Hai cercato:  immessi ultimi 90 giorni --- Titoli trovati: : 2796
 
Pag.: oggetti:
 
ordina per
aiuto su ricerche
Pag.: oggetti:
Ac/dc if you want blood you've got it
Lp [edizione] ristampa  stereo  ger  1978  atlantic 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
ristampa europea pressata in Germania nella meta' degli anni '80, copertina lucida con barcode, etichetta verde e arancio, con scritte in basso lungo la circonferenza su tre righe, "Gema / Biem" riquadrato a sinistra, catalogo K 50 532 sull' etichetta, ATL 50 532 (SD 19 212) sulla costola. Pubblicato nel 1978 dopo "Power Age" e prima di "Highway to Hell", giunto al numero 13 delle classifiche UK e non entrato in quelle USA. Il sesto album. Il loro primo live, registrato dal vivo durante il tour mondiale del 1978, e' un' eccellente testimonianza del primo periodo della band, alla vigilia del grande successo americano che arrivera' nel 1979, contiene i seguenti brani: Riff raff, Hell ain't a bad place to be, Bad boy boogie, The jack, Problem child, Whole lotta rose, Rock and roll damnation, High voltage, Let there be rock, Rocker. Formatisi a Sidney in Australia, gli AC/DC sono uno dei piu' popolari ed influenti gruppi della storia del rock duro. Artefici di un brutale hard rock guidato dagli assalti chitarristici dei fratelli Angus e Malcolm Young, che abbina potenza e divertimento con un'attitudine selvaggia tipica di molto rock australiano, gli AC/DC esordiscono su lp in Australia con ''High voltage'' e ''T.N.T.'' nel 1975, poi compilati in parte nell'album d'esordio internazionale, anch'esso intitolato ''High voltage'' (1976). Seguono lp storici come ''Dirty deeds done dirty cheap'' (1976), ''Let there be rock'' (1977) e ''Highway to hell'' (1979), che fanno entrare il gruppo nella leggenda. La loro popolarita' resta ovviamente alta nei due decenni successivi, anche grazie agli infiammati live show del gruppo, guidati dall'istrionico Angus Young.
Euro
23,00
codice 264477
scheda
Ac/dc live at river plate
lp3 [edizione] nuovo  stereo  eu  2012  columbia / sony 
rock 60-70
Triplo album, corredato di inner sleeves. Uscito nel novembre del 2012, questo monumentale triplo album dal vivo segue l' ultimo album in studio ''Black ice'' del 2008. Registrato a Buenos Aires, in Argentina, durante la tournee che segui' proprio "Black Ice", vede lo storico gruppo hard rock australiano dimostrare di essere in inossidabile forma, con diciannove brani attinti dal suo ricchissimo repertorio, in versioni che non fanno rimpiangere quelle originali, con gli episodi piu' recenti anche superiori in questa veste dal vivo, piu' appropriatamente sporca e graffiante. Questa la lista dei brani inclusi: Rock N Roll Train / Hell Ain't A Bad Place To Be / Back In Black / Big Jack / Dirty Deeds Done Dirt Cheap / Shot Down In Flames / Thunderstruck / Black Ice / The Jack / Hells Bells / Shoot To Thrill / War Machine / Dog Eat Dog / You Shook Me All Night Long / T.N.T. / Whole Lotta Rosie / Let There Be Rock / Highway To Hell / For Those About To Rock (We Salute You). Formatisi a Sidney in Australia, gli AC/DC sono uno dei piu' popolari ed influenti gruppi della storia del rock duro. Artefici di un brutale hard rock guidato dagli assalti chitarristici dei fratelli Angus e Malcolm Young, che abbina potenza e divertimento con un'attitudine selvaggia tipica di molto rock australiano, gli AC/DC esordiscono su lp in Australia con ''High voltage'' e ''T.N.T.'' nel 1975, poi compilati in parte nell'album d'esordio internazionale, anch'esso intitolato ''High voltage'' (1976). Seguono lp storici come ''Dirty deeds done dirty cheap'' (1976), ''Let there be rock'' (1977) e ''Highway to hell'' (1979), che fanno entrare il gruppo nella leggenda. La loro popolarita' resta ovviamente alta nei due decenni successivi, anche grazie agli infiammati live show del gruppo, guidati dall'istrionico Angus Young.
Euro
34,00
codice 2135398
scheda
Ac/dc Who made who?
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1986  columbia / albert / sony 
rock 60-70
ristampa in vinile 180 grammi, copertina pressoche' identica alla prima tiratura uscita nel 1986 su Atlantic, corredata di inner sleeve. Pubblicato nel maggio del 1986 dopo ''Fly on the Wall" e prima di ''Blow Up Your Video", giunto al numero 33 delle classifiche Usa ed al numero 11 di quelle Uk. Il dodIcesimo album. Contiene nove brani del gruppo hard rock australiano utilizzati per la colonna sonora di ''Maximum overdrive'' ("Brivido" in Italia), il film uscito con la regia del maestro dell' horror Stephen King, che scelse i brani in prima persona; contiene anche pero' tre brani inediti ("Who Made Who", "D. T." e "Chase the Ace") oltre a moltissimi classici del gruppo. Ecco la lista completa dei brani: Who Made Who / You Shook Me All Night Long / D.T. / Sink The Pink / Ride On / Hells Bells / Shake Your Foundations / Chase The Ace / For Those About To Rock (We Salute You). Formatisi a Sidney in Australia, gli AC/DC sono uno dei piu' popolari ed influenti gruppi della storia del rock duro. Artefici di un brutale hard rock guidato dagli assalti chitarristici dei fratelli Angus e Malcolm Young, che abbina potenza e divertimento con un'attitudine selvaggia tipica di molto rock australiano, gli AC/DC esordiscono su lp in Australia con ''High voltage'' e ''T.N.T.'' nel 1975, poi compilati in parte nell'album d'esordio internazionale, anch'esso intitolato ''High voltage'' (1976). Seguono lp storici come ''Dirty deeds done dirty cheap'' (1976), ''Let there be rock'' (1977) e ''Highway to hell'' (1979), che fanno entrare il gruppo nella leggenda. La loro popolarita' resta ovviamente alta nei due decenni successivi, anche grazie agli infiammati live show del gruppo, guidati dall'istrionico Angus Young.
Euro
25,00
codice 3036466
scheda
Accept Kaizoku-ban - live in japan
12" [edizione] originale  stereo  ger  1985  Rca 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent heavy metal
EP in formato 12" a 33 giri, prima stampa europea di pressaggio tedesco, copertina con barcode e con price code "AG" sul retro in alto, label nera e argento con bordo argento, GEMA/BIEM in unico riquadro a sinistra del foro centrale, catalogo NG70941 (poi cambiato). Pubblicato sul finire del 1985, dopo il sesto album in studio "Metal heart" (3/85), questo EP di circa mezz'ora di durata fu registrato dal vivo in Giappone, a Nagoya, il 19 settembre dello stesso anno, durante il tour del sopracitato lp. La performance del gruppo è proposta senza sovraincisioni, in tutta la sua cruda (ma tecnicamente sopraffina) potenza, che esplode nella monumentale ed anthemica "Metal heart" in apertura della scaletta, proseguendo con un set di inni di classico metal anni '80, cantato con una voce che non ha nulla da invidiare al Bon Scott o Brian Johnson degli AC/DC come furore ed aggressività. Questa la scaletta: "Metal Heart", "Screaming For A Love Bite", "Up To The Limit", "Head Over Heels", "Love Child", "Living For Tonight". Gli Accept sono una band heavy metal tedesca nativa della città di Solingen, fondata negli anni '70 dal cantante e leader Udo Dirkschneider, dotato di una immensa estensione vocale; il gruppo ha avuto un importante ruolo nella nascita dell'heavy metal, dello speed metal e del power metal. Dopo i primi esordi nei locali della propria città e numerosi cambi di formazione che portarono il gruppo gradualmente ad avere una propria identità compositiva, gli Accept furono contattati da un etichetta discografica che assicurò loro un contratto e la partecipazione al leggendario festival tedesco Rock am Rhein. Pochi mesi dopo l'apparizione al festival, i giovani Accept riuscirono a mettere insieme un buon numero di tracce per l'uscita del primo omonimo lp (1979), che lasciava intravedere le potenzialità del gruppo, basate sull'incredibile capacità di Udo Dirkschneider e su di una base musicale aggressiva e brutale, inedita per quegli anni. Gli Accept sono considerati leggende della scena heavy metal dei primi anni '80, definiti dalla critica americana come la più grande metal band tedesca dopo gli Scorpions. Finita la parabola artistica degli Accept, Udo Dirkschneider ha continuato una propria carriera solista costellata di grandi successi nell'ambiente heavy ed è considerato figura carismatica anche fuori della terra teutonica.
Euro
18,00
codice 336818
scheda
Ace-tones teen trash vol. 6
Lp [edizione] originale  stereo  ger  1993  music maniac 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent indie 90
L' originale stampa, pressata in esclusiva dalla tedesca Music Maniac, copertina lucida con barcode, etichetta verde chiaro e verde scuro, catalogo MMLP 88006; pubblicato nel 1993, il sesto volume della bella serie "Teen Trash", curata dalla etichetta tedesca Music Maniac, dedicato alla eccellente garage band olandese, autrice di un 60's garage punk screziato di tanto in tanto di psichedelia, che trova proprio in questo album la sua prima testimonianza discografica, grazie ad un contatto con la Music Maniac procurato alla band nientemeno che da Rudi Protrudi dei Fuzztones, che conosceva da tempo la band, la quale dal canto suo proprio ai Fuzztones neppure troppo velatamente si ispirava. L' album contiene ben 18 episodi, in gran parte covers di brani leggendari del garage americano degli anni '60, eseguite con grandissima verve ed un' attitudine che, per quanto revivalista nello spirito, e' ben lontana dalla pura filologia, ed evidenzia invece un approccio freschissimo e moderno; tra i brani, da segnalare versioni riuscitissime di "Riot on Sunset Strip" (Standells), "99th Floor" (Moving Sidewalks), "Five Years Ahead of My Time" (Third Bardo), "Girl, You Captivate me" (? Mark & the Mysterians), "Gotta Get Some" (Bold), "We're Pretty Quick" (Chob), "Action Woman" (Litter), "Journey To Tyme" (Kenny & The Casuals), "No Friend Of Mine" (Sparkles), "7 and 7 is" (Love). Piu' tardi la band avrebbe trovado modo di dare sfogo ai suoi istinti piu' primitivi con un ep registrato in mono e pubblicato per la Tombstone di Fred Cole dei Dead Moon (ed ex Lollipop Shoppe, e non solo...), per la quale Eric Danno (qui tastierista) incidera' negli anni a venire con il suo nuovo gruppo Napoleons, alla chitarra ed alla voce, un ep in proprio ed uno split con i Dr. Reverb. Gran parte dei suoi vecchi compagni resteranno comunque attivi musicalmente, come il batterista Rob Louwers, che suonera' anche con il grande Link Wray! attiva tra il 1990 ed il 1992 ed autrice di alcune apprezzatissime partecipazioni a varie oggi rare raccolte che avevano sottoposto il nome del gruppo all' attenzione degli appassionati. Dopo lo scioglimento prematuro, questa raccolta ne testimonia in modo esaustivo il valore, con una facciata incisa in studio con quasi tutti i brani di quelle raccolte (manca la sola "Freaks", presente sulla raccolta "Electric Carnival"), ed una facciata registrata efficacemente dal vivo l' 1 maggio del 1992 a Montpellier, Francia, Puro delizioso 60's garage beat, contraddistinto da un' attitudine fieramente revivalista ma non pedissequamente filologica, a cui la presenza di un onnipresente organo Farfisa aggiunge ulteriore fascino e freschezza, ennesima dimostrazione di come la scena di ispirazione 60's garage, che aveva visto nella sua sede naturale, gli Stati Uniti, dalla fine del decennio precedente una progressiva flessione qualitativa unita ad una sorta di "crisi di identita", abbia in realta' trovato spesso nuove energie vitali alla "periferia dell' impero".
Euro
20,00
codice 264300
scheda
Acetone Cindy
Lp [edizione] originale  stereo  uk  1993  hut 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent indie 90
prima davvero molto rara stampa inglese, copertina con barcode, completa di inner sleeve in cartoncino sottile con sagomatura sul lato di apertura e crediti, label multicolore con scritte bianche e piccolo logo Hut bianco a destra, catalogo HUTLP13. Pubblicato nell'ottobre del 1993 dalla Hut in Gran Bretagna e dalla Vernon Yard negli USA, il primo album, precedente ''If you only knew'' (1996). "Cindy" offre un mix di aggressiva neo-psichedelia con armonie pastorali e reminiscenze dai Velvet Underground del terzo album (le splendide litanie ''Louise'' e ''No need swim''), scorie grunge nei pezzi piu' aggressivi, che sono qui in maggioranza, evocazioni di remoti panorami desertici ed introspettivi ma anche esplosioni di potenza abrasiva, quasi una sorta di convergenza fra Hendrix, Velvet e Black Sabbath, filtrati attraverso una piu' attuale estetica anni '90. Qui, forse, la somma delle influenze e' ancora piu' grande di una piu' personale elaborazione da parte della band, ma il talento degli Acetone e' gia' chiaramente rivelato. Passati quasi inosservati nella affollata scena rock dei primi anni '90, gli Acetone hanno avuto il merito di trasportare nel mondo indie rock dell'epoca le influenze di due dei miti del sud della California, i Beach Boys e Gram Parsons, con echi dei Velvet Underground. La band si forma nel 1992 a Los Angeles, su impulso del chitarrista Mark Lightcap, del bassista Richie Lee e del batterista Steve Hadley. Dopo aver cercato invano un cantante, la band decide di adottare la soluzione interna e registra il primo demo; firmano per la Vernon Yard, sussidiaria della Virgin Records ed etichetta dei Low e dei Verve, e nel 1993 pubblicano il debutto "Cindy", un mix di aggressiva neo-psichedelia con armonie pastorali e reminiscenze dai Velvet Underground del terzo album. Segue un tour con i Verve e si assicurano l'attenzione della stampa Inglese; nel 1995 il gruppo affronta una nuova direzione artistica e accoglie nella propria musica forti suggestioni roots rock e country, che si rivelano nel mini album "I Guess I Would", che include cover dei Flying Burrito Brothers con "Juanita" e di Kris Kristofferson con "Border Lord". Non e' certo un approccio alla moda per quei tempi, e la difficile proposta del trio passa ancora una volta sotto silenzio; esce allora un secondo album, "If You Only Knew", sorta di via di mezzo tra il primo ed il secondo periodo, ma nel 1997 la Vernon Yard non rinnova loro il contratto. Firmano quindi per la piccola Vapor Records, che realizza il terzo album intitolato semplicemente "Acetone" (ottobre 1997). Finalmente la critica si accorge di loro e le recensioni sono questa volta entusiastiche, anche il pubblico sembra interessarsi alla loro musica, ma proprio alla vigilia del successo il 23 luglio del 2001, Lee muore suicida e questo pone fine bruscamente alla carriera di uno dei piu' interessanti ed innovativi gruppi ad emergere dalla scena del decennio.
Euro
150,00
codice 264302
scheda
Acid (heavy metal) Maniac (ltd. 180 gr. + poster and bonus ep)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1983  high roller 
heavy metal
Versione in vinile nero da 180 grammi, pressata in 350 copie, copertina senza codice a barre, inserto con testi, poster, allegato bonus 7" in vinile nero custodito nella sua copertina con vinile estraibile dall'alto e con sagomatura sul lato di apertura (label rossa con foro centrale piccolo; si tratta della riproduzione del 7"EP del 1984 "Black car", con tutti e quattro i suoi originari brani, "Black Car", "Drop Dead", "The Day You Die" ed "Exterminator"). La ristampa del 2025 ad opera della High Roller, pressoché identica alla rara prima tiratura, e restaurata e rimasterizzata da Patrick W. Engel presso il Temple Of Disharmony. Originariamente pubblicato nel novembre del 1983 dalla Giant in Belgio, il secondo album, successivo all'eponimo esordio (1/1983) e precedente "Engine beast" (1985). Seguendo a ruota l'apprezzato esordio, gli Acid confezionano con "Maniac" un altro apprezzato lavoro di culto che offre un metal dalle affinità NWOBHM ma incattivito e stradaiolo, ed in alcuni episodi sostenuto da ritmiche tirate e sferraglianti che lo avvicinano al thrash / speed come a certi Motorhead; la stessa voce femminile di Kate de Lombaert non fa niente per addolcire la ricetta, bensì mantiene un approccio al vetriolo ed aggressivo. "Maniac" è un disco lineare e diretto, in cui il metal è animato più dalla visceralità del rock'n'roll che dalle ambizioni virtuosistiche e dalle complessità classicheggianti. Oscuro gruppo metal belga fronteggiato dalla cantante Kate de Lombaert e composto da Demon (chitarra solista), Dizzy Lizzy (chitarra ritmica), T-Bone (basso) ed Avill (batteria), gli Acid si formarono a Bruges nel 1980 e furono uno dei primi gruppi dell'Europa continentale ad emergere sulla spinta della NWOBHM. Rimasti poco conosciuti, i loro tre album, usciti fra il 1983 ed il 1985 sulla propria etichetta Giant, sono apprezzati lavori di culto che mostrano uno sviluppo tra classico metal anni '80 e proto thrash, che già nel primo lp mostra un sound cattivo e graffiante, quasi stradaiolo. Il gruppo si sciolse nel 1985, senza aver riscosso successo con i suoi dischi, per poi riformarsi nel 2019.
Euro
34,00
codice 3516487
scheda
Acid mothers temple Mantra of love (ltd splatter)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2004  riot season 
indie 90
edizione limitata in vinile splatter marrone. Per la prima volta in vinile in questa edizione del 2024 con copertina simile all'orginario cd pubblicato originariamente da Alien8 Recordings nel 2004. Due lunghi brani, uno per facciata, che vedono sul lato a la rivisitazione in chiave freak-out della ballata tradizionale occitana "La Le Lo", sul secondo la lunga jam fumosa ispirata sempre dall'Occitania "L' Ambition Dans Le Miroir"
Euro
39,00
codice 2135554
scheda
LP2 [edizione] nuovo  stereo  eu  2023  strut 
jazz
Vinile doppio, copertina apribile, label custom marroncina rossiccia con scritte bianche e logo Strut marroncino e bianco in alto sulla prima e terza facciata, con particolari dello artwork di copertina a colori, diversi per ciascuno dei due vinili, sulla seconda e quarta facciata, catalogo STRUT312LP. Pubblicato nel settembre del 2023 dalla Strut, l'ottavo album dei Pyramids, successivo ad ''Shaman'' (2020) e come quello co-accreditato al leader Idris Ackamoor. Inciso fra San Francisco e Londra ed assemblato dal produttore Malcolm Catto nel suo studio analogico Quatermass, "Afro futuristic dreams" ci offre una musica fluida ed avvolgente in cui afro-beat, highlife, jazz funk fusion, spiritual jazz e moderna psichedelia si amalgamano armoniosamente, creando un suono fluttuante, soave, ora cullante, ora ipnotico, ma squarciato anche da animosi assoli di sax di grande intensità emotiva (che richiama quella di John Coltrane e Pharoah Sanders), in una danza per il corpo e per la mente che si protrae per oltre settantacinque minuti. C'è un costante senso di coralità e di armonia nelle trame vocali e strumentali, che rende l'ascolto di "Afro futuristic dreams" quasi una terapia musicale per lo spirito. Gruppo afroamericano dedito ad un incrocio fra il free jazz e la musica percussiva africana, i Pyramids prendono forma in Europa su impulso di alcuni musicisti originari dell' Ohio nel 1971; del gruppo fa parte il sassofonista Idris Ackamoor (alias Bruce Baker), autore di gran parte delle loro composizioni. Tornati in patria intorno al 1973, i Pyramids incidono e pubblicano in quello stesso anno il loro primo album ''Lalibela'', disco caratterizzato da una furiosa vena creativa che lo avvicina al free piu' esuberante. L'anno successivo pubblicano ''King of kings'', dai toni piu' spirituali e con i legami africani ancor piu' in evidenza, quindi tornano nel 1976 con ''Birth/Speed/Merging''. Si sciolsero nel 1977, per poi riformarsi circa trent'anni dopo, e pubblicare due nuovi lp: nel 2011 ''Otherworldly'', e nel 2016 ''We be all africans'', quest'ultimo a nome Idris Ackamoor & the Pyramids.
Euro
34,00
codice 2134280
scheda
Action swingers Decimation blvd.
Lp [edizione] originale  stereo  usa  1993  caroline 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good indie 90
L' originale rara stampa americana, copertina (con una piegatura visibile sul retro in basso a destra, altrimenti in belle condizioni) con barcode, label nera con scritte bianche, catalogo CAROL 1738-1. Pubblicato nel maggio del 1993 dalla Caroline negli USA, e nel giugno dek 1994 dalla Newt nel Regno Unito, il secondo album, successivo ad "Action swingers" (1991) e precedente "Complete toe rag session" (1998). Il chitarrista e cantante Ned Hayden incise questo album con una nuova formazione, dopo la partenza del chitarrista Bennett e del batterista Bob Bert, avvalendosi qui di Chris Crush (chitarra), Dave Lindsay (basso) e New Brewster (batteria). Quattordici brani condensati in una ventina di minuti di musica che sintetizza in modo devastante la semplicità del punk ramonesiano, la ferocia degli Stooges, il rock'n'roll potente e decadente dei New York Dolls, cantando di malessere esistenziale e noia con un tono abrasivo che fa pensare a Lemmy Kilmister ma con un approccio più garagistico da "ragazzino cattivo". Fortemente influenzati dagli Stooges sia nella voce che nelle chitarre, i newyorchesi Action Swingers hanno nella loro formazione, all'inizio, Julia Cafritz (ex-Pussy Galore), Peter Shore (Unspent), Bob Bert (ex-Sonic Youth, ex-Pussy Galore) e J Mascis (Dinosaur Jr.), ma la guida del gruppo è Ned Hayden. Dopo il debutto eponimo nel 1991, la band si scioglie senza un reale motivo apparente per poi ricomparire circa un anno dopo, con una differente line-up, che vede la presenza di Bruce Bennett (the A-Bones) e Howie Pyro (D Generation). Dopo un tour in terra d'Albione, la band realizza l'Ep "More fast numbers" (1992), che include la canzone "Courtney Love". Il secondo album, "Decimation blvd", esce nel 1993 e segna la partenza del chitarrista Bennet e del batterista Bert.
Euro
25,00
codice 264298
scheda
Adam and the ants peel sessions 1978-1979
lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1979  waste management 
punk new wave
Pubblicazione private press del 2025, copertina senza barcode, etichetta custom in bianco e nero, catalogo TONY011, questo album e' sostanzialmente la ristampa (con copertina diversa) del bellissimo album ufficiale "Peel Sessions" uscito su Strange Fruit nel 1990 ed ormai molto raro. Tra le migliori testimonianze possibili della musica dei primi Adam & The Ants (quelli prima del passaggio alle cure di Malcom McLaren ed al successo di "Prince Charming"), raccoglie 10 brani registrati nelle tre Peel Sessions incise dal gruppo inglese tra il 1978 ed il 1979, ai tempi dei primi singoli e del primo lp. Inediti e versioni diverse di brani presenti su quei dischi, un tassello importante del primo interessantissimo periodo della band, tra i piu' originali della scena inglese tra punk e post-punk, gia' alla ricerca, con successo, di nuove strade espressive. I primi due brani qui presenti, "Lou" (quanto di piu' punk il gruppo abbia mai inciso, scitta e cantata dalla manager del gruppo, la leggendaria Jordan, tra le icone della scena punk inglese) e "It Doesn't Matter", entrambi altrimenti inediti, sono registrati il 23 gennaio del 1978, ancora con Johnny Beckett alla chitarra, un giorno prima che la band incidesse i due brani poi comparsi nella storica colonna sonora di "Jubilee" e ben prima di incidere quelli del primo singolo, cosi' come i quattro brani della seconda session, registrata il 10 luglio 1978 ("Zerox", che un anno dopo sara' facciata A del secondo singolo, "Friends", inedita, "You're So Physical", anche questa rimasta almeno per un paio di anni inedita, e "Cleopatra", quest' ultima poi nel primo album "Dirk Wears White Sox", nel novembre del 1979). La terza session e' registrata il 26 marzo del 1979, poco prima dell' uscita del secondo singolo, e contiene i brani "Ligotage", rimasta inedita, "Tabletalk", "Animals & Man" e "Never Trust a Man (With Egg on His Face)" (queste ultime tre poi nel primo album). Un capitolo importante della scena musicale inglese che, dopo la spinta propulsiva del punk, cerca nuovi stimoli e strade, dove le influenze di Bowie e dei Roxy Music sono il punto di partenza per una musica poliedrica ed intrigante, scarna ma imprevedibile, a tratti tagliente ma lontana dall' aggressivita' del punk rock e piu' affine alle nascenti sonorita' wave. All' epoca in formazione, tra gli altri, Andy Warren, preso negli amati Monochrome Set, insieme ad un' altro ex Adam & The Ants, Lester Square.
Euro
21,00
codice 3037003
scheda
Adam and the ants young parisians / lady (ltd. transparent)
7" [edizione] nuovo  stereo  eu  1978  decca 
punk new wave
Singolo in formato 7", ristampa del 2023, edizione limitata in vinile trasparente, come da adesivo sul cellophane, copertina pressoche' identica alla prima tiratura. Pubblicato nell' ottobre 1978, il primo singolo della storica band londinese, all' epoca tra le protagoniste della scena punk, prima di evolversi verso altri orizzonti musicali, che poi culmineranno nel passaggio alle cure di Malcom McLaren e nel successo di "Prince Charming". Erano gia' comparsi con due brani nella colonna sonora del film "Jubilee", e avevano registrato ben due sessions presso la trasmissione radiofonica di John Peel su Radio One della BBC, ma e' con questo singolo che arrivano al debutto in proprio. Inciso con una line up che include ancora Andy Warrne al basso, poi nei Monochrome Set, presenta due brani inediti su album: sul lato A una bislacca eppure intrigante "Youg Parisians", e sul lato B una sferragliante "Lady", tra gli episodi piu' punk incisi dalla band, per quanto gia' comunque originalissima, con soluzioni musicali decisamente personali, i suoi ritmi cangianti e la voce carismatica di Adam Ant. Un capitolo importante della scena musicale inglese che, dopo la spinta propulsiva del punk, cerca nuovi stimoli e strade.
Euro
19,00
codice 3037497
scheda
Adams bryan Waking up the neighbours
lp2 [edizione] originale  stereo  hol  1991  a&m 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good rock 60-70
Doppio album, l' originale stampa europea, pressata in Olanda, copertina (con minuscolo strappetto di circa 4 mm. lungo il bordo destro, sul fronte) lucida, con adesivo di presentazione sul fronte, indicante la presenza di alcuni brani, completa dell'inserto apribile con foto e testi, label custom, catalogo 397164-1. Pubblicato nel settembre del 1991 dalla A&M in Gran Bretagna, dove giunse al primo posto in classifica, e negli USA, dove arrivo' alla sesta posizione, il sesto album in studio del famoso cantante canadese, successivo a ''Into the fire'' (1987) e precedente ''18 til I die'' (1996). Inciso a Londra ed a Vancouver, coprodotto da Adams con Robert John ''Mutt'' Lange, gia' collaboratore di gruppi come AC/DC, Foreigner e Def Leppard, ''Waking up the neighbours'' e' stato uno degli album di maggior successo per il musicista canadese, ed il brano ''(Everything I do) I do it for you'', inserito anche nella colonna sonora del film ''Robin Hood: principe dei ladri'', gli valse un grammy award nel 1992, oltre a diventare il singolo di maggior successo fra quelli tratti dall'album, giungendo in vetta alla classifica inglese ed a quella americana, senza contare quelle di altri paesi. Ben sette furono i singoli tratti dall'album, fra i quali anche ''Can't stop this thing we started'', giunta al secondo posto in classifica negli USA. Musicalmente ''Waking up the neighbours'' presenta un sound chitarristico molto robusto e talora leggermente ruvido, ma inserito in un contesto assolutamente pop rock, in un bilanciato equilibrio fra hard rock melodico ed anthemico e pop di facile presa.
Euro
20,00
codice 264445
scheda
Adicts the early singles - 1979-83
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1979  dirty punk 
punk new wave
Copertina apribile senza barcode, con testi e foto all' interno, etichetta viola e nera, catalogo DPR072. Pubblicato nel 2025, questo album contiene quattordici brani assolutamente da aggiungere ai primi due albums "Songs of praise" (1981) e "Sound of music" (1982); ci sono infatti tutti i brani dei rari singoli ed eps della punk band inglese usciti originariamente tra il 1979 ed il 1983, oltre ad un brano apparso su una colonna sonora. "This Week", "Easy Way Out", "Straight Jacket" e "Organised Confusion" sono i brani del primo ep "Lung With The Adicts" del novembre del 1979 su etichetta Dining Out, imperdibili brani urticanti tra l' urgenza espressiva irruenta del primo punk rock ed elementi di maggiore complessita' mutuati dai primi Wire o dai Fall. Si prosegue con "Viva la Revolution", "Steamroller" e "Numbers", dal secondo 7"ep "Viva la Revolution" del 1982 su Fallout, con "Chinese Takeaway", "You'll Never Walk Alone" e "Too Young" dal 7"ep "Chinese Takeaway" del 1982 su Razor, con "How Sad", comparsa solo in un ep spagnolo, "Bad Boys" e "Shake Rattle Bang Your Head", ovvero i due brani del singolo del 1983 su Razor, e si chiude con "Joker in the Pack", dalla colonna sonora "Uk/Dk" uscita nal 1983 su Anagram. Il primo nucleo degli Adicts si chiama Afterbirth & the Pinch e nasce a Ipswich, Regno Unito, alla fine del 1975. Quella prima formazione e' attiva per più di trent'anni e non e' mai cambiata: Keith "Monkey" Warren, voce, Mel Ellis, basso, Pete Dee Davison, chitarra e Michael "Kid Dee" Davison, batteria. Con il tempo si sono aggiunti il fratello di Mel Ellis, Scruff (chitarra), il tastierista James Harding e Dan Gratziani (violino). Dopo aver cambiato nome in Adicts, il gruppo adotto' un'immagine che si rifaceva ai Drughi di "Arancia meccanica", di Anthony Burgess (e del film omonimo di Stanley Kubrick), una scelta inquietante che sara' condivisa con altri gruppi punk di quell'epoca, ad esempio i Major Accident.
Euro
29,00
codice 3037125
scheda
Adn' ckrystall De unicornis veritate (ltd.
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1982  wah wah 
punk new wave
Edizione limitata a 500 copie, copertina senza codice a barre, catalogo LPS244. Per la prima volta disponibile grazie a questa edizione del 2023 ad opera della Wah Wah, il secondo progettato album del progetto Adn' Ckrystall, inciso da Erick Moncollin fra il 1982 ed il 1983 ma rimasto inedito per circa quarant'anni, dopo che l'autore stesso ebbe finalmente ritrovato i nastri originali. Illustrato con artwork curato dallo stesso Moncollin, finalmente è disponibile questo possibile seguito del primo leggendario album di culto del progetto, "Jazz mad" del 1982. La musica elaborata da Moncollin, prende spunto dal minimal synth e dalla new wave elettronic, con brani immersi in atmosfere futuristiche, ora tenebrosi ora piu' distesi ed onirici, dalle forti influenze kraftwerkiane, oltreche' intrisi di decadenza. Questa la scaletta: A1.De Cornus Veri-Theme A2.In Mutabilitate A3.De Codex Unicornis A4.Unicorn Garden A5.Dragonus, Dragonis B1.De Signo Miro B2.De Spirito Creature B3.La Corne Spiralee. Gli Adn' Ckrystall sono un progetto underground diretto dal francese Erick Moncollin; il loro primo ed a lungo unico album ''Jazz mad'' usci' nel lontano 1982, seguito da un 7'' del 1984, ed e' considerato un cult nell'ambito del minimal synth e della new wave elettronica degli anni '80; solo nei primi anni del nuovo secolo Moncollin ha dato un seguito a quel disco, pubblicando quattro nuovi album fra il 2005 ed il 2013.
Euro
29,00
codice 2134196
scheda
Aerosmith Get a grip
lp2 [edizione] originale  stereo  Hol  1993  geffen 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
Doppio album, la prima assai rara stampa europea, pressata in Olanda anche per il mercato inglese (l' album non fu pressato in vinile ne' in Uk ne' in Usa), copertina lucida, completa di inner sleeves con foto, testi e crediti, etichetta nera con logo sferico in alto, con "Biem / Gema" a sinistra, catalogo GEF24444. Pubblicato in Usa nell' aprile del 1993 dopo ''Pandora's box'' e prima di ''Nine lives'', giunto al numero 1 delle classifiche Usa ed al numero 2 di quelle Uk, il dodicesimo album. Arrivato nel periodo di piu' grande successo commerciale della band inaugurato con "Pump", "Get a Grip" e' un album che presenta diverse novita': i testi presentano tematiche sociali e piu' complesse del solito, vedi "Livin' on the Edge", ma i brani sono discendenti dal classico Hard tipico del gruppo, vedi "Get a Grip" e "Eat the Rich"; non mancano le ballate, come "Cryin' ", "Amazing" e "Crazy". Musicalmente e' un' opera potente e suonata magnificamente e si puo' considerare un vero classico dell' epopea degli Aerosmith. Provenienti dal New Hampshire, suonavano (e suonano ancora) hard-rock con profonde radici blues. Nacquero dall' incontro del cantante Steve Tallarcio (attivo dalla meta' dei '60 a Boston e poi ribattezzatosi Steve Tyler) con la Jam Band del bassista Tom Hamilton e del chitarrista Joe Perry, band gia' autrice di un demo album nel '69, "ingaggiata" per registrare dei brani destinati ad essere ascoltati per un eventuale ingresso nel Jeff Beck Group, fortunatamente fallito. Il riscontro del gruppo, inizialmente modesto, crebbe progressivamente album dopo album, grazie anche alla grande presenza scenica di Steve Tyler e ad un sound che dal vivo rivelava tutto il suo potenziale, facendone nel piu' che dei cloni dei Rolling Stones, come vennero da qualcuno etichettati in un primo momento.
Euro
150,00
codice 264342
scheda
Aerosmith get your wings (3rd press, promo white label)
Lp [edizione] promozionale  stereo  usa  1974  columbia 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
Rara versione promozionale con etichetta bianca promozionale ("promo white label") della terza stampa americana del 1979, copertina cartonata con barcode, con timbro dorato promozionale sul retro, etichetta bianca con scritte e logo neri e "Demonstration Not For Sale" in alto, catalogo JC32847 su copertina e vinile. Pubblicato in Usa nel marzo del 1974 dopo ''Aerosmith'' e prima di ''Toys in the attic'', giunto al numero 74 delle classifiche usa e non entrato in quelle uk dove usci' nel novembre dello stesso anno. Il secondo album. Contiene il superclassico degli yardbirds ''Train kept a rolling'' reinterpretato in una devastante versione che vede una delle migliori performances in assoluto di steve tyler e e joe perry. pubblicato in un momento in cui il successo non era ancora arrivato, la columbia voleva scaricare la band dopo le vendite scarsissime del primo lp, e supportato da un lunghissimo tour americano, Get Your Wings divenne disco d'oro dopo oltre un anno dalla sua uscita, e fece da apripista per il vendutissimo Toys in the Attic, che pose gli Aerosmith nell'olimpo del rock & roll americano. il disco suona completamente diverso dal debutto, molto piu' potente ed aggressivo, con le partiture sia musicali che vocali densissime e vicine all perfezione, contiene, solo per citarne alcuni, "Same Old Song and Dance" "S.O.S. (Too Bad)" "Lord of the Thighs" "Seasons of Wither". E' anche il primo album che vede la partecipazione del produttore Jack Douglas che sara' uno dei massimi artefici del loro successo futuro.
Euro
34,00
codice 264320
scheda
Aerosmith night in the ruts
Lp [edizione] originale  stereo  ita  1979  Cbs 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
L' originale stampa italiana, pressata nel gennaio del 1980, copertina senza barcode, completa di inner sleeve con foto e discografia della band, etichetta gialla e arancio a sfumare, con "Made in Italy by Cbs" in basso, catalogo CBS 83680, date sul trail off dei rispettivi lati "16-1-80" e "22-1-80". Pubblicato negli Usa nel novembre del 1979 dopo ''Live bootleg'' e prima di ''Rock in a hard place'', giunto al numero 14 delle classifiche americane e non entrato in quelle inglesi dove usci' nel gennaio del 1980. Il settimo album, il sesto in studio; venne pubblicato dopo che il chitarrista Joe Perry aveva abbandonato la band per curarsi dopo anni di abusi di droghe ed alcool consumati in compagnia del cantante Steven Tyler. Molti dei brani erano gia' stati registrati prima della sua fuoriuscita ed il ruolo del suo sostituto Jimmy Crespo non e' ancora rilevante. lavoro nella tradizione hard rock della band, duro ed ispirato, contiene brani eccellenti con alcuni episodi tra i migliori dell'intera carriera, "No Surprize," "Chiquita," "Three Mile Smile," "Bone to Bone," e le covers, quella degli the Yardbirds "Think About It", ed il brano delle Shangri-Las' "Remember (Walking in the Sand)," pubblicata anche come singolo. il tour americano dell'album fu un vero disastro con moltissime date annullate a causa delle precarie condizioni fisiche di Tyler. Nacquero dall' incontro del cantante Steve Tallarcio (attivo dalla meta' dei '60 a Boston e poi ribattezzatosi Steve Tyler) con la Jam Band del bassista Tom Hamilton e del chitarrista Joe Perry, band gia' autrice di un demo album nel '69, "ingaggiata" per registrare dei brani destinati ad essere ascoltati per un eventuale ingresso nel Jeff Beck Group, fortunatamente fallito. Il riscontro del gruppo, inizialmente modesto, crebbe progressivamente album dopo album, grazie anche alla grande presenza scenica di Steve Tyler e ad un sound che dal vivo rivelava tutto il suo potenziale, facendone nel piu' che dei cloni dei Rolling Stones, come vennero da qualcuno etichettati in un primo momento.
Euro
28,00
codice 264427
scheda
Aerosmith night in the ruts
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1979  capitol 
rock 60-70
Ristampa del 2023, in vinile 180 grammi per audiofili, e rimasterizzata dai master tapes originali, copertina pressoche' identica alla prima rara tiratura su Columbia, corredata di inserto con foto e crediti. Pubblicato negli Usa nel novembre del 1979 dopo ''Live bootleg'' e prima di ''Rock in a hard place'', giunto al numero 14 delle classifiche americane e non entrato in quelle inglesi dove usci' nel gennaio del 1980. Il settimo album, il sesto in studio; venne pubblicato dopo che il chitarrista Joe Perry aveva abbandonato la band per curarsi dopo anni di abusi di droghe ed alcool consumati in compagnia del cantante Steven Tyler. Molti dei brani erano gia' stati registrati prima della sua fuoriuscita ed il ruolo del suo sostituto Jimmy Crespo non e' ancora rilevante. lavoro nella tradizione hard rock della band, duro ed ispirato, contiene brani eccellenti con alcuni episodi tra i migliori dell'intera carriera, "No Surprize," "Chiquita," "Three Mile Smile," "Bone to Bone," e le covers, quella degli the Yardbirds "Think About It", ed il brano delle Shangri-Las' "Remember (Walking in the Sand)," pubblicata anche come singolo. il tour americano dell'album fu un vero disastro con moltissime date annullate a causa delle precarie condizioni fisiche di Tyler. Nacquero dall' incontro del cantante Steve Tallarcio (attivo dalla meta' dei '60 a Boston e poi ribattezzatosi Steve Tyler) con la Jam Band del bassista Tom Hamilton e del chitarrista Joe Perry, band gia' autrice di un demo album nel '69, "ingaggiata" per registrare dei brani destinati ad essere ascoltati per un eventuale ingresso nel Jeff Beck Group, fortunatamente fallito. Il riscontro del gruppo, inizialmente modesto, crebbe progressivamente album dopo album, grazie anche alla grande presenza scenica di Steve Tyler e ad un sound che dal vivo rivelava tutto il suo potenziale, facendone nel piu' che dei cloni dei Rolling Stones, come vennero da qualcuno etichettati in un primo momento.
Euro
29,00
codice 3037234
scheda
Aerosmith permanent vacation
Lp [edizione] originale  stereo  ger  1987  geffen 
  [vinile]  excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
prima stampa europea, pressata in Germania, copertina in cartoncino lucido con barcode, completa di inner sleeve con foto e testi, etichetta nera con logo grigio/argento in alto, con scritte su tre righe in basso lungo la circonferenza, "Gema/Biem" a sinistra, catalogo 924162-1 WX126. Pubblicato in Usa nell' agosto del 1987 dopo ''Done with mirrors'' e prima di ''Pump'', giunto al numero 11 delle classifiche Usa ed al numero 37 di quelle Uk. Il decimo album. Lavoro considerato come uno dei loro capolavori, fu eletto dalla critica album hard rock dell' anno, in equilibrio tra r'n'b' ed heavy rock; prodotto da Bruce Fairbairn e Desmond Child, vendette tre milioni di copie, e contiene brani celeberrimi quali '' Dude'', ''Angel'' e ''Rag doll''. Provenienti dal New Hampshire, suonavano (e suonano ancora) hard-rock con profonde radici blues. Nacquero dall' incontro del cantante Steve Tallarcio (attivo dalla meta' dei '60 a Boston e poi ribattezzatosi Steve Tyler) con la Jam Band del bassista Tom Hamilton e del chitarrista Joe Perry, band gia' autrice di un demo album nel '69, "ingaggiata" per registrare dei brani destinati ad essere ascoltati per un eventuale ingresso nel Jeff Beck Group, fortunatamente fallito. Il riscontro del gruppo, inizialmente modesto, crebbe progressivamente album dopo album, grazie anche alla grande presenza scenica di Steve Tyler e ad un sound che dal vivo rivelava tutto il suo potenziale, facendone nel piu' che dei cloni dei Rolling Stones, come vennero da qualcuno etichettati in un primo momento.
Euro
28,00
codice 264343
scheda
After dinner Paradise of replica
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1989  aguirre 
punk new wave
Copertina senza codice a barre, allegato libretto di dodici pagine. Ristampa del 2022 ad opera della Aguirre, pressoché identica alla rara prima tiratura. Originariamente pubblicato nel 1989 in vinile solo in Svizzera dalla RecRec Music, uscito in Giappone in cd su Zero, il secondo album, uscito dopo "Glass tube" (1984). Il collettivo giapponese guidato dalla cantante Haco raffina la propria originalissima estetica con questo "Paradise of replica", creando canzoni delicate come filastrocche dove si fondono sonorità acustiche ed elettroniche con finezza e senza aggressività, il tutto come un delicato, eccentrico e stralunato acquerello, in cui si incontrano melodie semplici e quasi fanciullesche con spunti avanguardisti, giocosità leggera e sperimentazione sulla forma canzone, riferimenti estremo orientali e mitteleuropei, articolazioni art progressive ed essenzialità new wave, che hanno portato alcuni commentatori ad evocare un incontro fra Magma e Stereolab. Attivi fra il 1981 ed il 1989, guidati dalla cantante e compositice Haco, gli After Dinner furono un progetto giapponese di grande fascino e suggestione, autori una musica tra contemporanea e sperimentale, ma mai troppo ostica; la loro era un'estetica scarna ed essenziale, in cui scoprire la ricchezza straordinaria dei minimi particolari guidati dalla voce evocativa, spesso recitata, della cantante, e che rifiuta la fretta ed il caos. Nella loro musica confluivano influenze new wave, art rock e di musica tradizionale giapponese, riflettendo il variegato background stilistico dei membri che si avvicendarono nella formazione attorno ad Haco. Dopo aver debuttato con il singolo "After dinner / Cymbals at dawn" nel 1982, nel 1984 pubblicarono il raro primo album "Glass tube", e nello stesso anno la loro musica venne fatta conoscere anche in Occidente grazie alla raccolta "After dinner" della Recommended. In seguito il gruppo si esibì in tour anche in Europa, dove le loro poche e successive opere furono pubblicate, oltre che nel natio Giappone.
Euro
24,00
codice 2134378
scheda
Agitation free malesch (original gatefold sleeve)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1972  vertigo / private 
rock 60-70
Ristampa private press, copertina (lucida ed apribile, senza barcode) che rispecchia quello della molto rara stampa originale del disco, etichetta Vertigo in bianco e nero con spirale. Pubblicato in Germania dalla Vertigo, nel giugno del 1972 prima di ''Second'', e' il primo leggendario album del gruppo, capolavoro senza tempo del cosmic sound teutonico, sicuramente uno dei cinque dischi piu' belli di sempre della musica tedesca, fu registrato da Lutz Ulbrich, Jorg Schwenke, Burghard Rausch, Uli Pop, Michael Hoenig, Michael Gunther e Peter Michael Hamel, presenta un mix di cosmic sound, musica orientale, psychedelia davvero senza termini di paragone, fu registrato parte in Germania e parte in Egitto, Libano, Giordania e grecia durante il tour che la band di Berlino (formata nel 1967) effettuo' nel 1972, il disco usci' in Germania nel giugno dello stesso anno, destando scalpore ma vendendo pochissimo, sara' purtroppo anche l' unico lavoro a vedere la partecipazione di Jorg Schwenke, che minato dall'eroina lascera' il gruppo nel marzo del 1973. Gli Agitation Free sono stati senza dubbio uno dei piu' importanti gruppi della musica cosmica tedesca ed in particolare della scena berlinese. Il loro primo leggendario album ''Malesch'' (1972) e' un capolavoro senza tempo del cosmic sound teutonico, sicuramente uno dei cinque dischi piu' belli di sempre della musica tedesca: fu registrato da Lutz Ulbrich, Jorg Schwenke, Burghard Rausch, Uli Pop, Michael Hoenig, Michael Gunther e Peter Michael Hamel, e presenta un mix di cosmic sound, musica orientale, psichedelia davvero senza termini di paragone. Il disco fu registrato parte in Germania e parte in Egitto, Libano, Giordania e grecia durante il tour che la band di Berlino (formata nel 1967) effettuo' nel 1972, e fu purtroppo anche l'unico lavoro a vedere la partecipazione di Jorg Schwenke, che lascio' il gruppo nel marzo del 1973. Il secondo lp ''2nd'' (1973) e' un disco assai diverso da "Malesch", e per molti non inferiore, con una musica piu' meditativa e sofisticata, con ampio uso di effetti, l'elettronica ed il jazz che fanno capolino, senza rinunciare ad efficaci esplosioni elettriche, che purtroppo pero' fu da preludio allo scioglimento del gruppo, verso la fine del 1974. Un terzo album, ''Last'' usci' postumo solo in Francia nel 1976, con materiale registrato nel 1973/74. Il gruppo si è poi riformato negli anni '90, pubblicando un nuovo album nel 1999.
Euro
19,00
codice 3037343
scheda
Agitation free Second (2nd)
Lp [edizione] nuovo  stereo  ger  1973  mig 
rock 60-70
Ristampa con copertina a busta singola, con inner sleeve con foto, del secondo megararo album uscito origianariamente in Germania su Vertigo nel 1973, dopo il primo epocale "Malesch" (1972) e prima del live "Last" (uscito solo in Francia nel '76). Registrato tra il 15 ed il 21 luglio del 1973 dopo l' abbandono di Jorg Schwenke per problemi di droghe pesanti e con l' aggiunta di un secondo batterista, Dietmar Burmeister, gia' in "Seven Up" degli Ash Ra Tempel, "Second" e' un lavoro meno influenzato rispetto al primo album da suggestioni multietniche e molto piu' simile a quello che i Pink Floyd stavano facendo in Inghilterra. Si tratta quindi di un disco assai diverso da "Malesch", e per molti non inferiore, con una musica piu' meditativa e sofisticata, con ampio uso di effetti, l' elettronica ed il jazz che fanno capolino, senza rinunciare ad efficaci esplosioni elettriche. Uno dei masterpiece della ricca scena tedesca della prima meta' dei '70, che purtroppo pero' fu da preludio allo scioglimento del gruppo. Gli Agitation Free sono stati senza dubbio uno dei più importanti gruppi della musica cosmica tedesca ed in particolare della scena berlinese. Il loro primo leggendario album ''Malesch'' (1972) è un capolavoro senza tempo del cosmic sound teutonico, sicuramente uno dei cinque dischi più belli di sempre della musica tedesca: fu registrato da Lutz Ulbrich, Jorg Schwenke, Burghard Rausch, Uli Pop, Michael Hoenig, Michael Gunther e Peter Michael Hamel, e presenta un mix di cosmic sound, musica orientale e psichedelia davvero senza termini di paragone. Il disco fu registrato parte in Germania e parte in Egitto, Libano, Giordania e Grecia durante il tour che la band di Berlino (formata nel 1967) effettuò nel 1972, e fu purtroppo anche l'unico lavoro a vedere la partecipazione di Jorg Schwenke, che lasciò il gruppo nel marzo del 1973. Il secondo lp ''2nd'' (1973) è un disco assai diverso da "Malesch", e per molti non inferiore, con una musica più meditativa e sofisticata, con ampio uso di effetti, l'elettronica ed il jazz che fanno capolino, senza rinunciare ad efficaci esplosioni elettriche, che purtroppo però fu da preludio allo scioglimento del gruppo, verso la fine del 1974. Un terzo album, ''Last'' uscì postumo solo in Francia nel 1976, con materiale registrato nel 1973/74. Il gruppo si è poi riformato negli anni '90, pubblicando un nuovo album nel 1999.
Euro
29,00
codice 2134896
scheda
Agnes strange Strange flavour (original sleeve)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1975  ethelion 
rock 60-70
Ristampa del 2023, copertina senza barcode pressoche' identica alla molto rara prima tiratura. Originariamente pubblicato nel 1975 dalla Birds Nest in Gran Bretagna, dove non entro' in classifica, l' unico assai raro album degli Anges Strange, gruppo hard / boogie rock di Southampton formato da Alan Green (basso, voce), Dave Rodwell (batteria, voce) e John Westwood (chitarra, voce). Prodotto da Dave Travis, ''Strange flavour'' e' un disco diretto e senza fronzoli, che esprime un'approccio working class allo hard rock ed al blues rock, potente, ruvido e sostenuto da un grande groove, oltreche' suonato con perizia; ampio spazio e' lasciato alle parti strumentali, con il gruppo che pesta duro in pezzi come la title track e ''Odd man out''; la lunga ''Children of the absurd'' sembra invece pervasa da velleita' progressive, ma si sviluppa poi in una cruda cavalcata hard rock dal sound sporco ed underground. Accostati a gruppi come Groundhogs e Taste, gli Agnes Strange pubblicarono anche due singoli, nel 1975 e nel 1977, anch'essi piuttosto rari. Un gruppo che merita una riscoperta da parte di chi ama il sound hard sporco e ruvido di band inglesi quali Incredible Hog e Leaf Hound.
Euro
23,00
codice 2135283
scheda
Air moon safari
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1998  Parlophone 
indie 90
vinile 180 grammi, Inner sleeve con testi, etichetta custom con cielo stellato e scritte bianche. Il primo influente album del duo francese capostipite dell' "easytronica", formato da Nicolas Godin (voce filtrata, basso, chitarre elettriche, synth, organo, percussioni) e Jean-Benoit Dunckel (organo, piano, synth, voce filtrata). Pubblicato dalla Virgin nel Gennaio del 1998, il disco debuttera' al quinto posto delle classifiche inglesi, grazie al clamore suscitato dalla stampa ed al singolo "Sexy Boy". Considerato un classico del genere "Chill Out", l'album propone un' elettronica downbeat sottoforma di irresistibili canzoni pop basate su bassi rotondi e pulsanti dalla groove soul funk, imperniate di atmosfere languide e fughe ambient in stile floydiano, grazie all'ausilio di tappeti di synth (moog, Korg MS20, vocoder, casiotone), campionamenti ed effetti dalle sonorita' retro' alla Jean Michel Jarre, con alcune incursioni in territori elettro pop anni '80 contaminate da influssi Kraftwerk, il tutto in avvolto in una seducente atmosfera flou vaporosa e melliflua, ormai divenuta il marchio di fabbrica del duo. Alla realizzazione del disco hanno contribuito Beth Hirsch, voce in "All I Need" e "You Make It Easy", Eric Regert (organo), Marlon (batteria), P. Woodcock (chitarra acustica, tuba), con arrangiamenti d'archi di David Whitaker.
Euro
30,00
codice 2134680
scheda

Page: 3 of 112


Pag.: oggetti: