Hai cercato: rsd --- Titoli trovati: : 490
Pag.:
oggetti:
Beaver and the trappers
happiness is havin' / in misery (rsd 2018)
7" [edizione] nuovo mono usa 1966 modern harmonic
rock 60-70
rock 60-70
Singolo in formato 7", EDIZIONE LIMITATA IN VINILE GIALLO/ORO TRASPARENTE, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DELL' APRILE 2018; corredato di esclusiva copertina (l' originaria rarissima tiratura uscita nel 1966 su etichetta White Cliffs ne era sprovvista), con chiusura a busta sul retro, con note e foto sul retro, l' unico delizioso singolo del gruppo di Jerry Mathers, attore protagonista della serie televisiva, famosa in america, "Leave It To Beaver". "Happiness is Havin", trascinante garage-pop e' un gioiellino.
Beck
Uneventful days (rsd 2020)
7" [edizione] nuovo stereo eu 2020 capitol
indie 90
indie 90
edizione limitata uscita in occasione del RECORD STORE DAY 2020, contiene due brani: No Distraction (KruangbinRemix) e Uneventful Days (St. Vincent Remix).
Belly
King (rsd 2025)
lp [edizione] nuovo stereo uk 1995 4ad
indie 90
indie 90
ristampa in vinile verde, rimasterizzata in occasione del RECORD STORE DAY 2025. Lp, pubblicato nel febbraio 1995, dopo "Star" (93), il secondo ed ultimo album della band americana, giunto alla posizione n.6 delle classifiche britanniche e alla n.57 di quelle americane. Prodotto da Glyn Johns, "King" esprime, al contrario dell'indie rock provocatorio e stridente dei primi Ep e dell'Lp d'esordio "Star", una musica tendenzialmente pop, in cui la voce della Donelly e' in netta evidenza sul resto. Paradossalmente, nonostante la chiara vocazione pop e il buon successo ottenuto in Gran Bretagna, questo disco viene considerato un fallimento dalla critica e dai media, troppo poco suonato dalle radio, in quanto uscito in un momento storico-musicale nel quale tutto era concentrato sul grunge o sue derivazioni. Band basata a Providence, Rhode island, formata nel 1991 dall'ex Throwing muses e co-leader dei Breeders, Tanya Donelly, la quale recluta i fratelli Thomas (chitarra) e Chris Gorman (batteria). Dopo alcuni Ep, che mettono in evidenza un dream pop ipnotico e provocatorio, realizzano il debutto su Lp nel 93 "Star", che raggiunge il n.2 nel Regno Unito. Due anni dopo esce il secondo "King", considerato un fallimento, dopo cui la band si scioglie e la Donelly intraprende la carriera solista.
Bennett brian (the shadows)
Voyage - a journey into discoid funk (ltd. blue / black vinyl, rsd 2022)
Lp [edizione] nuovo stereo usa 1978 real gone music
rock 60-70
rock 60-70
Edizione limitata a 4.500 copie, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DELL' APRILE 2022, in vinile di colore blu con chiazze nere, copertina apribile senza codice a barre. Ristampa del 2022 ad opera della Real Gone Music, pressoché identica alla molto rara prima tiratura. Originariamente pubblicato nel 1978 dalla DJM nel Regno Unito, l'album di culto di disco music concepito dal batterista Brian Bennett, un disco che è stato definito da un critico come "space disco", e non senza ragione: "Voyage" offre una disco music relativamente rilassata, molto funkeggiante nel groove, ma anche ispirata dal rock spaziale dei Pink Floyd, sebbene espresso con tratti e toni più accessibili e solari. I grooves, che prediligono il mid tempo, fluttuano insieme alle melodie di tastiere ed elettronica tipicamente anni '70, accanto a sinuose e sensuali trame chitarristiche ed a un basso decisamente funk, suonato dall'abile Alan Jones, mentre i synth ricamano avvolgenti e distese melodie. Una disco music decisamente atmosferica, che fa ballare più la mente che il corpo, ma non priva di un solido groove. Nato a Londra nel 1940, il batterista e compositore inglese Brian Bennett ha legato il suo nome ai celebri Shadows, il gruppo rock strumentale di cui, insieme a Hank Marvin e Bruce Welch, è stato uno dei membri più importanti e di lungo corso, tuttavia la sua carriera ha travalicato il confine del gruppo sopracitato, portandolo al successo anche come stimatissimo arrangiatore e compositore di musiche per cinema e televisione. Bennett ha inoltre pubblicato numerosi albums solisti nel corso dei decenni, partendo con il lavoro strumentale "Change of direction" del 1967, che evidenziava una propensione jazz melodica, e poi toccando diversi stili e generi, inclusa la disco music nei tardi anni '70. E' stato uno dei punti di riferimento della musica d'archivio generata dalla KPM insieme a James Clarke ed Alan Hawkshaw, ed ha costruito e gestito un eccellente studio di registrazione casalingo, gli Honeyhill Stdios; nel XXI secolo ha vinto tre premi Ivor Novello.
Bertoli pierangelo
a muso duro (rsd 2020)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1979 atlantic
cantautori
cantautori
EDIZIONE LIMITATA IN 500 COPIE, NUMERATE SUL RETRO, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DEL BLACK FRIDAY 2020, ed in occasione del 40esimo anniversario dall' uscita originaria del disco, ristampa rimasterizzata, copertina pressoche' identica alla prima tiratura su Ascolto, corredata di inner sleeve. Pubblicato in italia nel marzo del 1979 dopo ''S' at ven in ment'' e prima di ''Certi momenti", il quinto album. Registrato con fabrizio urzino, danilo bertelli, glauco borrelli, massimo luca, beppe amato, marco dieci, gianfranco monaldi, sergio almangano, gian maria berlendis, renato ricio, cicoria nazareno, arrangiato da franco monaldi, tutti i testi sono di pierangelo bertoli. il suo primo manifesto poetico, album dai temi cupi e pessimisti, incentrato su storie che hanno come eroi operai e disadattati, contiene inoltre il suo primo brano in assoluto, '' non finira' '' del 1966, gli arrangiamenti sono molto piu' complessi del solito e vedono l'utilizzo di una sezione d' archi, il disco vendette 60.000 copie e fu il suo primo vero successo, contiene i seguenti brani: "A muso duro", "Dietro me", "Non finira' ", "L'autobus", "Cose", "Filastrocca a motore", "Scoppio' un sorriso", "Srotolando parole".
Big brother & the holding co.
live at the grande ballroom, detroit, michigan, march 2, 1968 (RSD 2024)
lp2 [edizione] nuovo stereo eu 1968 columbia / legacy / sony
rock 60-70
rock 60-70
EDIZIONE LIMITATA, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL BLACK FRIDAY RECORD STORE DAY DEL NOVEMBRE 2024, adesivo di presentazione sul cellophane, inner sleeve. Pubblicato per la prima volta ufficialmente in occasione del Black Friday Record Store Day del 29 novembre 2024, questo album contiene, per la prima volta pubblicata ufficialmente, l' intera registrazione (di straordinaria quelita' sonora) del concerto effettuato dalla grande cantante texana con la sua prima band, i Big Brother, il 2 marzo del 1968 al Grande Ballroom di Detroit, Michigan, un' ulteriore, imperdibile testimonianza della grandezza on stage del gruppo guidato da Janis Joplin, tra il primo album "Big Brother & the Holding Company" ed il secondo epocale "Cheap Thrills", che uscira' nell' agosto dello stesso 1968, Il suono del gruppo e' potente e selvaggio, ma anche totalmente immerso nelle atmosfere della psichedelia imperante, capace di mettere insieme tracce di R&B e partiture di chitarra distorte e fuzz, degne dei Quicksilver talora, con brani originali e straordinarie covers reinventate, con la voce della Joplin straordinariamente viscerale ed emozionante. Ecco la lista dei brani inclusi: "Catch Me Daddy", "Magic of Love", "Coo Coo", "Piece of My Heart", "Combination Of The Two", "Down On Me", "All is Loneliness" e "Ball & Chain".
Birchall steve
Reality gates (ltd. rsd 2023)
Lp [edizione] nuovo stereo ita 1973 soave
rock 60-70
rock 60-70
Edizione limitata a 300 copie in vinile nero (altri 100 esemplari sono in vinile trasparente), REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DELL' APRILE 2023, copertina senza codice a barre. Ristampa del 2023 ad opera della Soave, con artwork pressoché identico a quello della seconda stampa del 1976 su Ovation (completamente diverso da quello della prima tiratura del 1973). Originariamente uscito nel 1973 negli USA su Poseidon Electronic Music Studio, l'unico album solista conosciuto dell'americano Seven T. Birchall, il quale aveva già pubblicato nel 1970 uno split album con Scott Huston, "Phenomena / Reciprocals II / Pento-Tholoi". "Reality gates" fu inciso nello Indiana dal solo Birchall, che impiegò una strumentazione composta da sintetizzatore VCS-3 della EMS ("The Putney"), Ampex MM-1000 sedici tracce, dbx noise reduction, SpectraSonics Console, Studer A80 recorder, Eventide Clockworks, Instant Phaser, Cooper Time Cube ed EMT Reverb. L'autore concepì una elettronica astratta, basata su pulsazioni, oscillazioni e sottili dissonanze, con un effetto che suggerisce affinità con le parti più spettrali e meno melodiche della musica cosmica dei Tangerine Dream del periodo 1971-73, o con i Kluster ed i primi Cluster. C'è anche un tono robotico ed industriale che richiama alla mente anche alcuni passaggi del primo eponimo album dei Kraftwerk del 1970, quelli più slegati dagli stilemi rock, completamente assenti in questo "Reality gates", un libero esperimento di espressione elettronica.
Bishop walter jr.
Bish at the bank: live in baltimore (ltd. numbered 180 gr. rsd 2023)
LP2 [edizione] nuovo stereo can 1966 real to reel
jazz
jazz
Edizione limitata a 2000 copie numerate a mano sul retro copertina, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DELL' APRILE 2023, vinile doppio da 180 grammi, copertina apribile, completa di libretto di otto pagine con note e foto in bianco e nero, label porpora con scritte nere e logo Reel To Real bianco in alto, catalogo RTRLP010. Pubblicato nel 2023 dalla Reel To Real, questo doppio album rende finalmente disponibili registrazioni dal vivo INEDITE e tratta da due diversi concerti dati da Bishop a Baltimora, Maryland: il primo disco contiene quattro brani dallo show del 28 agosto 1966 presso il Madison Club, il secondo vinile invece altrettanti pezzi presi dal concerto del 26 febbraio 1967 dato alla Famous Ballroom. In entrambi i concerti, Bishop (pianoforte) è accompagnato da Harold Vick (sassofono), Lou McIntosh (contrabbasso) e Dick Berk (batteria). La scaletta testimonia della versatilità e della ricchezza del bagaglio stilistico di Bishop e del suo quartetto i quali, attraverso lunghe improvvisazioni (tutti i brani superano la durata di dieci minuti), esprimono un jazz melodico ma anche raffinato e moderno, radicato nel bop ma non privo di inflessioni modali. Questa la scaletta: "My Secret Love", "Blues", "Days Of Wine And Roses", "Quiet Nights", "If I Were A Bell", "So What", "Willow Weep For Me", "Pfrancing (No Blues)". Il pianista newyorchese Walter Bishop Jr. (1927-1998), figlio del compositore Walter Bishop Sr., cominciò la sua carriera dopo la seconda guerra mondiale, suonando con giganti quali Charlie Parker, Miles Davis, Jackie McLean, Art Blakey ed Oscar Pettiford, fra gli altri; nei primi anni '60 guidava un suo trio, composto da Jimmy Garrison e G.T. Hogan. Si è dedicato anche all'insegnamento dagli anni '70, quando si apre anche a sonorità elettriche e vicine alla fusion, e continua a suonare ancora negli anni '90. E' stato autore del libro "A study in fourths", sull'improvvisazione jazzistica.
Black children sledge funk group
Love is fair (ltd. rsd 2022)
Lp [edizione] nuovo stereo ita 1976 afrodelic
soul funky disco
soul funky disco
Edizione limitata, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DEL 23 APRILE 2022. Ristampa del 2022 ad opera della Afrodelic, la prima in assoluto in vinile e pressoché identica alla rara prima tiratura. Originariamente pubblicato nel 1976 dalla RTS in Nigeria, il primo dei tre album di questo valido gruppo afrobeat e funk. Molto amati in patria a metà anni '70, i Black Children Sledge Funk Group avevano in formazione Michael Hammedatha (voce, percussioni), Daniel Carlos Yakunu (chitarra), Jerry Freeman Nwokolo (tastiere), Ricky Hardnar (basso) e Benson Teteh (batteria), i quali avevano assunto tutti il cognome fittizio di "Black" come membri della band. Pubblicarono tre album, "Love is fair" (1976), "Black children" (1978) e "Vol. 3 – aviation grand father" (1979). Questo loro primo lp è un delizioso lavoro di fusione fra torrido groove funk arricchito dalle tessiture tipiche della musica africana, raffinate ed articolate quanto solidissime e ballabili nel groove, echi garage nella chitarra e nell'organo, occasionali virate in atmosfere caraibiche in alcuni episodi, una vena che oscilla fra festosa e propulsiva in certi brani e lamentosa e blues in altri (ad esempio nella title track, a dispetto del titolo). Questa la scaletta: "Satisfaction", "Feelings I've Got", "Mr. Who", "Love Is Fair", "Funky Child", "Hard Life", "Another Girl", "Sledge Afro Funk".
Black francis (aka frank black, pixies)
Abbabubba (ltd. 180 gr. black & white vinyl, rsd 2021)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2011 demon
punk new wave
punk new wave
Edizione limitata a 1750 copie, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DEL 12 GIUGNO 2021, in vinile da 180 grammi per metà bianco e per metà nero, label verde con scritte nere su di una facciata e viola con scritte bianche sull'altra, catalogo DEMREC886. Per la prima volta disponibile in vinile grazie a questa edizione del 2021 ad opera della Demon, la raccolta "Abbabubba" fu originariamente pubblicata nel 2011 solo in cd su The Bureau. Si tratta di un'antologia di vecchi brani remixati, demos rielaborati di brani poi apparsi in forma ufficiale sugli album di Black, B-sides di singoli, grezzi pezzi come "Il cuchaiao", "The water" e "Alabaster", questi tre originariamente disponibili solo sul sito web del musicista, brillanti esempi della tensione estetica del leader dei Pixies come "Get away oil" (in origine sul 7" "Threshold apprehension" del 2007); il singolo "The seus" del 2008 è qui riproposto in tre diversi remix. Questa la scaletta: 1. “Abbabubba” 2. “Serious Curious” 3. “Il Cuchaiao” 4. “Alabaster” 5. “Rabbits” 6. “Dead Man's Curve” 7. “Polly's Into Me” 8. “The Seus (Infadels Remix)” 9. “Ghost Coming” 10. “The Water” 11. “The Seus (Charles Normal Remix)” 12. “Do What You Want (Gyaneshwar)” 13. “Get Away Oil” 14. “The Seus (Bloc Party Remix)” 15. “Virginia Reel”. Frank Black e' uno dei fondatori e leader degli storici Pixies, uno dei maggiori gruppi alternativi a cavallo fra gli anni '80 e '90. Nato come Charles Michael Kittridge Thompson IV, Black cresce in una famiglia religiosa, fatto che influenzera' notevolmente i suoi testi e quelli scritti per i Pixies, spesso incentrati sulla Bibbia. Dopo lo scioglimento dei Pixies verso la fine del 1992, Black si dedica alla carriera solista e successivamente fonda i Frank Black And The Catholics, che esordiscono su lp nel 1998.
Black heart procession + solbakken
In the fishtank 11 - silver vinyl (rsd 2014)
Lp [edizione] nuovo stereo nl 2004 konkurrent
indie 90
indie 90
edizione per il record store day 2014 in vinile argento. Etichette custom rosse, bianche e rosa. Undicesimo volume della serie "In the Fishtank" che vede la collaborazione tra il trio di San Diego e il gruppo prog rock olandese Solbakken, con sei brani presi dalla session registrata nel Luglio del 2003, dopo che i Black Heart Procession avevano terminato il loro "Tropico" tour. Tutte le tracce qui contenute sono compiute ed inedite, e presentano quell'inconfondibile atmosfera densa ed affascinante tipica del gruppo americano, ammorbidita dalla sensibilita' piu' sinfonica del gruppo olandese.
Blur
Bustin' + dronin' (rsd 2022)
Lp2 [edizione] nuovo stereo eu 1998 Parlophone
indie 90
indie 90
edizione limitata in doppio vinile colorato in occasione del RECORD STORE DAY 2022. Per la prima volta in vinile, la raccolta di remixes di brani dell'album "Blur" del 1997.
Movin' On (William Orbit mix) - Death of a Party (Well Blurred remix) - On Your Own (Crouch End broadway mix) - Beetlebum (Moby's mix) - Essex Dogs (Thurston Moore's mix) - Death of a Party (Billy Whiskers mix) - Theme From Retro (John McEntire's mix) - Death of a Party (12" death) - On Your Own (walter wall mix) .
Bolan marc and t.rex
Live 1977 40th anniversary edition (rsd 2017)
lp2 [edizione] nuovo stereo eu 1977 demon
rock 60-70
rock 60-70
USCITA PER IL RECORD STORE DAY del 2017, doppio vinile pesante color turchese, copertina apribile, inner sleeve con artwork, catalogo DEMREC189. Per la prima volta disponibile in vinile grazie a questa edizione del 2017 ad opera della Demon, l'album dal vivo originariamente pubblicato nel 1997 dalla Edsel solo in cd. ''Live 1977'' contiene registrazioni tratte da due concerti dell'ultimo tour di Marc Bolan: il 18 marzo del 1977 al Rainbow Theatre di Londra ed il 20 marzo successivo al Locarno di Portsmouth. Quando usci' originariamente nel 1997, questo fu uno dei primi live ufficiale ad alta qualita' sonora dei T. Rex, sebbene Bolan fosse ormai scomparso da vent'anni, rimasto vittima di un incidente stradale nel settembre di quel fatale 1977. I Damned erano il gruppo di supporto di quel tour, durante il quale Bolan, che con i suoi trascorsi glam di pochi anni prima era stato una delle fonti di ispirazione per il punk rock, si ripropose in una guisa che in parte sembrava ispirata dall'esplosione recente del punk, con un sound ed un approccio vocale graffiante, ed in parte ricollegarsi agli splendori del passato glam rock, riprendendendo a tratti l'irresistibile groove sbarazzino, sensuale e rock'n'roll dei suoi primi anni '70. I sopracitati Damned si unirono a Bolan sul palco per una lunga versione di oltre dieci minuti della classica ''Get it on'', che qui chiude la scaletta. Questi i brani presenti: ''Jeepster'', ''Visions of domino'', ''New york city'', ''Soul of my suit'', ''Groove a little'', ''Telegram sam'', ''Hang ups'', ''Debora (includes band intro)'', ''I love to boogie'', ''Teen riot structure'', ''Dandy in the underworld'', ''Hot love'', ''Get it on (with the Damned)''. Artista visionario e figura cardine prima dello hippie folk britannico (anni '60) e poi del glam rock (anni '70), Marc Bolan (1947-1977), dopo aver militato brevemente nei John's Children formo con Steve Took i Tyrannosaurus Rex, autori di quattro splendidi album fra il 1968 ed il 1970, in cui elaboravano una musica a suo modo psichedelica ma in gran parte suonata con strumenti acustici, immersa in atmosfere poetiche che richiamano autori come William Blake e percorsa da una vena ora fiabesca ora mistica. Sulle ceneri dei Tyrannosurus Rex alla fine del 1970, Bolan formo' i T. Rex con Mickey Finn. Alfieri del glam rock insieme a David Bowie, essi fecero da contrappunto al rock progressivo, elaborato e cerebrale, con un approccio moderno al rock'n'roll, accessibile, potente ed impregnato di sensualita', attraverso epocali album come ''Electric warrior'' (1971) e ''The slider'' (1972). Nonostante il calo di popolarita' a meta' anni '70, il gruppo, guidato sempre da Bolan, continua la sua attivita' fino al 1977, anno in cui il leader muore in un incidente stradale. L'influenza di Bolan sul rock dei decenni successivi, dal post punk allo indie folk, sara' assai importante.
Boswell simon
Santa sangre ost (ltd. coloured vinyl + bonus tracks, black friday rsd 2022)
Lp [edizione] nuovo stereo ita 1989 cinevox
soundtracks
soundtracks
Edizione limitata a 500 copie in vinile di colore rosso, uscita IN OCCASIONE DEL BLACK FRIDAY RECORD STORE DAY DEL NOVEMBRE 2022. Ristampa del 2022 ad opera della Cinevox, con artwork di copertina parzialmente modificato, con due brani in meno ("Caballo negro" e "Mambo n. 8)" ma con tre bonus tracks rispetto alla rara prima tiratura vinilica del 1989 ("Truck", "Heart" e "Wingbeat", poste alla fine della seconda facciata). Originariamente pubblicata nel 1989 dalla Cinevox in Italia e nel 1990 dalla President nel Regno Unito, la colonna sonora del film di culto "Santa sangre" diretto da Alejandro Jodorowski, definito come un "horrror surrealista". Le musiche furono composte dal musicista e produttore londinese Simon Boswell, fondatore nel 1977 del gruppo power pop Advertising ed autore già nel 1978 di un primo album solista, "The mind parasites", per poi dedicarsi con successo alla carriera di autore di colonne sonore sonore, a partire dal 1985, che lo ha portato a lavorare con registi come Dario Argento, Danny Boyle, Clive Barker e lo stesso Alejandro Jodorowski. Per "Santa sangre", Boswell compone una musica che fonde partiture elettroniche, malinconici bordoni di organo, drammatici arrangiamenti di archi e sonorità dai richiami latino americani, mescolando toni autunnali e crescendo di tensione nervosa. Questa la scaletta di questa versione del 2022: "Fin Del Mundo", "Alma", "Carnival Violin", "Alejandra", "Holy Guitar", "Besame Mucho", "Dejame Llorar", "Acid Revenge", "Triste", "Grave Business", "Kids' Theme", "Herbage", "Sweet Dreams", "Church Tattoo", "Truck", "Heart", "Wingbeat".
Bowie david
brilliant adventure ep (rsd 2022)
12" [edizione] nuovo stereo ger 1995 iso records / parlophone
rock 60-70
rock 60-70
ep in formato 12", EDIZIONE LIMITATA, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DELL' APRILE 2022; pubblicato per la prima volta in questa occasione, contiene quattro tracce registrate nel periodo dell' album "Outside", due in studio e due dal vivo: sul lato A una "early version" di "I'm Afraid of Americans", qui intitolata ancora "Johnny Downloader", e poi registrata nuovaente in una diversa versione per il successivo album "Earthling", "I Have Not Been To Oxford Town", qui nel mix della versione uscita su singolo, e sul retro "Small Plot of Land" e "My Death"; registrate con l' accompagnamento al piano di Mike Garson al New York Public Theater durante il Shakespeare Festival di New York il 18 Settembre 1995.
Bowie david
Next day extra ep (ltd. black friday rsd 2022)
lpm [edizione] nuovo stereo eu 2022 iso records / columbia / Legacy / Sony
rock 60-70
rock 60-70
EDIZIONE LIMITATA (in 11850 copie) REALIZZATA IN OCCASIONE DEL BRACK FRIDAY RECORD STORE DAY DEL NOVEMBRE 2022, adesivo di presentazione sul cellophane, inner sleeve. Mini Album con sette brani, pubblicato per la prima volta in questa occasione, contiene tracce legate alle sessions del penultimo album "The Next Day" del grande e compianto artista inglese, inedite finora in vinile, sebbene inserite in una versione deluxe in triplo cd dell' album. "God Bless The Girl" fu inclusa solo nella versione giapponese in cd dell' album, "Atomica", "The Informer", "Like A Rocket Man" e "Born In A UFO" furono registrate nelle stesse sessions ma completate poco dopo, inoltre sono presenti due brani dell' album in versioni remix: "Love Is Lost" (Hello Steve Reich Mix by James Murphy for the DFA), che si protrae per oltre dieci minuti, curata da James Murphy degli LCD Soundsystem, e "I'd Rather Be High" (Venetian Mix).
Branduardi angelo
alla fiera dell'est (italian + uk versions, ltd. rsd 2024)
lp2 [edizione] nuovo stereo eu 1976 universal
cantautori
cantautori
Doppio album in vinile 180 grammi, EDIZIONE LIMITATA DI 499 COPIE, NUMERATE A MANO SUL RETROCOPERTINA, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DELL' APRILE 2024, copertina apribile, corredata di booklet di 12 pagine. Per la prima volta insieme in un doppio album, la versione italiana del celebre album "Alla Fiera Dell' Est", originariamente uscita nel novembre 1976 e quella inglese, intitolata "Highdown Fair" e pubblicata nel 1979, con testi cantati in inglese, appositamente adattati da PETE SINFIELD. QUeste le note all' album nella sua forma originaria: Pubblicato in Italia nel novembre del 1976 dopo ''La luna'' e prima de ''La pulce d' acqua'', pubblicato anche in Francia con il titolo ''A la foire de l'est'', per la Arabella. Il terzo album. Prodotto da Branduardi, Maurizio Fabrizio e David Zard, registrato alla Sax record, nel disco suonano Tiziana Botticini, Gigi Cappellotto, Bruno DeFilippi, Maurizio Fabrizio, Mario Lamberti, Gianni Nocenzi, Andy Surdi. Uno degli eventi della musica italiana degli anni '70 fu l'uscita di questo lp, il primo di Branduardi con un suono adatto ad un grande pubblico; certo non commerciale, perche' nulla ne' nelle atmosfere ne' nelle composizioni e' diverso dai primi due albums, ma i suoni ora levigati uniscono allo spirito folk rock un respiro radiofonico e piu' piacevole, l'oscurita' e' ora tramutata in melanconia e c'e' una luminosita' piu' mediterranea negli accenti. Soprattutto, i testi sono sempre piu' legati alla parabola ed alla favola, e fiabesco, ma con un feeling terreno, da Decameron, o da Omar Kayam e' appunto il clima dell'album, un giardino incantato sotto casa, che piaque sia alla critica, che lo insigni' del premio per il disco dell'anno, sia al pubblico che lo compro' copiosamente. Un' opera assai bella, bellissima se paragonata con la produzione del periodo in italia, che ricorda in certi momenti il Battiato di ''Come un cammelo in una grondaia'', anche se e' figlio di una filosofia piu' naturalistica e pagana e meno celebrale e mistica.
Brazoes ( os )
Os Brazoes (ltd. orange splatter, rsd 2021)
Lp [edizione] nuovo stereo uk 1969 mr. bongo / rge
rock 60-70
rock 60-70
EDIZIONE LIMITATA, IN VINILE ARANCIONE CON VENATURE SCURE, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL BLACK FRIDAY RECORD STORE DAY DEL NOVEMBRE 2021, ristampa con copertina senza barcode, pressoche' identica alla prima rarissima tiratura su Rge. Pubblicato in Brasile su RGE nell' agosto del 1969, l' unico storico e bellissimo album del gruppo brasiliano. Gli Os Brazoes furono il gruppo di accompagnamento della prima Gal Costa, che suonava e componeva insieme a loro nei suoi giorni psichedelici, durante la nascita del Tropicalismo, e suonarono anche nel primo album del genio Tom Ze', "Grande Liquidacao". Considerato giustamente come uno dei massimi albums psichedelici brasiliani, gode di uno status a dire poco mitico ed e' uno dei pochissimi lavori di quella scena ad aver raggiunto lo status di opera di culto gia' nell' era pre-internet, anche in Europa. La musica proposta e' originalissima e ricorda nella atitudine e nello stile i primi Os Mutantes, la loro musica pero' e' assai piu' avventurosa, piena di fuzz guitar, effetti e percussioni esotiche, naturalmente senza ripudiare la tradizione musicale brasiliana, come attesta la bella versione di "Carolina Carol Bela" di Jorge Ben. Il gruppo mischiava ritmi esotici con il jazz e la psichedelia dentro lunghi viaggi nel cosmo profondo, dando vita ad un' opera di interesse estremo e davvero diversa da tutto quello prodotto in Sudamerica negli anni '60.
Briggs anne
Hazards of love (rsd 2014)
7" ep [edizione] nuovo stereo eu 1964 topic
rock 60-70
rock 60-70
ep in formato 7", copertina in cartoncino laminato sul fronte e liscio sul retro, flipback su due lati sul retro, inner sleeve con foto e ritagli di vecchie recensioni musicali, piccolo inserto apribile con presentazioni dei brani del disco. Ristampa realizzata in occasione del Record Store Day del 2014, pressoche' identica alla molto rara prima tiratura. Originariamente pubblicato nel 1964 dalla Topic in Gran Bretagna, il leggendario ep d'esordio di Anne Briggs, precedente la sua partecipazione all'album di artisti vari ''The bird in the bush'' (1966) ed il suo primo lp solista ''Anne Briggs'' (1971). Contiene quattro brani, inediti su album: Anne si cimenta con quattro brani folk tradizionali inglesi, ''Lowlands away'', ''My bonny boy'', ''Polly vaughan'' e ''Rosemary lane'', cantando senza alcun accompagnamento strumentale. L'attenzione e quindi solo sulla sua splendida voce, che canta in modo misuratamente malinconico, classicamente folk britannico, meritando l'ascolto di ogni amante della musica tradizionale di Albione. Una delle piu' enigmatiche e straordinarie artiste dell' intera Inghilterra del periodo classico, la cantante folk inglese Anne Patricia Briggs, nonostante la limitata produzione discografica, e' una delle piu' importanti figure della rinascita del folk inglese negli anni '60: il suo modo di cantare infatti ha avuto un'enorme influenza sulle cantanti femminili della sua generazione, e' stata la fonte di canzoni e l'ispirazione, tra gli altri, per Bert Jansch e Sandy Denny. Spirito libero e indipendente senza alcuna ambizione per il successo commerciale ma animata da una pura passione per la riscoperta della musica popolare britannica, viaggia a lungo in Inghilterra e Irlanda, durante tutti gli anni '60 e i primi '70, esibendosi nei folk clubs e partecipando ai tour di Centre 42, organizzati per promuovere attivita' culturali al di fuori del circuito londinese. La breve discografia della Briggs e' costituita dall' EP "The Hazards of Love", pubblicato nel 1963, precoce influenza su Maddy Prior e June Tabor, dal primo omonimo lp del 1971 e dal secondo lp "The Time Has Come" sempre del 1971.
Brugnolini sandro
L'uomo dagli occhiali a specchio (ltd. clear vinyl, rsd 2022)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1973 redi edizioni musicali
soundtracks
soundtracks
EDIZIONE LIMITATA IN VINILE TRASPARENTE, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DELL' APRILE 2022; ristampa con copertina pressoche' identica alla prima molto rara tiratura. Originariamente pubblicato nel 1973 dalla Vroommm in Italia, questo album contiene le musiche per il giallo televisivo ''L'uomo con gli occhiali a specchio'', diretto da Mario Foglietti. Sandro Brugnolini, musicista gia' attivo in ambito jazz con ensemble come i Modern Jazz Gang, e collaboratore musicale della RAI, oltreche' autore dell'album di culto ''Overground'' (1970), compose le musiche di questo album, che vennero suonate da un gruppo che includeva membri della sopracitata Modern Jazz Gang ed il trombonista Giancarlo Schiaffini. Cosi' come per ''Overground'' anche qui si tratta di un disco interamente strumentale, stilisticamente molto vario anche per la sua natura di colonna sonora: troviamo elegantissimi ed autunnali episodi in cui si mescolano easy listening, jazz e soul come le due splendide versioni orchestrate di ''La notte muore'', agitatissimi e frenetici tour de force jazzati come ''Tallonato'' e ''Colluttazione'', delicati episodi orchestrali ed alcuni brani in cui emergono sonorita' basate su una groove funk (come nella versione ''complesso pop'' di ''La notte muore''), questi ultimi in particolare nella seconda facciata. Questa la scaletta: ''La notte muore (orchestra)'', ''Tallonato'', ''Ingresso nel dramma'', ''Preludio al delitto'', ''La notte muore (sonata per pianoforte)'', ''Quasi un sogno'', ''Colluttazione'', ''Eventi progressivi'', ''Rievocazione ricorrente'', ''Aggressione'', ''La notte muore (complesso pop)'', ''Tempus fugit'', ''Incidente provocato'', ''La notte muore (orchestra seconda versione)''.
Buckley jeff-lucas gary
Songs to no one 1991-1992 (rsd 2024)
lp2 [edizione] nuovo stereo eu 2002 recall/knitting fac.
indie 90
indie 90
ristampato per la prima volta dall'uscita in occasione del RECORD STORE DAY 2024, vinile colorato. doppio lp, con inners, raccoglie studio sessions, home tapes e registrazioni di concerti in piccoli clubs del celebrato cantautore americano scomparso prematuramente eseguiti con il chitarrista Gary Lucas gia' componente della band di Captain Beefheart, precedenti il primo album.
Buena vista social club
Ahora me da pena (ltd. rsd 2022)
12" [edizione] nuovo stereo swe 1997 world circuit
world
world
EDIZIONE LIMITATA A 2700 COPIE, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DEL 23 APRILE 2022, con indicazione "made in Sweden" sul retro copertina, inner sleeve con testi, label rossa con scritte bianche e nere, catalogo ECV099. Pubblicato nel 2022 dalla World Circuit, in commemorazione del 25esimo anniversario della pubblicazione dello storico album "Buena vista social club" (1997), questo 12"EP contiene quattro inedite registrazioni risalienti al 1996/97, durante le lavorazioni del sopracitato lp, prodotto da Ry Cooder, vincitore del Grammy (best traditional-tropical album), nonché grandissimo successo planetario con milioni di copie vendute in tutto il mondo. Il gruppo di musicisti coinvolti nel progetto prende il nome da un esclusivo club aperto all'Avana nella fase pre-castrista, un periodo di incredibile esplosione musicale a Cuba, che venne presto interrotto dalla rivoluzione e dal conseguente abbandono dei luoghi di ritrovo per ricchi americani che consentirono la nascita della scena, i musicisti si ritrovarono allora senza lavoro e continuarono a suonare solo per il proprio divertimento facendo altri lavori per sopravvivere. Quando Ry Cooder giunse a Cuba per registrare un documentario su questi leggendari musicisti, molti di loro suonavano da oltre cinquant'anni localmente ed egli si trovò di fronte ad un vero tesoro in forma di canzoni e stili, che abbracciano l'intera storia della musica cubana; il suono di questi brani è incredibilmente ricco e profondo, lontanissimo dall'appiattimento delle registrazioni digitali. Cooder, usando una enorme reverenza nella produzione, ha creato il documento definitivo sulla scena cubana, un' opera magnifica ed un vero patrimonio dell'umanità. Oltre alla grande padronanza dei musicisti, queste tracce testimoniano ancora una volta l'immenso patrimonio, ricco e profondo, della musica cubana, risultando un supplemento integrativo al celebre album, voluto dall'immenso Ry Cooder. Questa la scaletta: "Ahora me da pena", "Chan chan (monitor mix)", "Macusa (alternate take)", "Saludo compay".
Burdon eric and war (animals)
complete vinyl collection (4lp box, ltd coloured vinyl, black friday rsd 2022)
LPBOX [edizione] nuovo stereo eu 1970 rhino / far out / avenue
rock 60-70
rock 60-70
EDIZIONE LIMITATA DI 5500 COPIE, IN VINILE COLORATO, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL BLACK FRIDAY RECORD STORE DAY DEL NOVEMBRE 2022; contenuti in un box di cartone rigido, con apertura per i dischi a destra, i tre albums (di cui uno doppio) pubblicato tra il 1970 ed il 1971, accreditati ad Eric Burdon & War: "Eric Burdon Declares War" (in vinile viola trasparente), "Black Man's Burdon" (doppio album in vinile giallo traslucido) e "Love Is All Around" (in vinile rosso trasparente), tutti rimasterizzati e corredati di rispettive copertine fedeli a quelle originarie (apribile quella di "Black Man's Burdon". L' esperienza di Eric Burdon con i War rappresento' l' ennesima, brusca quanto straordinaria svolta musicale di Burdon: sciolti i New Animals deluso dall' insuccesso commerciale in Inghilterra e considerando chiusa la stagione "flower power", il cantante inglese si unì nel 1969 ad un gruppo funk di colore e, ribattezzatolo WAR, ne fece un simbolo della rivoluzione, non solo musicale. Il tutto duro' però solo un paio d' anni, per tre albums notevolissimi, dopodiche' gia' nel 1971 un disco di Burdon con Jimmy Witherspoon sanci' un ritorno repentino al blues, mentre i War continuarono senza di lui, scrivendo alcune delle piu' straordinarie pagine del funk americano degli anni '70.
Butterfield blues band
original lost elektra sessions (expanded 3lp, ltd. rsd 2022)
lp3 [edizione] nuovo stereo eu 1964 run out groove / elektra
rock 60-70
rock 60-70
triplo album, edizione limitata di 5000 copie, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DEL GIUGNO 2022, copertina apribile in tre parti, senza barcode. Per la prima volta in vinile in questa occasione, ed in una versione molto ampliata rispetto al contenuto dell' originario omonimo cd pubblicato per la prima volta nel 1995, questo triplo album contiene straordinarie e storiche session inedite registrate dalla blues rock band americana tra il 1964 ed il 1966 per la Elektra, in parte quindi prima del primo album "The Paul Butterfield Blues Band" (ottobre 1965). Dalle note dell' etichetta: Paul Butterfield incontro' l'aspirante chitarrista blues Elvin Bishop nei primi anni '60 e con il bassista Jerome Arnold e il batterista Sam Lay (entrambi provenienti dalla band itinerante di Howlin Wolf), il nuovo gruppo si assicuro' un ingaggio di grande successo al Big John's Folk Club di Chicago, portandoli all'attenzione del produttore Paul A. Rothchild. Durante il loro ingaggio, Butterfield incontro' e occasionalmente si sedette con il chitarrista Mike Bloomfield. Rothchild fu impressionato dalla chimica tra i due e dopo aver convinto Paul a portare Bloomfield nella band, alla fine li firmo' per la Elektra Records nel 1964. Questa edizione deluxe 3LP espansa delle sessioni perdute della Paul Butterfield Band del periodo 1964-1966 presenta la formazione classica che lavora attraverso i classici del blues. E' la prima volta che questa collezione micidiale è disponibile su vinile ed è espansa per includere demo inediti e tracce alternative trovate di recente nei sotterranei della Warner. Questa la lista completa dei brani: A 1. Good Morning Little School Girl A 2. Just to Be with You A 3. Help Me A 4. Hate to See You Go A 5. Poor Boy A 6. Nut Popper #1 A 7. Everything's Gonna Be Alright B 1. Lovin' Cup B 2. Rock Me B 3. It Hurts Me Too B 4. Our Love Is Drifting (1997 Remaster) B 5. Take Me Back Baby B 6. Mellow Down Easy C 1. Ain't No Need to Go No Further C 2. Love Her with a Feeling C 3. Piney Brown Blues C 4. Spoonful C 5. That's All Right C 6. Goin' Down Slow D 1. Mellow Down Easy (Alternate Version Instrumental) D 2. Ain't No Need To Go Further (Alternate Version) D 3. Keep On Lovin' Me Baby (Unreleased Demo) D 4. Off The Wall (Alternate Version Instrumental) D 5. Blues With A Feeling (Alternate Version) E 1. Memory Pain (Unreleased Demo) E 2. Born In Chicago (Alternate Version) E 3. Nut Popper #1 (Alternate Version/First Take) E 4. One More Mile (Alternate Version) E 5. Love Her With A Feeling (Full length Version) F 1. Mystery Train (Alternate Version) F 2. Blues For Ruth (Unreleased Instrumental Jam) F 3. Love Song (Unreleased Instrumental) F 4. Danger Zone (Unreleased Demo).
Byrne david (talking heads)
The catherine wheel - the complete score (rsd 2023)
lp2 [edizione] nuovo stereo eu 1981 sire / rhino
punk new wave
punk new wave
Doppio album EDIZIONE LIMITATA, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DELL' APRILE 2023, ristampa ampliata a doppio album, con venditre brani contenuti, e con copertina apribile; vede per la prima volta in vinile l' intero contenuto del progetto che originariamente in vinile fu condensato in undici brani, pubblicato nella sua interezza solo in cassetta (e poi anche in cd). Pubblicato nel dicembre del 1981 dalla Sire, giunto al 104esimo posto in classifica negli USA, ''The catherine wheel'' e' il primo album solista di David Byrne, precedente ''Music for the knee plays'' (1985). Si tratta della colonna sonora realizzata dal leader dei Talking Heads per l'omonimo balletto diretto da Twyla Tharp. Lavoro spesso sottovalutato ma oggetto di culto presso i cultori del lavoro di Byrne, ''The catherine wheel'' fu inciso con la collaborazione di BRIAN ENO ed ADRIAN BELEW, ANDY WORRELL (Parliamen e Funkadelic), e l' altro Talking HEads JERRY HARRISON fra gli altri; il risultato e' una musica che si divide tra brani strumentali caratterizzati da atmosfere sovente notturne di grande fascinazione, ed altri piu' nervosi, che anche per il cantato di Byrne si avvicinano maggiormente alla new wave dei Talking Heads, con venature funk e latine in alcuni episodi. Un disco da riscoprire. Fondatore del gruppo icona della new wave Talking Heads, David Byrne nella sua lunga carriera si e' dedicato all'esplorazione ed alla sperimentazione in molteplici settori: musica, cinema, arte visiva, fotografia. Surreale presenza scenica, pilastro fondamentale nella sintesi tra elettronica e proto-world music, Byrne ha da sempre dimostrato la sua grande versatilita' artistica componendo anche musiche per balletti e allestimenti teatrali ampliando cosi' ulteriormente il suo raggio d'azione.
Page: 3 of 20
Pag.: oggetti: