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Sextet of orchestra Usa mack the knife
lp [edizione] ristampa  stereo  fra  1964  rca masters 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent jazz
bella copia della bella ristampa francese di fine anni '70, con copertina apribile senza codice a barre, etichetta arancio, dell' album originariamente pubblicato nel 1964 dalla RCA Victor, inciso a New York in due sessioni con due differenti formazioni a sei, la prima il 10 gennaio del 1964 con Nick Travis (tromba), Michael Zwerin (trombone), Eric Dolphy (flauto, sax alto, clarinetto basso), John Lewis (pianoforte), Richard Davis (contrabbasso) e Connie Kay (batteria), la seconda il primo giugno del 1964 con Thad Jones (cornetta), Michael Zwerin (trombone), Jerome Richardson (sax alto, clarinetto basso), Jimmy Rainey (chitarra), Richard Davis (contrabbasso) e Connie Kay (batteria). Il Sextet of Orchestra USA nacque da una costola della Orchestra USA, fondata da John Lewis (direttore del Modern Jazz Quartet) nel 1961 con l'intento di eseguire ed eventualmente fondere sia musica classica che contemporanea, fra cui il jazz. Il Sextet rappresentava l'ala jazz dell'Orchestra USA; questo album rappresenta il loro tentativo di reinterpretare la musica di Kurt Weill in chiave jazz. Tutti i brani qui presenti sono di Weill e Brecht: "Alabama song", "Havana song", "As you make your bed", "Mack the knife", "Bilbao song", "Barbara song" e "Pirate Jenny"; le prime tre eseguite dal primo sestetto, le altre quattro ad opera del secondo. Poco dopo queste sessioni, lo sfortunato Eric Dolphy morira' prematuramente a soli trentasei anni.
Euro
23,00
codice 208787
scheda
Shades of culture Mindstate (ltd. numbered, black friday record store day 2022)
LP2 [edizione] nuovo  stereo  can  1998  return to analog 
hip-hop
Edizione limitata a mille copie numerate su adesivo apposto sul retro copertina, uscita IN OCCASIONE DEL BLACK FRIDAY RECORD STORE DAY DEL NOVEMBRE 2022, vinile doppio di colore nero, copertina apribile, label custom rossa con scritte bianche e gialle, catalogo RTA130. Per la prima volta disponibile in vinile grazie a questa edizione del 2022 ad opera della Return To Analog, contenente due bonus tracks ("Mindstate (remix)" e "Island I'm from (part II)", poste alla fine della quarta facciata), originariamente pubblicato nel maggio del 1998 dalla Windmill in Canada e solo in cd, il primo album, precedente "A little bit about us" (2000). Inciso con la collaborazione di ospiti come Dave 1, A-Trak, DJ Choice, Desi Dilauro e Mr. Len, il debutto a 33 giri del gruppo canadese è un lavoro concettuale che propugna il potere della conoscenza e dell'unità in opposizione all'attitudine gangsta, di cui brani come "Think twice" o "Main objective" rappresentano una antitesi. Musicalmente caratterizzato da un sound minimale in cui risuonano echi jazz e lounge, è un disco ricollegato dalla critica allo hip hop "old school" ed al tempo stesso animato da uno spirito sperimentatore. I canadesi Shades Of Culture sono stati uno dei primi e più importanti gruppi hip hop di Montreal; attivi fra il 1992 ed il 2003, pubblicarono nel 1993 le loro prime cassette "Blunt" e "Keep an eye out", seguite da alcuni singoli ed ep, e quindi nel 1998 dal primo album "Mindstate" (uscito sulla loro label Windmill) e nel 2000 dal secondo ed ultimo "A little bit about us", entrambi usciti solo in Canada. Il talentuoso gruppo era formato da DJ Shade, Revolution e ?, e proponeva uno hip hop culturale ed alternativo, lontano dalle pose gangsta.
Euro
33,00
codice 3514839
scheda
Shades of rhythm the sound of eden
12" [edizione] originale  stereo  uk  1991  ZTT 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good indie 90
Prima stampa inglese, copertina liscia in cartoncino fine, sagomata su di un lato e con apertura dall'alto, etichetta verde chiaro con scritte nere, 12", pubblicato nel 1991, contenente 3 tracce: "The Sound Of Eden, "Armageddon" e "The Sound Of Eden" (Instrumental), con sonorit… dancefloor, rave-house e elettro-funk. Rayan Gee, Nick Slater e LANX (Kevin Lancaster), giovanissimi, si incontrano a Peterborogh (cambridgeshire), dove accumunati dalla stessa passione, iniziano a produrre musica per divertmento; nell'89, con l'autoprodotto "Frequency", 5 tracce fra cui "Sound of eden", si fanno apprezzare nella nascente scena dei raves per il loro "happy hardcore", fra house e elettro-funk. Suonano in clubs come l'Astoria e Hacienda, partecipano a raves come Raindance e Fantasia e performano con i Prodigy, Njoi e K klass, prima di approdare ad una major, la ZTT (warner), per la quale realizzano dal 91 al 93, 2 albums, "Shades of rhyrhm" e "The album" e diversi singoli; su tutti citiamo il brano "Sound of eden", che entra nelle top 30 e "Ecstasy", n.14 che garantisce loro l'apparizione a Top of the pops. La loro produzione continua con numerose realizzazioni su proprie labels, come la Drumattic, o su indipendenti, Finger lickin', fino al 2006.
Euro
13,00
codice 600377
scheda
Shadows of knight alive in '65!
lp [edizione] nuovo  mono  usa  1965  beat rocket 
rock 60-70
Edizione in vinile color arancio, adesivo di presentazione sulla busta esterna trasparente, etichetta nera con scritte e logo argento; pubblicato nel giugno del 2018, questo album contiene 14 brani registrati dal vivo in una data imprecisata, nell' inverno del 1965, al Cellar di Arlington Heights Illinois, ben prima della pubblicazione del primo singolo "Gloria" (la loro celeberrima versione del classico dei Them non era ancora entrata neppure nel repertorio della band), e con una line up in parte diversa da quella che pubblichera' presto due albums ed una manciata di singoli che sono certamente ai vertici della produzione garage americana di sempre. La registrazione del concerto e' grezza ma complessivamente molto buona, e rivela una band gia' straordinariamente incisiva, alle prese con un repertorio attinto dai gruppi della british invasion (l' ispirazione primaria sembra essere quella di Rolling Stones e Kinks), e quindi infarcito di classici r'n'roll e r&b. Questa la scaletta del disco: A1 Not Fade Away A2 Money (That's What I Want) A3 You Really Got Me A4 Introducing the Band A5 Carol A6 Rawhide A7 Memphis A8 Break Time B1 It's All Right B2 Heart of Stone B3 All Day and All of the Night B4 I'm A King Bee B5 Louie Louie B6 (Get Your Kicks On) Route 66. Si formarono a Chicago nel 1964, sulla spinta della "british invasion", interessati piu' alla musica selvaggia ed influenzata da Chuck Berry e Bo Diddley dei Rolling Stones che a quella dei Beatles, ottenendo grande fama locale grazie ad infuocati concerti il cui cavallo di battaglia divenne presto la cover del brano dei Them di Van Morrison "Gloria", che furono i primi in America a suonare, e che qui chiude il disco in una infuocata versione di oltre 6 minuti! Uscita come singolo nel gennaio del '66 per la piccola Dunwich, "Gloria" ebbe subito un notevolissimo riscontro commerciale, non solo a livello locale, spingendo l' etichetta a realizzare nello spazio di pochi mesi prima l' omonimo "Shadows od Knight" e poi il secondo album "Backdoor Man" (due masterpiece del garage punk di tutti i tempi!), se possibile ancora piu' riuscito ed aggressivo, non privo di contaminazioni psichedeliche che emergono anche in alcuni brani questo imperdibile set. La bancarotta della Dunwich porto' gli Shadows of Knight allo scioglimento, ma il cantante Jim Sohns tenne in vita la sigla utilizzando nuovi musicisti per un terzo album di "bubblegum music" che nulla a a che vedere con QUESTI Shadows of Knight, uno dei gruppi piu' selvaggi e "punk" della scena americana dell' epoca! Il chitarrista Jerry McGeorge suonera' presto nel primo album degli H.P. Lovecraft.
Euro
31,00
codice 2099329
scheda
Shadows of knight back door men
Lp [edizione] originale  stereo  usa  1966  Dunwich 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
COPIA ANCORA PARZIALMENTE INCELLOPHANATA, prima molto rara stampa americana in stereo, copertina cartonata, etichetta rosa/porpora con logo nero e giallo nella versione con il logo della musicista non "tagliato" da una riga in basso, e con "Distributed By Atco Record Sales" in basso, catalogo S667. Pubblicato in USA nel Maggio del 1967 dopo ''Gloria'' e prima di ''Shadows of Knight'', non entrato nelle classifiche USA ne' in quelle UK. Il secondo album. Considerato unanimemente dalla critica come uno dei capolavori assoluti dell'intero movimento garage punk/blues americano, e' sempre stato uno dei piu' leggendari e ricercati albums dell'intero rock statunitense della seconda meta' degli anni '60. Lavoro basato su una groove dura, potente, con chitarre in feedback e trasfigurazioni sonore di brani rock & roll in assoluto spirito punk, contiene alcuni dei piu' carismatici episodi dell'intero movimento, "Gospel Zone", "Bad Little Woman", le cover dei classici del Chicago blues da Willie Dixon, "Spoonful," da Jimmy Reed, "Peepin' and Hidin'", ma ci sono anche episodi piu' vicini al raga rock "The Behemoth", al rock acido, "Hey Joe", connotazioni folk rock, "Three for Love", "I'll Make You Sorry", e un attitudine blues-punk in "Tomorrow's Gonna Be Another Day" assolutamente futuristica, il tutto suonato con una classe ed una originalita' che all'epoca erano riconoscite soltanto ai Beatles o ai Rolling Stones. Un assoluto capolavoro dell'underground.
Euro
160,00
codice 241258
scheda
Shadows of knight back door men
Lp [edizione] originale  mono  usa  1966  Dunwich 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
prima molto rara stampa americana in mono, copertina cartonata, etichetta rosa/porpora con logo nero e giallo con la musicista a mezza figura, catalogo 667. Pubblicato in USA nel Maggio del 1967 dopo ''Gloria'' e prima di ''Shadows of Knight'', non entrato nelle classifiche USA ne' in quelle UK. Il secondo album. Considerato unanimemente dalla critica come uno dei capolavori assoluti dell'intero movimento garage punk/blues americano, e' sempre stato uno dei piu' leggendari e ricercati albums dell'intero rock statunitense della seconda meta' degli anni '60. Lavoro basato su una groove dura, potente, con chitarre in feedback e trasfigurazioni sonore di brani rock & roll in assoluto spirito punk, contiene alcuni dei piu' carismatici episodi dell'intero movimento, "Gospel Zone", "Bad Little Woman", le cover dei classici del Chicago blues da Willie Dixon, "Spoonful," da Jimmy Reed, "Peepin' and Hidin'", ma ci sono anche episodi piu' vicini al raga rock "The Behemoth", al rock acido, "Hey Joe", connotazioni folk rock, "Three for Love", "I'll Make You Sorry", e un attitudine blues-punk in "Tomorrow's Gonna Be Another Day" assolutamente futuristica, il tutto suonato con una classe ed una originalita' che all'epoca erano riconoscite soltanto ai Beatles o ai Rolling Stones. Un assoluto capolavoro dell'underground.
Euro
160,00
codice 238484
scheda
Shadows of knight back door men (original tracklist)
Lp [edizione] ristampa  stereo  usa  1966  sundazed 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
Copia ancora incellophanata, ristampa degli anni 2000 in vinile pesante e di alta qualita', copertina pressoche' identica a quella della prima rara tiratura uscita in Usa su Dunwich, etichetta azzurra con logo giallo e nero in un ovela in alto, catalogo 5035; si tratta della seconda versione del disco ristampata dalla Sundazed: la prima, del 1998 e con etichetta rosa, conteneva tre tracce aggiunte, mentre questa ripristina l' originaria tracklist, con undici brani. Pubblicato in USA nel Maggio del 1967 dopo ''Gloria'' e prima di ''Shadows of Knight'', non entrato nelle classifiche USA ne' in quelle UK. Il secondo album. Considerato unanimemente dalla critica come uno dei capolavori assoluti dell'intero movimento garage punk/blues americano, e' sempre stato uno dei piu' leggendari e ricercati albums dell'intero rock statunitense della seconda meta' degli anni '60. Lavoro basato su una groove dura, potente, con chitarre in feedback e trasfigurazioni sonore di brani rock & roll in assoluto spirito punk, contiene alcuni dei piu' carismatici episodi dell'intero movimento, "Gospel Zone", "Bad Little Woman", le cover dei classici del Chicago blues da Willie Dixon, "Spoonful," da Jimmy Reed, "Peepin' and Hidin'", ma ci sono anche episodi piu' vicini al raga rock "The Behemoth", al rock acido, "Hey Joe", connotazioni folk rock, "Three for Love", "I'll Make You Sorry", e un attitudine blues-punk in "Tomorrow's Gonna Be Another Day" assolutamente futuristica, il tutto suonato con una classe ed una originalita' che all'epoca erano riconoscite soltanto ai Beatles o ai Rolling Stones. Un assoluto capolavoro dell'underground.
Euro
30,00
codice 254010
scheda
Lp [edizione] originale  mono  usa  1966  Dunwich 
  [vinile]  Very good  [copertina]  Very good rock 60-70
prima rara stampa americana in mono, copia con lievi segni di invecchiamento su vinile e copertina, copertina cartonata, nella versione senza la scritta "Oh Yeah" sul fronte e con il brano "Oh Yeah" riportato sul retro erroneamente come "Oh Yea", primissima versione senza l' indicazione del fan club della band sul retro in basso e con le note "biografiche" del batterista che riportano "...He dreams of one day owning a motorcycle..." e non "...he owns a motorcycle...", etichetta rosa/porpora nella versione con figura di donna che suona in bianco e nero, e non tagliata a meta', logo nero e giallo in alto, "Distributed By Atco Record Sales 1841 Broadway...", catalogo 666. Pubblicato in Usa nel maggio del 1966 prima di '' Back Door Man'', non entrato nelle classifiche Usa ne' in quelle Uk, il primo album. Lavoro straordinariamente carico di energia, potenza, freschezza e abbandono creativo ed emozionale, e' certamente da considerarsi come uno dei massimi esempi del garage prepsychedelico Americano, l'album coglie in pieno l'energia dei teen clubs che sbocciavano a Chicago nel 1966 e dove, attenti alla lezione dei Bluesman elettrici neri da un lato, e a quella dei gruppi Inglesi (che a loro si ispiravano) dall'altro ( Rolling Stones, Yardbirds, Animals... ) i giovani Americani bianchi si appropiavano prima e forgiavano poi il moderno Rock And Roll, suonando in totale abbandono e con un energia che faceva esplodere le casse degli impianti. Qui gli Shadows Of Knights creano una miscela micidiale a base di Rolling Stones, Yardbirds, Who, e del suono delle strade dei suburbi di Chicago che si incrocia con la groove dei classici del blues elettrico della Chess , dal quale repertorio sono tratti la maggior parte dei brani di questo debutto. Mai una band aveva suonato cosi' selvaggia e nichilista, basti ascoltare non solo la celeberrima (e di gran lunga migliore di tutte ) versione di '' Gloria '' ma anche le classiche "I Just Want to Make Love to You," "Oh Yeah," o "I Got My Mojo Working" , notevoli anche gli originali "Light Bulb Blues," "Dark Side," e "It Always Happens That Way". Uno dei pochissimi albums davvero irrinunciabili e che hanno fatto la storia del Rock And Roll. Assolutamente straordinario.
Euro
75,00
codice 229545
scheda
Lp [edizione] originale  mono  usa  1966  Dunwich 
  [vinile]  Very good  [copertina]  Excellent rock 60-70
prima rara stampa USA in mono, COPIA ANCORA INCELLOPHANATA, copertina cartonata (con alcuni asterisco a penna biro sul retro accanto ai brani), vinile in bellissime condizioni con giusto alcuni tic presenti nel quarto e quinto brano del lato A, nella versione senza la scritta "Oh Yeah" sul fronte, il brano "Oh Yeah" e' riportato sul retro della copertina erroneamente come "Oh Yea", etichetta rosa/porpora nella versione con figura di donna che suona in nero e rosa, e tagliata a meta', logo nero e giallo in alto, "Distributed By Atco Record Sales 1841 Broadway...". Pubblicato in Usa nel maggio del 1966 prima di '' Back Door Man'', non entrato nelle classifiche Usa ne' in quelle Uk, il primo album. Lavoro straordinariamente carico di energia, potenza, freschezza e abbandono creativo ed emozionale, e' certamente da considerarsi come uno dei massimi esempi del garage prepsychedelico Americano, l'album coglie in pieno l'energia dei teen clubs che sbocciavano a Chicago nel 1966 e dove, attenti alla lezione dei Bluesman elettrici neri da un lato, e a quella dei gruppi Inglesi (che a loro si ispiravano) dall'altro ( Rolling Stones, Yardbirds, Animals... ) i giovani Americani bianchi si appropiavano prima e forgiavano poi il moderno Rock And Roll, suonando in totale abbandono e con un energia che faceva esplodere le casse degli impianti. Qui gli Shadows Of Knights creano una miscela micidiale a base di Rolling Stones, Yardbirds, Who, e del suono delle strade dei suburbi di Chicago che si incrocia con la groove dei classici del blues elettrico della Chess , dal quale repertorio sono tratti la maggior parte dei brani di questo debutto. Mai una band aveva suonato cosi' selvaggia e nichilista, basti ascoltare non solo la celeberrima (e di gran lunga migliore di tutte ) versione di '' Gloria '' ma anche le classiche "I Just Want to Make Love to You," "Oh Yeah," o "I Got My Mojo Working" , notevoli anche gli originali "Light Bulb Blues," "Dark Side," e "It Always Happens That Way". Uno dei pochissimi albums davvero irrinunciabili e che hanno fatto la storia del Rock And Roll. Assolutamente straordinario.
Euro
90,00
codice 261933
scheda
Lp [edizione] nuovo  stereo  usa  1966  sundazed 
rock 60-70
ristampa in vinile di alta qualita', pressoche' identica alla prima molto rara edizione pubblicata in Usa dalla Dunwich, nella sua versione senza "Oh Yeah" sulla copertina. Pubblicato in Usa nel maggio del 1966 prima di '' Back Door Man'', non entrato nelle classifiche Usa ne' in quelle Uk. Il primo album. Lavoro straordinariamente carico di energia, potenza, freschezza e abbandono creativo ed emozionale, e' certamente da considerarsi come uno dei massimi esempi del garage prepsychedelico Americano, l'album coglie in pieno l'energia dei teen clubs che sbocciavano a Chicago nel 1966 e dove, attenti alla lezione dei Bluesman elettrici neri da un lato, e a quella dei gruppi Inglesi (che a loro si ispiravano) dall'altro ( Rolling Stones, Yardbirds, Animals... ) i giovani Americani bianchi si appropiavano prima e forgiavano poi il moderno Rock And Roll, suonando in totale abbandono e con un energia che faceva esplodere le casse degli impianti. Qui gli Shadows Of Knights creano una miscela micidiale a base di Rolling Stones, Yardbirds, Who, e del suono delle strade dei suburbi di Chicago che si incrocia con la groove dei classici del blues elettrico della Chess , dal quale repertorio sono tratti la maggior parte dei brani di questo debutto. Mai una band aveva suonato cosi' selvaggia e nichilista, basti ascoltare non solo la celeberrima (e di gran lunga migliore di tutte ) versione di '' Gloria '' ma anche le classiche "I Just Want to Make Love to You," "Oh Yeah," o "I Got My Mojo Working" , notevoli anche gli originali "Light Bulb Blues," "Dark Side," e "It Always Happens That Way". Uno dei pochissimi albums davvero irrinunciabili e che hanno fatto la storia del Rock And Roll. Assolutamente straordinario.
Euro
28,00
codice 2054612
scheda
Ship of fools ship of fools
lp [edizione] originale  stereo  uk  1991  left hand down rec. 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent indie 90
Etichetta bianca con scritte nere su di un lato e custom con nome gruppo in colori bianco e nero sull'altro, catalogo SHIP 001, com inserto promozionale Man Bites Dog, copertina senza codice a barre, il primo ed unico mini album a nome Ship Of Fools prima della successiva trasformazione in Man Bites Dog. Gli Ship Of Fools sono originari di Londra, capitanati da John Baker e Richard Scarr, base ritmica del progetto oggi militanti nella formazione Honeymoon On Mars e con alle spalle esperienze nelle formazioni Radio Radio e T-34 quest'ultima band supporto durante i concerti dei Motorhead e Midnight Oil. Chiudeva la formazione, attiva sin dagli anni ottanta, Marco Caciagli, di origini fiorentine durante la fine degli anni settanta si dilettava come radio dj ed era coinvolto nell'organizzazione dei concerti che videro protagonisti a Firenze The Clash, Iggy Pop, Lou Reed, Peter Gabriel, Simple Minds, nei primi anni ottanta era coordinatore musicale di associazioni indipendenti oltre che dj e promotore degli storici locali delle notti toscane, dove muovevano i loro primi passi Neon, Litfiba, Diaframma, Mr. Blues e molte altre realta' rimaste nell'anonimato piu' completo. Trasferitosi a Londra partecipera' ai progetti Ship Of Fools, Man Bites Dog ed in altri sconosciuti progetti, oggi e' tra i responsabili del Real Live Music Festival e dell'Emergenza Festival di Zurigo offrendo la sua esperienza per la messa in atto di concerti come quello di Bruce Springsteen, Radiohead, King Crimson e molti altri. Questo omonimo primo lavoro e' composto da quattro brani, la prima parte e' affidata a Kick Dog Rock e In God We Trust, figli di tese sonorita' new wave furono prodotti dal compianto Adrian Borland dei grandi Sound; l'apertura della seconda parte e' affidata al brano Jazz prodotto da Ian Shaw, quest'ultimo nominato come miglior Jazz Vocalist alla BBC Jazz Awards del 2004, brano dove trovano naturalmente spazio divagazioni jazz new wave, chiude infine il brano Way Down South prodotto da Bob Mossey registrato durante l'esibizione del gruppo nello storico locale londinese Marquee di cui ne furono tra i principali animatori nei primi anni novanta. Sulla copertina e' presente una non meglio identificata dedica.
Euro
18,00
codice 500745
scheda
Silver horace And the jazz messengers (mono)
Lp [edizione] ristampa  mono  jap  1955  blue note 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent jazz
Rara ristampa giapponese del 1994, in mono, completa dell' originario obi ancora intatto (con prezzo indicato di 3000 Yen, copertina lucida senza barcode, pressoche' identica alla prima rara tiratura, inserto con dettaglio su altre riedizioni della Blue Note in giappone, etichetta blu e bianca Blue Note, catalogo BLP1518. Originariamente pubblicato nel 1955 dalla Blue Note, uno dei primissimi album di Silver come band leader, inciso al Rudy Van Gelder Studio di Hackensack, New Jersey, il 13 novembre del 1954 ed il 6 febbraio del 1955, con formazione composta da Horace Silver (pianoforte), Kenny Dorham (tromba), Hank Mobley (sax tenore), Doug Watkins (contrabbasso) ed Art Blakey (batteria). Lavoro acclamato dalla critica e considerato un classico del genere hard bop, questo lp contribui' a lanciare la carriera di Silver, che un anno dopo avrebbe lasciato i Jazz Messengers per concentrarsi sulla carriera solista; i Jazz Messengers stessi sono qui presenti a sostenere queste intrepretazioni fra le quali sono memorabili ''The preacher'' e ''Doodlin''', composte da Silver stesso. Questa la scaletta: ''Room 608'', ''Creepin' in'', ''Stop time'', ''To whom it may concern'', ''Hippy'', ''The preacher'', ''Hankerin''', ''Doodlin'''. Nato nel 1928 a Norwalk nel Connecticut, Horace Silver e' considerato uno dei piu' grandi interpreti dello hard-bop degli anni '50 ed uno dei pianisti piu' influenti sul jazz mainstream dei decenni successivi. Le sue prime influenze musicali sono quelle di Capoverde, trasmesse dal padre di origine portoghese. Dopo aver iniziato a studiare il piano ed il sassofono cade sotto l'influenza di "boppers" come Thelonious Monk e Bud Powell. Nel '50 suona per la prima volta insieme a Stan Getz, con il quale lavorera' anche in seguito. Poi va a New York dove suona con Coleman Hawkins, Lester Young e Oscar Pettiford. Nel '52 incide per la Blue Note insieme a Lou Donaldson. Poi incontra Art Blakey ed incide il suo primo album, "Horace Silver and The Jazz Messengers", uno dei capisaldi dell' hard-bop. Nel corso della sua carriera ha inciso dischi quasi esclusivamente per la Blue Note.
Euro
40,00
codice 255506
scheda
Silver horace Horace silver
LP2 [edizione] originale  stereo  ger  1953  blue note 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent jazz
Prima stampa europea di pressaggio tedesco, con copertina (in cartoncino grezzo ed apribile) completamente diversa da quella USA, vinile doppio, label blu con scrite nere ed argento, logo Blue Note Re-issue Series bianco e nero in alto a sinistra, logo GEMA in alto a destra, catalogo BST84509/10XC. Pubblicata nel 1975 dalla Blue Note, questa antologia compila quattordici brani editi tratti dalla discografia di Horace Silver per la celebre etichetta jazz; le incisioni coprono un lungo periodo della carriera di Silver, dal 1953 al 1969, quindi da quando si unì ai grandi Jazz Messengers di Art Blakey per contribuire a dar vita a quello che sarebbe stato definito hard bop, fino alle inclinazioni soul jazz dei tardi anni '60, che evidenziavano anche il lato funky del suo stile pianistico. Questa la scaletta, con date di incisione fra parentesi: "Cookin' At The Continental" (31/1/59), "Song For My Father" (26/10/64), "Strollin'" (8/7/60), "The Cape Verdean Blues" (1/10/65), "Home Cookin'" (8/4/57), "Nica's Dream" (8/7/60), "Opus De Funk" (23/11/53), "You Gotta Take A Little Love" 10/1/69), "Silver's Serenade" (7/5/63), "Serenade To A Soul Sister" (29/3/68), "Psychedelic Sally" (29/3/68), "Nutville" (22710/65), "The Jody Grind" (2/11/66), "Peace" (29/8/59). Nato a Norwalk nel Connecticut, Horace Silver (1928-2014) è considerato uno dei più grandi interpreti dello hard-bop degli anni '50 ed uno dei pianisti più influenti sul jazz mainstream dei decenni successivi. Le sue prime influenze musicali sono quelle di Capoverde, trasmesse dal padre di origine portoghese. Dopo aver iniziato a studiare il piano ed il sassofono cade sotto l'influenza di "boppers" come Thelonious Monk e Bud Powell. Nel '50 suona per la prima volta insieme a Stan Getz, con il quale lavorerà anche in seguito. Poi va a New York dove suona con Coleman Hawkins, Lester Young e Oscar Pettiford. Nel '52 incide per la Blue Note insieme a Lou Donaldson. Poi incontra Art Blakey ed incide il suo primo album, "Horace Silver and The Jazz Messengers", uno dei capisaldi dello hard-bop. Nel corso della sua carriera ha inciso dischi quasi esclusivamente per la Blue Note.
Euro
25,00
codice 336315
scheda
Silver horace Song for my father (180 gr.)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1964  blue note / universal 
jazz
ristampa del 2020, in vinile 180 grammi per audiofili, rimasterizzata dai master tapes originali, copertina pressoche' identica alla prima rara tiratura su Blue Note. Pubblicato dalla Blue Note nel 1964, inciso al Rudy Van Gelder Studio di Englewood Cliffs, New Jersey, in due sessioni con diverse formazioni a cinque: la prima il 31 ottobre del 1963 con Horace Silver (pianoforte), Blue Mitchell (tromba), Junior Cook (sax tenore), Gene Taylor (contrabbasso), Roy Brooks (batteria); la seconda il 26 ottobre del 1964 con Horace Silver (pianoforte), Carmell Jones (tromba), Joe Henderson (sax tenore), Teddy Smith (contrabbasso) e Roger Humphries (batteria). Considerato da alcuni criticicome uno dei capolavori dello hard bop e della discografia di Silver, ''Song for my father'' fu inciso mentre il pianista stava sciogliendo il suo classico quintetto con Blue Mitchell e Junior Cook per formarne uno nuovo: due dei brani sono ad opera del vecchio quintetto mentre i restanti quattro sono eseguiti da quello nuovo. Il risultato e' considerato un classico dello hard bop, con soluzioni complesse ed intriganti, echi di musica latino americana ed asiatica, ritmi ipnotici in brani come ''Que pasa'' ed una delle piu' celebri composizioni di Silver, ''Song for my father''. Questa la scaletta dei brani: ''Song for my father'', ''The natives are restless tonight'', ''Calcutta cutie'', ''Que pasa'', ''The kicker'', ''Lonely woman (trio)''. Nato nel 1928 a Norwalk nel Connecticut, Horace Silver e' considerato uno dei piu' grandi interpreti dello hard-bop degli anni '50 ed uno dei pianisti piu' influenti sul jazz mainstream dei decenni successivi. Le sue prime influenze musicali sono quelle di Capoverde, trasmesse dal padre di origine portoghese. Dopo aver iniziato a studiare il piano ed il sassofono cade sotto l'influenza di "boppers" come Thelonious Monk e Bud Powell. Nel '50 suona per la prima volta insieme a Stan Getz, con il quale lavorera' anche in seguito. Poi va a New York dove suona con Coleman Hawkins, Lester Young e Oscar Pettiford. Nel '52 incide per la Blue Note insieme a Lou Donaldson. Poi incontra Art Blakey ed incide il suo primo album, "Horace Silver and The Jazz Messengers", uno dei capisaldi dell' hard-bop. Nel corso della sua carriera ha inciso dischi quasi esclusivamente per la Blue Note.
Euro
28,00
codice 2124876
scheda
Silver horace Stylings of silver (ltd. 180 gr.)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1957  rat pack 
jazz
Edizione limitata a 500 copie in vinile da 180 grammi, copertina senza codice a barre. Ristampa del 2021 ad opera della Rat Pack, pressoché identica alla molto rara prima tiratura. Originariamente pubblicato nel 1957 dalla Blue Note, inciso al Rudy Van Gelder Studio di Hackensack., New Jersey, l'8 maggio del 1957, da Art Farmer (tromba), Hank Mobley (sax tenore), Horace Silver (pianoforte), Teddy Kotick (contrabbasso) e Louis Hayes (batteria). Il prestigioso quintetto di Silver è in ottima forma in questa sessione, offrendo un solido hard bop in una scaletta che include la celebrata versione di "Home cookin'" da parte di Silver e compagni. Una performance carica di swing e vitalità. Questa la scaletta: "No smokin'", "The back beat", "Soulville", "Home cookin'", "Metamorphosis", "My one and only love". Nato nel 1928 a Norwalk nel Connecticut, Horace Silver e' considerato uno dei piu' grandi interpreti dello hard-bop degli anni '50 ed uno dei pianisti piu' influenti sul jazz mainstream dei decenni successivi. Le sue prime influenze musicali sono quelle di Capoverde, trasmesse dal padre di origine portoghese. Dopo aver iniziato a studiare il piano ed il sassofono cade sotto l'influenza di "boppers" come Thelonious Monk e Bud Powell. Nel '50 suona per la prima volta insieme a Stan Getz, con il quale lavorera' anche in seguito. Poi va a New York dove suona con Coleman Hawkins, Lester Young e Oscar Pettiford. Nel '52 incide per la Blue Note insieme a Lou Donaldson. Poi incontra Art Blakey ed incide il suo primo album, "Horace Silver and The Jazz Messengers", uno dei capisaldi dell' hard-bop. Nel corso della sua carriera ha inciso dischi quasi esclusivamente per la Blue Note.
Euro
23,00
codice 2118895
scheda
Sisters of mercy bbc sessions 1982-1984
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1982  radio broadcast 
punk new wave
copertina neutra nera con parte sagomata die-cut in corrispondenza delle etichette, con foglio posto sul fronte con foto, autore, titolo e lista dei brani; pubblicato nel 2023, in questa edizione limitata di 300 copie, questo album contiene undici brani registrati tra il 1982 ed il 1984 in tre differenti sessions radiofoniche eseguite per la BBC inglese (materiale ovviamente gia' oggetto di altre pubblicazioni private in passato), nel periodo indubbiamente migliore della storia artistica della dark band inglese di Leeds. I primi quattro brani provengono da una session registrata per John Peel il 25 agosto del 1982, tra il secondo singolo "Body Electric" (aprile 1982) ed il terzo "Alice" (novembre 1982), e contiene i brani "Floorshow" ed "Alice", presto sul singolo di cui sopra, "Good Things" (rimasta inedita), e la cover della stoogesiana "1969" (poi registrata anche in studio e pubblicata come b-side). "Heartland" (all' epoca inedita, sara' retro del singolo "Temple of Love"), "Jolene" (cover da Dolly Parton, rimasta inedita), "Valentine" e "Burn" (queste due presto nell' ep "Reptile House") provengono da una session registrata il 6 marzo del 1983 sempre per la BBC, per la trasmissione radiofonica di Kid Jensen. "Poison Door", "Walk Away" e "No Time To Cry" furono invece registrate, sempre per John Peel, il 19 giugno del 1984, nei giorni dell' uscita del singolo "Body and Soul", anche se i brani solo successivamente saranno registrati in studio e pubblicati (da questa session, resta qui esclusa la cover di "Emma" degli Hot Chocolate").
Euro
26,00
codice 3033032
scheda
Sisters of mercy body and soul / train
7" [edizione] originale  stereo  uk  1984  merciful release 
  [vinile]  excellent  [copertina]  Very good punk new wave
singolo in formato 7"; la prima stampa inglese, copertina (con qualche segno di invecchiamento) lucida con apertura per il disco in alto, flipback su due lati sul retro, etichetta nera con logo e scritte bianche, foro al centro piccolo, catalogo MR029 (249363-7), nella versione pressata presso gli stabilimenti Damont, con "Damont" inciso sul trail off di entrambi i lati e senza scritta sul trail off del secondo lato "For Spiggy and Alan Vega". Il bellissimo singolo (uscito anche in formato 12" con due brani in piu') della dark gothic band inglese di Leeds, con due brani altrimenti inediti. Uscito nel giugno del 1984, 8 mesi dopo "Temple of Love" e 4 prima di quel "Walk Away" che inizio', sebbene con largo anticipo, a preparare la strada al loro primo album "First and Last and Always", contiene sul lato A il memorabile anthem "Body & Soul", e sul lato B la meno nota "Train". Attivi dal 1980 (quando pubblicarono il loro oggi assurdamente raro primo singolo "The Damage Done"), i Sisters of Mercy di Andrew Aldritch, qui nella formazione con Garry Marx (che formera' i Ghost Dance), l' ex Expelaires Craig Adams al basso e l' ex Dead or Alive Wayne Hussey alla chitarra, entrambi poi nei Mission, sono stati i principali e piu' carismatici protagonisti della nascita di una seconda scena dark inglese, caratterizzata da un approccio piu' fortemente "gotico" ma anche piu' "rock", rispetto alla prima, prendendo spunto dai Bauhaus di certi episodi di "Mask". "Body and Soul", venata comunque di malinconia e lirismo, la micidiale "Body Electric", caratterizzata da un ritmo davvero assassino, secca e tagliente, e "Train" sono in tal senso dei classici dei Sisters; piu' oscura e misteriosa l' impalpabile "Afterhours". I Sisters Of Mercy si fomano a Leeds nei primi anni ottanta da Andrew Eldritch e dal chitarrista Gary Marx; avvalendosi per le basi ritmiche di una drum muchine, denominata Doktor Avalanche, incisero nel 1980 il loro primo singolo The Damage Done, susseguentemente si uni' al gruppo Ben Gunn (Benjamin Matthews) e Craig Adams (ex-Expelaires), la nuova formazione incidera' nel 1982 il singolo Body Electric. Introvabili gia' al momento delle loro uscite oggi The Damage Done e Body Electric sono le massime rarita' del gruppo di Leeds, oggetti ricercatissimi dal collezionismo mondiale hanno raggiunto incredibili valutazioni predestinate ad una continua rivalutazione, considerata la loro assoluta irreperibilita'. Il gruppo incidera' una seguenza di singoli (Alice, Anaconda, The Reptile House) che riusciranno a scavalcare le classifiche indipendenti imponendosi all'attenzione della critica mondiale. Nel 1983 Benn Gunn abbandonera' il gruppo e verra' sostituito da Wayne Hussey (Jerry Lovelock) ex Dead Or Alive ex Hambi & The Dance; questa nuova collaborazione sembrava predestinare il gruppo ad un inarrestabile ascesa, di questo periodo i singoli Temple Of Love, Body And Soul, Walk Away, No Time To Cry che saranno apripista del primo storico album della formazione, First And Last And Always. Purtroppo questo esordio segnera' definitivamente anche la fine di questa fantomatica formazione. Gary Marx infatti formera' i Ghost Dance, Wayne Hussey e Craig Adams formeranno invece i Mission, lasciando le redini ed il dominio del progetto madre, dopo animate vicende giudiziarie, al solo Andrew Eldritch che proseguira' l'avventura dei Sisters Of Mercy, tra le principali e piu' carismatiche formazioni protagoniste della scena underground anglosassone degli anni ottanta.
Euro
10,00
codice 258072
scheda
Sisters of mercy body and soul / walk away (ltd. blue smoke vinyl, rsd 2024)
lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1984  warner music 
punk new wave
EDIZIONE LIMITATA, IN VINILE COLORATO, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DELL' APRILE 2024; contiene su una facciata i quattro brani dell' ep "Body and Soul" uscito su Mercyful Release nel giugno 1984, e sull' altra i tre brani del successivo ep "Walk Away", uscito per la stessa etichetta nell' ottobre dello stesso anno. Queste di seguito le note ai due rispettivi ep: "BODY AND SOUL": Uscito nel giugno del 1984, 8 mesi dopo "Temple of Love" e 4 prima di quel "Walk Away" che inizio', sebbene con largo anticipo, a preparare la strada al loro primo album "First and Last and Always", contiene oltre a "Body & Soul" e "Train" anche "Body Electric" e "Afterhours", assenti nella versione in formato 7". "WALK AWAY": Pubblicato nell'ottobre del 1984 dalla Merciful Release in Gran Bretagna, e giunto al 45esimo posto della classifica inglese, non uscito negli USA, questo e' il quinto ep dei Sisters Of Mercy. La title track, piu' tardi inclusa nel primo album, e' uno dei brani piu' noti ed anthemici della band di Leeds; inedite sono le due imperdibili B-side: "Poison Door", nel piu' classico stile della band, e "On the Wire", piu' introversa e lirica, davvero bellissima. Attivi dal 1980 (quando pubblicarono il loro oggi assurdamente raro primo singolo "The Damage Done"), i Sisters of Mercy di Andrew Aldritch, qui nella formazione con Garry Marx (che formera' i Ghost Dance), l' ex Expelaires Craig Adams al basso e l' ex Dead or Alive Wayne Hussey alla chitarra, entrambi poi nei Mission, sono stati i principali e piu' carismatici protagonisti della nascita di una seconda scena dark inglese, caratterizzata da un approccio piu' fortemente "gotico" ma anche piu' "rock", rispetto alla prima, prendendo spunto dai Bauhaus di certi episodi di "Mask". "Body and Soul", venata comunque di malinconia e lirismo, la micidiale "Body Electric", caratterizzata da un ritmo davvero assassino, secca e tagliente, e "Train" sono in tal senso dei classici dei Sisters; piu' oscura e misteriosa l' impalpabile "Afterhours". Bella copia
Euro
39,00
codice 3034316
scheda
Sisters of mercy demos and rarities volume 1
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1982  hermana muerte 
punk new wave
copertina senza barcode, catalogo HM114. Pubblicato nel 2023 in forma privata, questo primo di due volumi contiene otto brani registrati in studio dalla seminale gothic band di Leeds tra il 1982 ed il 1984, demos e versioni alternative di brani talora del tutto inediti, ben precedenti il primo storico album "Fist and Last and Always" (1985), aggiunta pressoche' imperdibile alla discografia della band nella sua prima e migliore fase artistica. Questa la lista dei brani ed il dettaglio sulla registrazione: "Wide Receiver" demo del 1983), "Walk Away" (demo del 1984), "No Time To Cry" (demo del 1984), "Fix" (demo del 1984, con la voce recitante di Craig Adams), "A Rock And A Hard Place" (versione strumentale), "Black Planet" (versione strumentale), "Marian" (versione strumentale), "Temple Of Love" (demo del 1982). I Sisters Of Mercy si formano a Leeds nei primi anni ottanta da Andrew Eldritch e dal chitarrista Gary Marx; avvalendosi per le basi ritmiche di una drum machine, denominata Doktor Avalanche, incisero nel 1980 il loro primo singolo The Damage Done, susseguentemente si uni' al gruppo Ben Gunn (Benjamin Matthews) e Craig Adams (ex-Expelaires), la nuova formazione incidera' nel 1982 il singolo Body Electric. Introvabili gia' al momento delle loro uscite oggi The Damage Done e Body Electric sono le massime rarita' del gruppo di Leeds, oggetti ricercatissimi dal collezionismo mondiale hanno raggiunto incredibili valutazioni predestinate ad una continua rivalutazione, considerata la loro assoluta irreperibilita'. Il gruppo incidera' una sequenza di singoli (Alice, Anaconda, The Reptile House) che riusciranno a scalare le classifiche indipendenti imponendosi all'attenzione della critica mondiale. Nel 1983 Benn Gunn abbandonera' il gruppo e verra' sostituito da Wayne Hussey (Jerry Lovelock) ex Dead Or Alive ex Hambi & The Dance; questa nuova collaborazione sembrava predestinare il gruppo ad un inarrestabile ascesa, di questo periodo i singoli Temple Of Love, Body And Soul, Walk Away, No Time To Cry che saranno apripista del primo storico album della formazione, First And Last And Always. Purtroppo questo esordio segnera' definitivamente anche la fine di questa fantomatica formazione. Gary Marx infatti formera' i Ghost Dance, Wayne Hussey e Craig Adams formeranno invece i Mission, lasciando le redini ed il dominio del progetto madre, dopo animate vicende giudiziarie, al solo Andrew Eldritch che proseguira' l'avventura dei Sisters Of Mercy, tra le principali e piu' carismatiche formazioni protagoniste della scena underground anglosassone degli anni ottanta.
Euro
28,00
codice 2128782
scheda
Sisters of mercy demos and rarities volume 2
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1982  hermana muerte 
punk new wave
copertina senza barcode, catalogo HM115. Pubblicato nel 2023 in forma privata, questo secondo di due volumi contiene sette brani registrati in studio dalla seminale gothic band di Leeds tra il 1981 ed il 1985, demos e versioni alternative di brani talora del tutto inediti, aggiunta pressoche' imperdibile alla discografia della band nella sua prima e migliore fase artistica, che si concldera' con il primo storico album "Fist and Last and Always" (1985). Questa la lista dei brani ed il dettaglio sulla registrazione: "Train" (demo del 1984), "Floorshow" (demo del 1981), "Marian" (demo del 1985, "Red Skies Disappear" Version), "Kiss The Carpet" (demo del 1984), "Garden Of Delight" (demo del 1985, brano rimasto inedito, ma poi ripreso dai Mission), "Jolene" (demo del 1982, cover da Dolly Parton), "Ghost Rider" (live registrato nel 1985, cover dai Suicide). I Sisters Of Mercy si formano a Leeds nei primi anni ottanta da Andrew Eldritch e dal chitarrista Gary Marx; avvalendosi per le basi ritmiche di una drum machine, denominata Doktor Avalanche, incisero nel 1980 il loro primo singolo The Damage Done, susseguentemente si uni' al gruppo Ben Gunn (Benjamin Matthews) e Craig Adams (ex-Expelaires), la nuova formazione incidera' nel 1982 il singolo Body Electric. Introvabili gia' al momento delle loro uscite oggi The Damage Done e Body Electric sono le massime rarita' del gruppo di Leeds, oggetti ricercatissimi dal collezionismo mondiale hanno raggiunto incredibili valutazioni predestinate ad una continua rivalutazione, considerata la loro assoluta irreperibilita'. Il gruppo incidera' una sequenza di singoli (Alice, Anaconda, The Reptile House) che riusciranno a scalare le classifiche indipendenti imponendosi all'attenzione della critica mondiale. Nel 1983 Benn Gunn abbandonera' il gruppo e verra' sostituito da Wayne Hussey (Jerry Lovelock) ex Dead Or Alive ex Hambi & The Dance; questa nuova collaborazione sembrava predestinare il gruppo ad un inarrestabile ascesa, di questo periodo i singoli Temple Of Love, Body And Soul, Walk Away, No Time To Cry che saranno apripista del primo storico album della formazione, First And Last And Always. Purtroppo questo esordio segnera' definitivamente anche la fine di questa fantomatica formazione. Gary Marx infatti formera' i Ghost Dance, Wayne Hussey e Craig Adams formeranno invece i Mission, lasciando le redini ed il dominio del progetto madre, dopo animate vicende giudiziarie, al solo Andrew Eldritch che proseguira' l'avventura dei Sisters Of Mercy, tra le principali e piu' carismatiche formazioni protagoniste della scena underground anglosassone degli anni ottanta.
Euro
28,00
codice 2128779
scheda
Sisters of mercy Dominion + 3
12" [edizione] originale  stereo  uk  1988  merciful release / wea 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
Ep in formato 12"; completa di adesivo con logo del gruppo e dicitura ''Remix'', applicato sul fronte copertina, l'originale stampa inglese con copertina lucida con costola e con barcode, con vinile estraibile da destra, etichetta nera senza il barcode stampato sopra di essa, logo Merciful Release bianco e nero in alto (la copia presenta l' etichetta del lato B decentrata, senza alcun effetto sull' escolto), catalogo MR43T, scritta ''damont'' incisa sul trail off di entrambi i lati. Pubblicato nel febbraio del 1988, e giunto al 13esimo posto della classifica inglese, il secondo singolo tratto dal secondo album "Floodland". Contiene il brano ''Dominion'', presente su quell'album ma qui proposto in una inedita versione remixata, e tre inediti: "Untitled" e "Sandstorm" sono strumentali, mentre "Emma" è attinta dal repertorio degli Hot Chocolate, si aggiunge alla lunga lista di efficaci e spesso sorprendenti cover suonate dalla band. I Sisters Of Mercy si formano a Leeds nei primi anni ottanta per opera di Andrew Eldritch e del chitarrista Gary Marx; avvalendosi per le basi ritmiche di una drum machine, denominata Doktor Avalanche, incisero nel 1980 il loro primo singolo The Damage Done; in seguito si uniron al gruppo Ben Gunn (Benjamin Matthews) e Craig Adams (ex-Expelaires). La nuova formazione inciderà nel 1982 il singolo Body Electric. Introvabili già al momento delle loro uscite, oggi The Damage Done e Body Electric sono le massime rarità del gruppo di Leeds, oggetti ricercatissimi dal collezionismo mondiale che hanno raggiunto incredibili valutazioni predestinate ad una continua rivalutazione, considerata la loro assoluta irreperibilità. Il gruppo inciderà una sequenza di singoli (Alice, Anaconda, The Reptile House) che riusciranno a scalare le classifiche indipendenti imponendosi all'attenzione della critica mondiale, e che rimarranno fra le pietre miliari ed i capolavori del goth rock. Nel 1983 Benn Gunn abbandonerà il gruppo e verrà sostituito da Wayne Hussey (Jerry Lovelock) ex Dead Or Alive ex Hambi & The Dance; questa nuova collaborazione sembrava predestinare il gruppo ad un inarrestabile ascesa, di questo periodo i singoli Temple Of Love, Body And Soul, Walk Away, No Time To Cry che saranno apripista del primo storico album della formazione, First And Last And Always. Purtroppo questo esordio segnerà definitivamente anche la fine di questa fantomatica formazione. Gary Marx infatti formerà i Ghost Dance, Wayne Hussey e Craig Adams formeranno invece i Mission, lasciando le redini ed il dominio del progetto principale, dopo animate vicende giudiziarie, al solo Andrew Eldritch che proseguirà l'avventura dei Sisters Of Mercy, tra le principali e più carismatiche formazioni protagoniste della scena underground anglosassone degli anni ottanta.
Euro
18,00
codice 249344
scheda
Sisters of mercy first and last and always (MFSL)
Lp [edizione] nuovo  stereo  usa  1985  mobile fidelity sound lab 
punk new wave
Edizione limitata e numerata (sul retrocoeprtina), curata dalla prestigiosa Mobile Fidelity Sound Lab, con marchio "Mobile Fodelity Sound Lab" in alto sulla copertina, copertina a busta singola. Il primo fondamentale album della gothic band di Leeds. Uno dei capolavori assoluti del dark gothic inglese, album d'esordio tra i piu' attesi della storia recente del rock; dopo una sfilza di imperdibili singoli, "First And Last And Always", uscito nel Marzo del 1985 e giunto al 14esimo posto della classifica inglese, consacrera' i Sisters of Mercy a vera band di culto, ribadendo la loro leadership suprema nell'ambito di un suono che avevano creato e che nel volgere di pochi anni aveva mietuto molti proseliti. L'album non deluse affatto le aspettative della critica e del pubblico offrendo una sequenza di dark songs realmente imperdibili che per anni, ed ancora oggi, sono state e sono considerate vere icone imprescindibili e caratterizzanti l'intero movimento dark wave mondiale; Black Planet, Walk Away, No Time To Cry, A Rock And A Hard Place, Marian, First And Last And Always, Possession, Nine While Nine, Logic, Some Kind Of Stranger, e' la sublime scaletta di questa fondamentale pietra miliare, senza alcun dubbio una delle realizzazioni piu' importanti ed influenti degli anni ottanta. I Sisters Of Mercy si formano a Leeds nei primi anni ottanta da Andrew Eldritch e dal chitarrista Gary Marx; avvalendosi per le basi ritmiche di una drum machine, denominata Doktor Avalanche, incisero nel 1980 il loro primo singolo The Damage Done, susseguentemente si uni' al gruppo Ben Gunn (Benjamin Matthews) e Craig Adams (ex-Expelaires), la nuova formazione incidera' nel 1982 il singolo Body Electric. Introvabili gia' al momento delle loro uscite oggi The Damage Done e Body Electric sono le massime rarita' del gruppo di Leeds, oggetti ricercatissimi dal collezionismo mondiale hanno raggiunto incredibili valutazioni predestinate ad una continua rivalutazione, considerata la loro assoluta irreperibilita'. Il gruppo incidera' una sequenza di singoli (Alice, Anaconda, The Reptile House) che riusciranno a scalare le classifiche indipendenti imponendosi all'attenzione della critica mondiale. Nel 1983 Benn Gunn abbandonera' il gruppo e verra' sostituito da Wayne Hussey (Jerry Lovelock) ex Dead Or Alive ex Hambi & The Dance; questa nuova collaborazione sembrava predestinare il gruppo ad un inarrestabile ascesa, di questo periodo i singoli Temple Of Love, Body And Soul, Walk Away, No Time To Cry che saranno apripista del primo storico album della formazione, First And Last And Always. Purtroppo questo esordio segnera' definitivamente anche la fine di questa fantomatica formazione. Gary Marx infatti formera' i Ghost Dance, Wayne Hussey e Craig Adams formeranno invece i Mission, lasciando le redini ed il dominio del progetto madre, dopo animate vicende giudiziarie, al solo Andrew Eldritch che proseguira' l'avventura dei Sisters Of Mercy, tra le principali e piu' carismatiche formazioni protagoniste della scena underground anglosassone degli anni ottanta.
Euro
39,00
codice 2131189
scheda
Sisters of mercy Floodland
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1987  warner / merciful release 
punk new wave
Ristampa ufficiale, in vinile pesante, copertina pressoche' identica alla prima tiratura, senza barcode, e corredata di inner sleeve ed inserto/poster apribile. Uscito nel novembre del 1987 e giunto al nono posto della classifica inglese, pubblicato dopo il periodo in cui, per problemi legali, Eldritch pubblico' un 7 e un 12 pollici a nome Sisterhood, registrato con Patricia Morrison ex Bags e Gun Club , il disco ebbe un grande successo; al suono oscuro e corrosivo del gruppo si aggiungono ora ritmi piu' sincopati ed una produzione potente con un feeling estremamente e profondamente dark che affonda in una cupa elettronica la tenebrosa ed irrangiugibile voce di Eldricht. Dominion, Lucretia, This Corrosion rappresentano sicuramente le hit per eccellenza di questo secondo lavoro dei Sisters Of Mercy ma il resto delle composizioni di Floodland non accennano alcuna caduta di stile e posizionano il disco tra le piu' belle realizzazioni della "dark age" anglosassone di fine anni ottanta, punto fermo di riferimeto per intere generazioni. I Sisters Of Mercy si fomano a Leeds nei primi anni ottanta da Andrew Eldritch e dal chitarrista Gary Marx; avvalendosi per le basi ritmiche di una drum muchine, denominata Doktor Avalanche, incisero nel 1980 il loro primo singolo The Damage Done, susseguentemente si uni' al gruppo Ben Gunn (Benjamin Matthews) e Craig Adams (ex-Expelaires), la nuova formazione incidera' nel 1982 il singolo Body Electric. Introvabili gia' al momento delle loro uscite oggi The Damage Done e Body Electric sono le massime rarita' del gruppo di Leeds, oggetti ricercatissimi dal collezionismo mondiale hanno raggiunto incredibili valutazioni predestinate ad una continua rivalutazione, considerata la loro assoluta irreperibilita'. Il gruppo incidera' una seguenza di singoli (Alice, Anaconda, The Reptile House) che riusciranno a scavalcare le classifiche indipendenti imponendosi all'attenzione della critica mondiale. Nel 1983 Benn Gunn abbandonera' il gruppo e verra' sostituito da Wayne Hussey (Jerry Lovelock) ex Dead Or Alive ex Hambi & The Dance; questa nuova collaborazione sembrava predestinare il gruppo ad un inarrestabile ascesa, di questo periodo i singoli Temple Of Love, Body And Soul, Walk Away, No Time To Cry che saranno apripista del primo storico album della formazione, First And Last And Always. Purtroppo questo esordio segnera' definitivamente anche la fine di questa fantomatica formazione. Gary Marx infatti formera' i Ghost Dance, Wayne Hussey e Craig Adams formeranno invece i Mission, lasciando le redini ed il dominio del progetto madre, dopo animate vicende giudiziarie, al solo Andrew Eldritch che proseguira' l'avventura dei Sisters Of Mercy, tra le principali e piu' carismatiche formazioni protagoniste della scena underground anglosassone degli anni ottanta.
Euro
32,00
codice 2127573
scheda
Sisters of mercy Floodland (mobile fidelity s.)
Lp [edizione] nuovo  stereo  usa  1987  mobile fidelity sound lab 
punk new wave
ristampa in edizione limitata e numerata (sul retrocoeprtina), curata dalla prestigiosa Mobile Fidelity Sound Lab, con marchio "Mobile Fidelity Sound Lab" in alto sulla copertina, in vinile 180 grammi di alta qualita' per audiofili. Uscito nel novembre del 1987 e giunto al nono posto della classifica inglese, pubblicato dopo il periodo in cui, per problemi legali, Eldritch pubblico' un 7 e un 12 pollici a nome Sisterhood, registrato con Patricia Morrison ex Bags e Gun Club , il disco ebbe un grande successo; al suono oscuro e corrosivo del gruppo si aggiungono ora ritmi piu' sincopati ed una produzione potente con un feeling estremamente e profondamente dark che affonda in una cupa elettronica la tenebrosa ed irrangiugibile voce di Eldricht. Dominion, Lucretia, This Corrosion rappresentano sicuramente le hit per eccellenza di questo secondo lavoro dei Sisters Of Mercy ma il resto delle composizioni di Floodland non accennano alcuna caduta di stile e posizionano il disco tra le piu' belle realizzazioni della "dark age" anglosassone di fine anni ottanta, punto fermo di riferimeto per intere generazioni. I Sisters Of Mercy si fomano a Leeds nei primi anni ottanta da Andrew Eldritch e dal chitarrista Gary Marx; avvalendosi per le basi ritmiche di una drum muchine, denominata Doktor Avalanche, incisero nel 1980 il loro primo singolo The Damage Done, susseguentemente si uni' al gruppo Ben Gunn (Benjamin Matthews) e Craig Adams (ex-Expelaires), la nuova formazione incidera' nel 1982 il singolo Body Electric. Introvabili gia' al momento delle loro uscite oggi The Damage Done e Body Electric sono le massime rarita' del gruppo di Leeds, oggetti ricercatissimi dal collezionismo mondiale hanno raggiunto incredibili valutazioni predestinate ad una continua rivalutazione, considerata la loro assoluta irreperibilita'. Il gruppo incidera' una seguenza di singoli (Alice, Anaconda, The Reptile House) che riusciranno a scavalcare le classifiche indipendenti imponendosi all'attenzione della critica mondiale. Nel 1983 Benn Gunn abbandonera' il gruppo e verra' sostituito da Wayne Hussey (Jerry Lovelock) ex Dead Or Alive ex Hambi & The Dance; questa nuova collaborazione sembrava predestinare il gruppo ad un inarrestabile ascesa, di questo periodo i singoli Temple Of Love, Body And Soul, Walk Away, No Time To Cry che saranno apripista del primo storico album della formazione, First And Last And Always. Purtroppo questo esordio segnera' definitivamente anche la fine di questa fantomatica formazione. Gary Marx infatti formera' i Ghost Dance, Wayne Hussey e Craig Adams formeranno invece i Mission, lasciando le redini ed il dominio del progetto madre, dopo animate vicende giudiziarie, al solo Andrew Eldritch che proseguira' l'avventura dei Sisters Of Mercy, tra le principali e piu' carismatiche formazioni protagoniste della scena underground anglosassone degli anni ottanta.
Euro
39,00
codice 3034175
scheda
Sisters of mercy Greatest Hits Volume One - A Slight Case Of Overbombing
lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  1993  warner bros 
punk new wave
Doppio album, ristampa del giugno del 2018, con copertina apribile pressoche' identica a quella della rara originaria tiratura, della raccolta originariamente uscita su etichetta EastWest nel 1993, e contenente dodici brani, scelti tra i maggiori successi della dark band inglese di Leeds, coprendo un periodo piuttosto ampio che va dal Questa la lista completa dei brani: A1 "Under The Gun" (brano inedito su album, con Terri Nunn dei Berlin ospite alla voce, in una versione che presenta una durata diversa rispetto alle due versioni presenti nel 12" del 1993), A2 "Temple of Love (1992 Version)" (brano inedito su album con Ofra Haza ospite alla voce, si tratta della versione realizzata nel 1992 del classico del primo repertorio della band), A3 "Vision Thing (Canadian Club Mix)" (versione piu' lunga del brano tratto dal terzo album "Vision Thing" del 1990), B1 "Detonation Boulevard (Radio Edit)" (dall' album "Vision Thing"), B2 "Doctor Jeep (7" Radio Edit)" (versione uscita su 7" del brano tratto da "Vision Thing"), B3 "More" (da "Vision Thing", uscita anche su singolo), C1 ""Lucretia My Reflection (12" Extended Mix)" (versione uscita su 12", molto piu' lunga di quella tratta dal secondo album "Floodland" del 1987), C2 "Dominion / Mother Russia" (singolo tratto da "Floodland"), D1 "This Corrosion (Single Edit)" (versione uscita su 12", piu' lunga di quella presente su "Floodland"), D2 "No Time to Cry (British Mix)" (versione uscita su 12", diversa da quella tratta dal primo album "Forst and Last and Always" del 1985), D3 "Walk Away" (singolo che nel 1984, poi anche nel primo album), D4 "Body And Soul" (uscita su 12" nel marzo 1984 e rimasta inedita su album). I Sisters Of Mercy si fomano a Leeds nei primi anni ottanta da Andrew Eldritch e dal chitarrista Gary Marx; avvalendosi per le basi ritmiche di una drum muchine, denominata Doktor Avalanche, incisero nel 1980 il loro primo singolo The Damage Done, susseguentemente si uni' al gruppo Ben Gunn (Benjamin Matthews) e Craig Adams (ex-Expelaires), la nuova formazione incidera' nel 1982 il singolo Body Electric. Introvabili gia' al momento delle loro uscite oggi The Damage Done e Body Electric sono le massime rarita' del gruppo di Leeds, oggetti ricercatissimi dal collezionismo mondiale hanno raggiunto incredibili valutazioni predestinate ad una continua rivalutazione, considerata la loro assoluta irreperibilita'. Il gruppo incidera' una seguenza di singoli (Alice, Anaconda, The Reptile House) che riusciranno a scavalcare le classifiche indipendenti imponendosi all'attenzione della critica mondiale. Nel 1983 Benn Gunn abbandonera' il gruppo e verra' sostituito da Wayne Hussey (Jerry Lovelock) ex Dead Or Alive ex Hambi & The Dance; questa nuova collaborazione sembrava predestinare il gruppo ad un inarrestabile ascesa, di questo periodo i singoli Temple Of Love, Body And Soul, Walk Away, No Time To Cry che saranno apripista del primo storico album della formazione, First And Last And Always. Purtroppo questo esordio segnera' definitivamente anche la fine di questa fantomatica formazione. Gary Marx infatti formera' i Ghost Dance, Wayne Hussey e Craig Adams formeranno invece i Mission, lasciando le redini ed il dominio del progetto madre, dopo animate vicende giudiziarie, al solo Andrew Eldritch che proseguira' l'avventura dei Sisters Of Mercy, tra le principali e piu' carismatiche formazioni protagoniste della scena underground anglosassone degli anni ottanta.
Euro
42,00
codice 2116371
scheda

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