Hai cercato: dall'anno 90 all'anno 99 --- Titoli trovati: : 3629
Pag.:
oggetti:
Tall paul
Rock da house
7" [edizione] originale stereo uk 1997 vc
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
il quarto singolo di uno dei maggiori dj di progressive-house inglesi. picture disc.
Tanaka shigeo
Yumi kagura
Lp [edizione] nuovo stereo jap 1991 em records
world
world
Completo di inserto apribile in tre con ricche note scritte in lingue giapponese ed inglese e foto, label custom fotografica in bianco e nero con immagine diversa su ciascuna facciata, catalogo EM1154LP. Pubblicato nel 2016 dalla EM Records, questo album contiene due lunghi brani di musica kagura, il primo dei quali, ''Takusa saimon'', eseguito da Shigeo Tanaka ed apparso originariamente su di una rarissima cassetta nei primi anni '90, il secondo invece, ''Inagahachiman jinja yumu kagura hono'', eseguito dalla figlia Ritsuko. Il kagura e' un'antica pratica rituale di danza e musica della religione shinto giapponese, e lo yumi e' l'arco giapponese, che viene utilizzato nel kagura come uno strumento musicale, suonando la sua sola corda: in questo rituale l'arco ricoprirebbe due ruoli, quello di induzione di uno stato di trance mistica con il suo suono e quello di arma spirituale scacciatrice di spiriti maligni. Shigeo Tanaka era un sacerdote shinto dell'area di Hiroshima che mantenne viva l'antica e poco conosciuta tradizione dello yumi Kagura, continuata poi dalla figlia Ritsuko dopo la sua morte; una musica ipnotica, scandita dalle sonorita' dello yumi, arcaicizzanti nel loro minimalismo, le quali, con il contributo di flauto e strumenti a percussione come i tebyoshi, sostengono le recitazioni ed il canto religioso del sacerdote. Acquisire la maestria nel suonare lo yumi e' opera difficile, in quanto esso non e' nato come strumento musicale ma come arco; le persone capaci di suonarlo con grande abilita' erano chiamate ''hoja'', ed era credenza che esse fossero dotate di speciali poteri, fra cui quello di comunicare con i defunti.
Tangerine dream
Melrose
Lp [edizione] originale stereo ger 1990 private music
[vinile] Excellent [copertina] Very good rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Very good rock 60-70
Prima stampa tedesca, copertina (con due piccole abrasioni sul retro lungo il bordo) lucida fronte retro con barcode, label nera con parti azzurre, gialle e porpora e scritte argento, catalogo 211105, logo GEMA/BIEM senza riquadro a sinistra. Pubblicato nel 1990 dalla Private Music, il 26esimo album (inclusi i live), uscito dopo ''Lily on the beach'' (1989) e prima di ''Rockoon'' (1992). Il gruppo tedesco continua sulla sua lunga strada elettronica, proponendo un lavoro certo lontano dagli stellari esordi dei primi anni '70, e cimentandosi qui piuttosto con una sorta di elettropop strumentale, melodico e relativamente accessibile, che in alcuni brani appare affine alla new age. Uno dei piu' importanti gruppi della scena underground tedesca dei primi anni '70, e nei decenni successivi stelle dell'elettronica piu' accessibile, i Tangerine Dream si formano nel 1967, inizialmente come The Ones. Il nome definitivo viene assunto poco dopo, con una formazione a tre che cambiera' nel corso degli anni ma che manterra' al centro il fondatore Edgar Froese. I primi lavori del gruppo, usciti sulla storica label tedesca Ohr, sono opere fondamentali nel contesto della musica cosmica: dopo il selvaggio esordio di ''Electronic meditation'' (1970), fra psichedelia e musica free form alla Red Crayola, il gruppo tranquillizza il proprio suono e realizza lavori rarefatti e spaziali, abbandonando quasi del tutto le percussioni e concentrandosi su chitarre elettriche liquefatte e tappeti di organo e synth, attraverso ''Alpha Centauri'' (1971), ''Zeit'' (1972) ed ''Atem'' (1973). L'uscita del quinto lp ''Phaedra'' (1974), vede il gruppo avvicinarsi al minimalismo ed al tempo stesso rendere la propria musica piu' accessibile, strategia che li portera' nei decenni successivi a grande popolarita' internazionale ed alla realizzazione di numerose colonne sonore.
Tangerine dream
Melrose
Lp [edizione] originale stereo ger 1990 private music
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
Prima stampa tedesca, copia distribuita in Italia a scopo promozionale con punzonatura "Campione Gratuito" in alto a destra, copertina lucida fronte retro con barcode, label nera con parti azzurre, gialle e porpora e scritte argento, catalogo 211105, logo GEMA/BIEM senza riquadro a sinistra. Pubblicato nel 1990 dalla Private Music, il 26esimo album (inclusi i live), uscito dopo ''Lily on the beach'' (1989) e prima di ''Rockoon'' (1992). Il gruppo tedesco continua sulla sua lunga strada elettronica, proponendo un lavoro certo lontano dagli stellari esordi dei primi anni '70, e cimentandosi qui piuttosto con una sorta di elettropop strumentale, melodico e relativamente accessibile, che in alcuni brani appare affine alla new age. Uno dei piu' importanti gruppi della scena underground tedesca dei primi anni '70, e nei decenni successivi stelle dell'elettronica piu' accessibile, i Tangerine Dream si formano nel 1967, inizialmente come The Ones. Il nome definitivo viene assunto poco dopo, con una formazione a tre che cambiera' nel corso degli anni ma che manterra' al centro il fondatore Edgar Froese. I primi lavori del gruppo, usciti sulla storica label tedesca Ohr, sono opere fondamentali nel contesto della musica cosmica: dopo il selvaggio esordio di ''Electronic meditation'' (1970), fra psichedelia e musica free form alla Red Crayola, il gruppo tranquillizza il proprio suono e realizza lavori rarefatti e spaziali, abbandonando quasi del tutto le percussioni e concentrandosi su chitarre elettriche liquefatte e tappeti di organo e synth, attraverso ''Alpha Centauri'' (1971), ''Zeit'' (1972) ed ''Atem'' (1973). L'uscita del quinto lp ''Phaedra'' (1974), vede il gruppo avvicinarsi al minimalismo ed al tempo stesso rendere la propria musica piu' accessibile, strategia che li portera' nei decenni successivi a grande popolarita' internazionale ed alla realizzazione di numerose colonne sonore.
Tar
Clincher
12" [edizione] originale stereo usa 1993 touch & go
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
copertina senza codice a barre (made in canada), etichetta fondo verde e bianco scritte blu.Pubblicato dalla Touch & Go nel 1993, l'ep ''Clincher'' esce dopo il secondo album ''Jackson'' (1991) e prima del terzo ''Toast'' (1993). I Tar si spostano qui verso sonorita' grunge, senza abbandonare le influenze punk dei lavori precedenti; si tratta di un approccio nel complesso meno abrasivo e viscerale di gruppi grunge piu estremi come i Nirvana o i primi Mudhoney. I brani ''Solution 8'' e ''Deep throw'' sono dal vivo. Formatisi nel 1987 a DeKalb nell'Illinois ad opera del chitarrista e cantante John Mohr e del batterista Mike Greenlees, inizialmente con il nome di Blatant Dissent, si spostano a Chicago e nel 1988 si ribattezzano Tar, partecipando alla brulicante scena underground della citta' del vento e venendo a contatto con Steve Albini, che collaborera' con il gruppo registrando molti dei loro dischi. Influenzati dalle idee di Albini e dai Big Black come dal proto punk di Stooges e New York Dolls e dal punk del '77, i Tar sviluppano nel corso del tempo il proprio stile, portando la critica a fare accostamenti con Helmet e Jesus Lizard. Il primo mini ''Handsome'' esce nel 1989, seguito nel 1990 dall'album d'esordio ''Roundhouse'' e dal secondo lp ''Jackson'' (1991) che beneficia della crescita di Mohr come cantante. Il gruppo passa alla Touch & Go, che fa uscire l'ep ''Clincher'' nel 1993 e gli album ''Toast'' (1993) e ''Over and out'' (1995), considerato dai critici il loro lavoro migliore, che segna pero' anche la fine del gruppo, dopo una carriera avara di riconoscimenti.
Tarr madi'
The bottle / white return to life
7" [edizione] originale stereo ita 1990 veronica label
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
Prima stampa, copertina ruvida senza barcode, allegato piccolo coupon per ordinare i dischi del gruppo direttamente presso l'artista, label bianca e grigia con scritte nere e logo Veronica Label nero in alto, foro centrale largo, catalogo NPVL2005. Pubblicato nel 1990 dalla Veronica Label in Italia, il primo singolo dei Tarr Madi' da Fidenza (Parma), progetto di Mario Massari gia' apparso con una cassetta demo nel 1985, e poi nel 1991 autori dell'album d'esordio ''Every moment of the time, though child, is a dream''. Contiene due brani, ''The bottle'' e ''White return to life'', poi riproposti sul primo album (probabilmente in versioni diverse): caratterizzato da sonorita' low fi, il primo brano e' di difficile collocazione stilistica, che richiama la new wave di qualche anno prima ma un sound portatore anche di tratti blues, il tutto a sostenere una voce graffiante ed alcolica, mentre il secondo e' piu' legato alle sonorita' post punk di ambito dark, con una ritmica marziale ed regolare che sostiene sonorita' ipnotiche e voci sussurrate.
Tarwater
Rabbit moon- Remixed
Mlp [edizione] originale stereo ger 1997 indigo
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
Prima rara stampa Europea, copertina sagomata nel centro e con adesivo in alto a destra, etichetta bianca con logo e scritte nere. Pubblicato in Germania nell' ottobre del 1997 dopo '' 11/6 12/10'' e prima di '' Silur'', non entrato nelle classifiche. Il secondo minialbum. Versione remixata del seminale secondo lavoro del duo tedesco composto da Bernd Jestram e Ronald Lippok, l'opera dona una nuova prospettiva dell' instrumental music vicina al post-rock della band. Lippok, gia' con i To Rococo Rot incontra Jestram presso il Bleibeil studio, dove il musicista lavora, ed insieme decidono di dare vita a questi Tarwater che debuttano nel 1996 con 11/6 12/10, seguito subito dopo da questo Rabbit Moon Revisited ( qui nella versione remixata del 1997 ) e l'anno successivo dal secondo Lp, Silur, la musica del gruppo , completamente composta dagli stessi Ronald Lippok e Bernd Jestram, vede composizioni ipnotiche e incantatrici tra electronica e post rock.
Taylor james quartet
Absolute jtq live
Lp [edizione] originale stereo uk 1991 big life
[vinile] Excellent [copertina] Very good punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Very good punk new wave
copia con qualche segno di usura sulla copertina, prima stampa inglese, copertina liscia fronte retro con barcode, label viola con scritte nere e grande sigla JTQ dai contorni bianchi sullo sfondo, logo Big Life bianco e nero a destra, catalogo BLRLP13, scritta ''a porky prime cut'' incisa sul trail off di entrambi i lati. Pubblicato nel 1991 dalla Big Life in Gran Bretagna, questo album dal vivo mostra la verve sul palco del gruppo inglese, con un agile intreccio fra soul, funk, r'n'b e jazz melodico dalle sonorita' vintage anni '60/'70, attraverso episodi guidati ora dal flauto, ora dalla voce ora dagli ottoni, ed ovviamente con il denso sound dell'organo di Taylor sempre presente. Questa la scaletta: ''Wide angle'', ''Absolution'', ''Starting too slow'', ''Theme from the adventures of Mr Miles'', ''2001 theme'', ''Shelter'', ''Capo di Monte'', ''Somebody'', ''The riff song''. Importante formazione nell'ambito del fenomeno dello acid jazz, i James Taylor Quartet si formarono a Rochester in Inghilterra nel 1985, dalla scissione dei seminali Prisoners, pubblicando le prime incisioni sulla Re Elect The President, etichetta che di li' a poco si trasformo' nella Acid Jazz, punto di riferimento del filone musicale omonimo. Molto apprezzati dal vivo, i JTQ propongono una musica prettamente strumentale, guidata dall'organo hammond di James Taylor, prima autori di una splendida miscela di R&B, mod, beat e soul tanto legata agli anni '60 quanto contraddistinta dall' impronta di una forte personalita' artistica, assa legata all' approccio 60's dei Prisoners, poi carica di influenze funk, dance e jazz fusion, nella quale ritmi lineari e ballabili sostengono estese improvvisazioni di organo e chitarra. I Prisoners ed i primi James Taylor Quartet hanno lasciato una traccia profondissima sulla scena inglese degli anni a venire, ispirando gran parte dei gruppi della scena "Madchester", i cui gruppi clonarono abbondantemente l' organo Hammond di James Taylor, peraltro nel frattempo approdato al successo col suo Quartet, quando pero' ormai la musica del gruppo si era un po' ammorbidita e la formazione in parte cambiata.
Team dresch
captain my captain
Lp [edizione] originale stereo usa 1996 Candy ass/chainsaw
[vinile] excellent [copertina] excellent indie 90
[vinile] excellent [copertina] excellent indie 90
l' originale stampa americana, copertina ruvida senza barcode, pressata in Canada come in tutte le copie, con inserto con testi, etichetta oro con scritte nere. Pubblicato nel dicembre del 1996 dalla Chainsaw in Gran Bretagna e negli USA, non entrato in classifica sulle due sponde dell'Atlantico, ''Captain my captain'' e' il secondo ed ultimo album delle Team Dresch, uscito dopo ''Personal best'' (1994). Il quartetto americano prosegue sulla strada dell' apprezzato esordio, con un potente ed ispirato punk rock dalle venature grunge in alcuni brani, caratterizzato dalla profondita' dei testi, incentrati non solo sul tema della discriminazione verso l'omosessualita', molto sentito dal gruppo, ma anche sulla liberta' in generale, sulla critica alle religioni e sul rispetto per la propria identita'. ''Captain my captain'' non e' certo il classico album di punk melodico degli anni '90. Formatesi a Portland nel 1993, le americane Team Dresch sono state inserite spesso nelle correnti riot grrrl e queercore. Autrici di un potente punk rock venato di grunge, erano in particolare apprezzate per i propri testi, polemici con la bigotteria dei benpensanti e delle religioni ed incentrati soprattutto sui temi legati all'omosessualita' ed alla stigmatizzazione della stessa da parte della societa'. Il primo acclamato album ''Personal best'' esce nel 1994 su Chainsaw, etichetta della bassista Donna Dresch, dopo un 7'' pubblicato poco prima dalla Kill Rock Stars. ''Captain my captain'' vede la luce nel 1996, quindi il gruppo si scioglie l'anno successivo. Uscita dal gruppo nel 1996, la chitarrista e cantante Kaia Wilson ha pubblicato due album a nome Kaia (''Kaia, 1996 e ''Lady man'', 1998); Dresch suonera' poi in sessioni di vari gruppi, fra cui Some Velvet Sidewalk, Third Sex, Hazel e Fifth Column.
Teardrop explodes
Serious danger + 2
12" [edizione] originale stereo ger 1990 fontana
[vinile] Excellent [copertina] Very good punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Very good punk new wave
ep in formato 12", l' originale stampa europea di pressaggio tedesco, copertina (con leggeri segni di invecchiamento) con barcode 042287681916, label blu con scritte e logo argento, BIEM/STEMRA in riquadro a sinistra, "made in west germany" a destra, catalogo 876 819-1. Pubblicato nel gennaio del 1990 dalla Fontana nel Regno Unito, dove giunse al 92esimo posto in classifica, non uscito negli USA, il primo dei due singoli tratti dal terzo postumo album "Everybody wants to shag... the teardrop explodes", uscito alcuni mesi dopo, ma frutto di incisioni effettuate nel 1982, prima che il gruppo si sciogliesse. "Serious danger" rivela con il suo groove dance il potenziale di hit ancora presente nel bagaglio compositivo del gruppo inglese, ma sempre imbizzarrito da un approccio eccentrico e modernamente pop-psichedelico; la versione presente su questo 12" è più lunga rispetto a quella poi inserita nell'album, mentre sulla B-side ascoltiamo due brani editi, "Sleeping gas" (dal primo album "Kilimanjaro") e "Seven views of jerusalem" (dal secondo lp "Wilder"). I Teardrop Explodes furono una delle formazioni guida del revival psichedelico di Liverpool della fine degli anni '70; la loro non era semplice calligrafica ripresa dei suoni degli anni '60, ma semmai una fusione di spirito new wave e di spirito psichedelico. Il risultato era un formato di canzone che era tanto melodico quanto bizzarro. I Teardrop Explodes nascono dalle ceneri dei Crucial Three, formazione nella quale militavano Julian Cope, Ian McCulloch e Pete Wylie futuri Echo And The Bunnymen e Wha!. Julian Cope insieme a Mick Finkler e Paul Simon alla fine del 1978 formo' i Teardrop Explodes, nel loro breve percorso artistico incisero due album caratterizzati da una vena poetica visionaria che li pose alle attenzioni della critica mondiale. Agli inizi del 1983 Cope iniziera' la propria carriera artistica ponendo fine al progetto Teardrop Explodes, imponendosi tra i piu' brillanti, stravaganti, autori e performer della sua generazione.
Teatro quotidiano (franti)
La favola di federico
lpm [edizione] originale stereo ita 1992 blu bus
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
l'' originale rara stampa, realizzata dalla italiana Blu Bus in millecinquecento copie, copertina lucida senza barcode, inner sleeve con testi ed artwork, catalogo 018. Pubblicato nel 1992 dalla Blu Bus, questo minialbum e' l' unico disco del gruppo trentino, formato da ex membri della band hardcore Youngblood e dei Clima Familiare, ma realizzato anche con la partecipazione di ex membri dei magnifici Franti (Stefano Giaccone, Lalli, Vanni Picciolo, nel frattempo impegnati in mille altri progetti, chiuso il capitolo Franti). Sette brani basati su di uno spigoloso punk chitarristico, dalle atmosfere talora brumose, con brani ora tirati ora piu' lenti ed articolati, in cui si avvertono elementi post hardcore, che convivono con scheggie psichedeliche, punk e post punk. Un disco, come sempre quando ci hanno messo lo zampino gli amatissimi Franti, davvero interessante ed intenso. Il gruppo si sciolse poco dopo, lasciando dietro di se' pochi concerti oltre a questa testimonianza.
Teatro quotidiano (franti)
La favola di federico (test-pressing!)
lpm [edizione] originale stereo ita 1992 blu bus
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
RARA COPIA TEST-PRESS, CON ETICHETTA INTERAMENTE BIANCA SENZA ALCUNA INDICAZIONE, l'' originale rara stampa, realizzata dalla italiana Blu Bus in millecinquecento copie (quelle per la vendita), copertina lucida senza barcode, catalogo 018. Pubblicato nel 1992 dalla Blu Bus, questo minialbum e' l' unico disco del gruppo trentino, formato da ex membri della band hardcore Youngblood e dei Clima Familiare, ma realizzato anche con la partecipazione di ex membri dei magnifici Franti (Stefano Giaccone, Lalli, Vanni Picciolo, nel frattempo impegnati in mille altri progetti, chiuso il capitolo Franti). Sette brani basati su di uno spigoloso punk chitarristico, dalle atmosfere talora brumose, con brani ora tirati ora piu' lenti ed articolati, in cui si avvertono elementi post hardcore, che convivono con scheggie psichedeliche, punk e post punk. Un disco, come sempre quando ci hanno messo lo zampino gli amatissimi Franti, davvero interessante ed intenso. Il gruppo si sciolse poco dopo, lasciando dietro di se' pochi concerti oltre a questa testimonianza.
Tech ahead
certain revenge
Lp [edizione] originale stereo ger 1991 ant-arctic
[vinile] excellent [copertina] Good indie 90
[vinile] excellent [copertina] Good indie 90
prima stampa, pressata in esclusiva in Germania, copertina (con diversi comunque non gravi segni di invecchiamento) ruvida fronte retro con barcode 718751182318, cooia distribuita in Italia cona desivo della Contempo sul retro, inner sleeve con testi e foto, label arancio e nera con scritte nere ed arancio su di una facciata, blu e nera con disegno di insetto stilizzato sull'altra, catalogo ANT*ARCTIC 9102. Pubblicato nel 1991 dalla Ant-Arctic in Germania, il secondo album vinilico, successivo a ''Evolve to survive'' (1990). ''Certain revenge'' e' un lavoro dai ritmi serrati e dal sound martellante che non da' tregua, pervaso fortemente dall'aggressivita' dello hardcore punk, ma anche immerso in atmosfere brumose e cupe, talora ossessive, che richiamano lo industrial rock, mentre nello stile chitarristico di Effenberger emergono non di rado tracce stilistiche metal. Formatisi ad Augsburg nel Sud della Germania ed attivi fra il 1987 ed il 1994, i Tech Ahead erano influenzati da post punk, noise rock ed industrial metal; il nucleo del gruppo era formato da Fritz Effenberger (chitarra, voce, testi, drum programming) e Petra Hauser (basso, voce), i quali si avvalsero di una serie di batteristi nel corso del tempo. Pubblicarono una prima cassetta, ''Tech ahead 89'', nel 1989, quindi i loro due album ''Evolve to survive'' (1990) e ''Certain revenge'' (1991), incidendo poi un terzo album nel 1994, ''Sweet fruit of hate'', rimasto inedito; nell'estate di quell'anno il gruppo si sciolse.
Tech ahead
Certain revenge
Lp [edizione] originale stereo ger 1991 ant-arctic
[vinile] Excellent [copertina] Very good indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Very good indie 90
prima stampa, pressata in esclusiva in Germania, copertina (con qualche segno di invecchiamento) ruvida fronte retro con barcode 718751182318, inner sleeve con testi e foto, label arancio e nera con scritte nere ed arancio su di una facciata, blu e nera con disegno di insetto stilizzato sull'altra, catalogo ANT*ARCTIC 9102. Pubblicato nel 1991 dalla Ant-Arctic in Germania, il secondo album vinilico, successivo a ''Evolve to survive'' (1990). ''Certain revenge'' e' un lavoro dai ritmi serrati e dal sound martellante che non da' tregua, pervaso fortemente dall'aggressivita' dello hardcore punk, ma anche immerso in atmosfere brumose e cupe, talora ossessive, che richiamano lo industrial rock, mentre nello stile chitarristico di Effenberger emergono non di rado tracce stilistiche metal. Formatisi ad Augsburg nel Sud della Germania ed attivi fra il 1987 ed il 1994, i Tech Ahead erano influenzati da post punk, noise rock ed industrial metal; il nucleo del gruppo era formato da Fritz Effenberger (chitarra, voce, testi, drum programming) e Petra Hauser (basso, voce), i quali si avvalsero di una serie di batteristi nel corso del tempo. Pubblicarono una prima cassetta, ''Tech ahead 89'', nel 1989, quindi i loro due album ''Evolve to survive'' (1990) e ''Certain revenge'' (1991), incidendo poi un terzo album nel 1994, ''Sweet fruit of hate'', rimasto inedito; nell'estate di quell'anno il gruppo si sciolse.
Technogod
Dogma blaster ep
12" [edizione] originale stereo Ita 1993 contempo
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
Prima stampa italiana, copertina con estrazione disco dall'alto, etichetta blu con croce nera e scritte bianche, 12" Ep, pubblicato dalla Contempo nel 1993, prima di "Fascist groove thang" (96) e dopo "Intoxigen" (93), il terzo 12"; contiene cinque tracce, l'ultima delle quali non e' segnalata ne' su credeti del retrocopertina, ne' sulla label: "Fatwa (go tell it to the mountain remix)", "Cola wars II (live at the desert brainstorm)", "Thankful (flowdry your halo remix)", "Fatwa (mercy me-x)" + l'hidden track. Band italiana composta da Gelo Degli Esposti, George Koulermos e Maurizio Liguori, attiva dai primi anni novanta, la cui musica e' una house acida, nalla qiale si inseriscono elementi rock, industriali e rap; debuttano su Lp con "Hemo glow ball" nel 93 su Contempo, a cui succede l'autoprodotto "Kipple Kimera demo" nello stesso anno e "2000 below zero" nel 1995.
Technogod
Hemo glow ball
Lp [edizione] originale stereo ita 1992 contempo
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
Prima stampa italiana, copertina completa di inner sleeve con testi e crediti, etichetta bianca con scritte nere e piccole parti grigie, Lp pubblicato in Italia dalla Contempo Records NEL 1992, prima di "Kipple kimera demos" (93) e dopo il primo Ep "Cola wars" (91), l'album debutto per la band italiana, nel quale si evidenzia una combinazione fra hip hop, techno e industriale, attraverso campionamenti, ritmiche meccaniche fra dub e rap, linee di basso distorte che spesso tendono al funk, chitarre graffianti, con una voce in inglese, che alterna parti rappate ad altre piu' melodiche. I riferimenti portano al crossover dei Rage Against the Machine e Asian Dub Foundation. Band italiana, con base a Bologna, composta da Gelo Degli Esposti, George Koulermos e Maurizio Liguori, attiva dai primi anni novanta, la cui musica e' una house acida, nalla quale si inseriscono elementi rock, industriali e rap; debuttano su Lp con "Hemo glow ball" nel 93 su Contempo, a cui succede l'autoprodotto "Kipple Kimera demo" nello stesso anno e "2000 below zero" nel 1995.
Technogod
Intoxigen
12" [edizione] promozionale stereo Ita 1992 contempo
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
Stampa promozionale con foglio A4 con crediti collocato sul fronte, copertina bianca con fori centrali, etichetta completamente bianca, 12" pubblicato in Italia dalla Contempo Records nel novembre 1992, tratto dall'album "Hemo glow ball" dello stesso anno, contenente quattro tracce: "Intoxigen" presente nel sopracitato Lp e le inedite "Pueblocide (Pescado tostado)", "Pueblocide (Italian boato)" e "Oxybeat". Band italiana composta da Gelo Degli Esposti, George Koulermos e Maurizio Liguori, attiva dai primi anni novanta, la cui musica e' una house acida, nalla qiale si inseriscono elementi rock, industriali e rap; debuttano su Lp con "Hemo glow ball" nel 93 su Contempo, a cui succede l'autoprodotto "Kipple Kimera demo" nello stesso anno e "2000 below zero" nel 1995.
Teenage fanclub
Bandwagonesque (yellow)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1991 sony
indie 90
indie 90
Ristampa in vinile giallo trasparente. Pubblicato nel novembre del 1991 dalla Creation in Gran Bretagna, dove giunse al 22ø posto in classifica, e dalla Geffen negli USA, dove non entro' in classifica, ''Bandwagonesque'' e' il terzo album dei Teenage Fanclub, uscito dopo ''The king'' (1991) e prima di ''Thirteen'' (1993). Il gruppo scozzese produsse con questo lp una delle sue opere piu' apprezzate dalla critica, dando prova di un nuovo indirizzo che, se in parte manteneva il potente e talvolta abrasivo rock chitarristico dei primi album, al tempo stesso rilevava una nuova tendenza melodica e sognante, che solo in parte puo' essere accostata al coevo movimento shoegazer e che riprende anche le fila del rock degli anni '70 di gruppi come Big Star ed il Neil Young piu' energico. Formatisi a Glasgow in Scozia nel 1989, inizialmente con il nome di Boy Hairdressers, i Teenage Fanclub sono uno dei piu' considerati gruppi indie degli anni '90. Il gruppo si cimenta con un indie rock abrasivo e chitarristico nelle prime uscite, che lo fanno accostare ai Dinosaur Jr. ed al movimento grunge allora in rigoglio, per poi deviare verso un suono piu' misurato e vicino al power pop con l'acclamato album ''Bandwagonesque'' (1991), che li fa spesso accostare ai Big Star.
Teenage larvae (cows)
Songs for pigs
10" [edizione] originale stereo usa 1993 Sympathy For The Records Industry
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
Minialbum in formato 10", copia ancora incellophanata, l' originale stampa, nella versione in vinile nero, copertina senza barcode, etichetta fotografica in bianco e nero da un lato, bianca con scritte nere sull'altro, catalogo SFTRI203. Pubblicato nel 1993 dalla SFTRI, dopo un singolo uscito nel 1992, questo minialbum con sei brani vede il gruppo americano propone la sua musica bislacca e bizarea, in cui si alternano campionamenti di musica classica e versi di animali, ipnotici funk rallentati e primitivi blues a bassa fedelta', sperimentazione e country, con un risultato finale decisamente stralunato per quanto carico di riferimenti alla musica popolare americana del XX secolo. Tra i brani, una cover ovviamente stravoltissima di "Use Me" di Bill Withers. I Teenage Larvae, attivi nella prima meta' degli anni '90, erano un progetto collaterale di Kevin Rutmanis dei Cows e David B. Livingstone dei God Bullies, accompagnati da altri membri dei Cows (Thor Eisentrager e Shannon Selberg). Pubblicarono un 10'' con sei brani nel 1993, bizzarro amalgama di campionamenti, musica tradizionale americana ed indie rock, ''Songs for pigs'', oltre ad un singolo. Fecero apparizioni su alcune compilation del periodo, fra cui il tributo a ''Zen arcade'' degli Husker Du uscito su Synapse nel 1993. Ricompariranno molti anni dopo, con un album split con Hepa.Titus nel 2017 ed un singolo nel 2018.
Teenage lust
Cheap sonic thrills e.p.
12" [edizione] originale stereo ita 1996 smart recordings
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
EP in formato 12", prima stampa italiana, copertina in cartoncino sottile lucida fronte retro, senza barcode e con vinile estraibile dall'alto, label custom fotografica in tinta blu e crema su di una facciata, blu in basso e crema in alto, con logo Smart Recordings blu in alto, sull'altra facciata, catalogo SM03. Pubblicato nel 1996 dalla italiana Smart Recordings, il primo disco ed unico EP dei romani Teenage Lust, precedente il loro secondo ed ultimo disco, il singolo "Lo dico a te" (1997). Formati da Pierluigi Ferrantini (voce, chitarre elettriche ed acustiche), Alessandro Sgreccia (chitarre), Francesco Blasissli (basso), Lorenzo Fontanesi (organo, cori) e Matteo Blasilli (batteria, percussioni), produssero da soli questi cinque brani, cantati in inglese, con un sound che sembra ricollegarsi direttamente al brit pop più duro, ad esempio quello dei primissimi Oasis, ma con un tocco ancor più ruvido e punkeggiante; lo stile vocale indisponente ed arrabbiato, ma anche emotivamente intenso e talora struggente del cantante dei Teeange Lust, evidenzia non poche affinità con quello dell'inglese Liam Gallagher. Questa la scaletta: "Cold", "Bitterness", "No love song", "Upside down", "What do you say?".
Teengenerate
smash hits!
lp [edizione] originale mono usa 1995 estrus
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
copia ancora incellophanata, l' originale stampa, nella versione in vinile nero, copertina senza barcode, etichetta rossa e nera, catalogo ES1222. Uscito nel settembre 1995 dopo il primo vero album, l' eccellente "Get Action!", questo disco raccoglie 15 brani tratti da rari singoli, ep's e compilation del gruppo giapponese nato a Tokyo dalle ceneri degli American Soul Spiders, veri capiscuola di una scena che ha dato al garage ed al punk rock degli anni '90 molti dei suoi gruppi migliori. Ispirandosi all' incendiario rock detroitiano di Stooges ed MC5, ma soprattutto al miglior punk rock americano di fine anni '70, con verve straordinaria ed una passione autentica ed inequivocabile, la band inanella una serie di brani (registrati in maniera grezza ma efficacissima), abrasivi e travolgenti, tra cui sono da segnalare covers di Zeros, Nervous Eaters, Pretty Things, Fun Things e Radio Birdman, giusto per ribadire le coordinate della musica della band, uno dei gruppi fondamentali del "vero" punk rock dei '90's. Ecco la lista completa dei brani: Get Me Back / Wild Weekend (The Zeros) / Just Head (Nervous Eaters) / Gonna Feel Alright / Midnight To Six Man (The Pretty Things) / Sex Cow / Savage (Fun Things) / Tore Me Apart / Grown Up Wrong / Talk Talk Talk Talk (Reaction) / Let's Get Hurt / She's A Dumb / Don't Come Close To Me / I Don't Mind / Burn My Eye (Radio Birdman)
Tek deniz (radio birdman)
take it to the vertical
lp [edizione] nuovo stereo aus 1992 wild honey
punk new wave
punk new wave
Per la prima volta in vinile, in questa edizione del marzo 2021 realizzata dalla australiana Wild Honey, con copertina esclusiva ed un brano in piu' ("Press On") rispetto alla originaria versione in cd su Red Eye, il primo album solista (essendo il precedente "Orphan Tracks" del 1989 una raccolta di registrazioni di varia provenienza) del chitarrista (originario di Ann Arbor, Michigan) dei grandi australiani Radio Birdman, prima del successivo "Outside" (1994). Dopo il primo scioglimento dei Radio Birdman, e le splendide quanto brevi avventure con Visitors e New Race, Tek aveva diradato le sue apparizioni musicali, rifacendosi pero' vivo nel 1991 con un album registrato con i Deep Reduction, e partecipando come ospite anche alla registrazione dell' album "Moronic Inferno" degli Hitmen; proprio durante le registrazioni dell' album degli Hitmen aveva ritrovato l' altro chitarrista dei Radio Birdman, Chris Masuak, e da li' probabilmente nacque l' idea di questo primo album solista, registrato appunto con Masuak, oltre che con l' amico Scott Asheton, tra le vecchie glorie del rock detroitiano (Stooges, Sonic's Rendezvous Band, Scott Morgan Band, Dark Carnival) alla batteria, il vecchio Grady Gaines al sax in tre brani (gia' con Little Richard negli anni '50) e la compagna Angie Pepper alle backing vocals (ex-Passengers). L' album e' meno dirompente di quanto non ci si possa aspettare, ma il legame con il sound e l' approccio dei Radio Birdman comunque molto forte almeno in una manciata di episodi, come la splendida "Don't Axe Me", "Run Out Of Water", "Is It Good Enough" o la bonus track "Press On"; altri brani vedono Tek impegnato su registri diversi, tra appassionate ballate rock, episodi dall' impronta piu' rock'n'roll ed altri quasi power pop. Deniz Tek, grande chitarrista nato ad Ann Arbor, Michigan, poi stabilitosi in Australia, entro' nella leggenda del rock'n'roll proprio operando nella terra dei canguri, dove fu nei Radio Birdman, Visitors, New Race, ed Angie Pepper Band, prima di tornare momentaneamente negli States. Dopo un primo album a proprio nel 1989 (''Orphan tracks'', raccolta di brani degli anni '70 e '80), riprendera' solo dopo qualche anno l' attivita' musicale a pieno ritmo, iniziando a pubblicare lavori solisti o come Deniz Tex Group (il primo vero album solista "Take It To The Vertical" sara' pubblicato nel 1992).
Telescopes
celeste + 2
12" [edizione] originale stereo uk 1991 Creation
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
prima stampa inglese, con vinile pressato come tutte le copie in Francia, copertina lucida con dostribuzione Pinnacle ed indirizzo "8 Westgate Street" sul retro, etichetta nera con scritte bianche, catalogo CRE103T. Pubblicato in Inghilterra nel febbraio del 1991, prima dell' altro 12" "Flying" e dell' album "Telescopes", contiene i seguenti brani inediti: la luminosa "Celeste", titillante indie pop psichedelico, l' atmosferica "All a dreams" e "Celestial", lunga versione in una intrigante chiave quasi dance (in odeore di scena "Madchester") della title track. Gruppo di culto nel panorama indie shoegazer inglese dei primi anni '90, i Telescopes si formano a Burton-Upon-Trent nel 1987. Dopo aver esordito con un flexi a meta' con i Loop (non a caso) nel 1988, i Telescopes pubblicano alcuni apprezzati singoli di abrasivo e rumoroso shoegazer rock, che li fanno accostare ai Jesus And Mary Chain ed agli stessi Loop. Il primo lp ''Taste'' (1990) e' il piu' duro inciso dal gruppo, a tratti vicino al noise ma ancorato al rock psichedelico piu' ruvido. Il secondo (in studio) eponimo lp rappresenta un deciso cambio di rotta, proponendo un sognante ed ottundente pop psichedelico che si situa sul versante opposto della corrente shoegazer rispetto a ''Taste''. Il gruppo si scioglie tuttavia poco dopo, mentre gli ex membri Stephen Lawrie e Joanna Doran danno vita agli Unisex. I due riformano poi i Telescopes nel 2001 e riprendono ad incidere, aggiungendo elementi elettronici al loro indie rock psichedelico.
Telescopes
Everso / wish of you
7" [edizione] originale stereo uk 1990 creation
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
Singolo in formato 7", l' originale stampa inglese, con vinile pressato in Francia come in tutte le copie, copertina lucida con apertura per il disco in alto, sagomata sul retro per l' estrazione del vinile, con barcode e con distribuzione Pinnacle, label nera con scritte bianche e logo Creation bianco in alto, catalogo CRE092. Pubblicato nel novembre del 1990, lo stesso anno dell'album dal vivo ''Trademark of quality'', e prima del terzo lp ''Telescopes'' (1992), questo singolo, che contiene due brani inediti su album, fu uno di quelli che condussero alla svolta artistica del sopracitato eponimo lp del 1992: il gruppo comincia ad adottare un approccio meno radicalmente stoogesiano e rumoroso, mantenendo un mirabile equilibrio nella title track fra muri chitarristici shoegazer distorti e psichedelici ed un approccio essenzialmente pop ed avvolgente, in particolare nelle armonie vocali sognanti e delicate; per chi scrive, uno dei loro singoli piu' belli, che sulla seconda facciata addolcisce le sonorita' un brano lento e delicato, dalle sonorita' piu' intimiste, ''Wish of you''. Gruppo di culto nel panorama indie shoegazer inglese dei primi anni '90, i Telescopes si formano a Burton-Upon-Trent nel 1987. Dopo aver esordito con un flexi a meta' con i Loop (non a caso) nel 1988, i Telescopes pubblicano alcuni apprezzati singoli di abrasivo e rumoroso shoegazer rock, che li fanno accostare ai Jesus And Mary Chain ed agli stessi Loop. Il primo lp ''Taste'' (1990) e' il piu' duro inciso dal gruppo, a tratti vicino al noise ma ancorato al rock psichedelico piu' ruvido. Il secondo (in studio) eponimo lp rappresenta un deciso cambio di rotta, proponendo un sognante ed ottundente pop psichedelico che si situa sul versante opposto della corrente shoegazer rispetto a ''Taste''. Il gruppo si scioglie tuttavia poco dopo, mentre gli ex membri Stephen Lawrie e Joanna Doran danno vita agli Unisex. I due riformano poi i Telescopes nel 2001 e riprendono ad incidere, aggiungendo elementi elettronici al loro indie rock psichedelico.
Telescopes
flying + 3
12" [edizione] originale stereo uk 1991 Creation
[vinile] Excellent [copertina] Very good indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Very good indie 90
prima stampa inglese, copertina con lievi segni di invecchiamento), con vinile come in tutte le copie "Made in France", etichetta custom multicolorata, indirizzo sul retro "8 westgate street" e distribuzione Pinnacle. 12"pubblicato in Ingihlterra nel 1991, raggiungendo la posizione n.72 delle classifiche inglesi, contiene i seguenti brani: "Flying" e "High on fire" compariranno presto nel secondo album in studio "The Telescopes" (1992), mentre inedite rimarranno su album "Soul Full Of Tears", con i suoi forti influssi psichedelici e mediorientaleggianti, e "The sleepwalk", sospesa tra melodia e fragore. Gruppo di culto nel panorama indie shoegazer inglese dei primi anni '90, i Telescopes si formano a Burton-Upon-Trent nel 1987. Dopo aver esordito con un flexi a meta' con i Loop (non a caso) nel 1988, i Telescopes pubblicano alcuni apprezzati singoli di abrasivo e rumoroso shoegazer rock, che li fanno accostare ai Jesus And Mary Chain ed agli stessi Loop. Il primo Lp "Taste" (1990) e' il piu' duro inciso dal gruppo, a tratti vicino al noise ma ancorato al rock psichedelico piu' ruvido. Il secondo eponimo Lp rappresenta un deciso cambio di rotta, proponendo un sognante ed ottundente pop psichedelico che si situa sul versante opposto della corrente shoegazer rispetto a "Taste". Il gruppo si scioglie tuttavia poco dopo, mentre gli ex membri Stephen Lawrie e Joanna Doran danno vita agli Unisex. I due riformano poi i Telescopes nel 2001 e riprendono ad incidere, aggiungendo elementi elettronici al loro indie rock psichedelico.
Page: 128 of 146
Pag.: oggetti: