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Zeros
right now!
lp [edizione] nuovo stereo eu 1998 bang! records
punk new wave
punk new wave
Ristampa del 2024, con copertina esclusiva, e corredata di inner sleeve, e 18 brani invece dei 14 originari (manca la cover di "Strychnine" dei Sonics, ma ci sono in piu' "Cosmetic Coople", "Rico Amour", "Girl on the Block, "Main Street Brat" e "Black-N-White", quest' ultima gia' in un singolo del 1995). Originariamente pubblicato nel 1999 dalla Bomp!, il secondo vero album della grande e storica punk rock band californiana di Chula Vista, il quartiere messicano di Los Angeles, formata nel 1976, autrice tra il 1977 ed il 1980 di tre singoli straordinari, quando la loro "etichetta" era quella di "Ramones messicani", per via delle origini dei musicisti, che si erano gia' ritrovati insieme dopo lunghi anni di assenza nel 1994 per il primo album "Knockin' Me Dead", a cui ha fatto seguito proprio questo "Right Now!", quattro anni dopo. La formazione e' ancora una volta quella del leggendario primo singolo "Wimp" / "Don't Push Me Around" del 1977, con Robert Lopez alla voce (poi noto come El Vez, l' "Elvis Messicano"), Javier Escovedo alla chitarra (fratello dell' ex-Nuns Alejandro Escovedo), Hector Penalosa al basso e Baba Chenelle alla batteria. Tra i brani, nuove versioni della vecchia "Handgrenade Heart" e della piu' recente "Sneakin' Out" (gia' in un singolo del 1992), una cover di "Pushin' Too Hard" dei Seeds e quella, trascinante, di "Chatterbox" dei New York Dolls, in un album che rivela un sound piu' compatto e professionale rispetto a quello degli esordi, in cui si sente sempre inequivocabilmente il legame con la musica dei Ramones, primaria influenza per la band, ma anche quella con il garage americano dei 60's. Prima della reunion il bassista Hector Penalosa aveva suonato a San Francisco con i Wolverines ed i Flying Color, Escovedo aveva formato i True Believers con il fratello Alejandro, mentre Lopez prima di diventare El Vez suono' pure negli effimeri Catholic Discipline.
Zerra one
rescue me / + power mix / heaven
Lp [edizione] promozionale stereo uk 1986 mercury
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
Rara stampa promozionale con inediti, venduta esclusivamente come merchandising durante il tour del 1986 che gli Zerra One condivisero con gli Ultravox. Copertina neutra bianca con adesivo, etichetta nera con scritte bianche. Come evidenziato nell'adesivo e sull'etichetta trattasi di una stampa promozionale contenente i brani Rescue Me uscito originariamente nel 1985 ed Heaven che anticipavano l'uscita dell'album The Domino Effect, seconda realizzazione per il gruppo irlandese. Rescue Me presente sia nella versione ufficiale, sia in una inedita versione "Power Mix", e' considerata la hit per eccellenza del futuro The Domino Effect, segue la suadente ed affascinante Heaven. A differenza della prima fase compositiva del gruppo che li vedeva stilizzare e seguire le prime orme tracciate dai conterranei U2, gli Zerra One in questa fase abbracciano l'estetica commerciale pop della new wave e new romantic tipica della meta' degli anni ottanta, riuscendo ad accattivarsi nuove simpatie e nuovi plausi. Gli Zerra One si formano a Dublino nei primi anni ottanta, il progetto vede come padri fondatori Paul Bell (voce, tastiere), Andreas Grimminger (chitarra), Adrian Wyatt (basso), and Korda Marshall (batteria) quest'ultimo verra' rimpiazzato da Mike Mesbur prima dell'uscita del loro omonimo album d'esordio. Saranno autori di due albums, intervallati da rari singoli, durante la loro breve carriera condivideranno i palchi europei oltre che con gli Ultravox, con The Cure, Simply Minds e U2.
Zerra one
rescue me / no longer / connor pass
12" [edizione] originale stereo uk 1985 mercury
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
Etichetta custom su di un lato e nera con scritte rosse e bianche sull'altro, catalogo MERX205, la rara stampa con copertina con foro centrale originariamente uscita nel 1985 e poi venduta come testimonia l'adesivo in copertina, anche come merchandising durante il tour del 1986 che gli Zerra One condivisero con gli Ultravox. Il brano Rescue Me cavallo di battaglia del gurppo sara' successivamente reintrodotto nell'album The Domino Effect, chiudono questo dodici pollici i brani No Longer e Connor Pass. A differenza della prima fase compositiva del gruppo che li vedeva stilizzare e seguire le prime orme tracciate dai conterranei U2, gli Zerra One in questa fase abbracciano l'estetica commerciale pop della new wave e new romantic tipica della meta' degli anni ottanta, riuscendo ad accattivarsi nuove simpatie e nuovi plausi. Gli Zerra One si formano a Dublino nei primi anni ottanta, il progetto vede come padri fondatori Paul Bell (voce, tastiere), Andreas Grimminger (chitarra), Adrian Wyatt (basso), and Korda Marshall (batteria) quest'ultimo verra' rimpiazzato da Mike Mesbur prima dell'uscita del loro omonimo album d'esordio. Saranno autori di due albums, intervallati da rari singoli, durante la loro breve carriera condivideranno i palchi europei oltre che con gli Ultravox, con The Cure, Simply Minds e U2.
Zevon warren
bad luck streak in dancing school
Lp [edizione] originale stereo usa 1980 Asylum
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
COPIA ANCORA IN GRAN PARTE INCELLOPHANATA, prima stampa americana, copertina senza barcode, completa di inner sleeve con testi e foto, etichetta con il logo Asylum in alto nel cielo, catalogo SE-509. Pubblicato in Usa nel febbraio del 1980 dopo ''Exitable boy'' e prima del live ''Stand in the fire'', giunto al numero 20 delle classifiche Usa e non entrato in quelle inglesi, il quarto album. Pubblicato a due anni dal precedente, vede arrangiamenti classici e molto complessi; registrato con personaggi del calibro di David Lindley, Jackson Browne, Joe Walsh, Glenn Frey, Don Henley, Linda Ronstadt e J.D. Souther. Considerato uno dei massimi classici del grande rocker americano, include, oltre a ''Jeannie needs a shooter'', scritta a quattro mani con BRUCE SPRINGSTEEN, gli altri due singoli "A Certain Girl" (di Naomi Neville, e gia' eseguita dagli Yardbirds) e "Gorilla, You're a Desperado", oltre a ''Wild age''.
Zevon warren
bad luck streak in dancing school
Lp [edizione] originale stereo ita 1980 Asylum
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
copia ancora incellophanata, prima stampa italiana, copertina senza barcode, etichetta con logo Asylum in alto nel cielo, catalogo W52191, senza data sul trail off. Pubblicato in Usa nel febbraio del 1980 dopo ''Exitable boy'' e prima del live ''Stand in the fire'', giunto al numero 20 delle classifiche Usa e non entrato in quelle inglesi, il quarto album. Pubblicato a due anni dal precedente, vede arrangiamenti classici e molto complessi; registrato con personaggi del calibro di David Lindley, Jackson Browne, Joe Walsh, Glenn Frey, Don Henley, Linda Ronstadt e J.D. Souther. Considerato uno dei massimi classici del grande rocker americano, include, oltre a ''Jeannie needs a shooter'', scritta a quattro mani con BRUCE SPRINGSTEEN, gli altri due singoli "A Certain Girl" (di Naomi Neville, e gia' eseguita dagli Yardbirds) e "Gorilla, You're a Desperado", oltre a ''Wild age''.
Zevon warren
bad luck streak in dancing school (wlp!)
Lp [edizione] promozionale stereo usa 1980 Asylum
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
Prima stampa americana NELLA RARA VERSIONE PROMOZIONALE CON ETICHETTA BIANCA PROMO, copertina con timbro dorato promozionale in basso a destra, senza barcode, completa di inner sleeve con foto e testi. Pubblicato in Usa nel febbraio del 1980 dopo ''Exitable boy'' e prima del live ''Stand in the fire'', giunto al numero 20 delle classifiche Usa e non entrato in quelle inglesi, il quarto album. Pubblicato a due anni dal precedente, vede arrangiamenti classici e molto complessi; registrato con personaggi del calibro di David Lindley, Jackson Browne, Joe Walsh, Glenn Frey, Don Henley, Linda Ronstadt e J.D. Souther. Considerato uno dei massimi classici del grande rocker americano, include, oltre a ''Jeannie needs a shooter'', scritta a quattro mani con BRUCE SPRINGSTEEN, gli altri due singoli "A Certain Girl" (di Naomi Neville, e gia' eseguita dagli Yardbirds) e "Gorilla, You're a Desperado", oltre a ''Wild age''.
Zevon warren
the envoy
lp [edizione] originale stereo ger 1982 asylum
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
prima stampa europea, pressata in Germania, copia distribuita in Italia a scopo promozionale con punzonatura "Omaggio Vendita Vietata" in alto a destra, copertina lucida senza barcode, etichetta con cielo e nuvole, completa di inner sleeve con testi e foto. Il sesto album del cantautore rock di Chicago, Illinois, morto nel 2003; uscito nel luglio del 1982 dopo il live ''Stand in the fire'' e prima di ''Sentimental Hygiene", e giunto al 93esimo posto delle classifiche americane. Dopo il buon successo dei lavori precedenti, l' album fu un autentico fallimento commerciale, nonostante il giudizio positivo della critica. Registrato con musicisti come Jeff Porcaro, Don Henley, Lindsey Buckingham, Danny "Kootch" Kortchmar, Rick Marotta, Russ Kunkel e Graham Nash, e' il suo album piu' riflessivo ed intimista; lavoro accuratissimo nella composizione e negli arrangiamenti, e' basato su brani sia lenti e sognanti che veloci e molto rock, e contiene episodi come ''Looking for the next big thing'' ed ''Ain't that pretty at all''. L' insuccesso del disco causo' la rottura dei rapporti con l' etichetta Asylum, ed un lungo periodi di crisi umana ed artistica.
Zevon warren
the envoy (promo white label!)
lp [edizione] promozionale stereo usa 1982 asylum
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
prima stampa americana NELLA RARA VERSIONE PROMOZIONALE CON ETICHETTA BIANCA PROMOZIONALE, copertina con timbro dorato promozionale sul retro, copia completa di inner sleeve con testi e foto, catalogo 60159. Il sesto album del cantautore rock di Chicago, Illinois, morto nel 2003; uscito nel luglio del 1982 dopo il live ''Stand in the fire'' e prima di ''Sentimental Hygiene", e giunto al 93esimo posto delle classifiche americane. Dopo il buon successo dei lavori precedenti, l' album fu un autentico fallimento commerciale, nonostante il giudizio positivo della critica. Registrato con musicisti come Jeff Porcaro, Don Henley, Lindsey Buckingham, Danny "Kootch" Kortchmar, Rick Marotta, Russ Kunkel e Graham Nash, e' il suo album piu' riflessivo ed intimista; lavoro accuratissimo nella composizione e negli arrangiamenti, e' basato su brani sia lenti e sognanti che veloci e molto rock, e contiene episodi come ''Looking for the next big thing'' ed ''Ain't that pretty at all''. L' insuccesso del disco causo' la rottura dei rapporti con l' etichetta Asylum, ed un lungo periodi di crisi umana ed artistica.
Zevon warren
Wanted Dead or Alive
Lp [edizione] originale stereo usa 1970 imperial
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
Prima rara stampa americana, copertina (con foro promozionale in basso a destra) che riporta, in questa sua prima titratura, semplicemente il cognome "Zevon" senza il nome sul fronte copertina e sull' etichetta, etichetta nera e verde, catalogo LP-12456, copia pressata negli stabilimenti Research Craft di Los Angeles, California, con un "pressing ring" situato a 1,5 cm. dal bordo dell' etichetta. Pubblicato nel gennaio del 1970 prima di "Warren Zevon", non entrato nelle classifiche americane, non pubblicato all' epoca in Uk. Il primo album. Considerato da molta della critica come uno dei migliori esordi del genere singer-songwriter (cantautori, in italiano), contiene gia' tutta l' energia e la spettrale bellezza che sbocceranno nel successivo e lungamente atteso secondo album. ''Wanted Dead or Alive'' mostra Zevon che si evolve dal blues attarverso il folk acquisendo un proprio stile che gli garantira' uno spazio nella difficile e competitiva scena di Los Angeles. Tra i brani contenuti la bellissima versione di "Iko-Iko", eseguita in uno stile memore del dancehall e la sua composizione "Hitch-Hikin' Woman". Tra i musicisti che partecipano al disco, il bassista Skip Battin (Evergreen Blueshoes, Byrds, New Riders of Purple Sage e Flying Burrito Bros, oltre che solista).
Zevon warren
Warren Zevon
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1976 music on vinyl
rock 60-70
rock 60-70
ristampa in vinile 180 grammi per audiofili, pressocche' identica alla prima tiratura uscita in Usa su Asylum, completa dell'inserto con testi da un lato e foto dell' autore dall' altro. Pubblicato in usa nel giugno del 1976 dopo '' Wanted Dead Or Alive'', non entrato nelle classifiche Usa ne' in quelle Uk. Il secondo album, sostanzialmente un nuovo esordio solista dopo il primo lavoro del 1970. Prodotto da Jackson Browne, e registrato con Lindsey Buckingham, Glenn Frey, Don Henley, David Lindley, Stevie Nicks, Bonnie Raitt, Waddy Wachtel, Carl Wilson. Warren Zevon, all' uscita del suo secondo album, era conosciutissimo nell' ambiente degli addetti ai lavori , aveva scritto per i Turtles e suonato per e con innumerevoli musicisti della scena di Los Angeles, il suo debutto come cantante era avvenuto con ''Wanted Dead or Alive'', ed era ora un esponente di punta della cosiddetta '' L.A.'s Mellow Mafia'', sconosciuto pero' ancora al grande pubblico. La sua musica tuttavia era diversissima da quella dei suoi ''colleghi'' , quali gli Eagles o i Fleetwood Mac, ed era basata piu' che sui suoni e gli arrangiamenti sulla intensita' espressiva di brani ora segnati da una ironia spesso pungente ed amara ora furiosi. Il disco parla di ladri e pistoleri del vecchio West, solitari disadattati, personaggi sempre sul'orlo della perdizione e della follia, ed anche la sua visone della citta' e' peculiare e vista da una angolazione ''diversa'', come in "Join Me in L.A." e "Desperados Under the Eaves". Le melodie sono raffinatissime e la straordinaria perizia dei musicisti che lo accompagnano rappresenta lo stato dell'arte del genere; la fama di questo lavoro negli States e' straordinaria ed e' considerato pressoche' unanimemente dalla critica e dagli ascolatori piu' attenti come un capolavoro assoluto del rock cantautoriale californiano.
Ziguri (gunter schickert)
Howgh howgh howgh (ltd. numbered black vinyl)
Lp [edizione] nuovo stereo ger 2020 adansonia
rock 60-70
rock 60-70
Edizione limitata a 200 copie in vinile nero, numerate sul retro copertina (altri 100 esemplari sono in vinile trasparente), allegata tessera con codice per il download digitale dell'album, copertina apribile, label custom a colori con artwork diverso su ciascuna facciata, catalogo AR036. Pubblicato nell'aprile del 2020 dalla Adansonia, il terzo album in studio, successivo a "Onetwothreefour" (2016) ed al live "Live at the lucid dreams of dr. Sardonicus" (2019). Inciso con il ritornante Zam Johnson (sintetizzatori), "Howgh howgh howgh" è un lavoro quasi interamente strumentale, composto da brani di durata medio-lunga, spinti da ritmiche regolari, propulsive e robotiche, sulla scia di bands storiche come i Neu!, e sulle quali si animano melodie ipnotiche, dilatate e psichedeliche, rese ancor più oniriche dalla splendida chitarra eco di Schickert. Accanto alla classica strumentazione rock ed ai synth, il gruppo occasionalmente fa uso anche di strumenti come il bulbul tarang (strumento a corde del Punjab, derivato dal giapponese taishogoto), campanelli, kalimba e scacciapensieri. Ziguri è un gruppo tedesco dedito alla psichedelia ed allo space rock, fondato nel 1987 ed attivo fino al 1997, per poi rimettersi in azione a partire dal 2011; nella loro formazione milita il chitarrista berlinese Gunter Schickert, considerato da alcuni critici (Rolf Semprebon) come uno dei pionieri della chitarra eco (echo guitar) insieme ad Achim Reichel, ed un veterano della scena rock sperimentale tedesca degli anni '70, quando militava negli oscuri GAM. Altri membri degli Ziguri sono il bassista Udo Erdenreich ed il batterista Dieter Kolsch. La loro musica presenta evidenti caratteri del "krautrock" teutonico degli anni '70, con ritmiche regolari e quasi robotiche, melodie spaziali, dilatate ed acide, abbellite dalla caratteristica chitarra Echodrive di Schickert, groove ipnotico e trance. Il loro primo album "Kolsch-Schickert-Erdenreich" esce nel 2014, seguito da "Onetwothreefour" (2016), da "Live at the lucid dreams of dr. Sardonicus" (2019), registrato dal vivo, e da "Howgh howgh howgh" (2020).
Ziguri (gunter schickert)
Kolsch-schickert-erdenreich - aka ziguri (+ cd)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2014 bureau B
rock 60-70
rock 60-70
Allegata versione CD dell'album, catalogo BB181. Pubblicato nel luglio del 2014 dalla Bureau B, il primo album in studio, precedente "Onetwothreefour" (2016) ed il live "Live at the lucid dreams of dr. Sardonicus" (2019). Il progetto Ziguri si rimette in azione nel 2011, e nel 2014 pubblica finalmente il suo primo album, inciso da Gunter Schickert (chitarra, voce), Udo Erdenreich (basso, voce) e Dieter Kolsch (batteria, voce solista). La formula è quella solida e quasi senza tempo, in gran parte strumentale, strutturata su brani in gran parte di lunga durata, spinti da ritmiche regolari, propulsive e robotiche, sulla scia di bands storiche come i Neu! e dei primi Can, e sulle quali si animano melodie ipnotiche, dilatate e psichedeliche, rese ancor più oniriche dalla splendida chitarra eco di Schickert. Ziguri è un gruppo tedesco dedito alla psichedelia ed allo space rock, fondato nel 1987 ed attivo fino al 1997, per poi rimettersi in azione a partire dal 2011; nella loro formazione milita il chitarrista berlinese Gunter Schickert, considerato da alcuni critici (Rolf Semprebon) come uno dei pionieri della chitarra eco (echo guitar) insieme ad Achim Reichel, ed un veterano della scena rock sperimentale tedesca degli anni '70, quando militava negli oscuri GAM. Altri membri degli Ziguri sono il bassista Udo Erdenreich ed il batterista Dieter Kolsch. La loro musica presenta evidenti caratteri del "krautrock" teutonico degli anni '70, con ritmiche regolari e quasi robotiche, melodie spaziali, dilatate ed acide, abbellite dalla caratteristica chitarra Echodrive di Schickert, groove ipnotico e trance. Il loro primo album "Kolsch-Schickert-Erdenreich" esce nel 2014, seguito da "Onetwothreefour" (2016), da "Live at the lucid dreams of dr. Sardonicus" (2019), registrato dal vivo, e da "Howgh howgh howgh" (2020).
Zimmermen
ordinary man / are you still alone
7" [edizione] originale stereo aus 1986 au go go
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
Singolo in formato 7", l' originale stampa australiana, copertina senza barcode, con apertura per il disco in alto, etichetta in bianco e nero, foro al centro piccolo, catalogo ANDA48. Pubblicato nel 1986, questo singolo contiene sul lato A uno dei brani migliori del primo album "Rivers of Corn" del gruppo australiano di Sydney, considerato da molti uno dei piu' bei lavori venuti fuori dalla ricchissima scena dei canguri negli anni '80; la b-side, "Are You Still Alone", che non avrebbe certo sfigurato in quell' album, e' invece altrimenti inedita, anch'essa notevolissimo esempio del rock chitarristico di stampo quasi paisley underground del gruppo (i Long Ryders sono dietro l' angolo). Basati a Sidney, gli australiani Zimmermen erano guidati dal cantante John Dowler, gia' nei grandi Young Modern che avevano animato la scena locale nel lontano '77; si formarono nel 1983, giungendo nel 1985 a pubblicare un primo singolo che fece breccia presso la stampa specializzata non solo locale, in virtu' soprattutto della title track, quella eccellente "Don't Go Back to Sydney" che apre anche nel loro primo splendido album "Rivers of corn" (1987), inserito nella lista dei 50 albums piu' importanti della straordinaria scena australiana degli anni '80 da Federico Guglielmi per il Mucchio Selvaggio, sopraffino esempio di guitar rock con elementi folk rock, occasionalmente screziato di psichedelia, vicino a certo paisley underground dagli accenti piu' roots (i Long Ryders sono dietro l' angolo). Pubblicarono un secondo e finale album, "Way too casual", nel 1989, prima di sciogliersi.
Zimmermen
Rivers of corn
Lp [edizione] originale stereo aus 1986 au go go
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
L' originale rara stampa australiana, con copertina senza codice a barre, etichetta in bianco e nero, catalogo ANDA43, inserito nella lista dei 50 albums piu' importanti della straordinaria scena australiana degli anni '80 da Federico Guglielmi per il Mucchio Selvaggio, il primo dei due albums del gruppo australiano di Sydney, considerato in effetti da molti uno dei piu' belli venuti fuori dalla ricchissima scena dei canguri negli anni '80; guidati dal cantante John Dowler, gia' nei grandi Young Modern che avevano animato la scena locale nel lontano '77, si formarono nel 1983, giungendo nel 1985 a pubblicare un primo singolo che fece breccia presso la stampa specializzata non solo locale, in virtu' soprattutto della title track, quella eccellente "Don't Go Back to Sydney" che apre anche quest' album, sopraffino esempio di guitar rock con elementi folk rock, occasionalmente screziato di psichedelia, vicino a certo paisley underground dagli accenti piu' roots (i Long Ryders sono dietro l' angolo). Un disco meritevole di essere scoperto e rivalutato. Pubblicarono un secondo e finale album, "Way too casual", nel 1989, prima di sciogliersi.
Zingale
Peace
Lp [edizione] nuovo stereo isr 1977 black gold
rock 60-70
rock 60-70
Edizione limitata a 500 copie, copertina apribile senza barcode, inserto con foto e ricche note. Ristampa del 2015 ad opera della israeliana Black Gold (presentata come la prima legittima in assoluto), pressoche' identica alla molto rara prima tiratura nella sua forma promozionale, caratterizzata da un missaggio e da un ordine dei brani diverso rispetto alla versione definitiva. Originariamente pubblicato in Israele nel 1977 dalla Krypton, il primo ed a lungo unico leggendario album degli israeliani Zingale; un secondo album, con una formazione che include solo alcuni membri originari, e' uscito nel 2008 con il titolo di ''The bright side''. Band composta all'epoca di ''Peace'' da otto elementi, gli Zingale si formarono nel 1974 e divennero uno dei gruppi di rock progressivo piu' moderni di Israele, riuscendo a pubblicare solo questo album, cantato in inglese, senza terminare un album in lingua ebraica che era stato cominciato, anche per tensioni interne dovute a questioni artistiche che li portarono allo scioglimento poco dopo. ''Peace'' offre un rock progressivo con largo spazio a dinamiche e quasi frenetiche improvvisazioni strumentali nonostante la durata relativamente breve dei brani, nelle quali il violino di Tony Brower assume spesso il ruolo primario con le sue roventi evoluzioni, che conferiscono ad alcuni episodi un tono quasi folk progressive ma molto rockeggiante, alimentato da una notevole abilita' tecnica che mostra anche influssi jazz rock. I testi dell'album ruotano intorno al tema della pace e della sua necessita', tema a cui sembra fare riferimento anche il notevole artwork della copertina (suggestivo anche nella parte interna).
Zior
every inch a man
Lp [edizione] ristampa stereo ita 1971 akarma
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
Rara ristampa del 2003, in vinile 180 grammi, copertina in cartoncino pesante textured in rilievo sul fronte e sul retro, con barcode, pressoche' identica alla prima rarissima tiratura, uscita in Germania nel 1973 su Intercord / Global, etichetta in bianco e nero da un lato (con indirizzo e-mail e website indicati, a differenza della successiva ristampa su Akarma), multicolorata con santone dall' altro, catalogo AK242. Gli Zior erano un misconosciuto gruppo fra progressive e hard rock formatosi nel 1970 a Southend-on-Sea, nello Essex; erano composti da Keith Bonsor (voce, tastiera, basso, flauto), Peter Brewer (batteria, piano, armonica), Bugsy (flauto, piano, chitarra acustica, cori), John Truba (chitarra, voce) e Barry Skeels (basso, voce), nativo di Newcastle e gia' con gli Iron Maiden nel loro primo singolo del 1970 (non il famoso gruppo metal, ma una band completamente diversa attiva diversi anni prima); altri membri della band, come Kevin Bonsor e Peter Brewer, provenivano dalla scena r'n'b inglese degli anni '60. Il primo album ''Zior'' del 1970 e' diventato un rarissimo disco di culto, tipico esempio di hard rock britannico di inizio decennio, con una tendenza all'occultismo nei testi. Il secondo album ''Every inch a man'' (1973) fu inciso in Germania, altro lavoro di heavy rock, talora vicino ai Black Sabbath, ed intriso di riferimenti alla magia nera e ad altre amenita' occulte. Vernon Joynson, nel suo libro ''The tapestry of delights'', riporta che i membri degli Zior incisero l'album ''First monument'' (1971) sotto la sigla Monument; Kevin Bonsor fu in effetti il produttore di quell'album, e membri dei Monument avevano, pare, legami con l'occultismo nello Essex, ma non e' certo che gli strumentisti fossero gli stessi nelle due band.
Zippo zetterlink / orschakowski wolfgang
In the poor sun
Lp+cd [edizione] nuovo stereo eu 1971 wah wah
rock 60-70
rock 60-70
Edizione limitata a 500 copie, allegato un bonus cd con dieci brani degli WoOZ!, altro progetto di Wolfgang Orschakowski, copertina a busta senza codice a barre. Ristampa del 2015 ad opera della Wah Wah, pressoche' identica alla molto rara prima tiratura. Originariamente pubblicato nel 1979 in edizione privata da Wolfgang Orschakowski, questo leggendario album fu registrato fra il 1969 ed il 1971 ma all'epoca nessuna etichetta fu interessata a pubblicarlo. Questo fantomatico gruppo, basato ad Amburgo, era capitanato da Wolfgang Orschakowski che, oltre a suonare la chitarra, produce e disegna la copertina. La loro musica, oscura, elettrica e molto freak, era un mix tra i Guru Guru e gli Amon Duul con un approccio molto underground ed acido. Ecco come descrivono il disco Steven ed Alan Freeman, autori del celebre libro sul rock tedesco The Crack In The Cosmic Egg. ''..an album of demented psychedlic cosmic blues! ...stoned Ash Ra Tempel style jamming, though much more crude and demented''. In effetti ''In the poor sun'' appare come un'opera slegata da qualsiasi contesto professionale o commerciale, e piuttosto come una manifestazione di libera creativita' musicale.
Zipps
Kicks and chicks: ever stoned (purple vinyl)
Lp [edizione] seconda stampa stereo hol 1965 pseudonym
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
Seconda stampa del 2013, in vinile viola, ormai da tempo fuori catalogo, copertina (con giusto lievissimi segni di invecchiamento) ruvida, label bianca ed argento con scritte nere, catalogo VP99.016. Pubblicata dalla Pseudonym per la prima volta nel 2011, questa raccolta presenta tredici brani tratti da demo e registrazioni dal vivo della storica band olandese, tra cui anche tre brani accreditati ai Beat-Twon Skifflers, gruppo pre-Zipps autore di due singoli tra il 1964 ed il 1965. I brani inclusi (tre soltanto dei quali avevano visto la luce in queste stesse versioni, in altre pubblicazioni postume), tra cui una versione inedita della fantastica "Kicks and Chicks", poi riletta negli anni da numerose band, mostrano un garage beat con connotazioni psichedeliche, ed un sound particolarmente sanguigno nella prima facciata, che contiene le canzoni piu' antiche, in linea con le caratterstiche del ''nederbiet'' di Q65 ed Outsiders, mentre gli episodi della seconda facciata hanno toni piu' sognanti e sonorita' piu' morbide e fluttuanti. Questa la scaletta: Beat-Town Skifflers, ''Roll down the cotton down'' (live 1965), ''The beer hall song'' (live 1965), ''Rock my soul'' (live 1965); Zipps, ''Kicks and chicks'' (full lenght stereo, 1966), ''Mari-juana (give me your smell)'' (demo, 1966), ''Benzedrine bassplayer'' (demo, 1966), ''Mari-juana (give me your smell)'' (false starts, 1966), ''The struggle for ice-cold milk of benzi the bassplayer or how to promote original dutch milk'' (stereo, 1967), ''The singer was stoned'' (demo vocal, 1968), ''The singer was stoned'' (instrumental demo, 1967), ''Lotus love'' (instrumental demo, 1967), ''When you tell it, tell it well!'' (full lenght, 1969), ''Watch what happens!'' (demo, 1971). Questo gruppo olandese si formo' nel 1965 per iniziativa di ex membri di Beat-Town Skifflers e Moving Strings; gli Zipps era autori di un garage beat psichedelico che da sonorita' sanguigne ed aggressive si sposto' poi verso toni piu' onirici e melodici. Realizzarono sei singoli nel corso della loro attivita', fra il 1966 ed il 1969.
Zirak hasan
Legend
Lp [edizione] nuovo stereo iq 1967 archive khanah
world
world
Catalogo AK24LP01. Pubblicato nel 2024 dalla irachena Archive Khanah, questo album contiene cinque brani registrati su di un nastro a bobina aperta nel febbraio del 1967 da Hasan Zirak (voce) con Shawkat Rashid (daf), Azola (darbouka), Mam Hasan (mey), Hazem Hadad (oud), Salah Rashid (tin whistle) ed Anwar Qaradakhy (violino). Hasan Zirak (riportato anche come Hassan Zirek o Hesen Zirek, 1921-1972) è stato un grande cantante curdo iraniano, originario della cittadina di Bokan, e vissuto fra Iran ed Iraq: nonostante difficoltà dovute all'emigrazione ed all'esilio fra l'un paese e l'altro, Zirak si affermò in entrambi come un grande ed apprezzatissimo cantante di musica folk tradizionale, ma capace di adattarla anche ai testi composti o improvvisati da lui stesso. Vissuto fra Tabriz, Tehran, Sulaimaniyah, Baghdad, Saqqez ed infine sepolto nella sua natia Bokan, Zirak effettuò gran parte delle sue registrazioni su registratori a bobina aperta e compose uno sterminato repertorio di canzoni, circa 1500, ed è ricordato come uno dei più famosi cantanti presso Kurdistan settentrionale ed orientale. I brani raccolti in questo album ci offrono una musica circolare, ipnotica, malinconica ma anche animata da un cullante tepore, su cui spicca la voce ruvida e potentemente emotiva del cantante. Questa la scaletta: "Kizholai Kurdistani", "Amine Giyan", "Okhay Okhay", "Zamawand", "Kermashan".
Zitello vincenzo
Kerygma
Lp [edizione] originale stereo ita 1989 epic
[vinile] Excellent [copertina] Very good rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Very good rock 60-70
prima stampa italiana, copertina (con lievi segni di invecchiamento) con barcode 5099746518110, inner sleeve con foto e crediti, label grigia con scritte nere e logo Epic blu in alto, catalogo 465181 1, data sul trail off del lato A 20/7/89. Pubblicato nel 1989 dalla Epic in Italia, il terzo album (considerando come primo ''Frammenti d'aura amorosa'', uscito solo su cassetta), successivo a ''Et vice versa'' (1988) e precedente ''Euphonia'' (1990). Inciso con un folto gruppo di collaboratori italiani ed internazionali, fra cui il grande Dan Ar Braz (chitarra elettrica), Ivano Fossati (flauto basso), Patrick Molard (uillean pipe, flauto irlandese) e Jacki Molard (violino), questi ultimi due membri dei Gwerz, uno dei massimi gruppi di folk bretone degli anni '80, ''Kerygma'' e' un suggestivo lavoro di fusione fra musica folk celtica e sonorita' pop melodiche ma mai dozzinali, in un contesto in gran parte strumentale che sfocia in un moderno folk rock dalle sonorita' decisamente anni '80, morbide ed avvolgenti, espresse con un gusto intimista e delicato che non va mai sopra le righe. Il musicista modenese Vincenzo Zitello e' considerato sia in Italia che a livello internazionale uno dei massimi esponenti della musica celtica vocale e strumentale degli anni '80; suo strumento d'elezione e' l'arpa celtica, gia' resa celebre sulle scene musicali internazionali dal bretone Alan Stivell negli anni '70. Zitello si formo' come flautista, violinista e violista e suono' la viola con il leggendario Telaio Magnetico di Franco Battiato a meta' anni '70, prima di concentrarsi sull'arpa celtica; negli anni '80 perfeziono' il suo studio dello strumento e del canto gaelico con Alan Stivell, ma il campo dei suoi interessi musicali non si esaurisce con il folk celtico, bensi' si apre nel tempo a molteplici linguaggi e tradizioni di vari continenti, alimentando un'attivita' musicale e culturale eclettica e ricca di riconoscimenti artistici. Il suo primo album ''Frammenti d'aura amorosa'' usci' solo su cassetta autoprodotta nel 1986 e fu seguito da altri tre lp nella seconda meta' del decennio; numerose sono anche le sue collaborazioni con musicisti italiani e stranieri.
Zito luigi pasquale / vittorio nadalin
Dinamica ossessiva
Lp [edizione] nuovo stereo ita 1969 cometa
soundtracks
soundtracks
Edizione limitata a 350 copie in vinile da 180 grammi, copertina senza codice a barre, label nera con scritte bianche e logo Cometa bianco in alto, catalogo CMT50. Pubblicato nel 2017 dalla Cometa Edizioni Musicali, questo album contiene registrazioni finora del tutto INEDITE, effettuate nel 1969/70 da Luigi Pasquale Zito e Vittorio Nadalin, autori italiani di musica d'archivio, il primo noto anche con lo pseudonimo di Litoz ed il secondo con quello di Dansco; Zito e' anche apparso negli album ''Risonanze / 1'' e ''Risonanze / 3'' del 1979, che compilavano composizioni di colleghi quali Ennio Morricone, Alessandro Alessandroni ed Egisto Macchi. Questo ''Dinamica ossessiva'' e' un interessante disco d'archivio che contiene temi dai toni ora frenetici ora immersi in una inquietante calma, stilisticamente in bilico fra tardo beat, psichedelia (con echi quasi floydiani in alcuni episodi), tocchi funk e lounge. Questa la scaletta: ''Dinamica ossessiva'', ''Inseguimento sul bosforo'', ''Aggressione'', ''Sonno agitato'', ''Theme for two'', ''Piazza'', ''Neutral'', ''Bounce palace'', ''L.S.D.'', ''Ostinato aggressivo''.
Znr (hector zazou and joseph racaille)
Barricade 3
Lp [edizione] nuovo stereo usa 1976 superior viaduct
rock 60-70
rock 60-70
Copertina apribile con retro capovolto. Ristampa del 2015 ad opera della Superior Viaduct, pressoche' identica alla rara prima tiratura. Originariamente pubblicato nel 1976 dalla Isadora in Francia, il primo dei due album, precedente ''Traite' de mecanique populaire'' (1978), di questo duo francese composto da Hector Zazou e da Joseph Racaille, gia' insieme nel gruppo sperimentale transalpino Barricade, attivo dai tardi anni '60 a Marsiglia. Questo ''Barricade 3'' e' un seminale e leggendario album di pop avanguardista in gran parte strumentale, un'opera sperimentale e futuristica ma al tempo stesso addolcita da melodie gentili ed eleganti (come nella minisuite ''La pointe de tes seins est comme un petale de pavot''), nella quale ritmi elettronici, assoli di chitarra rock di derivazione blues, melodie ipnotiche di tastiere, strutture progressive, improvvisazioni jazz ed influssi della musica di Erik Satie si integrano in un fluido amalgama sonoro. Non a caso gli ZNR fanno parte della mitica ''lista'' dei Nurse With Wound. Hector Zazou e' un musicista algerino, di padre francese e madre spagnola, autore negli anni '80 di una musica eclettica che contiene elementi di jazz, musica africana, rock e ritmiche dance, dopo una esperienza piu' sperimentale vissuta negli anni '70 nel duo ZNR. Musicisti come Bjork, John Cale, David Sylvian e Suzanne Vega hanno collaborato ai suoi lavori, che spesso sono dei concept album come ad esempio ''Sahara blue'' (1992), dedicato a Rimbaud, o ''Songs from the cold seas'' (1994), incentrato sulle regioni artiche.
Zodiac (mort garson)
cosmic sound (ltd. gold)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1967 music on vinyl
rock 60-70
rock 60-70
ristampa del 2024, EDIZIONE LIMITATA DI 750 COPIE, IN VINILE DORATO, pesante 180 grammi, copertina pressoche' identica a quella della prima rara tiratura su Elektra. Uscito nel maggio del 1967, l' unico album accreditato agli Zodiac, un piacevolissimo concept-album sui segni zodiacali, con musiche tra rock, prichedelia, lounge, jazz ed elettronica, sapientemente composte ed arrangiate da Mort Garson e con Paul Beaver (Beaver & Krauss) a curare la parte elettronica del progetto, in dodici brani (uno per ogni segno) con sitar, flauti, chitarre psichedeliche, effetti, tastiere, moog e quant' altro, a fare da sottofondo musicale alla "voce narrante" di Cyrus Faryar (ex Modern Folk Quartet, solista e tra i musicisti del capolavoro omonimo di Fred Neil, nel '66). Attivissimo come compositore, arrangiatore e pianista sin dal dopoguerra, accompagno' tra gli altri in studio Doris Day, Mel Torme e Glen Campbell, dedicandosi pure alla produzione di giovani gruppi, come i Lettermen, ed alla composizione di colonne sonore. Folgorato dal sintetizzatore riscoperto e riabilitato da molti gruppi degli anni '90, il Moog, inizio' dal '67 a pubblicare una serie di albums caratterizzati per solito dall' uso del Moog stesso e suonati interamente con strumenti elettronici, con testi (solitamente scritti da Jacques Wilson) quasi sempre recitati; una musica sempre molto lontana dal rock, ma comunque interessante in un' ottica "psichedelica". Tralasciamo in questa sede i dodici albums della serie "Signs of the Zodiac", che confermano l' interesse di Garson per l' astrologia, pubblicati nel '69 per la A&M, non tra i piu' interessanti della sua discografia, cosi' come pure "Plantasia" (contenente musica per aiutare la crescita delle piante d' appartamento!) e "Music for Sensuous Lovers by Z" (contenente musica per aiutare l' amplesso sessuale).
Zodiac (urss)
Disco alliance
Lp [edizione] seconda stampa stereo rus 1980 melodia
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
Seconda stampa russa della versione destinata all' esportazione, copertina laminata fronte e retro, con "Made in USSR" e parte delle note in inglese sul retro, etichetta non piu' blu ma rossa con scritte e logo argento, con alcuni dati ed alcuni crediti in inglese, catalogo C60-13771. Pubblicato dalla Melodia in Unione Sovietica nel 1980, il primo album, precedente ''Music in the universe'' (1982). Il gruppo lettone esordi' con questo lavoro elettronico strumentale che fonde elementi eurodisco e suggestioni spaziali che richiamano i francesi Space, come anche sonorita' minimali e circolari dalle influesse kraftwerkiane, il tutto suonato principalmente con sintetizzatori ma anche con strumentazione rock chitarra/basso/batteria; il risultato e' una musica piu' versata all'ascolto che al ballo, che alterna brani piu' sincopati con alcuni episodi piu' lenti ed atmosferici. Questi Zodiac erano un gruppo lettone nato nel 1980, quando il paese baltico faceva parte dell'Unione Sovietica; esistevano principalmente come progetto in studio, avviato da alcuni studenti del Conservatorio di Riga. Pubblicarono nello stesso 1980 il loro primo album ''Disco alliance'', pubblicato dalla label statale sovietica Melodia, un disco di atmosferica e minimale musica elettronica che fondeva elettropop strumentale e dance elettronica; venne seguito nel 1982 da ''Music of the universe'', simile nello stile ma con qualche venatura tardo progressiva qua e la'. Pubblicarono almeno altri tre album fra il 1985 ed il 1991.
Zodiac mindwarp
High priest of love
lpm [edizione] originale stereo uk 1986 food
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
Prima stampa inglese, copertina lucida fronte retro senza codice a barre, inserto con testi, etichetta nera con scritte bianche con drago ed avvoltoio stilizzati in rosso, catalogo WARP1, Pubblicato nel 1986 dalla Food in Gran Bretagna, il primo mini lp degli Zodiac Mindwarp & The Love Reaction, precedente il primo album ''Tattooed beat messiah'' (1988). I Zodiac Mindwarp & The Love Reactions capitanati da Mark Manning, che adesso lavora in qualita' di giornalista alla rivista The Idler, oltre ad essere poeta e figura costante nei reading internazionali di poesia, ebbero un notevole successo nella seconda meta' degli anni ottanta, la loro musica era un alchemia di hard rock che univa rimaniscenze Motorhead, Heartbreakers e AC/DC. Il loro sound hard rock permise loro di cavalcare le classifiche internazionali intraprendendo concerti in tutta europa e nelle americhe acquisendo recensioni favorevoli dalle riviste specializzate, la loro carriera si esauri' nel 1994, ma Manning sara' autore di una nuova rinascita alle soglie del 2000 portando il gruppo a nuove dissacranti esibizioni sino ai giorni nostri.
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