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Wu-tang clan Enter the wu-tang (36 chambers) (ltd yellow)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1993  sony 
hip-hop
ristampa in vinile colorato giallo limitata. copertina pressoche' identica alla prima rara tiratura. Pubblicato nel novembre del 1993 dalla RCA/Loud in Europa (giungendo al 77esimo posto in classifica in Gran Bretagna) e negli USA, dove arrivo' alla 41esima posizione, il celebrato lp di debutto del clan hip-hop, uno dei piu' influenti album rap di tutti gli anni '90. Uscito prima di ''Wu-tang forever'' (1997), questo ''Enter the Wu-tang (36 chambers)'', prodotto in modo asciutto e quasi ''low fi'' da RZA, contribuendo cosi' ad esporre il sound dello hip hop underground al grande pubblico, vede all'opera un gruppo di talentuosissimi e creativi rapper, ciascuno con il proprio stile, fatto che alimenta la grande varieta' di questo lavoro, arricchito da un senso dell'umorismo molto bizzarro. Carico di campionamenti da film cinesi sulle arti marziali e di riferimenti alla cultura pop, immerso in un'atmosfera quasi onirica (o da incubo) dagli scarni ma incisivi arrangiamenti di RZA, ''Enter the wu-tang'' fu un lavoro molto innovativo che influenzo' numerosi rapper e che dette nuova linfa alla scena hip hop newyorchese. Uno dei piu' influenti gruppi rap di tutti i tempi, con rappers provenienti dalla west-cost, ma basati a Staten Island, New York, come RZA, Method Man, Raekwon, Ghostface Killah, Inspectah Deck, U-God, Masta Killa e Ol' Dirty Bastard. Un super gruppo nato come progetto di unione tra nove artisti per consolidare le proprie carriere solistiche. Riescono ad esaltare equilibratamente le caratteristiche di ognuno dei suoi membri rendendo i propri dischi eclettici lavori che passano da scuri arrangiamenti minimalisti (rza sopratutto, vedi il suo lavoro solista per la colonna sonora di Ghost dog) a samples di pop-music e soul, liriche a volte violente a volte humor che fanno continui riferimenti alle arti marziali.
Euro
25,00
codice 2135548
scheda
Wunderhorse Midas (ltd white)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2024  communion 
indie 2000
edizione limitata in vinile bianco. Il secondo album del gruppo emergente inglese guidato dal cantautore Jacob Slater, dopo "cub" del 2022 e tours con Pixies e Fontaines DC. Band che ha riferimenti nella musica americana anni 80/90 ma con varie soluzioni melodiche che attraversano l'oceano. Potremmo azzardare un incontro tra i Nirvana, i R.e.m. ed i Fontaines DC per cercare di descrivere il sound della band, che mostra in questo "Midas" un ottimo senso melodico su basi di calde chitarre "crouncy" alternate a ballate dal sapore dolceamaro. Prodotto dal vincitore del Grammy Craig Silvey già al lavoro con Rolling Stones, The National, Florence + The Machine.
Euro
29,00
codice 2135631
scheda
Xenakis iannis Persepolis
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1972  karlrecords 
classica cont.
Edizione limitata a mille copie in vinile da 180 grammi, allegato piccolo coupon per il download digitale dell'album, copertina senza codice a barre, inserto con foto e note. Ristampa del 2018 ad opera della Karlrecords, tratta dai nastri originali ad otto tracce, con copertina esclusiva e contenente l'incisione integrale dell'opera, di diversi minuti piu' lunga rispetto a quella presentata nella rara prima tiratura. Originariamente pubblicata nel 1972 dalla Philips in Francia, ''Persepolis'' e' la piu' lunga composizione elettroacustica realizzata da Xenakis. L'opera fu commissionata dallo Shah di Persia e fu presentata nel 1971 a Shiraz, in Iran, accompagnata da performance visuali a base di luci e laser. Incisa allo Studio Acusti di Parigi, ''Perseplis'' e' una composizione stordente e monumentale, un muro sonoro fatto di droni, dissonanze ed echi che suona come armonioso caos, che arriva al punto di ipnotizzare. Una musica certo di non facile ascolto, ma indubbiamente interessantissima per chi ama le esplorazioni musicali piu' radicali; per certi versi fa venire in mente un punto di incontro fra i Taj Mahal Travellers ed il noise sperimentale. Il greco Ianni Xenakis (1922-2001) e' stato uno dei piu' innovativi e visionari compositori e sperimentatori fra musica elettronica ed acustica nella seconda meta' del '900. Nato in Romania, poi cresciuto in Grecia e trasferitosi dopo la seconda guerra mondiale in Francia, Xenakis e' stato anche un notevole architetto e collaboratore di Le Corbusier, ma e' ricordato in particolare come compositore di musica, sebbene le due arti fossero per lui strettamente collegate e, nei suoi lavori, traessero reciproca ispirazione l'una dall'altra. La sua musica, complessa, dissonante, ispirata dall'antico come dal modernissimo, molto strutturata, e' stata fra le piu' avanguardiste in assoluto del XX secolo.
Euro
22,00
codice 2135579
scheda
Xtc english settlement
Lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  1982  ape house 
punk new wave
Doppio album in vinile 200 grammi, ristampa del novembre 2019, rimasterizzata dai master tapes originali, copertina senza barcode che ricalca, con qualche variante, quella originaria su Virgin, completa di inner sleeves con testi. La originaria versione doppia (l' album fu ristampato anche come singolo lp con dei brani in meno), il quinto album, terzo di una trilogia pop con pochi eguali nella storia dell nostra musica (i primi due capitoli: "Drums and wires" e "Black sea"), e probabilmente il loro massimo capolavoro. Uscito nel febbraio del 1982, ebbe peraltro un successo notevolissimo, giungendo al quinto posto della classifica inglese spinto da una critica quantomai idolatrante. Geniali, più che mai, Partridge e Moulding, novelli Lennon & Mc Cartney dell' era moderna, inanellano una serie di 15 brani straordinari, un vero e proprio caleidoscopio sonoro ricchissimo di innumerevoli influenze, messe insieme con un gusto pop senza eguali, la capacità di dar vita ad arrangiamenti sempre sorprendenti e cangianti, su una base musicale spesso elettroacustica, che esalta una ispirazione compositiva ed espressiva addirittura irripetibili. Tre i singoli che ne vennero tratti: "Senses Working Overtime", loro piu' grande successo e certo tra i loro capolavori di sempre, "Ball & Chain" e "No Thugs in Our House": tutti magnifici, è vero, ma qualunque altro brano di questo disco perfetto avrebbe potuto essere scelto al posto loro. Da ricordare almeno, insieme ai singoli, la sensuale "Runaways" (uno dei brani scritti dal poco prolifico Colin Moulding), con le sue movenze quasi esotiche, l' imprevedibile "Jason & the Argonauts" (mirabile pop caratterizzato da inattese aperture psichedeliche), la sublime "Yacht Dance", la delicatissima "All of a Sudden", l' eccentrica "Melt the Guns", con il suo finale davvero bizarro, l' africaneggiante "It's Nearly Africa", il potenziale hit di "Fly on the Wall" (ancora un centro pieno di Moulding!), il delizioso pop ska di "Down in the Cockpit" e la magnifica chiusura di "Snowman". Atipica formazione pop che dagli anni Settanta in poi ha proposto un repertorio unico e irripetibile nel panorama della musica internazionale, gli XTC sono stati autori di sofisticate, affascinanti ed accattivanti melodie dovute alle menti di Andy Partridge e Colin Moulding, coppia che ha seguito le tracce degli intramontabili Lennon-McCartney, ai quali piu' volte sono stati associati. Gli XTC, d'altra parte, non hanno mai negato le notevoli influenze del quartetto di Liverpool sulla loro musica, e certo la loro ricca discografia è ricca di autentiche perle, degne del repertorio del duo Lennon-Mc Cartney. Un destino crudele ha invece relegato l'arte sonora degli XTC ad essere apprezzata sempre da pochi, occasionalmente corteggiando il successo ma restandovi sempre ai margini. Enorme, comunque, è stata la loro influenza sulla successiva e più fortunata generazione britpop (chiedete ai Blur...), e persino Sting dei ben più celebri Police ha ammesso in un'intervista di aver attinto a piene mani dalla produzione degli XTC, riuscendo nell'impresa di rendere popolari alcuni schemi compositivi propri del gruppo di Swindon (poteva magari chiedere loro una mano...). Una loro celebre biografia recita, "se ami i Beatles non puoi non amare gli XTC, ma puoi amare gli XTC senza amare i Beatles", frase che vuol sottolineare il carattere della loro musica ispirata ma lontana da schemi precostituiti, un modo di comporre e ascoltare la musica totalmente libero da pregiudizi e marchi di fabbrica. Il loro debutto, l' ep "Science Friction", esce nel 1977, un anno di grandi rivoluzioni nel mondo del rock, dovute principalmente al fenomeno punk con gruppi come Sex Pistols, Clash e Damned. Gli XTC vengono coinvolti loro malgrado nel vortice ma la loro musica è un ibrido di natura completamente diversa, dove già trasuda uno sconfinato amore per le melodie del 60's pop, nonostante l' irruenza e l' urgenza espressiva tipica della nuova scena, e nei loro testi viene abbandonata la "rivolta contro il sistema", adottata dai gruppi contemporanei dell'era punk ai quali erano stati erroneamente accomunati. Piuttosto, sia Moulding che Partridge sembrano ossessionati dalla tecnologia e dalla scienza in generale, visto che la maggior parte dei brani sono dedicati a questi argomenti. Ogni tanto il surrealismo fa capolino tra i vari brani, quasi una premonizione di ciò che sarebbero diventati in seguito, sempre più ermetici e zeppi di giochi di parole e doppi sensi.
Euro
41,00
codice 2135831
scheda
Yes live at the rainbow, london, england 12/16/1972 (rsd 2025)
lp3 [edizione] nuovo  stereo  eu  1972  rhino 
rock 60-70
Triplo album, con il sesto lato scolpito "etched", EDIZIONE LIMITATA, REALIZZATA IN 3500 COPIE, IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DELL' APRILE 2025; pubblicato in vinile per la prima volta ufficialmente in questa occasione, questo album contiene l' intera registrazione del concerto effettuato dalla storica band inglese il 16 dicembre del 1972 al Rainbow di Londra, durante il "Close to the Edge Tour" che segui' la pubblicazione del quinto album "Close To The Edge" (settembre 1972). Di eccellente qualita' sonora, questo celebre live contiene i brani "Siberian Khatru", "I've Seen All Good People", "Heart of the Sunrise", "And You and I", "Close to the Edge", "Excerpts From "The Six Wives of Henry VIII" (brano che il tastierista della band Rick Wakeman avrebbe pubblicato qualche mese dopo nel suo secondo album solista che proprio da questa traccia prendera' il nome), "Roundabout", "Yours Is No Disgrace" e "Starship Trooper". La line-up e' quella con Chris Squire al basso, Rick Wakeman alle tastiere, Steve Howe alla chitarra, Jon Anderson alla voce e Alan White alla batteria, che aveva sostituito Bill Bruford dopo le registrazioni dell' album.
Euro
60,00
codice 3037534
scheda
Yo la tengo And then nothing turned itself inside-out
LP2 [edizione] nuovo  stereo  usa  2000  matador 
punk new wave
Doppio album, ristampa con copertina apribile pressoche' identica alla prima rara tiratura. Pubblicato nel febbraio del 2000 dalla Matador in Gran Bretagna e negli USA, non entrato in classifica sulle due sponde dell'Atlantico, questo e' il nono album degli Yo La Tengo, uscito dopo ''I can hear the heart beating as one'' (1997) e prima di ''The sounds of the sounds of science'' (2002), colonna sonora di alcuni filmati del regista francese Jean Painleve. Lavoro complessivamente piu' omogeneo rispetto all'apprezzato ''I can hear the heart beating as one'', questo doppio lp e' pervaso da un'atmosfera notturna ed onirica e contraddistinto da sonorita' dilatate ed avvolgenti, ritmi lenti e voci morbide, culminanti della chilometrica litania ''Night falls on Hoboken''. Il lato melodico e psichedelico del gruppo e' qui decisamente prevalente su quello punk noise, sebbene non manchino alcuni episodi piu' aggressivi come la velvettiana ''Cherry chapstick''. Gruppo rock indipendente di culto, gli Yo La Tengo provengono da Hoboken, New Jersey; paragonati ai Velvet Underground, Love, Rain Parade, ma influenzati anche dal noise e dal lo-fi, si formano nel febbraio del 1984, sotto l'egida di Ira Kaplan, chitarra e voce. Sempre in bilico tra sanguigni e violenti brani fra punk e noise e spettrali mantra psichedelici, la carriera della band attraversa oltre due decenni con album sempre all'altezza della fama underground del gruppo.
Euro
34,00
codice 2135832
scheda
Young Neil Neil young / everybody knows this is nowhere
lp2 [edizione] ristampa  stereo  ger  1968  reprise 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good rock 60-70
Doppio album, ristampa della seconda meta' degli anni '70, uscita in Germania per la collana "2 Originals of..." per la prima volta nel 1975, copertina apribile esclusiva (con lievi segni di invecchiamento), etichette marroni, con label code "LC0322", catalogo REP 64031, che mette insieme il primo ed il secondo album del grande canadese, rispettivamente "Neil Young" ed "Everybody knows this is nowhere". Eccone le descrizioni rispettive: "NEIL YOUNG": Pubblicato negli Usa nel dicembre del 1968 prima di ''Everybody knows this is nowhere'' non entrato in classifica in Usa ne' in Uk. Il primo lp. Registrato dopo lo scioglimento dei Buffalo Springfield avvenuta nel maggio del 1968, il disco e' prodotto da Dave Briggs e Neil Young, eccetto tre brani che sono prodotti da Jack Nitzsche, Ryland Cooder (ovvero Ry Cooder) e Neil Young. E' lavoro acerbo ma gia' splendido nella sua semplicita' e freschezza, gia' caratterizzao dalle spettrali ballate alternate a brani potenti e catartici; e' durante la lavorazione di questo album che il grande artista canadese incontra il gruppo californiano dei Rockets, che assunti come backing band per il tour e l' album successivo, diverranno Crazy Horse. Registrato con il produttore ed arrangiatore Jack Nitzsche, con il quale aveva lavorato in "Expecting to Fly" sull' album dei Buffalo Springfield ''Again'', il disco ha un tono folk-rock e discreto, anche con alcune partiture orchestrali. Gli elementi country & western tipici degli Springfield sono ancora presenti, specie in tracce quali "The Emperor of Wyoming", il tono della voce e' molto alto e tormentato ed ancora lontano dalle complesse sfumature dei dischi dei primi anni '70. Da notare anche l' ultimo brano, della durata di quasi 10 minuti, "The Last Trip to Tulsa", nel quale accompagnato dalla chitarra acustica Young fornisce una performance che nelle liriche e nell' intensita' di interpretazione e' stata accostata al Bob Dylan di "Highway 61 Revisited". Tuttavia il capolavoro dell'album e' "The Loner", traccia in cui si presagisce il futuro sound che verra' creato con i Crazy Horse, e restera' tra i grandi classici di Neil Young. Sara' un insuccesso commerciale totale, il suo unico album a non entrare nelle classifiche, dopo pochi mesi lo stesso Neil Young insoddisfatto dei risultati remixo' l' intero album, alzando il volume della voce e sovraincidendo alcune parti di chitarra, che caratterizzano questa seconda versione negli Stati Uniti, mentre nel resto del mondo l' album continuo' ad essere stampato con il primo mix. "EVERYBODY KNOWS THIS IS NOWHERE": Pubblicato in Usa nel maggio 1969 dopo ''Neil Young'' e prima di ''After the goldrush'', giunto al numero 24 delle classifiche americane e non entrato in quelle Uk, dove usci' nel luglio dello stesso anno. Il secondo lp. Pubblicato soltanto quattro mesi dopo il primo, e' un lavoro dalla natura completamente diversa, i brani che hanno un feeling vicino al folk country del debutto sono pochi, "Round Round (It Won't Be Long)" e "The Losing End (When You're On)," , la grande differenza e' da ricercarsi nel fatto che mentre il primo lp e' un vero e proprio solo, "Everybody Knows This Is Nowhere" rappresenta l'inizio della collaborazione tra Young ed i Crazy Horse, un trio composto da Danny Whitten (chitarra), Ralph Molina (batteria), and Billy Talbot (basso) e basati a Los Angeles dove si esibivano con il nome di Rockets. in loro compagnia emerge il sound chitarristico potente e dilatatao, che insieme alle ballate, fara' la storia della musica di Young , i frutti di questa collaborazione sono qui "Cinnamon Girl," "Down by the River," e "Cowgirl in the Sand" solo per citarne tre, anche i testi e la struttura dei brani si fano ora piu' frammentari e sfumati, lasciando spazio all'improvvisazione ed all'emotivita' strumentale che sboccia in tutti i brani dell'album senza soluzione di continuita', inoltre la durata di alcuni dei pezzi si avvicina ai 10 minuti, abbandonando di fatto la struttura classica della canzone per avventurarsi in territori per Young allora sconosciuti. anche la voce e' molto piu' ricca nei toni rispetto al debutto, le partiture vocali, a volte doppiate da Whitten e su "Round Round," da Robin Lane sono enormemente piu' complesse e cariche di sfumature. dopo appena un mese dall' uscita del disco, Neil Young si unira' a Crosby, Stills & Nash , ( con cui registrera' l'album in studio ''deja vu'' nel marzo del 1970 ed il live '' four way street'' uscito nell'aprile del 1971 ), questo contribui' enormemente alla sua popolarita' ed anche questo lp ne beneficio', divenendo disco d'oro un anno e mezzo dopo la sua uscita, per poi divenire di platino, continuando a vendere in maniera regolare fino ai giorni nostri, oltre 30 anni dopo. Everybody knows this is nowhere sara' inoltre un influenza enorme per molte generazioni di musicisti, non ultima quella dell'indie rock degli anni ''90 , dello lo slow core e per molte delle contemporanee bands americane.
Euro
18,00
codice 264644
scheda
Young neil oceanside countryside - the unreleased 1977 album (ltd. clear)
lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1977  nya / warner records 
rock 60-70
Edizione limitata in VINILE TRASPARENTE, come da adesivo di presentazione sul cellophane, booklet di quatto pagine con note di Neil Young, testi e crediti, inserto "Visit Neil Young Archives". Pubblicato nel marzo del 2025, questo "Oceanside Countryside" e' il leggendario album perduto del grande artista canadese registrato tra il maggio ed il dicembre del 1977, in sessions che solo in parte confluirono nell' album "Comes A Time" dell' ottobre 1978, e con solo tre brani in comune con quello, "Field of Opportunity" nella medesima versione di quell' album, e "Goin' Back" e "Human Highway" in versioni completamente diverse; medesimo e' l' approccio musicale tra country e folk, apparentemente rilassato ma attraversato da malinconie e languori. Si tratta non solo semplicemente di registrazioni albumeno in parte inedite (alcune hanno visto negli anni la luce), ma di un album vero e proprio, che viene finalmente proposto nella veste in cui era stato all' epoca concepito, pur rimanendo nei cassetti. Questa la lista dei brani compresi: "Sail Away", "Lost in Space", "Captain Kennedy", "Goin' Back", "Human Highway", "Field of Opportunity", "Dance Dance Dance", "The Old Homestead", "It Might Have Been", "Pocahontas".
Euro
41,00
codice 2135744
scheda
Young Neil Rust never sleeps
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1979  reprise / neil young archives 
rock 60-70
ristampa del 2017, copertina pressoche' identica alla prima tiratura, corredata di inner sleeve con foto a colori ed inserto. Pubblicato in Usa nel giugno del 1979 dopo ''Comes a time'' e prima di ''Live rust'', giunto al numero 8 delle classifiche Usa ed al numero 13 di quelle Uk. L' undicesimo album. L' ultimo disco in studio dei '70, venne registrato con i Crazy Horse e Nicolette Larson, contiene i classici ''Powderfinger'' e ''Out Of The Blue'', brano dedicato al frontman dei Sex Pistols Johnny ''Rotten'' Lydon. "Rust Never Sleeps" e' un album di brani inediti, alcuni di essi sono stati pero' registrati non in studio ma live nel tour del 1978. considerato il suo lavoro piu' duro e senza compromessi dai tempi di Tonight's the Night, l'album presenta due facciate diverse, una piu' acustica ed una piu' elettrica, il brano cardine dell' lp e' "My My, Hey Hey (Out of the Blue)" che vi compare anche in altra versione con titolo "Hey Hey, My My [Into the Black]" con un testo diverso, "Thrasher," e' un altro dei momenti di punta del lavoro, con una riflessione sull'inevitabilita' del cambiamento e sul passare degli anni, tutto il disco e' teso a dimostrare come, nonostante il passare del tempo, la ruggine che non dorme mai possa essere tenuta a bada dal rock and roll , che se sercitato a dovere, mantiene giovani nello spirito e nelle tensioni artistiche.
Euro
30,00
codice 2135692
scheda
Young Neil way down in the rust bucket (4lp box)
LPBOX [edizione] nuovo  stereo  eu  2021  reprise 
rock 60-70
Box in cartone rigido, con adesivo di presentazione sul cellophane, contenente quattro lps, ciascuno fornito di inner sleeve fotografica, e corredato di inserto. Pubblicato nel febbraio del 2021, per la prima volta ufficialmente, contiene la memorabile esibizione effettuata dal vivo il 13 novembre del 1990 al Catalyst di Santa Cruz, California, prima occasione in cui, accompagnato dai fidi Crazy Horse, il grande musicista canadese presento' on stage i brani dell' album "Ragged Glory", da poco pubblicato (settmebre 1990), oltre ovviamente ad un buon numero di classici del suo sterminato repertorio. Da poco ritrovata la migliore forma, Neil Young ed i Crazy Horse sono protagonisti di un ispiratissimo concerto, con un suono chitarristico elettrico rinato a nuova vita, che rappresenta per la storia del rock una vera irrinunciabile istituzione, come irrinunciabili sono queste canzoni. Questa la lista completa dei brani: A1 Country Home A2 Surfer Joe And Moe The Sleaze B1 Love To Burn B2 Days That Used To Be B3 Bite The Bullet C1 Cinnamon Girl C2 Farmer John C3 Over And Over D1 Danger Bird D2 Don't Cry No Tears D3 Sedan Delivery E1 Roll Another Number (For The Road) E2 F*!#in' Up E3 T-Bone F1 Homegrown F2 Mansion On The Hill G1 Like A Hurricane H1 Love And Only Love H2 Cortez The Killer.
Euro
59,00
codice 3037520
scheda
Zappa frank uncle meat (+ booklet)
Lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  1969  zappa / universal 
rock 60-70
Doppio album, ristampa rimasterizzata ed in vinile 180 grammi, ottenuta dai masters analogici originali, COMPLETA DELL' ORIGINARIO LIBRETTO di 12 pagine, copertina apribile pressoche' identica a quella della prima rara tiratura uscita in Usa su Bizarre. Pubblicato in Usa nell' aprile del 1969 dopo ''Cruisin' with Ruben and the Jets'' e prima di ''Hot rats'', giunto al numero 43 delle classifiche Usa e non entrato in quelle uk dove usci' nel settembre dello stesso anno. Il settimo album. Finta colonna sonora di un film inesistente, basato su vecchi nastri rifiutati a suo tempo dalla mgm, con il tempo ha assunto uno status leggendario divenendo uno dei suoi classici assoluti. il secondo doppio in meno di tre anni, nasce come colonna sonora di un film mai finito, rappresenta un capitolo importante nella storia di zappa, e' allo stesso tempo il primo lavoro in cui emerge la statura compositiva di Frank ed il primo in cui il gruppo suona in maniera davvero complessa e potente allo stesso tempo. Il disco e' un melange incredibile in cui si possono ascoltare doo wop, blues, sperimentazioni, jazzrock, fusion, contemporanea, microporzioni live, parlati e strumentali, in un caleidoscopio anarcoide che rappresenta al meglio uno dei piu' creativi periodi dell'era zappiana.
Euro
34,00
codice 2135598
scheda
Zu Bromio
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1999  subsound 
indie 2000
ristampa rimasterizzata. note di etichetta: Nel gennaio 1999, dopo anni di continue prove quotidiane, gli Zu entrarono in studio per registrare "Bromio". L'album uscì nell'ottobre dello stesso anno con un riscontro immediato ed entusiasta da parte della stampa e del pubblico, e qualche mese dopo gli Zu iniziarono a suonare sui palchi di tutta Europa. Ma l'inesperienza della band nel lavoro di registrazione pesò su di loro, perché l'impatto che avevano dal vivo non era affatto presente nel suono del CD. Fu così che durante la pausa leggermente forzata dal 2020 in poi, trovarono finalmente il tempo di riaprire quelle registrazioni, rielaborarle in vari modi, far risuonare alcune parti e pubblicare "Bromio" 25 anni dopo in un suono che era molto più vicino all'impatto e al sound system delle loro esibizioni dal vivo. Riascoltandolo 25 anni dopo, suona ancora fresco e vibrante, slegato da nessun genere prestabilito o dalla moda del momento (è curioso e quasi comico che venissero definiti 'jazzcore' quando in realtà la base del loro sound traeva molto di più dal prog e dal metal). Trio formatosi a Roma verso la fine dei novanta, la cui line up vede il sassofonista Luca Mai, il bassista Massimo Pupillo e il batterista Jacopo Battaglia. Autori di una musica difficilmente classificabile, una fusione fra hardcore punk, math rock, metal e free jazz, hanno pubblicato fino ad oggi, quasi una quindicina di albums, suonando piu' mille concerti in quattro continenti. La band ha collaborato, infine, con un vasto numero di musicisti, come Mike Patton, Melvins, Dalek, Ex, Damo Suzuki, NoMeansNo, Joe Lally e tanti altri.
Euro
21,00
codice 2135742
scheda
Zucchero blue's
Lp [edizione] seconda stampa  stereo  ita  1987  polydor 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good musica italiana
Seconda stampa italiana del 1987, copertina (con lievi segni di invecchiamento) in cartoncino semilucido apribile senza barcode, senza piu' le parti in rilievo presenti nella primissima tiratura, inner sleeve con testi e foto, etichetta crema con logo e scritte nere, trail off senza data, catalogo 833077-1. Pubblicato in Italia nel giugno 1987 dopo ''Rispetto'' e prima della colonna sonora di ''Snack bar Budapest''. Il quinto album, segnato da un enorme successo, che sara' superato solo dal successivo album di canzoni "Oro, Incenso e Birra" del 1989. Contiene i seguenti brani- Non ti sopporto piu', Senza una donna, Hey man, Solo una sana e consapevole libidine, Hai scelto me, Blue's introduction, Con le mani, Pippo, Dune mosse, Bambino io bambino tu.
Euro
18,00
codice 264641
scheda

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