Hai cercato:  dall'anno 90 all'anno 99 --- Titoli trovati: : 3674
 
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Young neil Harvest moon
lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  1992  reprise 
rock 60-70
ristampa con i dieci brani dell' edizione originaria distribuiti su tre facciate per una migliore qualita' di ascolto (si tratta quindi di un doppio album, inciso su tre facciate), copertina per l' occasione apribile. Pubblicato nell' ottobre del 1992, dopo "Ragged glory" e prima di "Sleeps with angels" (senza contare i live "Weld" ed "Unplugged"), giunto al nono posto delle classifiche inglesi ed al 16esimo di quelle americane, massimo successo del grande canadese dai tempi di "Rust Never Sleeps" del 1979, si tratta del bellissimo album celebrativo dei 20 anni di ''Harvest'', con sonorita', ora chitarristiche, ora delicatamente elettroacustiche, ed alcuni brani segnati da riuscitissimi arrangiamenti di archi, che si richiamano in modo marcato al capolavoro del 1972, registrato ancora una volta con gli Stray Gators come backing band e ospiti quali Linda Ronstadt e James Taylor. Tra i brani sono in tanti che meriterebbero una citazione: segnaliamo almeno la straordinaria "Dreamin' Man". Un' operazione forse no
Euro
38,00
codice 2119567
scheda
Young neil Weld
lp2 [edizione] originale  stereo  ger  1991  reprise 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good rock 60-70
Prima estremamente rara stampa pressata in Germania in pochissime copie in vinile, unica versione vinilica di questo disco, mai stampato in vinile ne' in America ne' in Uk, doppio album con copertina (con moderati segni di invecchiamento) in cartoncino lucido apribile, etichetta celeste, gialla e blu, catalogo 7599-26671-1. Pubblicato in Usa nell' ottobre del 1991 dopo ''Ragged Glory'' e prima di '' Harvest Moon'', giunto al numero 20 delle classifiche Uk e non entrato in quelle Usa. Il ventitreesimo album. Registrazione live effettuata durante il tour "Smell The Horse Tour" allestito dopo l' uscita di "Ragged Glory", con i fidi Crazy Horse, l' opera include versioni cariche di distorsioni e feedback di sedici brani, con alcuni dei piu' grandi classici del grande artista canadese; un album estremamente elettrico e potente, con una vena a tratti quasi hard rock. Contiene i seguenti brani: "Hey Hey, My My (Into the Black)", "Crime in the City", "Blowin' in the Wind", "Welfare Mothers", "Love to Burn", "Cinnamon Girl", "Mansion on the Hill", "F*!#in' Up", "Cortez the Killer", "Powderfinger", "Love and Only Love", "Rockin' in the Free World", "Like a Hurricane", "Farmer John", "Tonight's the Night", "Roll Another Number (For the Road).
Euro
100,00
codice 245862
scheda
Youngs richard 171 Used train tickets
10" [edizione] originale  stereo  uk  1990  fusetron 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent indie 90
edizione limitata di 330 copie, un lato inciso a disegno con una bella piantina della Scozia. Un reading live del cantautore/sperimantatore scozzese nel quale il nostro legge le destinazioni di 171 biglietti ferroviari. Con apprezzamento da parte del pubblico del locale The Old Angel, Nottingham, dove avvenne il tutto durante un concerto degli A-bands, gruppo nel quale Youngs militava all'epoca.... copertina in pvc trasparente con adesivo con autore-titolo.
Euro
20,00
codice 102607
scheda
Lp [edizione] nuovo  stereo  usa  1990  jagjaguwar 
indie 90
Copertina liscia a busta, inserto con note in formato A4, piccolo inserto ripiegato con note sui gruppi dell'etichetta, label bianca con scritte nere, adesivo rettangolare sul cellophane. Originariamente pubblicato privatamente nel 1990 in 300 copie su No Fan, qui nella riedizione del 2006 ad opera della Jagjaguwar, ''Advent'' e' il primo album solista di Richard Youngs, uscito prima di ''New angloid sound'' (1993). Questo celebrato lavoro di Youngs, inciso nel 1988, si compone di tre lunghi brani in gran parte strumentali, nei quali l'accompagnamento minimalista del pianoforte fa da contraltare ad ottundenti e distorti muri chitarristici, che fluttuano fra noise e minimalismo dando un effetto ipnotico; il risultato e' un'originale amalgama di morbido minimalismo e ruvido noise, in cui si incontrano improvvisazione e ripetizione. L'album puo' essere prudentemente accostato alla sperimentazione di Jim O'Rourke e Loren Mazzacane Connors. Il musicista inglese Richard Youngs e' autore a partire dai primi anni '90 di una discografia eclettica ed assai nutrita, difficile da inserire in una particolare corrente, come quella dell'altro contemporaneo sperimentatore Jim O'Rourke. Nel corso egli anni Youngs ha realizzato musiche assai diverse, cimentandosi con l'elettronica come con una musica acustica influenzata dal folk britannico, il minimalismo, ed il low fi. Oltre ad una prolifica attivita' solista, Youngs ha anche dato vita a numerose collaborazioni, ad esempio quelle con Simon Wickham-Smith, Makoto Kawabata e Neil Campbell.
Euro
20,00
codice 2098790
scheda
Youth brigade Happy hour
Lp [edizione] originale  stereo  usa  1994  better youth organization 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
Copia con piccolo foro promozionale sull'angolo superiore destro della copertina, prima stampa USA, copertina lucida fronte retro senza barcode e con indirizzo della casa discografica ''post office box 67A64 los angeles, CA 90067'' sul retro in basso, label arancione con disegno grigio sullo sfondo, scritte nere, catalogo BYO027, vinile ambrato se posto controluce. Pubblicato nel marzo del 1994 dalla Better Youth Organization negli USA, il quarto album (secondo a nome Youth Brigade, dopo che i due precedenti erano usciti a nome Brigade), successivo a ''Come together'' (1985) e precedente ''To sell the truth'' (1996). Il rinato gruppo californiano dei fratelli Stern non sembra aver perso la furia e lo ''smalto'' degli anni '80, e ci offre qui tredici assalti punk anthemici e travolgenti, tra punk rock fine anni '70 ed hardcore, con una voce che suona come una via di mezzo tra quella di Dave Vanian dei Damned e quella di Danzig dei Misfits, con brani tirati e potentissimi ma mai cupi ne' oppressivi, bensi' animati anche da uno spririto di divertimento, e ralora percorsi anche da una vena spiritosa come dimostra la cover in chiave hardcore punk di ''Volare'' di Domenico Modugno! Questi Youth Brigade sono una punk band californiana di Hollywood guidata dai fratelli Stern, da non confondere con l'omonima hardcore band di Washington D.C. Il gruppo si era formato nel 1982 su iniziativa di Shawn, Adam e Mark Stern, e con il loro fantastico album d'esordio ''Sound & fury'' del 1984 furono autori di uno dei maggiori capolavori dell' hardcore di sempre (la bibbia del punk USA, Flex, gli assegna giustamente un 9 di voto!), con brani che erano veri e propri "anthems", veloci e violenti ma al tempo stesso a loro modo "melodici". Dopo quell'album realizzarono un paio di lp a meta' anni '80 a nome Brigade, quindi si sciolsero per poi riformarsi negli anni '90 e realizzare nuovi album.
Euro
20,00
codice 327587
scheda
Yummy fur (franz ferdinand) / olympia Club beatroot part eight
7" [edizione] originale  stereo  uk  1998  flotsam & jetsam 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent indie 90
Singolo split in formato 7", prima stampa inglese, copertina semirigida e lucida fronte retro, senza barcode e con sagomatura sul lato di apertura, label bianca con scritte nere, logo Flotsam & Jetsam nero a sinistra, foro centrale piccolo, catalogo ShaG13.08. Pubblicato nel 1998 dalla Flotsam & Jetsam nel Regno Unito, l'ottavo 7" della collana Club Beatroot, composta da circa una decina di singoli, ciascuno dei quali uno split fra due differenti gruppi. Qui ascoltiamo sulla prima facciata lo strumentale che intreccia elettrorock ed indie pop strumentale "This is andrew sinclair" degli Yummy Fur, gruppo scozzese di Glasgow attivo negli anni '90, guidato da Jackie McKeown, e dalla cui formazione passarono anche TRE FUTURI MEMBRI DEI FRANZ FERDINAND, fra i quali Alex Kapranos; sulla B-side invece troviamo la delicata e riflessiva "L'optimisme", con un sound asciutto, vagamente ispirato ai sixties ma ammodernato allo indie dei '90 e molto probabilmente influenzato dagli Stereolab, proposto dai francesi Olympia, gruppo di Rennes di cui faceva parte Timothée Zagula, già con gli Swam Julian Swam. Il brano degli Yummy Fur è inedito su album, quello degli Olympia invece fu inserito nel loro lp "Cherbourg" (1998).
Euro
10,00
codice 332239
scheda
Yuppicide Fear love (remastered)
Lp [edizione] ristampa  stereo  ger  1992  cupcake 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent indie 90
La ormai rara ristampa tedesca del 2010 su Cupcake, rimasterizata da Don Fury, nella versione in vinile nero, con copertina completamente diversa dalla prima tiratura, senza barcode, completa di inserto con testi ed artwork, label custom a colori con artwork diverso su ciascuna facciata, catalogo CC007, groove message "kfw=king freak whoosh" sul lato A e "ape 2 ape" sul lato B. Originariamente pubblicato nel 1992 dalla Wreck-age negli USA, il primo album, precedente "Shinebox" (1993). Prodotto da Don Fury, importantissima figura dello HC punk newyorchese, ed inciso nel suo studio, "Fear love" si muove sui binari di un grezzo e potente HC dai ritmi generalmente tirati, ma capace anche di variazioni e rallentamenti all'interno di un brano; i testi della band sono molto diretti ed espliciti, rabbiosamente diretti contro l'etica della prepotenza della strada da una parte e quella del sistema dall'altro (mirabile il sarcasmo del testo di "Sound advice"). Gli Yuppicide sono una hardcore / post hardcore band newyorchese attiva principalmente negli anni '90. Formatisi nel 1988 a Brooklyn, pubblicano tre album per la Wreck-age, "Fear love" (1992), "Shinebox" (1993) e "Deadman walking" (1995), prima di sciogliersi nel 1998. Nel 2010 si riformano per promuovere la loro raccolta "Anthology", e negli anni successivi pubblicano anche nuovo materiale, con l'ep "American oblivion" (2012) e con il quarto album in studio "Revenge regret repeat" (2015).
Euro
28,00
codice 334880
scheda
Zap mama Adventures in afropea (1991 zap mama album)
Lp [edizione] originale  stereo  eu  1991  crammed discs 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent world
Copia ancora incellophanata ed ancora corredata del coupon per il download digitale dell'album (non sappiamo se ancora utilizzabile), la prima stampa vinilica, pressata finalmente nel 2019 dalla Crammed Discs, del primo eponimo album delle Zap Mama (e qui reintitolato "Adventures in afropea", da non confondere però con l'album americano "Adventures in afropea 1"), copertina con barcode 876623008064, inner sleeve con note e crediti, label custom rossa e marrone con artwork diverso su ciascuna facciata, catalogo CRAW3LP. Originariamente pubblicato nel 1991 dalla Crammed Discs solo in cd e solo in Europa (fu poi stampato negli USA dalla Luaka Bop nel 1992, inizialmente solo in cassetta, con il titolo di "Adventures in afropea 1" e con scaletta dei brani cambiata), il primo album del gruppo belga, precedente "Sabsylma" (1994). Lavoro quasi interamente a cappella (ci sono rari interventi di strumentazioni ritmiche, ma molto sullo sfondo), è un disco che esprime la musicalità poetica e corale del canto africano con un approccio moderno ed aperto ad incroci con altre culture non africane, un'opera solare e gioiosa, che esprime questo animo senza strepito ma con un tono gentile e misurato, e con raffinate ed articolate interazioni fra le cinque voci femmoinili del gruppo. Le Zap Mama sono un gruppo belga multietnico fondato nel 1989 a Bruxelles dalla cantante Marie Daulne, nata in Africa da padre belga e madre congolese, ma cresciuta in Belgio in un clima culturale europeo, attingendo progressivamente anche alle sue radici culturali africane, in particolare attraverso alcuni viaggi effettuati in Congo negli anni '80, durante i quali approfondì lo studio del canto indigeno, in particolare quello onomatopeico della musica pigmea. Al suo ritorno in Europa fondò con altre cantanti dal milieu etno-culturale misto europeo ed africano le Zap Mama, gruppo vocale che proponeva musica a cappella, senza l'uso di altri strumenti oltre alle loro voci, ed intrecciando le tradizioni della musica vocale africana con influssi di altre culture del pianeta, inclusa quella europea. Pubblicarono un primo eponimo album nel 1991 che, stampato negli USA poco dopo dalla Luaka Bop con il titolo di "Adventures in afropea 1", fu un grande successo per la label di David Byrne; seguiranno altri lavori nel corso degli anni '90 e 2000, che nel nuovo millennio si sposteranno progressivamente verso il pop e la world music ballabile, impiegando un linguaggio cosmopolita e interculturale.
Euro
28,00
codice 334736
scheda
Ze' Tom brazil 5: the hips of tradition
lp [edizione] nuovo  stereo  usa  1992  luaka bop 
rock 60-70
Titolo completo: "Brasil 5 - The Hips of Tradition - The Return of Tom Ze"; copertina apribile, con testi all' interno, corredata di coupon per scaricare l' album in formato mp3, adesivo di presentazione sul cellophane, etichette "custom". Uscita nel 2014, la prima edizione vinilica del disco uscito solo in cd nel 1992; si tratta del secondo disco dedicato dalla etichetta Luaka Bop di David Byrne (Talking Heads) al geniale artista brasiliano, dopo "Brasil 4: The Best Of Tom Ze". Se quella era' pero' una imperdibile raccolta, un viaggio nella discografia di Tom Ze, che permise al mondo di scoprirne l' immenso talento, fino ad allora assai poco noto fuori dai confini nazionali, questo fu un nuovo album a tutti gli effetti, uscito dopo "Cantando Com A Platéia ?" (1990) e prima di "Tom Ze" (1994). Caratterizzato dalla presenza, in sala di registrazione, non solo di David Byrne, ma anche di Arto Lindsay (Dna, Lounge Lizards, Golden Palominoes, Ambitious Lovers...), che regalano vari interventi strumentali e vocali, l' album rivela come l' ispirazione dell' artista sia ancora straordinaria, e la sua musica fuori dal tempo, perfettamente inserita, all' epoca, in uno scenario musicale che si apriva gia' da qualche anno alla scoperta delle musiche "terzomondiste", ed aveva voglia di scoperta e contaminazione. Un altro gioello di una discografia tutta da esplorare. Gia' protagonista della magnifica scena "Tropicalia" nella seconda meta' dei '60, e contemporaneamente autore dei suoi primi lavori solisti, che confermeranno come quelli degli anni '70 la sua amalgama mirabile e personalissima di 60's pop, screziature psichedeliche, rock ed elementi legati alla tradizione musicale brasiliana, soprattutto bossanova, il tutto filtrato attraverso una personalita' artistica straordinaria, che fa di Tom Ze' il talento piu' straordinario, geniale ed incontaminato (o in un senso prettamente musicale "contaminato") di tutta quella splendida scena, con una vena sperimetale che si affaccia non di rado, in un seguito della carriera artistica lontano sempre dal grande pubblico in un percorso di costante ricerca formale e compositiva che negli anni '70 avra' pochi eguali non solo nell' ambito della scena brasiliana.
Euro
29,00
codice 2088975
scheda
Ze' tom Com defeito de fabricacao
Lp [edizione] nuovo  stereo  usa  1998  luaka bop 
rock 60-70
Allegato codice per il download dell'album da internet, copertina apribile, catalogo 680899003315. Per la prima volta disponibile in vinile grazie a questa edizione del 2016 ad opera della Luaka Bop, l'album originariamente pubblicato solo in cd nel 1998 dalla stessa etichetta, dopo ''The hips of tradition – Brazil 5: the return of tom ze''' (1992) e prima di ''Jogos de amar'' (2000). ''Com defeito de fabricacao'' e' un album concettuale a tema socioculturale, che prende le mosse dalla denuncia di un processo di robotizzazione delle persone da parte delle forze dominanti il sistema economico, il quale genera l'idea che emozioni, pensiero autonomo, creativita' ed espressione artistica siano ''difetti di fabbricazione'' presenti nella popolazione. Musicalmente e' un album eclettico che integra o alterna elementi dei piu' diversi stili in un moderno caleidoscopio sonoro, dalla bossa nova ai ritmi elettronici, dalla manipolazione di nastri alle chitarre acustiche, da bizzarrie psichedeliche a canti e percussioni quasi tribali. Grande artista della nuova musica brasiliana emersa negli anni '60, Tom Ze' era stato tra i protagonisti del movimento Tropicalia e fu peraltro presente nel seminale album collettivo "Tropicalia" del 1968. Lavori piu' tardi, come i notevoli ''Estudando o samba'' (1976) e ''Correio da estacao do bras'' (1978), portano a compimento un percorso verso una rilassata maturita', sebbene non del tutto priva di quella esuberanza creativa che lo aveva portato in passato ad interpretare, e spesso reinventare, destrutturandola e ricomponendola, la tradizione musicale brasiliana, libero di creare nuove forme musicali, osando moltissimo sia compositivamente che con gli arrangiamenti. L'artista dirado' la sua attivita' negli anni '80 (un solo album, "Nave Maria", nel 1984), ma poi fu nuovamente prolifico dagli anni '90 in poi, riscoperto dalle nuove generazioni grazie alla splendida raccolta "Brazil Classics 4: The Best Of Tom Zé" curata dalla Luaka Bop di David Byrne.
Euro
31,00
codice 2104063
scheda
Zeni geva Desire for agony
Lp [edizione] originale  stereo  can  1993  alternative tentacles 
  [vinile]  excellent  [copertina]  excellent punk new wave
l' originale rara stampa americana, copertina pressata in Canada come in tutte le copie, con titolo riportato come "Agony For Desire" sulla costola, completa di inserto con testi in giapponese, e di booklet-catalogo della Alternative Tentacles datato inverso 1993, etichetta argento e nera da un lato, amaranto ed argento con logo Alternative Tentacles dall' altro. Pubblicato dalla Alternative Tentacles nel 1993, ''Desire for agony'' e' il settimo album degli Zeni Geva, uscito dopo ''Nai-ha'' (1992) e prima di ''Trance Europe experience'' (1995). Uno degli album degli Zeni Geva piu' noti in occidente, ''Desire for agony'' fu registrato dall'amico Steve Albini a Chicago nel 1993. Il noise rock furioso ed ossessivo del gruppo giapponese oscilla qui fra colate laviche alla Black Sabbath ed uno spigoloso e potente minimalismo, il tutto contrappuntato dalla voce quasi marziale di K.K. Null, misto fra quella di un samurai inviperito, un viscerale cantante hardcore ed un demone rantolante. Mitico gruppo underground giapponese fondato nel 1987 a Tokyo da Kazuyuki K Null (voce, chitarra), Mitsuru Tabata (chitarre, ex Boredoms) e Eito Noro (batteria). Autori di una musica estremamente potente, complessa ed ipnotica ma anche viscerale, con la voce furiosa di Null in evidenza su di una base sonora accostata al noise, al metal ed al math rock, gli Zeni Geva furono tra i primi gruppi indipendenti giapponesi ad essere apprezzati negli USA, dove vennero notati da Steve Albini, che li annovera fra le sue band preferite.
Euro
35,00
codice 108576
scheda
Zeni geva Disgraceland
7" [edizione] originale  stereo  usa  1993  alternative tentacles 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
Prima stampa USA, copertina ripiegata in due attorno al disco, con note ed artwork anche all'interno e con barcode 721616-0127-74, label amaranto con logo Alternative Tentacles argento su di una facciata, nera ed grigia con scritte bianche e nere sull'altra, catalogo VIRUS127. Pubblicato nel 1993 dalla Alternative Tentacles in Gran Bretagna e negli USA, il singolo tratto dall'album ''Desire for agony'' (1993). Contiene il brano ''Disgraceland'', tratto dal sopracitato lp, e sulla b-side ''Autobody'' in una versione diversa da quella apparsa sull'album ''Nai-ha'' (1993). Cupissimo, claustrofobico ed dirompente noise rock. Mitico gruppo underground giapponese fondato nel 1987 a Tokyo da Kazuyuki K Null (voce, chitarra), Mitsuru Tabata (chitarre, ex Boredoms) e Eito Noro (batteria). Autori di una musica estremamente potente, complessa ed ipnotica ma anche viscerale, con la voce furiosa di Null in evidenza su di una base sonora accostata al noise, al metal ed al math rock, gli Zeni Geva furono tra i primi gruppi indipendenti giapponesi ad essere apprezzati negli USA, dove vennero notati da Steve Albini, che li annovera fra le sue band preferite.
Euro
10,00
codice 325340
scheda
Zeni geva Nai-ha (+bonus 12")
Lp [edizione] originale  stereo  jap  1996  skin graft/nux 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
edizione limitata realizzata dalla giapponese Nux, corredata di un bonus 12" inciso su un lato solo, di fascia esterna ripiegata lungo la costola del disco a mo' di "obi", copertina in cartoncino pesante, lucida ed apribile, senza codice a barre, etichetta custom arancio, scritte rosse. Pubblicato in vinile dalla americana Skin Graft nel 1996, inciso nel 1992 a Tokyo con Steve Albini alla consolle ed originariamente uscito solo su cd nel 1992, "Nai-ha" e' il sesto album del gruppo giapponese fondato nel 1987 a Tokyo da Kazuyuki K Null (voce, chitarra), Mitsuru Tabata (chitarre, ex Boredoms) e Eito Noro (batteria). Autori di una musica estremamente potente, complessa ed ipnotica ma anche viscerale, con la voce furiosa di Null in evidenza su di una base sonora accostata al noise, al metal ed al math rock, gli Zeni Geva furono tra i primi gruppi indipendenti giapponesi ad essere apprezzati negli USA, dove vennero notati da Steve Albini, che li annovera fra le sue band preferite. "Nai-ha" e' forse uno dei lavori piu' considerati del gruppo giapponese, che si avvantaggia della presenza di Albini e poco ha da invidiare ai gruppi indie americani. Il disco contiene un 12" realizzato a nome Superunit, ovvero gli Zeni Geva accompagnati da Steve Albini alla chitarra. Mitico gruppo underground giapponese fondato nel 1987 a Tokyo da Kazuyuki K Null (voce, chitarra), Mitsuru Tabata (chitarre, ex Boredoms) e Eito Noro (batteria). Autori di una musica estremamente potente, complessa ed ipnotica ma anche viscerale, con la voce furiosa di Null in evidenza su di una base sonora accostata al noise, al metal ed al math rock, gli Zeni Geva furono tra i primi gruppi indipendenti giapponesi ad essere apprezzati negli USA, dove vennero notati da Steve Albini, che li annovera fra le sue band preferite.
Euro
30,00
codice 227878
scheda
Zodiac mindwarp Meanstreak
12 [edizione] originale  stereo  uk  1992  musidisc 
  [vinile]  excellent  [copertina]  excellent punk new wave
Etichetta nera con scritte in argento, catalogo 109226, copertina con codice a barre. Leggeri segni di invecchiamento sulla copertina ne qualificano le condizion in Very Good. La copia originale inglese del singolo pubblicato nel 1992 tratto dall'album Hoodlum Thunder del 1991. Contiene nelle originali versioni uscite su album, il brano Meanstreak e la celeberrima e corrosiva Trash Madonna, uno dei brani di maggior successo degli Zodiac Mindwarp, chiude questa realizzazione lo strumentale altrimenti inedito Force Of Nature dove il progetto di Mark Manning si rigenera in palpitanti sonorita' elettroniche affiancate da chitarre taglienti e distorte. I Zodiac Mindwarp & The Love Reactions capitanati da Mark Manning, che adesso lavora in qualita' di giornalista alla rivista The Idler, oltre ad essere poeta e figura costante nei reading internazionali di poesia, ebbero un notevole successo nella seconda meta' degli anni ottanta, la loro musica era un alchemia di hard rock che univa rimaniscenze Motorhead, Heartbreakers e AC/DC. Il loro sound hard rock permise loro di cavalcare le classifiche internazionali intraprendendo concerti in tutta europa e nelle americhe acquisendo recensioni favorevoli dalle riviste specializzate, la loro carriera si esauri' nel 1994, ma Manning sara' autore di una nuova rinascita alle soglie del 2000 portando il gruppo a nuove dissacranti esibizioni sino ai giorni nostri.
Euro
12,00
codice 502342
scheda
Zona 45 Fine millennio (promo + insert)
12" [edizione] promozionale  stereo  ita  1995  right tempo 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent hip-hop
Stampa promozionale, priva di copertina, ma corredata di inserto di due pagine formato A4 con presentazione del gruppo e del disco, label neutra bianca con scaletta, titolo, autore e catalogo RTX204 scritti a mano, e con scritta "promo" a destra. Pubblicato nel 1995 dalla Right Tempo in Italia, questo 12" con otto tracce fu il disco d'esordio dei baresi Zona 45, gruppo hip hop allora da poco formatosi, e composto da DJ Arpino, Miselecta, Nemo e Reverendo. Nel 1998 avrebbero dato un seguito a questo disco, con il 12" "Party", e poi con il loro unico album, il doppio "Trenta denari" del 1999. Reverendo pubblicherà poi nel 2009 un 7" con Keedo (dai PooglianTribe). All'insegna dello hip hop in lingua italiana, il disco contiene sulla prima facciata tre versioni di "L'aria", una di "Tutta la notte" (con interessanti sfumature jazz e mediterrane); sulla seconda altre tre di "Fine millennio" (anch'essa abbellita da sonorità vicine allo acid jazz), ed una di "Chica", sostenuta da un groove molto funkeggiante. Questa la scaletta completa: "L'aria", "Tutta la notte", "L'aria (instrumental)", "L'aria (a cappella)", "Fine millennio", "Chica", "Fine millennio (instrumental)", "Fine millennio (a cappella)".
Euro
18,00
codice 333918
scheda
Zone six Zone six (original instrumental version)
Lp [edizione] nuovo  stereo  ger  1997  sulatron 
indie 2000
Edizione limitata a 500 copie in vinile verde, copertina ruvida fronte retro, label custom nera ed argento, catalogo ST1708. Per la prima volta disponibile in vinile grazie a questa edizione del 2017 ad opera della Sulatron, ecco l'originaria versione strumentale del primo eponimo album degli Zone Six: il gruppo incise questo lp nel 1997 in una singola sessione, senza parti vocali, e pubblico' il lavoro su di una limitatissima tiratura solo su musicassetta, nel settembre di quell'anno, che pochi ebbero la possibilita' di ascoltare; l'anno successivo furono aggiunte parti vocali dal cantante Jodi Barry, e questa versione cantata dell'album fu propriamente pubblicata nel 1998 in cd dalla Early Birds. A venti anni di distanza dalle originarie sessioni, riceve finalmente una vera pubblicazione l'originaria versione strumentale del disco, un tour de force di oltre cinquanta minuti, in cui la musica e' interrotta solo dall'intervallo fra le due facciate, a base di lunghe jam di space rock psichedelico a base di chitarra, basso, batteria, sintetizzatori ed effetti, ora ipnotico, ora stordente. Questo gruppo space rock psichedelico tedesco fu formato nel 1997 dal chitarrista e bassista Dave Schmidt (noto anche come Sula Bassana), proprietario della label Sulatron e coinvolto nel corso degli anni in vari progetti (Yttrium, Weltraumstaunen, Electric Moon, Krautzone), insieme a due membri dei Liquid Visions, il chitarrista Hans-Peter Ringholz ed il batterista Claus Buhler, con l'idea di suonare lunghe jam di space rock psichedelico volte a creare stati di trance, a cui poi si sarebbero aggiunti spunti dub e strumentazione e sintetizzatori. Il gruppo pubblico' un primo album eponimo, uscito nel 1998 (una prima rarissima versione strumentale era uscita nel 1997 su cassetta), a cui avrebbero fatto seguito numerosi cd e CDr nel corso dei due decenni successivi, in gran parte registrati dal vivo.
Euro
22,00
codice 2072402
scheda
Zoviet france (soviet france) A third collusion
LP2 [edizione] nuovo  stereo  ger  1996  vinyl on demand 
punk new wave
Vinile doppio pesante di colore bianco, copertina senza codice a barre, label custom in bianco e nero con artwork leggermente differente su ciascuna facciata, catalogo VOD172.15/16. Pubblicata nel 2022 dalla Vinyl On Demand, questa antologia (contenuta anche nel contemporaneo cofanetto "Chasse 3" della stessa etichetta) compila brani tratti da compilations e singoli, fino ad ora quasi tutti inediti in vinile, perché originariamente pubblicati in cd od in formato digitale, fra il 1996 ed il 2016. "A third collision", che segue due precedenti progetti antologici come "Collusion" (1992) e "Further collusion" (2020), copre un vasto arco temporale nella lunga carriera degli sperimentatori di Newcastle, che a cavallo fra i due secoli hanno reso la loro musica ancora più rarefatta ed ipnotizzante fra derive post-industriali, influenze cosmiche ed ambient, "musique concréte"; un valido compendio alle loro pubblicazioni principali su album. Questa la scaletta: "On The Edge Of A Grain Of Sand" (da "In memoriam gilles deleuze", 1996), "Silence Des Mers Avec Scooters" (da "A Duck In A Tree 2012-08-04 / Swallowing A Bee", 2012), "As Falls Snoqualmie, So Falls Snoqualmie falls" (da "Slumbermusic", 1996), "On the treetop" (da "Slumbermusic", 1996), "Temple attic" (da "Marconi point", 1999), "Sifr" (da "Absolute zero", 2000), "Bla utdrag" (singolo su CDr, 2003), "Bomber" (da "Recovery", 2008), "Shteirlel part 1" (singolo su 8", 2008), "Shteirlel part 2" (singolo su 8", 2008), "The white sea" (da "A warmer welcome", 2016). Formatisi a Newcastle in Inghilterra intorno al 1980, i Zoviet France sono uno dei principali gruppi della sperimentazione industrial britannica. Autori di una prolifica discografia, sono stati accostati sia alla musica industriale che alla ambient, con il loro originale intreccio di musica concreta, ''falsa'' musica percussiva etnica, elettronica ed integrazione dei difetti degli strumenti di registrazione nella produzione della propria musica; il loro primo album eponimo esce nel 1982, seguito da una serie di lavori in buona parte dal vivo e spesso confezionati in suggestive ed inconsuete copertine. Alcuni membri del gruppo formano i Reformed Faction nel 2005.
Euro
41,00
codice 3514197
scheda
Zoviet france (soviet france) Digilogue (+ bonus tracks)
LP2 [edizione] nuovo  stereo  ger  1996  vinyl on demand 
punk new wave
Vinile doppio pesante, copertina senza barcode. Ristampa del 2022 ad opera della Vinyl On Demand, pressoché identica alla rara prima tiratura vinilica ma con la scaletta ampliata ad otto brani e corrispondente a quella della prima stampa su cd uscita nel 1998 ("Alchemagenta", "Haze polder", "Soft helion", "Another soft helion", "Angel's pin number", "Carbon", "Amber", "Init"). Pubblicato dalla Soleilmoon nel 1996, il nono album in studio ''Digilogue'' esce a circa cinque anni di distanza dal precedente album in studio, ''Shadow, thief of the sun'' (1991), e prima dei live "In.version" (1996) e ''Mort aux vaches: feedback'' (live in studio, 1998) e del decimo in studio "The decriminalisation of country music" (2000). Il gruppo sperimentale inglese e' qui artefice di una musica rarefatta e spaziale, dai suggestivi tappeti sonori di tastiere che ricordano sia il minimalismo che la musica cosmica tedesca, attraverso lunghi brani strumentali privi di sezione ritmica. Inciso tramite l'interazione fra strumentazione digitale ed analogica, oltre che con amplificatori volutamente danneggiati, ''Digilogue'' e' il risultato di una tecnica di incisione che rende i difetti degli strumenti di registrazione analogica e digitale parti integranti e in un certo senso ''positive'' del processo di registrazione, partendo dalla coscienza che le distorsioni prodotte da tali strumenti, oltre ai loro inconvenienti meccanici ed elettrici, hanno una sensibile influenza sul prodotto sonoro finale. Formatisi a Newcastle in Inghilterra intorno al 1980, i Zoviet France sono uno dei principali gruppi della sperimentazione industrial britannica. Autori di una prolifica discografia, sono stati accostati sia alla musica industriale che alla ambient, con il loro originale intreccio di musica concreta, ''falsa'' musica percussiva etnica, elettronica ed integrazione dei difetti degli strumenti di registrazione nella produzione della propria musica; il loro primo album eponimo esce nel 1982, seguito da una serie di lavori in buona parte dal vivo e spesso confezionati in suggestive ed inconsuete copertine. Alcuni membri del gruppo formano i Reformed Faction nel 2005.
Euro
41,00
codice 3514192
scheda
LP2 [edizione] nuovo  stereo  ger  1996  vinyl on demand 
punk new wave
Vinile doppio pesante, copertina senza codice a barre, label marrone chiara con scritta verde su di un vinile, giallo crema con scritta bianca sull'altro, catalogo VOD172.1/2. Per la prima volta disponibile in vinile grazie a questa edizione del 2022 ad opera della Vinyl On Demand, l'album dal vivo, originariamente uscito solo in cd del 1996 su Charm, successivo al nono in studio "Digilogue" (1996) e precedente "'Mort aux vaches: feedback'' (live in studio, 1998). Fu registrato in concerto a Berlino il 26 marzo del 1996, e contiene un solo lungo brano, "in.version", magistrale drone elettronico che si dipana fra chiari riferimenti alla musica cosmica tedesca, desolazioni post-industriali, glaciali ambientazioni animate da lontane e sinistre voci riecheggianti; una performance tanto suggestiva quanto annichilente ed onirica. Formatisi a Newcastle in Inghilterra intorno al 1980, i Zoviet France sono uno dei principali gruppi della sperimentazione industrial britannica. Autori di una prolifica discografia, sono stati accostati sia alla musica industriale che alla ambient, con il loro originale intreccio di musica concreta, ''falsa'' musica percussiva etnica, elettronica ed integrazione dei difetti degli strumenti di registrazione nella produzione della propria musica; il loro primo album eponimo esce nel 1982, seguito da una serie di lavori in buona parte dal vivo e spesso confezionati in suggestive ed inconsuete copertine. Alcuni membri del gruppo formano i Reformed Faction nel 2005.
Euro
41,00
codice 3514193
scheda
Zoviet france (soviet france) Look into me (ltd reissue)
LP2 [edizione] nuovo  stereo  ger  1990  vinyl on demand 
punk new wave
Edizione limitata a 300 copie, doppio vinile pesante, pressato nei prestigiosi stabilimenti Pallas in Germania, copertina senza codice a barre. Ristampa del 2020 ad opera della Vinyl On Demand, pressoché identica alla rara prima tiratura, ma con i brani distribuiti su tre facciate e con la quarta priva di solchi (originariamente i brani erano distribuiti su quattro facciate di uno lp e del 12" a 45 giri ad esso allegato). Originariamente pubblicato nel 1990 dalla Charrm nel Regno Unito, il sesto album vinilico (escludendo quindi le opere uscite su nastro), successivo a "Shouting at the ground" (1988) e precedente "Just an illusion" (uscito anch'esso nel 1990). Dopo i toni meditativi del precedente album, gli Zoviet France optano qui per una musica più annichilente: i droni ed i loops si fanno più cupi, dissonanti e rabbrividenti, le atmosfere ritornano a farsi ossessive, a cominciare dall'articolato brano di ventiquattro minuti che occupa la prima facciata, "Cair camouflet", e proseguendo con gli episodi succ
Euro
35,00
codice 3513193
scheda
Zoviet france (soviet france) Mort aux vaches: feedback
LP2 [edizione] nuovo  stereo  ger  1996  vinyl on demand 
punk new wave
Vinile doppio pesante, copertina senza codice a barre, label custom rossa e marrone con artwork diverso su ciascuna delle quattro facciate, catalogo VOD172.5/6. Per la prima volta disponibile in vinile grazie a questa edizione del 2022 ad opera della Vinyl On Demand, l'album originariamente uscito nel 1998 solo su cd in una edizione limitata a mille esemplari, dopo il live "in.version" (1996) e prima del decimo album in studio "The decriminalisation of country music" (2000). "Mort aux vaches: feedback" fu registrato dal vivo in studio presso la radio olandese VPRO di Amsterdam, nell'agosto del 1996. Contiene nove brani per la maggior parte di lunga durata, manifestazioni dell'estetica degli anni '90 degli Zoviet France, caratterizzata da droni oscuri, circolari ed onirici, qui anche da robotiche pulsazioni elettroniche che interagiscono con essi in una magistrale ambientazione post-industriale e cosmica. Questa la scaletta: "Exform", "Irsta", "Ammor", "Rydia", "Degen", "Ularhan", "Kofca", "Latst", "Farasin". Formatisi a Newcastle in Inghilterra intorno al 1980, i Zoviet France sono uno dei principali gruppi della sperimentazione industrial britannica. Autori di una prolifica discografia, sono stati accostati sia alla musica industriale che alla ambient, con il loro originale intreccio di musica concreta, ''falsa'' musica percussiva etnica, elettronica ed integrazione dei difetti degli strumenti di registrazione nella produzione della propria musica; il loro primo album eponimo esce nel 1982, seguito da una serie di lavori in buona parte dal vivo e spesso confezionati in suggestive ed inconsuete copertine. Alcuni membri del gruppo formano i Reformed Faction nel 2005.
Euro
41,00
codice 3514194
scheda
Zoviet france (soviet france) What is not true (ltd)
LP2 [edizione] nuovo  stereo  ger  1993  vinyl on demand 
punk new wave
edizione limitata a 300 copie, doppio vinile pesante, pressato nei prestigiosi stabilimenti Pallas in Germania, inciso su tre facciate (la prima, la terza e la quarta) e con la seconda priva di solchi, copertina senza codice a barre, label custom in bianco e nero con artwork diverso su ciascuna delle quattro facciate, catalogo VOD165.14/15. Per la prima volta disponibile in vinile grazie a questa edizione del 2020 ad opera della Vinyl On Demand, l'album dal vivo originariamente pubblicato nel 1993 solo in cd dalla Charrm nel Regno Unito, dopo l'ottavo in studio "Shadow, thief of the sun" (1991) e prima del nono "Digilogue" (1996). "What is not true" fu registrato in concerto in due date, il 29 marzo del 1993 al Leadmill di Sheffield (il brano "Cyclonic sub alien") ed il 30 marzo successivo allo Old Vic di Nottingham (gli altri due brani, "Public service announcement" e "Not just what to say"): sono performances in cui il gruppo prosegue su quello che era il suo indirizzo prevalente dall'inizio degli anni '90, quello di una musica che prende sì ancora spunto dallo industrial, ma che si allontana da ossessioni e dissonanze per concentrarsi su sonorità dilatate, loops e circolarità minimaliste oscure ed oniriche, influssi di musica cosmica tedesca ed un'atmosfera in cui l'aspetto della ritualità si fa più lento ed a suo modo solenne. Formatisi a Newcastle in Inghilterra intorno al 1980, i Zoviet France sono uno dei principali gruppi della sperimentazione industrial britannica. Autori di una prolifica discografia, sono stati accostati sia alla musica industriale che alla ambient, con il loro originale intreccio di musica concreta, ''falsa'' musica percussiva etnica, elettronica ed integrazione dei difetti degli strumenti di registrazione nella produzione della propria musica; il loro primo album eponimo esce nel 1982, seguito da una serie di lavori in buona parte dal vivo e spesso confezionati in suggestive ed inconsuete copertine. Alcuni membri del gruppo formano i Reformed Faction nel 2005.
Euro
35,00
codice 3025520
scheda
Zucchero miserere
lp [edizione] originale  stereo  ita  1992  polydor 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent musica italiana
l' originale rara stampa italiana, copertina apribile lucida, inner sleeve con testi e foto, etichetta custom, catalogo 513682-1. Pubblicato nell' ottobre del 1992, dopo "Live at the Kremlin" (1991) e prima di "Spirito Divino" (1995), il sesto album in studio. Tra coloro che parteciparono alle registrazioni Michael Shrieve, Andy J. Forest e Luciano Pavarotti. Da Wikipedia: "Miserere" è il quinto album di inediti del cantante Zucchero. Dopo i clamorosi successi di "Blue's" e "Oro, incenso e birra", l'artista torna con un disco altamente introspettivo, mentre vive un periodo di profonda depressione e ciò diventa particolarmente evidente in canzoni quali "Ridammi il sole" e "Povero Cristo", oppure con le più dure e spesso ironiche "Un'orgia di anime perse", "Il pelo nell'uovo", "I frati" e "L'urlo" (quest'ultima è una cover di "Karate" degli Emperors, a sua volta riproposta da Santana come "Everybody's everything", con testo originale di Zucchero). Decisamente più dolci sono le note delle ballate "It's all right (la promessa)", "Miss Mary" e la canzone instrumental "Anna Solatia". Infine da citare la particolare e quanto mai ambigua "Pene e Miserere", cantata insieme a Luciano Pavarotti. "Miserere è il risultato di tre anni di disperazione" così lo definisce l'autore, svelando i retroscena di un lavoro tribolato e raffinatissimo a partire dal titolo che è una garanzia. Prodotto ancora una volta da Corrado Rustici, Miserere è un album che segna una svolta nelle sonorità di Zucchero: sul tappeto soul e r&b vengono ricamati suoni sofisticati e molto ricercati, ottenuti anche attraverso l'impiego del personal computer. Il disco segna anche l'inizio di una collaborazione che continuerà nel tempo, quella con Pasquale Panella che firma il testo di Il pelo nell'uovo. L'album ha venduto 700.000 copie in Italia e 1.400.000 in Europa raggiungendo la prima posizione in classifica in Italia per 13 settimane e l'ottava in Svizzera.
Euro
30,00
codice 256007
scheda
Zuzu's petals When no one's looking
Lp [edizione] originale  stereo  hol  1992  twin tone 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good indie 90
prima stampa europea di pressaggio olandese, copertina (con lievi segni di invecchiamento) lucida fronte retro con barcode 016861-9099-18, label bianca con scritte nere e logo Twin Tone Records nero in alto, catalogo RR9099 1. Pubblicato alla fine del 1992 dalla Twin Tone, il primo album, precedente ''The music of your life'' (1995). Prodotto da Lou Giordano, l'esordio del trio di ragazze americane e' un lavoro che bilancia le ruvide ed aggressive tendenze punk con un una delicatezza melodica pop, risultando in episodi piuttosto differenziati che vanno dalla tirata e quasi sferragliante ''White trash love'' alla delicata e lievemente percorsa da vibrazioni psichedeliche ''Sister''. Formate a Minneapolis nel 1990 da Coleen Elwood e Laurie Lindeen, le Zuzu's Petals furono un trio femminile fra indie pop e punk melodico, paragonato dalla critica a gruppi come Belly e Breeders ma difficile da etichettare, in ogni caso autrici di una musica meno dura rispetto a molti illustri concittadini di Minneapolis. Pubblicarono due album ed una manciata di singoli prima di sciogliersi nel 1995.
Euro
14,00
codice 325799
scheda

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