø posto in classifica, non uscito negli USA, questo e' il secondo 12'' degli World Of Twist, uscito dopo il primo ''The Storm'' (1990) e prima dell'album d'esordio ''Quality street'' (1991). Contiene tre brani, ''Sons of the stage'', in due versioni, una delle quali inedita su lp, e ''Life and death (remix)'', inedita su lp; tipiche sonorita' baggy, in cui si incontrano psichedelia, pop ed elettronica, non lontane da Stone Roses e Happy Mondays. Gli World Of Twist si formano a Manchester nel 1989; la loro musica, che mescola pop, psichedelia ed house, viene inserita nella scena baggy che stava allora salendo alla ribalta in Gran Bretagna. Sulla scia della popolarita' di gruppi come Stone Roses ed Happy Mondays il gruppo si imbarca in tour di successo nel 1991, anno in cui esce il primo album ''Quality street''. L'album, come i singoli precedenti, entra in classifica ma non riesce ad entrare nella top 40, mentre il cantante Tony Ogden soffre di un esaurimento nervoso e decide di lasciare il gruppo; successive tensioni interne portano gli World Of Twist allo scioglimento nel 1992 ed il chitarrista Gordon King forma gli Earl Brutus insieme al percussionista Nicholas Sanderson. La successiva affermazione di gruppi come St. Etienne ed Air riaccende l'interesse per i lavori del gruppo, che resta limitato allo status di cult band.
World of twist
Sons of the stage (picture disc)
12'' [edizione] promozionale stereo uk 1991 circa
[vinile] Excellent [copertina] Very good indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Very good indie 90
il raro picture disc (catalogo yrtp 62) con una presentazione da parte del booking office del gruppo (dove viene esaltato il fatto che il precedente singolo 'the storm' e' stato singolo della settimana sul nme, e che questo sicuramente entrera' nei top 40. arrivera' alla 47esima posizione delle charts inglesi). Il singolo contiene 2 versioni di 'sons...' ed un remix di 'life and death'. Band di Manchester, formatasi nell'89 in pieno movimento baggy (happy mondays, farm, stone roses, charlatans, klf). Il gruppo produrra' 4 singoli (lultimo dei quali una cover di she's a rainbow degli stones) ed un album di indie-pop con discreto successo prima di sciogliersi nel febbraio 92.
World of twist
Sons of the stage / life and death (remix)
7" [edizione] originale stereo uk 1991 circa
[vinile] excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] excellent [copertina] Excellent indie 90
Singolo in formato 7", l' originale stampa inglese, copertina lucida con apertura per il disco in alto, sagomata sul retro per l' estrazione del disco, etichetta nera con scritte e logo argento, foro al centro picoclo, catalogo YR62. Pubblicato nel marzo del 1991 dalla Circa in Gran Bretagna, dove giunse al 47esimo posto in classifica, non uscito negli USA, questo e' il secondo singolo dei World Of Twist, uscito dopo il primo ''The Storm'' (1990) e prima dell' unico album ''Quality street'' (1991). Contiene due brani, il primo, "Sons of the Stage" poi inserito in quell' album, il secondo, ''Life and death (remix)", inserito solo nella versione in cd di quel disco, peraltro in versione diversa; tipiche sonorita' baggy, in cui si incontrano psichedelia, pop ed elettronica, non lontane da Stone Roses e Happy Mondays. Gli World Of Twist si formano a Manchester nel 1989; la loro musica, che mescola pop, psichedelia ed house, viene inserita nella scena baggy che stava allora salendo alla ribalta in Gran Bretagna. Sulla scia della popolarita' di gruppi come Stone Roses ed Happy Mondays il gruppo si imbarca in tour di successo nel 1991, anno in cui esce il primo album ''Quality street''. L'album, come i singoli precedenti, entra in classifica ma non riesce ad entrare nella top 40, mentre il cantante Tony Ogden soffre di un esaurimento nervoso e decide di lasciare il gruppo; successive tensioni interne portano gli World Of Twist allo scioglimento nel 1992 ed il chitarrista Gordon King forma gli Earl Brutus insieme al percussionista Nicholas Sanderson. La successiva affermazione di gruppi come St. Etienne ed Air riaccende l'interesse per i lavori del gruppo, che resta limitato allo status di cult band.
Ya ho wha 13 / father yod and the spirit of '76
Sacred bones presents the music of ya ho wa (gold vinyl)
Lp [edizione] nuovo stereo usa 1974 sacred bones
rock 60-70
rock 60-70
Vinile color oro, copertina senza codice a barre, label bianca e nera con scritte nere, catalogo SBR-314. Pubblicata nel dicembre del 2022 dalla Sacred Bones, questa antologia compila rari brani tratti dagli altrettanto rari album usciti originariamente nel 1974 sotto le sigle Father Yod and the Spirit of '76 e Ya Ho Wa 13; l'antologia è collegata alla pubblicazione del libro sulla Source Family, la comunità guidata da Father Yod, "Family: the source family scrapbook". La musica di questi hippies mistici era fra le più sperimentali, restando comunque in ambito rock, e psichedeliche della California degli anni '70 in cui furono attivi: percussioni tribali, chitarre distorte, vocalizzi dai toni spirituali e mistici, il tutto espresso attraverso jam sessions spontanee, dalle strutture non pianificate e senza sovraincisioni, effettuate spesso fra le 3 e le 6 del mattino in un garage adibito a studio per i musicisti della comune. Questa la scaletta: "Ho" (dall'album "Penetration: an acquarian symphony", a nome Ya Ho Wha 13), "A Lady" (dall'album "All or nothing at all", a nome Father Yod and the Spirit of '76), "Every Morning" (dall'album "All or nothing at all", a nome Father Yod and the Spirit of '76), "Oh Ya Ho Wa" (dall'album "Savage sons of ya ho wa", a nome Ya Ho Wha 13), "The Great Woe" (dall'album "All or nothing at all", a nome Father Yod and the Spirit of '76), "Different Dreams" (dall'album "All or nothing at all", a nome Father Yod and the Spirit of '76), "I'm Gonna Take You Home (estratto)" (dall'album "I'm gonna take you home", a nome Yahowha), "Ya Ho Wha" (dall'album "Penetration: an acquarian symphony", a nome Ya Ho Wha 13). Storie dalla California di fine anni '60: l' anziano Tom Baker si dichiara Dio, cambia il nome in Father Yod e mette insieme una setta di hippie che sopravvive grazie all' attivita' di un ristorante ad Hollywood. Vegetariani; ad Hollywood in quegli anni, pero', non suonare in un gruppo e' cosa perlomeno improbabile, e quindi gli adepti (tra cui, per un periodo, Sky Saxon dei Seeds!), sempre sotto la guida del loro dio, realizzano una serie di albums a nome Father Yod ed a nome YaHoWa13, usciti in poche centinaia di copie, che distribuiscono personalmente e che diverrano, nel tempo, tra i piu' ambiti dai collezionisti di tutto il mondo. Poco dopo il trasferimento alle isole Hawaii Father Yod si rompe la schiena durante il suo primo volo in deltaplano, e muore qualche giorno dopo avendo rifiutato ogni tipo di cura medica; l' attivita' musicale della setta avra' il suo epilogo in un 8-track registrato come Fire, Water and Air con Sky Sunlight Saxon. Un progetto noto soprattutto per la cronica irreperibilita' dei suoi artefatti sonori, che pero', sperimentali e certo ostici, sono sicuramente meritevoli di esplorazione.
Yamashta stomu's east wind
one by one
Lp [edizione] originale stereo uk 1974 Island
[vinile] Excellent [copertina] Good rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Good rock 60-70
prima rara stampa inglese, copertina (con diversi comunque non gravi segni di invecchiamento) pressasta da Robor Limited, etichetta "Island pink rim", multicolore con palma e fascia esterna rosa, con un punto tra il prefisso ILPS ed il numero catalogo e un trattino tra numero di catalogo e indicazione facciata, e con sotto ''(p) 1974 Island Records ltd'', trail off matrix "A-1U" e "B-1U" sulle rispettive facciate. Pubblicato dalla Island nel 1974, uscito dopo ''Freedom is frightening'', il secondo dei due albums a nome "Stomu Yamashta's East Wind, colonna sonora del film ''One by one'' (sul mondo delle corse automobilistiche). Registrato con Hugh Hopper, Gary Boyle, Aammi Abu, Nigel Morris e Brian Gascoigne, come l' altro lavoro a mome East Wind e' album piu' influenzato dal jazz rock rispetto ai lavori solisti di Yamashta, con venature di sperimentazione e riferimenti alla protofusion. Stimato ed importante percussionista e compositore giapponese, Stomu Yamashta nacque a Kyoto nel 1947; studiò in prestigiosi istituti musicali sia in patria che negli Stati Uniti, a contatto con musicisti di classica ma anche con jazzisti. I suoi primi lavori erano all'insegna di musica d'avanguardia percussiva (come il celebrato ''Red Buddha'' del 1971), e va citata anche la sua collaborazione con il pianista Masahiko Sato, che fruttò l'album ''Metempsychosis'' (1971). Yamashta si cimentò in seguito con contaminazioni jazz e rock, formando prima gli East Wind, nel 1973 (che includevano Hugh Hopper dei Soft Machine), autori di due album, e poi il super gruppo fusion Go, che comprendeva nomi del calibro di Steve Winwood, Klaus Schulze, Al Di Meola e Michael Shrieve. La sua carriera prosegue negli anni '80 ed oltre con altri progetti.
Young la monte / marian zazeela / theatre of eternal music
Dream house 78' 17''
Lp [edizione] nuovo stereo usa 1974 superior viaduct
classica cont.
classica cont.
Ristampa del 2024, corredata di download card, copertina cartonata apribile senza barcode, pressoche' identica alla molto rara prima tiratura. Originariamente pubblicato nel 1974 dalla Shandar in Francia, il secondo storico album realizzato da LaMonte Young in collaborazione con Marian Zazeela. Inciso nel 1973 nello studio privato di Young, l'album contiene due lunghissimi brani, di trentanove minuti ciascuno (!), basati su ipnotici e mistici droni principalmente elettronici; sulla prima facciata ci sono anche i contributi di Zazeela (voce), Jon Hassell (tromba) e Garrett List (trombone). Un'impegnativa ma seminale opera di musica minimalista la cui influenza va oltre la pura avanguardia: ascoltandola si capisce come un gruppo come gli Spacemen 3 abbia inciso ''Dreamweapon'' ispirandosi proprio alla musica di Young. Il newyorchese La Monte Young e' diffusamente considerato il primo musicista minimalista ed e' senza dubbio uno dei pionieri di quella scuola musicale. La sua formazione musicale all'universita' californiana UCLA fu ricca di spunti cosmopoliti, passando da Webern al raga indiano, dal gagaku giapponese ai gamelan indonesiani, cosi' come alla musica liturgica europea a base di voci ed organo. La sua composizione ''Trio for strings'' del 1958 e' considerata da alcuni critici il primo esempio di minimalismo moderno; entra poi in contatto con le teorie di Stockhausen e John Cage e, quando si trasferisce a New York nel 1960, e' gia' considerato un visionario sperimentatore musicale. Nella Grande Mela sviluppa appieno le sue idee minimaliste che lo portano ad essere uno dei punti di riferimento di quel nuovo movimento musicale: fra le altre cose, fonda il collettivo musicale minimalista The Theatre Of Eternal Music, noto anche come The Dream Syndicate (da non confondere con il gruppo rock di Steve Wynn), di cui fecero parte giovani artisti quali John Cale ed Angus MacLise (futuri Velvet Underground), Tony Conrad, Jon Hassel e Marian Zazeela, fra gli altri.
Youth of today
breath every breath: don fury demo 1986 + rare and live tracks
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1986 die hard
punk new wave
punk new wave
Realizzazione private press, versione con copertina con sfondo rosa, etichette custom in bianco e nero. Questo album contiene sul primo lato quindici brani ("Make A Change", "Together", "Thinking Straight", "Stabbed In The Back", "Break Down The Walls", "Honesty", "One Family", "Youth Of Today", "Free At Last", "Shout It", "Expectations", "Take A Stand", "We Must Might", "Positive Outlook", "I Have A Faith"), registrazioni demo effettuate in studio con la produzione di Don Fury nel 1986, in preparazione del primo album "Break Down The Walls", che uscira' lo stesso anno, e di cui sono contenute gran parte delle tracce, naturalmente in versioni diverse, e sul secondo lato i due brani contenuti nella raccolta su 7"ep Make it Work" con cui gli Youth of Today esordirono nel 1985 ("Take A Stand" e "We Just Might Fight") e dieci brani registrati dal vivo al CBGB's il 12 maggio del 1985 ("Expectations", "Crucial Times", "Can´t Close My Eyes", "We Just Might Fight", "Youth Of Today", "I Have Faith", "Stabbed In The Back", "Stand Hard", "One Family" e "Youth Crew"), registrazione grezza ma in fin dei conti discreta ed in grado di testimoniare ottimamente l' impatto on stage della band in quel primo periodo di attivita'. Un gruppo di grande importanza nell'ambito del movimento hardcore straightedge, autore di un ''classico'' hardcore punk tiratissimo e rabbioso, con testi non strettamente politicizzati ma comunque tesi costantemente a temi sociali ed esistenziali, cantati con voce al vetriolo da Ray Cappo. Questa band hardcore "straight edge" formata nel 1985 a Danbury, Connecticut, e poi stabilitasi a New York, era autrice di una musica brutalmente aggressiva, sostenuta da una sezione ritmica potentissima che esalta la potenza delle chitarre taglienti ed abrasive e della viscerale voce del cantante. La seconda ondata "straight edge" dell' hardcore americano fu guidata proprio dagli Youth of Today insieme con altre bands come Uniform Choice, Insted, No For An Answer o Chain of Strength, tutte contraddistinte da una aggressivita' musicale che faceva da contraltare a dei testi tutt'altro che violenti o nichilisti. La band si sciogliera' nel 1990 con Ray Cappo che formera' la band Hare Krishna degli Shelter, raggiunto poi da John Porcell. Walter Schriefels continuo' a suonare nei Gorilla Biscuits, a cui si aggiunsero gli altri due Youth of Today Porcell e Sammy Siegler durante un tour in Europa nel 1990, e dopo lo scioglimento dei Gorilla Biscuits lo stesso Walter Schriefels formo' i Quicksand, i Rival Schools ed i Walking Concert. Sammy Siegler suonera' nei CIV (con membri dei Gorilla Biscuits) e molte altre band, tra cui i Limp Bizkit.
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