Hai cercato:  dall'anno 90 all'anno 99 --- Titoli trovati: : 3851
 
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Young disciples Road to freedom
Lp [edizione] originale  stereo  ger  1991  talkin' loud 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good soul funky disco
Prima stampa europea, copertina (con moderati segni di invecchiamento) lucida fronte retro con barcode 731451009716, completa di inner sleeve con testi, label bianca ed amaranto, con scritte bianche e verdi, BIEM/STEMRA in riquadro a destra, catalogo 510097-1. Pubblicato nel 1991 dalla Talkin' Loud nel Regno Unito, dove giunse al 21esimo posto in classifica, uscito negli USA nel 1993, l'unico eccellente album degli Young Disciples. Questo gruppo attivo brevemente in Inghilterra nei primi anni '90 era composto da Marc Nelson (basso, chitarra, organo) e Femi Williams (percussioni) con la cantante e tastierista afroamericana Carleen Anderson, figlia di Vicki, stimata cantante soul degli anni '60 e '70 che aveva lavorato con James Brown. Dopo aver pubblicato una manciata di incoraggianti singoli come ''Apparently nothin''' (1990), giunta nella top 20 britannica e ricordata come una delle canzoni più rappresentative dello acid jazz, il gruppo pubblicò questo ''Road to freedom'', apprezzato album, anch'esso considerato uno dei capisaldi dello acid jazz degli anni '90, ed alle cui registrazioni parteciparono ospiti del calibro di Maceo Parker (al sassofono in due brani), Pee Wee Ellis (sax tenore in un brano) e Fred Wesley (trombone in due brani). Un lavoro indubbiamente di ottimo livello, nei cui arrangiamenti e nel cui groove convivono sonorità vintage del soul e del funk degli anni '70 con elementi vicini allo hip hop, il tutto espresso con un sound levigato ed elegante ma non lezioso, che ben si cuce addosso alla voce vellutata e composta della Anderson. Una musica dal sapore in parte vintage, ma anche molto fresca ed accattivante. Presto però il gruppo si sciolse, e la Anderson proseguì come solista.
Euro
24,00
codice 256985
scheda
Young gods Live sky tour
Lp [edizione] originale  stereo  Hol  1993  play it again sam 
  [vinile]  excellent  [copertina]  excellent punk new wave
L' originale stampa europea (unica in vinile per questo disco), pressata in Olanda dalla belga Play It Again Sam, copertina lucida con adesivo sul fronte con nome e logo del gruppo, etichetta bianca con edificio in grigio sullo sfondo, catalogo BIAS 241, Sabam/Biem a destra, completo di inner sleeve con crediti ed artwork. Pubblicato nel Giugno del 1993, "Live Sky Tour" e' testimonianza del tour mondiale intrapreso dagli Young Gods dopo l'uscita del quarto album "T.V. Sky" nel 1992, e testimonia l' esibizione del gruppo al The Sarah Sands Hotel di Melbourne, Australia, avvenuta il 30 maggio del 1992. Il gruppo conferma nuovamente le proprie sonorita' dissacranti e distorte estremizzando tutte le melodie piu' dure e lacerate ereditate dai passati anni ottanta, proponendo un sound oscuro, furioso e ruvido. Questa la scaletta: Intro / TV Sky / Jimmy / Envoye - Chanson Rouge / L'Eau Rouge / Skinflowers / She Rains / Summer Eyes / Pas Mal / Longue Route / September Song / Seerauber Jenny. Gli svizzeri Young Gods, attivi dagli anni '80, sono considerati da molti una delle formazioni basilari del nuovo corso che vedeva l'originario minimalismo industriale unirsi con la furia istintiva del metal; formula che venne in seguito verbo stilistico per l'avanguardia americana, Ministry e Nine Inch Nails non hanno mai ripudiato la loro ammirazione e ispirazione per il gruppo guidato dall'energico Franz Treichler alias Franz Muze.
Euro
28,00
codice 257870
scheda
Young gods Play kurt weill
Lp [edizione] originale  stereo  hol  1991  play it again sam 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Good punk new wave
Prima stampa europea di pressaggio olandese (l' unica stampa vinilica di questo disco uscita originariamente), copertina (con diversi segni di invecchiamento) liscia fronte retro con parti lucide e con barcode, etichetta nera con scritte argento, catalogo BIAS 188, completa di inner sleeve sagomata sul lato di apertura. Prodotto da Roli Mosimann degli Swans, uscito nell'Aprile del 1991, il terzo album pubblicato per l'olandese Play It Again Sam, dopo ''L'eau rouge'' (1989) e prima di ''T.V. Sky'' (1992). ''Play Kurt Weill'' contiene versioni studio dei brani realizzati per la performance del gruppo in occasione del concerto tributo a Kurt Weill tenutosi in Svizzera nel Settembre del 1989. Il gruppo conferma le proprie sonorita' dissacranti e distorte estremizzando tutte le sonorita' piu' dure e lacerate ereditate dai passati '80, proponendo un sound oscuro, furioso e ruvido. Attivo dal 1985, questo storico gruppo di Ginevra prende nome da un celebre brano degli americani Swans. Sono considerati da molti una delle formazioni basilari del nuovo corso che vedeva l'originario minimalismo industriale unirsi con la furia istintiva del metal; formula che venne in seguito verbo stilistico per l'avanguardia americana: Ministry e Nine Inch Nails non hanno mai ripudiato la loro ammirazione e ispirazione per il gruppo guidato dall'energico Franz Treichler alias Franz Muze.
Euro
14,00
codice 259246
scheda
Young gods skinflowers (ltd)
12 [edizione] originale  stereo  hol  1992  play it again sam 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
Etichetta custom grigia e nera, scritte in lettere bianche, catalogo BIAS 206 X, scritta SABAM/BIEM, adesivo indicante Limited Edition sulla copertina, codice a barre. L'originale stampa europea con vinile pressato in Olanda della versione limitata del singolo uscito nel Marzo del 1992, dopo il quarto album "T.V. Sky" da cui e' tratto il brano "Skinflowers", qui proprosto in due diverse versioni, la prima tratta dall'album e la seconda inedita. "Skinflower" e' ennesima adrenalinica realizzazione degli Young Gods anfetaminica formazione originaria di Ginevra, prodotto da Roli Mosimann degli Swans (da un brano del gruppo americano gli Young Gods presero appunto nome). Il gruppo conferma le proprie sonorita' dissacranti e distorte estremizzando tutte le melodie piu' dure e lacerate ereditate dai passati anni ottanta, proponendo un sound oscuro, furioso e ruvido; considerati da molti una delle formazioni basilari del nuovo corso che vedeva l'originario minimalismo industriale unirsi con la furia istintiva di suoni di chitarra distorti e lacerati ed elettronica; formula che venne in seguito verbo stilistico per l'avanguardia americana, gruppi come Ministry e Nine Inch Nails non hanno mai ripudiato la loro ammirazione e ispirazione per il gruppo guidato dall'energico Franz Treichler alias Franz Muze.
Euro
18,00
codice 502677
scheda
Young neil harvest moon (2lp, gatefold)
lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  1992  reprise 
rock 60-70
Doppio album, ristampa con i dieci brani brani originari contenuti nelle prime tre facciate per una migliore qualita' di ascolto (era singolo l' album originario) e la quarta scolpita ("etched"), e con copertina per l' occasione apribile. Pubblicato nell' ottobre del 1992, dopo "Ragged glory" e prima di "Sleeps with angels" (senza contare i live "Weld" ed "Unplugged"), giunto al nono posto delle classifiche inglesi ed al 16esimo di quelle americane, massimo successo del grande canadese dai tempi di "Rust Never Sleeps" del 1979, si tratta del bellissimo album celebrativo dei 20 anni di ''Harvest'', con sonorita', ora chitarristiche, ora delicatamente elettroacustiche, ed alcuni brani segnati da riuscitissimi arrangiamenti di archi, che si richiamano in modo marcato al capolavoro del 1972, registrato ancora una volta con gli Stray Gators come backing band e ospiti quali Linda Ronstadt e James Taylor, con un brano, "Such a Woman", arrangiato dal grande Jack Nitzsche. Tra i brani sono in tanti che meriterebbero una citazione: segnaliamo almeno la straordinaria "Dreamin' Man". Un' operazione forse nostalgica, ma sorretta da una ispirazione straordinaria, che fa di questo disco uno dei piu' belli della rinascita artistica di Neil Young, da "Freedom", quindi, ad oggi, dopo l' appannamento di gran parte degli anni '80.
Euro
37,00
codice 2134063
scheda
Youngs richard 171 Used train tickets
10" [edizione] originale  stereo  uk  1990  fusetron 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent indie 90
edizione limitata di 330 copie, un lato inciso a disegno con una bella piantina della Scozia. Un reading live del cantautore/sperimantatore scozzese nel quale il nostro legge le destinazioni di 171 biglietti ferroviari. Con apprezzamento da parte del pubblico del locale The Old Angel, Nottingham, dove avvenne il tutto durante un concerto degli A-bands, gruppo nel quale Youngs militava all'epoca.... copertina in pvc trasparente con adesivo con autore-titolo.
Euro
20,00
codice 102607
scheda
Lp [edizione] nuovo  stereo  usa  1990  jagjaguwar 
indie 90
Copertina liscia a busta, inserto con note in formato A4, piccolo inserto ripiegato con note sui gruppi dell'etichetta, label bianca con scritte nere, adesivo rettangolare sul cellophane. Originariamente pubblicato privatamente nel 1990 in 300 copie su No Fan, qui nella riedizione del 2006 ad opera della Jagjaguwar, ''Advent'' e' il primo album solista di Richard Youngs, uscito prima di ''New angloid sound'' (1993). Questo celebrato lavoro di Youngs, inciso nel 1988, si compone di tre lunghi brani in gran parte strumentali, nei quali l'accompagnamento minimalista del pianoforte fa da contraltare ad ottundenti e distorti muri chitarristici, che fluttuano fra noise e minimalismo dando un effetto ipnotico; il risultato e' un'originale amalgama di morbido minimalismo e ruvido noise, in cui si incontrano improvvisazione e ripetizione. L'album puo' essere prudentemente accostato alla sperimentazione di Jim O'Rourke e Loren Mazzacane Connors. Il musicista inglese Richard Youngs e' autore a partire dai primi anni '90 di una discografia eclettica ed assai nutrita, difficile da inserire in una particolare corrente, come quella dell'altro contemporaneo sperimentatore Jim O'Rourke. Nel corso egli anni Youngs ha realizzato musiche assai diverse, cimentandosi con l'elettronica come con una musica acustica influenzata dal folk britannico, il minimalismo, ed il low fi. Oltre ad una prolifica attivita' solista, Youngs ha anche dato vita a numerose collaborazioni, ad esempio quelle con Simon Wickham-Smith, Makoto Kawabata e Neil Campbell.
Euro
20,00
codice 2098790
scheda
Yummy fur (franz ferdinand) / olympia Club beatroot part eight
7" [edizione] originale  stereo  uk  1998  flotsam & jetsam 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent indie 90
Singolo split in formato 7", prima stampa inglese, copertina semirigida e lucida fronte retro, senza barcode e con sagomatura sul lato di apertura, label bianca con scritte nere, logo Flotsam & Jetsam nero a sinistra, foro centrale piccolo, catalogo ShaG13.08. Pubblicato nel 1998 dalla Flotsam & Jetsam nel Regno Unito, l'ottavo 7" della collana Club Beatroot, composta da circa una decina di singoli, ciascuno dei quali uno split fra due differenti gruppi. Qui ascoltiamo sulla prima facciata lo strumentale che intreccia elettrorock ed indie pop strumentale "This is andrew sinclair" degli Yummy Fur, gruppo scozzese di Glasgow attivo negli anni '90, guidato da Jackie McKeown, e dalla cui formazione passarono anche TRE FUTURI MEMBRI DEI FRANZ FERDINAND, fra i quali Alex Kapranos; sulla B-side invece troviamo la delicata e riflessiva "L'optimisme", con un sound asciutto, vagamente ispirato ai sixties ma ammodernato allo indie dei '90 e molto probabilmente influenzato dagli Stereolab, proposto dai francesi Olympia, gruppo di Rennes di cui faceva parte Timothée Zagula, già con gli Swam Julian Swam. Il brano degli Yummy Fur è inedito su album, quello degli Olympia invece fu inserito nel loro lp "Cherbourg" (1998).
Euro
10,00
codice 332239
scheda
Yuppicide Fear love (remastered)
Lp [edizione] ristampa  stereo  ger  1992  cupcake 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent indie 90
La ormai rara ristampa tedesca del 2010 su Cupcake, rimasterizata da Don Fury, nella versione in vinile nero, con copertina completamente diversa dalla prima tiratura, senza barcode, completa di inserto con testi ed artwork, label custom a colori con artwork diverso su ciascuna facciata, catalogo CC007, groove message "kfw=king freak whoosh" sul lato A e "ape 2 ape" sul lato B. Originariamente pubblicato nel 1992 dalla Wreck-age negli USA, il primo album, precedente "Shinebox" (1993). Prodotto da Don Fury, importantissima figura dello HC punk newyorchese, ed inciso nel suo studio, "Fear love" si muove sui binari di un grezzo e potente HC dai ritmi generalmente tirati, ma capace anche di variazioni e rallentamenti all'interno di un brano; i testi della band sono molto diretti ed espliciti, rabbiosamente diretti contro l'etica della prepotenza della strada da una parte e quella del sistema dall'altro (mirabile il sarcasmo del testo di "Sound advice"). Gli Yuppicide sono una hardcore / post hardcore band newyorchese attiva principalmente negli anni '90. Formatisi nel 1988 a Brooklyn, pubblicano tre album per la Wreck-age, "Fear love" (1992), "Shinebox" (1993) e "Deadman walking" (1995), prima di sciogliersi nel 1998. Nel 2010 si riformano per promuovere la loro raccolta "Anthology", e negli anni successivi pubblicano anche nuovo materiale, con l'ep "American oblivion" (2012) e con il quarto album in studio "Revenge regret repeat" (2015).
Euro
28,00
codice 334880
scheda
Zap mama Adventures in afropea (1991 zap mama album)
Lp [edizione] originale  stereo  eu  1991  crammed discs 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent world
Copia ancora incellophanata ed ancora corredata del coupon per il download digitale dell'album (non sappiamo se ancora utilizzabile), la prima stampa vinilica, pressata finalmente nel 2019 dalla Crammed Discs, del primo eponimo album delle Zap Mama (e qui reintitolato "Adventures in afropea", da non confondere però con l'album americano "Adventures in afropea 1"), copertina con barcode 876623008064, inner sleeve con note e crediti, label custom rossa e marrone con artwork diverso su ciascuna facciata, catalogo CRAW3LP. Originariamente pubblicato nel 1991 dalla Crammed Discs solo in cd e solo in Europa (fu poi stampato negli USA dalla Luaka Bop nel 1992, inizialmente solo in cassetta, con il titolo di "Adventures in afropea 1" e con scaletta dei brani cambiata), il primo album del gruppo belga, precedente "Sabsylma" (1994). Lavoro quasi interamente a cappella (ci sono rari interventi di strumentazioni ritmiche, ma molto sullo sfondo), è un disco che esprime la musicalità poetica e corale del canto africano con un approccio moderno ed aperto ad incroci con altre culture non africane, un'opera solare e gioiosa, che esprime questo animo senza strepito ma con un tono gentile e misurato, e con raffinate ed articolate interazioni fra le cinque voci femmoinili del gruppo. Le Zap Mama sono un gruppo belga multietnico fondato nel 1989 a Bruxelles dalla cantante Marie Daulne, nata in Africa da padre belga e madre congolese, ma cresciuta in Belgio in un clima culturale europeo, attingendo progressivamente anche alle sue radici culturali africane, in particolare attraverso alcuni viaggi effettuati in Congo negli anni '80, durante i quali approfondì lo studio del canto indigeno, in particolare quello onomatopeico della musica pigmea. Al suo ritorno in Europa fondò con altre cantanti dal milieu etno-culturale misto europeo ed africano le Zap Mama, gruppo vocale che proponeva musica a cappella, senza l'uso di altri strumenti oltre alle loro voci, ed intrecciando le tradizioni della musica vocale africana con influssi di altre culture del pianeta, inclusa quella europea. Pubblicarono un primo eponimo album nel 1991 che, stampato negli USA poco dopo dalla Luaka Bop con il titolo di "Adventures in afropea 1", fu un grande successo per la label di David Byrne; seguiranno altri lavori nel corso degli anni '90 e 2000, che nel nuovo millennio si sposteranno progressivamente verso il pop e la world music ballabile, impiegando un linguaggio cosmopolita e interculturale.
Euro
28,00
codice 334736
scheda
Zappa frank beat the boots! (10lp box, with pop-up and button)
lpbox [edizione] originale  stereo  usa  1991  foo - eee records 
  [vinile]  Very good  [copertina]  Very good rock 60-70
Straordinario e molto raro box di 10 lps, con splendido pop-up che si apre sollevando il coperchio, e corredato della spilla con il titolo ed un logo originariamente allegata (ma privo come quasi sempre della introvabile maglietta), copertina del box in cartone grezzo (con lievi segni di invecchiamento), ogni album contenuto nella relativa copertina (si tratta di otto albums, di cui due doppi, pubblicati anche separatamente, ma solo in cd; come in quasi tutte le copie alcuni di questi dischi soffrono di una leggera ondulatura del vinile, senza comunque effetti sull' ascolto), catalogo sul retro del box R-70907, catalogo sulle etichette dei dischi che va da R1-70537 a R1-70544. Pubblicato in sole 600 copie dalla Foo - Eee Records (sottoetichetta della Rhino Records, dedicata unicamente a Frank Zappa) nel giugno del 1991, contiene registrazioni dal vivo fino a questa uscita inedite a livello ufficiale, che vanno dal 1967 al 1982. Di seguito i rispettivi albums ed il loro contenuto: "As An Am" contiene registrazioni dal vivo al N.Y.C. Palladium, effettuate il 31ottobre 1981 ed alla Sporthalle di Colonia il 21 maggio 1982; "The Ark" contiene registrazioni dal vivo effettuate a Boston l' 8 Luglio 1969; "Freaks And Motherfu*#@%!" contiene registrazioni live al Fillmore East di New York City, effettuate il 13 e 14 novembre del 1970; "Unmitigated Audacity" contiene registrazioni live alla Notre Dame University di South Bend, effettuate il 12 maggio 1974; "Anyway The Wind Blows - Frank In Paris" contiene registrazioni live effettuate al "Nouvel Hippodrome" di Parigi il 24 febbraio 1979; "'Tis The Season To Be Jelly" contiene registrazioni live effettuate al Konserthuset di Stoccolma il 30 settembre 1967; "Saarbrücken 1978" contiene registrazioni live effettuate alla Ludwigparkstadion di Saarbrucken, Germania, il 3 settembre 1978; "Piquantique" contiene registrazioni live effettuate al Solliden, Skansen di Stoccolma, il 21 agosto 1973 (con l' eccezione di "T'Mershi Duween", registrata a Sidney 32 giorni prima.
Euro
200,00
codice 262978
scheda
Ze' Tom brazil 5: the hips of tradition
lp [edizione] nuovo  stereo  usa  1992  luaka bop 
rock 60-70
Titolo completo: "Brasil 5 - The Hips of Tradition - The Return of Tom Ze"; copertina apribile, con testi all' interno, corredata di coupon per scaricare l' album in formato mp3, adesivo di presentazione sul cellophane, etichette "custom". Uscita nel 2014, la prima edizione vinilica del disco uscito solo in cd nel 1992; si tratta del secondo disco dedicato dalla etichetta Luaka Bop di David Byrne (Talking Heads) al geniale artista brasiliano, dopo "Brasil 4: The Best Of Tom Ze". Se quella era' pero' una imperdibile raccolta, un viaggio nella discografia di Tom Ze, che permise al mondo di scoprirne l' immenso talento, fino ad allora assai poco noto fuori dai confini nazionali, questo fu un nuovo album a tutti gli effetti, uscito dopo "Cantando Com A Platéia ?" (1990) e prima di "Tom Ze" (1994). Caratterizzato dalla presenza, in sala di registrazione, non solo di David Byrne, ma anche di Arto Lindsay (Dna, Lounge Lizards, Golden Palominoes, Ambitious Lovers...), che regalano vari interventi strumentali e vocali, l' album rivela come l' ispirazione dell' artista sia ancora straordinaria, e la sua musica fuori dal tempo, perfettamente inserita, all' epoca, in uno scenario musicale che si apriva gia' da qualche anno alla scoperta delle musiche "terzomondiste", ed aveva voglia di scoperta e contaminazione. Un altro gioello di una discografia tutta da esplorare. Gia' protagonista della magnifica scena "Tropicalia" nella seconda meta' dei '60, e contemporaneamente autore dei suoi primi lavori solisti, che confermeranno come quelli degli anni '70 la sua amalgama mirabile e personalissima di 60's pop, screziature psichedeliche, rock ed elementi legati alla tradizione musicale brasiliana, soprattutto bossanova, il tutto filtrato attraverso una personalita' artistica straordinaria, che fa di Tom Ze' il talento piu' straordinario, geniale ed incontaminato (o in un senso prettamente musicale "contaminato") di tutta quella splendida scena, con una vena sperimetale che si affaccia non di rado, in un seguito della carriera artistica lontano sempre dal grande pubblico in un percorso di costante ricerca formale e compositiva che negli anni '70 avra' pochi eguali non solo nell' ambito della scena brasiliana.
Euro
29,00
codice 2088975
scheda
Ze' tom Com defeito de fabricacao
Lp [edizione] nuovo  stereo  usa  1998  luaka bop 
rock 60-70
Allegato codice per il download dell'album da internet, copertina apribile, catalogo 680899003315. Per la prima volta disponibile in vinile grazie a questa edizione del 2016 ad opera della Luaka Bop, l'album originariamente pubblicato solo in cd nel 1998 dalla stessa etichetta, dopo ''The hips of tradition – Brazil 5: the return of tom ze''' (1992) e prima di ''Jogos de amar'' (2000). ''Com defeito de fabricacao'' e' un album concettuale a tema socioculturale, che prende le mosse dalla denuncia di un processo di robotizzazione delle persone da parte delle forze dominanti il sistema economico, il quale genera l'idea che emozioni, pensiero autonomo, creativita' ed espressione artistica siano ''difetti di fabbricazione'' presenti nella popolazione. Musicalmente e' un album eclettico che integra o alterna elementi dei piu' diversi stili in un moderno caleidoscopio sonoro, dalla bossa nova ai ritmi elettronici, dalla manipolazione di nastri alle chitarre acustiche, da bizzarrie psichedeliche a canti e percussioni quasi tribali. Grande artista della nuova musica brasiliana emersa negli anni '60, Tom Ze' era stato tra i protagonisti del movimento Tropicalia e fu peraltro presente nel seminale album collettivo "Tropicalia" del 1968. Lavori piu' tardi, come i notevoli ''Estudando o samba'' (1976) e ''Correio da estacao do bras'' (1978), portano a compimento un percorso verso una rilassata maturita', sebbene non del tutto priva di quella esuberanza creativa che lo aveva portato in passato ad interpretare, e spesso reinventare, destrutturandola e ricomponendola, la tradizione musicale brasiliana, libero di creare nuove forme musicali, osando moltissimo sia compositivamente che con gli arrangiamenti. L'artista dirado' la sua attivita' negli anni '80 (un solo album, "Nave Maria", nel 1984), ma poi fu nuovamente prolifico dagli anni '90 in poi, riscoperto dalle nuove generazioni grazie alla splendida raccolta "Brazil Classics 4: The Best Of Tom Zé" curata dalla Luaka Bop di David Byrne.
Euro
31,00
codice 2104063
scheda
Zeni geva Disgraceland
7" [edizione] originale  stereo  usa  1993  alternative tentacles 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
Prima stampa USA, copertina ripiegata in due attorno al disco, con note ed artwork anche all'interno e con barcode 721616-0127-74, label amaranto con logo Alternative Tentacles argento su di una facciata, nera ed grigia con scritte bianche e nere sull'altra, catalogo VIRUS127. Pubblicato nel 1993 dalla Alternative Tentacles in Gran Bretagna e negli USA, il singolo tratto dall'album ''Desire for agony'' (1993). Contiene il brano ''Disgraceland'', tratto dal sopracitato lp, e sulla b-side ''Autobody'' in una versione diversa da quella apparsa sull'album ''Nai-ha'' (1993). Cupissimo, claustrofobico ed dirompente noise rock. Mitico gruppo underground giapponese fondato nel 1987 a Tokyo da Kazuyuki K Null (voce, chitarra), Mitsuru Tabata (chitarre, ex Boredoms) e Eito Noro (batteria). Autori di una musica estremamente potente, complessa ed ipnotica ma anche viscerale, con la voce furiosa di Null in evidenza su di una base sonora accostata al noise, al metal ed al math rock, gli Zeni Geva furono tra i primi gruppi indipendenti giapponesi ad essere apprezzati negli USA, dove vennero notati da Steve Albini, che li annovera fra le sue band preferite.
Euro
10,00
codice 325340
scheda
Zero boys Make it stop
Lp [edizione] originale  stereo  ger  1991  bitzcore 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
L' originale stampa, realizzata in esclusiva dalla etichetta tedesca Bitzcore, nella versione in vinile nero, copertina con barcode, inserto apribile con testi e note, label verde con scritte nere, catalogo 01672. Pubblicato nel 1991 solo in Germania, dalla Bitzcore, il secondo sorprendente album, uscito dopo lo storico ''Vicious circle'' (1982) e prima di ''The heimlich maneuver'' (1993). Il riformato gruppo dell' Indiana realizzo' qui un lavoro certo storicamente non paragonabile al fenomenale e fondamentale primo album, ma davvero di grande efficacia, tale da non far rimpiangere troppo il glorioso passato del gruppo; l' accoglienza della critica fu in effetti assai positiva, non a caso il libro e sito "Flex" gli assegna addirittura un nove in pagella, tale da spingere la band a continuare non limitandosi ad un occasionale "come back". L' album propone un veloce hardcore punk, legato ai trascorsi della band ma maggiormente propenso ad aperture spiccatamente melodiche e a soluzioni stilistiche imprevedibili e moderne. Gli Zero Boys sono una storica e straordinaria hardcore punk band americana dell' Indiana, tra i massimi esempi dell' hardcore mondiale di sempre. Non una band qualunque, gli Zero Boys: come forse solo i Bad Brains ed i Black Flag, il loro e' un percorso che li porto' dalla seconda scena punk rock americana, a cui contribuirono con il loro primo 7"ep, fino all' hardcore di cui fornirono con il primo album ''Vicious circle'' (1982) uno dei massimi e piu' creativi esempi, proseguendo poi tra scioglimenti e ricostituzioni, in grado di dar vita nel '91 al secondo eccellente "Make It Stop", quindi ancora and un valido terzo album. Un gruppo originalissimo per spiegare la musica del quale vanno citati gruppi come i Weirdos o i Dickies, sebbene immaginandone la musica eseguita a velocita' ben piu' sostenute.
Euro
28,00
codice 260969
scheda
Zeros right now!
lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1998  bang! records 
punk new wave
Ristampa del 2024, con copertina esclusiva, e corredata di inner sleeve, e 18 brani invece dei 14 originari (manca la cover di "Strychnine" dei Sonics, ma ci sono in piu' "Cosmetic Coople", "Rico Amour", "Girl on the Block, "Main Street Brat" e "Black-N-White", quest' ultima gia' in un singolo del 1995). Originariamente pubblicato nel 1999 dalla Bomp!, il secondo vero album della grande e storica punk rock band californiana di Chula Vista, il quartiere messicano di Los Angeles, formata nel 1976, autrice tra il 1977 ed il 1980 di tre singoli straordinari, quando la loro "etichetta" era quella di "Ramones messicani", per via delle origini dei musicisti, che si erano gia' ritrovati insieme dopo lunghi anni di assenza nel 1994 per il primo album "Knockin' Me Dead", a cui ha fatto seguito proprio questo "Right Now!", quattro anni dopo. La formazione e' ancora una volta quella del leggendario primo singolo "Wimp" / "Don't Push Me Around" del 1977, con Robert Lopez alla voce (poi noto come El Vez, l' "Elvis Messicano"), Javier Escovedo alla chitarra (fratello dell' ex-Nuns Alejandro Escovedo), Hector Penalosa al basso e Baba Chenelle alla batteria. Tra i brani, nuove versioni della vecchia "Handgrenade Heart" e della piu' recente "Sneakin' Out" (gia' in un singolo del 1992), una cover di "Pushin' Too Hard" dei Seeds e quella, trascinante, di "Chatterbox" dei New York Dolls, in un album che rivela un sound piu' compatto e professionale rispetto a quello degli esordi, in cui si sente sempre inequivocabilmente il legame con la musica dei Ramones, primaria influenza per la band, ma anche quella con il garage americano dei 60's. Prima della reunion il bassista Hector Penalosa aveva suonato a San Francisco con i Wolverines ed i Flying Color, Escovedo aveva formato i True Believers con il fratello Alejandro, mentre Lopez prima di diventare El Vez suono' pure negli effimeri Catholic Discipline.
Euro
28,00
codice 3033839
scheda
Lp [edizione] originale  stereo  swe  1991  amigo 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent blues rnr coun
L' originale stampa, pressata solo in Svezia, copertina (con lievissimi segni di usura) senza barcode, label nera in basso, marrone ed argento in alto, scritte argento, logo Amigo in bianco e nero in alto, catalogo AMLP2026. Pubblicato nel 1991 dalla svedese Amigo, il secondo album di Zetterberg con i Chicago Express, successivo a "The blue soulution" (1990) e precedente "Permanently blue" (1995). Inciso da Zetterberg (voce solista, chitarra solista) con Jan Sjostrom (harmonica, voce solista in alcuni brani), Hank Jansson (chitarra), Jaan Paltman (organo, piano), Bertil Pettersson (basso) e Stefan Sundlof (batteria), "Watch your step!" offre un solido ed incisivo blues elettrico di scuola Chicago, spinto da ritmiche relativamente rilassate e guidato da trame chitarristiche tanto essenziali quanto incisive, che rivelano una profonda conoscenza dei e rispetto per i maestri afroamericani. Questa la scaletta: "Thaw-Out", "Will It Be Me Or Him", "My Kind Of Baby", "Cry Before I Go", "Move Or Stay", "I Don't Play", "Loose Screws", "Big Bird", "No More Chances", "Nine Pound Steel", "Whiskey Heaven". Sven Zetterberg (1952-2016) è stato uno stimato cantante, armonicista, chitarrista e compositore blues e soul svedese, che si fece apprezzare sulla scena nazionale già negli anni '70. Ancor ragazzino prese a suonare l'armonica, dopo aver scoperto Little Walter, e nel 1972 mise insieme il suo primo gruppo, i Telge Blues, autori di un album eponimo nel 1975, seguiti poi dai Blue Fire, arteifici a loro volta di un lp senza titolo nel 1978; entrambi i gruppi erano fronteggiati da Sven, all'epoca soprattutto cantante ed armonicista, poi anche chitarrista. Nel 1983 prende parte al disco "Bluesmeeting in Chicago", pubblicato dalla norvegese Strawberry ma inciso a Chicago nello stesso anno, insieme a giganti del blues afroamericani come Sunnyland Slim e S.P. Leary, oltre ad altri musicisti scandinavi. Più tardi lo troviamo alla guida di un'altra blues band, i Chicago Express, autori di una manciata di albums negli anni '90, e nel 1999 pubblica il suo primo album solista, "Blues from within", mantenendo una significativa attività discografica nel primo scorcio del XXI secolo, prima di venire stroncato da un attacco cardiaco sul finire del 2016.
Euro
25,00
codice 337110
scheda
Zodiac mindwarp Meanstreak
12 [edizione] originale  stereo  uk  1992  musidisc 
  [vinile]  excellent  [copertina]  excellent punk new wave
Etichetta nera con scritte in argento, catalogo 109226, copertina con codice a barre. Leggeri segni di invecchiamento sulla copertina ne qualificano le condizion in Very Good. La copia originale inglese del singolo pubblicato nel 1992 tratto dall'album Hoodlum Thunder del 1991. Contiene nelle originali versioni uscite su album, il brano Meanstreak e la celeberrima e corrosiva Trash Madonna, uno dei brani di maggior successo degli Zodiac Mindwarp, chiude questa realizzazione lo strumentale altrimenti inedito Force Of Nature dove il progetto di Mark Manning si rigenera in palpitanti sonorita' elettroniche affiancate da chitarre taglienti e distorte. I Zodiac Mindwarp & The Love Reactions capitanati da Mark Manning, che adesso lavora in qualita' di giornalista alla rivista The Idler, oltre ad essere poeta e figura costante nei reading internazionali di poesia, ebbero un notevole successo nella seconda meta' degli anni ottanta, la loro musica era un alchemia di hard rock che univa rimaniscenze Motorhead, Heartbreakers e AC/DC. Il loro sound hard rock permise loro di cavalcare le classifiche internazionali intraprendendo concerti in tutta europa e nelle americhe acquisendo recensioni favorevoli dalle riviste specializzate, la loro carriera si esauri' nel 1994, ma Manning sara' autore di una nuova rinascita alle soglie del 2000 portando il gruppo a nuove dissacranti esibizioni sino ai giorni nostri.
Euro
12,00
codice 502342
scheda
Zone six Zone six (original instrumental version)
Lp [edizione] nuovo  stereo  ger  1997  sulatron 
indie 2000
Edizione limitata a 500 copie in vinile verde, copertina ruvida fronte retro, label custom nera ed argento, catalogo ST1708. Per la prima volta disponibile in vinile grazie a questa edizione del 2017 ad opera della Sulatron, ecco l'originaria versione strumentale del primo eponimo album degli Zone Six: il gruppo incise questo lp nel 1997 in una singola sessione, senza parti vocali, e pubblico' il lavoro su di una limitatissima tiratura solo su musicassetta, nel settembre di quell'anno, che pochi ebbero la possibilita' di ascoltare; l'anno successivo furono aggiunte parti vocali dal cantante Jodi Barry, e questa versione cantata dell'album fu propriamente pubblicata nel 1998 in cd dalla Early Birds. A venti anni di distanza dalle originarie sessioni, riceve finalmente una vera pubblicazione l'originaria versione strumentale del disco, un tour de force di oltre cinquanta minuti, in cui la musica e' interrotta solo dall'intervallo fra le due facciate, a base di lunghe jam di space rock psichedelico a base di chitarra, basso, batteria, sintetizzatori ed effetti, ora ipnotico, ora stordente. Questo gruppo space rock psichedelico tedesco fu formato nel 1997 dal chitarrista e bassista Dave Schmidt (noto anche come Sula Bassana), proprietario della label Sulatron e coinvolto nel corso degli anni in vari progetti (Yttrium, Weltraumstaunen, Electric Moon, Krautzone), insieme a due membri dei Liquid Visions, il chitarrista Hans-Peter Ringholz ed il batterista Claus Buhler, con l'idea di suonare lunghe jam di space rock psichedelico volte a creare stati di trance, a cui poi si sarebbero aggiunti spunti dub e strumentazione e sintetizzatori. Il gruppo pubblico' un primo album eponimo, uscito nel 1998 (una prima rarissima versione strumentale era uscita nel 1997 su cassetta), a cui avrebbero fatto seguito numerosi cd e CDr nel corso dei due decenni successivi, in gran parte registrati dal vivo.
Euro
22,00
codice 2072402
scheda
Zoviet france (soviet france) A third collusion
LP2 [edizione] nuovo  stereo  ger  1996  vinyl on demand 
punk new wave
Vinile doppio pesante di colore bianco, copertina senza codice a barre, label custom in bianco e nero con artwork leggermente differente su ciascuna facciata, catalogo VOD172.15/16. Pubblicata nel 2022 dalla Vinyl On Demand, questa antologia (contenuta anche nel contemporaneo cofanetto "Chasse 3" della stessa etichetta) compila brani tratti da compilations e singoli, fino ad ora quasi tutti inediti in vinile, perché originariamente pubblicati in cd od in formato digitale, fra il 1996 ed il 2016. "A third collision", che segue due precedenti progetti antologici come "Collusion" (1992) e "Further collusion" (2020), copre un vasto arco temporale nella lunga carriera degli sperimentatori di Newcastle, che a cavallo fra i due secoli hanno reso la loro musica ancora più rarefatta ed ipnotizzante fra derive post-industriali, influenze cosmiche ed ambient, "musique concréte"; un valido compendio alle loro pubblicazioni principali su album. Questa la scaletta: "On The Edge Of A Grain Of Sand" (da "In memoriam gilles deleuze", 1996), "Silence Des Mers Avec Scooters" (da "A Duck In A Tree 2012-08-04 / Swallowing A Bee", 2012), "As Falls Snoqualmie, So Falls Snoqualmie falls" (da "Slumbermusic", 1996), "On the treetop" (da "Slumbermusic", 1996), "Temple attic" (da "Marconi point", 1999), "Sifr" (da "Absolute zero", 2000), "Bla utdrag" (singolo su CDr, 2003), "Bomber" (da "Recovery", 2008), "Shteirlel part 1" (singolo su 8", 2008), "Shteirlel part 2" (singolo su 8", 2008), "The white sea" (da "A warmer welcome", 2016). Formatisi a Newcastle in Inghilterra intorno al 1980, i Zoviet France sono uno dei principali gruppi della sperimentazione industrial britannica. Autori di una prolifica discografia, sono stati accostati sia alla musica industriale che alla ambient, con il loro originale intreccio di musica concreta, ''falsa'' musica percussiva etnica, elettronica ed integrazione dei difetti degli strumenti di registrazione nella produzione della propria musica; il loro primo album eponimo esce nel 1982, seguito da una serie di lavori in buona parte dal vivo e spesso confezionati in suggestive ed inconsuete copertine. Alcuni membri del gruppo formano i Reformed Faction nel 2005.
Euro
41,00
codice 3514197
scheda
Zoviet france (soviet france) Digilogue (+ bonus tracks)
LP2 [edizione] nuovo  stereo  ger  1996  vinyl on demand 
punk new wave
Vinile doppio pesante, copertina senza barcode. Ristampa del 2022 ad opera della Vinyl On Demand, pressoché identica alla rara prima tiratura vinilica ma con la scaletta ampliata ad otto brani e corrispondente a quella della prima stampa su cd uscita nel 1998 ("Alchemagenta", "Haze polder", "Soft helion", "Another soft helion", "Angel's pin number", "Carbon", "Amber", "Init"). Pubblicato dalla Soleilmoon nel 1996, il nono album in studio ''Digilogue'' esce a circa cinque anni di distanza dal precedente album in studio, ''Shadow, thief of the sun'' (1991), e prima dei live "In.version" (1996) e ''Mort aux vaches: feedback'' (live in studio, 1998) e del decimo in studio "The decriminalisation of country music" (2000). Il gruppo sperimentale inglese e' qui artefice di una musica rarefatta e spaziale, dai suggestivi tappeti sonori di tastiere che ricordano sia il minimalismo che la musica cosmica tedesca, attraverso lunghi brani strumentali privi di sezione ritmica. Inciso tramite l'interazione fra strumentazione digitale ed analogica, oltre che con amplificatori volutamente danneggiati, ''Digilogue'' e' il risultato di una tecnica di incisione che rende i difetti degli strumenti di registrazione analogica e digitale parti integranti e in un certo senso ''positive'' del processo di registrazione, partendo dalla coscienza che le distorsioni prodotte da tali strumenti, oltre ai loro inconvenienti meccanici ed elettrici, hanno una sensibile influenza sul prodotto sonoro finale. Formatisi a Newcastle in Inghilterra intorno al 1980, i Zoviet France sono uno dei principali gruppi della sperimentazione industrial britannica. Autori di una prolifica discografia, sono stati accostati sia alla musica industriale che alla ambient, con il loro originale intreccio di musica concreta, ''falsa'' musica percussiva etnica, elettronica ed integrazione dei difetti degli strumenti di registrazione nella produzione della propria musica; il loro primo album eponimo esce nel 1982, seguito da una serie di lavori in buona parte dal vivo e spesso confezionati in suggestive ed inconsuete copertine. Alcuni membri del gruppo formano i Reformed Faction nel 2005.
Euro
41,00
codice 3514192
scheda
Zoviet france (soviet france) feedback - Mort aux vaches
LP2 [edizione] nuovo  stereo  ger  1996  vinyl on demand 
punk new wave
Doppio album in vinile pesante, copertina senza codice a barre, label custom rossa e marrone con artwork diverso su ciascuna delle quattro facciate, catalogo VOD172.5/6. Per la prima volta disponibile in vinile grazie a questa edizione del 2022 ad opera della Vinyl On Demand, l'album originariamente uscito nel 1998 solo su cd in una edizione limitata a mille esemplari, dopo il live "in.version" (1996) e prima del decimo album in studio "The decriminalisation of country music" (2000). "Mort aux vaches: feedback" fu registrato dal vivo in studio presso la radio olandese VPRO di Amsterdam, nell'agosto del 1996. Contiene nove brani per la maggior parte di lunga durata, manifestazioni dell'estetica degli anni '90 degli Zoviet France, caratterizzata da droni oscuri, circolari ed onirici, qui anche da robotiche pulsazioni elettroniche che interagiscono con essi in una magistrale ambientazione post-industriale e cosmica. Questa la scaletta: "Exform", "Irsta", "Ammor", "Rydia", "Degen", "Ularhan", "Kofca", "Latst", "Farasin". Formatisi a Newcastle in Inghilterra intorno al 1980, i Zoviet France sono uno dei principali gruppi della sperimentazione industrial britannica. Autori di una prolifica discografia, sono stati accostati sia alla musica industriale che alla ambient, con il loro originale intreccio di musica concreta, ''falsa'' musica percussiva etnica, elettronica ed integrazione dei difetti degli strumenti di registrazione nella produzione della propria musica; il loro primo album eponimo esce nel 1982, seguito da una serie di lavori in buona parte dal vivo e spesso confezionati in suggestive ed inconsuete copertine. Alcuni membri del gruppo formano i Reformed Faction nel 2005.
Euro
36,00
codice 3514194
scheda
LP2 [edizione] nuovo  stereo  ger  1996  vinyl on demand 
punk new wave
Vinile doppio pesante, copertina senza codice a barre, label marrone chiara con scritta verde su di un vinile, giallo crema con scritta bianca sull'altro, catalogo VOD172.1/2. Per la prima volta disponibile in vinile grazie a questa edizione del 2022 ad opera della Vinyl On Demand, l'album dal vivo, originariamente uscito solo in cd del 1996 su Charm, successivo al nono in studio "Digilogue" (1996) e precedente "'Mort aux vaches: feedback'' (live in studio, 1998). Fu registrato in concerto a Berlino il 26 marzo del 1996, e contiene un solo lungo brano, "in.version", magistrale drone elettronico che si dipana fra chiari riferimenti alla musica cosmica tedesca, desolazioni post-industriali, glaciali ambientazioni animate da lontane e sinistre voci riecheggianti; una performance tanto suggestiva quanto annichilente ed onirica. Formatisi a Newcastle in Inghilterra intorno al 1980, i Zoviet France sono uno dei principali gruppi della sperimentazione industrial britannica. Autori di una prolifica discografia, sono stati accostati sia alla musica industriale che alla ambient, con il loro originale intreccio di musica concreta, ''falsa'' musica percussiva etnica, elettronica ed integrazione dei difetti degli strumenti di registrazione nella produzione della propria musica; il loro primo album eponimo esce nel 1982, seguito da una serie di lavori in buona parte dal vivo e spesso confezionati in suggestive ed inconsuete copertine. Alcuni membri del gruppo formano i Reformed Faction nel 2005.
Euro
41,00
codice 3514193
scheda
Zu Bromio
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1999  subsound 
indie 2000
ristampa rimasterizzata. note di etichetta: Nel gennaio 1999, dopo anni di continue prove quotidiane, gli Zu entrarono in studio per registrare "Bromio". L'album uscì nell'ottobre dello stesso anno con un riscontro immediato ed entusiasta da parte della stampa e del pubblico, e qualche mese dopo gli Zu iniziarono a suonare sui palchi di tutta Europa. Ma l'inesperienza della band nel lavoro di registrazione pesò su di loro, perché l'impatto che avevano dal vivo non era affatto presente nel suono del CD. Fu così che durante la pausa leggermente forzata dal 2020 in poi, trovarono finalmente il tempo di riaprire quelle registrazioni, rielaborarle in vari modi, far risuonare alcune parti e pubblicare "Bromio" 25 anni dopo in un suono che era molto più vicino all'impatto e al sound system delle loro esibizioni dal vivo. Riascoltandolo 25 anni dopo, suona ancora fresco e vibrante, slegato da nessun genere prestabilito o dalla moda del momento (è curioso e quasi comico che venissero definiti 'jazzcore' quando in realtà la base del loro sound traeva molto di più dal prog e dal metal). Trio formatosi a Roma verso la fine dei novanta, la cui line up vede il sassofonista Luca Mai, il bassista Massimo Pupillo e il batterista Jacopo Battaglia. Autori di una musica difficilmente classificabile, una fusione fra hardcore punk, math rock, metal e free jazz, hanno pubblicato fino ad oggi, quasi una quindicina di albums, suonando piu' mille concerti in quattro continenti. La band ha collaborato, infine, con un vasto numero di musicisti, come Mike Patton, Melvins, Dalek, Ex, Damo Suzuki, NoMeansNo, Joe Lally e tanti altri.
Euro
21,00
codice 2135742
scheda
Zuzu's petals When no one's looking
Lp [edizione] originale  stereo  hol  1992  twin tone / roadrunner 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent indie 90
prima stampa europea di pressaggio olandese, unica versione vinilica per questo disco, lucida fronte retro con barcode 016861-9099-18, label bianca con scritte nere e logo Twin Tone Records nero in alto, catalogo RR9099 1. Pubblicato alla fine del 1992 dalla Twin Tone, il primo album, precedente ''The music of your life'' (1995). Prodotto da Lou Giordano, l'esordio del trio di ragazze americane e' un lavoro che bilancia le ruvide ed aggressive tendenze punk con un una delicatezza melodica pop, risultando in episodi piuttosto differenziati che vanno dalla tirata e quasi sferragliante ''White trash love'' alla delicata e lievemente percorsa da vibrazioni psichedeliche ''Sister''. Formate a Minneapolis nel 1990 da Coleen Elwood e Laurie Lindeen, le Zuzu's Petals furono un trio femminile fra indie pop e punk melodico, paragonato dalla critica a gruppi come Belly e Breeders ma difficile da etichettare, in ogni caso autrici di una musica meno dura rispetto a molti illustri concittadini di Minneapolis. Pubblicarono due album ed una manciata di singoli prima di sciogliersi nel 1995.
Euro
18,00
codice 264297
scheda

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