Hai cercato: dall'anno 90 all'anno 99 --- Titoli trovati: : 3816
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Bag
Journey to the center of the monkey skull
Lp [edizione] originale stereo usa 1997 wallbag
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
prima rara stampa amaericana, realizzata al solito in poche centinaia di copie in forma semiprivata, copertina neutra nera con artwork applicato tramite fogli incollati sul fronte e sul retro, senza barcode, label nera con scritte bianche, catalogo LOST008. Pubblicato dalla texana Wallbag negli USA, dopo ''Bag of fear'' (1995), questo e' il raro quarto ed ultimo album del trio ultrapsichedelico di Dallas, Texas. ''Journey...'' suona meno sixties ed e' caratterizzato da tinte decisamente piu' oscure e da un suono a tratti vicino a quello dei gruppi "stoner" piu' tendenti alla psichedelia, ma anche al Bevis Frond piu' duro; sulla seconda facciata il gruppo si apre anche al versante piu' rarefatto e fluttuante della psichedelia in un paio di episodi stralunati e pressoche' privi di ritmo, che suggeriscono influssi barrettiani. L'album e' ancora una volta imperdibile per tutti gli amanti della scena americana degli anni '80 piu' fieramente underground. I Bag, composti da da Drew Wallace, David Fitzbag, Chris Merlick e Brad Featherstone, pubblicarono gli album ''Midnight juice'' (1991), "Crazy Stone Head" (1994), "Bag of Fear" (1995), e "Journey to the Center of the Monkey Skull" (1997).
Bags
Bags
Lp [edizione] originale stereo usa 1990 stanton park
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
l' originale stampa americana, copertina (con giusto assai lievi segni di invechciamento) lucida fronte retro senza barcode, fabbricata in Canada come indicato sulla costola, completa di iner sleeve con note e ringraziamenti, label gialla con scritte nere, logo Stanton Park Records giallo e nero a sinistra, catalogo SLP004, groove message "one if by land..." sul lato A e "...two if by rock!!" sul lato B, vinile che assume colore ambrato se posto controluce. Pubblicato nel 1990 dalla Stanton Park negli USA, il secondo dei due album dei Bags, successivo a "Rock starve" (1987) ed all' album pubblicato a nome Swamp Oaf (1989). Lavoro più maturo ed altrettanto solido dell'esordio, guidato dalle due voci del chitarrista Crispin Wood e del bassista Jon Hardy, "The bags" offre una sfilza di episodi dal sound duro ed aggressivo, dalle radici proto-punk e hard rock stradaiolo, come "Evil", "Atomic coconuts", "Superpower" (ai limiti dell' hardcore), "Closer than" e "Beauty of the bud", un sound ancora grezzamente garagistico, cattivello e vitale, dal groove trascinante e senza passi falsi. Questi Bags, da non confondere con gli omonimi punks losangelini, erano un trio di Boston attivo dalla metà degli anni '80, e furono autori di due album, "Rock starve" (1987) e "The bags" (1990), tra punk rock, proto grunge ed hard rock stradaiolo, il tutto suonato con un approccio garagistico fieramente underground, il gruppo mostrava anche una sorprendente sensibilità compositiva nel mettere in versi in modo semplice ed incisivo sentimenti e relazioni, che materializzava un singolare rapporto con il sound denso e muscolare della chitarra, la potenza della batteria ed il cantato ruvido, a tratti addirittura anthemico nei ritornelli. I Bags, che realizzarono anche un album a nome Swamp Oaf (1989), sono stati una delle bandiere della scena americana più sotterranea tra la fine degli '80 ed i primi '90. Erano composti da Crispin Wood (chitarra, voce), Jon Hardy (basso, voce) e Jim Janota (batteria).
Bags
Dr. Lb. / Frilly Underwear (numbered red vinyl)
7" [edizione] originale stereo ita 1991 helter skelter
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
singolo in formato 7", l' originale stampa in vinile rosso, limitata in 666 copie numerate a mano sul retrocopertina (questa la copia numero 284), uscita in esclusiva per l' italiana Helter Skelter, copertina ripiegata attorno al disco, senza barcode, etichetta bianca con logo Helter Skelter da un lato, bianca con scritte nere dall' altro, foro al centro piccolo, catalogo HS91704. Questo singolo del trio di Boston attivo dalla meta' degli anni '80, uscito nello stesso anno del terzo album, il doppio "Night Of The Corn People & Waiting For Maloney", contiene due brani altrimenti inediti: "Dr.Lb." e' un distorto hard rock chitarristico che a dispetto di atmosfere pesanti presenta un ritornello ed un finale inattesi e divertenti; la B-side e' puro "power pop" suonato pero' con il solito approccio garagistico fieramente underground che caratterizzava la band. I Bags, che avevano da poco realizzato anche un album a nome Swamp Oaf (1989), sono stati una delle bandiere della scena americana piu' sotterranea tra la fine degli '80 ed i primi '90, durante i quali pubblicarono una manciata di lp. Erano composti da Crispin Wood (chitarra, voce), Jon Hardy (basso, voce) e Jim Janota (batteria).
Bags
Dr. Lb. / Frilly Underwear (red vinyl)
7" [edizione] originale stereo ita 1991 helter skelter
[vinile] Excellent [copertina] Good punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Good punk new wave
singolo in formato 7", l' originale stampa in vinile rosso, limitata in 666 copie numerate a mano sul retrocopertina; uscita in esclusiva per l' italiana Helter Skelter, copertina (con diversi segni di invecchiamento) ripiegata attorno al disco, senza barcode, del singolo del trio di Boston attivo dalla meta' degli anni '80. Uscito nello stesso anno del terzo album, il doppio "Night Of The Corn People & Waiting For Maloney", contiene due brani altrimenti inediti: "Dr.Lb." e' un distorto hard rock chitarristico che a dispetto di atmosfere pesanti presenta un ritornello ed un finale inattesi e divertenti; la B-side e' puro "power pop" suonato pero' con il solito approccio garagistico fieramente underground che caratterizzava la band. I Bags, che avevano da poco realizzato anche un album a nome Swamp Oaf (1989), sono stati una delle bandiere della scena americana piu' sotterranea tra la fine degli '80 ed i primi '90, durante i quali pubblicarono una manciata di lp. Erano composti da Crispin Wood (chitarra, voce), Jon Hardy (basso, voce) e Jim Janota (batteria).
Bags
l.frank baum / max roach
7" [edizione] originale stereo usa 1991 stanton park
[vinile] Excellent [copertina] Very good punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Very good punk new wave
singolo in formato 7", l' originale stampa americana, nella versione in vinile nero, copertina (con moderati segni di invecchiamento) con apertura per il disco in alto, etichetta gialla con scritte e logo neri, foro al centro largo, catalogo STP-018; pubblicato nel 1991, il raro singolo del trio di Boston attivo dalla meta' degli anni '80. La pazzesca e lunga facciata A, tratta da "Night of the Corn People", mette insieme distortissimo hard rock chitarristico e hardcore punk; la B-side, inedita, e' un deragliante strumentale tra proto grunge e punk rock, il tutto suonato con un approccio garagistico fieramente underground. I Bags, che avevano da poco realizzato anche un album a nome Swamp Oaf (1989), sono stati una delle bandiere della scena americana piu' sotterranea tra la fine degli '80 ed i primi '90, durante i quali pubblicarono una manciata di lp. Erano composti da Crispin Wood (chitarra, voce), Jon Hardy (basso, voce) e Jim Janota (batteria).
Bags
l.frank baum / max roach
7" [edizione] originale stereo usa 1991 stanton park
[vinile] Excellent [copertina] Good punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Good punk new wave
singolo in formato 7", l' originale stampa americana, nella versione in vinile nero, copertina (con diversi segni di invecchiamento) con apertura per il disco in alto, etichetta gialla con scritte e logo neri, foro al centro largo, catalogo STP-018; pubblicato nel 1991, il raro singolo del trio di Boston attivo dalla meta' degli anni '80. La pazzesca e lunga facciata A, tratta da "Night of the Corn People", mette insieme distortissimo hard rock chitarristico e hardcore punk; la B-side, inedita, e' un deragliante strumentale tra proto grunge e punk rock, il tutto suonato con un approccio garagistico fieramente underground. I Bags, che avevano da poco realizzato anche un album a nome Swamp Oaf (1989), sono stati una delle bandiere della scena americana piu' sotterranea tra la fine degli '80 ed i primi '90, durante i quali pubblicarono una manciata di lp. Erano composti da Crispin Wood (chitarra, voce), Jon Hardy (basso, voce) e Jim Janota (batteria).
Bags
Night of the corn people
lp2 [edizione] originale stereo ita 1991 helter skelter
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
Con piccolo adesivo sul fronte copertina che indica il vinile colorato, la ricercata stampa vinilica (uscita solo in Italia), vinile doppio COLORATO (un vinile verde ed uno giallo), con molti brani in piu' rispetto all'edizione su CD, copertina apribile con testi all' interno, senza codice a barre, label bianca con scritte nere e su di una facciata con grande logo Helter Skelter, catalogo HS921211. Pubblicato nel 1992 dalla italiana Helter Skelter, il terzo raro album del trio di Boston attivo dalla meta' degli anni '80, successivo a ''The bags'' (1990) e precedente ''Sharpen your sticks'' (2005). Tra punk rock, proto grunge ed hard rock psichedelico, il tutto suonato con un approccio garagistico fieramente underground, e con una notevole versatilita', che porta il gruppo a lanciarsi in episodi serrati e sferraglianti dal sapore punk e proto punk, come in brani piu' lenti e torturati che si avvicinano al grunge di Seattle, ed anche in un paio di episodi piu' bislacchi e maniacali che riportano addirittura a Captain Beefheart. I Bags, che avevano da poco realizzato anche un album a nome Swamp Oaf (1989), sono stati una delle bandiere della scena americana piu' sotterranea tra la fine degli '80 ed i primi '90.
Bahamadia
Kollage
Lp [edizione] nuovo stereo usa 1996 capitol
hip-hop
hip-hop
Ristampa del 2016 ad opera della Capitol, pressoché identica alla rara prima stampa. Originariamente pubblicato nel marzo del 1996 dalla Cooltempo nel Regno Unito e dalla Chrysalis / EMI negli USA, dove giunse al 13esimo posto nella classifica r'n'b ed alla 126esima posizione nella billboard 200, il primo album solista, precedente "BB queen" (2000). Un apprezzato, anche se non famossisimo, lavoro di hip hop dalle sfumature jazz, "Kollage" fu realizzato con il contributo alla produzione da parte di DJ Premier e Guru, nonché dei concittadini Roots. La musica è uno hip hop avvolgente ed ipnotico, dalle linee minimali e dalle inclinazioni modernamente jazzate, mentre il groove si mantiene su di un lineare funk in mid tempo, armonizzato con il rap generalmente rilassato, gentile e mai sopra le righe di Bahamadia, che esprime una declinazione dello stile elegante e lontana dalla greve volgarità e dalla violenza di altri esponenti del genere. Stimata rapper originaria di Philadelphia, Antonia Reed (in arte Bahamadia) emerse sulla scena hip hop sotto l'ala protettrice del compianto Guru, MC dei Gang Starr, e prese parte a vari progetti musicali rap ed acid jazz nel corso degli anni '90, prestando la sua voce vellutata, caratterizzata da un fraseggio rilassato e fluido, ed uno stile influenzato anche dalla musica jazz. Attiva sulla scena hip hop di Philadelphia dagli anni '80, cominciò a pubblicare dischi intorno a metà anni '90, soprattutto dopo aver catturato l'attenzione di Guru e, dopo una manciata di singoli e l'apparizione sul secondo volume della celebrata serie Jazzmatazz, nel 1996 uscì il suo primo album "Kollage", a cui parteciparono membri dei Gang Starr e dei Roots. Dopo aver partecipato come ospite a numerose produzioni di altri artisti, nel 2000 pubblica il secondo apprezzato album "BB queen", seguito nel 2005 da "Good rap music".
Bailter space
Wammo (ltd. 25th anniversary coloured vinyl)
Lp [edizione] nuovo stereo usa 1995 matador
punk new wave
punk new wave
Edizione limitata in vinile color arancio. Ristampa del 2021 ad opera della Matador, in occasione del venticinquesimo anniversario dell'originaria pubblicazione, e pressoché identica alla rara prima tiratura. Originariamente pubblicato nel 1995 dalla Flying Nun in Nuova Zelanda e dalla Matador negli USA, il quinto album, successivo a "Vortura" (1994) e precedente "Capsul" (1997). "Wammo" mostra una band che sa rifinendo il proprio stile, ormai già vicino ad un sound classico rispetto agli esordi degli anni '80: un "noise rock melodico", dal sound chitarristico denso e vibrante, vicino a certi Dinosaur Jr. e Pavement, rumoroso ma non lancinante ed piuttosto caldo ed a suo modo avvolgente, un cantato melodico e non aggressivo, decisamente pop, sostenuto da una ritmica energica e propulsiva animata dal batterista Brent McLachlan; contiene l'ottimo singlo "Retro", brano dall'incisivo testo socio-politico. Band formata Christchurch nel 1987, inizialmente con il nome di Nelsh Bailter Space, per iniziativa del chitarrista dei pionieristici Gordons (magnifici Sonic Youth neozelandesi) Alister Parker, con John Halvosen e Brent MaLachlan; accasatisi alla Flying Nun, sinteticamente definiti dalla critica come i Sonic Youth dell'emisfero sud, il loro suono suono presenta anche elementi armonici, dissonanze alla Velvet Underground, muri densi di distorsione che evocano lo shogaze dei My Bloody Valentine; un noise rock atmosferico, vicino anche ai Superchunk, Pixies e Dinosaur Jr. Hanno debuttato nel 1988, con "Tanker", cui seguono "Thermos" (1990), "Robot world" (1993), durante le cui sessions la band si trasferisce a New York, dove il primo batterista, l' ex Clean Hamish Kilgour, formo' i Mad Scene. Escono "Voltura" (1994), "Wammo" (1995), "Casul" (1997) e "Solar 3" (1998), dopo cui la band si prende un lungo periodo di pausa.
Baker Arthur vs R. Pilgrem
like no other (remixes)
12" [edizione] originale stereo uk 1999 TCR
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
Prima stampa inglese, copertina liscia, etichetta bianca con scritte nere, 12", pubblicato in Inghilterra nel 1999 e tratto dall'Lp "Explicit beats" di Rennie Pilgrem da cui Baker estrapola due differenti versioni del brano "Like no other", proponendo un'elettronica con elementi big beats e industrial. Arthur Baker inizia la propria carriera come Dj a Boston negli anni settanta, periodo dopo il quale si trasferisce a New York, dove, si immerge velocemente nella nascente scena hip hop, lavorando con Afrika Bambaataa. Successivamente negli anni ottanta Š coinvolto nella produzione di gruppi come i New order, per i quali produce l'hit "Confusion", Naked eyes, face to face, Diana Ross, Jeff Beck e altri. Nell'89 pubblica "Merge" con i Backbeat disciples, lavoro a cui partecipano fra l'altro Al Green, ABC, Jimmy Somerville e Andy McClosky degli OMD; nel 91 esce "Give in to the rhythm", dopo cui Baker ritorna alle produzioni.
Baker etta
Railroad bill
Lp [edizione] nuovo stereo usa 1999 music maker
blues rnr coun
blues rnr coun
Edizione limitata a 500 copie, allegato codice per il download dell'album da internet, inner sleeve, catalogo MMLP174. Per la prima volta disponibile in vinile grazie a questa edizione del 2015 ad opera della Music Maker (con alcuni brani in meno rispetto alla versione in cd ma con in piu' l'inedito ''Police dog blues''), il terzo album, originariamente pubblicato solo in cd dalla stessa etichetta nel 1999, dopo ''One-dime blues'' (1991) e prima di ''Etta baker wth taj mahal'' (2004). Inciso fra il 1995 ed il 1998 a casa di Etta Baker, nella Carolina del Nord, l'album consiste di brani tradizionali arrangiati dall'autrice, per sola chitarra acustica, splendide ballate folk blues in stile ''Piedmont'', termine ombrello che identifica il blues suonato dagli afroamericani della zona orientale degli Stati Uniti situata fra i monti Appalachi e la costa dell'Atlantico. Una musica dai toni fortemente rurali, ora festosa e solare, ora piu' lirica e riflessiva, davvero senza tempo e da riscoprire. Questa la scaletta: ''Carolina breakdown'', ''Railroad bill'', ''I get the blues when it rains'', ''Don't let your deal go down'', ''Sunny tennessee'', ''Lonesome road blues'', ''Goodbye booze'', ''One-dime blues'', ''Going down the road feeling bad'', ''Police dog blues'', ''Miss a little miss'', ''Baby let me lay it on you'', ''Chilly winds'', ''John henry'', ''Cripple creek''. Nata in una famiglia musicale nella Carolina del Nord, la chitarrista e cantante Etta Baker (1913-2006) ha avuto una carriera musicale lunghissima ma relativamente oscura per la maggior parte, ed e' riconosciuta come una delle massime interpreti della chitarra acustica Piedmont blues, variegato stile che definisce il blues dell'area orientale degli Stati Uniti fra gli Appalachi e la costa atlantica, l'altopiano del Piedmont; lo stile chitarristico di Baker e di altri musicisti del Piedmont non e' lontano da quello del banjo bluegrass. Baker pubblico' un primo album nel 1956, ''Intrumental music from the Southern Appalachians'', ma suono' a lungo in un contesto quasi esclusivamente domestico, allevando i suoi numerosi figli e lavorando in una fabbrica tessile; solo dopo aver oltrepassato i sessant'anni intraprese una carriera musicale professionale, esibendosi nel circuito dei festival folk, per poi pubblicare alcuni nuovi album fra il 1991 ed il 2004, uno dei quali insieme a Taj Mahal.
Baldan bebo
Vapor frames 86/91
Lp [edizione] nuovo stereo ita 1991 soave
world
world
Ristampa del 2018 ad opera della Soave, pressoche' identica alla rara prima tiratura ma con due bonus tracks (''Trance'', posta alla fine della prima facciata, e ''Shoots in dogal'', posta alla fine della seconda). Originariamente pubblicato nel 1991 dalla Divergo, il primo album, uscito nello stesso anno di ''Soniasikri – A day of music'' (edito dalla Sub Rosa), ad uscire a nome Bebo Baldan, del musicista italiano ma attivo a livello internazionale con artisti e generi musicali di diverse parti del pianeta, noto anche come Bebo Best. Molto stimato nel mondo della moderna world music, Baldan ha collaborato con la RAI, lavorando in numerose trasmissioni, ed ha suonato con artisti del calibro di Gilberto Gil, Moni Ovadia ed il chitarrista David Torn (apprezzato strumentista in alcuni dischi di Mick Karn, David Sylvian, Jan Garbarek e Mark Isham, fra gli altri). Il suo progetto Tantra ha ricevuto ottimi riscontri con l'album eponimo del 1999. In questo ''Vapor frames 86/91'', inciso fra il 1986 ed il 1991, Baldan (batteria, percussioni, nastri, basso, basso fretless, chitarra trattata, computer, sintetizzatore, campionamenti) e' accompagnato dal newyorchese Steve (Stephen) James, violinista e suonatore di sarod (strumento indiano che ha studiato con il grande Ravi Shankar). L'album e' una fluida e melodica sintesi fra diverse culture musicali provenienti dal Mediterraneo, dall'India e dal Sud America, costruita attraverso l'interazione fra strumenti tradizionali acustici, strumenti elettrici ed apparecchiature elettroniche. Una musica definita da alcuni ''senza confini'', sospesa fra echi locali di diversi patrimoni etnici ed un aura globale e moderna in cui elettronica vicina alla ambient, minimalismo ed improvvisazioni prossime al jazz; il tutto immerso in atmosfere rilassate e fluttuanti, animate da melodie sinuose quanto ipnotizzanti.
Ballistic brothers
peckings
12" [edizione] originale stereo uk 1995 junior boy's own
[vinile] Excellent [copertina] Very good indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Very good indie 90
Prima stampa inglese, copertina liscia, etichetta arancione con scritte bianche e nere, uscito in Inghilterra nel 1995, 12" che contiene i seguenti pezzi: "Peckings"(versione identica a quella nell'album"London hooligan soul") e "Come on" (simon templar mix) mixato da Waxdoctor e "Come on" (luke slater mix) ; queste ultime due versione sono diverse da quella in "London hooligan soul".I Ballistic brothers si formano a Londra nel 1993, da Ashley Beedle ( Black science orchestra) e da Dave Hill, provenienti dalla scena post acid house londinese, realizzano il primo album "London hooligan soul" nel 94 con materiale suonato nei vari clubs. Nel 97 esce "Rude sistem"a cui succedono "Ballistic brothers vs eccentric afro's vol.1" e "Ballistic brothers vs eccentric afro's vol.2".
Bambix
Crossing common borders
Lp [edizione] originale stereo hol 1995 born to booze
[vinile] Excellent [copertina] Very good indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Very good indie 90
il primo album del trio olandese formato dalla cantante e chitarrista Wick Bambix, Peter Dragt alla batteria e Patrick Turner al basso. Hardcore punk melodico con spunti metal, caratterizzato dalla voce e personalita' della Wick. il gruppo ha un grosso seguito in Brasile, ed ha suonato in tour con Sepultura, Fugazi, Pennywise, Bad religion. inserti testi (fotocopie), etichetta custom.
Band of holy joy
positively spooked
Lp [edizione] originale stereo uk 1990 Rough Trade
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
l' originale stampa inglese, copertinacon barcode, etichetta azzurra con scritte e logo neri, catalogo ROUGH155, corredata di inner sleeve con testi. Uscito nel 1990 dopo "Manic, Magic, Majestic" (1989) e prima di "Tracksuit Vendetta" (1992), il quarto vero album dei Band Of Holy Joy, band di New Cross, Soho, Londra e capitanati dal cantante e compositore Johnny Brown. Tra le varie metamorfosi del talentuoso gruppo, quella di "Positively Spooked" li vide omaggiare certa canzone francese e il miglior Marc Almond solista, atrraverso un raffinatissimo indie pop non privo qua' e la' di influenze folk. Esordirono nel 1984 con una cassetta che subito attiro' l' interesse della critica e delle etichette indipendenti, ma giunsero al vero e proprio primo album solo nel 1987; facendo uso di strumenti in gran parte inconsueti in ambito pop, archi compresi, si producevano in un peculiare crossover di folk, cabaret, new wave e pop, raffinato ma mai lezioso ed anzi sorretto da una giocosa imprevedibilita' oltre che da un pungente umorismo. La storia del gruppo continuera' a lungo, tra scioglimenti e ricomposizioni, ed anche un disco a nome Holy Joy.
Band of susans
Here comes success
Lp [edizione] nuovo stereo fra 1995 replica nova
punk new wave
punk new wave
Vinile da 180 grammi, copertina senza codice a barre. Ristampa del 2019 ad opera della Replica Nova, la prima in assoluto in vinile, e pressoché identica alla prima tiratura. Originariamente pubblicato nel 1995 dalla Blast First / World Service nel Regno Unito e dalla Restless negli USA, il quinto ed ultimo album, successivo a "Veil" (1993). Inciso con l'incarnazione della band composta da Susan Stenger (basso, voce), Robert Poss (chitarra), Mark Lonergan (chitarra), Anne Husick (chitarra) e Ron Spitzer (batteria), l'album segna un positivo sviluppo nella musica del gruppo, che si fa qui meno urticante e relativamente più melodica, mantenendo però il gusto per il sound sporco e potente dei Rolling Stones nei primi anni '70 e l'apertura verso sonorità "noisy" figlie dei Sonic Youth. I brani sono quasi tutti di lunga durata, fra i sette ed i dieci minuti, lasciando così modo al gruppo di costruire stordenti e drammatici crescendo di potenti chitarre, di cui l'esempio più estremo è forse "Elizabeth stride (1843-1888)", che parte lentissima e quasi funerea, per poi accelerare in un vorticoso crescendo noise rock. I dieci minuti strumentali di "In the eye of the beholder (for Rhys)", brano che sembra omaggiare lo sperimentatore Rhys Chatham, sono un'altra tempesta sonora fra il fragore del noise rock e la circolartità degli ultimi Loop. Formatisi a Buffalo, New York, nel 1986, i Band Of Susans contenevano inizialmente nel loro organico Susan Stenger, Susan Tallman e Susan Lyall: nonostante che queste ultime due siano uscite dal gruppo nei primi anni di attività, il nome della band è rimasto fino allo scioglimento. Artefici di uno indie rock in cui si mescolavano noise, rock sporco con echi di Rolling Stones ed influenze post punk inglesi, esordirono su lp con ''Hope against hope'' nel 1988, dopo il quale Tallman e Lyall se ne andarono; uno dei sostituti fu Page Hamilton, che dopo l'uscita del secondo lp ''Love agenda'' (1989) se ne andò a sua volta per formare gli Helmet. Il gruppo proseguì la sua attività attraverso frequenti avvicendamenti nell'organico, senza riuscire ad ottenere un riscontro di pubblico rilevante. Susan Stenger e l'altro membro fondatore Robert Poss si unirono poi a Bruce Gilbert degli inglesi Wire dando vita ai GilbertPossStenger.
Bandabardò
Barbaro tour
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1998 sony
indie 90
indie 90
uscito nel 2022, contiene la registrazione del live al teatro tenda di Firenze del 23 ottobre 1998.
Side A
A01 - BANDABARDO' - POESIE D'UN JOUR
A02 - BANDABARDO' - W FERNANDEZ
A03 - BANDABARDO' - SANS PAPIERS
Side B
B01 - BANDABARDO' - UBRIACO CANTA AMORE
B02 - BANDABARDO' - BANDABARDÒ LIVE (BB) + SOLO IN MEZZO AL BAR
B03 - BANDABARDO' - AÒ?!
Celebre formazione rock fiorentina sulla scena dal 1993, la Bandabardò, che ha in formazione Enrico Greppi (voce, chitarra), Alessandro Finazzo (voce, chitarra), Marco Bachi (basso), Andrea Orlandini (tastiere), Alessandro Nutini (batteria), and Jose Ramon Caravallo Arma (percussioni, tromba), è celebrata per la sua eccellente ed infaticabile attività live, come per il proprio stile eclettico nel quale si fondono rock e folk, sonorità acustiche ed elettriche. Esordiscono su album nel 1996 con "Il circo mangione", seguito nel 1998 da "Iniziali bi-bi", nel 2000 da "Mojito football club", per arrivare al 2014 con il decimo lp in studio "L'improbabile".
Bandabardò
Iniziali bì-bì (ltd)
LP2 [edizione] nuovo stereo ita 1998 sony
indie 90
indie 90
Per la prima volta in vinile, in edizione limitata in vinile doppio rosso trasparente di 500 copie numerate. Il secondo album del gruppo, contiene la celeberrima "beppeanna" e vede collaborazioni con Cisco dei Modena city ramblers,
Celebre formazione rock fiorentina sulla scena dal 1993, la Bandabardò, che ha in formazione Enrico Greppi (voce, chitarra), Alessandro Finazzo (voce, chitarra), Marco Bachi (basso), Andrea Orlandini (tastiere), Alessandro Nutini (batteria), and Jose Ramon Caravallo Arma (percussioni, tromba), è celebrata per la sua eccellente ed infaticabile attività live, come per il proprio stile eclettico nel quale si fondono rock e folk, sonorità acustiche ed elettriche. Esordiscono su album nel 1996 con "Il circo mangione", seguito nel 1998 da "Iniziali bi-bi", nel 2000 da "Mojito football club", per arrivare al 2014 con il decimo lp in studio "L'improbabile".
Baptiste
A new career in a new town / icarus
7" [edizione] originale stereo uk 1999 linear
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
Singolo in formato 7", l' originale stampa inglese, pressata pare in 500 esemplari, vinile a 45 giri su di una facciata ed a 33 giri sull'altra, copertina semirigida e lucida fronte retro, con sagomatura sul lato di apertura, label bianca con foro centrale piccolo e scritte nere, catalogo LINE01. Pubblicato nel maggio del 1999 dalla Linear nel Regno Unito, il primo singolo di questo misconosciuto ma notevole gruppo britannico composto qui da Dean Brannagan (basso, piano), Marc Gooderham (batteria), Wayne Gooderham (chitarra ritmica, voce) e Colin Moors (chitarra solista), attivi fino al 2003, autori di una manciata di 7" e di un album, "Nothing shines like a dying heart" (2002). Questo singolo contiene due brani, scritti dal gruppo ed inediti su album, "A new career in a new town" e "Icarus", di malinconico guitar pop influenzato dall' ombrosità del post punk e di certi Smiths, ma con un sound modernamente indie, asciutto ed in bilico fra delicate introspezioni ed abrasività chitarristiche.
Barbie bones
Brake for nobody (+promo photo)
Lp [edizione] originale stereo ita 1990 emi
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
L' originale stampa italiana, copia promozionale con punzonatura 'campione gratuito' nell' angolo in basso a sinistra, e corredata di rara foto promozionale della band, completa di inner sleeve ruvido con foto disegni e testi, etichetta gialla con scritte nere, Lp pubblicato in Italia dalla Emi nel 1990, prima di "Death in the rocking factory" (92), l'esordio full lenght per la band norvegese. L'album, composto da 14 tracce, mette in evidenza un suono vario in cui vengono convogliati punk, funk, influenze elettro-pop, jazz e raga indiano, con riferimenti che conducono verso bands come i Weld, Mormones, Sister Sonny, Hedge Dod, Corvine, X-Tra Lars, Bonk e Geniale Griser. Band norvegese attiva nei primi anni novanta, con un suono alternative, potenzialmente molto fruibile dal grande pubblico, tanto da essere messa sotto contratto dalla Emi, il risultato commerciale del primo Lp, e' stato un fallimento, forse per un suono un po' troppo avventuroso e poco definito. La line up vedeva alle chitarre Dag Igland e Espen Lien, nei Slut Machine e successivamente nei Trinacria.
Barbieri
Se vuoi me (+plastic sleeve, clear vinyl)
lpm [edizione] originale stereo ita 1991 toast
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
Nella davvero rara versione munita della sovracopertina in plastica trasparente con artwork di colore verde, la prima gia' rara stampa italiana, copertina senza barcode, vinile trasparente, label nera con scritte argento e logo Toast nero ed argentato in alto, catalogo TDLP867. Pubblicato nel 1991 dalla Toast in Italia, prima di ''Mondi diversi'' (1993), questo e' il primo dei due mini lp della longeva garage - beat band italiana di Siena, attiva dal 1987 e nata per iniziativa di Michele Landi, batterista dei Pikes in Panic, passata attraverso innumerevoli cambi di formazione attraverso gli anni ma sempre fedele al miglior 60's beat italiano. Qui nella formazione composta da Michele Landi (voce), Paolo Ceccarelli (batteria, cori), Giuseppe Fancelli (basso), Francesco Sciarretta (chitarra, cori) ed Alessandro Neri (chitarra, cori), si cimentano con sei brani, alcuni originali ed altri cover di storiche canzoni beat italiane come ''Se vuoi me'' dei Ragazzi dai Capelli Verdi, ''La vita continua'' e ''L'ora della verita''' dei leggendari Delfini di Siena, tutti interpretati con un approccio garage beat filologicamente sixties ma assolutamente vitale e non di rado dirompente. Questa la scaletta: ''Se vuoi me'', ''Un tipo per te'', ''La vita continua'', ''Mai piu''', ''L'ora della verita''', ''Sono nato nella pietra''.
Barbieri
Se vuoi me (clear vinyl)
lpm [edizione] originale stereo ita 1991 toast
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
la prima gia' rara stampa italiana, copertina senza barcode, vinile trasparente, label nera con scritte argento e logo Toast nero ed argentato in alto, catalogo TDLP867. Pubblicato nel 1991 dalla Toast in Italia, prima di ''Mondi diversi'' (1993), questo e' il primo dei due mini lp della longeva garage - beat band italiana di Siena, attiva dal 1987 e nata per iniziativa di Michele Landi, batterista dei Pikes in Panic, passata attraverso innumerevoli cambi di formazione attraverso gli anni ma sempre fedele al miglior 60's beat italiano. Qui nella formazione composta da Michele Landi (voce), Paolo Ceccarelli (batteria, cori), Giuseppe Fancelli (basso), Francesco Sciarretta (chitarra, cori) ed Alessandro Neri (chitarra, cori), si cimentano con sei brani, alcuni originali ed altri cover di storiche canzoni beat italiane come ''Se vuoi me'' dei Ragazzi dai Capelli Verdi, ''La vita continua'' e ''L'ora della verita''' dei leggendari Delfini di Siena, tutti interpretati con un approccio garage beat filologicamente sixties ma assolutamente vitale e non di rado dirompente. Questa la scaletta: ''Se vuoi me'', ''Un tipo per te'', ''La vita continua'', ''Mai piu''', ''L'ora della verita''', ''Sono nato nella pietra''.
Lp [edizione] nuovo stereo ger 1996 kscope
punk new wave
punk new wave
Vinile da 180 grammi, copertina a busta, label custom bianca e nera con artwork leggermente diverso su ciascuna facciata e scritte bianche lungo il bordo, catalogo KSCOPE877. Per la prima volta su vinile in questa edizione del 2015 su Kscope, originariamente pubblicato solo su cassetta nel 1997, questo album offre su vinile registrazioni dell'unica performance dal vivo del duo formato dai due ex Japan, gia' autori come Barbieri-Jansen di un unico album in studio, ''Worlds in a small room'' (1986); la loro collaborazione continuo' nel successivo progetto Dolphin Brothers durante il 1987 ed ebbe ulteriore metamorfosi utilizzando i loro nomi per esteso Steve Jansen & Richard Barbieri negli anni '90, fruttando alcuni album. Questo concerto fu registrato al Melkweg di Amsterdam il primo novembre del 1996 e vede la presenza di un altro ex Japan, Mick Karn, al basso, e della mente dei Procupine Tree Steven Wilson alla chitarra. Una perfomance di grande atmosfera, sospesa fra sonorita' spaziali ed a tratti pinkfloydiane, circolarita' minimaliste ed ipnotiche, echi della new wave piu' atmosferica e distesa. Questa la scaletta: ''Sleepers awake'', ''When things dream'', ''Lumen'', ''The night gives birth'', ''Long tales, tall shadows'', ''Beginning to melt''.
Bardo pond
Amanita (25th anniversary)
lp2 [edizione] nuovo stereo usa 1996 matador
indie 90
indie 90
Edizione in occasione del 25esimo anniversario, uscita nel 2022, in doppio vinile colorato viola, nuovo artwork e due bonus tracks. Pubblicato nell' aprile del 1996 dalla Matador, ''Amanita'' e' il secondo album dei Bardo Pond, uscito dopo ''Bufo Alvarius, Amen 29:15'' (1995) e prima di ''Lapsed'' (1997). Uno degli album piu' importanti del gruppo, l'ambizioso ''Amanita'' mostra i vari lati del gruppo americano, dall'epica potenza chitarristica di ''Limerick'' e ''RM'', attraverso l'acido rock minimale di ''The high frequency'' e l'ipnotica e liquida ''Tantric porno'', per arrivare alla sinistra e quasi apocalittica psichedelia di ''Tapir song'' e ''Yellow turban''. Meno rumoroso di album come ''Lapsed'' (1997) e ''Set and setting'' (1999), ''Amanita'' e' meno stoner ed ancor meno monolitico nei suoni rispetto a questi. Formatisi a Philadelphia nella prima metà degli anni '90, i Bardo Pond sono uno dei gruppi di punta dell'underground più acido a cavallo fra il XX ed il XXI secolo; influenzati dal noise come dagli Spacemen 3, propongono una musica rumorosa ed onirica al tempo stesso, ipnotica e monolitica, grazie ai muri chitarristici eretti dai fratelli Gibbons sopra il canto sognante e "stonato" di Isobel Sollenberger, che arricchisce il suono cimentandosi anche con il flauto ed il violino. Uno dei tratti distintivi dei Bardo Pond è sempre stato quello di produrre un'atmosfera onirica attraverso il rumore e la distorsione dei suoni, sebbene non manchino nel loro repertorio alcuni delicati brani acustici. Nel corso degli anni il gruppo ha aggiunto sintetizzatori, influenze stoner ed orientaleggianti, comunque senza mai farsi rinchiudere dentro un genere definito.
Bardo pond
Big laughing jym + 1 track (purple vinyl, ltd. rsd 2019)
lp [edizione] ristampa stereo uk 1995 fire
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
ristampa in edizione limitata di 1000 copie, in vinile viola, realizzata in occasione del Record Store Day dell' aprile 2019, ed ormai fuori catalogo, copertina esclusiva, completamente diversa da quella della rara originaria tiratura, con parti lucide in leggero rilievo sul fronte, e soprattutto un brano aggiunto alle sei tracce originarie, "BLJ", precedentemente inedito. Pubblicato nell'ottobre del 1995 dalla Compulsiv negli USA, il mini lp uscito fra il primo album "Bufo alvarius (1/95) ed il secondo "Amanita" (1996). Inciso con il bassista Clint Takeda presente in tutti i brani (su "Bufo alvarius" suonò solo nel lungo pezzo "Amen 29:15"), questo mini lp offre sei tracce, tre delle quali lunghe fra i sette ed i nove minuti, nelle quali il gruppo affina il sound lento, ottundente, ad un tempo fascinosamente abrasivo ed avvolgente, mostrato nel primo lp, con il basso che rende le sonorità più profonde e calde; i brani si susseguono con il loro tipico andamento ipnotico che predilige ritmi lenti o in mid tempo, stordenti crescendo di potenza, chitarre sature e distorte. "Big laughing jym" è ideale passaggio transitorio fra il primo grezzo ma eccellente lp ed il capolavoro "Amanita", più raffinato e variegato. Formatisi a Philadelphia nella prima metà degli anni '90, i Bardo Pond sono uno dei gruppi di punta dell'underground più acido a cavallo fra il XX ed il XXI secolo; influenzati dal noise come dagli Spacemen 3, propongono una musica rumorosa ed onirica al tempo stesso, ipnotica e monolitica, grazie ai muri chitarristici eretti dai fratelli Gibbons sopra il canto sognante e "stonato" di Isobel Sollenberger, che arricchisce il suono cimentandosi anche con il flauto ed il violino. Uno dei tratti distintivi dei Bardo Pond è sempre stato quello di produrre un'atmosfera onirica attraverso il rumore e la distorsione dei suoni, sebbene non manchino nel loro repertorio alcuni delicati brani acustici. Nel corso degli anni il gruppo ha aggiunto sintetizzatori, influenze stoner ed orientaleggianti, comunque senza mai farsi rinchiudere dentro un genere definito.
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