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Superchunk Superchunk
Lp [edizione] nuovo  stereo  usa  1990  merge 
indie 90
Allegato codice per il download dell'album da internet, contenente anche registrazioni bonus tratte da un concerto dato nel 1990 a New York, intitolato ''Clambakes Vol. 9: Other Music >From Unshowered Grumblers'', poster ripiegabile formato 11''x17''. Ristampa del 2017 ad opera della Merge, pressoche' identica alla prima tiratura. Originariamente pubblicato nel settembre del 1990 dalla Matador negli USA, non uscito in Gran Bretagna, il primo eponimo album, precedente ''No pocky for kitty'' (1991). L'acerbo esordio a 33 giri dei Superchunk, registrato velocemente, e' un lavoro di grande freschezza ed urgenza, che sembra figlia dell'impeto punk, da cui il gruppo era senz'altro posseduto in quei suoi verdi anni; piglio punk che convive qui con una vena melodica pop ed al tempo stesso con dissonanze vicine al noise rock meno estremo in un sorprendente equilibrio. Un disco che a decenni di distanza non perde ne' smalto ne' freschezza, in forza di un approccio diretto e carico di energia, in cui l'abrasivita' sonora, incanalata in un groove genuinamente rock'n'roll, diventa un fattore di attrazione e di trascinamento in simbiosi con il noise pop. I Superchunk sono una band statunitense formata nel 1989 a Chapel Hill, nel North Carolina, dal chitarrista e cantante Mac McCaughan con la bassista/cantante Laura Ballance, il chitarrista Jack McCook ed il batterista Chuck Garrison, sostituito poi da Jon Wurster. la loro musica e' una miscela tra noise e pop, sulla scia di gruppi come X, Replacements, Husker du, Pixies e Pavement. Mc Caughan e la Ballance hanno fondato l'etichetta Merge, con la quale hanno realizzato i lavori degli Arcade Fire, Teenage funclub e altri, rimanendo fedeli alla loro linea fermamente indie, che li ha portati, durante la loro carriera, a rifiutare le sirene delle major discografiche
Euro
26,00
codice 3510472
scheda
Superchunk Tossing seeds - singles 89-91
Lp [edizione] originale  stereo  usa  1991  merge 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent indie 90
L' originale stampa americana, copertina (con giusto lievissimi segni di invecchiamento) senza codice a barre (stampata come tutte le copie in Canada), etichetta bianca con scritte grigie e nere, catalogo MRG020, vinile che se posto in controluce assume una colorazione ambrata; pubblicato dalla Merge nell'aprile 1991, dopo "No pocky for kitty" (1991) e prima di "On the mouth" (1993), si tratta di una raccolta di singoli realizzati fra il 1989 e il 1991; quattro brani sono covers: "Train from Kansas City" delle Shangri-Las, "Night creatures" dei punk-rockers inglesi Flys, "It's so hard to fall in love" e "Brand new love" dei Sebadoh. Ecco la lista completa: "What to do", "My noise", "Train from Kansas City", "Slack motherfucker", "Night Creatures", "Garlic", "Fishing", "Cool", "The breadman", "Cast iron", "Seed toss", "It's so hard to fall in love" e "Brand new love". I Superchunk sono una band statunitense formata nel 1989 a Chapel Hill, nel North Carolina, dal chitarrista e cantante Mac McCaughan con la bassista/cantante Laura Ballance, il chitarrista Jack McCook ed il batterista Chuck Garrison, sostituito poi da Jon Wurster. la loro musica e' una miscela tra noise e pop, sulla scia di gruppi come X, Replacements, Husker du, Pixies e Pavement. Mc Caughan e la Ballance hanno fondato l'etichetta Merge, con la quale hanno realizzato i lavori degli Arcade Fire, Teenage funclub e altri, rimanendo fedeli alla loro linea fermamente indie, che li ha portati, durante la loro carriera, a rifiutare le sirene delle major discografiche
Euro
24,00
codice 257753
scheda
Supereroi Piero!
7"2 [edizione] originale  stereo  ita  1997  fieri 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good indie 90
Mini lp in formato doppio 7" a 33 giri, copertina (con leggeri segni di invecchiamento) rigida ed apribile in tre pannelli ripiegati attorno ai dischi, con un piccolo supporto per i vinili ricavato all'interno dela pannello di destra, senza barcode, con prezzo raccomandato di lire 5.000 sul retro e con testi e note sul lato interno, label custom in bianco e nero, con artwork diverso su ciascun vinile (e su ciascuna facciata del secondo disco), foro centrale piccolo, catalogo FR010+011, groove message "sigma vai a lavorare!" sul lato A, "val trebbia uber alles" sul lato B, "total piero" sul lato C e "brasa la patata" sul lato D. Pubblicato nel 1997 dalla Fieri in Italia, il secondo 7" dei piacentini Supereroi, uscito dopo il primo eponimo del 1996, e diversamente da quello su doppio vinile, contenente ben tredici brani, che ne fanno più un mini lp che un EP. I Supereroi suonano uno spassoso ed irriverente hardcore punk melodico, molto tirato e sferragliante, graffiante ma anche animato da una vena spiritosa ed espansiva, che sembra ricollegarsi da un lato ai Ramones dall'altro al punk melodico californiano. Questa la scaletta: "Sensazione Come Di...", "Canzone Pro-Amore", "666 Il Numero Della Bestia", "Situazione Che Non Va", "Patriota", "Quando Arrivi Tu", "Piacenza! Fall Out!", "Intollero Chi Tollera", "Caos Sotto Il Palco", "Ve' Che'", "Skar Trek", "Me Tiro Los Bafos", "Stasera C'È Fierezza".
Euro
8,00
codice 336306
scheda
Supergrass I should coco
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1995  parlophone 
indie 90
Ristampa rimasterizzata con copertina con parti in rilievo, vinile pesante. Pubblicato nel maggio del 1995 dalla Parlophone in Gran Bretagna, dove giunse al primo posto in classifica, e dalla Capitol negli USA, dove non entro' in classifica, ''I should coco'' e' l'album d'esordio dei Supergrass, uscito prima di ''In it for the money'' (1997). Il primo frizzante album del gruppo di Oxford fece furore nelle classifiche inglesi grazie alla sua miscela di punk (''I'd like to know'', ''Caught by the fuzz''), accattivante power pop (il tormentone ''Allright''), hard rock dal sapore anni '70 (''Lenny'') e psichedelia (''Sofa''), il tutto spruzzato di glam. Nel suo eclettismo il disco conserva una precisa identita' inglese, in cui si sentono il punk del '77 come gli Stones ed i Kinks, il tutto in vena pop. Formatisi ad Oxford in Inghilterra nel 1991 ad opera del cantante e chitarrista Gaz Coombes e del batterista Danny Goffey, i Supergrass sono uno dei gruppi piu' vicini alle sonorita' vintage anni '60 e '70 nell'ambito della fioritura del brit pop, che aveva nei Blur, Oasis e Verve i suoi alfieri. Capaci di cimentarsi con un energico punk melodico come con un delicato pop psichedelico, i Supergrass salgono sulla vetta delle classifiche inglesi gia' con il loro primo album ''I should coco'' (1995). Influenzati dai Madness come dai Kinks, dai Buzzcocks come dagli Small Faces, pubblicano il loro secondo album ''In it for the money'' nel 1997, un disco piu' introspettivo ed acido in cui alcuni critici vedono l'influenza dei Beatle dello White Album, ed il terzo eponimo lp nel 1999, dagli accenti glam. ''Life on other planets'' (2002) continua a ricevere il paluso della critica ed il riscontro del pubblico.
Euro
30,00
codice 2134951
scheda
Supergrass The strange ones 1994-2008
LP [edizione] nuovo  stereo  eu  1994  bmg 
indie 90
doppio lp, copertina apribile, adesivo su cellophane. Raccolta di 26 tracce che coprono la carriera del gruppo inglese. - 1 - 1. Diamond Hoo Ha Man 2. Bad Blood 3. Outside 4. Rebel In You 5. Tales of Endurance, Pt. 4, 5 & 6 6. St. Petersburg 7. Fin 8. Kiss of Life 9. Brecon Beacons 10. Rush Hour Soul 11. Seen the Light 12. Grace 13. Moving - 2 - 1. Mary 2. Beautiful People 3. Pumping On Your Stereo 4. In It For the Money 5. Richard Iii 6. Late In the Day 7. Sun Hits the Sky 8. She's So Loose 9. Mansize Rooster 10. Strange Ones (2015 - Remaster) 11. Lenny (2015 - Remaster) 12. Alright (2015 - Remaster) 13. Caught By the Fuzz (2015 - Remaster) formatisi ad Oxford in Inghilterra nel 1991 ad opera del cantante e chitarrista Gaz Coombes e del batterista Danny Goffey, i Supergrass sono uno dei gruppi piu' vicini alle sonorita' vintage anni '60 e '70 nell'ambito della fioritura del brit pop, che aveva nei Blur, Oasis e Verve i suoi alfieri. Capaci di cimentarsi con un energico punk melodico come con un delicato pop psichedelico, i Supergrass salgono sulla vetta delle classifiche inglesi gia' con il loro primo album "I should coco" (1995). Influenzati dai Madness come dai Kinks, dai Buzzcocks come dagli Small Faces, pubblicano il loro secondo album "In it for the money" nel 1997, un disco piu' introspettivo ed acido in cui alcuni critici vedono l'influenza dei Beatles di White Album, ed il terzo eponimo Lp nel 1999, dagli accenti glam. "Life on other planets" (2002) continua a ricevere il paluso della critica ed il riscontro del pubblico. Seguono "Road to Rouen" e il conclusivo "Diamond hoo ha" nel 2008.
Euro
27,00
codice 2134455
scheda
Supermodel Clumba mar (+bonus 7")
LP+7" [edizione] originale  stereo  uk  1996  fire 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent indie 90
prima stampa inglese, copertina sulla quale e' ancora applicato l'adesivo che indica la presenza del 7'', completa del 7'' bonus (inciso solo su di una facciata con il brano ''Penis '96'', label bianca e rossa sulla facciata incisa, neutra sull'altra, foro centrale piccolo, catalogo MODEL001, groove message ''slip the free 7 inch penis into chris van driver'' sul lato inciso), copertina lucida fronte retro con barcode 5017161110566, label custom blu con immagine di motore sullo sfondo e scritte gialle, catalogo FIRELP056, groove message ''make mine a pint of trophy leisure, staines'' sul lato A e ''fa lo mio un litro di trophy leisure, staines'', sul lato B. Pubblicato nell'aprile del 1996 dalla Fire in Gran Bretagna, non uscito negli USA, il primo album, precedente ''Popacopalypse now!'' (2000, uscito a nome Supermodel GT). Il gruppo inglese si cimenta qui con un indie rock chitarristico abrasivo e dirompente che, prendendo spunto da modelli come gli Stooges, sviluppa un noise rock ''melodico'' che mostra affinita' con gruppi americani come i Dinosaur Jr; le chitarre creano dei veri e propri muri di suono, ma sullo sfondo si sente scorrere una vena pop. Formati ad Egham in Inghilterra a meta' anni '90, i Supermodel furono attivi per pochi anni, pubblicando tre singoli ed un album di noise pop/rock abrasivo fra il 1995 ed il 1996, per poi congedarsi con il secondo ed ultimo album ''Popacopalypse now!'' (2000). Il chitarrista Nick Triani e' stato poi nei Treeball, autori di alcuni album nella prima decade del nuovo secolo.
Euro
23,00
codice 325879
scheda
Supersnazz i wanna be your love (vinile verde)
7"ep [edizione] originale  stereo  usa  1993  lucky 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent indie 90
il raro primo 7" in proprio per il gruppo giapponese di sole ragazze scoperto da Mariconda durante un tour in Giappone con i suoi Raunch Hands, registrato con l' aiuto di Kurt Block dei Fastbacks e pubblicato (dopo uno split con gli American Soul Spiders) per la piccola etichetta di Seattle Lucky, catalogo LKY005, nella ricercata versione in VINILE VERDE. La title track, sul lato A, e' uno dei loro piu' tipici brani a meta' tra travolgente e grezzo garage punk e gli all girls group degli anni '60, sul retro le due riuscite covers dal repertorio, povero di accordi ma comunque ricchissimo, dei Sonics: le immortali "Boss Hoss" e "The Whitch", suonate come solo gli In Flower senza Mario Gallo avrebbero potuto. Bellissima copia, completa di copertina.
Euro
9,00
codice 203388
scheda
Supersuckers la mano cornuda (+ poster)
lp [edizione] originale  stereo  ger  1994  sub pop 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent indie 90
La prima rara stampa europea, pressata in Germania, copertina lucida, completa di piccolo poster a colori apribile in due, etichetta custom, catalogo SP120/301. Il secondo micidiale album della band originaria di Tucson, Arizona, ma basata a Seattle, uscito in America su Sub Pop. Dopo "The Smoke of Hell", un piccolo capolavoro di punk rock nel pieno della "grunge explosion", la band si supera e tira fuori il suo disco forse migliore, ancora piu' potente a veloce del precedente, essenziale e grezzo al punto giusto, sebbene caratterizzato da una produzione piu' curata e da una maggiore perizia tecnica che pero' nulla tolgono all' impatto ed alla genuinita' dei brani, caratterizzati da una felice vena "pop" (beh, piu' o meno...), nascosta sotto tonnellate di distorsori e suoni efficacemente "grungey". Dopo la sostituzione di uno dei due chitarristi, la band approdera' un anno dopo al successivo "The Sacrilicious Sounds of the Supersuckers". Gruppo formato a Tucson in Arizona nel 1988 da Eddie Spaghetti (basso, voce), Ron Heathman (chitarra), Dan Bolton (chitarra), Dancing Eagle (batteria) ed Eric Martin (voce), i Supersuckers si trasferirono presto a Seattle, riducendosi a quartetto per l'abbandon di Martin, sostituito al microfono da Spaghetti (al secolo Edward Carlyle Dsaly III): accasatisi presso la Sub Pop, emersero dala scena indie del Nord Ovest con uno stile che non rientrava propriamente nel grunge, bensi' era un ibrido fra punk venato di hard core e garage e hard rock, talora con qualche inflessione country, animato da uno spirito festaiolo e carico di un umorismo che si prendeva gioco dei cliche' del rock'n'roll (satanismo, sesso droga etc.). Il gruppo prosegue la sua attivita' ancora nella seconda decade del nuovo secolo, mantenendo standard qualitativi buoni e senza perdere la loro vena spiritosa ed anche autoironica (''How the supersuckers became the gratest rock and roll band in the world'', recita il titolo di una loro raccolta).
Euro
60,00
codice 263164
scheda
Supersuckers La mano cornuda (loser edition)
lp [edizione] nuovo  stereo  usa  1994  sub pop 
indie 90
Ristampa limitata in vinile colorato. Il secondo micidiale album della band originaria di Tucson, Arizona, ma basata a Seattle, uscito in America su Sub Pop. Dopo "The Smoke of Hell", un piccolo capolavoro di punk rock nel pieno della "grunge explosion", la band si supera e tira fuori il suo disco forse migliore, ancora piu' potente a veloce del precedente, essenziale e grezzo al punto giusto, sebbene caratterizzato da una produzione piu' curata e da una maggiore perizia tecnica che pero' nulla tolgono all' impatto ed alla genuinita' dei brani, caratterizzati da una felice vena "pop" (beh, piu' o meno...), nascosta sotto tonnellate di distorsori e suoni efficacemente "grungey". Dopo la sostituzione di uno dei due chitarristi, la band approdera' un anno dopo al successivo "The Sacrilicious Sounds of the Supersuckers". Gruppo formato a Tucson in Arizona nel 1988 da Eddie Spaghetti (basso, voce), Ron Heathman (chitarra), Dan Bolton (chitarra), Dancing Eagle (batteria) ed Eric Martin (voce), i Supersuckers si trasferirono presto a Seattle, riducendosi a quartetto per l'abbandon di Martin, sostituito al microfono da Spaghetti (al secolo Edward Carlyle Dsaly III): accasatisi presso la Sub Pop, emersero dala scena indie del Nord Ovest con uno stile che non rientrava propriamente nel grunge, bensi' era un ibrido fra punk venato di hard core e garage e hard rock, talora con qualche inflessione country, animato da uno spirito festaiolo e carico di un umorismo che si prendeva gioco dei cliche' del rock'n'roll (satanismo, sesso droga etc.). Il gruppo prosegue la sua attivita' ancora nella seconda decade del nuovo secolo, mantenendo standard qualitativi buoni e senza perdere la loro vena spiritosa ed anche autoironica (''How the supersuckers became the gratest rock and roll band in the world'', recita il titolo di una loro raccolta).
Euro
33,00
codice 2133400
scheda
Supersuckers Must've been high
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1997  improved sequence 
indie 90
ristampa del 2023. queste le note di etichetta "Per la prima volta su vinile dalla sua uscita nel 1997, un album in cui i Supersuckers aprono la strada e diventano cowpunk pubblicando un classico americano. Rimasterizzato nel 2023. Vede Willie Nelson come ospite. Il gruppo riprendendosi dalla battuta d'arresto di "Sacrilicious", qui registrano il loro album più ambizioso con "Must've Been High". Usando il loro punk garage e post-hardcore come trampolino di lancio, scavano profondamente nel country, la band suona decisamente fresca con un pizzico di twang. Must've Been High è una miscela inebriante di riff focosi, umorismo sciocco e attitudine punk." Gruppo formato a Tucson in Arizona nel 1988 da Eddie Spaghetti (basso, voce), Ron Heathman (chitarra), Dan Bolton (chitarra), Dancing Eagle (batteria) ed Eric Martin (voce), i Supersuckers si trasferirono presto a Seattle, riducendosi a quartetto per l'abbandon di Martin, sostituito al microfono da Spaghetti (al secolo Edward Carlyle Dsaly III): accasatisi presso la Sub Pop, emersero dala scena indie del Nord Ovest con uno stile che non rientrava propriamente nel grunge, bensi' era un ibrido fra punk venato di hard core e garage e hard rock, talora con qualche inflessione country, animato da uno spirito festaiolo e carico di un umorismo che si prendeva gioco dei cliche' del rock'n'roll (satanismo, sesso droga etc.). Il gruppo prosegue la sua attivita' ancora nella seconda decade del nuovo secolo, mantenendo standard qualitativi buoni e senza perdere la loro vena spiritosa ed anche autoironica (''How the supersuckers became the gratest rock and roll band in the world'', recita il titolo di una loro raccolta).
Euro
27,00
codice 2128227
scheda
Supersuckers The Songs all sound the same
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1992  improved sequence 
indie 90
Originariamente pubblicata nel luglio del 1992 dalla Empty / Musical Tragedies solo in cd, la raccolta contenente molti dei brani dei primi singoli ed ep dei Supersuckers, usciti fra il 1990 ed il 1992, oltre a quattro inediti (fra cui una stravolta cover di ''Burnin' up'' di Madonna!). Questi primi brani della band americana rivelano uno indomito spirito punk rock stradaiolo che prende spunto dagli Stooges di ''Raw power'', ma anche dallo hardcore punk, con brani quasi tutti tirati e dal sound denso e potente, che in piu' di una occasione suggeriscono affinita' con i primi Hellacopters e con i primi Mudhoney, ma con un approccio piu' solare e spiritoso e meno velenoso. Questa la scaletta: ''Alright'' (dal 7'' ''Saddle tramp'', 1992), ''Saddle tramp'' (dal 7'' ''Saddle tramp'', 1992), ''Poor'' (dal 7'' ''Saddle tramp'', 1992), ''Burnin' up'' (inedito), ''Gravity bill'' (singolo, 1990), ''Sex & outrage'' (b-side di ''Gravity bill'', 1990), ''What love is'' (inedito), ''Junk'' (singolo, 4/92), ''Four stroke'' (b-side di ''Junk'', 4/92), ''Girl I know'' (b-side di ''Junk'', 4/92), ''Luck'' (dal 7''ep ''...Like a big fuckin' train'', 11/91), ''I say fuck'' (dal 7''ep ''...Like a big fuckin' train'', 11/91), ''Second cousin'' (inedito fino al 2001), ''Razzmanazz'' (inedito). Gruppo formato a Tucson in Arizona nel 1988 da Eddie Spaghetti (basso, voce), Ron Heathman (chitarra), Dan Bolton (chitarra), Dancing Eagle (batteria) ed Eric Martin (voce), i Supersuckers si trasferirono presto a Seattle, riducendosi a quartetto per l'abbandon di Martin, sostituito al microfono da Spaghetti (al secolo Edward Carlyle Dsaly III): accasatisi presso la Sub Pop, emersero dala scena indie del Nord Ovest con uno stile che non rientrava propriamente nel grunge, bensi' era un ibrido fra punk venato di hard core e garage e hard rock, talora con qualche inflessione country, animato da uno spirito festaiolo e carico di un umorismo che si prendeva gioco dei cliche' del rock'n'roll (satanismo, sesso droga etc.). Il gruppo prosegue la sua attivita' ancora nella seconda decade del nuovo secolo, mantenendo standard qualitativi buoni e senza perdere la loro vena spiritosa ed anche autoironica (''How the supersuckers became the gratest rock and roll band in the world'', recita il titolo di una loro raccolta).
Euro
25,00
codice 2128249
scheda
Supertouch Earth is flat
Lp [edizione] originale  stereo  usa  1990  revelation 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent indie 90
Prima rara stampa americana, quindi in vinile nero (le stampe in vinile colorato sono successive) copertina lucida fronte retro con barcode 98796-0021-1, inserto con testi ed artwork, label nera con scritte bianche e logo Revelation Records bianco, grigio e nero a destra, su di una facciata, bianca con scritte nere sull'altra, catalogo REVELATION:21, groove message "mongoloid, he was a mongoloid..." sul lato A e "happier than you and me..." sul lato B, vinile ambrato se posto controluce. Pubblicato nel 1990 dalla Revelation negli USA, l' unico album di questo gruppo di New York, quartetto composto da Mark Ryan (voce), Jon Biviano (chitarra), Joe (basso) e Andy Guida (batteria). Avevano debuttato su disco nel 1989 con un 7", "What did we learn". Qui, producendosi con l'aiuto di Jamkie Locke, i Supertouch propongono un hardcore melodico dai toni ombrosi, dal cantato ruvido ma non particolarmente aggressivo, così come la loro musica non è delle più feroci per gli standard HC punk: i ritmi sono vivaci ma non tiratissimi, la chitarra ruvida ma poco abrasiva. Quello che colpisce sono le atmosfere, pervase da una strana cupezza che nei passaggi meno tirati non si distanzia molto da quelle di certi gruppi grunge (affiorano anche chitarre acustiche in alcuni passaggi). Un hardcore decisamente non ortodosso, che sconfina spesso e volentieri nel crossover o nel "post". Dopo un ventennio di silenzio discografico, i Supertouch torneranno nel 2010 con un 7" e nel 2011 con un 12", incisi con una formazione rinnovata attorno ai membri originari Ryan e Biviano.
Euro
30,00
codice 332551
scheda
Supreme dicks This is not a dick ep
12'' [edizione] originale  stereo  ita  1996  runt 
  [vinile]  excellent  [copertina]  Very good punk new wave
L' originale stampa, uscita in esclusiva per la italiana Runt, copertina (con lievi ondulature, dovute ad un cellophane troppo stretto, da noi rimosso), completa di inserto, etichetta azzurra con scritte e disegno rosa da un lato e bianco/crema con scritte e disegni rosa dall' altro, catalogo RUNT13. Pubblicato dalla Runt nel 1996, questo EP e' l'ultima uscita dell'oscuro gruppo di culto di Boston, successiva al terzo lp ''Emotional plague'' (1996). Il disco comprende otto brani incisi fra il 1987 ed il 1994, decisamente variegati nello stile ma non nell'atmosfera, onirica e stralunata. Brani privi di melodia e costituiti in gran parte da sparsi interventi di chitarre distorte da effetti e dilatate dalla slide come ''Invasion from Mars'' ed ''Untitled'', si alternano con delicate litanie psichedeliche alla Velvet Underground quali ''Summertime'' ed episodi rumoristici vicini alla musica concreta come ''Mark's phonecall from orgoneland''. I brani piu' melodici sono contraddistinti da stonature che danno un ulteriore tono di alienazione e di bizzarria alle composizioni. Formatisi a Boston nella prima meta' degli anni '80, i Supreme Dicks sono stati autori di una musica incompromissoria ed anti commerciale che li ha tenuti lontani dall'attenzione del grande pubblico e spesso anche da quelli di quello alternativo. Citati con stima da personaggi come J Mascis, Low Barlow ed Alan Sparhawk, i Supreme Dicks erano assai apprezzati per i loro spettacoli live; il gruppo era unito anche da una peculiare filosofia di vita, secondo cui i membri dovevano praticare il celibato per un dato numero di anni, essere vegetariani e tenersi lontani dai siti prossimi alle centrali nucleari. La loro musica bizzarra e vagamente barrettiana era, forse volutamente, stonata ma anche melodica e sognante, non scevra da episodi piu' rumoristici e da altri improvvisati e rarefatti, vicini all'acid rock piu' astratto dei Grateful Dead di ''Feedback'' o, come vogliono alcuni, al low fi psichedelico e devastato dei neozelandesi Dead C. Il gruppo cessa apparentemente la sua attivita' nel 1997 dopo tre album ed un ep; alcuni critici reputano il terzo lp ''Emotional plague'' (1996) il loro album piu' significativo.
Euro
14,00
codice 257400
scheda
Surgery Nationwide
Lp [edizione] originale  stereo  ger  1990  amphetamine reptile 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent indie 90
Prima stampa europea, pressata in Germania, copertina (con giusto assai lievi segni di invecchiamento) senza barcode, label nera con scritte e logo bianchi, catalogo ARR14/117. Pubblicato nel settembre del 1990 dalla Amphetamine Reptile negli USA ed in Europa, il primo album, precedente il mini lp ''Trim, 9th ward high roller'' (1993) ed il secondo album ''Shimmer'' (1994). E' un sorprendente album che intreccia in modo esplosivo il noise rock ed il post hardcore con fortissime influenze blues rock e hard rock degli anni '70; i Surgery si esprimono con un sound sporco e cattivo, in cui gli Stones ed il rock sudista piu' duro dei primi anni '70 sembrano filtrati attraverso il punk ed il proto punk detroitiano, alimentando una creatura ibrida sospesa fra richiami ad un rock di altri tempi e le moderne sonorita' dello alternative rock emerse dagli anni '80 in poi. Gruppo formato a New York all'alba degli anni '90 da Sean McDonnell (voce), Scott Kleber (chitarra), John Lachapelle (basso) e John Leamy (batteria), i Surgery suonavano un post hardcore sporco e stradaiolo, con forti venature blues rock ma anche influssi noise rock. Dopo un primo album, ''Nationwide'' (1990), che esprimeva efficacemente il loro stile, percorso da una vena che richiamava il blues rock sporco degli Stones dei primi anni '70 cosi' come la modernita' del noise rock e del post hardcore, svilupparono il discorso con accenti piu' marcati sul blues con il mini lp ''Trim, 9th ward high roller'' (1993), quindi passarono alla major Atlantic, che diede alle stampe il secondo album ''Shimmer'' (1994), prodotto con piu' cura da Garth Richardson, magari meno sporco e tosto dei lavori precedenti ma capace di evidenziare meglio i pregi del cantato di McDonnell. Proprio la prematura scomparsa di quest'ultimo, sopraggiunta nel 1995 per un attacco di asma, pose fine alla breve carriera del gruppo.
Euro
20,00
codice 249797
scheda
Surgery Nationwide
Lp [edizione] originale  stereo  usa  1990  amphetamine reptile 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent indie 90
Prima stampa USA, copertina con barcode 03505-89201-16, label bianca con scritte grigio/nere e logo Amphetamine Reptile in alto, catalogo ARR89201-1, vinile che assume colore ambrato se posto contro una forte luce. Pubblicato nel settembre del 1990 dalla Amphetamine Reptile negli USA ed in Europa, il primo album, precedente il mini lp ''Trim, 9th ward high roller'' (1993) ed il secondo album ''Shimmer'' (1994). E' un sorprendente album che intreccia in modo esplosivo il noise rock ed il post hardcore con fortissime influenze blues rock e hard rock degli anni '70; i Surgery si esprimono con un sound sporco e cattivo, in cui gli Stones ed il rock sudista piu' duro dei primi anni '70 sembrano filtrati attraverso il punk ed il proto punk detroitiano, alimentando una creatura ibrida sospesa fra richiami ad un rock di altri tempi e le moderne sonorita' dello alternative rock emerse dagli anni '80 in poi. Gruppo formato a New York all'alba degli anni '90 da Sean McDonnell (voce), Scott Kleber (chitarra), John Lachapelle (basso) e John Leamy (batteria), i Surgery suonavano un post hardcore sporco e stradaiolo, con forti venature blues rock ma anche influssi noise rock. Dopo un primo album, ''Nationwide'' (1990), che esprimeva efficacemente il loro stile, percorso da una vena che richiamava il blues rock sporco degli Stones dei primi anni '70 cosi' come la modernita' del noise rock e del post hardcore, svilupparono il discorso con accenti piu' marcati sul blues con il mini lp ''Trim, 9th ward high roller'' (1993), quindi passarono alla major Atlantic, che diede alle stampe il secondo album ''Shimmer'' (1994), prodotto con piu' cura da Garth Richardson, magari meno sporco e tosto dei lavori precedenti ma capace di evidenziare meglio i pregi del cantato di McDonnell. Proprio la prematura scomparsa di quest'ultimo, sopraggiunta nel 1995 per un attacco di asma, pose fine alla breve carriera del gruppo.
Euro
23,00
codice 328800
scheda
Surrogat hobby (+promo photo)
Lp [edizione] originale  stereo  ger  1997  kitty-yo 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Good indie 90
Copia corredata di piccola foto promozionale del gruppo, l' originale stampa tedesca (unica in vinile di questo disco), copertina (con abrasione sul retro di circa 3x2 cm causata da un' etichetta adesiva rimossa) bianca neutra con foro centrale ed striscia adesiva applicata in alto, con indicazione autore, titolo, brani e codice a barre, etichetta verde chiaro con logo blu e nero centrale da un lato e bianca con scritte nere dall'altro, catalogo 7352 inciso sul trail off. Pubblicato dalla Kitty-Yo in Germania, il terzo album dei Surrogat, guidati da Patrick Wagner insieme a Tilo Schierz-Crusius e Mai-Linh Truong, dopo "Unruhig"m uscito solo in cd nel 1995, e "Soul" del 1996, accreditato a Surrogat FEt. MMM, e prima di "Rock" (2000). Il gruppo si forma a Berlino nei primi anni novanta, nel 1994 pubblichera' il suo primo sette pollici Tick e per l'occasione Patrick Wagner dara' vita alla propria etichetta Kitty-Yo insieme a Raik Holzel. I Surrogat si presentano come perfetta sintesi tra Shellac, Tortoise e Scenic, le chitarre aspre, i ritmi secchi e scanditi, le frequenti dilatazioni degli spazi, le pause e gli effetti in chiaroscuro testimoniano il sottile leagame alle matrici post-punk che si uniscono in maniera elementare alle parti vocali che trovano perfetto completamento nel tedesco. Trovano infine sfogo le deviazioni alternative elettroniche grazie al brano oggetto di remix da Michael Heilrath che chiude il primo lato ed i due brani remixati da Tarwater e Martin Gretschmann che chiudono invece il secondo lato. Hobby e' ottimo lavoro capace di rileggere in una maniera essenziale e scarna suoni parzialmente acquisiti e di ottenere conseguentemente i plausi di Steve Albini e John Peel.
Euro
10,00
codice 10018
scheda
Lp [edizione] originale  stereo  usa  1991  sst 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Good punk new wave
Copia con alcuni segni di usura sulla copertina, prima stampa USA, copertina con barcode 018861-0282-17, label rosa che sfuma verso il bianco su di una facciata, azzurra che sfuma verso il bianco sull'altra, scritte nere e rosa su di una facciata, nere ed azzurre sull'altra, catalogo SST282. Pubblicato nell'ottobre del 1991 dalla SST negli USA, il quinto ed ultimo album degli SWA, successivo a ''Winter'' (1989). Il gruppo e' qui ridotto ad un trio, con i membri di lungo corso Chuck Dukowski (basso) e Greg Cameron (batteria) affiancati dal chitarrista Phil Van Duyne (entrato in formazione per il precedente lp ''Winter''), mentre il frontman dei Saccharine Trust, Jack Brewer, canta in ''You made a killer out of me'', e l'ex membro Merrill Ward e' al microfono in ''Decline''. Brani mediamente brevi ed aggressivi, che scaturiscono principalmente da un approccio ''in your face'' di matrice punk e hardcore, ma che rivelano, soprattutto nelle parti chitarristiche, una volonta' di sperimentare soluzioni non ortodosse, complesse e talora legate all'influenza di classici come Hendrix; sulla seconda facciata i ritmi si fanno meno incalzanti e le sonorita' meno vicine al punk, partendo dalla sinistramente ironica ''Crack jack'' per arrivare alla lenta e ombrosa litania ''You made a killer out of me''. Gli SWA sono stati il gruppo di Chuck Dukowski (anche nei Wurm e negli October Faction), messo in piedi nel 1983 dopo la sua fuoriuscita dai Black Flag; fra i musicisti che suonarono con lui negli SWA ricordiamo il batterista Greg Cameron (anche in October Faction e Chemical People), il chitarrista Ray Cooper, che se ne ando' dopo il primo album ''Your future if you have one'' (1985) per unirsi ai Descendents; per un periodo ne fece parte anche Sylvia Juncosa dei To Damascus, suonando solo nell'album ''XCIII'' del 1987. La loro era una urticante miscela di vari musicisti avvicendatisi nei grandi Black Flag; pubblicarono cinque album fra il 1985 ed il 1991. Dukoswski ha anche collaborato a lungo con Greg Ginn nella gestione della storica label indipendente SST.
Euro
10,00
codice 329469
scheda
Swamp terrorists Combat shock
Lp [edizione] originale  stereo  ita  1993  sub/mission / elfish 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Good indie 90
Copia con diversi segni di usura sulla copertina, prima stampa vinilica su Sub/Mission / Elfish, copertina con barcode 8016670100027, inserto con artwork e testi, label in marrone chiaro / scuro sfumato, scritte arancio e bianche, logo Elfish in bianco e nero a sinistra, logo SIAE a destra, catalogo LPELF014. Pubblicato nel 1993 dalla Alfa International in Giappone, quindi stampato nel 1994 in Europa e negli USA, il terzo album, successivo a ''Grow – speed – injection'' (1991) e precedente ''Killer'' (1996). Prosegue con "Combat shock" il lavoro di costruzione di un ibrido che viene da definire come heavy metal suonato con strumenti elettronici ed immerso in cupe ambientazioni industriali: il cantato graffiante e gutturale di Ane H è ancora di chiara derivazione metal, ma le basi musicali, fatte di ritmi elettronici e di campionamenti, sono più vicini alla dance elettronica underground ed ai martellanti ed ossessivi battiti della musica industriale; i loro brani sono ancora a tratti dissonanti, ma anche molto istrionici e teatrali. Gli Swamp Terrorists sono un gruppo industrial svizzero, formato sul finire degli anni '80 da due veterani della scena elvetica, il programmatore STR (ex Nacht-Raum) ed il cantante Ane H. Autori di una musica elettronica ed urticante e martellante, caratterizzata fra l'altro dall'uso di campionamenti di chitarre da dischi heavy metal e da sonorità electro. Il gruppo attivo principalmente negli anni '90, ha avuto una formazione elastica che ha accolto in seguito tre ulteriori membri, ma il cofondatore STR se n'è andato a metà decennio per dedicarsi al progetto Hellsau.
Euro
10,00
codice 331557
scheda
Swamp terrorists Grim-stroke-disease
Lp [edizione] originale  stereo  ger  1990  machinery 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Good indie 90
Copia che presenta alcuni segni di usura ed un piccolo restauro sul fronte copertina, prima stampa, pressata in Germania, copertina con barcode 4006030500318, label nera con scritta ''made in west germany'' lungo il bordo della label, scritte bianche e logo Machinery bianco in basso su di una facciata, bianca e nera senza scritte sull'altra, catalogo MA3-1. Pubblicato nel 1990 dalla Machinery, il primo album, successivo allo ep d'esordio ''He is guilty'' (1988, registrato con una formazione a tre che includeva un chitarrista in carne e ossa) e precedente il secondo album ''Grow – speed – injection'' (1991). L'approccio usato dal gruppo per questo lavoro potrebbe essere presentato come heavy metal suonato con strumenti elettronici ed immerso in cupe ambientazioni industriali: il cantato graffiante e gutturale di Ane H e' di chiara derivazione metal, ma le basi musicali, fatte di ritmi elettronici e di campionamenti (sembra di udire anche manipolazioni di chitarre elettriche), sono piu' vicini alla dance elettronica underground che al rock; i loro brani sono a tratti dissonanti, ma anche molto istrionici e teatrali. Gli Swamp Terrorists sono un gruppo industrial svizzero, formato sul finire degli anni '80 da due veterani della scena elvetica, il programmatore STR (ex Nacht-Raum) ed il cantante Ane H. Autori di una musica elettronica ed urticante e martellante, caratterizzata fra l'altro dall'uso di campionamenti di chitarre da dischi heavy metal e da sonorita' electro. Il gruppo attivo principalmente negli anni '90, ha avuto una formazione elastica che ha accolto in seguito tre ulteriori membri, ma il cofondatore STR se n'e' andato a meta' decennio per dedicarsi al progetto Hellsau.
Euro
10,00
codice 326280
scheda
Swanks Through the mirror
7" ep [edizione] originale  stereo  ita  1999  destination x 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good indie 90
prima stampa italiana, copertina (con una minuscola abrasione sul fronte in basso), senza barcode, label viola con scritte bianche, logo Destination X Records bianco a sinistra, foro centrale largo, catalogo TRR45016. Pubblicato nel 1999 dalla Destination X in Italia, questo ep con quattro brani e' l'unico disco dei parmigiani Swanks, formatisi a fine anni '90 e composti da Nino Amoroso (basso, voce) con Gianmaria Perotti (chitarra, voce) e Luca Maini (batteria), questi ultimi due gia' negli Hollywood Playboys, e piu' tardi con i Filthy Rich ed i Dharma Rising. Quattro brani, due gli originali scritti da Pierotti, ''Through the mirror'' e ''She's untrue'', accanto ai quali troviamo le cover di ''Suicide'' dei Royal Flairs e di ''I've been through it before'' dei Plagues, all'insegna di un garage punk grezzo e sferragliante, incattivito soprattutto sulla B-side, e con un sound che si rifa' fortemente ai sixties ma con un taglio punkeggiante e talora vicino al low fi, che ricorre nel garage degli anni '90.
Euro
8,00
codice 328232
scheda
Swans die tur ist zu (rsd 2018)
lp2 [edizione] originale  stereo  usa  1996  young god 
  [vinile]  Very good  [copertina]  Excellent punk new wave
Copia ancora incellophanata, con leggera ondulatura del vinile senza alcun effetto sull' ascolto, EDIZIONE LIMITATA (pressata in 3000 copie), REALIZZATA IN OCCASIONE DEL RECORD STORE DAY DEL 21 APRILE 2018; doppio album, per la prima volta pubblicato in vinile, copertina in cartoncino grezzo senza barcode, tre facciate contenente musica e la quarta facciata con una incisione al laser realizzata da Michael Gira, catalogo YG62. Si tratta della prima stampa vinilica dell' album originariamente uscito solo in cd nel 1996, in Germania, tra "The Great Annihilator" e "Soundtracks for the Blind". Contiene tracce registrate in studio e dal vivo, tra cui le versioni cantate in tedesco di due brani che poi compariranno in altre versioni nel successivo "Soundtracks for the Blind", una "Surrogate Drones" che sarebbe stata inclusa in versione diversa sempre in "Soundtracks for the Blind", "You Know Everything (reprise 1991)" registrata per l' album "White Light From the Mouth of Infinity" ma rimastane fuori (gia' inclusa pero' nel cd single "Celebrity Lifestyle"), un estratto di una session radiofonica effettuata per la stazione VPRO il 14 dicembre del 1994 e due brani registrati dal vivo all' Astoria di Londra durante il 1995. Nati dalle ceneri dei Circus Mort gli Swans si formano nel 1982 per volonta' di Michael Gira, personaggio attivo sin dai primissimi anni ottanta, capace di mantenere intatto l'oscuro fascino evocativo delle sue realizzazioni , splendido e geniale incontro tra le atmosfere schizoidi e contorte della no-wave newyorchese ed una abrasiva vena sperimentale, associata a testi dove compaiono riferimenti al lato oscuro dell'esistenza, schizofrenia, paranoia. La musica degli Swans senza compromessi violenta e disturbante e' stata definita dalla critica'' un martello pneumatico che distrugge i luoghi comuni della musica rock e della societa' americana. Anima del progetto e' Michael Gira, oggi autore del progetto Angels of Light, al quale si uniranno Roli Mossiman, Norman Westburg, Harry Croby e Jonathan Kane; quest'ultimo abbandonera' il gruppo dopo la realizzazione dell'album di debutto Filth per unirsi agli Hood. In seguito al gruppo si unira' Jarboe che contrapponeva i suoi timbri acuti ed eterei alle timbriche oscure di Gira, caratterizzando una seconda fase della loro discografia protesa verso una armonizzazione musicale intenta a ricercare una pace interiore.
Euro
30,00
codice 244110
scheda
Swans Love of life
Lp [edizione] nuovo  stereo  usa  1992  young god 
punk new wave
ristampa del 2015, pressoche' identica alla prima molto rara tiratura, copertina senza barcode, con parti in rilievo "embossed" sul retro, corredata di inner sleeve e poster a colori apribile. Pubblicato nel febbraio del 1992 dalla Young God in Gran Bretagna e dalla Sky/Yoiung God negli USA, il nono album in studio, uscito dopo ''White light from the mouth of infinity'' (1991) e prima di ''Omniscence'' (1992). Il gruppo di Michael Gira e di Jarboe realizza qui un altro apprezzato lavoro, essenzialmente frutto delle idee dei due cantanti, a cui si affiancano vari strumentisti, vecchi e nuovi; musicalmente il disco appartiene alla fase meno abrasiva e violenta della carriera della band, con brani dalle partiture avvolgenti e talvolta maestose, ma comunque non certo solari, guidati dalle splendide voci di Gira (tenebroso crooner) e di Jarboe (sognante ed eterea) attraverso paesaggi chiaroscurali in un cammino scandito da ritmi in linea di massima lenti. Nati dalle ceneri dei Circus Mort gli Swans si formano nel 1982 per volonta' di Michael Gira, personaggio attivo sin dai primissimi anni ottanta, capace di mantenere intatto l'oscuro fascino evocativo delle sue realizzazioni , splendido e geniale incontro tra le atmosfere schizoidi e contorte della no-wave newyorchese ed una abrasiva vena sperimentale, associata a testi dove compaiono riferimenti al lato oscuro dell'esistenza, schizofrenia, paranoia. La musica degli Swans senza compromessi violenta e disturbante e' stata definita dalla critica'' un martello pneumatico che distrugge i luoghi comuni della musica rock e della societa' americana. Anima del progetto e' Michael Gira, oggi autore del progetto Angels of Light, al quale si uniranno Roli Mossiman, Norman Westburg, Harry Croby e Jonathan Kane; quest'ultimo abbandonera' il gruppo dopo la realizzazione dell'album di debutto Filth per unirsi agli Hood. In seguito al gruppo si unira' Jarboe che contrapponeva i suoi timbri acuti ed eterei alle timbriche oscure di Gira, caratterizzando una seconda fase della loro discografia protesa verso una armonizzazione musicale intenta a ricercare una pace interiore.
Euro
29,00
codice 2130458
scheda
Swans white light from the mouth of infinity
lp2 [edizione] ristampa  stereo  eu  1991  mute 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
Doppio album, ristampa del 2015, rimasterizzata, copertina apribile senza barcode, con "Young God Records" in rilievo embossed sul retro, pressoche' identica alla prima rara tiratura, corredata di poster a colori apribile in quattro parti e di inserto con testi, catalogo STUMM377. Il magnifico settimo album in studio, pubblicato nel maggio 1991, tra il precedente "The Burning World" del 1989 ed il successivo "Love of Life" del 1992 (a scanso di equivoci: questo album non usci' accompagnato da alcun box, sara' il successivo "Love of Life" ad uscire anche in una edizione limitata con un box adibito a contenere, oltre a quell' album, anche questo),dal progetto dell' americano ex Circus Mort Michael Gira, ennesimo affascinante gioiello intriso di una poesia nera passionale e distruttiva. Michael Gira, insieme all' ormai inseparabile Jarboe es a Normann Westburg, nel gruppo sin dal primo album, si avvale in questo album della speciale collaborazione di Anton Fier (Golden Palominoes), Clinton Steele (Mary My Hope) e Hahn Rowe (Hugo Largo), oltre all'intramontabile Jim Thirlwell alias Foetus che cura il missaggio dei brani. Suoni evocativi cupi, ora duri distorti e metallici, ora carezzevoli ma mai consolatori, coronano la voce lacerata e sofferta di Michael Gira, che come quella di Jarboe sa anche farsi sognante ed eterea quando non lambisce i territori oscuri e tormentati che le sono familiari. "White Light From The Mouth Of Infinity" e' ennesima prova della inesauribile capacita' creativa della band originaria di New York, in seguito adottata dalla vecchia europa. Nati dalle ceneri dei Circus Mort gli Swans si formano per volonta' di Michael Gira, personaggio attivo sin dai primissimi anni ottanta, capace di mantenere intatto l'oscuro fascino evocativo delle sue realizzazioni , splendido e geniale incontro tra le atmosfere schizoidi e contorte della no-wave new yorkese ed una abrasiva vena sperimentale, associata a testi dove compaiono riferimenti al lato oscuro dell'esistenza, schizofrenia, paranoia. La musica degli Swans senza compromessi violenta e disturbante e' stata definita dalla critica'' un martello pneumatico che distrugge i luoghi comuni della musica rock e della societa' americana. Gli Swans si formano a New York nei primi anni ottanta dalle ceneri dei mitici Circus Mort; anima del progetto e' Michael Gira, oggi autore del progetto Angels of Light, al quale si uniranno Roli Mossiman, Norman Westburg, Harry Croby e Jonathan Kane; quest'ultimo abbandonera' il gruppo dopo la realizzaine dell'album di debutto Filth per unirsi agli Hood. In seguito al gruppo si unira' Jarboe che contrapponeva i suoi timbri acuti ed eterei alle timbriche oscure di Gira caratterizzando una seconda fase della loro discografia protesa verso una armonizzazione musicale intenta a ricercare una pace interiore.
Euro
28,00
codice 263446
scheda
Sweet jesus Phonefreak honey + 2
12'' [edizione] originale  stereo  uk  1992  rough trade 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent indie 90
prima stampa, pressata in Gran Bretagna, copertina lucida fronte retro con barcode 5022781002849, label custom nera e blu con scritte bianche e blu, catalogo R2840. Pubblicato nel febbraio del 1992 dalla Rough Trade in Gran Bretagna, il secondo singolo, successivo al primo ''Honey loving honey'' (1991) e precedente il 12'' ''Real babe'' (1992). Questa versione 12'' contiene tre brani, inediti su album (non ne pubblicarono alcuno): ''Phonefreak honey'', potente e sostenuto brano a meta' strada fra lo shoegazer di gruppi come i Ride e le cavalcate minimal rock abrasive dei primissimi Stereolab, ''Peach'' e ''Baby blue'', brani piu' lenti e con celestiali muri chitarristici in piena evidenza, che richiamano i My Bloody Valentine di ''Loveless''. Gli Sweet Jesus furono una indie band inglese di Birmingham dalla breve carriera, consumatasi nei primi anni '90. Accostati al movimento shoegazer, pubblicarono solo una manciata di singoli e 12'' fra il 1991 ed il 1992, senza pero' mai sfondare presso il vasto pubblico. Dopo il loro scioglimento, il cantante Ben Bentley ed altri ex membri degli Sweet Jesus formarono i Venus, autori di un album nel 1994, quindi Bentley avvio' il progetto Groupie nella seconda meta' degli anni '90.
Euro
13,00
codice 326313
scheda
Sweet matthew Girlfriend
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1991  music on vinyl 
punk new wave
Vinile da 180 grammi, copertina lucida fronte retro, inserto apribile in tre con foto e testi. Ristampa del 2017 ad opera della Music On Vinyl, pressoché identica alla molto rara e ricercata prima tiratura vinilica, uscita nel 1995 e, come quella, contenente tre brani in meno rispetto all'originaria versione in cd. Originariamente pubblicato nell'ottobre del 1991 dalla Zoo Entertainment solo in cd (uscì in vinile solo nel 1995), non entrato in classifica nel Regno Unito e giunto alla 100esima posizione negli USA, il terzo album solista, successivo a ''Earth'' (1989) e precedente ''Altered beast'' (1993). Prodotto dall'autore insieme a Fred Maher, ''Girlfriend'' rimane un acclamato capolavoro del rock chitarristico americano del tardo '900, a partire dall'apertura molto younghiana di ''Divine intervention'', che ci riporta ai fasti del Neil dei primi anni '70 con il suo sound vibrante e potente ma anche molto melodico e lirico. Le influenze del passato più o meno recente, dai Beatles e da Neil Young ai R.E.M., sono metabolizzate da Sweet ed inserite in un contesto sì familiare e dai toni classici, ma al tempo stesso freschissimo e ricco di vitale energia, oltreché benedetto da una splendida vena melodica e da un sound ad un tempo pungente ed avvolgente. Un disco da riscoprire. Nato in Nebraska nel 1964, Matthew Sweet è stato uno degli artisti cardine della vivacissima scena musicale indipendente e pop della Georgia degli anni '80: trasferitosi nei primi anni '80 ad Athens per gli studi universitari, entra nella band Oh-Ok di Lynda Stipe, sorella del cantante dei R.E.M., Michael, e suona nel loro secondo ep, ''Furthermore what'' (1983), prodotto da Mitch Easter. Pochi anni dopo, firma con la Columbia e si trasferisce a New York, pubblicando nel 1986 il suo primo album solista ''Inside'', nel quale suona quasi tutti gli strumenti. Anche il successivo ''Earth'' (1989) viene registrato quasi interamente da Sweet, con contributi di alcune storiche figure del rock newyorchese come Robert Quine (Richard Hell & the Voidoids) e Richard Lloyd (Television); sono album ben accolti dalla critica più attenta, ma non riscuotono alcun successo commerciale. Solo con il successivo ''Girlfriend'' (1991) il talento di Sweet comincia a ricevere il riconoscimento di un pubblico più vasto, che però non si estenderà quasi mai oltre quello di un solido culto. Ciononostante, Sweet continua a sfornare nuovi dischi ancora nella seconda decade del XXI secolo.
Euro
25,00
codice 3511966
scheda

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