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Sons of adam (blue cheer)
feathered fish / baby show the world
7" [edizione] nuovo stereo usa 1966 alamo records
rock 60-70
rock 60-70
Singolo in formato 7", in vinile giallo, ristampa del 2022, pressoche' identica alla prima molto rara tiratura, con etichetta gialla e nera, copertina ovviamente neutra. Realizzato dalla piccola Alamo Records nel 1966, il terzo ed ultimo singolo della storica formazione garage americana originaria di Baltimore, Maryland, ma basata a Los Angeles. Nati dalle ceneri dei Fender IV, autori di due singoli su Imperial tra il 1964 ed il 1965, i Sons of Adam sono ricordati soprattutto per aver avuto in formazione il grande chitarrista Randy Holden, poi negli Other Half e sopratutto nei Blue Cheer, oltre che solista, ed anche, alla batteria Michael Stuart, presto nei Love di "Forever Changes". Il singolo e' uno dei grandi classici dela garage punk americano, con la fantastica, serratissima "Feathered Fish" scritta dall' amico Arthur Lee dei Love, e donata al gruppo (Lee la registrara' con una delle tante versioni dei Love solo negli anni '90) che ne esegui' una straordinaria versione, vicina ai classici dei Love di impronta garage-punk ("7 and 7 is" o "My Flash on You", tra gli altri), ma anche segnata da un bellissimo assolo chitarristico, che pero' non e' di Holden, che aveva nel frattempo lasciato il gruppo per entrare negli Other Half. Il retro, originale della band, "Baby Show The World", e' splendidamente sospesa tra garage-punk e premonizioni psichedeliche. Craig Tarwater, che in quetsa ultima versione dei Sons of Adam sostitui' Holden, sara' poi con i Daily Flash.
Sons of alpha centauri / treasure cat
Last day of summer (black/blue)
LP2 [edizione] nuovo stereo eu 2024 H42
indie 2000
indie 2000
doppio vinile nero e blu. Presentazione della label: "Last Day Of Summer" è la creazione e la fusione di due band pioniere del rock strumentale da entrambe le sponde dell'Atlantico. L'album è sia uno split che una collaborazione, essendo il primo del suo genere quando è stato pubblicato. I Sons Of Alpha Centauri fondono elementi psichedelici e ambientali per creare un impulso armonico ipnotico per formare il corpo di un vasto paesaggio sonoro strumentale di riff rock elettronico. I Treasure Cat si sono trasformati dalle ceneri delle leggende strumentali Karma To Burn nel 2003 per formare un'innegabile miscela di ganci rock trascinanti e riff sonori per creare un'esperienza rock sovralimentata. Nel 2007 entrambe le band hanno collaborato per scrivere e registrare una trilogia di nuove tracce insieme per formare per la prima volta in assoluto un super gruppo hard rock esclusivamente strumentale. Insieme a quattro canzoni fornite da ogni atto, il risultato è un puro viaggio mentale strumentale che non si ferma mai e si rifiuta di lasciarsi andare! Con nuove illustrazioni di Alex von Welding e per la prima volta le demo originali delle sessioni Alpha Cat e Sons Of Alpha Centauri.
Sons of champlin
loosen up naturally
Lp2 [edizione] originale stereo usa 1969 capitol
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
Prima davvero rarissima stampa americana, copia con alcuni segni di invecchiamento sul vinile, doppio album con copertina apribile e cartonata, e nella primissima versione in cui, tra i disegni sul fronte e sul retro della copertina, all' interno di una "nuvoletta" bianca, vicino al disegno di un cavallo nel centro a destra del fronte vicino alla costola, e' ancora stampato in una nuvoletta "Big Fucking Deal", con "Fucking" pero' gia' cancellato con una penna, come fu nelle primissime copie censurate, prima che la copertina venisse stampata in una seconda versione senza la parola incriminata; etichetta nera con arcobaleno lungo la circonferenza. Pubblicato in Usa nel maggio 1969 prima di ''Sons'', non entrato nelle classifiche Usa ne' in quelle Uk. Il primo lp. Uno degli ultimi gruppi ad emergere dal periodo d'oro della musica di San Francisco degli anni '60, non si possono definire veramente psichedelci anche se ovviamente questo attributo e' presente nella loro musica, piuttosto i Sons of Champlin furono una band molto inusuale per la Bay Area, la loro musica possedeva fortissime influenze soul e si avvalevano di una potente sezione fiati. Viceversa, nei brani piu' lenti ed introspettivi si possono trovare assonanze con gruppi quali Quicksilver Messenger Service o Moby Grape. I loro brani, specialmente quelli piu' lunghi, possiedono arrangiamenti incredibilmente complessi di scuola jazzistica sullo stile dei primissimi Chicago o dei Blood sweat and tears, ma in una veste piu' solidamente chitarristica. Le composizioni si sviluppano su una base di R&B per poi avvicinarsi al progressive ed all' improvvisazione nella struttura. Il loro primo periodo, quello in cui incisero i primi tre lps su Capitol, dal 1969 al 1971, e' generalmente considerato il picco della loro vicenda artistica.
Sons of champlin
Marin county sunshine, 1968-1971
Lp [edizione] originale stereo uk 1968 decal
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
Prima stampa, realizzata in esclusiva dall' inglese Decal, copertina semilucida con barcode, label bianca e grigia con scritte nere e logo Decal nero e bianco in alto, catalogo LIK21, scritta ''MPO'' incisa sul trail off di entrambi i lati. Pubblicata nel 1988 dalla Decal nel Regno Unito, questa antologia rappresenta una piacevole introduzione alla musica dei Sons Of Champlin, con undici brani, dieci dei quali tratti dai loro primi eccellenti album, ed uno, "Jesus is coming", tratto dall'omonimo singolo solo promozionale del 1968. Uno degli ultimi gruppi ad emergere dal periodo d'oro della musica di San Francisco degli anni '60, non si possono definire veramente psichedelci anche se ovviamente questo attributo e' presente nella loro musica; piuttosto i Sons of Champlin furono una band molto inusuale per la Bay Area, in quanto la loro musica possedeva fortissime influenze soul e si avvalevano di una potente sezione fiati. Viceversa, nei brani piu' lenti ed introspettivi si possono trovare assonanze con gruppi quali Quicksilver Messenger Service o Moby Grape. I loro brani, specialmente quelli piu' lunghi, possiedono arrangiamenti incredibilmente complessi di scuola jazzistica sullo stile dei primissimi Chicago o dei Blood Sweat and Tears, ma in una veste piu' solidamente chitarristica. Le composizioni si sviluppano su una base di R&B per poi avvicinarsi al progressive ed all' improvvisazione nella struttura. Il loro primo periodo, quello in cui incisero i primi tre lp su Capitol, dal 1969 al 1971, e' generalmente considerato il picco della loro vicenda artistica, ma, sempre guidati da Bill Champlin, poi anche nei Chicago e solista, anche negli anni successivi produssero dischi ben accolti dalla critica, sebbene con modesti riscontri commerciali. Questa la scaletta: "1982-A" (da "Loosen up naturally", 1969), "Black and blue rainbow" (da "Loosen up naturally", 1969), "Hello sunlight" (da "Loosen up naturally", 1969), "Everywhere" (da "Loosen up naturally", 1969), "Don't fight it, do it!" (da "Loosen up naturally", 1969), "Jesus is coming" (singolo inedito su album, 1968), "It's time" (da "The sons", 1969), "Love a woman" (da "The sons", 1969), "Terry's tune" (da "The sons", 1969), "Headway" (da "Follow your heart", 1971), "Follow your heart" (da "Follow your heart", 1971).
Sons of champlin
Sons of champlin
Lp [edizione] seconda stampa stereo usa 1975 ariola america
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
Copia ancora incellophanata e con foro promozionale in alto a destra sulla copertina, la seconda stampa USA, pubblicata dalla Ariola America poco dopo la prima, che era stata data alle stampe dal gruppo stesso sulla propria label Gold Mine, copertina cartonata, label grigia e nera con scritte argento, logo Arola America rosso, arancio e giallo in alto, catalogo ST50002. Pubblicato nel 1975, inizialmente dal gruppo sulla sua piccola label Gold Mine, poco dopo dalla Ariola America che lo pubblico' a livello nazionale, il sesto album, successivo a ''Welcome to the dance'' (1973) e precedente ''A circle filled with love'' (1976). Inciso con una formazione ad ottetto che include un giovane Mark Isham (qui al basso, sintetizzatore e tastiere), destinato ad una carriera solista di successo, in particolare nell'ambito delle colonne sonore, ''Sons of champlin'' e' un album che, accanto a brani dai forti connotati soul e r'n'b, guidati dalla ruvida voce di Bill Champlin e dalla sezione fiati, offre anche episodi piu' fuori dagli schemi come l'atmosferico strumentale ''Marp'' di Mark Isham, basato su tastiere e synth, la lenta ''Planet ripper'' che mette in mostra le qualita' del chitarrista solista Terry Haggerty, il soul progressive della lunga ''I'd like to get to know you''. Uno degli ultimi gruppi ad emergere dal periodo d'oro della musica di San Francisco degli anni '60, non si possono definire veramente psichedelci anche se ovviamente questo attributo e' presente nella loro musica; piuttosto i Sons of Champlin furono una band molto inusuale per la Bay Area, in quanto la loro musica possedeva fortissime influenze soul e si avvalevano di una potente sezione fiati. Viceversa, nei brani piu' lenti ed introspettivi si possono trovare assonanze con gruppi quali Quicksilver Messenger Service o Moby Grape. I loro brani, specialmente quelli piu' lunghi, possiedono arrangiamenti incredibilmente complessi di scuola jazzistica sullo stile dei primissimi Chicago o dei Blood Sweat and Tears, ma in una veste piu' solidamente chitarristica. Le composizioni si sviluppano su una base di R&B per poi avvicinarsi al progressive ed all' improvvisazione nella struttura. Il loro primo periodo, quello in cui incisero i primi tre lp su Capitol, dal 1969 al 1971, e' generalmente considerato il picco della loro vicenda artistica, ma, sempre guidati da Bill Champlin, poi anche nei Chicago e solista, anche negli anni successivi produssero dischi ben accolti dalla critica, sebbene con modesti riscontri commerciali.
Sons of kemet
African Cosmology (black friday rsd 2021)
12" [edizione] nuovo stereo eu 2021 impulse!
jazz
jazz
EDIZIONE LIMITATA, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL BLACK FRIDAY RECORD STORE DAY DEL NOVEMBRE 2021, copertina sagomata con apertura sul fronte e sul retro in corrispondenza dell' etichetta, adesivo che celebra i 60 anni dell' etichetta Impulse!, etichetta custom; pubblicato nel novembre del 2021, in occasione del Black Friday Record Store Day, questo 12" contiene due brani, "Myth Science" e la lunghissima "Rites of Passage" (di oltre 11 minuti), entrambe outtakes del celebrato "Black To The Future", quarto album del gruppo, uscito nel maggio 2021. I Sons Of Kemet sono un gruppo di jazz avanguardista ed aperto a molteplici contaminazioni stilistiche, formato nel 2011 a Londra dal sassofonista britannico originario delle Barbados Shabaka Hutchings, e nel quale militano o hanno militato alcuni brillanti strumentisti della scena musicale di Albione come il batterista Seb Rochford (Polar Bear, Acoustic Ladyland, Basquiat Strings) ed il suonatore di tuba Theon Cross (Brass Mask). La loro musica è un vitale intreccio di jazz d'avanguardia, influenze del jazz bandistico di New Orleans, elementi caraibici ed africani, hip hop e afrobeat; debuttano su album nel 2013 con ''Burn'', seguito nel 2015 da ''Lest we forget what we came here for'' e nel 2018 da ''Your queen is a reptile''.
Sons of kemet
African Cosmology (black friday rsd 2021)
12" [edizione] nuovo stereo eu 2021 impulse!
jazz
jazz
EDIZIONE LIMITATA, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL BLACK FRIDAY RECORD STORE DAY DEL NOVEMBRE 2021, copertina sagomata con apertura sul fronte e sul retro in corrispondenza dell' etichetta, adesivo che celebra i 60 anni dell' etichetta Impulse!, etichetta custom; pubblicato nel novembre del 2021, in occasione del Black Friday Record Store Day, questo 12" contiene due brani, "Myth Science" e la lunghissima "Rites of Passage" (di oltre 11 minuti), entrambe outtakes del celebrato "Black To The Future", quarto album del gruppo, uscito nel maggio 2021. I Sons Of Kemet sono un gruppo di jazz avanguardista ed aperto a molteplici contaminazioni stilistiche, formato nel 2011 a Londra dal sassofonista britannico originario delle Barbados Shabaka Hutchings, e nel quale militano o hanno militato alcuni brillanti strumentisti della scena musicale di Albione come il batterista Seb Rochford (Polar Bear, Acoustic Ladyland, Basquiat Strings) ed il suonatore di tuba Theon Cross (Brass Mask). La loro musica è un vitale intreccio di jazz d'avanguardia, influenze del jazz bandistico di New Orleans, elementi caraibici ed africani, hip hop e afrobeat; debuttano su album nel 2013 con ''Burn'', seguito nel 2015 da ''Lest we forget what we came here for'' e nel 2018 da ''Your queen is a reptile''.
Sons of kemet
black to the future
LP2 [edizione] nuovo stereo eu 2021 impulse!
jazz
jazz
Doppio labum, copertina apribile, con cartoncino nero all' interno; pubblicato nel maggio del 2021, a re anni di distanza dal precedente "Your queen is a reptile" (2018), il quarto album.
Descrizione completa a seguire.
I Sons Of Kemet sono un gruppo di jazz avanguardista ed aperto a molteplici contaminazioni stilistiche, formato nel 2011 a Londra dal sassofonista britannico originario delle Barbados Shabaka Hutchings, e nel quale militano o hanno militato alcuni brillanti strumentisti della scena musicale di Albione come il batterista Seb Rochford (Polar Bear, Acoustic Ladyland, Basquiat Strings) ed il suonatore di tuba Theon Cross (Brass Mask). La loro musica è un vitale intreccio di jazz d'avanguardia, influenze del jazz bandistico di New Orleans, elementi caraibici ed africani, hip hop e afrobeat; debuttano su album nel 2013 con ''Burn'', seguito nel 2015 da ''Lest we forget what we came here for'' e nel 2018 da ''Your queen is a reptile''.
Sons of selina
Nour d'oui
Lp [edizione] originale stereo uk 1994 delerium
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
L' originale stampa inglese, copertina semilucida con barcode 5021289092512, inserto con testi, label grigia con scritte bianco / crema, catalogo DELECLP025, groove message "no comment" sul lato A e "save the planet – kill yourself" sul lato B. Pubblicato nel 1994 dalla Delerium nel Regno Unito, il primo album in vinile dei Sons Of Selina, uscito fra le cassette "Paradise mile" (1992) e "Now give me back my cake" (1995). I Sons Of Selina sono un gruppo space rock dalle inclinazioni punk, provenienti da Rhyl, nel Galles settentrionale; si formano all'inizio degli anni '90 attorno al cantante Neil Birchall, che in precedenza aveva militato in varie punk bands. Nella loro musica convergono l'aggressività del punk rock, la potenza del metal e le atmosfere e le sonorità ipnotiche ed acide dello space rock e della psichedelia, interpretata con un piglio modernista e non revivalista. Dopo l'uscita di qualche cassetta e di un singolo, "Anxiety / Climb" (1993), nel 1994 la Delerium pubblica il loro primo album vinilico "Nour d'oui", che contiene entrambi i brani del sopracitato 7", e che è considerato un lavoro essenziale nell'ambito della neopsichedelia britannica degli anni '90: un disco dai testi duri e dalle atmosfere piuttosto cupe, molto lontano dai dolci sogni del flower power, e semmai molto vicino all'aggressività degli Hawkwind, sia nei ritmi propulsivi dello space rock che nella potenza graffiante del sound chitarristico, denso e distorto, non privo di una vena epica che richiama certo metal inglese degli anni '80, ma con toni più oscuri e rabbiosi. "Nour d'oui" rimane a decenni di distanza il loro unico album in vinile, seguito nel 1999 da "Fire in the hole", uscito solo in cd.
Sons of the pioneers
Teardrops in my heart/you don't k..
78 [edizione] originale mono usa 1947 rca victor
[vinile] Very good blues rnr coun
[vinile] Very good blues rnr coun
Titolo completo '' Teardrops in my heart/you don't know what lonesome is '' . Prima inverosimilmente rara stmpa Usa, copertina neutra, etichetta nera con logo e scritte oro. Il nono 78 per la rca. I Sons Of The Pioneers furono uno dei pi— grandi e famosi gruppi di Country degli Stati Uniti , specializzati, se cos si pu• dire, nelle canzoni dei Cow Boys , sono considerati tra i pionieri e tra i massimi innovatori della musica Country. Si formano nel '33 con il nome di The Pioneer Trio grazie all' incontro tra Leonard Slye (subito ribattezzato Roy Rogers), Tim Spencer e Bob Nolan. In seguito,con l' entrata nel gruppo dei fratelli Farr, cambiano nome in Sons of the Pioneers. Hanno scritto le canzoni di molti film western. Roy Rogers Š l' unico artista country la cui stella brilla "due volte" nella Country Music Hall of Fame, una come membro dei Sons of the Pioneers e l'altra come solista.
Souls of inspyration
Souls of inspyration (coloured vinyl)
Lp [edizione] nuovo stereo usa 1970 lion productions
rock 60-70
rock 60-70
Versione in vinile color arancione semitrasparente (è stato contemporaneamente pressato anche in una versione in vinile nero), copertina senza codice a barre, completa di libretto di dodici pagine formato 11" con foto e dettagliate note biografiche. Ristampa del 2022 ad opera della Lion Productions, la prima in assoluto in vinile e pressoché identica alla rarissima prima tiratura. Originariamente pubblicato nel 1970 dalla Columbia solo in Canada, l'unico eponimo album di questo gruppo formato nel settembre del 1968 a Sherbrooke, Quebec, da giovani musicisti provienti per la maggior parte da Red Lake, Ontario: una oscura formazione composta da John Maciejewski (chitarra solista, voce solista), Raymond Cloutier (organo Hammond, piano, cori), Mark Paradis (batteria, cori) e Don Wilson (basso), il cui momento di maggior splendore è stato con ogni probabilità l'apparizione alla Expo 70 di Osaka in Giappone, dopo essersi messi brevemente in luce in Canada. In seguito a quell'esperienza, i Souls Of Inspyration si recarono in studio per incidere questo lp, sette brani per poco più di trentadue minuti di durata, un piacevole lavoro, ben inciso e suonato, di pop psichedelico, leggermente barocco e protoprogressivo, con le tastiere in primo piano rispetto alle chitarre, e punti di contatto con i più famosi Vanilla Fudge ed Iron Butterfly, ma con un tocco un po' più pop; il cantato è molto melodico e nelle armonie corali si avvicina alla sensibilità melodica britannica. Altra caratteristica del loro sound è l'impiego della chitarra acustica insieme alle tastiere, che non preclude alcuni eccellenti interventi di chitarra elettrica (come nella lunga "Of lambs & wolves"). L'album fu inciso con il famoso produttore Don Grashey (49th Parallel, Jarvis Street Revue, scopritore di Loretta Lynn).
Souls of mischief
93 'Til infinity (2lp, orange vinyl)
LP2 [edizione] nuovo stereo eu 1993 legacy / jive / sony
hip-hop
hip-hop
Doppio album, edzione in vinile arancione; ristampa del 2024, copertina pressoché identica alla rara prima tiratura ma con i brani distribuiti su quattro facciate invece che sulle originarie due, per una migliore qualita' di ascolto. Pubblicato nel settembre del 1993 dalla Jive, giunto all'85esimo posto nella classifica billboard 200 americana, il primo splendido album, precedente "No man's land" (1995). Nonostante il relativamente modesto successo commerciale, "93 'til infinity" è considerato da molti critici ed appassionati uno dei capolavori dello hip hop del decennio, ed un disco seminale per la scena rap alternativa della West Coast; i quattro giovanissimi MCs di Oakland esprimono un rap esuberante e stradaiolo ma al tempo stesso colto ed articolato, apprezzati dalla critica per le loro capacità narrative. La produzione delle basi musicali, curata da vari esponenti del collettivo underground Hieroglyphics, si muove su ritmi in mid tempo e con ricche sfumature che combinano ritmiche ipnotiche, campionamenti da dischi jazz e funk ed interessanti tessiture di basso. Un lavoro che è stato favorevolmente comparato a quelli dei più celebri A Tribe Called Quest. Formati ad Oakland nel 1991, i Souls Of Mischief sono un brillante gruppo di hip hio alternativo, i cui membri fanno parte del collettivo underground Hieroglyphics. Composti da quattro MCs, A-Plus. Phesto, Opio e Tajai, che mettono in atto uno stile avanguardista e colto ma al tempo stesso basato sulla realtà della strada e sulla durezza del rap hardcore, i Souls Of Mischief sono stati paragonati a celebri gruppi come A Tribe Called Quest e De La Soul, e sono ricordati in particolare per il loro splendido primo album, considerato un capolavoro "nascosto" (ai più, se non altro) dello hip hop degli anni '90, "93 'til infinity" (1993), sorprendendo poi i propri fans con la differente proposta del successivo "No man's land" (1995). Continueranno a pubblicare albums nei decenni successivi, a ritmi lenti ed irregolari, ma proponendo sempre uno hip hop elaborato, personale ed aperto alla sperimentazione.
Sound of feeling
Spleen (ltd. 180 gr.)
Lp [edizione] nuovo stereo usa 1968 limelight
rock 60-70
rock 60-70
Edizione limitata in vinile da 180 grammi, copertina senza codice a barre. Ristampa degli anni 2000, pressoché identica alla prima tiratura. Originariamente pubblicato nel 1968 dalla Limelight negli USA, il secondo dei due album, successivo a "Leonard Feather Presents The Sound Of Feeling And The Sound Of Oliver Nelson" (1966). Supportate da un impianto strumentale raffinatamente pop jazz e contaminato dall'elettronica, suonato da un gruppo di cui fa parte anche il geniale suonatore di Moog Paul Beaver (Beaver & Krause), le gemelle Alyce e Rhae Bielfeldt esprimono ammalianti evoluzioni vocali dal sapore avanguardista e dall'enfasi ora poetica, ora psichedelica ed allucinata, offrendo bizzarre e surreali covers di brani come "Hurdy gurdy man" di Donovan e "The sound of silence" di Simon & Garfunkel. Prodotto da Leonard Feather, "Spleen" è un visionario incontro fra le prime sperimentazioni con i sintetizzatori, la canzone jazz, la sperimentazione vocale e la psichedelia. Formato a metà anni '60 a Los Angeles, questo gruppo era inizialmente composto dal multistrumentista, jazzista, cantante ed arrangiatore Gary David e dalle cantanti, sorelle gemelle, Alyce e Rhae Bielfeldt; pubblicarono due album, entrambi prodotti da Leonard Feather, "Leonard Feather Presents The Sound Of Feeling And The Sound Of Oliver Nelson" (1966) e "Spleen" (1968), affascinanti esempi della spinta sperimentale e visionaria degli anni '60, nei quali si tentava una fusione fra musica jazz vocale e strumentale, sperimentazione canora, art pop, psichedelia e pionieristici inserimenti elettronici di Moog. Nelle voci delle gemelle Bielfedlt, il canto jazz assume contorni bizzarri e psichedelici, pur mantenendo elementi stilistici tipici del jazz, fondendoli con le inclinazioni più avanguardiste della nuova musica pop del decennio. Rimasero insieme fino al 1972.
Sounds of new soma
La grande bellezza
Lp2 [edizione] nuovo stereo eu 2017 tonzonen
indie 2000
indie 2000
edizione limitata di 500 copie in doppio vinile 180 grammi, booklet, coupon per download, etichette custom, adesivo su cellophane. Il terzo album del duo tedesco formato da Alexander Djelassi (chitarra, basso, synth, effetti) e Dirk Raupach (voce, synth, effetti). Album che conferma piacevolmente la strada del duo: un viaggio tra ambient e space rock che affonda nei territori della musica cosmica tedesca degli anni 70 (popol vuh, tangerine dream, neu) con un approccio moderno.
Lp [edizione] originale stereo usa 1970 united artists
[vinile] Excellent [copertina] Good soundtracks
[vinile] Excellent [copertina] Good soundtracks
Prima rara stampa americana, copertina (con segni di invecchiamento moderati sul fronte e piu' accentuati sul retro) cartonata apribile, etichetta United Artists arancio a sinistra e nera a destra, catalogo UAS 5213. Pubblicato in Usa nel 1970, la colonna sonora del film di Tony Richardson, che narra la storia di un fuorilegge australiano vissuto nel 19esimo secolo, di nome Ned Kelly. Il film, girato nel 1969, vede come attore Mick Jagger e fu stroncato dalla critica, ma la colonna sonora e' ricercatissima dai collezionisti dei Rolling Stones perche' contiene un brano cantato da Mick Jagger, "The Wild Colonial Boy", cover di un vecchio traditional irlandese-australiano, ballata folk, dove Jagger canta accompagnato soltanto da un flauto di bambu. Gran parte degli altri brani, anche quelli altrimenti inediti, sono cantati invece da Waylon Jennings e Kris Kristofferson. Ecco la lista del materiale incluso: Waylon
Jennings "Ned Kelly", Mick Jagger "The Wild Colonial Boy", Kris Kristofferson "Son Of A Scoundrel", Waylon Jennings "Shadow Of The Gallows", Waylon Jennings "Lonnigan`s Widow", Kris Kristofferson "Stoney Cold Ground", Kris Kristofferson "The Kelly`s Keep Comin`", Waylon Jennings "Ranchin`In The Evenin", Waylon Jennings "Blame It On The Kellys", Waylon Jennings "Pleasures Of A Sunday Afternoon", Tom Ghent "Hey Ned".
Soundtrack of our lives
Behind the music
Lp2 [edizione] nuovo stereo eu 2001 music on vinyl
indie 90
indie 90
doppio vinile 180 gr., inserto. "Behind the music" (2001), insieme al disco d'esordio "Welcome to the Infant Freebase", è tra le produzioni migliori dei Soundtrack of Our Lives, band di Göteborg (Svezia).
L'album, ristampato su vinile nel 2018, non è invecchiato, anzi: canzoni che ancora reggono, con un suono compatto, potente e capace di spaziare tra episodì più rock ed altri più smaccatamente psichedelici tra Pink Floyd (con Barrett) e Rolling Stones.
I Soundtrack of Our Lives, abbreviato in T.S.O.O.L., sono stati una delle migliori realtà rock svedesi. Attivi dal 1994 al 2012, e con sei album in carriera - "Welcome to the Infant Freebase" (1996), "Extended Revelation" (1998), "Behind the Music" (2001)
"Origin Vol. I" (2004), "Communion" (2008) e "Throw It to the Universe" (2012) - hanno saputo interpretare in chiave personale la psichedelia e il pop.
Soundtrack of our lives
Origin vol. 1 (ltd gold)
Lp2 [edizione] nuovo stereo eu 2005 music on vinyl
indie 90
indie 90
edizione limitata in vinile doppio oro, numerato sul retro, inserto, con 5 bonus tracks. copertina apribile. Il quarto album, disco che continua la tradizione di solido rock con sguardo al passato della band svedese.
I Soundtrack of Our Lives, abbreviato in T.S.O.O.L., attivi fra il 1995 ed il 2012, sono stati una delle migliori realtà rock svedesi della loro epoca. Sono stati autori di sei album, "Welcome to the Infant Freebase" (1996), "Extended Revelation" (1998), "Behind the Music" (2001), "Origin Vol. I" (2004), "Communion" (2008) e "Throw It to the Universe" (2012), nei quali hanno saputo interpretare in chiave personale e con freschezza la psichedelia e il pop di scuola sixties. Due dei fondatori del gruppo, Ebbot Lundberg, cantante in possesso di una voce al vetriolo, ed il chitarrista Bjorn Olsson, erano stati in precedenza membri degli Union Carbide Productions, storica formazione underground svedese attiva fra il 1986 ed il 1993, tra i più efficaci interpreti del protopunk stoogesiano della loro generazione ed oltre. La proposta dei TSOOL è invece più melodica e, per quanto ispirata dalle grandi bands degli anni '60 e '70 (Beatles, Kinks, Who...), essa suona fresca e proiettata in avanti.
Soundtrack of our lives
Welcome to the infant freebase (ltd gold)
Lp2 [edizione] nuovo stereo eu 1996 music on vinyl
indie 90
indie 90
edizione limitata in vinile oro, numerata sul retro. Il debutto del gruppo svedese, è praticamente una selezione di 20 di 50 composizioni approntate dalla band, genuino rock che guarda al passato senza remore, con influenze Doors, Pink Floyd o Led zeppelin.
I Soundtrack of Our Lives, abbreviato in T.S.O.O.L., attivi fra il 1995 ed il 2012, sono stati una delle migliori realtà rock svedesi della loro epoca. Sono stati autori di sei album, "Welcome to the Infant Freebase" (1996), "Extended Revelation" (1998), "Behind the Music" (2001), "Origin Vol. I" (2004), "Communion" (2008) e "Throw It to the Universe" (2012), nei quali hanno saputo interpretare in chiave personale e con freschezza la psichedelia e il pop di scuola sixties. Due dei fondatori del gruppo, Ebbot Lundberg, cantante in possesso di una voce al vetriolo, ed il chitarrista Bjorn Olsson, erano stati in precedenza membri degli Union Carbide Productions, storica formazione underground svedese attiva fra il 1986 ed il 1993, tra i più efficaci interpreti del protopunk stoogesiano della loro generazione ed oltre. La proposta dei TSOOL è invece più melodica e, per quanto ispirata dalle grandi bands degli anni '60 e '70 (Beatles, Kinks, Who...), essa suona fresca e proiettata in avanti.
Space (french disco)
Deliverance
Lp [edizione] originale stereo ita 1977 vogue
[vinile] Excellent [copertina] Excellent soul funky disco
[vinile] Excellent [copertina] Excellent soul funky disco
L' originale stampa italiana, realizzata nel gennaio 1978, copertina apribile senza barcode, laminata fronte e retro, pressoche' identica a quella della versione francese del disco, con immagine di donna nuda con casco sul fronte, completamente diversa da quella realizzata ina ltri paesi, tra cui gli Stati Uniti, etichetta bianca con logo multicolorato, catalogo LID 20317, data sul trail off dei due lati "24-1-78", timbro Siae del secondo tipo, iin uso tra il 1975 ed il 1978/79, con marchio SIae che ne occupa ancora l' intero cerchio centrale. Pubblicato nel 1977 in Francia dalla Vogue, uscito poi nel 1978 in Gran Bretagna su Pye e negli USA su Casablanca, il secondo album, successivo a ''Magic fly'' (1977) e precedente ''Just blue'' (1978). Inciso fra Londra e Parigi, questo lavoro del gruppo francese e' al tempo stesso un lp di disco music ed un album concettuale permeato da un immaginario fantascientifico, che si riflette nelle musiche, cariche di effetti futuristici. Dominato dai sintetizzatori, ''Deliverance'' mostra anche influenze di maestri europei dell'elettronica dell'epoca come Kraftwerk e Giorgio Moroder e presenta un approccio piuttosto cerebrale alla disco music, alternando episodi ballabili e dinamici, con brani piu' lenti ed atmosferici, piu' da ascolto che da pista da ballo. Questa importante ed ambiziosa formazione disco music francese venne formata a Marsiglia nel 1977 dal tastierista Didier Marouani; in quello stesso anno ottennero alcuni successi internazionali con i brani ''Carry on turn me on'' e ''Magic fly'' ed in quelli successivi pubblicarono una manciata di dischi apprezzati, ma senza toccare i livelli di successo degli esordi. Il gruppo continuo' nella sua incarnazione classica fino all'alba degli anni '80, ed in seguito il progetto e' stato portato avanti dal suo fondatore come Didier Marouani & Space e poi come Didier Marouani & Paris-France-Transit; Marouani effettuo' un tour di successo in Unione Sovietica nel 1983, e realizzo' anche un ambizioso lavoro per cori e sintetizzatori, ''Space opera'', inciso insieme all'americano Harvard University Choir ed al sovietico Coro dell'Armata Rossa.
Space afrika
Honest labour
Lp [edizione] nuovo stereo cze 2021 dias
indie 2000
indie 2000
coupon per download digitale, adesivo su cellophane. Terza uscita del duo di Manchester Joshua Inyang e Joshua Reid. Costruzione e decostruzione di elettronica trip-hop, field recordings, ambient dai toni notturni. Un'opera composta prevalentemente da brani di breve durata, alcuni con voci che si intrecciano ai paesaggi strumentali astratti ed atmosferici del disco.
Space cakes
taste the flavour of...
lp [edizione] originale stereo ita 1994 misty lane / helter skelter
[vinile] Excellent [copertina] Very good indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Very good indie 90
l' originale ormai rara stampa, copertina (co lievi segi di invecchiameto) senza barcode, etichetta custom in bianco e nero, catalogo HS951233; coproduzione tra le etichette romane Helter Skelter e Misty Lane, il primo dei due albums della eccellente garage punk band di Mestre, puro eccitante 60's Farfisa garage sound del gruppo attivo dal 1991 ed autore gia' di una cassetta autoprodotta nel 1992 e nel 1993 del 7" "Out of my mind" (su Tortilla), e poi dopo questo primo album del 7" "Sailing Ship" su Detour (1996) e dell' album "In A Forbidden Place" su Tortilla, nel 1997. Tra i brani, una sola cover, una riuscitissima "I Want Love" dei Sunsets, gia' interpretata dai grandi Sick Rose. Apprezzatissima anche all' estero, la band e' stata capace come poche altre di rinverdire i fasti della scena neo-60's italiana degli anni '80.
Space cakes
taste the flavour of...
lp [edizione] originale stereo ita 1994 misty lane/helter s.
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
l' originale ormai rara stampa, copertina senza barcode, etichetta "custom" in bianco e nero, coproduzione tra le etichette romane Helter Skelter e Misty Lane, il primo dei due albums della eccellente garage punk band di Mestre, puro eccitante 60's Farfisa garage sound del gruppo attivo dal 1991 ed autore gia' nel 1993 del 7" "Out of my mind" (su Tortilla), e poi dopo questo primo album del 7" "Sailing Ship" su Detour (1996) e dell' album "In A Forbidden Place" su Tortilla, nel 1997. Tra i brani, una sola cover, una riuscitissima "I Want Love", gia' interpretata dai grandi Sick Rose. Apprezzatissima anche all' estero, la band e' stata capace come poche altre di rinverdire i fasti della scena neo-60's italiana degli anni '80.
Space cowboys / anticorpi
Split (da urlo n.12 anno 4)
7" ep [edizione] originale stereo ita 1995 urlo
[vinile] Excellent indie 90
[vinile] Excellent indie 90
l' originale stampa (label bianca con scritte nere e logo Hate bianco e nero in basso, foro centrale piccolo, catalogo URLO046/19), pressata in mille copie ed originariamente allegata al numero 12 anno IV di Urlo (che conteneva anche il numero 2 della fanzine Hate ed un secondo 7'' con brani delle Bobsled), storica fanzine/rivista fondata nei primi anni '80 da Vittorio Amodio, e dedicata pressoche' interamente al rock italiano. La fanzine e' qui mancante. Questo ep contiene sulla prima facciata due brani degli Space Cowboys, ''Cosa c'e' di strano'' e ''Nel cielo'', gruppo dell'area di Bergamo formatosi nel 1988 che pubblico' solo questo 7'' (aggressivo incrocio fra garage e protopunk cantato in italiano), mentre sulla seconda facciata trovano spazio due canzoni dei genovesi Anticorpi, attivi dal 1993, anch'essi autori di questo solo 7'' con i brani ''A sud di nessun nord'' e ''Nel cuore della notte'', anthemico pop rock chitarristico non lontano dagli ultimissimi Husker Du.
Space debris
Krautrock-sessions 1994-2001
lp2 [edizione] nuovo stereo eu 2002 aldorado media
indie 90
indie 90
ristampa del 2017 in doppio vinile, copertina apribile, etichette custom. Il primo album frutto di registrazioni di varie jam sessions dal 1994 al 2001 con vari musicist nello stile di gruppi krautrock quali Can, Amon duul II, etc. Gli Space Debris sono un trio tedesco dedito ad uno hard rock spaziale con forti influenze Deep Purple ed echi di Hawkwind e rock tedesco anni '70; a dispetto delle proprie origini teutoniche, gli Space Debris sono piu' influenzati dal rock anglosassone che dal krautrock. Il loro primo album, pubblicato dal gruppo, esce nel 2002 con il titolo di ''Krautrocksessions 1994-2001'', seguito nel 2005 da ''Kraut lok'' e nel 2006 da ''Three''.
Space invaders and nik turner
Playing the sonic noise opera
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2014 nasoni
indie 2000
indie 2000
Edizione limitata a 300 copie in vinile trasparente con maculature ''splatter'' bianche/grigie e nere, copertina apribile senza codice a barre, label custom con particolari dello artwork di copertina in grigio e nero diversi su ciascuna facciata, catalogo 150R. La seconda stampa del 2016, dopo la prima tiratura del 2014 (pressata in 400 copie in vinile nero ed in 100 in vinile trasparente). Pubblicato nell'agosto del 2014 dalla Nasoni, l'album frutto della collaborazione fra il veterano sassofonista, flautista e cantante britannico Nik Turner, uno dei cofondatori della fondamentale space rock band Hawkwind, poi solista e coinvolto in numerosi progetti, e gli Space Invaders, gruppo psichedelico e space rock tedesco formatosi nel 2010 e con in formazione Paul_Pott (Zone Six), Dirk Bittner (che in seguito ha lasciato la band) e Dirk Jan Muller (questi due gia' con gli Electric Orange), fra gli altri. Gli Space Invaders non sono nuovi a collaborazioni con grandi nomi del rock underground degli anni '70, avendo suonato sessioni con Damo Suzuki, ex frontman dei Can, e Mani Neumeier, leader dei Guru Guru. Questo ''Playing the sonic noise opera'' vede il gruppo e Nik Turner condividere il palco per un concerto dato nel novembre del 2013 al Network Festival di Wurzburg, proponendo due cover di storiche band nelle quali aveva militato Turner quali gli Inner City Unit (''Space invaders'', in origine sul loro album ''Passout'' del 1980) ed i sopracitati Hawkwind (dei quali rifanno qui anche ''Sonic attack''), e quattro nuovi lunghi brani ricchi di improvvisazioni di classico space rock: episodi come ''Spicy spiders'' richiamano molto gli Hawkwind di meta' anni '70 con ritmi incalzanti e circolari, chitarre aggressive ed acide, avvolgenti partiture di sintetizzatori, e Turner rievoca lo spirito della vecchia band con assoli di sax e declamazioni fantascientifiche. Questa la scaletta: ''Sonic attack'', ''Space invaders'', ''Spicy spiders'', ''Drum'n'space'', ''Stardust'', ''Can you?''.
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