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Veronika voss
Frantic / so what!
7" [edizione] originale stereo ita 1995 ovada / delirium tremens
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
Singolo in formato 7", l' originale stampa, pressata in Italia, copertina senza barcode e con vinile estraibile dall'alto, inserto con artwork, note e presentazione della Delirium Tremens, label custom color rosa scuro / porpora, con indicazione erronea della velocità a 45 giri (il disco è in verità un 33 giri), foro centrale piccolo, catalogo DTOO1/OV071. Pubblicato nel 1995 dalla Ovada / Delirium Tremens, questo è il primo ed unico ottimo (e misconosciuto) singolo esclusivo dei Veronika Voss, uscito dopo la cassetta "Antipop" (1994) e nello stesso anno dello split 7" con i Mirabilia (1995, uscito sia come allegato alla rivista Urlo, che in edizione separata). Il gruppo tarantino, autore di pochissime pubblicazioni, quartetto attivo fra il 1993 ed il 1996, suona con "Frantic" e "So what" un nervoso ed affilato noise rock, che all'inizio dei due brani si presenta con un piglio decisamente punk, per poi rallentare e contorcersi in cupe distorsioni chitarristiche, non distanti da territori cari ai Sonic Youth, ma caretterizzate anche da qualche influenza post punk. Efficace l' approccio grezzo ed essenziale del gruppo, cosi' come la voce, piacevolmente sgraziata, della cantante.
Vertigo
nail hole
Lp [edizione] originale stereo ger 1993 amphetamine reptile
[vinile] excellent [copertina] excellent indie 90
[vinile] excellent [copertina] excellent indie 90
l' originale stampa, stampata in vinile solo in Germania, copertina lucida, etichetta bianca con scritte e logo neri. Pubblicato dalla Amphetamine Reptile nel 1993, ''Nail hole'' e' il terzo album dei Vertigo, uscito dopo ''Ventriloquist'' (1992). I Vertigo propongono qui un punk rock stradaiolo con venature grunge; i brani sono abbastanza tirati, dominati da chitarre che oscillano fra il punk e l'hard rock, mentre da un punto di vista vocale c'e' un approccio meno violento e viscerale rispetto ai coevi gruppi grunge. Alcuni brani dal sapore garage punk ricordano nella loro distorsione la Jon Spencer Blues Explosion e fanno venire in mente anche i Von Bondies, all'epoca non ancora formatisi. I Vertigo, provenienti da Minneapolis in Minnesota, si formano verso la fine degli anni ottanta; inizialmente tezetto senza basso, esordiscono nell'89 con il singolo "Two lives"; successivemente pubblicano tre albums per la Amphetamine Reptile. Il loro stile e' una miscela di influenze che spaziano dal rock psichedelico al punk, dai Black Flag al grunge acido dei Mudhoney e degli Screaming Trees, ma anche al garage punk dei Jon Spencer Blues Explosion. Il primo album eponimo esce nel 1990, seguito nel 1992 da ''Ventriloquist'' e nel 1993 da ''Nail hole''.
Vertigo
Vertigo
Lp [edizione] originale stereo usa 1990 amphetamine reptile
[vinile] excellent [copertina] Very good indie 90
[vinile] excellent [copertina] Very good indie 90
l' originale stampa americana, copertina (con lievi segni di invecchiamento) pressata in Canada, etichetta bianca con logo label e scritte nere, catalogo ARR 89194-1, vinile che se posto in controluce assume una colorazione ambrata. Pubblicato in Usa dalla Amphetamine Reptile Records nel 1990 e in Europa dalla Glitterhouse nello stesso anno, prima di "Ventriloquist" (92), l' album debutto per il trio del Minnesota. Opera che si compone da un noise rock venato di influenze psichedeliche e grunge, costituito da brani generalmente abbastanza tirati le cui chitarre oscillano fra il punk e l'hard rock e da linee vocali tendenzielmente piu' melodiche rispetto ad altre bands rumoriste. Presente la cover degli Hawkwind, "Master of the Universe", mentre i riferimenti spaziano dai Black Flag ai Mudhoney e Screaming Trees. I Vertigo, provenienti da Minneapolis in Minnesota, si formano verso la fine degli anni ottanta; inizialmente tezetto senza basso, esordiscono nell'89 con il singolo "Two lives"; successivemente pubblicano tre albums per la Amphetamine Reptile. Il loro stile e' una miscela di influenze che spaziano dal rock psichedelico al punk, dai Black Flag al grunge acido dei Mudhoney e degli Screaming Trees, ma anche al garage punk dei Jon Spencer Blues Explosion. Il primo album eponimo esce nel 1990, seguito nel 1992 da ''Ventriloquist'' e nel 1993 da ''Nail hole''.
Vertigo
vertigo
Lp [edizione] originale stereo usa 1990 amphetamine reptile
[vinile] excellent [copertina] excellent indie 90
[vinile] excellent [copertina] excellent indie 90
COPIA ANCORA INCELLOPHANATA, prima stampa americana (catalogo ARR 89194-1), copertina pressata in Canada, etichetta bianca con logo label e scritte nere, Lp pubblicato in Usa dalla Amphetamine Reptile Records nel 1990 e in Europa dalla Glitterhouse nello stesso anno, prima di "Ventriloquist" (92), l' album debutto per il trio del Minnesota. Opera che si compone da un noise rock venato di influenze psichedeliche e grunge, costituito da brani generalmente abbastanza tirati le cui chitarre oscillano fra il punk e l'hard rock e da linee vocali tendenzielmente piu' melodiche rispetto ad altre bands rumoriste. Presente la cover degli Hawkwind, "Master of the Universe", mentre i riferimenti spaziano dai Black Flag ai Mudhoney e Screaming Trees. I Vertigo, provenienti da Minneapolis in Minnesota, si formano verso la fine degli anni ottanta; inizialmente tezetto senza basso, esordiscono nell'89 con il singolo "Two lives"; successivemente pubblicano tre albums per la Amphetamine Reptile. Il loro stile e' una miscela di influenze che spaziano dal rock psichedelico al punk, dai Black Flag al grunge acido dei Mudhoney e degli Screaming Trees, ma anche al garage punk dei Jon Spencer Blues Explosion. Il primo album eponimo esce nel 1990, seguito nel 1992 da ''Ventriloquist'' e nel 1993 da ''Nail hole''.
Verve
a storm in heaven
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1993 universal
indie 90
indie 90
Ristampa rimasterizzata in vinile 180 grammi, copertina apribile pressoché identica all'originale, etichette custom. Pubblicato nel giugno del 1993 dalla Hut in Gran Bretagna, dove giunse al 27ø posto in classifica, e dalla Vernon Yard negli USA, dove non entro' in classifica, ''A storm in heaven'' e' l'album d'esordio dei Verve, precedente a ''A northern soul'' (1995). Indubbiamente il disco piu' psichedelico e sognante del gruppo inglese, ''A storm in heaven'' e' immerso in nebbie lisergiche dall'inizio alla fine, attraverso brani lenti in si incontrano Pink Floyd e Shoegazer per poi essere trasfigurati in chiave brit pop. Le chitarre e la voce di Ashcroft sono cariche di effetti di echo e distorsione psichedelica, dando vita ad un suono avvolgente dai toni ora epici ora malinconici. Uno dei gruppi di punta del brit pop degli anni '90, i Verve si formano a Wigan in Inghilterra nel 1990, ad opera del cantante ed autore Richard Ashcroft insieme ad Andy McCabe, Simon Jones e Peter Salisbury. Il talentoso gruppo si esibisce ben presto insieme a gruppi come Ride e Spiritualized e firma nel 1991 un contratto con la Hut. La musica dei Verve e' nei primi anni un sognante rock psichedelico, lento ed ipnotico, che puo' essere definito come una sorta di shoegazer pop al rallentatore. Il primo eccellente album ''A storm in heaven'' (1993) entra in classifica in patria ed il gruppo salira' alla ribalta negli anni successivi con un approccio piu' diretto e pop che dara' frutti con gli album ''A northern soul'' (1995) e ''Urban hymns'' (1997), nonche' con i celebri singoli ''Bittersweet symphony'' e ''The drugs don't work'' (1997), giunti tutti nei piani alti delle classifiche inglesi. Il periodo di maggior successo corrisponde anche a contrasti nel gruppo, che si scioglie una prima volta dopo il secondo album e poi definitivamente nel 1998, lasciando dietro di se' alcune delle pagine piu' belle del pop inglese del decennio.
Verve
No come down - b sides & outtakes (rsd 2024)
Lp [edizione] nuovo stereo ger 1994 hut
indie 90
indie 90
in occasione del RECORD STORE DAY 2024, per la prima volta in vinile, la compilation di b-sides e versioni alternative di brani del periodo dello splendido album di debutto "A storm in heaven", del 1993.
Uno dei gruppi di punta del brit pop degli anni '90, i Verve si formano a Wigan in Inghilterra nel 1990, ad opera del cantante ed autore Richard Ashcroft insieme ad Andy McCabe, Simon Jones e Peter Salisbury. Il talentoso gruppo si esibisce ben presto insieme a gruppi come Ride e Spiritualized e firma nel 1991 un contratto con la Hut. La musica dei Verve e' nei primi anni un sognante rock psichedelico, lento ed ipnotico, che puo' essere definito come una sorta di shoegazer pop al rallentatore. Il primo eccellente album ''A storm in heaven'' (1993) entra in classifica in patria ed il gruppo salira' alla ribalta negli anni successivi con un approccio piu' diretto e pop che dara' frutti con gli album ''A northern soul'' (1995) e ''Urban hymns'' (1997), nonche' con i celebri singoli ''Bittersweet symphony'' e ''The drugs don't work'' (1997), giunti tutti nei piani alti delle classifiche inglesi. Il periodo di maggior successo corrisponde anche a contrasti nel gruppo, che si scioglie una prima volta dopo il secondo album e poi definitivamente nel 1998, lasciando dietro di se' alcune delle pagine piu' belle del pop inglese del decennio.
Verve
urban hymns
lp2 [edizione] nuovo stereo eu 1997 universal
indie 90
indie 90
Ristampa rimasterizzata pressoche' identica alla prima tiratura del 1997, vinile 180 grammi doppio, copertina liscia a busta, inner sleeve in carta rigida con foto a colori, label custom con foto del gruppo e scritte bianche. Pubblicato nel settembre del 1997 dalla Hut in Gran Bretagna, dove giunse al primo posto in classifica, e dalla Virgin negli USA, dove arrivo' al 23° posto in classifica, ''Urban hymns'' e' il terzo album dei Verve, uscito dopo ''A northern soul'' (1995). L'ultimo album del gruppo inglese prima del secondo scioglimento avvenuto nel 1999, ''Urban hymns'' e' considerato uno dei dischi piu' importanti del brit pop. I Verve diluiscono la loro psichedelia nel pop ed in un rock chitarristico piu' diretto, senza perdere del tutto le tinte lisergiche e sognanti dei loro primi dischi; il nuovo approccio da' risultati esaltanti come la splendida ''Bitter sweet symphony'', forse il loro brano piu' celebre, con il suo accompagnamento di archi ed il canto etereo di Ashcroft, e ''The drugs don't work'', il cui singolo giunse al primo posto in classifica. Brani acidi ed ipnotici come ''The rolling people'' riportano invece ai primi Verve, seppure con sonorita' piu' sanguigne. Uno dei gruppi di punta del brit pop degli anni '90, i Verve si formano a Wigan in Inghilterra nel 1990, ad opera del cantante ed autore Richard Ashcroft insieme ad Andy McCabe, Simon Jones e Peter Salisbury. Il talentoso gruppo si esibisce ben presto insieme a gruppi come Ride e Spiritualized e firma nel 1991 un contratto con la Hut. La musica dei Verve e' nei primi anni un sognante rock psichedelico, lento ed ipnotico, che puo' essere definito come una sorta di shoegazer pop al rallentatore. Il primo eccellente album ''A storm in heaven'' (1993) entra in classifica in patria ed il gruppo salira' alla ribalta negli anni successivi con un approccio piu' diretto e pop che dara' frutti con gli album ''A northern soul'' (1995) e ''Urban hymns'' (1997), nonche' con i celebri singoli ''Bittersweet symphony'' e ''The drugs don't work'' (1997), giunti tutti nei piani alti delle classifiche inglesi. Il periodo di maggior successo corrisponde anche a contrasti nel gruppo, che si scioglie una prima volta dopo il secondo album e poi definitivamente nel 1998, lasciando dietro di se' alcune delle pagine piu' belle del pop inglese del decennio.
Vibrasonic
Instrumental vibrations
Lp [edizione] originale stereo uk 1997 yep
[vinile] excellent [copertina] excellent indie 90
[vinile] excellent [copertina] excellent indie 90
prima stampa inglese, etichetta grigia e blu scritte bianche e blu. Pubblicato nel 1997 dalla Yep!, questo e' il secondo ed ultimo album dei Vibrasonic, uscito dopo il primo eponimo lp del 1995. In questo secondo album il gruppo inglese propone un surf strumentale, inacidito e distorto da una miriade di effetti vintage e dall'uso del sitar; alcuni brani hanno un sapore mediorientale, come l'eloquente ''Ali Baba'' e ''If I were a rich man'' uscita in precedenza anche su singolo. I Vibrasonic si formano nel Sussex all'inizio degli anni '90 e si compongono di Victor K. Fitch e Simon Paul Jones, che suonano quasi tutti gli strumenti, con l'occasionale collaborazione di ospiti. Il gruppo e' dedito ad una psichedelia dal sapore molto sixties e stracarica di effetti e distorsioni, che si innestano su di un impianto sostanzialmente garage e surf; in alcuni lavori il gruppo fa anche un massiccio uso di sitar e sarod. Dopo due singoli usciti fra il 1992 ed il 1994 i Vibrasonic pubblicano il primo eponimo lp nel 1995, facendo intuire il proprio approccio con la coloratissima copertina, che sembra uscita dagli archivi della Bam Caruso. Un secondo album, ''Instrumental vibrations'', piu' vicino al surf strumentale, viene pubblicato nel 1997.
Vibrasonic
vibrasonic
Lp [edizione] originale stereo uk 1995 yep
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
l' originale stampa inglese, copertina lucida, etichetta custom rosa e azzurra, catalogo YEPLP01. Pubblicato dalla Yep! Nel 1995, questo eponimo album costituisce l'esordio a 33 giri dei Vibrasonic, uscito prima di ''Instrumental vibrations'' (1997). I Vibrasonic danno qui vita ad un coloratissimo pastiche a base di psichedelia vintage come non si sentiva dai tempi dei Dukes Of Stratosphear, in cui un approccio garage pischedelico in stile Seeds, Electric Prunes e 13th Floor Elevators viene caricato di ogni sorta di effetto, dal theremin ai nastri suonati al contrario a svariate distorsioni. Alcuni brani hanno un evidente sapore surf alterato da echi e filtraggi, mentre la lunga e spaziale ''The perpetual motion machine'' ci vuole riportare nel mezzo di una bizzarra festa della swingin' London. Al disco partecipano anche Sexton Ming (collaborazioni con gli Headcoats) e Neil Palmer dei Fire Dept. I Vibrasonic si formano nel Sussex all'inizio degli anni '90 e si compongono di Victor K. Fitch e Simon Paul Jones, che suonano quasi tutti gli strumenti, con l'occasionale collaborazione di ospiti. Il gruppo e' dedito ad una psichedelia dal sapore molto sixties e stracarica di effetti e distorsioni, che si innestano su di un impianto sostanzialmente garage e surf; in alcuni lavori il gruppo fa anche un massiccio uso di sitar e sarod. Dopo due singoli usciti fra il 1992 ed il 1994 i Vibrasonic pubblicano il primo eponimo lp nel 1995, facendo intuire il proprio approccio con la coloratissima copertina, che sembra uscita dagli archivi della Bam Caruso. Un secondo album, ''Instrumental vibrations'', piu' vicino al surf strumentale, viene pubblicato nel 1997.
Vicious circle
Barbed wire slides
Lp [edizione] originale stereo uk 1990 some bizzare
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
Prima rara stampa inglese, copertina con barcode, inner sleeve in carta con testi, label grigia con silhouette di bambino in nero sullo sfondo e con scritte nere, catalogo SBZLP002. Pubblicato nel 1990 dalla Some Bizzare in Gran Bretagna, l'unico album frutto del progetto belga di Lucie Delhi e Stephan Ink, nato sotto la benevola protezione di Stevo, boss della Some Bizzare. Le sonorità oscure e minimali e la voce di Lucie rimandano inevitabilmente i nostri ricordi a gruppi come i Dead Can Dance od ai vocalizzi di Elizabeth Fraser dei Cocteau Twins, ma con un approccio piu' spigoloso ed a tratti sperimentale. Il risultato è veramente notevole, ricco di spunti evocativi, e l'opera si colloca fra le migliori produzioni degli anni '90, senza temere alcun confronto con le opere dei gruppi che sono stati fonte di ispirazione per il gruppo. Tra i brani "Underground Ecstasy", nota anche per l' inclusione nella raccolta della Some Bizzare"Ish". Lucie Delhi e Stephan Ink avvieranno poi il progetto View, basato a Parigi ed artefice di un album, ''Bike ride'', nel 1993, quindi saranno ancora insieme negli Elephant Leaf, autori di un paio di lp nel 2008 e nel 2009.
Vietnam chain (v. veterans)
Susmoala beat
Lp [edizione] originale stereo ger 1990 music maniac
[vinile] Excellent [copertina] Very good punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Very good punk new wave
Bella copia con leggeri segni di usura sulla copertina e con due fori promozionali sul retro, prima stampa, pressata dalla tedesca Music Maniac, copertina con barcode, label azzurra con scritte blu e logo Music Maniac blu in alto, catalogo MMLP021, logo GEMA senza riquadro a destra, groove message ''in der ''mitte'' ist die ''rand''!'' sul lato A e ''kohl macht dick!'' sul lato B. Pubblicato nel 1990 dalla Music Maniac, l'unico album, uscito dopo un 12'' del 1989 (''Before I go''), di questa band formata da ex membri dei francesi Vietnam Veterans (fra cui Mark Enbatta), una delle principali formazioni neopsichedeliche dell'Europa continentale degli anni '80, e da membri del gruppo tedesco di Amburgo Daisy Chain (autori di un album, ''Do what thou wilt'', nel 1988). Il frutto musicale di questa collaborazione e' un disco che si situa fra il garage piu' duro dei sixties (gruppi come i Litter vengono in mente), organo psichedelico in stile Doors, chitarre fuzz e distorte, hard rock acido con qualche reminiscenza dei Deep Purple, ma anche affinita' con gruppi piu' recenti come gli stessi Vietnam Veterans e i primissimi Sun Dial.
Vigliacchi / piglike (+urlo)
Urlo n.5 anno 2 + 7"ep
7" ep [edizione] originale stereo ita 1993 urlo
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
Uscito nell'aprile del 1993, il numero 5 anno II di Urlo, storica fanzine/rivista fondata nei primi anni '80 da Vittorio Amodio, e dedicata pressoche' interamente al rock italiano. Ancora con l'originario 7'' allegato, contenente due brani del gruppo ravennate I Vigliacchi (formatisi nel 1988 come Franz & I Vigliacchi, autori anche di un ulteriore 7'' a proprio nome, uscito sempre nel 1993), ''Spacca i dischi dei Ramones'' (pezzo decisamente ramonesiano) e ''Buio senza di te'' (piu' vicina al garage nella declinazione di gruppi come i Lyres), ed i catanesi Piglike, di cui non risultano altre pubblicazioni oltre a questi due brani, ''Hey'' e ''There's no fish for the cat'', rauco ed alcolico hard rock'n'roll (label del 7'' gialla con scritte nere, foro centrale piccolo, catalogo URLO039/12). All'interno della rivista interviste e/o articoli su C.S.I., Pow, Eversor, Ligabue...
Viv akauldren
Vivian's fountain
Lp [edizione] originale stereo ger 1990 resonance
[vinile] Excellent [copertina] Fair punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Fair punk new wave
l' originale stampa, pressata in esclusiva dalla olandese Resonance, copertina (con accentuati segni di invecchiamento ed apertura lungo la costola in basso) lucida apribile con barcode, inner sleeve con testi e foto in bianco e nero, label gialla e nera, catalogo 33-9027. Pubblicato dalla Resonance nel 1990, il quarto ed ultimo album, uscito dopo ''Witness'' (1988). Inciso in Germania, durante un tour europeo del gruppo. ''Vivian's fountain'' vede la band detroitiana suonare dodici composizioni molte delle quali risalenti compositivamente al primissimo periodo di attivita' del gruppo, sin dal 1982, e rimaste inedite, con alcuni brani risalenti addirittura ai tempi dei Trancegland, che non a caso vedono ospite alla batteria Robert Wonnacott, che siedeva dietro ai loro tamburi prima che si trasformassero nei Viv Akauldren. Il gruppo si allontana qui dal duro protopunk del disco precedente, e si concentra piuttosto sul lato piu' atmosferico della propria musica, tra post punk e psichedelia, che era rimasto nascosto in ''Witness'', e che rivela una continuita' con i primi lavori, sebbene abbandonandone perlopiu' le spigolosita' piu' sperimentali. Il risultato e' una ennesima testimonianza della personalissima visione artistica di una band davvero sottovalutata. Attivi fra il 1984 ed il 1989, i detroitiani Viv Akauldren si formarono sulle ceneri dei Trancegland, che non pubblicarono alcunche' nella loro breve esistenza; dopo l'abbandono del batterista Robert Wonnacott, il gruppo trovo' infine il sostituto in Deb Agolli, e prese il nome di Viv Akauldren. Un gruppo difficilmente classificabile e decisamente contrapposto alle sensibilita' musicali allora preponderanti a Detroit, erano autori di una originale commistione fra post punk, punk, psichedelia, space rock e sperimentazioni piu' eteree e cerebrali, e sono ricordati per i loro incredibilli concerti, selvaggi ed imprevedibili. Pubblicarono quattro album, poco noti e sepolti nei meandri dello underground americano, prima di sciogliersi. Il tastierista Keir McDonald avvio' poi il progetto Medusa Cyclone, mentre Deb Agolli si uni' agli Outrageous Cherry.
Vivians
I fear
Lp [edizione] originale stereo usa 1991 hit & run
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
Prima stampa usa, copertina liscia in cartoncino spesso senza codice a barre, completa di foglio inserto con foto in bianco e nero, testi, crediti e ringraziamenti, di foglio inserto giallo a cura della label, etichetta blu con foto sfumata e con scritte nere, Lp, publicato negli States nel 1991 dalla Hit and run records, primo ed unico Lp per la band dell'Ohio, con sonorità metropolitane ora hardcore, in "Psycho", ora più indie come nella traccia "The smoker" e "Gold chain", ora più dark come in "Morning after", in cui violini e viole contribuiscono a rendere l'atmosfera più cupa. Opera che attraversa le tendenze che hanno caratterizzato la musica in quel periodo e che testimonia come una giovane band debba ancora sgrezzarsi per potersi esprimere con più forza. cosa che non succede perchè "I fear" è l'unico Lp della band composta dalla cantante Diane Duncan, dalla chitarrista Michele Temple, dal bassista Rae Martello e dal batterista Scott Benedict.
Vogel cristian
all music has to come to an end
Lp2 [edizione] originale stereo ger 1997 tresor
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
Prima stampa europea, copertina ruvida con foro centrale, etichetta nera con scritte bianche la A e la C, nera e bianca la B e la D, doppio Lp, pubblicato nel maggio 97, prima di "Busca invisibles" (99) e dopo "Specific momentific", il terzo lavoro dell'artista, primo musicista inglese a lavorare con la storica etichetta tedesca Tresor; le sonorit… di queste 8 tracce presenti in questo lavoro appartengono ad un techno sperimentale con melodie strane e mistertiose e linee ritmiche distorte. Crisian Vogel Š un produttore, dj, famoso per la sua techno sperimentale, nato in Cile e trasferitosi negli ottanta in Inghilterra con la famiglia, per sfuggire al regime totalitario Di Pinochet, mostra, fin da giovanissimo attitudini particolari nel programmare e assemblare suoni e musica, tanto da laurearsi all'universit… del Sussex con una laurea sulla musica del XX secolo. Nel 95 esce il primo Lp "Absolute time", a cui segue "Specific Momenttific" nel 96, "All music has come to an end" nel 97, "Busca invisibles" nell 99 e "Rescate 137" nel 2000.
Vol - vox
1.Leiche
Lp [edizione] originale stereo ger 1991 brain wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
Prima stampa, realizzata in Germania, copertina lucida fronte retro senza barcode, label bianca con scritte nere, facciate indicate rispettivamente come ''Ass side'' e ''Brain side'', logo GEMA a destra. Pubblicato nel 1991 dalla Brain Wave Records in Germania, questo album e' l'unico disco pubblicato da Vol – Vox, progetto dei tedeschi Alexander Nowitz e Thomas Geltinger, quest'ultimo poi membro dei Couch, fra post rock ed elettronica, e piu' tardi dei Ms. John Soda, fra glitch pop ed indie rock. Questo ''1.leiche'' e' un disco decisamente piu' grezzo e rock rispetto ai lavori di quei gruppi: i Vol – Vox elaborano un aggressivo hardcore punk dai ritmi frenetici e dalla chitarra abrasiva, che pero' viene incrociato con improvvisazioni jazz e con spigolose partiture che si allontanano dalla monolitica regolarita' del punk tipico per addentrarsi in sfuggenti territori ''free punk'' o post hardcore. Un disco altamente energico e di non facile ascolto, fascinosamente in bilico fra la brutale semplicita' punk ed una tendenza a sviluppare raffinate sperimentazioni.
Volume all star
Close encounters of the bump and grind
Lp [edizione] originale stereo uk 1998 too pure
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
prima stampa inglese, copertina lucida fronte retro con barcode 6449180086130, label viola con scritte e disegni in nero e viola, catalogo PURE86LP. Pubblicato nel 1998 dalla Too Pure in Gran Bretagna e dalla Slabco negli USA, il primo album, di poco precedente il secondo ed ultimo ''Self-connected twice-elected'' (1998). Gli americani Volume All Star, basati a Seattle, sono stati un progetto di Steven Nereo (aka Steven), fondatore della piccola label Slabco; attivi per lo piu' nella seconda meta' degli anni '90, pubblicarono due album di bizzarre manipolazioni elettroniche a base di campionatori, drum machine, giradischi con una bella pila di dischi dub e l'accompagnamento di una voce femminile, risultando in un curioso intreccio fra basi musicali di hip hop dubbeggiante e stonato, indie pop sognante ma storpiato da dissonanze e bassa fedelta', come ben esemplifica questo ''Close encounters of the bump and grind''. Nereo ha continuato la sua carriera con la sigla Steven, pubblicando sotto questo nome l'album ''Future home of burbank ellis'' nel 2001.
Volume dealers
Error man ep
7" [edizione] originale stereo usa 1992 public bath
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
il primo singolo del trio giapponese, con 4 brani. Punk-grunge-noise tirato e potente. hanno aperto i concerti giapponesi di gruppi quali Fugazi, mudhoney. copertina non incollata, etichette custom.
Vomit launch
Mr. spench
Lp [edizione] originale stereo usa 1990 mad rover
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
Prima stampa USA, copertina con barcode e fabbricata in Canada, label bianca e gialla con disegno sullo sfondo e scritte nere, catalogo MR1901-1, vinile ambrato se posto controluce. Pubblicato nel 1990 dalla Mad Rover, il terzo album, successivo a ''Exiled sandwich'' (1988) e precedente ''Dogeared'' (1992). Il gruppo americano, qui prodotto da John Baccigaluppi ed accompagnato da Doug Roberts (aka Stanky Poon) agli ottoni, mostra un sound indubbiamente meno grezzo e piu' maturo e variegato rispetto agli esordi di alcuni anni prima: nel disco convivono brani in cui ancora si sentono le influenze del post punk inglese, ma innestate in un contesto sonora riconoscibilmente americano, tra episodi chitarristici con influenze folk rock che ricordano certi R.E.M., qualche influenza paisley underground, e qualche momento piu' graffiante e metropolitano, sebbene la band appaia orientata verso un sound piu' armonioso ed atmosferico che nei suoi esordi. Questa formazione californiana nacque nella citta' universitaria di Chico nel 1985; inizialmente ispirati da gruppi della 4AD come This Mortal Coil e Cocteau Twins, suonarono in alcune delle loro primissime esibizioni con i 28th Day di Barbara Manning. Dopo un paio di cassette uscite nel 1985 ed un assestamento dell'organico, il gruppo dette alle stampe il primo album ''Not even pretty'', in cui mostrava le influenze della new wave britannica, pur con un approccio sovente piu' grezzo ed americano. Un secondo album, uscito anch'esso sull'etichetta del gruppo Rat Box, vide la luce nel 1988 con il titolo di ''Exiled sandwich'', quindi i Vomit Launch entrarono in contatto con l'etichetta Mad Rover che ne pubblico' il terzo lp ''Mr. Spench'' (1990), a cui fece seguito il quarto ed ultimo ''Dogeared'' (1992). Il gruppo si sciolse quindi alla fine del 1992.
Von masoch
Flash glamour
LPM [edizione] originale stereo ita 1993 von masoch
[vinile] Excellent [copertina] Very good indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Very good indie 90
prima stampa italiana, copertina (con leggeri segni di usura sul retro) lucida fronte retro senza barcode, inner sleeve con artwork e testi, label custom con particolari dello artwork di copertina in bianco e nero, scritte nere, nome gruppo stilizzato in grigio e nero in alto, catalogo MLPVM1001. Pubblicato nel 1993 in forma autoprodotta dal gruppo, il mini lp ''Flash glamour'' e' l'unico disco dei napoletani Von Masoch, trio composto da Nino Bruno (chitarra, voce), Lele Nitti (basso, seconda voce) ed Andrea Vinti (batteria), autori anche di una musicassetta incisa nel 1992, ''News''. Questo ''Flash glamour'' fu invece inciso al Camden Lock Studio di Londra, nel gennaio del 1993. Sei brevi brani, tutti scritti da Bruno, nei quali il gruppo presenta un sound grezzo e graffiante nelle chitarre, passando da un pezzo fra punk e hard rock stradaiolo come ''L.A.'' (o anche ''Hole'') ad uno lento e denso, che sa un po' di grunge, un po' del Bowie piu' ruvido di epoca glam rock, come ''Attento'' (un approccio simile anche in ''Sul dorso del lupo''), ed un pezzo che intreccia post punk e hardcore punk come ''I rumori del mondo'', mentre ''Bitch'' si muove su ritmi sbilenchi e mutevoli con un sund chitarristico denso che richiama i Dinosaur Jr. Nel primo scorcio del nuovo secolo, Nino Bruno ha pubblicato alcuni dischi sotto la sigla Nino Bruno e le 8 Tracce.
Voodoo
Il voltafaccia (+inserts)
Lp [edizione] originale stereo ita 1992 pixy
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
Prima rara stampa, completa del blocco di filtrini con il logo del gruppo, della cartolina con artwork di Francesca Ghermandi e del profilattico ad essa allegato (e, parrebbe, non ancora utilizzato...), copertina senza barcode, label nera ed argento con artwork diverso su ciascuna facciata, catalogo PIXY001. Pubblicato nel 1992 dalla Pixy in Italia, questo album fu l'unico disco pubblicato dai torinesi Voodoo, nati nel 1987 a Torino, inizialmente come Voo Doo e partecipanti sotto questa prima denominazione alla compilation ''Anteprima rock'' del 1990, con il brano ''Lysergic brain'' (poi inserito in questo loro album del 1992). I Voodoo avevano in formazione Luca Magnani e Roberto Bovolenta, entrambi anche nei Sick Rose, uno dei piu' grandi gruppi garage italiani, e poi ne Gli Amici di Roland, e Mauro ''Mao'' Gurlino, poi leader del gruppo Mao e la Rivoluzione. ''Il voltafaccia'' e' un lavoro cantato quasi interamenre in italiano, a meta' strada fra un potente hard rock dai toni epici (talvolta fa venire in mente i Litifba di quel periodo) ed un sound psichedelico ed ottundente che si manifesta nelle parti chitarristiche piu' distorte e nel bell'organo dai richiami vintage; un disco che a chi scrive sembra curiosamente sospeso fra il rock da stadio e l'underground, comunque pervaso da un genuino spirito rock'n'roll.
Voodoo grae (Grae J. Wall)
Total trash
7" [edizione] originale stereo uk 1994 trashville
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
ep in formato 7", l' originale stampa inglese, copertina ripiegata attorno al disco, con il retro più corto del fronte, senza barcode (applicato qui tramite adesivo), label neutra bianca con foro centrale piccolo e scritte apposte con un timbro su di una facciata, catalogo VOOD001, groove message "to the trashwomen" sul lato A e "Viva las vegas" sul lato B. Pubblicato nel 1994 dalla piccola Trashville di St. Albans, Inghilterra, l' unico disco uscito sotto la sigla Voodoo Grae, dietro la quale si cela un personaggio di culto attivo nell' underground britannico almento dai tardi anni '80, Grae J. Wall, sia con questo nome (con cui pubblicò un mini lp nel 1988), sia sotto diversi mantelli: Grae J Wall and the Jaybirds, The Sindys, Grae J Wall & the Young Trash Lovers e Grae J Wall et Los Chicos Muertos. In "Total trash" Voodoo Grae ci offre quattro brani, tutte composizione originali, che si rifanno alla tradizione rockabilly ed in una minor misura al surf rock, interpretati con un piglio parossistisco nel cantato, dall'effetto un po' grottesco e spiritoso, ma molto più composto rispetto a quello folle dei Cramps.
Voodoo queens
Chocolate revenge
Lp [edizione] originale stereo uk 1993 too pure
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
Prima stampa inglese, copertina lucida fronte retro con barcode 5021904003015, label verde con scritte bianche e logo Too Pure verde e bianco a destra, catalogo PURE30. Pubblicato nel dicembre del 1993 dalla Too Pure in Gran Bretagna, non uscito negli USA, il loro unico album. ''Chocolate revenge'' consiste di un set di tirati ed abrasivi brani frutto dell'incrocio fra il garage duro ed il punk, dal sound sferragliante ed in alcuni episodi molto potente e cattivo, che fa il paio con un cantato femminile che ha ben poco di zuccherino o di rassicurante. Band formatasi nell'area di Londra, composta dalla cantante/chitarrista Anjali Bhatia (ex Mambo Taxi), dalla chitarrista Ella Guru, dalla batterista Stefania Lucchesini, dalla tastierista Rajini Bhatia e dalla bassita Anjula Bhasker, le Voodoo Queens, attive dal 1992, sono autrici di una musica con connotazioni 'riot grrrl' e pop-punk. A causa delle origini indiane di buone parte della band, sono accostate ad altri gruppi britannici con membri di origine asiatica come i Cornershop ma questo forse non rende giustizia alla loro personale proposta musicale. Si sciolgono nel 1999, dopo una manciata di singoli ed un unico lp, "Chocolate revenge" del 1994, e le Peel sessions dello stesso anno. Ella Guru si unisce ai Stuckist, mentre Anjali Bhatia inizia la carriera solista con materiale dance.
Voorhees
13
Lp [edizione] originale stereo uk 1999 armed with anger
[vinile] Excellent [copertina] Very good indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Very good indie 90
prima stampa inglese, copertina (con leggeri segni di usura) senza barcode, completa dell'inserto con testi e del mini inserto catalogo della Armed With Anger (che promuove in particolare questo disco insieme ad alcuni altri), label custom in bianco e nero con artwork diverso su ciascuna facciata, catalogo AWA013LP, groove message "yeah it feels good this time......." sul lato A e "....beneath the weight of thirteen" sul lato B. Pubblicato nel 1999 dalla Armed With Anger nel Regno Unito e dalla Six Weeks negli USA, il secondo album, successivo a "Spilling blood without reason" (1994) e precedente "Crystal lakes legacy" (2001). Partendo con un brevissimo e vorticoso pezzo come "Tornado of knives", ancor più brutale e tirato dell'esordio del 1994, i Voorhees danno segno di non aver annacquato il loro ferocissimo HC punk, sebbene in qualche episodio i ritmi non siano così uniformemente frenetici come in passato, ma la cattiveria e la compattezza sono ancora allo stesso livello, anche nell'aggressivo cantato al vetriolo e dei testi rabbiosi, ancora una volta furiosamente antisistema. Formatisi a Durham in Inghilterra nel 1990/91, su impolsto del cantante Ian Leck e del chitarrista Sean Redman, i Voorhees, che prendono il nome dal famigerato protagonista della saga di Venerdì 13, sono autori di un tiratissimo, compatto e ferocissimo hardcore punk; nel corso degli anni, Ian Leck è stato l'unico membro costante della formazione, autrice di tre album, "Spilling blood without reason" (1994), "13" (1999) e "Crystal lakes legacy" (2001), prima di sciogliersi nel 2001; i membri della ultima formazione, con l'eccezione di Leck, formarono poi un gruppo HC punk chiamato The Horror ed alcuni di loro militarono anche in una band hard rock, The Sex Maniacs, nel primo decennio del XXI secolo.
Voorhees
Spilling blood without reason (+ bonus tracks)
Lp [edizione] seconda stampa stereo uk 1994 armed with anger
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
La rara seconda stampa del 2001, pressata pare in 500 copie e rimasterizzata nel 2000, con copertina pressoché identica a quella della prima tiratura, ma con quattro bonus tracks ("Fucker" e "Salvation" alla fine della prima facciata, le cover "State oppression" dei Raw Power e "Gimmie gimmie gimmie" dei Black Flag alla fine della seconda), come indicato anche dall'adesivo di presentazione sul fronte copertina (nella cui scaletta sul retro copertina non sono invece riportati), senza barcode, inserto formato A4 con testi ed artwork, label nera e bianca con scritte bianche e nere, logo Armed With Anger bianco e nero in alto a sinistra, catalogo AWA08, groove message "friday 13th october 2000" sul lato A e "if I don't stop doing this, I'm gonna end up dead" sul lato B. Originariamente pubblicato nel 1994 dalla Armed With Anger nel Regno Unito, il primo album, precedente "13" (1999). "Spilling blood without reason" è un devastante assalto a base di brevissimi brani di rara ferocia, tirati, compatti e brutalmente grezzi, oltre venticinque le tracce in scaletta, cantate con una voce graffiante ed aggressiva, praticamente senza alcuna concessione melodica, che esprime testi concisi, rabbiosamente antisistema. Formatisi a Durham in Inghilterra nel 1990/91, su impolsto del cantante Ian Leck e del chitarrista Sean Redman, i Voorhees, che prendono il nome dal famigerato protagonista della saga di Venerdì 13, sono autori di un tiratissimo, compatto e ferocissimo hardcore punk; nel corso degli anni, Ian Leck è stato l'unico membro costante della formazione, autrice di tre album, "Spilling blood without reason" (1994), "13" (1999) e "Crystal lakes legacy" (2001), prima di sciogliersi nel 2001; i membri della ultima formazione, con l'eccezione di Leck, formarono poi un gruppo HC punk chiamato The Horror ed alcuni di loro militarono anche in una band hard rock, The Sex Maniacs, nel primo decennio del XXI secolo.
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