Hai cercato: Ultimi arrivi (lista aggiornata ogni giovedi' sera) --- Titoli trovati: : 274
Pag.:
oggetti:
U2
11 o'clock tick tock (40th anniversary edition - rsd 2020)
12" [edizione] nuovo stereo eu 1980 island / universal
punk new wave
punk new wave
ep in formato 12", EDIZIONE LIMITATA, realizzata in 7000 copie, IN VINILE BLU TRASPARENTE, REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DELL' AGOSTO 2020, copertina apribile, con adesivo di presentazione sul cellophane; il lato A contiene le due tracce del terzo singolo della band irlandese, uscito nell' maggio del 1980, a lungo inedite su album: la bella "11 O' Clock Tick Tock" sul lato A, tra i primi anthems del gruppo, e "Touch", episodio "minore" ma comunque rimarchevole, che possiede tutta la acerba ed entusiasmante freschezza delle prime incisioni del gruppo; sul retro, due tracce inedite a livello ufficiale, registrate al Marquee di Londra nel settembre del 1980: un' altra versione di "Touch" e "Twilight".
U2
Achtung baby (2lp)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1991 island / umc
punk new wave
punk new wave
Ristampa ufficiale, rimasterizzata ed in doppio vinile 180 grammi, corredata di inner sleeves, copertina pressoche' identica a quella della prima rara tiratura, sebbene con la foto di Adam Clayton censurata sul retro. Inserito nella lista dei 600 albums fondamentali di tutti i tempi dalla rivista Blow Up, "Achtung Baby" e' il primo degli albums del nuovo corso del gruppo irlandese, registrato a distanza di oltre 4 anni dal precedente album in studio "The Joshua Tree" ed a tre dall' avventura americana di "Rattle and hum". Pubblicato nel novembre del 1991, fu anticipato dal singolo "The Fly" (altri 4 singoli ne verranno tratti) e corrisposto dal consueto successo (numero 1 in America e "soltanto" al numero 2 in Inghilterra....); "Achtung Baby" rappresenta un ritorno a sonorita' piu' europee, questa volta filtrate da influenze mittleeuropee e bowiane, con brani che spaziano dal pop decadente alle ballate velvetiane, il tutto costruito su atmosfere berlinesi coadiuvate dalla partecipazione ispirativa di Wim Wenders, per il quale il gruppo scrive ''Until the end of the world''; tra gli altri brani segnaliamo ''Mysterious way'', affresco dai tratti multietnici, ''Zoo station'', ispirato alla fermata della metro di memoria Christiana F., ''Even better than the real thing'', con riferimenti alla rave generation e agli effetti dell'ecstasy. Due anni dopo "Zooropa" proseguira' il cammino della band, ancora dividendo vecchi e nuovi fans ma trovando il consenso da parte di una larga fetta della critica.
U2
How to dismantle an atomic bomb
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2004 island / universal
punk new wave
punk new wave
ristampa ufficiale, pressoche' identica alla prima ormai rara tiratura, copertina con barcode, completa di libretto di sedici pagine in formato lp con foto e testi ed inner sleeve. Pubblicato nel novembre del 2004 dalla Island in Gran Bretagna, dove giunse al primo posto in classifica, e dalla Interscope negli USA, dove pure arrivo' alla prima posizione, l'undicesimo album in studio, uscito dopo ''All that you can't leave behind'' (2000) e prima di ''No line on the horizon'' (2009). Prodotto da Steve Lillywhite con il contributo di Daniel Lanois, Brian Eno e Flood. ''How to dismantle an atomic bomb'' e' un lavoro di ballate e brani rock con un suono che sta tra "Unforgettable fire" e "Achtung baby", ovvero gli U2 del perioro classico, con chitarre effettate dall'eco, brani epici e voce sensuale, e quelli piu' propensi alla contaminazione elettronica. Quest'ultimo lato pero', che aveva preso piede nei loro lavori degli anni '90, e' qui messo decisamente in secondo piano, lasciando cosi' gli influssi dance pop e le nebbie pseudo-psichedeliche in disparte rispetto ad un suono piu' classicamente rock che si riallaccia al loro approccio di meta' anni '80, anche se il tempo e' chiaramente ed inevitabilmente trascorso. Le origini degli U2 risalgono al 1976 quando Larry Mullen Jr. affigge nella bacheca della Mount Temple School, una scuola di Dublino, un messaggio per trovare ragazzi con cui formare una band. Rispondono Adam Clayton, David (The Edge) Evans, suo fratello Dick Evans e Paul Hewson alias Bono Vox. Il gruppo prende cosi' il nome di Feedback. Dopo quasi un anno passato a provare nella cucina della casa di Larry, nel 1977 i Feedback fanno la loro prima apparizione live proprio alla Mount Temple School presentando alcune cover di Peter Frampton, Rolling Stones e David Bowie. Dopo poco, il gruppo decide di cambiare il proprio nome in The Hype, ma dalla formazione esce Dick Evans che si unira' ad una delle formazione piu' dissacranti degli anni ottanta, i Virgin Prunes. Le connessioni che legano i due gruppi sono molteplici, infatti oltre alla partecipazione di Dik Evans fratello di The Edge nella primissima ed embrionale formazione degli U2, Fionan Hanvey (Gavin Friday, leader dei Virgin Prunes) abitava a poche porte da Paul Hewson (Bono Vox ) ed entrambi erono parte del leggendario Lypton Village. Anno 1976 nella vicina Inghilterra si assisteva al fenomeno punk la cui influenza non tardo' a farsi sentire, a Dublino nasce una piccolissima comunita' alternativa artistica denominata Lypton Village, in realta' la Lypton Village trova origine in gruppo di infanti amici che amavano giocare in un mondo di fantasia parallelo, il fatto e' che questi bambini diventeranno tra gli artisti piu' importanti di tutti gli anni ottanta. Fionan Hanvey (Gavin Friday), Paul Hewson (Bono Vox ), la leggenda vuole che Derek Rowen (Guggy / Virgin Prunes) sia stato il responsabile dei vari nickname utilizzati dai giovani artisti, attribuendo cosi' anche il leggendario nome The Edge al chitarrista degli U2 David Howell Evans e ritenuto altresi' responsabile dell'attribuzione dei soprannomi dati agli altri componenti dei Virgin Prunes, Pod ad Anthony Murphy, Strongman a Trevor Rowen e Dave-Id Busaras Scott a David Watson. Nel marzo del 1978, dopo Feedback e The Hype il gruppo prende il nome U2, che sembra sia stato suggerito dal cantante dei The Radiators, Steve Averill; nome ispirato al celebre aereo spia, ma che poteva anche essere inteso col significato sia di you too (anche tu), che di you two (voi due). La leggenda narra che, indecisi se mantenere il vecchio nome o abbracciare il nuovo, il gruppo abbia rimesso la scelta al pubblico di un proprio concerto per alzata di mano, e che questo abbia preferito il nuovo. Con il nuovo nome la band partecipera' ad un concorso a Limerick, vincendo la possibilita' di poter registrare un demo con la casa discografica CBS; altra tappa fondamentale sara' l'incontro dopo un loro concerto al Project Arts Centre di Dublino, con Paul McGuinness, intermediario di questo incontro sara' Bill Graham giornalista della Hot Press, nasce cosi' il sodalizio tra il gruppo e Paul McGuinness che investira' la carica di manager del gruppo, posizione che ricopre tuttora. Verso la fine del 1978, quindi, gli U2 registrano il primo demo agli studi Keystone di Harcourt Street, contenente Street Mission, Shadows And Tall Trees e The Fool. Il disco impressiona favorevolmente i responsabili della CBS che decidono di pubblicare in 1000 copie numerate a mano il primo singolo degli U2, un EP, dal titolo U2 Three. Il disco contiene tre brani registrati nel dicembre dello stesso anno, le copie vengono esaurite in poche ore, gli U2 cominciano ad essere una realta', almeno a Dublino. Nell'ottobre dello stesso anno gli U2 fanno anche il proprio esordio televisivo sul canale RTE suonando ben 9 pezzi. Il 1979 e' l'anno della prima tournee nei locali di Londra, l'anno seguente intraprendono una tournee di circa un mese in Irlanda ed allo stesso tempo pubblicano a febbraio un nuovo singolo, Another Day. Paul McGuinness ottiene un contratto con la Island Records per 100.000 sterline, con le quali il gruppo puo' pubblicare il proprio terzo singolo dal titolo 11 O'Clock Tick Tock e ripartire per un tour in Gran Bretagna come spalla dei Fashion. A questo punto un nuovo incontro segna la strada degli U2, quello con il produttore Steve Lillywhite, che collaborera' ai primi tre album del gruppo e pubblichera' un nuovo singolo dal titolo A Day Without Me, canzone scritta in onore di Ian Curtis, il cantante dei Joy Division, da poco suicidatosi. Il 20 Ottobre del 1980 esce nei negozi il primo album degli U2 , Boy, l'album sara' accompagnato da esibizioni live in Europa e negli USA, visto i buoni risultati delle vendite, l'album esce anche negli States. E' questo l'inizio della prorompente carriera dei fondamentali U2 il cui nome sara' legato indissolubilmente alla storia del rock.
Uniplux
1981 (coloured vinyl)
lp [edizione] originale stereo ita 1981 rave up
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
l' originale stampa, edizione limitata di 500 copie, ma si tratta di una delle limitatissime copie in vinile nero con striature marroni, copertina lucida senza barcode, etichetta custom fotografica da un lato e nera con scritte bianche dall' altro. Pubblicato nel 2016, questo album raccoglie undici brani registrati in studio tra il 1981 ed il 1982 dalla storica punk rock band romana guidata dal chitarrista e cantante Fabio Nardelli, attiva sin dal 1977, quando (inizialmente con il nome di Smash) furono tra i primissimi ad animare una pionieristica scena locale che produsse bands come Trancefusion, Elektroshock, Luxfero, Ulster Punk Group, Apologia Di Reato, Bads, Stigma, Ddt. Il guppo realizzo' due singoli, il primo dei quali nientemeno che per la Rca nel 1982, il secondo per la piccola Pogo Records nel 1984 (nel frattempo pero' il gruppo si era sciolto, riformandosi con Nardelli e nuovi compagni di avventura). Questo album testimonia quindi in modo finalmente esaustivo la musica del gruppo, con due versioni alternative dei brani del primo singolo ("Chi Siamo Noi?" e "U.X."), una versione di "Sally", b-side del secondo singolo, registrata almeno un paio di anni prima di quella nota, ed altri otto brani altrimenti inediti, materiale in gran parte registrato nelle sessions effettuate grazie all' interessamento della Rca che poi pubblichera' il singolo d' esordio, e che vedono in alcuni brani il nuovo innesto Antonella D' Orsi avvicendarsi a Fabio Nardelli al microfono. La musica del gruppo (poi di tanto in tanto negli anni riformatosi) era un mix tra punk ed hard rock, con i brani cantati Fabio Nardelli piu' ruvidi ed asciutti, e quelli cantati dalla D' Orsi che vedono affiorare una certa vena melodica, un ibrido piuttosto tipico di certa scena punk italica di quegli anni.
Van der graaf generator
pawn hearts
Lp [edizione] originale stereo uk 1971 charisma
[vinile] Very good [copertina] Good rock 60-70
[vinile] Very good [copertina] Good rock 60-70
prima molto rara stampa inglese, copia priva dell' introvabile inserto con testi, con diversi segni di invecchiamento sulla copertina, e piu' moderati sul vinile, copertina apribile, pressata da "E.J.Day Group" come indicato all' interno, che riporta anche l' indirizzo "B& C Records Ltd. 37 Soho Square London W.1.", etichetta "Charisma Pink" con anno di uscita non in grassetto, matrix number "CAS 1051 A1U" e "CAS 1051 B 1U". Pubblicato in Inghilterra nell' ottobre del 1971 dopo ''H to he who am the only one'' e prima dell' album della reunion del 1975 ''Godbluff '', non entrato nelle classifiche Uk ne' in quelle Usa. Il quarto ed ultimo album della prima fase del gruppo; registrato a Londra nel settembre del 1971, e' questo il lavoro che precede il primo scioglimento (dal febbraio del 1972 al luglio del 1975). Fu registrato con la collaborazione di Robert Fripp che vi suona la chitarra elettrica in tutti i brani. Il disco e' strutturato in una lunga suite prevalentemente strumentele su un lato e da due ballads tetre e oscure sull' altro. il primo brano, "Lemmings", richiama i migliori Gentle Giant, mentre "Man-Erg" vede due straordinarie interpretazioni di Guy Evans e David Jackson, ma il capolavoro e' pero' "Plague of Lighthouse Keepers", la lunga suite che copre una intera facciata, via di mezzo tra i primi due King Crimson ed i secondi Genesis, ma con un' atmosfera teatrale e una fusione tra progressive e sperimentazione che lo rende una delle opere piu' riuscite dell'intero periodo. Decisamente un album essenziale nell'evoluzione del rock del decennio ed uno dei monumenti del progressive degli anni '70.
Velvet Underground
White light white heat
Lp [edizione] ristampa stereo usa 1967 verve
[vinile] excellent [copertina] Very good rock 60-70
[vinile] excellent [copertina] Very good rock 60-70
Ristampa americana di meta' anni '80, copertina (con qualche segno di invecchiamento) con la bandiera con il teschio non piu' visibile in controluce sul fronte in basso, con barcode, etichetta nera e argento, catalogo 422-825 119-1 Y-1, versione corredata di esclusiva inner sleeve con note e foto. Il secondo album, uscito dopo ''Velvet Underground & Nico'' e prima di ''The Velvet Underground", pubblicato negli Usa nel dicembre del 1967 e giunto al 199esimo posto della classifica americana, non entrato invece nella classifica inglese dove usci' nel giugno del 1968. Registrato in un unica session nel settembre del 1967, con un suono scarno, quasi proto punk, notturno e metropolitano, quasi improvvisando, senza piu' la musa ispiratrice Nico ed Andy Warhol, contiene brani assolutamente devastanti, tra cui le leggendarie ''Sister ray'', di 17 minuti, e 'White light white heat''. Opera per alcuni anche superiore, nella sua perversa carica (auto)distruttiva, al primo album, sara' influenza determinante per tutta la scena newyorkese del CBGB's della seconda meta' degli anni '70, certamente un esempio incredibile ed inarrivabile di come la musica, nel secolo trascorso, sia stata lo specchio fedele delle pulsioni e tensioni sociali ed artistiche, qui mirabilmente rappresentate nella raffigurazione sonora delle fredde e dure strade di New York, dove imperava l' eroina e non l' Lsd, lontanissime, non solo geograficamente, dalla assolata, ricca e psychedelica california degli studenti con i vestiti a fiori di Berkeley, all' epoca ancora in piena estate dell'amore. Un capolavoro colossale.
Wakeman Rick
journey to the centre of the earth
Lp [edizione] seconda stampa stereo jap 1974 A&M
[vinile] excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] excellent [copertina] Excellent rock 60-70
Seconda stampa giapponese, di poco successiva alla prima tiratura, copertina quindi pressata in Giappone e non piu' in Usa, cartonata ed apribile, completa dell' originario obi, ancora intatto, con prezzo indicato di 2500 Yen e nella prima versione, con volto dell' artista in alto, completa del libretto di 8 pagine a colori attaccato al centro dell' apertura, e di esclusivo inserto di sei pagine con foto, note e testi, sia in inglese che in giapponese, etichetta grigia/argento con "small deep groove" con logo A&M oro/marrone, catalogo GP-226. Pubblicato nel maggio del 1974 dopo ''The six wives of Henry VIII'' e prima di ''The myths and legends of King Arthur and the knights of the round table'', giunto al numero 1 delle classifiche inglesi ed al numero 3 di quelle Usa. Registrato live alla Royal Festival Hall di Londra il 18 gennaio del 1974 con la London Symphony Orchestra e l' English Chamber Choir, prodotto da David Hemmings, e' considerato come uno dei massimi lavori del progressive sinfonico inglese; Wakeman trasforma in musica il libro di Jules Verne, la storia e' narrata da David Hemmings negli spazi che vengono lasciati dalle tastiere, organo Hammond e uno dei primi synth Moog che uniti all'orchestra ed al coro creano un clima da fiaba ad occhi aperti. Il disco e' diviso in quattro suites che mischiano rock, classica, teatro, avanguardia, letteratura, poesia, "The Battle" sperimentale e potentissima con gli strumenti torturati e il suono delle tastiere portato alle estreme conseguenze, "The Journey" e "The Forest", dove il mix tra la musica rock e i suoni della London Symphony Orchestra sommati alla voce di Ashley Holt creano una delle piu' suggestive atmosfere di tutto il progressive di alta epoca. "Journey to the Center of the Earth" e' ancora oggi uno dei massimi vertici della commistione tra strumenti elettrici e orchestra e sicuramente uno dei piu' rappresentativi del progressive di matrice sinfonica.
War
war
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1971 far out / avenue / rhino
soul funky disco
soul funky disco
Ristampa del 2022, copertina apribile pressoche' identica alla prima tiratura su United Artists. Il terzo album, il primo per la grande band di colore dopo scioglimento del sodalizio con Eric Burdon (che aveva fruttato i due albums "Eric Burdon Declares War" e "The Black Man's Burdon" nel 1970). Pubblicato nell' aprille del 1971, l' album giunse soltanto al 190esimo posto della classifica americana (42esimo relativamente alle classifiche riservate alla musica nera), lontano dal successo che pochi mesi dopo avrebbe ottenuto il successivo "All Day Music", e che sarebbe ulteriormente cresciuto con i dischi successivi. Pero' e' proprio da questo album, ormai considerato uno dei loro capolavori, che il gruppo rivela immediatamente la sua grande statura, rivelando una straordinaria maturazione rispetto ai due lavori precedenti, in cui la personalita' della band era messa in ombra da quella di Eric Burdon. Contiene sei brani, quasi tutti piuttosto lunghi, fino alla conclusiva "Fidel's Fantasy" (il cui testo controverso contiene una critica nei confronti di Fidel Castro) di oltre 11 minuti, in cui si alternano e si mescolano splendidamente influenze latine, jazz, rock, progressive, fulky e soul, il tutto eseguito con una grande sensibilita' e capacita' strumentali eccezionali. Le radici di questa storica band risalgono addirittura al '62, quando il nucleo originario era gia' attivo come Creators, incidendo alcuni singoli nella meta' del decennio ed iniziando a definire la loro personalissima miscela di jazz, salsa e perfino ska, che con la successiva denominazione del gruppo, Nitghtshift, si arricchi' di elementi r,n,b e "proto funky" (per qualche tempo fu con loro anche Bobby Womack, che avrebbe raggiunto negli anni a venire un grande successo solista). Furono poi notati da Eric Burdon, il grande frontman degli Animals, alla ricerca di nuovi stimoli creativi, e presto iniziarono a suonare con lui con la nuova denominazione War, realizzando due dischi storici nel 1970, ma chiudendo presto questa riuscitissima parentesi, e riprendendo il proprio percorso artistico, che li ha visti realizzare alcuni dei dischi piu' importanti della storia della musica funky della prima meta' dei '70, spiazzati invece dal successivo avvento della disco, proprio nel momento in cui andavano riscoprendo la musica latina ed il jazz.
We all together
We all together
Lp [edizione] ristampa stereo ita 1973 get back / munster
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
Ristampa del 2007, ormai fuori catalogo, in vinile pesante, copertina pressoche' identica alla prima molto rara tiratura del 1973, catalogo GET650. Originariamente pubblicato in Peru' dalla Mag, questo e' il primo album dei We All Together, uscito prima di ''II'' (1973). Uno dei dischi piu' considerati nell'ambito del rock sudamericano degli anni '70, questo esordio del gruppo peruviano consiste di un suggestivo pop psichedelico fortemente influenzato dalle melodie beatlesiane, che si mescolano qui con sonorita' ed atmosfere latino americane. Arrangiamenti orchestrali, voci delicate e cori sognanti si innestano su di un tessuto pop diretto ed accattivante, che molto riprende dai Beatles, in particolare quelli del periodo 1968-69; un evidente tributo a Paul McCartney e' costituito da due cover di suoi brani, ''Tomorrow'' e ''Some people never know''. Gli We All Together erano una sorta di super gruppo peruviano, composto da membri di due importanti formazioni rock del paese sudamericano, i Laghonia ed i Traffic Sound. Pubblicarono due album intorno al 1973, entrambi molto considerati nell'ambito del rock latino americano e molto influenzati dai Beatles ed in particolare da McCartney: il primo eponimo ed il secondo dal titolo ''II''.
Wednesday week
What we had
Lp [edizione] originale stereo hol 1987 enigma
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
Prima stampa europea di pressaggio olandese, copertina senza barcode, label rosa e bianca con scritte nere, logo Enigma nero in alto, logo STEMRA a destra, catalogo 3215-1. Pubblicato nel 1987 dalla Enigma negli USA ed in Europa, il primo album (l'unico su vinile), precedente "No going back" (1990, uscito solo su cassetta). Prodotto da Don Dixon, "What we had" è stato da alcuni critici paragonato alle prime Bangles per i riferimenti power pop e folk rock che si ricollegano ai sixties, ma la musica delle Wednesday Week è più energica e rock, ed anche percorsa da una vena ombrosa ed autunnale, che evoca influenze anche del post punk, in una singolare convivenza con toni melodici, in particolare nel cantato e nelle armonie vocali, decisamente pop. Un disco ispirato ed intenso nelle sue atmosfere, rimasto un po' sullo sfondo della scena losangelina di quel periodo, e caratterizzato anche da un approccio compositivo nei testi che si sforza di emergere dalla banalità e dalla superficialità. Questo gruppo losangelino, attivo nella seconda metà degli anni '80 con una formazione prevalentemente al femminile, prese il nome da una canzone degli Undertones, ma musicalmente non mostrava l'influenza della grande band nordirlandese. I Wednesday Week gravitavano intorno alla scena paisley underground, sotto la guida delle sorelle Kelly (batteria) e Kristi Callan (voce, chitarra ritmica), le quali erano attive sulla scena dalla fine degli anni '70 con l'effimero progetto The Undeclared e poi, nel 1980, con i Goat Deity, gruppo formato da loro insieme al chitarrista Steve Wynn, che di lì a poco avrebbe lasciato per concentrarsi sulla sua band principale, i Dream Syndicate. Successivamente, con l'arrivo del bassista Kjehl Johansen (ex Urinals e 100 Flowers), i Goat Deity si trasformarono in Narrow Adventure, e dopo alcuni avvicendamenti al basso che si conclusero con l'ingresso di Heidi Rodewald (anche tastierista e cantante), nel 1983 nacquero finalmente le Wednesday Week ed in quell'anno pubblicarono il loro primo disco, il 12" "Betsy's house", e comparvero su alcune compilations, fra cui la celebre "Radio Tokyo tapes". Dopo l' uscita dal gruppo di Johansen, poi con Danny And The Doorknobs e Trotsky Icepick, e con l'arrivo del chitarrista solista David Nolte (gia' nei seminali Last), nel 1985 il gruppo, ora un quartetto, incise il suo primo album "What we had", prodotto da Don Dixon, un lavoro apprezzato dalla critica e con un sound sospeso fra pop rock dai toni agrodolci ed affinità con il paisley underground, venato di roots e con richiami sia al post punk che ai sixties. Dopo un secondo lp, "No going back", uscito nel 1990 solo su cassetta, la band si sciolse, ma le sorelle Callan e David Nolte continuarono a suonare insieme nei Lucky.
Weeknd
Hurry up tomorrow
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2025 universal
indie 2000
indie 2000
copertina apribile. descrizione a cura della label: The Weeknd tornerà con il nuovo album “Hurry Up Tomorrow” il 24 gennaio 2025,“Hurry Up Tomorrow”, indubbiamente tra i prossimi progetti musicali più attesi del 2025, rappresenta il capitolo finale della straordinaria trilogia dell’artista, dopo “Dawn FM” e “After Hours”. Il l nuovo album è stato anticipato da una serie di singoli di successo, tra cui il più recente è “São Paulo” in collaborazione con Anitta, aggiuntosi ad una lunga serie di traguardi per The Weeknd. Recentemente, la superstar ha superato il suo stesso record di artista con il maggior numero di ascoltatori mensili su Spotify, con oltre 120 milioni di ascoltatori mensili. Questa pietra miliare arriva sulla scia di record in classifica come “Timeless” con Playboi Carti, prodotta da Pharrell Williams e “Dancing in the Flames”, tra i brani più trasmessi dalle radio italiane nelle scorse settimane.
Wet leg
Moisturizer (ltd clear)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2025 domino
indie 2000
indie 2000
edizione limitata in vinile trasparente, coupon per download digitale, adesivo su cellophane. Uscito l'11 luglio 2025 è il secondo album del gruppo inglese (adesso ampliato a quintetto). Prodotto da Dan Carey, registra un’evoluzione netta rispetto al debutto con un sound sempre pungente ma con arrangiamenti più stratificati e una carica emotiva ampliata, liricamente affrontando temi di amore, ossessione, vulnerabilità e inclusività queer. Un disco che mantiene l'ironia tagliente come marchio di fabbrica ed un groove ampliato da bassline funk, synth new wave, riff garage e toni riot grrrl
Wet Leg, originariamente duo (Rhian Teasdale e Hester Chambers), emergono nel 2021 dall’Isle of Wight con il singolo virale “Chaise Longue”. Il debutto omonimo nel 2022 vince Grammy e conquista le classifiche UK. Nel 2025 il progetto si amplia a quintetto con Ellis Durand, Henry Holmes e Joshua Mobaraki, pubblicando Moisturizer, un album che combina la loro personalità post-punk con un’amplificata profondità emotiva e sonora. Con ritmo punk, humor e testi incentrati sull'identità queer incarnano l’indie brit contemporaneo.
White hills
Live at roadburn 2011
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2012 roadburn records
indie 2000
indie 2000
copertina apribile. Lp pubblicato dalla Roadburn Records nel febbraio 2012, registrato del vivo al Roadburn festival in Olanda, il 16 aprile del 2011, con la seguente scaletta: "Three quarters", "Under skin or by name", "Radiate", "The condition of nothing" e "H-p1". Band di New York, attiva fin dai primi anni del nuovo secolo, prima come progetto solista del chitarrista/cantante Dave W, poi come trio, con l'aggiunta del bassista Ego Sensation e varii batteristi fra cui, Kid Millions (Oneida) e Docter (Borts minorts). I loro connonati musicali appartengono hanno una forte matrice space/psichedelica, vicina alla sensibilita' degli Hawkwind e Can, vicina a bands contemporanee come Acid Mothers Temple e Boris.
Who
A quick one
lp [edizione] ristampa stereo ger 1966 polydor
[vinile] Excellent [copertina] Good rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Good rock 60-70
ristampa del 1981, copertina (con moderati segni di invecchiamento ed apertura di circa 3 cm. lungo il bordo supertiore) lucida pressoche' identica a quella della prima molto rara tiratura uscita in Uk su Reaction, senza barcode, etichetta rossa e nera con porzione nera centrale, catalogo 2383147. Pubblicato in Inghilterra nel dicembre del 1966 dopo ''My generation'' e prima di ''Who sell out'', giunto al numero 4 delle classifiche Uk ed al numero 67 di quelle Usa dove usci' nel maggio del 1967 con titolo ''Happy Jack'', il secondo album. Prodotto da Kit Lambert, vede rispetto alla prima uscita l'inserimento di brani piu' complessi sia nell'arrangiamento che nei testi, non venne bene accolto all'epoca dell'uscita dalla critica inglese, per poi essere rivalutato nel decennio successivo e comparire nella lista degli albums fondamentali di New Musical Express. Le maggiori differenze rispetto al primo album si possono riscontrare nel fatto che ora le composizioni sono opera di tutti e quattro i membri, anche se Pete Townshend fa anche in questo caso, la parte del leone, inoltre se My Generation e' pura adrenalina, questo album e' molto piu' complesso sia negli arrangiamenti che nelle melodie, fatto questo reso particolarmente evidente nella mini-opera, "A Quick One While He's Away", ovviamente permangono alcune delle follie che hanno reso celebre il gruppo, vedi Keith Moon nello strumentale "Cobwebs and Strange", ma il lato pop mod della canzone e' decisamente in grande spolvero e nelle mani di Townshend, che scrive capolavori senza tempo quali "Run Run Run" e "So Sad About Us", John Entwistle si rivela un ottimo compositore anch'egli, con "Whiskey Man" e soprattutto con la leggendaria "Boris the Spider".
Who
join together (3lp box)
LPBOX [edizione] originale stereo eec 1990 virgin
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
prima rara stampa europea, pressata in Germania per tutto il continente, Inghilterra compresa, box in cartone rigido lucido con barcode, contenente tre lp's completi di inner sleeves fotografiche a colori, etichetta Virgin grigia, con "Gema Stemra Biem" a sinistra, catalogo VDT102. Pubblicato in Inghilterra nel marzo del 1990, giunto al numero 59 delle classifiche Uk e non entrato in quelle Usa. Si tratta di trentaquattro brani registrati dagli Who durante il tour americano del 1989, nelle date effettuate al Radio Music Hall di New York e all' Universal Amphiteather di Los Angeles, in una scaletta che spazia in tutta la carriera del gruppo, privilegiando il periodo di "Tommy". Ecco la scaletta: "Overture", "1921", "Amazing journey", "The hawker", "Christmas", "Cousin Kevin", "Acid queen", "Pinball wizard", "Do you think it's allright ?", "Fiddle about", "There's a doctor", "Go to the mirror", "Smash the mirror", "Tommy can you hear me", "I'm free", "Miracle cure", "Sally Simpson", "Sensation", "Tommy's holiday camp", "We're not gonna take it", "Eminence front", "Face the face", "Dig", "I can see for miles", "A little is enough", "5:15", "Love reign o'er me", "Trick of the light", "Rough boys", "Join together", "You better you bet", "Behind blue eyes", "Won't get fooled again".
Wilco
Hot sun cool shroud
Lpm [edizione] nuovo stereo eu 2025 dbpm
indie 90
indie 90
adesivo su cellophane, mini lp con 6 brani, questa la descrizione a cura della label:
Dopo l'acclamato album Cousin del 2023, i Wilco hanno rivisitato il materiale incompiuto di queste sessioni per realizzare “Hot Sun Cool Shroud”. Collaborando nuovamente con il tecnico Tom Schick, la band ha realizzato sei brani che ampliano il suono di Cousin. Secondo Jeff Tweedy, hanno “una sensazione di estate dopo il tramonto. Inizia in modo piuttosto caldo, come il calore del giorno, ha alcuni strumenti che sono un po' agitati e scomodi, e finisce con una brezza rinfrescante”.
Wilco : gruppo di Chicago, formatosi nel '93 in seguito allo scioglimento degli Uncle Tupelo, band, quest'ultima, che secondo le intenzioni intendeva aggiornare in qualche modo la classica lingua folk rock recuperando la schiettezza del nuovo rock estremo ("non esiste effettiva differenza tra la musica di Hank Williams e il punk"), gli Wilco esordiscono nel '95 con "A.M.", un album con canzoni pacate e che mette in evidenza il loro amore per il country rock e, in particolare, per Gram Parsons, in seguito omaggiato nel disco tributo "The Return of Grevious Angel". Segue nel '96 "Being There", un album decisamente più spigoloso, con venature rock ed R&B. Nel '98 fanno uscire "Mermaid Avenue", speciale tributo a Woody Guthrie, realizzato insieme al cantautore britannico Billy Bragg e costituito, oltre che dalle loro musiche, da testi inediti dello stesso Guthrie, messi a disposizione da parte degli eredi dello storico folksinger (il successo dell'album porterà anche ad un volume 2 nel 2000). Nel 2001, dopo l'album "Summer Teeth", con una nuova formazione che vede Tweedy affiancato da Stirratt ed i nuovi Glen Kotch e Leroy Bach, partono per un lungo tour. Con questa nuova formazione che incidono "Yankee Hotel Foxtrot" (2002), con la collaborazione di Jim O'Rourke, considerato il loro maturo capolavoro, ricco di varie influenze e delle singolari qualità musicali che hanno fino a qui caratterizzato la musica del gruppo. Seguono "A Ghost is born" (04), "Sky blue sky" (07), "Wilco - ashes of american flag" (08) dal vivo, "Wilco (the album)", "The whole love" nel 2011, "Star Wars" nel 2015 e "Schmilco" nel 2016.
Williams Hayley (paramore)
Ego death at a bachelorette party
Lp2 [edizione] nuovo stereo eu 2025 post atlantic
indie 2000
indie 2000
doppio vinile colorato giallo, copertina apribile cartonata. Terzo album solista per la cantautrice, già frontwoman dei Paramore, un progetto molto intimo e introspettivo che esplora temi di cambiamento e distruzione dell'identità. Propone un sound che si allontana dal pop più tradizionale per abbracciare uno stile più art pop e dream pop; le tracce sono caratterizzate da trame sonore stratificate, sintetizzatori sognanti e ritmi più complessi e meno convenzionali.
Hayley Nichole Williams (Meridian, Mississippi, 1988) è conosciuta soprattutto come la carismatica frontwoman dei Paramore, band che ha rapidamente ridefinito il genere Emo/Pop-Punk. Parallelamente alla storia dei Paramore, Hayley sviluppa un percorso solista che riflette lati più intimi e meno performativi della sua identità artistica pubblicando Petals for Armor (2020), FLOWERS for VASES (2021) e ego death a (2025)
Wolf alice
The clearing (ltd bone)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2025 columbia
indie 2000
indie 2000
edizione limitata in vinile colorato "bone vinyl" per il mercato indipendente. adesivo su cellophane. Il quarto album della band londinese, uscito il 22 agosto 2025 per RCA/Columbia, segnando il loro debutto su una major. Registrato a Los Angeles con il produttore Greg Kurstin, il disco riflette un chiaro passaggio sonoro dal post-grunge indie verso un classic rock retrò, con tocchi pop sofisticato e atmosfere anni ’70. Ha debuttato al #1 nella UK Albums Chart.
Nata nel 2010 a Londra da Ellie Rowsell, Joff Oddie, Theo Ellis e Joel Amey, Wolf Alice si impone rapidamente come l’alternativa più audace della scena indie UK. L’esordio My Love Is Cool (2015) e il Mercury Prize con Visions of a Life (2017) li consacrano come una delle band più promettenti della loro generazione.
Nel 2021 con Blue Weekend esplorano sound ampi e sofisticati, consolidando la loro estetica tra shoegaze, folk e rock psichedelico. Nel 2025 debuttano su major con "the clearing".
La proposta musicale della band si muove tra rock, dream-pop, grunge e venature elettroniche e sono stati paragonati dalla critica a gruppi come Elastica, Garbage, the Duke Spirit e Pixies.
Woodentops
Live hypnobeat live
Lp [edizione] originale stereo usa 1987 upside records
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
Copia ancora incellophanata, l' originale stampa americana, copertina con barcode, catalogo UP 60012-1. Pubblicato nell'aprile del 1987 dalla Rough Trade in Gran Bretagna, dove giunse al primo posto nella classifica indipendente, e dalla Upside negli USA, questo album dal vivo usci' fra il primo ed il secondo in studio, rispettivamente ''Giant'' (1986) e ''Wooden foot cops on the highway'' (1988). Registrato dal vivo a Los Angeles alla fine del 1986, l'album si basa su brani dei primi singoli e del primo album, e mostra un gruppo che sul palco si cimenta con il suo intrigante ed irresistibile indie pop chitarristico di chiara matrice britannica, in una veste sovente particolarmente adrenalinica, con versioni di molti dei classici del gruppo sovente assai diverse rispetto a quelle di studio. Band inglese del Northampton attiva fra il 1983 ed il 1992 e guidata da Rolo McGinty (per qualche tempo nella prima formazione dei Wild Swans) ed Alice Thompson (entrambi gia' insieme nei Jazzbutcher), con Frank de Freitas al basso, fratello del compianto batterista degli Echo & the Bunnymen Pete de Freitas, a suo tempo giustamente acclamata dalla critica internazionale, i Woodentops furono capaci di mescolare al pop piu' estroso alla Xtc (Andy Partridge tra i loro piu' grandi estimatori, oltre a Morrissey che pare abbia procurato loro il contratto con la Rough Trade) le influenze piu' disparate, sempre con personalita' ed una verve davvero notevolissima. Dopo una serie di bellissimi singoli, il primo album "Giant" (1986). rivelo' una band ancora ispiratissima e straordinariamente fresca, ma ulteriormente maturata (riuscitissima la produzione di Bob Sergeant). L'album li porto' alle soglie del successo, giungendo al secondo posto delle classifiche indie inglesi, ed addirittura meglio, in termini di vendite, faranno presto un disco dal vivo ed il secondo ed ultimo "Wooden Foot Cops on the Highway", all' insegna di una imprevedibilita' quasi schizofrenica, ed anche quelli da recuperare. Un gruppo da salvare dall' oblio, senza dubbio.
Woods band (steeleye Span)
the woods band (ltd.)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1971 bonfire
rock 60-70
rock 60-70
Ristampa limitata, copertina non apribile. Pubblicato in Inghilterra nel settembre del 1971, non entrato elle classifiche Uk ne' in quelle Usa. Il primo e per lungo tempo unico album. Si tratta di uno dei lavori cardine del folk progressive anglosassone, il solo album accreditato alla Woods Band che veda la presenza di Terry che di Gay Woods, all' epoca sposati, gia' con Sweeney's Men, Steeleye Span, Dr.Strangely Strange. Il disco alterna brani di spettrale bellezza, lenti e sognanti, con la magnifica voce di Pat Nash, ad altri in cui le chitarre di Ed Deane sono maggiormente in risalto. Non inferiore per qualita' ad opere celeberrime, quali i primi Steelaye Span, ma anche al pari di capolavori dell' underground quali i dischi di C.o.b. o Oberon, sia per equilibrio che per raffinatezza, originalita' e perfezione formale, questo lp fa parte da sempre dell' olimpo del folk rock britannico e solo la sua rarita' gli impedisce di essere conosciuto ed apprezzato da un pubblico piu' largo di quello dei grandi appassionati e collezionisti del genere. A nome Gay & Terry Woods usciranno quattro albums negli anni '70, poi a nome Woods Band ancora un album nel 2002, "Music From The Four Corners Of Hell", che pero' non vedra' la presenza di Gay Woods.
Yawning balch (fu manchu, yawning man)
Volume three
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2025 heavy psych sounds
indie 2000
indie 2000
terzo volume di registrazioni per il gruppo americano, duo formato da Bob Balch dei Fu Manchu e Gary Acre degli Yawning Man, presentato da loro con queste note: "Qui Bob Balch. Quando Gary Arce ha detto che Yawning Man avrebbe registrato e che avremmo dovuto fare un altro giro di jam di Yawning Balch, ero super eccitato. Farò sempre jam con quei ragazzi. Una volta che l'invito è stato esteso, sapevo che avrei dovuto spendere un po' di soldi per nuovi pedali. Ahah. Non che non ne abbia già abbastanza, ma suonare con Yawning Man significa che devi costruire una pedaliera enorme e cercare di ottenere i suoni più "fuori dal comune" che puoi. Almeno questo è ciò che significa per me. Un altro aspetto è che una volta che iniziamo a suonare mi piace improvvisare i riff ma tenerli a mente in modo da poterli riprendere durante la jam. È stato un onore condividere qualche ora di gioco con quei ragazzi e sono sempre sorpreso da quanto materiale ne ricaviamo. I volumi 3 e 4 sono stati registrati in una sessione di cinque ore il 20 aprile 2024 a Joshua Tree, CA."
Young flowers
On air
LP2 [edizione] nuovo stereo ger 1969 long hair
rock 60-70
rock 60-70
Vinile doppio, copertina apribile, inserto con note ed artwork, label custom a colori, catalogo LHC000207/8. Per la prima volta disponibili in vinile grazie a questa edizione del 2018 ad opera della Long Hair, le eccezionali registrazionioni dal vivo effettuate per la Danish Radio fra l'agosto del 1960 e l'aprile del 1970 dalla leggendaria band nordeuropea. Una qualità sonora più che buona permette di gustare pezzi per lo più di lunga durata, che evidenziano la propensione del gruppo verso la jam e lunghe escursioni strumentali fra tarda psichedelia e progressive blues (ed anche certi Traffic più aperti all'improvvisazione strumentale), favorita senz'altro dall'ambientazione live; in quattro brani il trio è accompagnato da un flautista e da un secondo chitarrista, Peter Thorup della grande blues band danese Beefeaters. La compattezza del trio risplende in queste sessioni, in una combinazione della potente batteria e dell'energico e caldo basso di Ingemann e Gudman, e dell'acida chitarra di Frost. Questa la scaletta: "The pusher" (23/8/69), "I can't believe it" (23/8/69), "Drifter's escape" (23/8/69), "Come along" (7/2/70), "I want you to know" (7/2/70), "What went wrong" (19/4/70), "Looking for fun" (19/4/70), "Won't sit down" (23/8/69), "Turn me on" (19/4/70), "Pioneer / Leave me cryin'" (19/4/70). Gli Young Flowers sono considerati come il primo e più puro dei gruppi hippies ad emergere da Copenhagen negli anni '60: la loro musica traeva ispirazione da band quali Cream, Jimy Hendrix, o i Beatles più psichedelici, ed aveva anche radici blues, mentre i testi erano generalmente cantati in inglese con qualche episodio madrelingua. La loro formazione a trio, per gli anni '60 avanguardistica in Danimarca, ispirò molti altri gruppi, tra i quali ricordiamo Moses, Blues Addicts, Terje Jesper & Joachim. Il loro primo album "Blomsterpistolen" (1968), registrato per musicare un loro film televisivo dallo stesso titolo, è senza dubbio uno dei più rilevanti e riusciti esempi di acid rock europeo degli anni '60, trasudante influenze dei Cream e dei primi dischi di Hendrix cos^ come dei Beatles psichedelici, ma suonato con personalità, in un tripudio di chitarre distorte, sezione ritmica super-freak, boogie blues distorti dalla psichedelia ed intrecci fra raga e rock lisergico. Il secondo lp "Vol. 2" uscì nel 1969 e rese il loro sound più denso ed ombroso, da un lato, dall'altro evidenziò ancor di più la loro attitudine alla jam. Il gruppo si sciolse dopo il secondo lp, ma i membri continuarono l'attività e formarono alcune tra le più note band danesi degli anni '70, collaborando con Midnight Sun, Rainbow Band, Savage Rose, No Name, Culpeper's Orchard.
Young neil
Weld
lp3 [edizione] nuovo stereo eu 1991 reprise
rock 60-70
rock 60-70
Triplo album, ristampa del 2024 (la prima ristampa vinilica per questo disco), con gli stessi sedici brani originari distribuiti su tre vinili per una migliore qualita' di ascolto (e con alcune tracce in ordine cambiato rispetto al doppio lp originario), copertina apribile pressoche' identica a quella della prima molto rara tiratura. Pubblicato in Usa nell' ottobre del 1991 dopo ''Ragged Glory'' e prima di '' Harvest Moon'', giunto al numero 20 delle classifiche Uk e non entrato in quelle Usa. Il ventitreesimo album. Registrazione live effettuata durante il tour "Smell The Horse Tour" allestito dopo l' uscita di "Ragged Glory", con i fidi Crazy Horse, l' opera include versioni cariche di distorsioni e feedback di sedici brani, con alcuni dei piu' grandi classici del grande artista canadese; un album estremamente elettrico e potente, con una vena a tratti quasi hard rock. Contiene i seguenti brani: "Hey Hey, My My (Into the Black)", "Crime in the City", "Blowin' in the Wind", "Welfare Mothers", "Love to Burn", "Cinnamon Girl", "Mansion on the Hill", "F*!#in' Up", "Cortez the Killer", "Powderfinger", "Love and Only Love", "Rockin' in the Free World", "Like a Hurricane", "Farmer John", "Tonight's the Night", "Roll Another Number (For the Road).
Young tommie
Do you feel tha same way
Lp [edizione] nuovo stereo usa 1973 soul power
soul funky disco
soul funky disco
Copertina senza codice a barre. Ristampa pressoche' identica alla rara prima tiratura. Originariamente pubblicato nel 1973 dalla Soul Power negli USA; dove non entro' in classifica, l'unico splendido e ricercato album di Tommie Young, capolavoro nascosto del Southern soul che merita una riscoperta. Davvero eccellente la sua voce, la cui forza vibrante e carica di espressivita' emotiva quasi eguaglia l'irraggiungibile Aretha Franklin, a cui Young e' stata piu' volte accostata, attraverso un set di brani di sanguigno soul sudista, che siano ballate come la title track, ''She don't have to see you (to see through you)'' e ''You brought it all on yourself'' o pezzi scoppiettanti e dinamici quali l'esaltante ''Do we have a future'', tutti esempi della sua naturale padronanza dello strumento vocale. Stimatissima cantante di culto in ambito Southern soul, in possesso di una voce da soprano influenzata dal gospel ma anche dalla Aretha Franklin secolare, la texana Tommie Young nacque a Dallas nel 1949 e fu scoperta dal musicista e produttore Bobby Patterson mentre si esibiva in un club nel 1972; questi dirigeva la label Soul Power di Shreveport, Louisiana, con Jerry Strickland, e la firmo' immediatamente e le fece incidere il suo primo singolo ''Take time to know (her)'' (1972), oggi divenuto un classico del Southern soul. Patterson e Strickland scrissero per lei anche il singolo ''Do you still feel the same way'', il suo piu' grande successo commerciale, giunto nella top 30 r'n'b; il brano dette anche il titolo al suo unico splendido e ricercato album, uscito nel 1973. Problemi a livello distributivo per la Soul Power e la scarsa propensione a promuovere i suoi dischi da parte della cantante, che preferi' tornare a cantare gospel nella chiesa del padre, interruppero la sua carriera commerciale, ma ebbe un ritorno nel 1978 cantando nella colonna sonora del telefilm ''A woman called moses''.
Page: 11 of 11
Pag.: oggetti:

