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X-ray spex
obsessed with demos (1977-1978)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1977 private
punk new wave
punk new wave
Pubblicazione private press del 2022, in vinile rosa, copertina senza barcode, label nera con scritte bianche da un lato e custom fotografica dall' altro, catalogo TONY002. L' album contiene ben diciotto brani provenienti da demos registrati tra il 1977 ed il 1978, prima dell' uscita dell' unico album "Germfree Adolescents", tra di essi molti dei classici del gruppo in grezze ed imperdibili versioni, ed aepisodi meno noti od inediti, tra cui le conclusive "Prefabricated Icon", "Warrior in Woolworths" e "I Can't Do Anything", interessanti tracce strumentali che poi la band non completo' con la parte vocale di Poly Styrene, lasciandole inedite. Questa la lista completa dei brani: 1.Obsessed With You 2.Let's Submerge 3.Plastic Bag 4.I Live Off You 5.I Am A Cliche 6.I Can't Do Anything 7.The Day The World Turned Day-Glo 8.Oh Bondage! Up Yours! 9.Genetic Engineering 10.Art-I-Ficial 11.Germ Free Adolescents 12.Warrior In Woolworths 13.Obsessed With You 14.The Day The World Turned Day-Glo 15.I Can't Do Anything 16.Warrior In Woolworths 17.Prefabricated Icon. Guidati dalla poetessa della punk generation inglese Poly Styrene, sono stati un gruppo straordinario ed a tratti geniale, capace all' interno del movimento punk di intravederne la fine (e le cause della fine) e la consapevolezza di dover cercare strade nuove da percorrere, dando vita ad una musica originale come poche, ovviamente marchiato a fuoco dalla voce squillante della scatenata Poly-Styrene e dal tipico uso del sax, inizialmente suonato da Lora Logic, uscita presto dalla band per collaborazioni importanti come Red Crayola e This Heat, prima di formare un suo gruppo. Poly tornera' occasionalmente ad incidere per conto proprio dopo lo scioglimento del gruppo nel '79, molto lontana dal punk rock degli X Ray Spex.
X-tal
die monster die
Lp [edizione] originale stereo usa 1991 alias
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
l' originale stampa americana (con copertina pressata in Canada come tutte le copie) del secondo album del gruppo di San Francisco, con etichetta verde e nera e catalogo A012, completo di inner sleeve. Formatisi nel 1983, con un continuo avvicendarsi di musicisti diversi tra cui membri di Bedlam Rovers, Catheads ed anche Barbara Manning per qualche tempo, avevano esordito solo nel 1987 con un paio di brani inseriti nella compilation "San Francisco Unscene", registrati peraltro nel 1984; solo nel '90 pero' giunsero al traguardo dell' album (il precedente "Reason is 6/7 of Treason"), seguito un anno dopo da questo secondo, ancora freschissimo e brillantemente in bilico tra folk rock e reminescenze paisley underground, con brani piacevolmente "bucolici" ed altri che rivelano invece una tensione tipicamente metropolitana, oltre a qualche slancio psichedelico, un disco grazie al quale crebbe l' attenzione per il gruppo soprattutto in Germania, dove arrivarono a godere di un seguito di culto, giustamente considerati tra i protagonisti della nuova scena "new folk" di San Francisco. Da rivalutare senz' altro.
X-tal
everything crash
Lp [edizione] originale stereo usa 1992 alias
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
l' originale stampa americana, con copertina come tutte le copie pressata in Canada, etichetta rossa e nera e catalogo A022, completa di inner sleeve con foto e testi, vinile ambrato se posto in controluce. Pubblicato nel 1992, il terzo album del gruppo di San Francisco. Formatisi nel 1983, con un continuo avvicendarsi di musicisti diversi tra cui membri di Bedlam Rovers, Catheads ed anche Barbara Manning per qualche tempo, avevano esordito solo nel 1987 con un paio di brani inseriti nella compilation "San Francisco Unscene", registrati peraltro nel 1984; solo nel '90 pero' giunsero al traguardo dell' album. Questo terzo lavoro conferma appieno le ottime impressioni lasciate dai precedenti "Reason is 6/7 of Treason" e "Die Monster Die", ancora freschissimo e brillantemente in bilico tra folk rock e reminescenze paisley underground, con brani piacevolmente "bucolici" ed altri che rivelano invece una tensione tipicamente metropolitana, oltre a qualche slancio psichedelico, e per la prima volta due covers, che ben illustrano l' attitudine della band, che prima trasforma la furiosa "Stop Torture" dei Crucifix in un malinconico brano di folk rock, con tanto di violino, e poi rileggono con affettuoso rispetto la magnifica "Genesis Hall" dei Fairport Convention. Tra i protagonisti della nuova scena "new folk" di San Francisco. Da rivalutare senz' altro.
X-tal
everything crash
Lp [edizione] originale stereo usa 1992 alias
[vinile] Excellent [copertina] Very good punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Very good punk new wave
l' originale stampa americana, con copertina (con lievi segni di invecchiamento) come tutte le copie pressata in Canada), etichetta rossa e nera e catalogo A022, completo di inner sleeve con foto e testi, vinile ambrato se posto in controluce. Pubblicato nel 1992, il terzo album del gruppo di San Francisco. Formatisi nel 1983, con un continuo avvicendarsi di musicisti diversi tra cui membri di Bedlam Rovers, Catheads ed anche Barbara Manning per qualche tempo, avevano esordito solo nel 1987 con un paio di brani inseriti nella compilation "San Francisco Unscene", registrati peraltro nel 1984; solo nel '90 pero' giunsero al traguardo dell' album. Questo terzo lavoro conferma appieno le ottime impressioni lasciate dai precedenti "Reason is 6/7 of Treason" e "Die Monster Die", ancora freschissimo e brillantemente in bilico tra folk rock e reminescenze paisley underground, con brani piacevolmente "bucolici" ed altri che rivelano invece una tensione tipicamente metropolitana, oltre a qualche slancio psichedelico, e per la prima volta due covers, che ben illustrano l' attitudine della band, che prima trasforma la furiosa "Stop Torture" dei Crucifix in un malinconico brano di folk rock, con tanto di violino, e poi rileggono con affettuoso rispetto la magnifica "Genesis Hall" dei Fairport Convention. Tra i protagonisti della nuova scena "new folk" di San Francisco. Da rivalutare senz' altro.
X-tal
reason is 6/7 of treason
Lp [edizione] originale stereo usa 1990 alias
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
prima stampa USA, copertina lucida fronte retro con barcode 09371-60011-19, fabbricata in Canada, inner sleeve con artwork e testi, label nera e grigia con scritte bianche e con artwork diverso su ciascuna facciata, catalogo A006, groove message ''that was the asshole decade'' sul lato A e ''boycot domino's pizza'' sul lato B, vinile ambrato se posto controluce. Pubblicato nel 1990 dalla Alias negli USA, il primo album, precedente ''Die monster die'' (1991). Finalmente, dopo anni di gavetta, il gruppo americano sforno' il suo primo lavoro a 33 giri, questo disco freschissimo e brillantemente in bilico tra folk rock e reminescenze paisley underground, con brani piacevolmente "bucolici" ed altri che rivelano invece una tensione tipicamente metropolitana o slanci decisamente psichedelici, un disco che ufficializzo' il loro ruolo di protagonisti della nuova scena "new folk" di San Francisco. Formatisi nel 1983, con un continuo avvicendarsi di musicisti diversi tra cui membri di Bedlam Rovers, Catheads ed anche Barbara Manning per qualche tempo, gli X-Tal avevano esordito solo nel 1987 con un paio di brani inseriti nella compilation "San Francisco Unscene", registrati peraltro nel 1984; solo nel '90 pero' giunsero al traguardo dell' album con gli ottimi "Reason is 6/7 of Treason" e "Die Monster Die", brillantemente in bilico tra folk rock e reminescenze paisley underground. Tra i protagonisti della nuova scena "new folk" di San Francisco. Da rivalutare senz' altro.
X-tal
Reason is 6/7 of treason
Lp [edizione] originale stereo usa 1990 alias
[vinile] Excellent [copertina] Very good punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Very good punk new wave
Bella copia con leggeri segni di invecchiamento sulla copertina, prima stampa USA, copertina lucida fronte retro con barcode 09371-60011-19, fabbricata in Canada, inner sleeve con artwork e testi, label nera e grigia con scritte bianche e con artwork diverso su ciascuna facciata, catalogo A006, groove message ''that was the asshole decade'' sul lato A e ''boycot domino's pizza'' sul lato B, vinile ambrato se posto controluce. Pubblicato nel 1990 dalla Alias negli USA, il primo album, precedente ''Die monster die'' (1991). Finalmente, dopo anni di gavetta, il gruppo americano sforno' il suo primo lavoro a 33 giri, questo disco freschissimo e brillantemente in bilico tra folk rock e reminescenze paisley underground, con brani piacevolmente "bucolici" ed altri che rivelano invece una tensione tipicamente metropolitana o slanci decisamente psichedelici, un disco che ufficializzo' il loro ruolo di protagonisti della nuova scena "new folk" di San Francisco. Formatisi nel 1983, con un continuo avvicendarsi di musicisti diversi tra cui membri di Bedlam Rovers, Catheads ed anche Barbara Manning per qualche tempo, gli X-Tal avevano esordito solo nel 1987 con un paio di brani inseriti nella compilation "San Francisco Unscene", registrati peraltro nel 1984; solo nel '90 pero' giunsero al traguardo dell' album con gli ottimi "Reason is 6/7 of Treason" e "Die Monster Die", brillantemente in bilico tra folk rock e reminescenze paisley underground. Tra i protagonisti della nuova scena "new folk" di San Francisco. Da rivalutare senz' altro.
Xaba ndikho and the natives
Ndikho xaba and the natives (160 gr.)
Lp [edizione] nuovo stereo uk 1971 matsuli
jazz
jazz
Vinile da 160 grammi, copertina ruvida fronte retro senza codice a barre, inserto apribile con note a cura di Francis Gooding e di Plunky Branch e con foto inedite. Ristampa del 2022 ad opera della Matsuli, a commemorazione del 50esimo anniversario dell'originaria pubblicazione e pressoché identica alla ultrarara e ricercata prima tiratura, pressata privatamente in soli 100 esemplari. Originariamente pubblicato nel 1971 dalla Trilyte negli USA, l'unico rarissimo e leggendario album accreditato a Ndikho Xaba and the Natives, inciso da Ndikho Xaba (pianoforte, percussioni, bullhorn, seaweed horn), Plunky Branch (sax tenore, sax soprano, flauto, percussioni), Lon Moshe (vibrafono, percussioni), Duru (congas, percussioni), Shabalala (basso) e Kieta (batteria). Ndikho Xaba è un musicista sudafricano di colore, che nel 1964 lasciò il proprio paese per l'esilio, finendo per stabilirsi a San Francisco, dove entrò in contatto con la vitale scena spiritual jazz della città; pianista, compositore, bandleader ed inventore di strumenti, Xaba suonò con giganti quali Alice Coltrane, Sun Ra e Pharoah Sanders. Unite le forze con un gruppo di musicisti gravitanti sulla scena di San Francisco, in primis Plunky Branch e Lon Moshe, che nello stesso 1971 avrebbero fondato il brillante gruppo Juju / Oneness of Juju, Xaba incise questo splendido quanto semisconosciuto album, una fusione dello spiritual jazz nordamericano con il jazz sudafricano, potente documento artistico della diaspora politica sudafricana nell'era dello apartheid, che esprime una musica dalle ritmiche ora lente ed ipnotiche, su cui si animano melodie dai toni fluttuanti ed evocativi, tipiche dello spiritual jazz e reminiscenti del John Coltrane di inizio anni '60 (in particolare nei due lunghi brani "Nomusa" e "Shwabada", che compongono gran parte dell'opera), ora esplosive e cariche di fisicità, a sostenere impeti funk-tribali e rabbiosi canti di libertà ed emancipazione ("Freedom", "Makhosi").
Xander duell
Experimental tape no.2 vol.1
Lp [edizione] nuovo stereo usa 2011 mexican summer
indie 2000
indie 2000
edizione limitata di 500 copie su vinile, numerata a mano sul retro, coupon per download, etichetta verde e grigia, adesivo su cellophane. Pubblicato dalla Mexican Summer alla fine dell'aprile 2011, prima di "Wade laiste" (15), l'album debutto per il cantante, compositore e polistrumentista americano di New York, Alexander McMahon (gia' autore di un album a nome Inouk, con il fratello Damon McMahon, alias Amen Dunes), che confeziona, in questo nuovo progetto a nome Xander Duell, un suono frutto di plurime influenze: si parte da una fusione fra elettronica e folk per passare a continue digressioni in territori quali lo-fi, leftfield, R&B e no-wave, in un approccio moderno e molto sperimentale. Tutte le tracce sono contraddistinte da un songwriting sempre molto emotivo, messo in risalto da una voce dolce ed avvolgente, che puo' evocare alcuni lavori di Ariel Pink.
Xaverre j
These acid stars (+bonus 7")
LP+7" [edizione] originale stereo uk 2003 memphis industries
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 2000
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 2000
Prima stampa inglese, completa del bonus 7'' con quattro brani (che ha label custom grigia con artwork diverso su ciascuna facciata, scritte bianche, foro centrale piccolo, catalogo MI033S), ''Music helps daddy think'', ''The pet taxi that ate london'', ''Kirkwood casino & health club'' e ''Music makes me go to sleep''; copertina dell'album ruvida fronte retro con adesivo semitrasparente sul fronte che indica la presenza del bonus 7'', barcode 0666017066516, label azzurra con striature bianche e con scritte bianche, catalogo MI033LP, scritta ''guy's the exchange'' incisa sul trail off del lato A. Pubblicato nell'ottobre del 2003 dalla Memphis Industries, dopo ''It's all true'' (2002), il secondo album di questo musicista inglese, prodotto da David Trumfio dei Wilco. Un disco decisamente orientato verso la ballata indie pop stralunata dai toni delicati, con strumentazione elettroacustica e lievi arrangiamenti di archi, scritto, suonato e cantato da Pete Gofton, gia' nel gruppo indie rock Kenickie. Una musica permeata dalla gentilezza del pop inglese piu' beatlesiano ma trasportata nell'era del pop elettronico, canzoni delicate ed autunnali con un eccellente equilibrio fra sonorita' acustiche, elettriche ed elettroniche e belle armonie vocali; una ricetta che suggerisce accostamenti alle atmosfere di gruppi come i Clientele, ma in chiave pop elettronica piuttosto che pop rock. J Xaverre e' il progetto del musicista e cantante inglese Pete Gofton, musicista basato a Sunderland, nel Nord Est dell'inghilterra, fratello di Lauren Laverne, con la quale aveva in precedenza fatto parte della indie band Kenickie. Sotto la sigla J Xaverre sono usciti alcuni singoli e due album, ''It's all true'' (2002) e ''These acid stars'' (2003), offrendo un armonioso crossover fra pop squisitamente britannico ed elettronica, con inserimenti di strumenti acustici.
Xaverre j/le danger
split
7" [edizione] nuovo stereo uk 2004 static caravan
indie 2000
indie 2000
7" split dell'etichetta static caravan, orientata verso l'indie elettronica. sul lato J due brani, "skip's love theme" e "puget sound" di J Xaverre, Pete Gofton all'anagrafe, gia' nel gruppo indie rock Kenickie, musicista inglese, il cui album di debutto, "these acid stars", e' stato prodotto da David Trumfio dei Wilco, decisamente orientato verso la ballata indie pop stralunata dai toni delicati, con strumentazione elettroacustica e lievi arrangiamenti di archi. riferimenti a Badly Drawn Boy, Flaming Lips, Sparklehorse, Pinback. sull'altro lato Le Danger con "days of our lives" e "milligan", due vivaci ballate elettro pop con riferimenti a Stereolab,
XBXRX
sixth in sixies
lp [edizione] originale stereo usa 2004 polyvinyl
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 2000
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 2000
Prima stampa Usa, copertina in cartoncino lucido fronte retro completa di inner sleeve, etichetta rossa e nera da un lato e gialla e nera dall'altro. Pubblicato in Usa nel 2004.Sixth in Sixes e' il secondo album del gruppo hardcore americano XBXRX, pubblicato nel settembre 2005 su Polyvinyl Records e' il seguito del primo lavoro del 2001 Gop Ist Minee, il disco ebbe notevole riscontro negli ambienti piu' underground e e' stato fonte di influenza per gruppi quali Peaches, Sonic Youth e Lauryn Hill. Gruppoo dal suono originalissimo ed inconfondibile, a base di synth- noise rock con testi carichi di nonsense, gli XBXRX si formano a Mobile, nella primavera del 1998 , i loro nomi rimangono del tuto sconosciuti e debuttano con Greatest Hits, Vol. 2 su NFJM nel 1998 registrando poi 45 e EPs con Anal Log, Troubleman, Sound on Sound, ed Arkam. Un primo lavoro , Gop Ist Minee esce su 5RC nel 2001. ed il gruppo va in tour con Unwound, Deerhoof, Q and Not U, ed i Sissies, si presentano sul palco con bizzarri costumi e suonano brevissimi set all'insegna della piu' spinat provocazione tanto che vengono banditi da molte citta' americane si scoglieranno nel 2002, dopo lo scioglimento usciranno diversi lavori di materiale inedito, Mardi Gras, una collaborazione con Mr. Quintron e Miss Pussycat. tornati insieme realizzano Sixth in Sixes nel settembre 2005, seguito da Wars nel 2007. Poco conosciuti dal grande pubblico, sono invece un vero mito nell'ambiente dei musicisti Americani.
Xc-nn
Xc-nn
Lp [edizione] originale stereo uk 1994 transglobal
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
Prima stampa inglese, copertina lucida fronte retro con barcode 5016026359041, inner sleeve semirigida e lucida con testi, artwork e sagomatura sul lato di apertura, label grigia scura, quasi nera, con scritte bianche e gialle, catalogo XC-NN4LP. Pubblicato nel 1994 dalla Transglobal nel Regno Unito e dalla 550 Music negli USA, il primo dei loro due album, precedente "Lifted" (1995). Prodotto dal gruppo con l'esperto Caleb Kadesh (aka Richard James Burgess, già collaboratore di Spandau Ballet, Living In a Box, Shriekback e tanti altri), il primo album della band britannica è una sintesi fra le atmosfere e le sonorità chitarristiche del goth rock del decennio precedente, grooves ballabili che richiamano la house music più vicina al rock, ed un accento pop che rende più appetibile il sound ombroso e talora tagliente della band, influenzato da bands come i Sister Of Mercy ma con toni molto meno morbosi e radicali rispetto ai maestri di Leeds, dei quali il leader dei XC-NN Tim Bricheno aveva fatto peraltro parte. Gli XC-NN furono fondati nel 1993, inizialmente come CNN, da Tim Bricheno, ex All About Eve e Sisters Of Mercy, dopo che ebbe lasciato questi ultimi. Il nuovo gruppo pubblicò nel 1993 due singoli come CNN, fra goth rock, industrial ed elettronica, il primo dei quali fu il controverso "Young, stupid & white", poi la celebre emittente statunitense CNN intimò alla band di cambiare la propria sigla, che si trasformò in quella definitiva XC-NN. Il gruppo di Bricheno, che includeva il cantante e chitarrista David Tomlinson ed il batterista Neil Lambert, pubblicò quindi il suo primo eponimo album nel 1994, in cui sintetizzata goth rock, elettronica dance e canzone pop, seguito da "Lifted" nel 1995, senza ottenere successo commerciale e sciogliendosi poi intorno al 1997. Bricheno e Tomlinson formarono presto i Tin Star autori di due album fra il 1998 ed il 2001.
Xela
for frosty mornings and ...
Lp [edizione] originale stereo uk 2003 neo oujia
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 2000
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 2000
titolo completo. "For frosty mornings and summer nights". Prima stampa inglese, copertina liscia senza codice a barre, etichetta sfumata celeste con linea rossa con scritte bianche sul lato 1, sfumata giallo crema con linea rossa con scritte bianche, Lp, pubblicato nel 2003, prima di "Tangled wool", il primo album dell'artista inglese, che evidenzia una musica ambient fatta di ritmi astratti, di profonde linee ritmiche e di melodie malinconiche con rimandi a Aphex twin, Boards of Canada e Broadcast. Xela e' un progetto musicale influenzato dallo industrial e dallo ambient noise, avviato da John Twells, musicista di Manchester, nei primi anni del nuovo secolo; nello stesso periodo avvia il progetto Yasume insieme a Gabriel Morley (aka Logreybeam). Influenzato dall' industrial estremo ed anche dal gotico degli anni 80, ma anche dal microcosmo dello horror italiano (Dario Argento, Lucio Fulci, Mario Bava, i Goblin), Xela Š ormai artefice di una nutrita discografia nel primo decennio del nuovo secolo
Xela
Heirs of the fire
Lp [edizione] nuovo stereo usa 2008 smtg limited
indie 2000
indie 2000
Copertina in cartoncino pesante ruvido a busta e senza barcode, label nera con artwork di copertina rosso su di una facciata e logo SMTG Limited rosso sull'altra, catalogo SMTG 12-012. Edizione su vinile del 2009 ad opera della SMTG Limited, del disco originariamente venduto come cdr ai concerti del tour americano del 2008. ''Heirs to the fire'', registrato dal vivo il 6 marzo del 2008, presenta una incarnazione eterea e meditativa del progetto di John Twells, attraverso un lungo mantra minimale dalle sonorita' ora distese ora sconfinanti in un rumorismo ''calmo'' che si manifesta in sonorita' astratte piuttosto che in furia dissonante, fra ambient e noise. Un disco crepuscolare ma non propriamente cupo. Xela e' un progetto musicale influenzato dallo industrial e dallo ambient noise, avviato da John Twells, musicista di Manchester, nei primi anni del nuovo secolo; nello stesso periodo avvia il progetto Yasume insieme a Gabriel Morley (aka Logreybeam). Influenzato dallo industrial estremo ed anche dal gotico degli anni '80, ma anche dal microcosmo dello horror italiano (Dario Argento, Lucio Fulci, Mario Bava, i Goblin), Xela e' ormai artefice di una nutrita discografia nel primo decennio del nuovo secolo.
Xela
In bocca al lupo
lp2 [edizione] nuovo stereo uk 2008 type
indie 2000
indie 2000
Vinile doppio, copertina a busta in cartoncino ruvido marrone anche all'interno e senza codice a barre, label custom nere con artwork diverso su ciascuna delle quattro facciate e scritte (bianche e grigie) solo sulla quarta facciata, catalogo TYPE043V, groove message ''ut nos vivcaret'' sul lato A, ''in deo salutari meo'' sul lato B, ''in misericordia'' sul lato D e ''beatae immortalitatis'' sul lato D. Pubblicato nel novembre del 2008 dalla Type Records, ''In bocca al lupo'' esce dopo ''The dead sea'' (2006) e prima di ''The illuminated'' (2009). Questo lavoro del progetto di John Twells venne inizialmente composto per una installazione artistica a Chicago incentrata sul tema della paura; ''In bocca al lupo'' e' strtturato in quattro lunghi brani che, partendo dal primo per arrivare all'ultimo, compongono un crescendo musicale che inizia con una rarefatta ambient oscura, minimale e cosmica, per finire in un miasma di rumorismo astratto e siderale; echi dei Nurse With Wound di ''Soliloquy for Lilith'' (1988) e della oscura musica cosmica dei Tangerine Dream di ''Zeit'' (1972) cosi' come di certi lavori di Loren Mazzacane Connors (''The murder of Joan Of Arc'', 2003) si possono avvertire fra i solchi. Xela e' un progetto musicale influenzato dallo industrial e dallo ambient noise, avviato da John Twells, musicista di Manchester, nei primi anni del nuovo secolo; nello stesso periodo avvia il progetto Yasume insieme a Gabriel Morley (aka Logreybeam). Influenzato dallo industrial estremo ed anche dal gotico degli anni '80, ma anche dal microcosmo dello horror italiano (Dario Argento, Lucio Fulci, Mario Bava, i Goblin), Xela e' ormai artefice di una nutrita discografia nel primo decennio del nuovo secolo.
Xela
Tangled wool
Lp [edizione] originale stereo eu 2004 city centre offices
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 2000
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 2000
Prima stampa europea, copertina ruvida fronte retro con barcode 4015698412017, label rossa con scritte bianche su di una facciata ed a colori invertiti sull'altra, catalogo TOWERBLOCK018, date sul trail off 26/01/04 e 13/11/03. Pubblicato nel marzo del 2004 dalla tedesca City Centre Offices, il secondo album, successivo a ''For frosty mornings and summer nights'' (2003) e precedente ''The dead sea'' (2006). John Twells adotta in questo lavoro una strumentazione sia elettronica che acustica (fra cui le chitarre) ed elettrica, offrendo un set di brani molto suggestivi ed atmosferici, quasi interamente strumentali e ora scanditi da ritmi lentissimi, ora sospesi e rarefatti all'interno di atmosfere autunnali e contemplative. Poche note, strati di suoni gentili e spesso minimali suggeriscono ora affinita' con i Flying Saucer Attack piu' delicati (quelli di ''Further'' ad esempio), ora una versione rallentata e molto addolcita dei My Bloody Valentine di ''Loveless'', ora un evocativo dream pop strumentale. Xela e' un progetto musicale influenzato dallo industrial e dallo ambient noise, avviato da John Twells, musicista di Manchester, nei primi anni del nuovo secolo; nello stesso periodo avvia il progetto Yasume insieme a Gabriel Morley (aka Logreybeam). Influenzato dallo industrial estremo ed anche dal gotico degli anni '80, ma anche dal microcosmo dello horror italiano (Dario Argento, Lucio Fulci, Mario Bava, i Goblin), Xela e' ormai artefice di una nutrita discografia nel primo decennio del nuovo secolo.
Xex
Group: xex
Lp [edizione] nuovo stereo usa 1980 dark entries
punk new wave
punk new wave
Copertina a busta senza codice a barre, libretto di sedici pagine con note e foto in bianco e nero, piccolo inserto in carta rosa. Ristampa del 2011 ad opera della Dark Entries, pressoche' identica alla prima tiratura, originariamente uscita nel dicembre del 1980 su Wath's That Music negli USA. L'unico album di questo oscuro gruppo proveniente dalla cittadina di South River, nel New Jersey, formatosi sul finire degli anni '70 ed attivo fino alla meta' degli anni '80, in un ambiente che, a quanto riportano membri della band, non era certo terreno fertile per la musica new wave sperimentale. Passato inosservato all'epoca della sua uscita, l'album e' stato anni dopo riscoperto e rivalutato come un pionieristico lavoro di minimal synth. Le sonorita' proposte dagli Xex sono scheletriche e circolari, basate su partiture elettroniche e con poche o punte concessioni a strumentazione rock, guidate da voci maschili e femminili che hanno un'aura robotica ed alienata; sovente le melodie sono accessibili e melodiche, ma allo stesso tempo spiazzanti ed un po' disturbate.
Xhol caravan
Electrip (numbered, with booklet)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1969 garden of delights
rock 60-70
rock 60-70
Ristampa del 2022, edizione limitata di 2000 copie, numerate a mano su retro, copertina laminata pressoche' identica alla molto rara prima tiratura, corredata di ESCLUSIVO RICCO BOOKLET FORMATO LP DI 68 PAGINE, catalogo LP045. Originariamente pubblicato nel 1969 dalla Hansa in Germania, il primo ed unico album a nome Xhol Caravan, prima dell'accorciamento dello stesso in Xhol. Questa leggendaria band tedesca inizio' nella meta' degli anni '60 come gruppo soul rock con il nome di Soul Caravan, nome con il quale, nel 1967 registrarono un album intitolato ''Get in high'', poi i tempi cambiarono e la band si trasformo', alla vigilia del nuovo decennio, in questi Xhol Caravan. Sotto questo nuovo nome, esordirono con questo ''Electrip'' nel 1969, uno dei primi lavori di progressive pubblicati in Germania, la copertina, coloratissima e molto psichedelica, fu anch'essa una assoluta novita' in Europa continentale. Il disco segue un approccio che sta a meta' tra la psichedelia, il jazz ed il beat, ma vi sono anche assonanze con la fusion strumentale del primo Zappa; tra i brani la leggendaria "Raise Up High", una sorta di jazz-soul blues-psichedelia che fondera' tutto il jazz-rock fusion tedesco, movimento che nascera' di li' a poco e che sara' ispirato proprio da questo lp: gruppi quali Out Of Focus, Ardo Dombec, Ikarus, Kraan, Release Music Orchestra e Thirsty Moon, solo per citarne alcuni, devono moltissimo agli esperimenti ed alle intuizioni profetiche di questo album. Dopo la sua pubblicazione la band ottenne un contratto con la Ohr per la quale registro', con il nome abbreviato in Xhol, altri due album nel 1971 e 1972.
Xiu xiu
Fag patrol
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2003 improved sequence
indie 2000
indie 2000
per la prima volta in vinile in questa edizione del 2021. Originariamente uscito su Free Porcupine Society in cd nel 2003, "fag patrol" è un disco che raccoglie in versione acustica canzoni del primissimo periodo della band.
Formatisi nel 2000 a San Jose in California, gli americani Xiu Xiu sono un gruppo incentrato sulla figura del cantante e poli-strumentista Jamie Stewart, che prende il nome dal controverso film cinese ''Xiu Xiu: the sent down girl'' (1998). Sono autori di una musica dalle tinte forti, quasi espressionista, basata su un gioco di contrasti tra le parti piu' intimiste e minimali e quelle piu' spigolose e urticanti, con influenze che vanno dal post punk, al synth pop, al rock sperimentale e riferimenti a Cure, Joy Division e Calla; le loro liriche trattano spesso di temi controversi come il suicidio, l'AIDS, la guerra ed i tabu' ancora presenti nella nostra societa'. Esordiscono su lp nel 2002 con ''Knife play'', seguito nel corso del decennio da una nutrita discografia.
Xiu xiu
La foret (reissue ltd sunset)
Lp [edizione] nuovo stereo can 2005 5rc
indie 2000
indie 2000
Ristampa in edizione limitata in vinile colorato, coupon per download digitale, adesivo su cellophane. Originariamente pubblicato nel luglio del 2005 dalla 5 Rue Cristine, "La foret" e' il quarto album degli Xiu Xiu, uscito dopo "Fabulous muscles" (2004) e prima di "The air force" (2006). Il gruppo americano realizza qui un lavoro con meno elementi elettronici e meno abrasivo rispetto ai propri 'standard' (se di standard si puo' parlare per questo gruppo), ma comunque spiazzante ed imprevedibile nel suo rincorrersi fra passaggi melodici, sognanti e delicati e dissonanti tour de force fra rumorismo e pop avanguardista. Formatisi nel 2000 a San Jose in California, gli americani Xiu Xiu sono un gruppo incentrato sulla figura del cantante e poli-strumentista Jamie Stewart, che prende il nome dal controverso film cinese "Xiu Xiu: the sent down girl" (1998). Sono autori di una musica dalle tinte forti, quasi espressionista, basata su un gioco di contrasti tra le parti piu' intimiste e minimali e quelle piu' spigolose e urticanti, con influenze che vanno dal post punk, al synth pop, al rock sperimentale e riferimenti a Cure, Joy Division e Calla; le loro liriche trattano spesso di temi controversi come il suicidio, l'AIDS, la guerra ed i tabu' ancora presenti nella nostra societa'. Esordiscono su Lp nel 2002 con "Knife play", seguito nel corso del decennio da una nutrita discografia.
Xiu xiu
Women as lovers (2022 reissue)
lp [edizione] nuovo stereo usa 2008 stoned to death
indie 2000
indie 2000
Ristampa del 2022 con copertina senza barcode, con artwork esclusivo, e corredata di inserto. Pubblicato nel gennaio del 2008 dalla Absolutely Kosher, ''Women as lovers'' e' il sesto album in studio degli Xiu Xiu, uscito dopo ''The air force'' (2006). Il gruppo americano e' qui artefice di uno schizzato indie rock, con brani dalle strutture frammentate che alternano delicate melodie, folli litanie, rumorismo elettronico ed abrasivi passaggi chitarristici vicini al punk. La cover di ''Under pressure'' riassume probabilmente l'identita' dell'album, con i duetti fra l'ospite Michael Gira (che canta la parte di Bowie) e Jamie Stewart (che reinterpreta quella di Freddie Mercury), sospesi fra melodia pop e dissonanza, in compagnia di un sax dal sentore free jazz. Formatisi nel 2000 a San Jose in California, gli americani Xiu Xiu sono un gruppo incentrato sulla figura del cantante e poli-strumentista Jamie Stewart, che prende il nome dal controverso film cinese ''Xiu Xiu: the sent down girl'' (1998). Sono autori di una musica dalle tinte forti, quasi espressionista, basata su un gioco di contrasti tra le parti piu' intimiste e minimali e quelle piu' spigolose e urticanti, con influenze che vanno dal post punk, al synth pop, al rock sperimentale e riferimenti a Cure, Joy Division e Calla; le loro liriche trattano spesso di temi controversi come il suicidio, l'AIDS, la guerra ed i tabu' ancora presenti nella nostra societa'. Esordiscono su lp nel 2002 con ''Knife play'', seguito nel corso del decennio da una nutrita discografia.
Xolotl bernard
Music by xolotl (+ 7")
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1981 wah wah
rock 60-70
rock 60-70
Edizione limitata a 500 copie, con un bonus 7'' (label bianca con foto centrale largo e scritte nere, contiene i brani ''Morning glory'' e ''Nightglides'', che facevano parte della scaletta dell'originaria musicassetta e che sono stati qui posti sul singolo probabilmente per i limiti di durata dello lp vinilico), copertina senza codice a barre, inserto esterno a protezione della costola con note di presentazione, inserto apribile con foto e lunghe note, label bianca con scritte nere e logo Wah Wah Records nero in alto, catalogo LPS217. Per la prima volta disponibile in vinile grazie a questa edizione del 2019 ad opera della Wah Wah, la rara prima cassetta di Xolotl, originariamente pubblicata nel 1978 dalla Unity negli USA, per l'appunto solo su nastro, prima di ''Procession'' (1981). Composto e suonato dal solo Xolotl, con l'impiego di chitarra elettrica e sintetizzatori e nastri manipolati, ''Music by xolotl'' è una già brillante e suadente manifestazione della sua estetica vicina sia alle pulsazioni cosmiche berlinesi alla Schulze / Tangerine Dream, che al minimalismo dei maestri americani declinato elettronicamente ed alle opere di Jean-Michel Jarre, ma con un taglio meno levigato e più sperimentale, vicino anche allo spirito dei Pink Floyd più eterei e spaziali. Nato nel 1951 in Francia, il compositore elettronico Bernard Xolotl, che prese questo nome, presumibilmente d'arte, da quello della divinità azteca del fulmine e della morte, Xolotl, è stato autore negli anni '70 ed '80 di una musica elettronica da ascolto influenzata dai maestri francesi Pierre Henry e Pierre Schaeffer, ed ancor di più dai Pink Floyd e dalla seminale scuola berlinese di Klaus Schulze, Tangerine Dream ed affini. Stabilitosi in California nel 1974, allestì un suo studio privato e fra il 1978 ed il 1982 pubblicò cinque album su musicassetta. Xolotl è associato in particolare alla musica per il guitar synth, ma ha espanso la sua strumentazione con diversi sintetizzatori Yamaha, ARP e Korg, fra gli altri. Dagli anni '90 in poi ha pubblicato ulteriori lavori, con una cadenza sporadica.
Xtc
english settlement
Lp2 [edizione] nuovo stereo eu 1982 ape house
punk new wave
punk new wave
Doppio album in vinile 200 grammi, ristampa del novembre 2019, rimasterizzata dai master tapes originali, copertina senza barcode che ricalca, con qualche variante, quella originaria su Virgin, completa di inner sleeves con testi. La originaria versione doppia (l' album fu ristampato anche come singolo lp con dei brani in meno), il quinto album, terzo di una trilogia pop con pochi eguali nella storia dell nostra musica (i primi due capitoli: "Drums and wires" e "Black sea"), e probabilmente il loro massimo capolavoro. Uscito nel febbraio del 1982, ebbe peraltro un successo notevolissimo, giungendo al quinto posto della classifica inglese spinto da una critica quantomai idolatrante. Geniali, più che mai, Partridge e Moulding, novelli Lennon & Mc Cartney dell' era moderna, inanellano una serie di 15 brani straordinari, un vero e proprio caleidoscopio sonoro ricchissimo di innumerevoli influenze, messe insieme con un gusto pop senza eguali, la capacità di dar vita ad arrangiamenti sempre sorprendenti e cangianti, su una base musicale spesso elettroacustica, che esalta una ispirazione compositiva ed espressiva addirittura irripetibili. Tre i singoli che ne vennero tratti: "Senses Working Overtime", loro piu' grande successo e certo tra i loro capolavori di sempre, "Ball & Chain" e "No Thugs in Our House": tutti magnifici, è vero, ma qualunque altro brano di questo disco perfetto avrebbe potuto essere scelto al posto loro. Da ricordare almeno, insieme ai singoli, la sensuale "Runaways" (uno dei brani scritti dal poco prolifico Colin Moulding), con le sue movenze quasi esotiche, l' imprevedibile "Jason & the Argonauts" (mirabile pop caratterizzato da inattese aperture psichedeliche), la sublime "Yacht Dance", la delicatissima "All of a Sudden", l' eccentrica "Melt the Guns", con il suo finale davvero bizarro, l' africaneggiante "It's Nearly Africa", il potenziale hit di "Fly on the Wall" (ancora un centro pieno di Moulding!), il delizioso pop ska di "Down in the Cockpit" e la magnifica chiusura di "Snowman". Atipica formazione pop che dagli anni Settanta in poi ha proposto un repertorio unico e irripetibile nel panorama della musica internazionale, gli XTC sono stati autori di sofisticate, affascinanti ed accattivanti melodie dovute alle menti di Andy Partridge e Colin Moulding, coppia che ha seguito le tracce degli intramontabili Lennon-McCartney, ai quali piu' volte sono stati associati. Gli XTC, d'altra parte, non hanno mai negato le notevoli influenze del quartetto di Liverpool sulla loro musica, e certo la loro ricca discografia è ricca di autentiche perle, degne del repertorio del duo Lennon-Mc Cartney. Un destino crudele ha invece relegato l'arte sonora degli XTC ad essere apprezzata sempre da pochi, occasionalmente corteggiando il successo ma restandovi sempre ai margini. Enorme, comunque, è stata la loro influenza sulla successiva e più fortunata generazione britpop (chiedete ai Blur...), e persino Sting dei ben più celebri Police ha ammesso in un'intervista di aver attinto a piene mani dalla produzione degli XTC, riuscendo nell'impresa di rendere popolari alcuni schemi compositivi propri del gruppo di Swindon (poteva magari chiedere loro una mano...). Una loro celebre biografia recita, "se ami i Beatles non puoi non amare gli XTC, ma puoi amare gli XTC senza amare i Beatles", frase che vuol sottolineare il carattere della loro musica ispirata ma lontana da schemi precostituiti, un modo di comporre e ascoltare la musica totalmente libero da pregiudizi e marchi di fabbrica. Il loro debutto, l' ep "Science Friction", esce nel 1977, un anno di grandi rivoluzioni nel mondo del rock, dovute principalmente al fenomeno punk con gruppi come Sex Pistols, Clash e Damned. Gli XTC vengono coinvolti loro malgrado nel vortice ma la loro musica è un ibrido di natura completamente diversa, dove già trasuda uno sconfinato amore per le melodie del 60's pop, nonostante l' irruenza e l' urgenza espressiva tipica della nuova scena, e nei loro testi viene abbandonata la "rivolta contro il sistema", adottata dai gruppi contemporanei dell'era punk ai quali erano stati erroneamente accomunati. Piuttosto, sia Moulding che Partridge sembrano ossessionati dalla tecnologia e dalla scienza in generale, visto che la maggior parte dei brani sono dedicati a questi argomenti. Ogni tanto il surrealismo fa capolino tra i vari brani, quasi una premonizione di ciò che sarebbero diventati in seguito, sempre più ermetici e zeppi di giochi di parole e doppi sensi.
Xtc
Go 2 / go plus (200 gr.)
lp2 [edizione] nuovo stereo uk 1978 ape house
punk new wave
punk new wave
Doppio album in vinile 200 grammi, ristampa del 2023, rimasterizzata, copertina per l' occasione apribile, senza barcode, corredata di inner sleeves. Il secondo album "Go 2", corredato del raro minialbum "Go+", originariamente allegato alle prime 15000 copie del disco, e poi mai piu' ristampato in vinile, fino a questa riedizione. Uscito nell' ottobre del 1978, il secondo album della band di Andy Partridge e Colin Moulding, qui con ancora il tastierista Barry Andrews, presto Shriekback. Buffo che l' album abbia avuto un riscontro di vendite inizialmente maggiore rispetto al precedente "White Music" ed anche al successivo "Drums and Wires", giungendo al 21esimo posto della classifica inglese (nessun singolo peraltro ne venne tratto): indubbiamente "GO" e' il loro disco piu' cervellotico e strano, soprattutto negli esperimenti dub del 12", ma interessantissimo ed al solito geniale, in cui lo stato di grazia della band e' innegabile. un disco bellissimo e da rivalutare assolutamente. Gli inglesi XTC sono un'atipica formazione pop che dagli anni Settanta in poi ha proposto un repertorio unico e irripetibile nel panorama della musica internazionale. Le menti del gruppo sono sostanzialmente due: Andy Partridge e Colin Moulding, una sorta di duo alla Lennon-McCartney, ai quali piu' volte sono stati associati. La critica internazionale li ha sempre indicati come "i nuovi Beatles", perche' molte delle loro canzoni ricordavano le atmosfere beatlesiane, almeno quelle piu' raffinate e meno da classifica. Gli XTC, d'altra parte, non hanno mai negato le notevoli influenze del quartetto di Liverpool sulla loro musica e un ascolto attento della loro discografia svelera' delle autentiche perle, che potevano tranquillamente figurare nel repertorio del duo Lennon-Mc Cartney. Un destino crudele ha invece relegato l'arte sonora degli XTC ad essere apprezzata sempre da pochi e negletta dal grande pubblico. Enorme, comunque, e' stata la loro influenza sulle successive generazioni pop.
XTC
Great fire (plastic cover)
7" [edizione] originale stereo uk 1983 Virgin
[vinile] Excellent [copertina] Very good punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Very good punk new wave
L' originale stampa inglese nella rara primissima versione con copertina "doppia", ovvero una copertina "regolare" in carta (con apertura in alto, flipback sul retro ai lati e senza barcode) ed una SOVRACCOPERTINA IN PLASTICA trasparente con parti in nero che interagiscono con la copertina ccreando un bell' effetto "optical", etichetta "custom". Il singolo che anticipo' nell' aprile del 1983 il sesto album "Mummer" del gruppo inglese di Swindon. La title track sarebbe stata inclusa presto nell' album sopra citato, disco che, pur non essendo forse tra i loro massimi capolavori, contiene un paio di gemme di inestimabile valore e molti piccoli gioielli, tra cui questa travolgente "Great Fire", caratterizzata da splendide soluzioni melodiche ma anche qualche spigolosita' di troppo per poter entrare in classifica, cosa che infatti non accadde...Inedita sul retro la concitata "Gold", episodio forse "minore" nel catalogo straordinario del gruppo, ma cionondimeno assolutamente delizioso.
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