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Aa.vv. (rock 60-70)
Brown acid: the sixteen trip - vol. 16
Lp [edizione] nuovo stereo usa 1969 riding easy
rock 60-70
rock 60-70
Pubblicato nel giugno del 2023, questo e' il sedicesimo volume della serie di compilation ''Brown acid - Heavy Rock From the Underground Comedown'' edite dalla label californiana Ridingeasy, con lo scopo di riportare all'attenzione del pubblico una serie di rari brani e di misconosciuti gruppi dell' underground post psichedelico e hard rock perlopiu' americano fra la fine degli anni '60 e quella degli anni '70. Brani tratti da rarissimi singoli, spesso autoprodotti e venduti per lo piu' in poche centinaia di esemplari. Svanito il sogno psichedelico e pacifista a fine decennio, con l'avvento delle droghe pesanti, la tragedia di Altamont ed il persistere dell'atroce conflitto vietnamita, il rock si fece piu' duro e tormentato, sostituendo le melodie folk rock e le visionarie invenzioni psichedeliche con la potenza e l'aggressivita' dell' hard rock e del protopunk, che influenzarono a loro volta una generazione di musicisti destinati a restare misconosciuti o ricordati solo a livello locale, ma capaci comunque di dare poche prove di selvaggia creativita' all'insegna di una crudezza figlia del garage di poco precedente e dei seminali primi lavori dei Blue Cheer e precorritrice del punk, almeno nello spirito, che fruttarono dirompenti, sporchi e cattivi hard rockers stradaioli; questa la scaletta di questo sedicesimo volume: 1. Seeds - Shuckin' And Jivin' (la lunga facciata A del misconosciuto singolo della grande e storica garage band di Los Angeles guidata da Sky Saxon) 2. Nothing - Young Generation (dall' unico singolo della band di Cincinnati, Ohio, uscito a meta' anni '70) 03. Macbeth - Freight Train (dall' unico singolo del 1978, da Canton, Massachussets) 4. Sarawest - Saturday (Hot & Heavy) (dall' unico singolo del 1974 della band canadese di Toronto) 5. Brotherhood Of Peace - Feel The Heat (In The Driver's Seat) (dall' unico singolo, uscito nel 1978, dopo un album del 1976, della band del North Carolina, 6. Attack - Dreams (dall' unico singolo del 1969, da St. Clair Shores, Michigan) 7. Travis - Livin In The Usa (dall' unico singolo del 1970, da Youngstown, Ohio) 8. Lance - Marilyn (dall' unico singolo del 1976, da Fremont, Ohio) 9. Headstones - Snake Dance (dal secondo dei due singoli della band che nello stesso 1974 realizzo' anche il rarissimo album "Still Looking", che non include la traccia in questione) 10. Clinton - Midnight In New York (dall' unico singolo, del 1976, di questa band della Pennsylvania.
Aa.vv. (rock 60-70)
Brown acid: the third trip - heavy rock from the classic comedown era 3
Lp [edizione] nuovo stereo usa 1970 ridingeasy
rock 60-70
rock 60-70
Edizione in vinile verde, copertina senza barcode. Pubblicato nel 2016, il terzo volume della serie di compilation ''Brown acid'' edite dalla label californiana Ridingeasy, con lo scopo di riportare all'attenzione del pubblico una serie di rari brani e di misconosciuti gruppi dell' underground post psichedelico e hard rock in particolare americano fra la fine degli anni '60 e quella degli anni '70. Brani tratti da rarissimi singoli, spesso autoprodotti e venduti per lo piu' in poche centinaia di esemplari. Svanito il sogno psichedelico e pacifista a fine decennio, con l'avvento delle droghe pesanti, la tragedia di Altamont ed il persistere dell'atroce conflitto vietnamita, il rock si fece piu' duro e tormentato, sostituendo le melodie folk rock e le visionarie invenzioni psichedeliche con la potenza e l'aggressivita' dello hard rock e del protopunk, che influenzarono a loro volta una generazione di musicisti destinati a restare misconosciuti o ricordati solo a livello locale, ma capaci comunque di dare poche prove di selvaggia creativita' all'insegna di una crudezza figlia del garage di poco precedente e dei seminali primi lavori dei Blue Cheer e precorritrice del punk, almeno nello spirito. Questa la scaletta:
01. Grand Theft - Scream (It's Eating Me Alive) (rabbioso hard rock, facciata A del loro unico singolo del 1972, presente anche sull' unico demo album autoprodotto nello stesso anno dal gruppo di Mercer Island, Washington), 02. Chook - Cold Feet (facciata A dell' unico singolo, del 1971, del gruppo di Melbourne, Australia), 03. Lindholm Brothers - No Time For Last Goodbyes (facciata B dell' unico singolo, del 1976, del gruppo di Barrington, Illinois, 04. Diehard - Heartbreak (dall' unico singolo del gruppo di Hollywood, California, 1970), 05. Blown Free - The Wizard (dal primo dei due singoli del gruppo di Houston, Texas, 1982), 06. Factory - Time Machine (facciata A dell' unico singolo del gruppo inglese dell' East Sussex, 1971), 07. Inside Experience - Be On My Way (facciata B dell' unico singolo del gruppo di Fremont, Ohio, 1968), 08. Cold Swett - Quit Your Foolin' (traccia inedita risalente al 1979 dell' oscuro gruppo di Denver, Colorado), 09. Elliott Black - Highway Song (b-side dell' unico singolo del gruppo di Kalamazoo, Michigan, 1978), 10. First State Bank - Before You Leave (b-side di uno dei tre singoli del gruppo di Dallas, Texas, 1975), 11. Flash Beverage - The Train (traccia inedita dell' oscuro gruppo di Grand Rapids, Michiga, 1980):
Aa.vv. (rock 60-70)
Brown acid: the thirteenth trip - vol. 13
Lp [edizione] nuovo stereo usa 1969 ridingeasy
rock 60-70
rock 60-70
Versione in vinile nero, copertina senza barcode, etichetta custom. Pubblicato nel gennaio 2022, questo e' il tredicesimo volume della serie di compilation ''Brown acid - Heavy Rock From the Underground Comedown'' edite dalla label californiana Ridingeasy, con lo scopo di riportare all'attenzione del pubblico una serie di rari brani e di misconosciuti gruppi dell' underground post psichedelico e hard rock perlopiu' americano fra la fine degli anni '60 e quella degli anni '70. Brani tratti da rarissimi singoli, spesso autoprodotti e venduti per lo piu' in poche centinaia di esemplari. Svanito il sogno psichedelico e pacifista a fine decennio, con l'avvento delle droghe pesanti, la tragedia di Altamont ed il persistere dell'atroce conflitto vietnamita, il rock si fece piu' duro e tormentato, sostituendo le melodie folk rock e le visionarie invenzioni psichedeliche con la potenza e l'aggressivita' dell' hard rock e del protopunk, che influenzarono a loro volta una generazione di musicisti destinati a restare misconosciuti o ricordati solo a livello locale, ma capaci comunque di dare poche prove di selvaggia creativita' all'insegna di una crudezza figlia del garage di poco precedente e dei seminali primi lavori dei Blue Cheer e precorritrice del punk, almeno nello spirito, che fruttarono dirompenti, sporchi e cattivi hard rockers stradaioli; questa la scaletta di questo tredicesimo volume: 1 Max "Run Run" (b-side dell' unico singolo, uscito nel 1970, del gruppo di Montreal, Quebec, Canada); 2 Ralph Williams And The Wright Brothers "Dark Street" (facciata A dell' unico singolo, uscito nel 1972, da Seattle, Washington), 3 Geyda "Third Side" (b-side dell' unico singolo, 1967, da Detroit, Michigan), 4 Gary Del Vecchio "Buzzin" (1972, da Youngstown, Ohio), 5 John Kitko "Indecision" (1973, da Tampa, Florida, da uno split single condiviso con Tom Poff, unico suo reperto discografico), 6 Bacchus "Hope" (1972, da Jackson, Florida, b-side di uno dei quattro singoli pubblicati), 7 Master Danse "Feelin Dead" (1974, Detroit, Michigan, dall' unico singolo, uscito solo a scopo promozionale), 8 Orchid "Go Big Red" (1973, da Edgerton, Wisconsin, dall' unico singolo del gruppo), 9 Dry Ice "Don't Munkey With The Funky Skunky" (dall' unico singolo, del 1974, da Bluffton, Indiana), 10 Good Humore "Detroit" (1976, dall' unico singolo del gruppo di Warren, Michigan).
Aa.vv. (rock 60-70)
Brown acid: the twelfth trip (white vinyl) - vol. 12
Lp [edizione] nuovo stereo usa 1969 ridingeasy
rock 60-70
rock 60-70
Versione in vinile bianco, copertina senza barcode. Pubblicato nell' aprile 2021, questo e' il dodicesimo volume della serie di compilation ''Brown acid - Heavy Rock From the Underground Comedown'' edite dalla label californiana Ridingeasy, con lo scopo di riportare all'attenzione del pubblico una serie di rari brani e di misconosciuti gruppi dell' underground post psichedelico e hard rock perlopiu' americano fra la fine degli anni '60 e quella degli anni '70. Brani tratti da rarissimi singoli, spesso autoprodotti e venduti per lo piu' in poche centinaia di esemplari. Svanito il sogno psichedelico e pacifista a fine decennio, con l'avvento delle droghe pesanti, la tragedia di Altamont ed il persistere dell'atroce conflitto vietnamita, il rock si fece piu' duro e tormentato, sostituendo le melodie folk rock e le visionarie invenzioni psichedeliche con la potenza e l'aggressivita' dell' hard rock e del protopunk, che influenzarono a loro volta una generazione di musicisti destinati a restare misconosciuti o ricordati solo a livello locale, ma capaci comunque di dare poche prove di selvaggia creativita' all'insegna di una crudezza figlia del garage di poco precedente e dei seminali primi lavori dei Blue Cheer e precorritrice del punk, almeno nello spirito, che fruttarono dirompenti, sporchi e cattivi hard rockers stradaioli; questa la scaletta di questo dodicesimo volume:
1. The Waters - Mother Samwell (dal secondo dei due singoli, pubblicato nel 1969 da questo gruppo di Lousville, Kentucky), 2. Village S.T.O.P. - Vibration (dall' unico singolo del 1969 di questo gruppo canadese dell' Ontario), 3. White Lightning - 1930 (traccia inedita in vinile risalente al 1969 da questa band di Minneapolis, Minnesota, nata per iniziativa dell' ex-Litter Tom 'Zippy' Caplan), 4. Shane - Woman (Don't You Go) (unico singolo, uscito nel 1968, da San Francisco, California), 5. Ace Song Service - Persuasion (dall' unico singolo, uscito nel 1968, Dallas, Texas), 6. Opus Est - Bed (dal primo dei due singoli di questa band belga, pubblicato nel 1974), 7. Mopptops - Our Lives (dal singolo del 1968 di questo gruppo di Honolulu, Hawaii, autore di vari singoli tra il 1965 ed i primi anni '70), 8. Artist - Every Lady Does It (dall' unico singolo del 1977, da Youngstown, Ohio), 9. Stagefright - Comin' Home (dall' album pubblicato nel 1980 da questa band di Carthage, Missouri), 10. Dickens - Don't Talk About My Music (dall' unico singolo, pubblicato nel 1971 in poche copie demo, per questa band di Louisville, Kentucky).
Aa.vv. (rock 60-70)
Charisma disturbance
LP2 [edizione] originale stereo uk 1973 charisma
[vinile] Very good [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Very good [copertina] Excellent rock 60-70
Bella copia che presenta alcuni leggeri segni di usura all'inizio delle due facciate del primo vinile, che provocano modesti effetti all'ascolto, prima rara stampa inglese, doppio album con copertina sul retro sagomata ed apribile con chiusura a linguetta, che fa si' che i vinili si estraggano dal lato superiore, e con indicazioni "printed & made by the E. J. Day Group" e "Marketed by B&C records Ltd. 37 Soho Square, London, W1" sul retro coperte dalla linguetta, inner sleeve ruvide, una gialla e l'altra turchese, con sagomatura al centro su di un lato, etichetta Charisma "Big Mad Hatter", con cappellaio matto su sfondo rosa, e con la mano del cappellaio, a sinistra, che pressoche' tocca il foro centrale del disco, scritta in basso ''manufactured and distributed by B&C records LTD.'', catalogo TSS1. Pubblicata nel 1973 dalla Charisma in Gran Bretagna, la compilation manifesto dell'etichetta inglese, contenente venti brani editi, tratti da lp usciti tra il 1969 ed il 1973, e firmati dai principali artisti all'epoca accasati presso l'etichetta, come Van Der Graaf Generator, Genesis, Rare Bird, String Driven Thing, Audience, Lindisfarne, Peter Hammill e The Nice. Una raccolta quindi orientata soprattutto verso il rock progressivo piu' creativo, ma troviamo anche una traccia dei folli Monthy Python. Questa la scaletta: Sinfonia of london, ''Sonato pian e forte'' (dall'album ''Classical heads'', 1970); Neville John, ''Unanswered question'' (dall'album ''Classical heads'', 1970); Nice, ''Intermezzo'' (dall'album ''Five bridges'', 1970); Peter Hammill, ''German overhalls'' (dall'album ''Chameleon in the shadow of the night'', 1973); Alan Hull, ''Money game'' (dall'album ''Pipedream'', 1973); Bell & Arc, ''She belongs to me'' (dall'album ''Bell + arc'', 1971); Monty Python, ''Spamsong'' (dall'album ''Monty Python's previous record'', 1972); Lindisfarne, ''Lady eleanor'' (dall'album ''Nicely out of tune'', 1970); Bo Hansson, ''Flight to the ford'' (dall'album ''Music inspired by the Lord of the rings'', 1972); Lindisfarne, ''Fog on the tyne'' (dall'album ''Fog on the tyne'', 1971); Capability Brown, ''No range'' (dall'album ''From scratch'', 1972); Rare Bird, ''Sympathy'' (dall'album ''Rare bird'', 1969); Audience, ''I had a dream'' (dall'album ''The house on the hill'', 1971); Clifford T. Ward, ''Home thoughts'' (dall'album ''Home thoughts'', 1973); Van Der Graaf Generator, ''Killer'' (dall'album ''H to he who am the only one'', 1970); Music From Free Creek, ''Getting back to molly'' (dall'album ''Music from free creek'', 1973); Graham Bell, ''Too many people'' (dall'album ''Graham bell'', 1972); Jo'Burg Hawk, ''Dark side of the moon'' (dall'album ''Jo'burg hawk'', 1973); String Driven Thing, ''Regent street incident'' (dall'alvum ''String driven thing'', 1972); Genesis, ''Return of the giant hogweed'' (dall'album ''Nursery crime'', 1971).
Aa.vv. (rock 60-70)
Christmas at the patti
10"x2 [edizione] originale stereo uk 1972 united artists
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
Prima rara stampa inglese, doppio 10'', copertina apribile, label crema con scritte marroni lungo il bordo (con "...A Product of Liberty-United Artists Records Ltd") e nere al centro, logo United Artists marrone in alto, catalogo UDX205, scritta ''rays'' incisa sul trail off di tutte le facciate tranne la seconda. Pubblicato nel 1973 dalla United Artists in Gran Bretagna, questo album contiene testimonianze del concerto del 19 dicembre del 1972 organizzato dai Man al Patti Pavillion di Swansea, che raccoglie registrazioni inedite tratte dalle performance date su quel palco dalle maggiori rock band gallesi, le quali danno luogo ad una festa sonora fra progressive rock, rock'n'roll e rock blues. Questa la scaletta: Flying Aces, ''Welcome to the party''; Ducks Deluxe, ''Boogaloo babe''; Jets, ''My way'', ''Jambalaja''; Plum Crozy & Dave Edmunds, ''Jingle bells'', ''Run run tudholp''; Help Yourself con Deke Leonard & B.J. Cole ''Mona'', ''Eddie waring''; Man con Dave Edmunds & Stan Phifer, ''Life on the road/shuffle''.
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Circles end vol. 1 (ltd. numbered)
Lp [edizione] nuovo stereo ita 1968 misty lane
rock 60-70
rock 60-70
Edizione limitata a 500 copie numerate a mano sul retro copertina in basso, completa di inserto con note biografiche sugli artisti compilati, label marroncina chiara con scritte nere e logo Misty Lane Records nero in alto, catalogo MISTY075. Pubblicata nel 2018 dalla italiana Misty Lane, questa antologia contiene diciotto rari brani, molti finora mai compilati, tratti principalmente da 45 giri usciti fra il 1968 ed il 1973; il filo conduttore è quello di artisti olandesi (ma anche alcuni anglosassoni) che in questi brani propongono varie sfumature di musica pop, dal folk pop a quello con venature jazzate od orchestrali, che potranno stuzzicare l'interesse soprattutto di chi ama il pop britannico autunnale e delicato (come "Angela grey" degli Opus, dagli echi donovaniani, gli intrecci folk barocchi e dai rimandi vagamente kinksiani di "You kissed me with a smile" dei Dutch Spring). Un pop non sempre zuccherino ed indirizzato al mainstream, come testimonia il brano che dà il titolo alla raccolta, l'eterea ballata acustica di folk sognante e dai richiami psichedelici "Circle's end" di Jon Wyce, un cantauore inglese stabilitosi ad Amsterdam nei primi anni '70, o la bella ballata folk pop elettroacustica "You came to see me" dei Justice, da Rotterdam, o ancora l'autunnale folk rock "Maybe it's too late tomorrow" di Richard Neal (vero nome Frans Bronzwaer), che richiama i Fairport Convention. Questa la scaletta: John Prins, "I Told Her" (1968); Linda Christine, "Feeling Awful Cold Today" (1970); Alderman, "String Lady" (1971); Alligator, "Free In B" (1971); Justice, "You Came To See Me" (1971); Lloyd Watson, "Lady In The Morning" (1972); Fon Klement, "The Sun" (1972); Double You, "Wild Flowers" (1973); Jon Wyce, "Circle's End" (1973); Opus, "Angela Grey" (1970); Mystical Brotherhood, "Tuesday Afternoon" (1970); Jumbo, "I Want You" (1971); Richard Neal, "Maybe It's Too Late Tomorrow" (1971); The Marigold, "Edwin" (1971); Kenney And Pete, "I Need You" (1972); Dutch Spring, "You Kissed Me With A Smile" (1972); Judith Angela, "A Day Begins" (1973); Amsterdam, "No One Really Cares" (1973).
Aa.vv. (rock 60-70)
Circus days vol. 5
Lp [edizione] originale stereo uk 1966 strange things are..
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
Prima rara stampa inglese, copertina con barcode, label arancio con scritte porpora su di una facciata ed a colori invertiti sull'altra, catalogo STZ5011, scritta ''MPO'' incisa sul trail off di entrambi i lati. Pubblicato nel 1991 dalla Strange Things Are Happening, sottoetichetta della benemerita Bam Caruso, questo e' il quinto volume della serie di raccolte ''Circus days'', che compilavano rari brani di pop psichedelico della seconda meta' degli anni '60, molti dei quali assai oscuri e quasi dimenticati, e in alcuni casi qui propriamente pubblicati per la prima volta, perche' originariamente realizzati solo su acetato o in altra forma provvisoria; la seconda facciata si chiude con una traccia misteriosa, come annunciato dalle note sul retro copertina. I brani qui inclusi sono quasi tutti testimonianze del popsike e del baroque pop britannico, quindi lontani dalla psichedelia piu' estrema o dalla durezza del freakbeat, ma in ogni caso rivelatori del classico approccio inglese al pop psichedelico, autunnale e sognante, sempre attento all'armonia. Questa la scaletta: Tomorrow's Thoughts, ''Night is like day'' (1967); Rainbows, ''Rainbows'' (1969); The Working Kynde, ''Sand & water'' (1966); Clover, ''Ice cream man (psych version)'' (1967); The Secrets, ''I think I need the cash'' (1967); Threshold Of Pleasure, ''Rain, rain, rain'' (1968); Peter & The Wolves, ''Lantern light'' (1968); David Copperfield Style, ''I've been wrong, I've been right'' (1968); Jason Crest, ''Juliano the bull'' (1968); Blue Yogurt, ''Lydia'' (1970); Clover, ''Dream, dream, dream'' (1967); The Sweetshop, ''Barefoot & tiptoe'' (1968); Dave Justin, ''You outside'' (1968); Cecil McCartney, ''Liquid blue'' (1968); Pattern People, ''Take a walk in the sun'' (1968); Juice, ''The elastic band'' (1970); Mystery Track.
Aa.vv. (rock 60-70)
Cloud cuckooland
lp2 [edizione] nuovo stereo eu 1970 finders keepers
rock 60-70
rock 60-70
Vinile doppio, copertina ruvida a busta, inserto in cartoncino liscio apribile in formato 2x12'' con note storiche e foto, label nera con scritte bianche, catalogo FKR033LP. Pubblicata dalla Finders Keepers nel 2010, questa compilation presenta venti brani tratti da lp e singoli pubblicati nella prima meta' degli anni '70 dalla storica etichetta tedesca Kuckuck, gestita da Eckart Rahn ed attenta a proporre musicisti di rock underground, principalmente progressivo e sperimentale tedesco, attraverso band come Ihre Kinder, Out Of Focus, Armaggedon, Lied Des Teufels e Deuter, qui rappresentate da alcuni brani insieme ad altri musicisti piuttosto oscuri quali gli Antiteater, collaboratori del regista Fassbinder per le musiche di vari suoi lavori. Questa la scaletta: Antiteater, ''Opening''; Ihre Kinder, ''Stunden'' (singolo, inedito su album); Out Of Focus, ''See how a white negro flies'' (dal primo album ''Wake up!'', 1970); Sam Spence, ''Water world'' (dall'album ''Fantastic sounds'', 1976); Ernst Schulz, ''Paranoia picknick'' (dall'album ''Paranoia picknick'', 1971); Sonny Hennig, ''1000 tips zum uberleben'' (dall'album ''Tranengas'', 1971); Ernst Schulz, ''10 finger blind'' (dall'album ''Paranoia picknick'', 1971); Ihre Kinder, ''Komm zu dir'' (dal secondo album 2375 004, 1971); Deuter, ''Der turm'' (dal primo album ''D'', 1971); Sam Spence, ''Ringo'' (b-side di un singolo del 1973, inedito su album); Antiteater, ''Memorn''; Armaggedon, ''Oh man'' (dall'album ''Armaggedon'', 1970); Sam Spence, ''World as one''; Deuter, ''Night rain'' (dall'album ''Ecstasy'', 1979); Ernst Schulz, ''XY'' (dall'album ''Paranoia picknick'', 1971); Lied Des Teufels, ''Nichts'' (da ''Lied des teufels'', 1973); Antiteater, ''Intermezzo''; Out Of Focus, ''Blue Sunday morning'' (dal secondo album ''Out of focus'', 1971); Ihre Kinder, ''The dice''; Antiteater, ''Trauer''.
Aa.vv. (rock 60-70)
Come to the sunshine: soft pop nuggets from the wea vaults (rsd 2017)
lp2 [edizione] nuovo mono eu 1967 rhino
rock 60-70
rock 60-70
USCITA PER IL RECORD STORE DAY del 2017, edizione limitata a 5500 copie in doppio vinile di colore arancione semitrasparente con striature piu' scure, busta di plastica trasparente con chiusura adesiva, copertina sagomata sul fronte, con vinili estraibili dall'alto, inner sleeve in cartoncuno con artwork e note sui brani inclusi, label bianca e azzurra con artwork diverso fra la prima e la seconda facciata, scritte bianche ed azzurre, catalogo 081227941055. Per la prima volta disponibile in vinile grazie a questa edizione del 2017 ad opera della Rhino, la bella raccolta, originariamente pubblicata nel 2004 solo in cd dalla stessa etichetta, che compila ventiquattro rari e deliziosi brani di pop dei tardi anni '60 (1967-1969), tratti da album e singoli della WEA e di etichette ora sue sussidiarie. Sebbene questa raccolta si ricolleghi in qualche modo alla celebrata serie ''Nuggets'' (come si evince anche dal logo presente sul fronte copertina), ''Come to the sunshine'' non tratta di garage punk bensi' di delicata musica pop o pop psichedelica, caratterizzata da armonie vocali deliziose e zuccherine e da atmosfere solari e delicate, che avrebbe potuto scalare le classifiche dell'epoca, ma che in questi casi non riscosse successo. Troviamo nomi non solo oscuri, ma anche protagonisti illustri del sixties pop come gli Everly Brothers, i Monkees e gli Association. Questa la scaletta: SIDE A: 01 Come To The Sunshine (Harpers Bizarre) 02 Candy Apple, Cotton Candy (Pat Shannon) 03 A Whole Lot of Rainbows (The Salt) 04 Love-In (The Morning Glories) 05 Our Dream (The Munx) SIDE B: 01 Take My Hand (Lee Mallory) 02 Come On In (The Association) 03 Just What I've Been Looking For (The Vogues) 04 Silver and Sunshine (How Wonderful Is Our Love) (Single Version) (The Looking Glass) 05 Happiness Is (Single Version) (Anita Kerr) 06 If You Know What I Mean (Single Version) (The Gas Company) SIDE 2A: 01 Wounded (Single Version) (The Cookies) 02 Hung Up On Love (Single Version) (The Other Voices) 03 For All That I Am (Single Version) (The Tokens) 04 Summer Days, Summer Nights (Sinlge Version ) (The Street Corner Society) 05 Discrepency (Single Version) (The Bonniwell Music Machine) 06 Scorpio Red (Sigle Version) (The Holy Mackerel SIDE 2B: 01 Beverly Hills (Single Version) (Uncle Sound) 02 Tell Someone That you Love Them (Dino, Desi and Billy) 03 Time To Love (Single Version) (The Addrisi Brothers) 04 Someday Man (The Monkees) 05 Trip To Loveland (Single Version) (The Coronados) 06 No One Was There (Requiem) (Single Version) (The Gates of Eden).
Aa.vv. (rock 60-70)
Compendium records
lp2 [edizione] nuovo stereo eu 1976 plastic strip press
rock 60-70
rock 60-70
Vinile doppio, copertina apribile, label bianca con scritte nere e scritta Compendium rossa su di una facciata, con disegno a colori sull'altra, catalogo PSPLP718. Pubblicata dalla Plastic Strip Press nel 2010, questa compilation documenta la discografia della piccola etichetta norvegese Compendium, che pubblico' una manciata di album nella seconda meta' degli anni '70, dando risalto a gruppi e musicisti alternativi sia locali che internazionali, fra jazz e rock, fra cui Henry Cow (''Concerts'', 1976), Hugh Hopper (Hopper tunity box'', 1977) ed Archie Shepp (''Hi-fly'', 1976, con Karin Krog). Qui troviamo in tutto dieci brani, tratti dagli album appunto usciti su Compendium: Karin Krog & Archie Shepp, ''Steam'' (da ''Hi-fly'', 1976); Vanessa, ''Street talk'' (da ''Black & white'', 1976); Hopper/Dean/Tippett/Gallivan, ''Seven drones'' (da ''Cruel but fair'', 1976); Charles Austin, Joe Gallivan & Voices, ''Peace in the world'' (da ''Peace on earth'', 1977); Saluki, ''Come down'' (da ''Saluki'', 1977); Hugh Hopper, ''Spanish knee'' (da ''Hopper tunity box'', 1977); Intercontinental Express, ''Human syndrome'' (da ''Intercontinental express London'', 1977); Mirage, ''Kings head'' (da ''Now you see it...'', 1977); Blow Out, ''Watching everybody'' (da ''Blow out'', 1977); Henry Cow, ''Oslo'' (da ''Concerts'', 1976).
Aa.vv. (rock 60-70)
Cool-aid benefit album (+bonus lp)
lp2 [edizione] nuovo stereo usa 1970 regenerator
rock 60-70
rock 60-70
Edizione limitata a mille copie numerate sul retro copertina in basso, copertina cartonata apribile, vinile doppio, adesivo di presentazione del disco sul cellophane. Ristampa del 2011 ad opera della Regenerator, con copertina apribile ed un intero vinile bonus con nove brani inediti (tra cui due preziosi reperti dei Mother Tucker's Yellow Duck), alcuni dei quali avrebbero dovuto far parte dell'originaria edizione, che pero' usci' solo come singolo lp. Originariamente pubblicato nel 1970 su Arthfor in Canada, il leggendario benefit album realizzato per finanziare la Cool Aid House, storico ritrovo della Vancouver Underground; parteciparono al disco con brani in studio gruppi locali quali Mock Duck (con tre brani, uno solo dei quali incluso nel doppio album postumo a loro dedicato nel 2001 dalla Gear Fab), Spring, Black Snake, Route Nine, Papa Bear's Medicine Shoe e Hydro Electric Streetcar, dando luogo ad un disco in cui si alternano episodi acid rock, popsike, acid folk e hard rock. Questa la scaletta completa:
A-side: 1. "Bring Yourself Down To Earth Lovin Blues Baby" Spring; 2. "Girl Of the Night Suite" Route Nine; 3. "Catfish" Blacksnake; 4. "The Reason" Black Snake, B-side: 1. "Pointilistic Scherzo" Mock Duck, 2. "Do Re Me" Mock Duck; 3. "As the Bullet Enters Anton" Mock Duck; 4. "Golden Girl" Papa Bear's Medicine Show (brano poi incluso enll' unico album "Papa Bear's Medicine Show" del 1971), 5. "I Realise" Hydro Electric Streetcar; 6. "Gardens and Flowers" Hydro Electric Streetcar. Album Two (Unreleased Tracks): A-side: 1. "Borrowed Song" Mock Duck, 2. "Mountain Joy" Mother Tucker's Yellow Duck (traccia inedita per lo storico gruppo autore di due albums tra il 1968 ed il 1969); 3. "Hydro Electric" High memory 4. "I" Mother Tuckers Yellow Duck (anche questa inedita); 5. "Wordplay" Spring; B-side: 1. "No Time/Got A Feeling" Nancy; 2. "Carousel" Blacksnake; 3. "Hastings East" Mock Duck; 4. "The Planet Man" Greydon Moore And Leo Jung.
Aa.vv. (rock 60-70)
Cornflake zoo episode one
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1967 particles
rock 60-70
rock 60-70
Edizione limitata a mille copie numerate sul retro copertina in basso, vinile da 180 grammi di colore giallo, inserto con note e foto dei gruppi compilati, catalogo PARTLP4058. Edizione vinilica, curata nel 2017 dalla Particles, della raccolta originariamente pubblicata nel 2016 solo in cd dalla stessa etichetta. Si tratta del primo volume della lunga serie di compilations "Cornflake zoo": il disco è un'antologia di venti brani, per lo più rari ed oscuri, tratti da album e singoli del periodo 1967-1971 di gruppi legati alla psichedelia e provenienti sia dall'Europa che dalle Americhe. Citiamo la presenza dei californiani David, formati dal talentuoso Warren Hansen, autori ambiziosa e brillante miscela di psichedelia e pop barocco, e con arrangiamenti ricchi e riuscitissimi; gli olandesi Jay Jays, autori di una eccellente sintesi fra garage e blues, con un sound incendiario sullo stile di quello dei Kinks o dei Pretty Things del primo periodo; i belgi Wallace Collection, dallo stile essenzialmente pop, ben suonato e cantato, che trovava un elemento di notevole originalita' nell'impiego degli archi, e poi anche capaci di inserire influenze progressive nel loro sound; gli olandesi Motions, band versatile e capace di vibranti tirate garage, ballate pop e suggestioni merseybeat, nel complesso sul versante più melodico del beat olandese, musicalmente non dissimili da gruppi Inglesi quali Skip Bifferty, Kaleidoscope o Kinks; o ancora gli svedesi Tages, il più importante gruppo pop svedese degli anni '60 insieme agli Hep Stars, inizialmente dediti al beat ma poi, nell'anno di grazia 1967, ad un pop psichedelico accostato ai Beatles di "Sgt. Pepper". Questa la scaletta completa: Casey Jones and the Governors, "Zebedy zak" (1969); David, "Please mr. Policeman" (1969); Baby Py Grandmother, "Single girl" (1967); Jay Jays, "I know in my mind" (1968); The Toxic, "Horse and director" (1968); Blues Section, "End of a poem" (1967); John Winfields, "You know, you go" (1971); Los Iberos, "Night time" (1969); Hearts and Flowers, "Tin angel, will you ever come down" (1968); Juan and Junior, "Nothing" (1967); Wallace Collection, "Hello suzannah" (1969); The Motions, "Nightmare" (1968); The Toxic, "Einmal" (1968); Tages, "Like a woman" (1968); Casey Jones and the Governors, "Beechwood park" (1968); Octopus 4, "Walking on the waves" (1969); Ro-d-ys, "Sleep, sleep, sleep" (1968); The Klan, "Melody maker" (1967); Boudewijn De Groot, "When the smoke around your eyes has cleared" (1967); Roeks Family, "Get yourself a ticket" (1968).
Aa.vv. (rock 60-70)
Curt boettcher and friends looking for the sun
Lp [edizione] nuovo mono usa 1966 high moon
rock 60-70
rock 60-70
Copertina senza codice a barre, libretto di sedici pagine con rare foto, un lungo saggio e note informative su ciascun brano compilato, label rossa con scritte bianche e nere, con la riproduzione dello storico logo "360 sound" della Columbia in basso, logo High Moon Records bianco a sinistra, logo Columbia bianco in alto, catalogo HMRLP07. Pubblicata nell'ottobre del 2019 dalla High Moon, questa antologia compila ben diciotto brani, tutti in mono tranne due in stereo, originariamente usciti in gran parte su singoli nella seconda metà degli anni '60 ed incisi sotto l'egida del geniale produttore e compositore americano Curt Boettcher (1944-1987), una delle più brillanti menti dietro al fenomeno del sunshine pop e del popsike della seconda metà di quel decennio. Tutti i brani sono tratti dai master originali, e due di essi sono inediti. Boettcher aiutò gli artisti a plasmare alcune delle più squisite pagine del pop degli anni '60, non sempre premiate dal successo, da "Begin" dei Millennium ad "Along comes mary" degli Association, fino alla psichedelia dei Sagittarius di "My world fell down". Questa raccolta è incentrata sul periodo immediatamente successivo alla artisticamente felice collaborazione con gli Association, durante il quale Boettcher collaborò con gruppi e solisti collocati su diversi versanti del vasto panorama pop, dai girl groups (The Bootiques) al pop psichedelico con qualche risvolto garagistico (gli Action Unlimited con la loro ipnotizzante ballata acida "My heart cries out"), dal baroque pop al folk rock. Questa la scaletta: Cindy Malone, "You were near me" (inedito); Ray Whitley, "Take back your mind"; Summer's Children, "Milk and honey"; The Bootiques, "Did you get your fun"; Keith Colley, "Enamorado", "Shame, shame"; Jonathan Moore, "I didn't ever know"; Eddie Hodges, "Shadows and reflexions"; Action Unlimited, "My heart cries out", "Thinking to myself"; Ray Whitley, "Here today, gone tomorrow", "Lorraine" (inedito); Sandy, "The best thing", "All I really have is a memory"; The Bootiques, "Mr. Man of the world"; Gordon Alexander, "Looking for the sun", "Windy wednesday"; Sagittarius, "Another time".
Aa.vv. (rock 60-70)
Die grossen englischen liedermacher
lp2 [edizione] originale stereo ger 1965 transatlantic
[vinile] Excellent [copertina] Very good rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Very good rock 60-70
Bella copia con leggeri segni di usura sulla copertina, titolo completo ''Die grossen englischen Liedermacher (singer/songwriter)'', prima stampa tedesca, vinile doppio, copertina apribile laminata all'esterno e liscia all'interno, con scritta ''made in W. Germany'' sul retro, label bianca con scritte nere su di una facciata ed a colori con disegno di aeroplanino sull'altra, catalogo DALP2/1962, logo GEMA in riquadro a sinistra. Pubblicata nel 1975 dalla Transatlantic in Germania, questa compilation fu probabilmente una introduzione per il pubblico tedesco ai parolieri, compositori e cantautori britannici della scuderia Transatlantic, che vantava allora nomi di tutto rispetto, fra cui i membri dei Pentangle nonche' stimati solisti Bert Jansch e John Renbourn (due dei massimi chitarristi acustici britannici, per chi ancora non li conoscesse), Ralph McTell, uno dei piu' importanti epsonenti del folk revival inglese, il talentuoso paroliere scozzese Gerry Rafferty, cofondatore degli Stealer's Wheel, ed ancora Richard Digance, un altro importante cantautore, Billy Connolly, noto soprattutto come comico ma in gioventu' anche musicista (fu negli Humblebums con Gerry Rafferty), ed altri ancora, per ben ventotto brani in tutto. Questa la scaletta: Ralph McTell, ''Streets of london'' (1975, dall'album ''Streets of london''); Richard Digance, ''England's green and pleasant land'' (1974, dall'album ''England's green and pleasant land''); Gerry Rafferty, ''Steamboat row'' (dall'album ''Gerry rafferty'', 1973); Carolanne Pegg, ''Open the door''; Bert Jansch, ''Needle of death'' (1965, dall'album ''Bert jansch''); Mike & Lal Waterson, ''Rubber band'' (1972, dall'album ''Bright phoebus''); John Renbourn, ''National seven'' (1966, dall'album ''John renbourn''); Billy Connolly, ''Mary of the mountains'' (1970, dall'album ''Open up the door'' degli Humblebums); Carolanne & Bob Pegg, ''Mr. Fox'' (1970, dall'album ''Mr. Fox'' dei Mr. Fox); Richard Digance, ''Show me the door'' (1975, dall'album ''How the west was lost''); Steve Tilston, ''Falling'' (1972, dall'album ''Collection''); Vin Garbutt, ''Mr. Gunman'' (1972, dall'album ''The valley of tees''); Ralph McTell, ''Factory girl'' (1975, dall'album ''Streets of london''); Bert Jansch, ''Running from home'' (1965, dall'album ''Bert jansch''); Dave Cartwright, ''Don't let your family down'' (1974, dall'album ''Don't let your family down''); Stefan Grossman, ''So they say''; Gerry Rafferty, ''Make you break you'' (1971, dall'album ''Can I have my money back?''); Carolanne Pegg, ''Witch's guide to the underground''; Richard Digance, ''Press gang''; Dave Cartwright, ''Song for susan'' (1972, dall'album ''A little bit of glory''); Bert Jansch, ''Harvest your thoughts of love'' (1965, dall'album ''It don't bother me''); Ralph McTell, ''Spiral staircase'' (1970, dall'album ''Ralph mctell revisited''); Bob Pegg, ''The headrow song'' (1973, dall'album ''Bob Pegg & Nick Strutt''); Rosemary Hardman, ''Lady for today'' (1971, dall'album ''Second season came''); Billy Connolly, ''Open up the door'' (1970, dall'album ''Open up the door'' degli Humblebums); Carolanne & Bob Pegg, ''Elvira Madigan'' (1971, dall'album ''The gypsy'' dei Mr. Fox); Dave Cartwright, ''Nights of magic'' (1973, dall'album ''Back to the garden''); Gerry Rafferty, ''Can I have my money back?'' (1971, dall'album ''Can I have my money back?'').
Aa.vv. (rock 60-70)
Diggin' for gold volume 2 (rsd 2018)
Lp [edizione] nuovo stereo uk 1965 rubble
rock 60-70
rock 60-70
Pubblicazione realizzata per il RECORD STORE DAY DEL 21 APRILE 2018, edizione limitata a 1500 copie numerate sul retro copertina in basso, in vinile da 180 grammi di colore dorato, completa di inserto e di libretto a colori con note e foto. Ristampa del 2018 ad opera della Rubble, della compilation originariamente pubblicata nel 1994 dalla Smorgasbord, secondo volume della serie "Diggin' for gold". Una raccolta di rari e misconsociuti 45 giri di gruppi degli anni '60 provenienti da Europa ed Australia, in salsa garage punk, con gruppi come gli anglosassoni Undertakers, autori di un devastante garage freakbeat con "(I fell in love) For the very first time", gli eccellenti olandesi Rolling Beats con un ottimo mod sound in "Don't ask me why", gli islandesi Thor's Hammer, da non confondere con l'omonima band progressive underground danese, autori invece di un graffiante e potente garage carico di fuzz sostenuto da una batteria decisamente aggressiva per i tempi, gli australiani Marksmen, vicini ai primi Pretty Things con il loro sound r'n'b graffiante e garagizzato, gli olandesi Inn-Sect, a loro volta autori di un tagliente garage inacidito da organo protopsichedelico e chitarra molto carica di fuzz. Davvero una bella raccolta, con tante piccole gemme da riscoprire. Questa la scaletta completa: SIDE 1: 1. The Undertakers - (I Fell In Love) For The Very First Time (1965) 2. Nameless – Life (1967) 3. The Moods - 'Cause Of You (1966) 4. Sound LTD Set - Sunside World (1967) 5. Group $Oall - Will You Teach Me How To Love (registrato nel 1967, edito nel 1997) 6. Toreros – Come (1966) 7. Thor's Hammer - My Life (1966) 8. Dat En Wat - Dead Man Blues (1966) SIDE 2: 1. Thursday's Child - I Want You Back 2. The Marksmen – Moonshine (1966) 3. The Beatnicks - Can't Be Sad About It (1966) 4. The Inn-Sect - Let Me Tell You About The Things I Need (1967) 5. Thor's Hammer - Better Days (1966) 6. Dat En Wat - I Can Live Without You (1966) 7. The Rolling Beats - Don't Ask Me Why (1966) 8. The Unforgettable Amnesiacs - Leave Me Alone.
Aa.vv. (rock 60-70)
Electric muse (4lp+book)
LPBOX [edizione] originale stereo uk 1956 island
[vinile] Excellent [copertina] Very good rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Very good rock 60-70
copia con qualche pressoche' inevitabile segno di invecchiamento sulla copertina, titolo completo ''Electric muse – the story of folk into rock'', prima rara stampa inglese, cofanetto con superficie testurizzata sulla quale e' incollato foglio di carta fronte e retro con artwork, con vinili estraibili di lato e sagomatura sul lato di apertura, quattro lp all'interno, ciascuno con propria copertina che ha la scaletta dei brani sul retro, libretto di venti pagine formato 12'' con ricche note, label marrone scura con disegno di libro aperto e con scritte marroni al centro e con piccoli loghi Island e Transatlantic in basso, catalogo FOLK1001. Pubblicata nel 1975 dalla Island in Gran Bretagna, la splendida raccolta compilata da Karl Dallas, Robin Denselow, Dave Laing e Robert Shelton, i quali riuscirono nel monumentale compito di fornire un chiaro e nei limiti del possibile esaustivo quadro della storia del folk rock e del nuovo folk delle isole britanniche fra gli anni '60 ed i '70: i cinquantasei brani (di cui quattro all'epoca inediti) qui presenti sono infatti raggruppati tematicamente in otto parti, una per facciata, partendo dalle radici acustiche non solo britanniche ma anche americane (Leadbelly, Alan Lomax) della rinascita del folk di Albione, passando per i vari filoni del genere, dagli intrecci fra folk e blues di chitarristi quali Davey Graham, Bert Jansch e John Renbourn, alle declinazioni cantautorali di Roy Harper e Jackson C. Frank, dalla elettrificazione del folk che porto' alla nascita del folk rock di gruppi come Fairport Convention e Steeleye Span alle vette folk acustiche di artisti quali Shirley Collins e Martin Carthy, senza trascurare uno dei piu' grandi musicisti emersi da questo fertile terreno, vale a dire Richard Thompson. Una eccellente occasione per chi volesse addentrarsi seriamente nella riscoperta di questo splendido movimento musicale che seppe combinare la tradizione folk ma anche blues con il nascente rock fra gli anni '60 ed i '70, portando a risultati artisticamente eccezionali. Questa la scaletta: Steeleye Span/Ian Campbell Folk Group/Fairport Convention, ''Introductory medley: Robbery with violins (1973)/ Tall toddle extract (1963)/Sir B. McKenzie extract (1970)''; Leadbelly, ''The gallows pole''; Jack Elliot, ''Pretty boy floyd'' (1963); Margaret Barry, ''She moves through the fair''; Alan Lomax and the Ramblers, ''Hard case'' (1956); The Coppers, ''The banks of sweet primroses''; Ray & Archie Fisher, ''The twa corbies''; A.L. Lloyd, ''The shoals of herring extract''; Ian Campbell Folk Group, ''Rocky road to dublin/Drops of brandy'' (1963); The Dubliners, ''The mason's apron'' (1967); The Chieftains, ''Carolan's concerto'' (1971); Gryphon, ''Kemp's jig'' (1973); Fairport Convention, ''Medley'' (1969); Morris On Band, ''Greensleeves'' (1972); Hedgehog Pie, ''Drops of brandy'' (1974); John Martyn, ''Eibhli ghail chiuin ni chearbhaill'' (1973); Davey Graham, ''Angi'' (1967); Davey Graham, ''She moves through the fair'' (1963); Davey Graham, ''Better git in your soul'' (1965); Bert Jansch, ''Veronica'' (1965); John Renbourn, ''Waltz'' (1966); Ralph McTell, ''Willoughby's farm'' (1968); Marc Brierley, ''Dragonfly'' (1969); Jackson C. Frank, ''Blues run the game'' (1965); Roy Harper, ''Forever'' (1969); Pentangle, ''Waltz'' (1968); Martin Carthy, ''Scarborough fair'' (1965); Al Stewart, ''Soho, needless to say'' (1973); John and Beverley Martyn, ''John the baptist'' (1969); New Humblebums, ''Please sing a song for us'' (1970); Fairport Convention, ''Chelsea morning'' (1968); Shirley Collins/Davey Graham, ''Pretty saro'' (1965); Bert Jansch, ''Blackwaterside'' (1966); Young Tradition, ''Lyke-wake dirge'' (1966); John Renbourn, ''Bransle gay'' (1970); Martin Carthy/Dave Swarbrick, ''Our captain cried all hands'' (1967); Pentangle, ''Let not man steel your thyme'' (1968); Shirley Collins, ''The wedding song'' (1969); Fairport Convention, ''Nottamun town'' (1969); Fairport Convention, ''Tam lin'' (1969); Traffic, ''John bareycorn'' (1970); Fairport Convention, ''Lord Marlborough'' (1971); Steeleye Span, ''The weaver and the factory maid'' (1973); Bob and Carole Pegg, ''Rise up jock'' (1971); Mr. Fox, ''The gay goshawk''' (1970); Fairport Convention, ''Poor will and the jolly hangman'' (1970); Lindisfarne, ''Turn a deaf ear'' (1970); Jack The Lad, ''The third millenium'' (1974); Richard Thompson, ''Nobody's wedding'' (1972); Albion Country Band, ''Albion sunrise'' (1973); Albion Morris, ''Upton stick dance'' (1973); Fairport Convention, ''Furs and feathers'' (1973); Steve Ashley, ''The spirit of christmas'' (1975); Mike and Lal Waterson, ''The magical man'' (1972); Fairport Convention, ''Stranger to himself'' (1975); Albion Country Band, ''The new st. george/La rotta'' (1973).
Aa.vv. (rock 60-70)
esp sampler (black / red sleeve)
Lp [edizione] originale stereo usa 1967 esp
[vinile] Excellent [copertina] Very good rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Very good rock 60-70
prima rara stampa americana, copertina cartonata (con lievi segni di invecchaimento), nella versione con colori nero e rosso sul fronte (ne esistono altre due versioni con differenti colori), etichetta bianca con scritte nere, catalogo ESP1051. Pubblicato nel 1967, e posto in vendita, come indicato sulla copertina, alla modica cifra di 99 centesimi, si tratta del manifesto dell' etichetta di culto newyorkese E.S.P., con ben 45 estratti di circa un minuto ciascuno da brani del catalogo della leggendaria etichetta, da dischi perlopiu' gia' usciti, ma anche ancora solo programmati, alcuni dei quali rimarranno invece inediti, pur avendo un catalogo assegnato. Oltre alla curiosita' dell' uscita, ed alla presenza di alcuni inediti, il disco risulta una esperienza di ascolto inaspettatamente intrigante, fornendo uno spaccato vivace ed efficace, nonostante la brevita' degli estratti, non solo dell' avventuroso catalogo della label, ma di molte sperimentazioni sonore piu' interessanti della seconda meta' degli anni '60, in America. Questa la provenienza dei brani contenuti, con i numeri di catalogo relativi, molti dei quali, come detto, successivi rispetto a quello di questa uscita, e quindi relativi a dischi all' epoca ancora inediti, e talora rimasti tali.
Pearls Before Swine: One Nation Underground (ESP 1054) Pharaoh Sanders Quintet (ESP 1003) Noah Howard Quartet (ESP 1031) Milford Graves Percussion Ensemble with Sunny Morgan (ESP 1015) Albert Ayler: Spiritual Unity (ESP 1002) Corso, Ferlinghetti, Voznesensky, & Others: The Lovebook Record (ESP 1067) Henry Grimes Trio: The Call (ESP 1026) Burton Greene Quartet (ESP 1024) Sunny Murray (ESP 1032) Bob James Trio: Explosions (ESP 1009) Marion Brown Quartet (ESP 1022) Patty Waters: Patty Waters Sings (ESP 1025) New York Art Quartet (ESP 1004) The Fugs: Fugs Broadside Album (ESP 1018) Frank Wright Trio (ESP 1023) Sun Ra: The Heliocentric Worlds of Sun Ra (ESP 1014) Ornette Coleman: Town Hall 1962 (ESP 1006) Alan Sondheim: Ritual-All-7-70 (ESP 1048) Giuseppi Logan Quartet (ESP 1007) William Burroughs: Call Me Burroughs (ESP 1050) The Fugs (ESP 1028) Bud Powell (ESP 1066) Randy Burns: Of Love And War (ESP 1039) Gato Barbieri: In Search of Mistery (ESP 1049) James Zitro: Zitro (ESP 1052) Burton Greene Quartet (ESP 1024) Byron Allen Trio (ESP 1005) The Godz: Contact High With The Godz (ESP 1037) Original Cast Album: The Coach with the Six Insides (ESP 1019) Gunter Hampel: Assemblage (ESP 1042) Ishmael Reed: East Village Other (ESP 1034) Sonny Simmons: Staying on the Watch (ESP 1030) The Godz: Godz 2 (ESP 1047) Steve Lacy: The Forest and the Zoo (ESP 1060) Allen Ginsberg: East Village Other (ESP 1034) Karl Berger: From Now On (ESP 1041) Andrei Voznesensky: The Lovebook Record (ESP 1067) New York Art Quartet (ESP 1004) Movement Soul (ESP 1056) Paul Bley: Closer (ESP 1021) Charles Tyler Ensemble (ESP 1029) Ni Kantu En Esperanto (ESP 1001)
Aa.vv. (rock 60-70)
esp sampler (blue / red sleeve)
Lp [edizione] originale stereo usa 1967 esp
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
prima rara stampa americana, copertina cartonata, nella versione con colori blu e rosso sul fronte (ne esistono altre due versioni con differenti colori), etichetta bianca con scritte nere, catalogo ESP1051. Pubblicato nel 1967, e posto in vendita, come indicato sulla copertina, alla modica cifra di 99 centesimi, si tratta del manifesto dell' etichetta di culto newyorkese E.S.P., con ben 45 estratti di circa un minuto ciascuno da brani del catalogo della leggendaria etichetta, da dischi perlopiu' gia' usciti, ma anche ancora solo programmati, alcuni dei quali rimarranno invece inediti, pur avendo un catalogo assegnato. Oltre alla curiosita' dell' uscita, ed alla presenza di alcuni inediti, il disco risulta una esperienza di ascolto inaspettatamente intrigante, fornendo uno spaccato vivace ed efficace, nonostante la brevita' degli estratti, non solo dell' avventuroso catalogo della label, ma di molte sperimentazioni sonore piu' interessanti della seconda meta' degli anni '60, in America. Questa la provenienza dei brani contenuti, con i numeri di catalogo relativi, molti dei quali, come detto, successivi rispetto a quello di questa uscita, e quindi relativi a dischi all' epoca ancora inediti, e talora rimasti tali.
Pearls Before Swine: One Nation Underground (ESP 1054) Pharaoh Sanders Quintet (ESP 1003) Noah Howard Quartet (ESP 1031) Milford Graves Percussion Ensemble with Sunny Morgan (ESP 1015) Albert Ayler: Spiritual Unity (ESP 1002) Corso, Ferlinghetti, Voznesensky, & Others: The Lovebook Record (ESP 1067) Henry Grimes Trio: The Call (ESP 1026) Burton Greene Quartet (ESP 1024) Sunny Murray (ESP 1032) Bob James Trio: Explosions (ESP 1009) Marion Brown Quartet (ESP 1022) Patty Waters: Patty Waters Sings (ESP 1025) New York Art Quartet (ESP 1004) The Fugs: Fugs Broadside Album (ESP 1018) Frank Wright Trio (ESP 1023) Sun Ra: The Heliocentric Worlds of Sun Ra (ESP 1014) Ornette Coleman: Town Hall 1962 (ESP 1006) Alan Sondheim: Ritual-All-7-70 (ESP 1048) Giuseppi Logan Quartet (ESP 1007) William Burroughs: Call Me Burroughs (ESP 1050) The Fugs (ESP 1028) Bud Powell (ESP 1066) Randy Burns: Of Love And War (ESP 1039) Gato Barbieri: In Search of Mistery (ESP 1049) James Zitro: Zitro (ESP 1052) Burton Greene Quartet (ESP 1024) Byron Allen Trio (ESP 1005) The Godz: Contact High With The Godz (ESP 1037) Original Cast Album: The Coach with the Six Insides (ESP 1019) Gunter Hampel: Assemblage (ESP 1042) Ishmael Reed: East Village Other (ESP 1034) Sonny Simmons: Staying on the Watch (ESP 1030) The Godz: Godz 2 (ESP 1047) Steve Lacy: The Forest and the Zoo (ESP 1060) Allen Ginsberg: East Village Other (ESP 1034) Karl Berger: From Now On (ESP 1041) Andrei Voznesensky: The Lovebook Record (ESP 1067) New York Art Quartet (ESP 1004) Movement Soul (ESP 1056) Paul Bley: Closer (ESP 1021) Charles Tyler Ensemble (ESP 1029) Ni Kantu En Esperanto (ESP 1001)
Aa.vv. (rock 60-70)
Eteenpain! vorwarts! forward! antauen! kaikki complete 1966 1970
LPBOX [edizione] nuovo stereo fin 1966 svart
rock 60-70
rock 60-70
Edizione limitata a 300 copie in vinile nero (altre 200 sono in vinile bianco), cofanetto senza codice a barre, contenente sei vinili estraibili di lato, ciascuno contenuto in una propria copertina, catalogo SRE075. Pubblicato nel 2016 dalla Svart, questo cofanetto compila tutte le pubblicazioni edite fra il 1966 ed il 1970 dalla piccola label finlandese Eteenpain! (Avanti!), in tutto un album e quattordici 7''; il sesto vinile contiene materiale inedito risalente all periodo 1963-1970 e tratto dagli archivi di M.A. Numminen. Fondata nel 1966 da Pekka Gronow e dal famoso ed importante musicista finnico M.A. Numminen, la Eteenpain e' considerata la prima etichetta indipendente della Finlandia, le cui pubblicazioni provocarono scandalo e persino interventi della polizia in quei fatidici anni '60; una casa discografica minuscola e semiprofessionale, il cui scopo era promuovere idee ed artisti innovativi e non certo il profitto. Nel loro piccolo catalogo sono presenti, oltre al primo album di Nummine, ''In memoriam'' (1967, incluso in questo cofanetto) ed all'eccezionale 7'' pischedelico degli svedesi Baby Grandmothers ''Somebody keeps calling my name'' (1968, anch'esso qui incluso, nel quarto vinile), testi tratti da manuali sulla sessualita', caotico free jazz, rumorismo elettronico, registrazioni dei conteggi dei voti di una tornata di elezioni politiche nazionali, satira politica, hippie folk. Alcuni dei musicisti pubblicati in quegli anni dalla Eteenpain sarebbero diventati importanti esponenti dello underground finlandese e scandinavo dell'epoca: fra di essi, oltre a Numminen e Baby Grandmothers, citiamo i leggendari Sperm di Pekka Airaksinen (che figurano nella lista dei Nurse With Wound), il cui 7'' di debutto usci' per questa label, ed i Those Lovely Hula Hands, gruppo descrivibile come folk sperimentale, ed il collettivo artistico multidisciplinare Suomen Talvistota 1939-40, veri alfieri della controcultura in Finlandia. La Eteenpain divenne all'inizio degli anni '70 una sottoetichetta della piu' grande Love Records, etichetta anch'essa dedita alla promozione di musicisti alternativi ma con un approccio piu' professionale; anni dopo, in seguito alla chiusura della Love Records, Numminen riattivo' la Eteenpain per pubblicare i propri dischi. Questa la scaletta: LP1: Alkuperäinen 12” LP-julkaisu: Eteenpäin! LP 202, IN MEMORIAM (1967). A1. M.A.NUMMINEN ja VARUSMIESKUORO: Jenkka hevosen puhdistamisesta (1:39) A2. TOMMI PARKO ja SOMERON PELIMANNIT: Kaikki linnut laulelevat (2:13) A3. M.A.NUMMINEN: Minä ja vakituiseni (1:52) A4. PÄIVI PAUNU ja M.A.NUMMINEN: Kaikki ihmisolennot (2:25) A5. M.A.NUMMINEN ja EEVA: Iltaisin kaipaan (3:49) A6. M.A.NUMMINEN ja AXOLON-YHTYE: Axolon-tango (0:49) A7. M.A.NUMMINEN ja TOMMI PARKO: Juhannusblues (3:21) A8. MARKUS ALLAN ja M.A.NUMMINEN: Kaipuuni tango (2:29) B1. EEVA ja M.A.NUMMINEN: Tarina Seija Niemisestä (3:04) B2. M.A.NUMMINEN: Iltaisin lasten nukkuessa (0:28) B3. M.A.NUMMINEN: Varuskunnan keittiötyttö (2:00) B4. T.P.U. WILLBERG ja M.A.NUMMINEN: Viiskulmassa on viisi kulmaa (2:03) B5. M.A.NUMMINEN: Tästedes sinä olet oleva hevonen (1:02) B6. M.A.NUMMINEN: Tahdon vapauden (2:57) B7. HELI KEINONEN ja M.A.NUMMINEN: Helin ja Markun matka Onnelaan (2:52) B8. M.A.NUMMINEN, TOMMI PARKO ja PEKKA KUJANPÄÄ: Eleitä kolmelle röyhtäilijälle (1:59) B9. M.A.NUMMINEN: Wovon man nicht sprechen kann (1:13) LP2: Alkuperäinen 7” EP-julkaisu: Eteenpäin! NG 100, M.A.NUMMINEN LAULAA (1966). A1. M.A.NUMMINEN ja VIISI VIERASTA MIESTÄ: Vihaisuushypoteesi (3:37) A2. M.A.NUMMINEN ja VIISI VIERASTA MIESTÄ: Jos jäsennämme (1:39) A3. M.A.NUMMINEN ja VIISI VIERASTA MIESTÄ: Hevoset ja minä (1:51) A4. M.A.NUMMINEN ja VIISI VIERASTA MIESTÄ: Anomia (3:29) Alkuperäinen 7” EP-julkaisu: Eteenpäin! NG-99, M.A.NUMMINEN LAULAA JÄLLEEN (1966). A5. M.A.NUMMINEN ja VIISI VIERASTA MIESTÄ: Naiseni kanssa eduskuntatalon puistossa (3:20) A6. M.A.NUMMINEN ja VIISI VIERASTA MIESTÄ: Rakastuneessa ihmisessä (3:24) A7. M.A.NUMMINEN ja VIISI VIERASTA MIESTÄ: Nuoren aviomiehen on syytä muistaa (3:11) A8. BADDIN’ ja VIISI VIERASTA MIESTÄ: Laki epäsiveellisistä julkaisuista (2:21) Alkuperäinen 7” singlejulkaisu: Eteenpäin GN-2, WITTGENSTEIN POP (1966). B1. M.A.NUMMINEN: In Order To (2:05) B2. M.A.NUMMINEN: The World Is (3:05) Alkuperäinen 7” singlejulkaisu: HYYRT1-1 (1967). B3. M.A.NUMMINEN: Oikeus mielipiteen vapauteen (2:30) Alkuperäinen 12” LP-julkaisu: Love Records, LXLP 501, TAISTELUNI (1970). B4. M.A.NUMMINEN: Ajokortti ja kuulokyky (1:17) B5. M.A.NUMMINEN: Vaalipolkka (0:49) B6. M.A.Numminen antaa tempon (0:08) B7. M.A.NUMMINEN: Haluan eronneen rouvan (2:29) B8. SÄHKÖKVARTETTI: Kaukana väijyy ystäviä (6:03) LP3: Alkuperäinen 7” singlejulkaisu: Antauen! / Eteenpäin! GN 6 (1968). A1. M.A.NUMMINEN KAJ KVIN FREMDAJ VIROJ: Kun mia virino en la parko de nia parlamento (3:22) A2. PÄIVI PAUNU KAJ KVIN FREMDAJ VIROJ: Ciuj homoj (2:25) Alkuperäinen 7” EP-julkaisu: Eteenpäin! Vorwärts! NG 98, SCHUBERT-LAULUJA (1968). A3. M.A.NUMMINEN: An die Musik (2:31) A4. M.A.NUMMINEN: Heidenröslein (1:57) A5. M.A.NUMMINEN: Ständchen (3:46) A6. M.A.NUMMINEN: Der stürmische Morgen (1:01) Alkuperäinen 7” EP-julkaisu: Actum Philosophicum Fennicum, UF-1 (1969). A7. S. ALBERT KIVINEN: Purukumimies (1:02) A8. S. ALBERT KIVINEN: Laulu olevaisen arvoituksesta ja suomalaisesta elämänmuodosta (1:41) A9. HELI KEINONEN: Laulu mätänevän kapitalismin ideologisesta ylärakenteesta (1:42) A10. KAIJA PARKO, RAULI SOMERJOKI ja M.A.NUMMINEN: Ne tieteet jotka käsittelevät yleisiä tosiseikkoja (2:57) Alkuperäinen 7” EP-julkaisu: NV-1: NUOREN VOIMAN LIITTO 3/69 MUSIIKKIANTOLOGIA (1969). B1. SUOMEN TALVISOTA 1939–1940: Vihreä valta (2:20) B2. SUOMEN TALVISOTA 1939–1940: Kekkonen-rock (1:59) B3. SUOMEN TALVISOTA 1939–1940: Talvisota-rock (1:28) B4. SUOMEN TALVISOTA 1939–1940: Mielitauti-rock (1:47) B5. SUOMEN TALVISOTA 1939–1940: Tehtaan vahtimestarit (1:22) Yleisradion ohjelmista Maanalaista menoa 1 (läh. 14.12.1968) ja Maanalaista menoa 2 (läh. 30.1.1969). B6. SUOMEN TALVISOTA 1939–1940: Liput liehuvat (Maanalaista menoa -versio) (2:53) B7. SUOMEN TALVISOTA 1939–1940: Satusetä Andersen (0:53) B8. SUOMEN TALVISOTA 1939–1940: Vihreä valta (Maanalaista menoa -versio) (2:35) Yleisradion ohjelmasta Underjorden – finns den? (läh. 3.5.1969). B9. SUOMEN TALVISOTA 1939–1940: Den gröna makten (2:09) B10. SUOMEN TALVISOTA 1939–1940: Flaggorna fladdrade (3:31) LP4: Alkuperäinen 7” EP-julkaisu: NV-1: NUOREN VOIMAN LIITTO 3/69 MUSIIKKIANTOLOGIA (1969). A1. TIITTA SIPPONEN & THE SATURDISTS: Joutsenlampi (1:44) A2. TIITTA SIPPONEN & THE SATURDISTS: Rhythm of the Rain (2:20) A3. THOSE LOVELY HULA HANDS: I Shall Be Released (2:10) A4. THOSE LOVELY HULA HANDS: Oma nainen (1:20) A5. SOOSI JA MUUSI: A niinkuin Aaron (2:34) Alkuperäinen 7” EP-julkaisu: Eteenpäin! GN 7 (1968). A6. THOSE LOVELY HULA HANDS: Pieni sävelkimara / Suuri rytmiparaati / Molleja (5:55) A7. THOSE LOVELY HULA HANDS: Tarzan – apornas apa / Tarzan gregah! / Jane Porter sivistyksen muurilla (4:47) Alkuperäinen 7” EP-julkaisu: Eteenpäin GN 3 (1968). B1. SPERM: Third Erection (3:15) B2. SPERM: Hero (1:34) B3. SPERM: Pillow (3:01) B4. SPERM: Staffstaff (3:17) Alkuperäinen 7” singlejulkaisu: Eteenpäin GN 5 (1968). B5. BABY GRANDMOTHERS: Somebody Keeps Calling My Name (7:09) B6. BABY GRANDMOTHERS: Being Is More than Life (5:49) LP5: Alkuperäinen 7” singlejulkaisu: Eteenpäin! NG-97, J.O. MALLANDER: EXTENDED PLAY (1968). A1. 1962 (6:32) A2. 1968 (6:52) Alkuperäinen 7” EP-julkaisu: Eteenpäin! GN 8 (1969). A3. SULO VAKKARI: Pohjoisessa Pietarsaaren kaupungissa (2:35) A4. OTTO PYYKKÖNEN: Vapaa Wenäjä (2:44) A5. HANNES SAARI: Proletaarit nouskaa (2:53) Alkuperäinen 7” mini-LP-julkaisu: Eteenpäin! NG-96 (1970). B1. JOUNI KESTI ja SEPPO I. LAINE: Vallankumouksen analyysi (11:01) B2. JOUNI KESTI ja SEPPO I. LAINE: Punalippu (10:10) LP6: Aikaisemmin julkaisemattomia äänityksiä vuosilta 1963–1970. A1. M.A.NUMMINEN ja VIISI VIERASTA MIESTÄ: Med min kvinna i riksdagshusets park (3:17) A2. M.A.NUMMINEN ja VIISI VIERASTA MIESTÄ: I en förälskad människa (3:28) A3. M.A.NUMMINEN ja VIISI VIERASTA MIESTÄ: Hästarna och jag (2:02) A5. M.A.NUMMINEN ja VIISI VIERASTA MIESTÄ: Alienation (3:59) A5. NALLE PUH BIG BAND: My Blue Heaven (4:13) A6. NALLE PUH BIG BAND: Messin’ with the Man (3:14) B1. TOMMI PARKO: Viiv (4:25) B2. TOMMI PARKO: Täk (2:46) B3. M.A.NUMMINEN ja TOMMI PARKO: Jamimusiikkia (5:58) B4. M.A.NUMMINEN: Poli-Blues (2:31) B5. M.A. Nummisen puhelinvastain (1:04).
Aa.vv. (rock 60-70)
Fading yellow 14
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1967 flower machine
rock 60-70
rock 60-70
Edizione limitata a 500 copie numerate sul retro copertina in basso, copertina a busta senza barcode, label gialla con scritte nere e logo Flower Machine nero in alto, catalogo FMRLP014. Pubblicato nel 2012 dalla svedese Flower Machine, il quattordicesimo volume della serie di compilation ''Fading yellow''. Questo numero ci propone quattordici brani risalenti al periodo 1967-73, ad opera di gruppi spagnoli qui dediti ad esempi di popsike ed affini, pop delicatamente screziato di psichedelia, con voci frequentemente corali in tipico stile anni '60; i brani qui presenti sono per la prima volta raccolti in una compilation con questa pubblicazione. Questa la scaletta: 1. LOS IBEROS - Fantastic girl 2. LOS MUSTANG - Suspira la nia 3. MODULOS - Ya no me quieres 4. AMORES – Ana 5. LOS PASOS - Yo fu el mejor 6. MOCEDADES - Esta noche ha Llovido 7. LOS 5 MUSICALES - Feria de Scarborough 8. PIC-NIC - You heard my voice 9. NUEVOS HORIZONTES - Tio vivo 10. ISASI - Cantandole al viento 11. LAS CUATRO MONEDAS - Mira de frente 12. LOS SIREX – Eva 13. LOS MITOS - Cuando vuelvas 14. ALBERT BAND - En sueos.
Aa.vv. (rock 60-70)
Famous charisma label vol. 1
Lp [edizione] seconda stampa stereo ita 1969 fontana
[vinile] Excellent [copertina] Very good rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Very good rock 60-70
Seconda stampa italiana della seconda metà degli anni '70 su Fontana e con catalogo cambiato, coeprtina con qualche segno di invecchiamento, label blu ed argento, catalogo 9286 867, data sul trail off 14/11/1974, timbro SIAE (poco visibile) del secondo tipo, in uso tra il '75 ed il '78/'79, con marchio Siae che ne occupa ancora l' intero cerchio centrale. Pubblicata nel 1974 dalla Charisma in Italia (nel Regno Unito uscì, nello stesso anno, la compilation "One more chance", che però ha un contenuto in gran parte diverso da questa antologia), questa splendida raccolta compila una serie di storici brani, alcuni dei quali molto rari e quasi tutti usciti solo su singolo, tratti dal catalogo della importante casa discografica britannica dedita in particolare al miglior rock progressivo: ascoltiamo pezzi come "Theme one" e "W" dei Van Der Graaf Generator, "Scotch mist" dei Lindisfarne, "Happy the man" e "Twilight alehouse" dei Genesis, all'epoca inediti su album, ed altre pregiate canzoni di grandi gruppi come Audience, String Driven Thing e Rare Bird. Questa la scaletta: Van Der Graaf Generator, "Theme one" (singolo inedito su album, 1972), "W" (B-side di "Theme one", 1972, inedito su album); Capability Brown, "Wake up little sister" (singolo inedito su album, 1972), "Windfall" (B-side di "Wake up little sister", 1972, inedito su album); String Driven Thing, "It's a game" (singolo inedito su album, 1973), "Are you a rock and roller" (B-side di "It's a game", 1973, inedito su album); Audience, "Indian Summer" (singolo inedito su album, 1971); Genesis, "Happy the man" (singolo inedito su album, 1972), "Twilight alehouse" (da un 7" flexi, 1973, inedito su album), "Watcher of the skies" (versione su singolo del 1973, diversa da quella sull'album "Foxtrot"); Rare Bird, "Symphaty" (dall'album "Rare bird", 1969, poi uscito anche su singolo); Lindisfarne, "Lady Eleonor" (dall'album "Nicely out of tune", 1970), "Scotch Mist" (B-side del 7" "Meet me on the corner", 1972, inedito su album), "No time to loose" (B-side del 7" "Meet me on the corner", 1972, inedito su album).
Aa.vv. (rock 60-70)
Fillmore the last days (3lp box + booklet , poster, ticket and single)
LPBOX [edizione] ristampa stereo usa 1972 sunday
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
ristampa limitata, nella versione in vinile nero, uscita nel 2012 ed ormai fuori catalogo, pressoche' identica alla prima rara tiratura, uscita in America su Fillmore Records nel 1972; tre albums contenuti in un box rigido e senza barcode, che include anche: un booklet di 32 pagine a colori e bianco e nero, un poster gigante apribile ed un bonus single (con intervista a Bill Graham), e la riproduzione del biglietto per l' ultimo concerto al Fillmore, tutti inserti originariamente presenti anche nella edizione originaria. Registrato live durante le serate di addio a San Francisco dove il mitico Fillmore West era stato la culla della scena psichedelica, con chiusura finale il 4 luglio del 1971; prodotto sotto la sapiente regia del mitico Bill "Uncle Bobo" Graham, "Fillmore: The Last Days" contiene i momenti migliori dell' ultima settimana di concerti che celebrarono la storia della sala prima della definitiva chiusura. Il disco venne pubblicato come colonna sonora dell' omonimo documentario (nel 45 allegato "Words With Bill Graham" ne viene tracciata la storia, dagli inizi alla chiusura, il booklet inoltre contiene la lista completa dei concerti che si sono tenuti nel locale); i musicisti coinvolti nel concerto sono i piu' celebri e rispettati del momento nella musica della Bay Area, molte le performances passate alla storia e qui incluse, tra questi impossibile non citare i Grateful Dead ("Casey Jones" e "Johnny B. Goode"), i Quicksilver Messenger Service ("Fresh Air" e "Mojo"), gli It's a Beautiful Day ("White Bird"), Santana ("Incident at Neshabur" e "In a Silent Way") ma anche i nomi nuvi della nuova onda californiana, come i Malo ("Pana") o i Lamb ("Hello Friends"), la insuperata versione di "Baby's Calling Me Home" di Boz Scaggs e la davvero travolgente "Keep Your Lamps Trimmed and Burnin'" degli Hot Tuna. Ecco la lista completa dei brani inclusi tutti, lo ricordiamo, in versioni live inedite. "Hello" John Walker, "Hello Friends" Lamb, "So Fine" Elvin Bishop Group, "Party 'Til the Cows Come Home" Elvin Bishop Group, " Pana" Malo, "Poppa Can Play" Sons of Champlin, "White Bird" It's a Beautiful Day, "Fresh Air" Quicksilver Messenger Service, "Mojo" Quicksilver Messenger Service, "introduction" Bill Graham, "Back on the Streets Again" Tower of Power, "Baby's Callin' Me Home" Boz Scaggs, "I Just Want to Make Love to You" Cold Blood, "Passion Flower" Stoneground, "Henry" New Riders of the Purple Sage, "Casey Jones" Grateful Dead, "Johnny B. Goode" Grateful Dead, "Introduction" Bill Graham, "Keep Your Lamps Trimmed and Burning" Hot Tuna, "Incident at Neshabur" Santana, "In a Silent Way" Santana, "Jam Session: We Gonna Rock" Taj Mahal/ Elvin Bishop/ Boz Scaggs & Friends, "Jam Session: Long and Tall" Taj Mahal/ Elvin Bishop / Boz Scaggs & Friends, "Final Night Jam Session.
Aa.vv. (rock 60-70)
From morden to wimbledon (a trip through the forest of oak records 1967-1970)
Lp [edizione] nuovo mono uk 1967 top sounds
rock 60-70
rock 60-70
Vinile pesante, copertina laminata sul fronte e flipback su due lati sul retro, allegato splendido libretto di dodici pagine con note biografiche, foto e riproduzioni delle originarie etichette degli acetati, label blu scura con scritte argento, logo Oak argentato in alto ed a sinistra, logo Top Sounds a destra, catalogo TSLP010. Pubblicata nel 2022 dalla britannica Top Sounds, questa antologia compila, in MONO, quindici brani tratti dagli archivi della Oak Records, tutti pezzi inediti tratti dagli originali acetati dell'etichetta. Dopo la raccolta "17 from Morden", questa "From Morden to Wimbledon" prosegue la documentazione del lavoro di R.G. Jones ingegnere del suono britannico che gestiva uno studio di registrazione nella zona Sud di Londra a metà anni '60, noto come Morden Park Studios (dove i Rolling Stones avevano regiastrato alcuni dei loro primi demos), e che era stato il fondatore della label Oak, attiva dal 1962. Il suo studio di registrazione fu spostato da Morden a Wimbledon nel 1967, e questa antologia raccoglie brani incisi nella nuova sede durante i tardi anni '60. In questa fase le sonorità sono principalmente freakbeat, fra psichedelia e post-psichedelia, ancora con un tocco beat duro in alcuni casi, ma già più maturo e ricco di sfumature rispetto a quello del periodo 1964-1967 documentato nella precedente compilation "17 from Morden". Qui di seguito la scaletta. 01. Tinsel Arcade - Baby You've Got It 02. Unknown - Little Red House 03. Friday's Chyld - It's Not Easy Falling Out Of Love 04. Rustic Souls - You Don't Realise 05. Phaze - Long Hair Dirty Shoes 06. Ian Scott & Bill Weller (?) - Mystical Morning 07. Friday's Chyld - Boys And Girls Together 08. Keith Dangerfield & Child's Play - She's A Witch 09. Rowboat - You Keep Me Hanging On 10. Keith Dangerfield & Child's Play - No Life Child 11. Phaze - The Other Side 12. Nemesis - Arise And Awake 13. Tinsel Arcade - Life Does Not Seem What It Seems 14. Science Fiction (?) - Science Fiction 15. Nemesis – Nemesis.
Aa.vv. (rock 60-70)
Fuera de attracion - 60s psychedelic garage from el salvador
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1960 el tigre
rock 60-70
rock 60-70
Copertina senza codice a barre, inserto con foto e con note dettagliate in lingue spagnola ed inglese, catalogo TGR1001. Pubblicata nel 2021 dalla El Tigre, questa antologia esplora una delle ultime frontiere del garage beat e protopsichedelico degli anni '60, quella del piccolo paese centro americano di El Salvador: ebbene sì, il beat, il garage e l'onda lunga della stagione psichedelica giunsero anche qui, spingendo molti adolescenti che erano potuti venire a contatto con la musica delle bands della British invasion e con quelle americane (ascoltiamo infatti anche una acidissima e garagistica cove di "Break on through" dei Doors cantata in spagnolo, "Rompe el ritmo" dei Los Marquis, ed una sovraccarica di fuzz e dal cantato furioso di "Out of focus" dei Blue Cheer, "Fuera de atraccion" dei Los Vikings), formando un numero di gruppi di cui si è avuta poca notizia fuori di El Salvador per lungo tempo. A causa delle condizioni economiche non facili, molti giovani musicisti si costruivano da soli gli effetti di distorsione e fuzz per le loro chitarre, oltre a sperimentare con primitive tecniche di manipolazione di nastri ed effetti eco, supplendo alla scarsità di risorse con l'immaginazione e la creatività, e generando un sound spesso crudo e selvaggio, autenticamentre garagistico, oltre che generalmente ispanofono, che poco ha da invidiare alla musica compilata in antologie nordamericane come "Back from the grave". Questa la scaletta: SIDE 1: 1. Los Marquis - Rompe El Ritmo 2. Ricardo Alfonso Y Los Rebeldes - Una Cosa Nueva 3. San Miguel - Tienes Que Entrar En Onda 4. Los Kiriap's - El Viaje 5. Los Falcons - Afuera Es Noche 6. Los Viking's - Fuera De Atracción 7. La Nueva Generacion - La Fuerza Del Alma SIDE 2: 1. Los TNT – Love 2. Los Intocables - Qué Difícil Es 3. Los Junior's – Incomprensión 4. Los Beatnicks - Este Amor Es El Mejor 5. Los Black Cats – Sucederá 6. Los Saltos - Mi Amor Por Ti 7. San Miguel - Mientes O Sientes.
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