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U2 Boy (remastered + booklet)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1980  Island 
punk new wave
ristampa rimasterizzata in vinile pesante, pressocche' identica all' originale, corredata di inner sleeve e di un bellissimo esclusivo booklet di 16 pagine con foto, testi e note, il primo album. Uscito in Inghilterra nel novembre del 1980, "Boy" e' davvero un grande esordio, fresco, asciutto e trascinante, intriso di un lirismo ed uno slancio emotivo ancora lontanissimi da quello che diverra' un vero e proprio cliche' negli anni a venire, sorprendente anche per i pochi che gia' avevano seguito i primissimi passi della band irlandese di Dublino, ovvero una manciata di singoli tra cui il primo dell' ottobre del '79 gia' conteneva primitive versioni di "Out Of Control" e "Stories For Boys", tra i brani piu' noti dell' album insieme con gli anthems "I Will Follow" (che sempre su singolo aveva preceduto il disco di qualche settimana) ed "The Electric Co.", indimenticabili cosi' come altri episodi meno diretti ma altrettanto belli del disco. Il disco ebbe riscontri incoraggianti sia in Europa che in America, meritando le benevole attenzioni della critica ed un seguito di culto che con gli anni si allargo' a dismisura, proiettando la band sin dal successivo "October" nelle zone alte delle classifiche. Dopo la cieca furia del punk e l' oscurita' del primo post punk, si affacciava nel nuovo decennio inglese una musica fortemente comunicativa ed essenzialmente rock, come da molti anni non era dato sentire, ricca di energie vitali che daranno molti ricchi frutti. Quanta nostalgia...
Euro
25,00
codice 3031537
scheda
U2 Joshua tree (30th anniversary edition)
lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  1987  Island 
punk new wave
Doppio album in vinile pesante, ristampa realizzata nel giugno 2017, in occasione del trentennale dall' uscita originaria del disco, rimasterizzata e con i brani originari distribuiti su due vinili per una migliore qualita' di ascolto, copertina apribile corredata di inner sleeves, il tutto arricchito inoltre da un libretto. Uscito nel marzo del 1987, prodotto da Brian Eno e Daniel Lanois, che vi ebbe enorme influenza, e' l' ultimo classico della prima fase artistica del gruppo che, ormai da tempo consacrato al ruolo di stars, ha prodotto qui il suo ultimo grande sforzo creativo, quello di un "omaggio" alle radici della musica americana, riuscendo a tirare fuori un grande capolavoro, intriso di un forte lirismo, compreso una volta tanto piu' dal pubblico che dalla critica (o dai disorientati fans della prima ora), numero uno nella classifica inglese ed anche (per la prima volta) in quella americana. Ne vennero tratti i singoli "With or without you", "I Still Haven't Found What I'm Looking For", "Where the streets have no name" e "In God's Country". Formatisi a Dublino nel 1976, inizialmente con il nome di Feedback e poi The Hype, prima di assumere nel 1978 la loro sigla definitiva, gli U2 sono stati il principale fenomeno rock degli anni ottanta, i loro esordi furono caratterizzati da personalissime ed affascinanti sonorita' post-punk, sonorita' che nel corso della inarrestabile carriera del gruppo, sono riuscite a convogliare emanazioni punk-rock, folk, blues e gospel, coniando un inconfondibile e personalissimo sound che ancora oggi continua ad avere nuovi estimatori, confermando cosi' il gruppo tra le formazioni piu' importanti nella storia del rock.
Euro
42,00
codice 2120120
scheda
Valenca / nascimento / tiso Brazil Night - Enregistre En Public A Montreux
lp [edizione] originale  stereo  fra  1983  polydor 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent world
Accreditato a Alceu Valenca, Milton nascimento e Wagner Tiso. L' originale stampa francese, unica oltre quella brasiliana di questo disco (che in brasile usci' come "Brazil Night - Ao Vivo Em Montreux"), copertina lucida senza barcode, etichetta arancio e nera con porzione nera centrale, catalogo 815002-1. Pubblicato nel 1983, registrato dal vivo, si tratta di un album che testimonia la partecipazione dei tre leggendari musicisti Brasiliani al festival di Montreux, proponendo al pubblico europeo il loro moderno mix di Bossa Nova, Fusion e Latin Jazz. Contiene i seguenti brani: A1 Alceu Valenca "No Balanco De Canoa", A2 Milton Nascimento "Fe Cega, Faca Amolada", A3 Wagner Tiso E Grupo "Banda Da Capital", A4 Alceu Valenca "Talisma", A5 Alceu Valenca "Casinha De Buinha", B1 Milton Nascimento "Ponta De Areia", B2 Alceu Valenca "Pelas Ruas Que Andei", B3 Wagner Tiso E Grupo "Balao", B4 Milton Nascimento "Maria, Maria"
Euro
18,00
codice 44383
scheda
Vanoni ornella oggi le canto cosi' n.1 (raccolta di successi)
lp [edizione] originale  stereo  ita  1979  vanilla 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent musica italiana
Prima stampa italiana, copia con qualche segno di invecchiamento sulla prima facciata, con l' originaria copertina laminata a busta singola, inner sleeve con foto, etichetta verde in due tonalita', con logo bianco in alto, catalogo OVL2012, data sul trail off "16 Mag 1979". Uscito nel maggio del 1979 dopo "Vanoni" e prima di "Meu Brasil", vede la cantante milanese reinterpretare dieci suoi vecchi successi. Da Wikipedia: Il disco e' il primo di una serie di quattro, pubblicati fino al 1982, in cui la cantante reinterpreta i suoi maggiori successi, tutti ripresi dal repertorio pubblicato dalla Ricordi e dalla Ariston le sue due precedenti case discografiche, ed il solo della serie ad essere originariamente stampato su etichetta Vanilla. I quattro lp saranno pubblicati anche in un cofanetto. L'amore è come un giorno viene proposta, per la prima volta, in versione da studio. Precedentemente l'unica versione pubblicata, da parte della Vanoni, era inserta nel disco dal vivo "Ah! L'amore l'amore, quante cose fa fare l'amore!". Il brano venne presentato in televisione nel corso della prima puntata dello show 'Tilt' condotto da Stefania Rotolo. Questi i brani: "Domani è un altro giorno", "L'appuntamento", "Cercami", "Tristezza - per favore va' via", "La musica e' finita", "Albergo a ore (Les amants d'un jour)", "Innamorati a Milano", "Un'ora sola ti vorrei", "Tu si na cosa grande", "L'amore è come un giorno".
Euro
16,00
codice 256536
scheda
Velvet underground Velvet underground and nico (original artwork)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1967  verve 
rock 60-70
bella ristampa in vinile 180 grammi, con copertina pressoche' identica alla primissima tiratura del 1967, apribile e COMPLETA DELLA ORIGINARIA BANANA GIALLA ADESIVA STACCABILE, e con tanto di "TORSO COVER", ovvero la foto del gruppo sul retro con visibile un torso maschile capovolto sovrapposto con un montaggio, che caratterizzava solo le primissime copie del disco (su detta foto del gruppo del retro copertina un adesivo nero ando' a coprire il torso maschile capovolto, che venne cosi' censurato, in attesa di approntare una seconda stampa della copertina, per il veto della persona inconsapevolmente ritratta). Pubblicato negli USA dalla Verve all'inizio del 1967, giunto solo al 171ø posto in classifica negli Stati Uniti, questo e' l'epocale album d'esordio del gruppo di New York, la cui edizione originale e' valutata attorno ai 600/700 euro (con la versione mono piu' quotata rispetto a quella stereo) se la mitica banana adesiva sulla copertina e' ancora integra. Uno dei dischi piu' belli ed importanti della storia del rock e non solo, "The Velvet Underground & Nico" venne prodotto in larga parte da Andy Warhol, che ne disegno' anche la copertina, ed in parte da Tom Wilson. Uscito in piena epoca flower power, il disco si pose subito in scioccante contrasto sia con gli ideali di pace ed amore professati dagli Hippies che con il decoro puritano della cultura americana ufficiale: i brani trattano di perversioni sessuali, tossicodipendenza ed in generale della vita dissoluta nelle grandi metropoli statunitensi. Musicalmente l'album fu altrettanto rivoluzionario, con la scarna e minimale batteria di Maureen Tucker a scandire i tempi in modo quasi rituale (come in "Venus in furs"), la viola dissonante di John Cale che produceva un senso di estraniamento, la voce fredda e spietata di Lou Reed e quella misteriosa e fatale di Nico a cantare storie metropolitane vissute in qualche fumoso club ("Femme fatale") o sul marciapiede in attesa dello spacciatore ("I'm Waiting for the man"); il tutto condito da un approccio sonoro eclettico per quanto minimale che, partendo dallo splendido pop melodico di "Sunday morning", finiva con il rumore caotico di "European son". L'influenza dell'album, passato quasi inosservato all'epoca, sara' enorme nel corso dei decenni successivi sul punk, il post punk, il noise ed il rock psichedelico. Un disco essenziale in ogni collezione rock.
Euro
36,00
codice 3031606
scheda
Verdena Elefante ep
10" [edizione] nuovo  stereo  eu  2004  universal 
indie 2000
inner sleeve. uscito in vinile nel 2016, 10" con un edito "elefante" tratto dall'album "il suicidio del samurai". gli altri brani, inediti: Perfect Day, Mu, Corteccia (nell'up-nea), Passi da gigante. Provenienti da Albino in provincia di Bergamo, i Verdena si formano nel 1996 ad opera dei fratelli Alberto e Luca Ferrari insieme alla bassista Roberta Sammarelli; il gruppo si cimenta con cover di Sham 69, Melvins e Nirvana ma al tempo stesso comincia a comporre i propri brani. Dopo anni di concerti ed alcuni demo, il gruppo incide e pubblica il proprio eponimo album d'esordio nel 1999. Segue ''Solo un grande sasso'' l'anno successivo. I lunghi tour dei Verdena allargano il pubblico del gruppo in patria; il terzo lp ''Il suicidio dei samurai'' esce nel 2004, seguito da ''Requiem'' nel 2007. I Verdena propongono un indie rock melodico dalle tinte scure ma anche psichedeliche, che sembra ispirarsi allo shoegazer ed al grunge; molto noti in Italia, hanno effettuato anche tour internazionali, uno dei quali insieme agli Oceansize.
Euro
21,00
codice 2120005
scheda
Verdena Radar (ejabbabbaje) (rsd 2017)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2011  universal 
indie 2000
edizione limitata numerata a mano, uscita per il record store day 2017, inner sleeve, etichette custom. Trattasi di una raccolta dei Verdena pubblicata nel 2011 in formato CD come allegato alla rivista XL. Il disco contiene 10 brani di cui 3 inediti.
Euro
21,00
codice 2120006
scheda
Vibrators bad time / no heart (2nd lost single)
7" [edizione] nuovo  stereo  eu  1977  rak 
punk new wave
Singolo in formato 7", copertina senza barcode, etichetta Rak con barca a vela, catalogo RAK253. Ristampa del singolo pubblicato dalla Last Year's Youth nel 2020, si tratta del secondo singolo, mai pero' pubblicato, della storica punk band inglese. Sarebbe dovuto uscire nel marzo 1977 per l' etichetta Rak che aveva gia' pubblicato l' esordio del gruppo, "We Vibrate"; nel novembre del 1976, ed aveva dato anche alle stampe un singolo coaccreditato a Chris Spedding; il gruppo pero' firmo' nel frattempo un contratto con la Epic, ed il singolo fu cancellato (ne esistono solo alcune copie su acetato). Contiene i brani la serratissima "Bad Time", che mette insieme perfettamente urgenza espressiva inequivocabilmente punk e melodia, e la travolgente "No Heart", non distante dai coevi Damned; la prima rimarra' inedita, la seconda apparira' nel primo album" Pure Mania"; ma in versione diversa. Esordirono sul palco nel marzo del '76 di supporto agli Stranglers, nel settembre dello stesso anno suonavano con Chris Spedding in occasione dello storico 100 Club Punk Festival. Amatissimi da John Peel che li invito' ad incidere negli anni negli sudi di Radio One ben quattro sessions, furono capaci di pubblicare ben 2 pionieristici singoli prima della fine del '76 sulla piccola etichetta Rak ("Whips and Furs, qui presente, compariva sulla facciata B del secondo), ma inevitabilmente furono ingaggiati da una major, la Epic, per la quale incisero numerosi altri singoli e due albums, piccoli capolavori "minori" del punk inglese. Tra scioglimenti e ricostituzioni, la loro storia si protrarra' a lungo, con dischi sempre piu' che dignitosi, sebbene certo non all' altezza della contagiosa freschezza dei primi due lavori.
Euro
13,00
codice 3031525
scheda
Waits Tom blue valentine (remastered)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1978  anti- 
rock 60-70
ristampa del 2018, rimasterizzata con la supervisione di Tom Waits e Kathleen Brennan, copertina apribile pressoche' identica a quella della prima tiratura, vinile 180 grammi, corredata di card con codice per il download digitale. Pubblicato in USA nell' Agosto del 1978 dopo ''Foreign Affairs'' e prima di ''Heartattack and Wine'', non entrato nelle classifiche USA ne' in quelle UK. Il quinto album, uno dei suoi massimi capolavori e secondo molti tra i dischi piu' belli di tutti gli anni '70. Registrato in circa un mese, dal 24 Luglio 1978 al 26 Agosto dello stesso anno, e' disco importantisssimo nella carriera del musicista di Pomona, vede l'introduzione della chitarra elettrica e delle tastiere, cio' lo rendera' meno jazzistico e piu' blues dei precedenti, inoltre i testi si fanno piu' letterari e meno personali, dotati di una straordinaria forza narrativa e capaci di evocare, come la copertina del disco, scenari cinematografici; e' l'ultimo disco del primo periodo di Waits che esaurita la storia con Ricky Lee Jones, raffigurata peraltro nel retro copertina, si prendera' una pausa di oltre due anni prima del successivo album. Tra i brani le celeberrime ''Blue Valentine '' e ''Romeo's Bleeding'', ed ancora "Somewhere" (da "West Side Story"); ma non meno belli sono altri episodi, come "Whistilin Past The Graveyard" o la commovente ed indimenticabile "Kentucky Avenue".
Euro
29,00
codice 2119998
scheda
Waits tom real gone
lp2 [edizione] nuovo  stereo  eu  2004  anti 
rock 60-70
ristampa remixata da Karl Derfler e rimasterizzata con Waits/Brennan in vinile 180 grammi, doppio album, coupon per download, con copertina apribile, inner sleeves semirigide, etichette custom fotografiche. Uscito nell' ottobre del 2004, prima di "Bad As Me", scritto e prodotto da Tom Waits insieme alla moglie Kathleen Brennan, come gia' i precedenti "Alice" e "Blood Money", usciti due anni prima, "Real Gone" e' il primo disco di Waits in cui sono del tutto assenti piano e tastiere, a sottolineare l' intenzione dell' artista americano di dar vita ad una raccolta di canzoni scarne ed essenziali, in cui forte si avverte il legame con il blues piu' viscerale, o con il folk rurale, e non a caso contiene alcuni dei pochi brani dalla forte impronta "politica" mai composti da Waits, come soprattutto "Day After Tomorrow", che si scaglia contro la guerra in Iraq, ed ancora la lunghissima "Sins of My Father" (oltre 10 minuti!) e "Don't Go Into that Barn". Realizzato con un cast di musicisti che include i chitarristi Marc Ribot e Harry Cody, i bassisti Larry Taylor e Les Claypool e i percussionisti Brain e Casey Waits (figlio di Tom Waits), "Real gone" e' un' altro viaggio irrinunciabile attraverso la storia musicale di uno dei personaggi piu' ammirevoli del panorama musicale da oltre un trentennio.
Euro
31,00
codice 2120015
scheda
Lp [edizione] nuovo  stereo  ita  2015  black widow 
punk new wave
Copertina senza codice a barre, con superficie "textured" sul fronte e flipback sul retro, inserto con artwork e testi, label nera con scritte bianche su di una facciata, con scritte stilizzate multicolore sull'altra, catalogo BWR189. Per la prima volta disponibile in vinile grazie a questa edizione del 2016 ad opera della Black Widow, il secondo album solista (raccolte escluse), successivo a "Soulcatcher" (2007), dell'inglese Bari Watts, chitarrista degli Outskirts Of Infinity e collaboratore a più riprese di Bevis Frond / Nick Saloman. Questo "There was a time" è un tributo al grande Marc Bolan, voce e mente principale dei Tyrannosaurus Rex e dei T. Rex: Watts (voce, chitarre, tamburi marocchini, bongos, talking drum afriano), accompagnato da Nick Saloman (chitarra sitar in un brano), Adrian Shaw (basso, clavinet), Jules Fenton (batteria) e Jeff Dexter (voce narrante nell'introduzione), propone qui quindici brani di propria composizione, che si ispirano stilisticamente alle splendide canzoni di Marc Bolan, soprattutto quelle del periodo con i Tyrannosaurus Rex, in buona parte acustiche e dallo stile folk psichedelico, ammantate in atmosfere fiabesche e legate alla controcultura hippie. Watts canta e suona con una vena delicata e stralunata, seguendo la musa bolaniana, brani dall'andamento lento, in bilico fra dolci melodie ed un senso di straniamento, fra toni franciulleschi e surreali. Formatisi nella seconda meta' degli anni '80 a Londra, gli Outskirts Of Infinity sono un potente trio di hard rock acido e spaziale, particolarmente influenzati da Hendrix. Il loro primo lp, "Lord of the dark skies" (1987) usci' per la Woronozow di Bevis Frond, che all'epoca faceva parte del gruppo in qualita' di bassista e tastierista. L'anno successivo il gruppo partecipo' all'epico "Acid Jam" (su Woronzow, 1988) con un epico brano di venti minuti, "Growing weeds", continuando poi ad incidere ed a esibirsi dal vivo nel corso degli anni '90. Il chitarrista Bari Watts ha partecipato ad alcuni dischi di Bevis Frond, fra cui "New river head" (1991).
Euro
22,00
codice 3515205
scheda
Web I spider
Lp [edizione] ristampa  stereo  ita  1970  akarma 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
Ormai rara ristampa del 2006 in vinile 180 grammi, copertina cartonata apribile, pressoche' identica alla prima rarissima tiratura del 1970, catalogo AK336; l' etichetta sul lato A riporta sia l' indirizzo Web sia la mail della Akarma, assenti nella seconda ristampa di qualche anno dopo curata dalla stessa label. Uscito per la Polydor inglese, dopo "Fully interlocking" (1968) e "Theraphosa blondi" (1969), che erano invece usciti per la Deram, "I spider" e' il terzo ed ultimo album degli inglesi Web. Inciso dopo la dipartita del cantante John L. Watson e su di una diversa etichetta rispetto ai due lavori precedenti, questo terzo ed ultimo album mantiene in parte le influenze jazz ma devia con decisione verso il rock progressivo, con tinte peraltro piuttosto cupe che talvolta fanno pensare ai Van Der Graaf Generator piu' atmosferici, attraverso lunghi brani oscuri e lunari con accompagnamenti di sax. Cio' che ne viene fuori e' un disco di maggior spessore rispetto ai precedenti, ritenuto dai piu' il loro capolavoro. Nati nel sud dell'Inghilterra come John L. Watson And The Web, all'inizio suonavano soul accompagnando il cantante di colore John L. Watson, quindi cambiarono nome in Web nel 1968 ed incisero il loro primo album, fra post psichedelia, orchestrazioni, jazz e soul messi insieme con spirito ironico. L'album successivo, "Theraphosa blondi" (1970), vide il gruppo alle prese con un progetto piu' complesso ma sempre in questa vena eclettica, mentre l'ultimo lp, "I spider" e' contraddistinto da toni piu' duri ed oscuri.
Euro
30,00
codice 256471
scheda
Wednesday (indie 2000) Rat saw god (ltd purple)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2023  dead oceans 
indie 2000
edizione limitata in vinile viola, coupon per download digitale, adesivo su cellophane. Il terzo album del gruppo americano del North-Carolina. Guidato dalla voce (e chitarra) di Karly Hartzman, autrice di testi che raccontano l'amara America delle cittadine di provincia, supportata dalle atmosfere muscolose, dissonanti ed oniriche, generate dalla band. Rock che si tuffa negli anni 80-90 tra shoegaze e indie chitarristico americano del periodo, in un equilibrio tra melodia e rumore. Un ipotetico incrocio tra le melodie fragili dei Big Thief ed i Pixies.
Euro
33,00
codice 2120154
scheda
Weirdos live! at the club azteca 1978 (color vinyl)
Lp [edizione] nuovo  stereo  usa  1977  alive records 
punk new wave
Adesivo di presentazione sul cellophane, vinile colorato. Pubblicato nell' aprile del 2023, questo album contiene l' intera scaletta del concerto eseguito al club Azteca di Los Angeles durante il 1978 dalla grande punk band di Los Angeles. Si tratta del primo live album ufficiale del gruppo, e la sua qualita' di registrazione e' di gran lunga migliore rispetto al materiale live che negli anni, in forma illegale, ha visto finora la luce. Questa la scaletta completa del disco (e del concerto): A1 I'm Plastic A2 Message from the Underworld A3 We Got the Neutron Bomb A4 Destroy All Music A5 A Life of Crime A6 It Means Nothing B1 Idle Life B2 Solitary Confinement B3 Happy People B4 Fort U.S.A. B5 Barbaric Americana B6 I'm Not Like You B7 Do the Dance. Leggendaria e folle punk band di Los Angeles formatasi nel 1976 (inizialmente come Barbies e poi come Luxurious Adults), i Weirdos furono capaci di dar vita ad un punk evoluto straordinariamente personale ed efficace, e rimangono tra le piu' grandi punk band di sempre. Esordirono su vinile nel 1977 con il 7'' ''Destroy all music'', seguito da una manciata di singoli, ep ed un mini lp fino al 1980, quindi si sciolsero per riformarsi all'inizio degli anni '90 e realizzare finalmente il loro primo album, ''Condor'' (1990).
Euro
31,00
codice 3031532
scheda
Westbrook mike Metropolis
Lp [edizione] originale  stereo  uk  1971  rca neon 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good jazz
Prima sempre piu' rara stampa inglese, copertina (con qualche segno di invecchiamento) apribile, pressata da "Howards Printers", label nera con scritte bianche e logo RCA in verticale a sinistra e logo Neon orizzontale a destra su di una facciata, nera con logo Neon in alto e disegno della Venere di Botticelli a colori al centro sull'altra facciata, catalogo NE10. Pubblicato nel 1971 dalla RCA Neon in Gran Bretagna, il settimo album, uscito dopo ''Tyger: a celebration of William Blake'' (1971) e prima di ''Live'' (1972). Opera composta da Westbrook fra il 1968 ed il 1969, ''Metropolis'' venne proposta in questa versione per big band il 18 maggio del 1969 a Londra al Mermaid Theatre. Questa versione in studio venne incisa fra il 3 ed il 5 agosto del 1971 a Londra, con una nutrita formazione che includeva Kenny Wheeler (tromba), Ray Warleigh (sax alto, flauto) ed Alan Skidmore (sax tenore, sax soprano), fra gli altri. La musica proposta qui da Westbrook puo' essere definita come un jazz rock per big band. Ispirato da Duke Ellington, William Blake e Kurt Weill, il jazzista inglese Mike Westbrook e' uno dei maggiori esponenti nell'ambito delle big band del Regno Unito durante gli anni '60 e '70. Suona anche jazz rock all'inizio degli anni '70 con i Solid Gold Cadillac, tornando poi al jazz orchestrale e cimentandosi sovente con musiche per opere teatrali.
Euro
175,00
codice 256535
scheda
Westerman Your hero is not dead
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2020  play it again sam 
indie 2000
copertina con parti lucide. Il debutto per il londinese Will Westerman. Registrato principalmente in Portogallo e prodotto dal collaboratore di lunga data, Nathan Jenkins (alias Bullion), gli arrangiamenti sono volutamente scarni, per un risultato di una musica di atmosfera tra soft rock anni 70 e gruppi di pop introspettivo anni 80 quali Talk talk o Blue nile. Will Westerman è un cantautore di Londra, Uk, ha debuttato su piattaforme streaming nel 2016 per poi pubblicare il primo album nel 2020. La sua musica è un pop/rock sobrio ed elegante con riferimenti che vanno da Peter Gabriel ai Talk Talk più intimisti, il soft-rock degli Steely Dan e l'eleganza di David Sylvian. Riferimenti ad Amen Dunes, Big Thief.
Euro
31,00
codice 2120164
scheda
Wet leg Wet leg
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2022  domino 
indie 2000
coupon per download digitale, copertina con parti in rilievo, adesivo su cellophane. L'atteso album di debutto per il duo composto da Rhian Teasdale e Hester Chambers originarie dell'isola di Wight, UK. Venute alla ribalta nel 2021 con il singolo "chaise lounghe", divertente brano indie-rock, orecchiabile e pieno di sfrontatezza "punk" che le due ragazze gestiscono con un atteggiamento distaccato, un tocco di sensualità, e liriche ironiche. Il tutto viene confermato sulla lunga distanza di questo primo disco, con 12 brani energici tra indie primi anni 90 (riott grrls, Breeders, Blur, Pavement, Sleater-kinney) e post-punk sia anni 80 che anni 2000 (Strokes, Franz ferdinand).
Euro
30,00
codice 2120142
scheda
Wigwam Fairyport
lp2 [edizione] ristampa  stereo  eu  1971  svart 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
Doppio album, ristampa del 2014, in edizione limitata, nella versione in vinile nero, copertina aprbile in tre senza codice a barre e con il libretto di quindici pagine incollato all'interno, catalogo SVR274. Originariamente pubblicato nel dicembre 1971 dalla Love in Finlandia, il molto raro terzo album, successivo a ''Tombstone valentine'' (1970) e precedente ''Being'' (1973). Considerato il loro disco piu' importante, questo ambizioso doppio lp vede le influenze jazz in maggiore evidenza rispetto al passato ed una evidente maturazione a livello compositivo per la band di Helskinki. E' un lavoro di rock progressivo melodico con l'organo strumento principe in molti episodi, e con le sopracitate influenze jazz presenti nei tratti strumentali. Fa eccezione il lungo brano di chiusura, registrato dal vivo, ''Rave-up for the roadies'', un potentissimo pezzo di hard rock progressive chitarristico che da' ampio spazio alle feroci schitarrate dell'ospite Jukka Tolonen, presente anche in altri due brani, e che poi rallenta in una jam space rock post-psichedelica. Gli Wigwam, il piu' famoso gruppo rock finlandese degli anni '70, si formarono ad Helsinki nel 1969 su impulso di Jukka Gustavson (voce, tastiere) e dell'inglese Jim Pembroke (voce, piano, chitarra), stabilitosi in Finlandia dal 1965; entrambi componevano brani per il gruppo, mostrando un particolare contrasto nello stile sia dei testi che delle musiche. Il loro primo album ''Hard'n'horny'' usci' nel 1969, seguito nel 1970 da ''Tombstone valentine'', prodotto da nientemeno che Kim Fowley, e nel 1971 da uno dei loro lavori piu' considerati, ''Fairyport'', che mostrava anche elementi jazz rock nel loro prog rock. La loro carriera prosegui' nel corso del decennio, avvicinandosi progressivamente al mainstream, e pubblicando alcuni lavori anche in Gran Bretagna.
Euro
30,00
codice 256467
scheda
Lp [edizione] originale  stereo  eu  1966  vinyl lovers 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
La prima stampa, copertina lucida apribile, vinile 180 grammi, etichetta gialla e nera, catalogo 900723. La prima versione vinilica, realizzata dalla Vinyl Lovers nel 2009 (nel 2018 uscira0 una ristampa su Tiger Bay, anche quella ormai fuori catalogo), dei leggendari demos registrati tra il 1965 ed il 1969 dal piu' che leggendario gruppo, attivo si dai primi anni '60, che dette vita alla scena Canterbury della seconda meta' degli anni '60, nastri che avevano prima di questa edizione vinilica visto la luce in cd per la prima volta nel 1994. La band non ha mai fatto uscire alcunche' durante la propria esistenza, ma il suo posto nella storia del rock inglese e' fondamentale, poiche i membri che ne fecero parte diedero origine sia ai Soft Machine che ai Caravan, visto che la line-up ha incluso negli anni: Robert Wyatt, Kevin Ayers, Hugh Hopper (tutti poi nei Soft Machine), e i futuri membri dell' altra band leader del movimento Canterbury, i Caravan (David Sinclair, Richard Sinclair, Pye Hastings, Richard Coughlan, Brian Hopper). Il progetto peraltro non si sciolse alla formazione dei Soft Machine, ma fu mantenuto in vita per occasionali registrazioni in studio, sempre con Wyatt in formazione. Il materiale presente e' vicininissimo ai primi Soft Machine ed in particolare all' inedito esordio del 1967. L'album include 19 tracce tutte assolutamente inedite e per la prima volta ristampate in vinile: Lato 1: Impotence (6 agosto 1969) 2. Those Words They Say (primavera 1966) 3. Don't Try To Change Me (estate/autunno 1965) 4. Parchman Farm (16 Mar 1965) 5. Almost Grown (16 Mar 1965) 6. She's Gone (16 Mar 1965) 7. Slow Walkin' Talk (estate/autunno 1965) 8. He's Bad For You (estate/autunno 1965) 9. It's What I Feel (A Certain Kind) (estate/autunno 1965) 10. Never Leave Me (primavera 1966) 11. Just Where I Want (primavera 1966) Lato 2: 1. Time After Time (primavera 1966) 2. No Game When You Lose (primavera 1966) 3. Why Do You Care (1968, da accreditare ai Zobe, formazione di breve vita guidata da Brian Hopper) 4. The Pieman Cometh (1968, da accreditare ai Zobe) 5. Summer Spirit (1968, da accreditare ai Zobe) 6. She Loves To Hurt (6 agosto 1969) 7. The Big Show (6 agosto 1969) 8. Memories (6 agosto 1969).
Euro
30,00
codice 256461
scheda
Windbreakers At home with bobby and tim
Lp [edizione] originale  stereo  usa  1989  db recs 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
copia ancora incellophanata, l' originale stampa americana, copertina lucida fronte retro con barcode, label celeste con scritte e logo nero da un lato, celeste e nera custom dall' altro, catalogo DB95, vinile che assume una colorazione ambrata se posto controluce. Pubblicato nel 1989 dalla DB Recs negli USA, il quinto album, successivo a "A different sort" (1987) e precedente "Electric landlady" (1991). Bobby Sutliff ritorna nella band, dopo l'assenza dal precedente lp del 1987, e riprende la fruttosa collaborazione con Tim Lee: si riprende il filo di un roots rock dai toni lirici e dolceamari, con brani ben scolpiti dai due leader ed un sound chitarristico che varia fra toni melodici alla R.E.M. ("Cold, cold rain", "I thought you knew") e riferimenti all'internsità emotiva del paisley underground (splendido il malinconico blues di "Ill at ease") o anche di Neil Young. Fra i brani ascoltiamo anche un pezzo di Russ Tolman, "Portrait of blue", poi da lui stesso proposta nell' album "Goodbye joe" del 1990. Apprezzata formazione del Mississippi formata nel 1981 e guidata da Boby Sutliff e Tim Lee, quest'ultimo futuro collaboratore di Matt Piucci dei Rain Parade, gli Windbreakers sono autori di un rock in cui convergono power pop ed elementi comuni al paisley underground. Il primo album ''Terminal'' arriva nel 1985, dopo un paio di ep usciti nel 1982/83, seguito da altri due 33 giri prima che Sutfliff vada per la sua strada lasciando Lee da solo per il quarto ''A different sort'' (1987), ma riforgiando il sodalizio con quest'ultimo qualche tempo dopo, come testimionato dal successivo lp ''At home woth bobby and tim'' (1989). Si sciolsero nei primi anni '90.
Euro
25,00
codice 256503
scheda
Winehouse amy Back to black
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2006  island 
indie 2000
Vinile pesante, copertina liscia a busta, inner sleeve con testi e foto a colori, label bianca con scritte nere da un lato e nera con scritte bianche dall' altro. Ristampa della versione europea del disco, realizzata (anche per il mercato inglese) in vinile per la prima volta nel maggio 2007, con copertina diversa da quella americana ed un brano diverso: al posto della seconda versione di "You Know I'm No Good" c'e' il brano "Addicted". Uscito nell' ottobre 2006, giunto al primo posto delle classifiche inglesi, ed al secondo posto della classifica Billboard americana, ''Back to black'' e' il secondo album della cantante soul/jazz inglese purtroppo scomparsa il 23 luglio del 2011, uscito dopo ''Frank'' (2003). La talentuosa cantante inglese attua una svolta stilistica con questo secondo lp, lasciando in gran parte le influenze jazz di ''Frank'' (2003) per ispirarsi maggiormente al pop femminile degli anni '60 ed al soul/r'n'b. La sua voce piena e potente ma anche sofferta ed evocativa e' peraltro vicina alle classiche cantanti afroamericane degli anni '60, ma rievoca anche quella di Billie Holiday. ''Back to black'' offre un soul ammodernato ai primi anni del nuovo secolo, mantenendo al tempo stesso un legame forte con il passato. La cantante londinese Amy Winehouse riesce all'inizio del nuovo secolo a mettere d'accordo critica e pubblico con il suo ispirato amalgama di jazz, pop e soul dalle influenze classiche (Billie Holiday, il soul degli anni '60): la sua musica, accessibile ma evocativa come vuole la grande tradizione soul e r'n'b, la colloca giovanissima nei piani alti delle classifiche, quando appena ventenne pubblica il suo primo album "Frank" (2003) in Gran Bretagna. Il successivo "Back to black" (2006), meno jazz e piu' soul/pop anni '60 del precedente, diventa un successo mondiale mantenendo la considerazione della critica. Nell'estate 2010, la Winehouse muore, ventisettenne, nel suo appartemento londinese per un mix di alcool e droghe.
Euro
36,00
codice 2120118
scheda
Wire chairs missing (2018 reissue)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1978  pink flag 
punk new wave
Ristampa ufficiale del 2018, in vinile pesante, copertina pressoche' identica alla prima rara tiratura su Harvest, e corredata di inner sleeve, del magnifico secondo album della seminale band inglese di Colin Newman, Robert Gatobed ed i due futuri Dome Graham Lewis e B.C. Gilbert, prodotto da Mike Thorne che diventa di fatto membro aggiunto del gruppo suonando le tastiere e contribuendo agli arrangiamenti. Teso e tagliente come il primo "Pink Flag", ma anche ipnotico e carico di sotterranea tensione come l' implosivo successivo "154", e' forse il capolavoro assoluto della band. La vena graffiante e corrosiva ereditata dal punk vi e' certo presente, ma vengono qui approfondite ulteriormente le influenze che sin dagli inizi la band aveva manifestato, dalla psichedelia ai Roxy Music, con una vena sperimentale a tratti vicina a quella di certi gruppi tedeschi dei primi anni '70 ma una straripante personalita' e la capacita' di dar vita ad un sound unico e stupefacente ancora oggi, assai complesso nelle sue tessiture e nei suoi intrecci, ma anche essenziale. Molti sono i brani indimenticabili, a partire dall' iniziale rabbrividente "Practice Make Perfect", e poi "French Film Blurred", delicata eppure carica di tensione, il geniale "proto elettropop" della brevissima "Another the Letter", l' atmosferica "Marooned", l' aggressiva "Sand in my Joints", che rimanda ai loro inizi piu' punk, la magnifica "Mercy", nel suo straordinario alternarsi di atmosfere ipnotiche e furiose esplosioni di elettricita', il semplicissimo e geniale 60's pop di "Outdoor Miner", uno dei due singoli tratti dal disco con l' incredibile "I Am the Fly", l' ostica "I Feel Mysterious Today", la aggressiva "Too Late". Uno dei dischi piu' belli ed importanti dell' era punk wave inglese. Gli Wire, nati alla scuola d'arte un anno prima dell'avvento del Punk (1976), esordiscono con Pink Flag, uno dei dischi piu' importanti del punk britannico e allo stesso tempo uno dei piu' inusuali e moderni, avanti coi tempi come poche volte capita di sentire riguardo a un album d'esordio. A piccoli sprazzi, nell'arco di un minuto o due, gli Wire compongono un tipo di brano deviante, che trascende dalla furente immediatezza punk, e nasconde sempre un lato oscuro, non istantaneamente decifrabile, come se la necessita' di rivolta ed emancipazione si trasformi in un desiderio di intimismo, senza che cio' cancelli del tutto le tematiche sonore della generazione del '77 inglese. Un intimismo che non si rivela ancora in un incupimento dei suoni, ma viene espresso semmai dalla labirinticita' del brano, che nonostante la sua corta durata stupisce per incoerenza, sorprende l'ascoltatore nel non concedergli mai cio' che si aspetterebbe, creando un senso di incapacita' ad essere afferrato. Ogni brano e' tanto frenetico e breve quanto ricco di sfumature, non termina mai la struttura canonica solo accennata, eppure si concede quasi sempre variazioni su tema. Vale tanto per i pezzi piu' dilungati come "Reuters" o "Pink Flag", quanto per gli innumerevoli frammenti, come le varie "Three girl rumba", "It's so obvious", e la quasi integrita' dei 21 episodi che compongono il disco. L'incompiutezza e' anch'essa una componente fondamentale dei primi Wire, e fa parte di quello stesso intento destabilizzante per cui niente arriva mai nel momento in cui te lo aspetti. Cosi ogni pezzo finisce laddove ti aspetteresti che abbia ancora molto da dire, ed e' come se ogni volta la melodia portante, ridotta al minimo dell'espressione concedibile, sia fondamentalmente qualcosa di trascurabile, meno importante della distorsione formale a cui costantemente viene sottoposto il pezzo. Per questo nella musica, prima che nei testi, gli Wire si dimostrarono i primi cantori ad anticipare la disillusione che segui' l'entusiasmo del '77. Il mondo che scaturisce dalla loro musica e' un mondo senza punti di riferimento, dove la violenza sonora e' una rabbia bianca disillusa piu' che anarchica, gia' post-moderna e proiettata verso il successivo decennio, piuttosto che legata al passato. Pink Flag forse non e' definibile capolavoro per quanto la sua frenesia lo rende eccessivamente, anche se volutamente frammentario, nonostante cio' rappresenta una di quelle intuizioni cosi forti da influenzare un'intera era a venire, la New Wave britannica, e da non suonare inattuale neanche a quasi 30 anni di distanza alla sua uscita.
Euro
22,00
codice 2120065
scheda
Wissem jozef van / squrl (jim jarmusch) Only lovers left alive ost (coloured vinyl)
LP2 [edizione] nuovo  stereo  usa  2014  sacred bones 
soundtracks
Vinile doppio trasparente con chiazze color rosso sangue, allegato codice per il download digitale dell'album, copertina apribile senza codice a barre, con retro capovolto e con scritte lucide sul fronte e sul retro, inner sleeve con artwork a colori. Ristampa del 2021 ad opera della Sacred Bones, pressoché identica alla rara prima tiratura. Originariamente pubblicata nel 2014 dalla ATP nel Regno Unito, la colonna sonora del film "Only lovers left alive", diretto da Jim Jarmusch. Le musiche furono composte dagli Squrl, gruppo legato a doppio filo allo stesso Jarmusch, e dal compositore minimalista olandese Jozef Van Wissem, più volte collaboratore degli Squrl nel corso degli anni. La vicenda "vampiresca post-moderna" del film è musicata con un'atmosfera crepuscolare, brumosa e romantica, ma anche sobria, minimale ed introspettiva, e con uno stile che intreccia indie rock chitarristico dai tratti quietamente noisy e dark-blues, orchestrazioni asciutte ed intimiste ed ipnotizzanti parti vocali. Questa la scaletta: "Streets Of Detroit", "Funnel Of Love", "Sola Gratia (Part 1)", "The Taste Of Blood", "Diamond Star", "Please Feel Free To Piss In The Garden", "Spooky Action At A Distance", "Streets Of Tangier", "In Templum Dei", "Sola Gratia (Part 2)", "Our Hearts Condemn Us", "Hal", "Only Lovers Left Alive", "This Is Your Wilderness". Il compositore minimalista olandese Jozef Van Wissem, noto per studi sul liuto e per il suo particolare approccio alla musica rinascimentale e barocca, aperta a concezioni minimaliste, ha fra le altre cose effettuato collaborazioni musicali con il regista americano Jim Jarmusch, realizzando insieme a lui due album nel 2012. Tra rock, sperimentazione, roots, noise, psichedelia e quant' altro, gli Squrl sono autori dal 2010 di una serie di cd ep, quindi nel 2014 sono co-accreditati con Josef Van Wissem della colonna sonora del film "Only loverse left alive" diretto da Jim Jarmusch, al quale faranno seguito negli anni successivi ulteriori lp. Un progetto molto interessante, divenuto un culto non necessariamente legato a quello delle opere cinematografiche di Jarmusch. Jim Jarmusch, all'anagrafe James R. Jarmusch, è un regista, sceneggiatore, attore, produttore cinematografico, montatore e compositore statunitense. È considerato uno dei più importanti cineasti del cinema indipendente statunitense, ma ha sempre accompagnato a quella cinematografica l' attivita' di musicista, gia' tastierista dei Del byzanteens nei primi anni '80.
Euro
40,00
codice 2120066
scheda
Withers bill Just as i am
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1971  music on vinyl 
soul funky disco
Vinile da 180 grammi, copertina lucida a busta senza codice a barre, busta di plastica trasparente con chiusura adesiva. Ristampa del 2012 ad opera della Music On Vinyl, pressoche' identica alla prima tiratura. Originariamente pubblicato dalla Sussex nel 1971 negli USA, dove giunse al 39esimo posto nella classifica billboard 200 ed alla quinta posizione della classifica r'n'b, il primo album, precedente ''Stil bill'' (1972). Lavoro oggi molto considerato ma forse sottovalutato all'epoca della sua uscita, ''Just as I am'' e' un disco di soul caldo e melodico, dall'approccio delicato ed intimista, che rivela la grande personalita di Withers, il quale da' il duo tocco personale anche alle cover facendole sue; il disco venne prodotto dal grande Bokker T. Jones. Questa la scaletta: ''Harlem'', ''Ain't no sunshine'', ''Grandma's hands'', ''Sweet wanomi'', ''Everybody's talkin'', ''Do it good'', ''Hope she'll be happier'', ''Let it be'', ''I'm her daddy'', ''In my heart'', ''Moanin' and groanin''', ''Better off dead''. Celebrato cantante e paroliere soul/r'n'b originario di Slab Fork nello West Virginia, Bill Withers si trasferi' a Los Angeles verso la fine degli anni '60 per dare avvio alla propria carriera musicale, che lo avrebbe portato a pennellare grandi successi come ''Lean on me'', ''Ain't no sunshine'' e ''Use me''. La sua carriera prese il volo nei primi anni '70, con il primo album ''Just as I am'' ed il singolo di successo ''Ain't no sunshine'' in esso contenuto. Il suo ultimo album di successo fu ''Watching you, watching me'' del 1985, ed i due decenni successivi hanno assistito ad una sua sporadica attivita'; alcune delle sue canzoni sono state coverizzate con grande successo nel corso del tempo.
Euro
31,00
codice 2120095
scheda
Wops spots
lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1980  rave up / hellnation 
punk new wave
Edizione limitata di 500 copie, copertina senza barcode, corredata di inserto apribile con testi, note e foto. Pubblicato nell' aprile 2023, in collaborazione tra la Rave Up e la Hellnation, questo brano contiene ben 24 brani, testimonianza finalmente attendibile del valore di questa storica e grande band italiana di Murano, Venezia, attiva tra il 1980 ed il 1983, vero e proprio ponte tra la scena punk e quella hardcore. Furono autori durante la loro esistenza di un paio di cassette autoprodotte, e parteciparono ad una manciata di storiche raccolte (in vinile, l' album "Raptus" e il 7"ep "Rockgarage Compilation", entrambi nel 1983, oltre ad un paio di raccolte su cassetta) . I brani di queste raccolte sono qui tutti contenuti, insieme a molti altri, a dire chiaramente di una band di assoluto livello internazionale, capace di dar vita ad un sound abrasivo, serrato e violento, in cui prevalgono influenze statunitensi, spesso efficacemente in bilico tra hardcore e punk, e ad espisodi talora memorabili.
Euro
23,00
codice 3031590
scheda

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