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Queens of the stone age
In times new roman... (ltd green)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2023 matador
indie 90
indie 90
stampa limitata in vinile verde, copertina apribile. Ottavo album in studio per la band americana, qui nella formazione Josh Homme, Troy Van Leeuwen, Dean Fertita, Michael Shuman e Jon Theodore, oramai ben consolidata da anni, eccetto che per il batterista. Registrato e prodotto da Josh Homme con Mark Rankin e Rick Rubin. Disco che propone in maniera semplice e solida il miglior ruvido sound della band, con una produzione attenta e dettagliata, "impreziosito da colpi di scena in ogni brano" da quanto si legge nelle note di presentazione da parte della label, ma mai volta a snaturare il volto rock del gruppo come accaduto negli ultimi recenti albums.
Dopo lo scioglimento dei Kyuss, una delle principali band della corrente stoner, il chitarrista Josh Homme si stabilisce a Seattle e da' vita ai Gamma Ray insieme ad una mutevole formazione che include membri di Screaming Trees, Soundgarden e Dinosaur Jr. Il gruppo pubblica alcuni 7" per poi cambiare nome e formazione, ribattezzandosi Queens Of The Stone Age nel 1997; al gruppo si uniranno poi Nick Olivieri ed Alfredo Hernandez, entrambi membri dei Kyuss in momenti diversi. I QOTSA otterranno un buon successo nei circuiti indie con il loro hard rock potente ma orecchiabile, influenzato dallo stoner dei Kyuss e dal punk; la formazione del gruppo, attorno ad Olivieri e Homme, sara' assai mutevole nel corso del tempo ed accogliera' membri illustri come Dave Grohl (Nirvana, Foo Fighters) e Mark Lanegan (Screaming Trees).
Queens of the stone age
In times new roman... (ltd red)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2023 matador
indie 90
indie 90
stampa limitata in vinile rosso. copertina apribile. Ottavo album in studio per la band americana, qui nella formazione Josh Homme, Troy Van Leeuwen, Dean Fertita, Michael Shuman e Jon Theodore, oramai ben consolidata da anni, eccetto che per il batterista. Registrato e prodotto da Josh Homme con Mark Rankin e Rick Rubin. Disco che propone in maniera semplice e solida il miglior ruvido sound della band, con una produzione attenta e dettagliata, "impreziosito da colpi di scena in ogni brano" da quanto si legge nelle note di presentazione da parte della label, ma mai volta a snaturare il volto rock del gruppo come accaduto negli ultimi recenti albums.
Dopo lo scioglimento dei Kyuss, una delle principali band della corrente stoner, il chitarrista Josh Homme si stabilisce a Seattle e da' vita ai Gamma Ray insieme ad una mutevole formazione che include membri di Screaming Trees, Soundgarden e Dinosaur Jr. Il gruppo pubblica alcuni 7" per poi cambiare nome e formazione, ribattezzandosi Queens Of The Stone Age nel 1997; al gruppo si uniranno poi Nick Olivieri ed Alfredo Hernandez, entrambi membri dei Kyuss in momenti diversi. I QOTSA otterranno un buon successo nei circuiti indie con il loro hard rock potente ma orecchiabile, influenzato dallo stoner dei Kyuss e dal punk; la formazione del gruppo, attorno ad Olivieri e Homme, sara' assai mutevole nel corso del tempo ed accogliera' membri illustri come Dave Grohl (Nirvana, Foo Fighters) e Mark Lanegan (Screaming Trees).
Queens of the stone age
Like clockwork
Lp2 [edizione] nuovo stereo usa 2013 matador
indie 90
indie 90
doppio album, versione "regolare" con vinili 150 grammi, copertina apribile, inner sleeves, etichette bianche e celesti con scritte nere sui lati a e B, bianche e rosse con scritte bianche sui lati C e D, doppio Lp (gira a 45), pubblicato dalla Matador alla fine del maggio 2013, dopo "Era vulgaris" (07), il sesto album, giunto subito alla posizione n.2 in Uk e alla n.1 nel Billboard. Prodotto dalla band stessa, vede per la prima volta in studio, Michael Shuman (Mini Mansions, Wires on Fire)al basso e Dean Fertita (Waxwings, Dead Oceans) alla chitarra, oltre ad un folta e disparata schiera di ospiti come Trent Reznor, Jake Shares (Scissors Sisters), Alex Turner (Arctic Monkeys), il Dj e produttore elettronico James Lavalle, la cantante australiana Brody Dalle e Sir Elton John, oltre ai piu' consueti Dave Ghrol, Mark Lanegan, Nick Olivieri e Joey Castillo. Dal punto di vista musicale "Like clockwork" rispecchia pienamente quelle matrici che hanno sempre contraddistinto il loro suono: riffs potenti ed arrembanti, ritmiche quasi doom, insieme a ballate cupe 'noir' dai connotati intimi. Dopo lo scioglimento dei Kyuss, una delle principali band della corrente stoner, il chitarrista Josh Homme si stabilisce a Seattle e da' vita ai Gamma Ray insieme ad una mutevole formazione che include membri di Screaming Trees, Soundgarden e Dinosaur Jr. Il gruppo pubblica alcuni 7" per poi cambiare nome e formazione, ribattezzandosi Queens Of The Stone Age nel 1997; al gruppo si uniranno poi Nick Olivieri ed Alfredo Hernandez, entrambi membri dei Kyuss in momenti diversi. I QOTSA otterranno un buon successo nei circuiti indie con il loro hard rock potente ma orecchiabile, influenzato dallo stoner dei Kyuss e dal punk; la formazione del gruppo, attorno ad Olivieri e Homme, sara' assai mutevole nel corso del tempo ed accogliera' membri illustri come Dave Grohl (Nirvana, Foo Fighters) e Mark Lanegan (Screaming Trees).
Queens of the stone age
Lullabies to paralyze
lp2 [edizione] nuovo stereo eu 2005 interscope
indie 90
indie 90
doppio album, ristampa con copertina apribile che riproduce quella della versione in cd del disco, e non quella della prima molto rara tiratura vinilica su ReKords Rekords. Il terzo album della stoner band americana, nata dalle ceneri dei Kyuss, con in formazione in pianta stabile il cantante e chitarrista Josh Homme. Alle registrazioni hanno partecipato Mark Lanegan, Troy Van Leeuwen, Joey Castillo, Alain Johannes, Billy F Gibbons. Dopo lo scioglimento dei Kyuss, una delle principali band della corrente stoner, il chitarrista Josh Homme si stabilisce a Seattle e da' vita ai Gamma Ray insieme ad una mutevole formazione che include membri di Screaming Trees, Soundgarden e Dinosaur Jr. Il gruppo pubblica alcuni 7" per poi cambiare nome e formazione, ribattezzandosi Queens Of The Stone Age nel 1997; al gruppo si uniranno poi Nick Olivieri ed Alfredo Hernandez, entrambi membri dei Kyuss in momenti diversi. I QOTSA otterranno un buon successo nei circuiti indie con il loro hard rock potente ma orecchiabile, influenzato dallo stoner dei Kyuss e dal punk; la formazione del gruppo, attorno ad Olivieri e Homme, sara' assai mutevole nel corso del tempo ed accogliera' membri illustri come Dave Grohl (Nirvana, Foo Fighters) e Mark Lanegan (Screaming Trees).
Queens of the stone age
Queens of the stone age (+bonus tracks)
LP2 [edizione] nuovo stereo eu 1998 rekords rekords
indie 90
indie 90
Ristampa ufficiale, con copertina esclusiva, rimasterizzata, corredata di 3 bonus tracks, vinile doppio, copertina apribile. Originariamente pubblicato nel 1998 dalla Loosegrove, questo e' il primo album del gruppo nato dalle ceneri degli storici Kyuss, uscito prima di "R" (2000). Dopo lo scioglimento dei Kyuss, una delle principali band della corrente stoner, il chitarrista Josh Homme si stabilisce a Seattle e da' vita ai Gamma Ray insieme ad una mutevole formazione che include membri di Screaming Trees, Soundgarden e Dinosaur Jr. Il gruppo pubblica alcuni 7" per poi cambiare nome e formazione, ribattezzandosi Queens Of The Stone Age nel 1997; al gruppo si uniranno poi Nick Olivieri ed Alfredo Hernandez, entrambi membri dei Kyuss in momenti diversi. I QOTSA otterranno un buon successo nei circuiti indie con il loro hard rock potente ma orecchiabile, influenzato dallo stoner dei Kyuss e dal punk; la formazione del gruppo, attorno ad Olivieri e Homme, sara' assai mutevole nel corso del tempo ed accogliera' membri illustri come Dave Grohl (Nirvana, Foo Fighters) e Mark Lanegan (Screaming Trees). Questo primo lp propone un suono derivante solo in parte dal magmatico ed acido incedere dei Kyuss, con un approccio meno rumoroso e ritmi piu' veloci che lo avvicinano al punk ed allo hard rock degli anni '70, dando vita una forma di stoner rock piu' fruibile rispetto a quello di gruppi storici come Kyuss e Sleep.
Queens of the stone age
Rated r
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2000 interscope
indie 90
indie 90
edizione limitata, vinile pesante, copertina liscia apribile, label custom rossa con striscia bianca e scritte bianche. Pubblicato dalla Interscope nel 2000, ''Rated R'' e' il secondo album dei Q.O.T.S.A., uscito dopo il primo eponimo lp del 1998 e prima di ''Songs for the deaf'' (2002). Il gruppo di Josh Homme propone in questo secondo lavoro un indie rock meno abrasivo rispetto all'esordio, con brani piu' complessi e variegati e con l'utilizzo di strumenti inaspettati come il vibrafono; le chitarre elettriche sono comunque lo strumento dominante e mantengono sonorita' dure vicine all'hard rock ed al punk. L'atmosfera dell'album e' stralunata come le melodie create dal gruppo, che danno un tocco di follia lontano dai furiosi assalti sabbathiani dei Kyuss; Mark Lanegan partecipa alle incisioni di alcuni brani. Dopo lo scioglimento dei Kyuss, una delle principali band della corrente stoner, il chitarrista Josh Homme si stabilisce a Seattle e da' vita ai Gamma Ray insieme ad una mutevole formazione che include membri di Screaming Trees, Soundgarden e Dinosaur Jr. Il gruppo pubblica alcuni 7" per poi cambiare nome e formazione, ribattezzandosi Queens Of The Stone Age nel 1997; al gruppo si uniranno poi Nick Olivieri ed Alfredo Hernandez, entrambi membri dei Kyuss in momenti diversi. I QOTSA otterranno un buon successo nei circuiti indie con il loro hard rock potente ma orecchiabile, influenzato dallo stoner dei Kyuss e dal punk; la formazione del gruppo, attorno ad Olivieri e Homme, sara' assai mutevole nel corso del tempo ed accogliera' membri illustri come Dave Grohl (Nirvana, Foo Fighters) e Mark Lanegan (Screaming Trees).
Queens of the stone age
Villains
Lp2 [edizione] nuovo stereo eu 2017 matador
indie 90
indie 90
doppio vinile inciso su tre lati (quarto lato scolpito 'etched'), coupon per download (mp3 e Flac), copertina apribile, inner sleeve, etichette custom. Dopo lo scioglimento dei Kyuss, una delle principali band della corrente stoner, il chitarrista Josh Homme si stabilisce a Seattle e dà vita ai Gamma Ray insieme ad una mutevole formazione che include membri di Screaming Trees, Soundgarden e Dinosaur Jr. Il gruppo pubblica alcuni 7" per poi cambiare nome e formazione, ribattezzandosi Queens Of The Stone Age nel 1997; al gruppo si uniranno poi Nick Olivieri ed Alfredo Hernandez, entrambi membri dei Kyuss in momenti diversi. I QOTSA otterranno un buon successo nei circuiti indie con il loro hard rock potente ma orecchiabile, influenzato dallo stoner dei Kyuss e dal punk; la formazione del gruppo, attorno ad Olivieri e Homme, sarà assai mutevole nel corso del tempo ed accoglierà membri illustri come Dave Grohl (Nirvana, Foo Fighters) e Mark Lanegan (Screaming Trees).
“Villains”(2017), settimo disco degli americani Queens of The Stone Age, rappresenta l’anima musicale della band di Josh Homme degli ultimi anni. Il disco, prodotto da Mark Ronson (produttore pop per eccellenza), si caratterizza per la vena glam-funk- rock danzereccia: per una raccolta canzoni più hard/blues e meno heavy/stoner dei dischi classici della band. «Il titolo Villains - come dichiarato da Homme a Rolling Stone - non è una dichiarazione politica. Non ha niente a che vedere con Trump o nessuna di quelle storie sulla politica. È semplicemente 1) una parola fantastica e 2) un commento sulle tre versioni di ogni scenario: il tuo, il mio e quello che è successo davvero.»
Quickspace
Quickspace happy song # 2
7" [edizione] originale stereo uk 1998 kitty kitty
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
copertina con foro centrale, etichetta custom. L'ottavo singolo della band tratto dal terzo album, sul retro l'inedita 'Ming'. I Quickspace erano un gruppo inglese comprendente l'ex Faith Healers Tom Cullinan. Indie-rock con risvolti slow-core e riferimenti a Stereolab, Pavement.
Race hugo & fatalists
Onceuponatimeinitaly
LP2 [edizione] nuovo stereo eu 2022 santeria
punk new wave
punk new wave
Versione in vinile di colore nero, disco doppio (un lp ed un ep, per complessivi quindici brani, gli stessi della versione in cd), catalogo SAN106. Pubblicato nell'aprile del 2022 dalla Santeria, il quinto album di Hugo Race con i Fatalists (che altri non sono che gli italiani Sacri Cuori, quali assumono la sigla Fatalists quando incidono con Race), successivo a "Taken by the dream" (2019). Inciso con le ospiti australiane Georgia Knight e TJ Howden, "Onceuponatimeinitaly" offre numerosi nuovi brani ed una cover della classica "Hurdy gurdy man" di Donovan; frutto di lavorazioni effettuate durante il periodo di isolamento trascorso fra il 2020 ed il 2021 a causa della pandemia, il cui preludio erano stati alcuni demo registrati in Italia sul finire del 2019, l'album è segnato da un senso di solitudine, alimentato anche dalla fine di una relazione occorsa all'autore nello stesso periodo, ma è sorretto pure dall'evocazione di storie condivise da Race con la band e connesse al suo lungo periodo trascorso in Italia. Musicalmente spiccano le ballate, dai toni costantemente scuri, ora malinconici e struggenti, ora misteriosi ed inquieti, ma sempre atmosferici ed avvolgenti, con melodie che fluttuano composte senza quasi alcuno squarcio di aggressione. Uno dei membri fondatori dei Bad Seeds di Nick Cave, l'australiano Hugo Race fonda in seguito i Wreckery, gruppo di culto nella scena australiana della seconda metà degli anni '80. Successivamente risiede negli Stati Uniti ed in vari paesi europei, fra cui l'Italia, incidendo vari album solisti insieme al collettivo musicale berlinese The True Spirit (Ralph Droge, John Molineux, Chris Hughes, Michelangelo Russo, Nico Mansy e Brian Colechin); Race suona anche nei Sepiatone con la siciliana Marta Mollica e si dedica alla produzione, collaborando in questo senso con gli italiani Cesare Basile e Nove Rose, nonché alla realizzazione di colonne sonore.
Race hugo & fatalists
Taken by the dream
Lp [edizione] nuovo stereo ger 2019 glitterhouse
punk new wave
punk new wave
Vinile da 180 grammi, allegato codice per il download dell'album da internet, copertina apribile, catalogo GRLP991. Pubblicato nell'aprile del 2019 dalla Glitterhouse, il quarto album di Hugo Race con i Fatalists (che altri non sono che gli italiani Sacri Cuori, quali assumono la sigla Fatalists quando incidono con Race), successivo a ''Fatalists'' (2010), ''We never had control'' (2012) e ''24 hours to nowhere'' (2016). Inciso nello Studio Al Mare di Lido Di Dante (Ravenna), a Melbourne (Australia) ed Catania in Sicilia, ''Taken by the dream'' contiene un set di brani quasi interamente scritti da Race, con l'eccezione di una manciata di episodi firmati insieme ad Alanna Hill e ad Christopher Brokaw; dopo alcune recenti esplorazioni al confine fra blues ed elettronica, Hugo si cimenta qui con una manifestazione moderna, non tradizionalista, intimista e desertica di musica ''folk'' elettroacustica, immersa in atmosfere fra il mistero e lo sfocamento dei sogni e quelle di aride e desolate ambientazioni cinematiche desertiche. Oltre ai Fatalists / Sacri Cuori, partecipano alle incisioni Chri Brokaw (Come, Codeine), Bryan Colechin (The True Spirit), la violinista Vicki Brown (Calexico), la cantante pop neozelandese Lisa Crawley e Giovanni Ferrario (Scisma, Micevice). Uno dei membri fondatori dei Bad Seeds di Nick Cave, l'australiano Hugo Race fonda in seguito i Wreckery, gruppo di culto nella scena australiana della seconda metà degli anni '80. Successivamente risiede negli Stati Uniti ed in vari paesi europei, fra cui l'Italia, incidendo vari album solisti insieme al collettivo musicale berlinese The True Spirit (Ralph Droge, John Molineux, Chris Hughes, Michelangelo Russo, Nico Mansy e Brian Colechin); Race suona anche nei Sepiatone con la siciliana Marta Mollica e si dedica alla produzione, collaborando in questo senso con gli italiani Cesare Basile e Nove Rose, nonché alla realizzazione di colonne sonore.
Radiators from space
studio demos 1977 and more
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1977 beat generation
punk new wave
punk new wave
Copertina lucida senza barcode, vinile 180 grammi, adesivo di presentazione sul cellophane, booklet di 4 pagine. Pubblicato nell' agosto del 2021, questo album contiene quattordici brani, dieci dei quali registrati live in studio il 22 giugno del 1977, quando la band iniziava a preparare il suo primo album "Tv Tube Heart" (uscito poi nell' ottobre 1977), mentre "Blitzin' at the Ritz" e "Not Too Late" sono presenti in rare versioni che vedono Steve Rapid alla voce e "Contact" ed "Enemies" sono presenti in versioni dal vivo registrate al Vortex di Londra durante il 1977. Molti dei brani della session in studio saranno poi registrati in definitive versioni che faranno parte del primo album ("Television Screen", "Electric Shares", "Great Expectations", "Sunday World", "Ripped And Torn" e "Roxy Girl"), mentre "Love Detective" era stata gia', in versione diversa, la b-side del primo singolo "Television Screen" dell' aprile 1977, la cover di "Psychotic Reaction" dei Count Five sara' poi registrata ed inclusa nel secondo singolo come b-side di "Enemies", "Try and Stop Me" sara' addirittura ripresa nel 1979, comparendo nell' ep "Let's Talk About the Weather") e la cover di "Teenage Head" dei Flamin' Groovies rimarra' del tutto inedita. Storica punk band di Dublino formatasi nel 1975 come Greta Garbage, furono dal 1976 conosciuti come Radiators From Space, sigla sotto la quale pubblicarono i primi singoli e l'album d'esordio ''TV tube heart'' (1977), prima di accorciare il nome in Radiators, sotto il quale pubblicarono un buon numero di singoli ed un ulteriore lp (''Ghostown'', 1979) prima di sciogliersi all'inizio degli anni '80. Furono uno dei primi gruppi punk delle isole britanniche, e la prima ad incidere per la indipendente Chiswick, con il primo loro fantastico singolo "Television Screen", uscito nell'aprile del 1977. Il loro grezzo punk rock non nascondeva i suoi legami con il garage americano dei '60, ma aveva tutta l' urgenza espressiva e la velocita' della nuova scena, nell'ambito della quale li distingueva un gusto pop ed una capacita' compositiva inusuali, degni dei migliori Undertones. Il chitarrista Philip Chevron fu poi solista e piu' tardi entro' nei Pogues.
Rain like the sound of trains
Rain like the sound of trains
Lp [edizione] originale stereo usa 1994 dischord / rebel music
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
L' originale stampa USA, copertina senza barcode e fabbricata in Canada, completa dell'inserto con foto e testi, label custom, logo Dischord in basso su di una facciata e Rebel Music sull'altra, catalogo 96.5 / 3. Pubblicato nel 1994 dalla Dischord / Rebel Music, l'unico album del gruppo americano è un interessante esempio dell'evoluzione in direzione post hardcore della vivace scena indipendente di Washington D.C.: i brani di "Rain like the sound of trains" intrecciano l'aggressività del punk con marcati influssi funk, grooves ritmici particolarmente elaborati, dall'andamento spesso lento o in midtempo e soggetto ad articolazioni pià complesse dello HC punk originario, a dimostrazione anche di un più elevato tasso tecnico. Dal punto di vista compositivo, le canzoni della band si contraddistinguono per l'impegno culturale e sociale nel mettere in discussione il sistema scolastico americano, la cultura consumista, lo sfruttamento delle foreste da parte dell'industria, il tradizionale sistema partitico statunitense, esprimendosi con testi scritti con cura e senza slogans. L'album fu inciso allo Sweatbox di Austin, Texas, con Tim Kerr alla produzione. Attivi fra il 1993 ed il 1996, i Rain Like The Sound Of Trains erano un gruppo emerso dalla scena indie di Washington D.C., composto da musicisti che provenivano da gruppi come Beefeater, Soulside e Verbal Assault. Pubblicarono una manciata di singoli ed un solo album eponimo, usciti su Dischord e Rebel Music, proponendo una musica radicata nella seminale scena hardcore di Washington D.C., ma evoluta in direzione "post" come altre band di quel movimento, Fugazi in testa, contaminando la furia hardcore con scorie funk e derive indie rock lente o articolate, lontane dal sound diretto e brutale dello HC punk originario. Scioltosi il gruppo, i suoi ex componenti confluirono in altri progetti, fra cui Sorts, Sevens e Slowdime.
Rats of unusual size
id,ego,superego,and burns ltd
Lp [edizione] originale stereo usa 1992 screamin'skull
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
Prima stampa Usa, in edizione vinilica a tiratura limitata con due tracce bonus ("The rubber song" e "Morris Kats"), rispetto al Cd, copertina senza codice a barre, completa di inner sleeve, etichetta custom, Lp pubblicato in Usa dalla Streamin' Skull Records nel 1992 dopo "Ratzilla" (89), il secondo ed ultimo album per la band americana proveniente da Middlesex, New Jersey capeggiata dal chitarrista/cantante Jim Fourniadis (Accidental Potatochip e Gawk); Sotto la sua stessa produzione, scaturisce un suono punk con influssi garage e hard rock, vicini ad un'estetica grunge, caratterizzato da un approccio leggero quasi satirico ed a tratti grottesco.
Relatively clean rivers (beat of the earth)
relatively clean rivers (180 gr.)
lp [edizione] nuovo stereo eu 1976 cosmic rock
rock 60-70
rock 60-70
ristampa del 2022, in vinile 180 grammi, con copertina pressoche' identica sul fronte e sul retro alla rarissima prima tiratura, ma non piu' apribile. Pubblicato in Usa nel 1976 in poche centinaia di copie (su etichetta Pacific), l' unico straordinario album del gruppo californiano guidato da Phil Pearlman, gia' alla guida degli eccellenti Beat of the Earth, da molti considerato uno dei migliori lavori della meta' degli anni '70, per la sua miscela equilibrata di folk psychedelico e country rock. Il disco si distingue per i suoni puliti, l'atmosfera solare ed omogenea dei brani, con begli arpeggi di chitarre acustiche, flauto, brani lunghi, ipnotici e ben articolati, con rimandi ai Grateful Dead di "American Beauty", a certo Neil Young, ai CSNY di "Deja Vu", al folk acido dei Kaleidoscope, e alla psichedelia texana alla Golden Dawn. Davvero un disco magistrale, assolutamente al di sopra del livello raramente artisticamente rilevante delle stampe private dell' apoca, troppo spesso deludenti alla resa dei conti dell' ascolto. Consigliato.
Replacements
An interview with paul westerberg (pleased to meet me promo)
Lp [edizione] promozionale stereo usa 1987 Warner Bros
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
RARA STAMPA SOLO PROMOZIONALE americana, copertina lucida fronte retro senza barcode, label bianca con scritta ''promotional copy, not for sale'' a destra, scritte nere, lgoo Warner Bros Music Show in bianco e nero in alto, catalogo WBMS148. Realizzato nel 1987, questo disco promozionale contiene registrazioni di un'intervista di Julie Panebianco al leader della band Paul Westerberg, intercalate con spezzoni di brani del loro quinto album ''Pleased to meet me'', uscito quell'anno. Pubblicato nell'aprile del 1987 dalla Sire in Gran Bretagna e negli USA, il quinto album della leggendaria alternative rock band di Minneapolis, Minnesota, guidata dal talentuosissimo Paul Westerberg, ''Pleased to meet me'' e' il secondo loro album inciso per la potente Sire, e l' ultimo loro grande disco. Partiti dal punk all' inizio degli '80, dopo il fragoroso esordio di "Sorry Ma, Forgot to Take Out the Trash" seguirono un percorso di maturazione simile a quello dei concittadini Husker Du (le due bands manterrano per anni un ruo
Replacements
Another planet - poughkeepsie broadcast 1987
lp2 [edizione] nuovo stereo eu 1987 parachute
punk new wave
punk new wave
doppio album, copertina apribile. Realizzato dalla Parachute nel 2019, contiene la registrazione (di buona qualita' sonora) del concerto effettuato dalla cult band di MInneapolis, Minnesota, il 18 luglio del 1987 al Chance Club di Poughkeepsie, nello stato di New York, poche settimane dopo l' uscita del quinto album "Pleased To Meet Me", e quindi con una formazione a tre, composta dal talentuosissimo leader Paul Westerberg, Tommy Stinson e Chris Mars, mentre Bob Stinson, a causa dei sui eccessi e della sua imprevedibilita', era stato estromesso dal gruppo gia' prima delle registrazioni di quell' album. La band si produce qui in venticinque brani, suonati con un approccio molto piu' grezzo e viscerale delle registrazioni in studio dell' epoca, e che in molte occasioni rimanda alle radici punk della band, mentre Westerberg appare in stato di evidente ebbrezza alcoolica. Molti i brani dal nuovo album, come la travolgente "I.O.U.", il folk rock rivisitato di "Never Mind", la jazzata ed impagabile "Nightclub Jitters", ma anche classici della band come "Can't Hardly Wait" e la meravigliosa "Unsatisfied", ed anche molte covers tra cui alcune davvero sorprendenti come "Another Girl, Another Planet" degli Only Ones, "Sweet Home Chicago" (!), "Born in the U.S.A." di Springsteen (!!) "Girl From Ipanema" (!!!). Questa la lista completa dei brani: 01. Bastards Of Young (cuts in) 02. Hold My Life 03. I.O.U. 04. Never Mind 05. Cross-Tie Walker 06. Nightclub Jitters 07. Within Your Reach 08. The Ledge 09. Lay It Down Clown 10. Little Mascara 11. Can't Hardly Wait 12. Kiss Me On The Bus 13. Another Girl, Another Planet 14. Happy Birthday 15. Girl From Ipanema 16. Born In The USA 17. Dedicated To The One I Love 18. Waitress In The Sky 19. I Just Don't Give A Damn 20. Unsatisfied 21. Black Diamond 22. Gary's Got A Boner 23. Go 24. If Only You Were Lonely 25. Sweet Home Chicago 26. Be My Lover 27. Hear You Been To College. Idolatrati all' epoca da una cerchia ristretta di fans e soprattutto da tanti colleghi musicisti, sono oggi giustamente riconosciuti come uno dei gruppi americani piu' influenti degli '80, e Paul Westerberg come uno dei piu' grandi songwriter del decennio. Stinton formera' gli Static Taxi ma morira' a causa dei propri abusi nel '95, il fratello Tommy (bassista) formera' i Bash & Pop e produrra' nel 2004 un disco solista, il batterista Chris Mars sorprendera' con una serie di validi albums solisti (anche pittore di buon successo), ma sara' soprattutto il dispotico leader Paul Westerberg a proseguire il discorso intrapreso con i Replacements: molto belli alcuni dei suoi lavori solisti), discreti quelli realizzati a nome Grandpaboy.
Replacements
complete inconcerated live (rsd 2020)
lp2 [edizione] nuovo stereo eu 1989 sire / reprise / rhino
punk new wave
punk new wave
doppio album, EDIZIONE LIMITATA DI 8500 COPIE, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DEL SETTEMBRE 2020, copertina apribile in tre parti, adesivo di presentazione sul cellophane; pubblicato per la prima volta in questa occasione, questo doppio album testimonia il bel concerto eseguito dalla indimenticata band americana alla University Of Wisconsin di Milwaukee, Winsconsin, il 2 giugno 1989 (di cui alcuni brani erano gia' apparsi in un ep promozionale del 1989 intitolato "Inconcerated Live"), durante il tour che segui' la pubblicazione del sesto album "Don't Tell A Soul" della leggendaria alternative rock band di Minneapolis, Minnesota, guidata dal talentuosissimo Paul Westerberg. Nonostante l' interlocutorio album in studio, questo live dimostra come la band fosse ancora, almeno sul palco, in gran forma, anche grazie all' aiuto di tanti splendidi brani provenienti dai precedenti lavori, e con alcune immencabili covers, tra cui "Another Girl, Another Planet" degli Only Ones, "Born To Lose" degli Heartbr
Replacements
pleasure's all yours: Pleased to meet me outtakes (rsd 2021)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1987 sire / rhino
punk new wave
punk new wave
EDIZIONE LIMITATA DI 10000 COPIE, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DEL GIUGNO 2021, adesivo di presentazione sul cellophane, interno della copertina blu ed azzurro, inserto. Pubblicato per la prima volta in questa occasione, questo imperdibile album contiene dodici tracce, inedite finora in vinile, outtakes o versioni alternative dalle session del quinto album "Pleased to Meet Me" della grande alternative rock band di Minneapolis, Minnesota, guidata dal talentuosissimo Paul Westerberg, il secondo loro album inciso per la potente Sire, e l' ultimo loro grande disco. Solo tre brani erano gia' presenti su quell' album, in versioni diverse, ovvero "Can't Hardly Wait", "Alex Chilton" (coinvolgente omaggio all' amatissimo ex Box Tops e Big Star) e "I Don't Know", mentre gli altri nove brani rimasero inediti, non solo esclusi dall' album, ma non inseriti neppure nei vari singoli ed eps che ne vennero tratti, il che dimostra come la band fossa ancora davvero in stato di grazia e prolificissima. Partiti dal punk all' inizio degli '80, dopo il fragoroso esordio di "Sorry Ma, Forgot to Take Out the Trash" seguirono un percorso di maturazione simile a quello dei concittadini Husker Du (le due bands manterrano per anni un ruolo a dir poco fondamentale nell' ambito dell' alternative rock americano), arrivando attraverso il secondo "Hootenanny" alla piena maturazione con il terzo "Let it be", ed approdando dopo il fruttuoso rapporto con la Twin Tone ad un piu' proficuo contratto con la potente Sire con "Tim", ormai imponendosi con la sola forza delle loro splendide canzoni. "PLeased to Meet Me" fu il primo registrato senza piu' l' apporto del chitarrismo istintivo e viscerale di Bob Stinson, a causa dei sui eccessi e della sua imprevedibilita' estromesso dal gruppo, che prima del progressivo declino testimoniato dai due albums successivi, qui' riesci' con quell' album ancora a produrre un piccolo capolavoro, prodotto da Jim Dickinson, ed ancora, come il precedente, con la partecipazione di Alex Chilton. "Pleased to Meet Me", che giunse al 131esimo posto nelle classifiche americane, esibisce un suono chitarristico di grande impatto, rivelando una omogeneita' a cui in parte i lavori precedenti sfuggivano, e contiene alcuni dei loro brani migliori di sempre. Idolatrati all' epoca da una cerchia ristretta di fans e soprattutto da tanti colleghi musicisti, sono oggi giustamente riconosciuti come uno dei gruppi americani piu' influenti degli '80, e Paul Westerberg come uno dei piu' grandi songwriter del decennio. Stinton formera' gli Static Taxi ma morira' a causa dei propri abusi nel '95, il fratello Tommy (bassista) formera' i Bash & Pop e produrra' nel 2004 un disco solista, il batterista Chris Mars sorprendera' con una serie di validi albums solisti (anche pittore di buon successo), ma sara' soprattutto il dispotico leader Paul Westerberg a proseguire il discorso intrapreso con i Replacements: molto belli alcuni dei suoi lavori solisti), discreti quelli realizzati a nome Grandpaboy.
Replacements
Songs for slim
12"ep [edizione] nuovo stereo usa 2013 new west
punk new wave
punk new wave
Vinile rosso semitrasparente, copertina a busta, inner sleeve in carta con artwork e crediti, label nera con parte grigia al centro, scritte bianche e rosse, catalogo NW4017, allegato coupon per il download dell'ep da internet. Pubblicato nel 2013 dalla New West negli USA, il 12''ep con cinque brani frutto della riunione della storica band americana, qui con Paul Westerberg, Tommy Stinson, Kevin Bowe e Peter Anderson. Il disco e' dedicato a Robert ''Slim'' Dunlap, ex chitarrista del gruppo, di recente copito da un ictus, ed i ricavi delle vendite andranno a suo favore; due dei cinque brani sono peraltro cover di canzoni scritte da Dunlap ed apparse sui suoi dischi solisti, ''Busted up'' e ''Radio hook word hit'', mentre i restanti episodi sono cover di ''I'm not sayin''' di Gordon Lightfoot, ''Lost highway'' di Leon Payne e ''Everything's coming up roses'' di Styne/Sondheim (dal musical ''Gypsy''), esprimendosi con un rock genuinamente alcolico e talora ruvidamente garagistico, ma a tratti dolente e malinconico. Partiti dal punk all'inizio degli '80, dopo il fragoroso esordio di "Sorry Ma, Forgot to Take Out the Trash" i Replacements seguirono un percorso di maturazione simile a quello dei concittadini Husker Du (le due bands manterrano per anni un ruolo a dir poco fondamentale nell' ambito dell' alternative rock americano), arrivando attraverso il secondo lp "Hootenanny" alla piena maturazione con il terzo "Let it be", ed approdando dopo il fruttuoso rapporto con la Twin Tone ad un piu' proficuo contratto con la potente Sire con "Tim", ormai imponendosi con la sola forza delle loro splendide canzoni. Senza piu' l'apporto del chitarrismo istintivo e viscerale di Bob Stinson, incideranno i loro ultimi album. Idolatrati all'epoca da una cerchia ristretta di fans e soprattutto da tanti colleghi musicisti, sono oggi giustamente riconosciuti come uno dei gruppi americani piu' influenti degli '80, e Paul Westerberg come uno dei piu' grandi songwriter del decennio. Stinton formera' gli Static Taxi ma morira' a causa dei propri abusi nel '95, il fratello Tommy (bassista) formera' i Bash & Pop e produrra' nel 2004 un disco solista, il batterista Chris Mars sorprendera' con una serie di validi albums solisti (anche pittore di buon successo), ma sara' soprattutto il dispotico leader Paul Westerberg a proseguire il discorso intrapreso con i Replacements: molto belli alcuni dei suoi lavori solisti), discreti quelli realizzati a nome Grandpaboy.
Replacements
unsuitable for airplay - the lost kfai concert (rsd 2022)
lp2 [edizione] nuovo stereo eu 1981 twin tone / rhino
punk new wave
punk new wave
Doppio album, EDIZIONE LIMITATA, IN 14000 COPIE, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DELL' APRILE 2022, copertina apribile, adesivo di presentazione sul cellophane. Uscito per la prima volta in questa occasione, questo album testimonia il concerto effettuato il 23 gennaio del 1981 al 7th St Entry di Minneapolis, Minnesota dalla leggendaria alternative rock band di Minneapolis, Minnesota, guidata da un giovanissimo Paul Westerberg, all' epoca 21enne e comunque il piu' "anziano" del gruppo, diversi mesi prima della pubblicazione del primo album "Sorry ma, forgot to take out the trash" (agosto 1981). Travolgenti assalti teen punk che hanno rappresentato una linfa vitale imprescindibile per il punk rock americano desideroso di svilupparsi in direzioni diverse da quelle della cieca furia dell' hardcore, i cui limiti nel frattempo i concittadini Husker Du si apprestavano a demolire (le due bands manterrano per anni un ruolo a dir poco fondamentale nell' ambito dell' alternative rock americano). Questa la scaletta del concerto: A1 Careless A2 Takin A Ride A3 Trouble Boys A4 Hangin Downtown A5 Like You A6 Off Your Pants A7 Get Lost B1 Excuse Me B2 Customer B3 I Wanna Be Loved B4 Mistake B5 My Town B6 Shiftless When Idle C1 Oh Baby C2 I'm In Trouble C3 Johnny's Gonna Die/All By Myself C4 More Cigarettes C5 Otto C6 Don't Ask Why D1 Slow Down D2 Somethin To Dü D3 Love You Till Friday D4 Raised In The City D5 Rattlesnake D6 All Day And All Of The Night D7 I Hate Music D8 Shutup.
Revolutionary army of the infant jesus
Beauty will save the world
Lp [edizione] nuovo stereo uk 2015 occultation
punk new wave
punk new wave
Ristampa del 2021, copertina pressoche' identica alla prima tiratura ma con una inquadratura del volto fotografato sul fronte piu' ravvicinata, corredata di inner sleeve, catalogo LOGOS7DF042. Pubblicato nell'ottobre del 2015, il terzo album, successivo a ''Mirror'' (1991) e precedente "Songs of yearning" (2020). Dopo circa vent'anni di pausa, la cult band inglese ritorna con questo nuovo album inciso nel 2014 dai membri originari Paul Boyce, Jon Egan e Les Hampson insieme a nuovi collaboratori, offrendo un'altra opera mesmerica e carica di suggestioni mistiche, che si dipanano attraverso atmosferici brani in cui si intrecciano delicate ed ipnotiche litanie elettroacustiche, astratte partiture elettroniche ed echi di arcane musiche folk forse mai esistite. Il gruppo sembra non aver perso un'oncia della sua attitudine sperimentale e sfuggente ad ogni classificazione. Questo oscuro gruppo inglese di Liverpool realizzo' solo due album a cavallo fra gli anni '80 e '90, seguito dal finale ep ''Paradis'' del 1995; il primo dei due lp, ''The gift of tears'' (1987), fu un vero caso nella musica del decennio, diventando uno degli album piu' rari e ricercati dei venti anni successivi, e fungendo da trait d'union tra il folk piu' misterico ed esoterico degli anni '70 e le brumose ballate dei Death In June e dei Current 93, ma senza i toni apocalittici e dissonanti di questi ultimi, e piuttosto con affascinanti affinita' spirituali con un'altra opera di culto a meta' fra post punk e folk, ''Furya'' (1985) delle Fates di Una Baines.
Revolutionary army of the infant jesus
songs of yearning
Lp [edizione] nuovo stereo uk 2020 occultation
punk new wave
punk new wave
Copertina ruvida, inner sleeve, catalogo LOGOS7E4072. Pubblicato nel giugno del 2020, contemporaneamente a "Nocturnes", dopo il terzo album "Beauty Will Save the World" (2015), un nuovo lavoro per la cult band inglese, guidata ancora dai membri originari Paul Boyce, Jon Egan e Les Hampson insieme a nuovi collaboratori, alle prese con un'altra opera mesmerica e carica di suggestioni mistiche, che si dipanano attraverso atmosferici brani in cui si intrecciano delicate ed ipnotiche litanie elettroacustiche, astratte partiture elettroniche ed echi di arcane musiche folk forse mai esistite, un tappeto sonoro avvolgente e suggerstivo, come la bella voce della cantante. Questo oscuro gruppo inglese di Liverpool realizzo' solo due album a cavallo fra gli anni '80 e '90, seguito dal finale ep ''Paradis'' del 1995; il primo dei due lp, ''The gift of tears'' (1987), fu un vero caso nella musica del decennio, diventando uno degli album piu' rari e ricercati dei venti anni successivi, e fungendo da trait d'union tra il folk piu' misterico ed esoterico degli anni '70 e le brumose ballate dei Death In June e dei Current 93, ma senza i toni apocalittici e dissonanti di questi ultimi, e piuttosto con affascinanti affinita' spirituali con un'altra opera di culto a meta' fra post punk e folk, ''Furya'' (1985) delle Fates di Una Baines. Dopo un secondo "Mirror", pubblicato nel 1991, scomparvero per lunghi anni di assenza dalle scene, ricomparendo solo nel 2015 con "Beauty Will Save The World".
Revolutionary army of the infant jesus
The gift of tears
Lp [edizione] originale stereo uk 1987 probe plus
[vinile] Excellent [copertina] Good punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Good punk new wave
Copia con diversi segni di usura sulla copertina, prima molto rara stampa inglese, copertina ruvida fronte retro senza barcode e con distribuzione Probe Plus & Cartel sul retro, label con disegno in bianco e nero di figure umane e pianta sullo sfondo, scritte mere, logo Probe Plus nero a sinistra, catalogo PROBE12, groove message ''to lord sinclair of widness'' sul lato B, scritte ''townhouse'' e ''MPO'' incise sul trail off di entrambi i lati. Pubblicato nel 1987 dalla Probe Plus in Gran Bretagna, non uscito negli USA, il primo elggendario album, precedente ''Mirror'' (1991). Fu un vero caso nella musica del decennio, diventando uno degli album piu' rari e ricercati degli ultimi venti anni, e fungendo da trait d'union tra il folk piu' misterico ed esoterico degli anni '70 e le brumose ballate dei Death In June e dei Current 93, ma senza i toni apocalittici e dissonanti di questi ultimi, e piuttosto con affascinanti affinita' spirituali con un'altra opera di culto a meta' fra post punk e folk, ''Furya'' (1985) delle Fates di Una Baines. Una bella voce femminile che richiama certi artisti della 4AD, percussioni quasi tribali, delicate chitarre acustiche, arrangiamenti di archi e chiari riferimenti folk anche se riecheggianti in un contesto sonoro moderno, fanno di ''The gift of tears'' un vero pezzo da novanta che oramai e' destinato ad eterna rarita'. Questo oscuro gruppo inglese di Liverpool realizzo' solo due album a cavallo fra gli anni '80 e '90, seguito dal finale ep ''Paradis'' del 1995.
Lp [edizione] nuovo stereo uk 1999 creeping bent
punk new wave
punk new wave
Copertina apribile, label custom, catalogo BENT045LP. Per la prima volta disponibile in vinile grazie a questa edizione del 2021 ad opera della Creeping Bent, l'unico album, originariamente pubblicato nel 1999 solo in dalla stessa etichetta, dei Revolutionary Corps Of Teenage Jesus, progetto dietro cui si celavano Stephen Lironi (gia' negli inglesi Altered Images) ed il grande Alan Vega dei Suicide, capaci di accogliere favorevoli consensi dalla critica e dal pubblico con un mix travolgente di oscura elettronica caratterizzata dalla voce di Alan Vega che ci rimanda ai tempi delle sonorita' dei migliori Suicide dove la musica era dominata dalla sola tastiera, batteria elettronica e voce, ancora violenti e schizofrenici. Coadiuvati dalle nuove tecnologie, i Revolutionary Corps Of Teenage Jesus sono stati per alcuni anni, senza dubbio, tra le migliori realta' capaci di dare nuovi, costanti e positivi impulsi alla musica elettronica del nuovo millennio. Dopo aver esordito con due ep accreditati come Revolutionary Corps of the Teenage Jesus vs. Suicide, "Frankie teardrop" del 1995 e "Protection rat" del 1996, ed una manciata di singoli usciti nel 1997/98, arrivarono alla pubblicazione di un mini lp di remix, "Daddy died – a Brooklyn nightmare", e di questo unico album, "Righteous life", nel 1999, che si manifesta come una sintesi fra i vocalizzi carismatici, resi ancor più onrici da marcati effetti eco, di Alan Vega, con sonorità elettroniche che da un lato riprendono il filo minimale ed ossessivo dei Suicide, dall'altro adottano grooves ritmici ora robotizzati, ora vicini alla house music.
Rew kimberley (soft boys)
flower superpower / bloody old england
7" [edizione] nuovo stereo uk 2014 shagrat
punk new wave
punk new wave
singolo in formato 7", copertina neutra nera con apertura "die cut" centrale in corrispondenza dell' etichetta del disco, etichetta custo a colori, foro al centro piccolo. Pubblicato nel 2014, contiene sul lato A il notevolissimo funk psichedelico da colonna sonora di blaxpoitation "Flower Siperpower", tratto dall' album (solo in cd) del 2014 "The Next Big Adventure", e sul lato B la quasi cabarettistica "Bloody old England", tratta dall' album (anche questo solo su cd) "Healing Broadway" del 2013. Kimberley Rew e' ricordato per essere stato chitarrista dei Soft Boys di Robyn Hitchcock (con il quale di tanto in tanto ha continuato a collaborare, negli anni), originale formazione di culto fra post punk e psichedelia, e per aver formato in seguito il gruppo Katryna And The Waves, con il quale ottenne anche una hit di classifica con il brano ''Walking on sunshine''. Il suo primo vero album solista arrivo' solo nel 2001 con ''Tunnel into Summer''; in seguito partecipo' alla reunion dei Soft Boys con Hitchcock, che frutto' una serie di concerti ed il nuovo album ''Nextdoorland'' (2002).
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