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Zevon warren
bad luck streak in dancing school
Lp [edizione] originale stereo ita 1980 Asylum
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
copia ancora incellophanata, prima stampa italiana, copertina senza barcode, etichetta con logo Asylum in alto nel cielo, catalogo W52191, senza data sul trail off. Pubblicato in Usa nel febbraio del 1980 dopo ''Exitable boy'' e prima del live ''Stand in the fire'', giunto al numero 20 delle classifiche Usa e non entrato in quelle inglesi, il quarto album. Pubblicato a due anni dal precedente, vede arrangiamenti classici e molto complessi; registrato con personaggi del calibro di David Lindley, Jackson Browne, Joe Walsh, Glenn Frey, Don Henley, Linda Ronstadt e J.D. Souther. Considerato uno dei massimi classici del grande rocker americano, include, oltre a ''Jeannie needs a shooter'', scritta a quattro mani con BRUCE SPRINGSTEEN, gli altri due singoli "A Certain Girl" (di Naomi Neville, e gia' eseguita dagli Yardbirds) e "Gorilla, You're a Desperado", oltre a ''Wild age''. Uno dei cantautori piu' originali e contradditori della West Coast americana, Warren Zevon (1947-2003) ha avuto una carriera costellata di insuccessi commerciali, eccellenti dischi acclamati dalla critica, vari periodi di oblio seguiti da sorprendenti ritorni, e soprattutto caratterizzata da uno stile compositivo nel quale protagonisti erano spesso misantropi, fuorilegge e farabutti di ogni genere, che andava di pari passo con un pungente e cinico umorismo, e con soprendenti momenti di fragile tenerezza. Nato a Chicago e cresciuto in California, Zevon ando' presto a cercare fortuna a New York, dove a meta' anni '60 mise insieme un duo folk con la compagna di scuola Violet Santangelo, chiamato lyme & cybelle (sigla da loro volutamente riportata in minuscolo), ottenendo qualche modesto successo con alcuni sigoli, quindi torno' a Los Angeles. Qui, dopo una dura gavetta avara di soddisfazioni, fu notato da Kim Fowley che produsse il suo primo album solista ''Wanted dead or alive'' (1969), un fallimento commerciale e di critica. A meta' anni '70 strinse amicizia con Jackson Browne, all'epoca gia' una star, che apprezzo' il suo talento e che favori' il suo ingresso nella scuderia Asylum, oltre a produrre il secondo album ''Warren zevon'' (1976), lavoro questa volta molto apprezzato dalla critica e da colleghi come Linda Ronstadt, che coverizzo' tre dei suoi brani. Nel 1978 usci' il terzo acclamato lp ''Excitable boy'', questa volta un grande successo sia commerciale che di critica, senza dubbio uno dei suoi capolavori. Problemi personali intralciarono a piu' riprese la sua carriera, ma Zevon riusci' a risorgere ed a tornare piu' volte, come quando negli anni '80 si uni' a tre quarti dei promettenti R.E.M. sotto la sigla Hindu Love Gods, ospitando anche quei musicisti nel 1987 nel suo acclamato album ''Sentimental Hygiene''. In seguito, la sua carriera fu risollevata anche grazie al sostegno del presentatore televisivo David Letterman, grande estimatore della sua musica. Zevon fu prematuramente stroncato da un cancro ai polmoni.
Zevon warren
bad luck streak in dancing school (wlp!)
Lp [edizione] promozionale stereo usa 1980 Asylum
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
Prima stampa americana NELLA RARA VERSIONE PROMOZIONALE CON ETICHETTA BIANCA PROMO, copertina con timbro dorato promozionale in basso a destra, senza barcode, completa di inner sleeve con foto e testi. Pubblicato in Usa nel febbraio del 1980 dopo ''Exitable boy'' e prima del live ''Stand in the fire'', giunto al numero 20 delle classifiche Usa e non entrato in quelle inglesi, il quarto album. Pubblicato a due anni dal precedente, vede arrangiamenti classici e molto complessi; registrato con personaggi del calibro di David Lindley, Jackson Browne, Joe Walsh, Glenn Frey, Don Henley, Linda Ronstadt e J.D. Souther. Considerato uno dei massimi classici del grande rocker americano, include, oltre a ''Jeannie needs a shooter'', scritta a quattro mani con BRUCE SPRINGSTEEN, gli altri due singoli "A Certain Girl" (di Naomi Neville, e gia' eseguita dagli Yardbirds) e "Gorilla, You're a Desperado", oltre a ''Wild age''. Uno dei cantautori piu' originali e contradditori della West Coast americana, Warren Zevon (1947-2003) ha avuto una carriera costellata di insuccessi commerciali, eccellenti dischi acclamati dalla critica, vari periodi di oblio seguiti da sorprendenti ritorni, e soprattutto caratterizzata da uno stile compositivo nel quale protagonisti erano spesso misantropi, fuorilegge e farabutti di ogni genere, che andava di pari passo con un pungente e cinico umorismo, e con soprendenti momenti di fragile tenerezza. Nato a Chicago e cresciuto in California, Zevon ando' presto a cercare fortuna a New York, dove a meta' anni '60 mise insieme un duo folk con la compagna di scuola Violet Santangelo, chiamato lyme & cybelle (sigla da loro volutamente riportata in minuscolo), ottenendo qualche modesto successo con alcuni sigoli, quindi torno' a Los Angeles. Qui, dopo una dura gavetta avara di soddisfazioni, fu notato da Kim Fowley che produsse il suo primo album solista ''Wanted dead or alive'' (1969), un fallimento commerciale e di critica. A meta' anni '70 strinse amicizia con Jackson Browne, all'epoca gia' una star, che apprezzo' il suo talento e che favori' il suo ingresso nella scuderia Asylum, oltre a produrre il secondo album ''Warren zevon'' (1976), lavoro questa volta molto apprezzato dalla critica e da colleghi come Linda Ronstadt, che coverizzo' tre dei suoi brani. Nel 1978 usci' il terzo acclamato lp ''Excitable boy'', questa volta un grande successo sia commerciale che di critica, senza dubbio uno dei suoi capolavori. Problemi personali intralciarono a piu' riprese la sua carriera, ma Zevon riusci' a risorgere ed a tornare piu' volte, come quando negli anni '80 si uni' a tre quarti dei promettenti R.E.M. sotto la sigla Hindu Love Gods, ospitando anche quei musicisti nel 1987 nel suo acclamato album ''Sentimental Hygiene''. In seguito, la sua carriera fu risollevata anche grazie al sostegno del presentatore televisivo David Letterman, grande estimatore della sua musica. Zevon fu prematuramente stroncato da un cancro ai polmoni.
Zevon warren
Transverse City
lp [edizione] originale stereo usa 1989 virgin
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
Prima stampa americana, copertina (con piccolo cut promozionale lungo il bordo superiore in alto a sinistra) semilucida, completa di inner sleeve con testi e foto, etichetta custom con teschio su sfondo nero, catalogo 91068-1. Pubblicato nell' ottobre del 1999 dopo Sentimental Hygiene'' e prima di ''Mr Bad Example'', non entrato nelle classifiche Usa ne' in quelle Uk, l' ottavo album. Lavoro che ottenne all' uscita piu' che lusinghiere recensioni ma poco o nessun seguito di pubblico, e' uno straordinario affereco dell' America e dei suoi risvolti sociali, personali e politici, dal clima amaro e disilluso. Fu suonato con Waddy Wachtel e David Lindley, con apparizioni di Chick Corea, Neil Young, Jerry Garcia e David Gilmour. Tra i brani "Run Straight Down", "Splendid Isolation", "Nobody's in Love This Year" e "Long Arm of the Law". Uno dei cantautori piu' originali e contradditori della West Coast americana, Warren Zevon (1947-2003) ha avuto una carriera costellata di insuccessi commerciali, eccellenti dischi acclamati dalla critica, vari periodi di oblio seguiti da sorprendenti ritorni, e soprattutto caratterizzata da uno stile compositivo nel quale protagonisti erano spesso misantropi, fuorilegge e farabutti di ogni genere, che andava di pari passo con un pungente e cinico umorismo, e con soprendenti momenti di fragile tenerezza. Nato a Chicago e cresciuto in California, Zevon ando' presto a cercare fortuna a New York, dove a meta' anni '60 mise insieme un duo folk con la compagna di scuola Violet Santangelo, chiamato lyme & cybelle (sigla da loro volutamente riportata in minuscolo), ottenendo qualche modesto successo con alcuni sigoli, quindi torno' a Los Angeles. Qui, dopo una dura gavetta avara di soddisfazioni, fu notato da Kim Fowley che produsse il suo primo album solista ''Wanted dead or alive'' (1969), un fallimento commerciale e di critica. A meta' anni '70 strinse amicizia con Jackson Browne, all'epoca gia' una star, che apprezzo' il suo talento e che favori' il suo ingresso nella scuderia Asylum, oltre a produrre il secondo album ''Warren zevon'' (1976), lavoro questa volta molto apprezzato dalla critica e da colleghi come Linda Ronstadt, che coverizzo' tre dei suoi brani. Nel 1978 usci' il terzo acclamato lp ''Excitable boy'', questa volta un grande successo sia commerciale che di critica, senza dubbio uno dei suoi capolavori. Problemi personali intralciarono a piu' riprese la sua carriera, ma Zevon riusci' a risorgere ed a tornare piu' volte, come quando negli anni '80 si uni' a tre quarti dei promettenti R.E.M. sotto la sigla Hindu Love Gods, ospitando anche quei musicisti nel 1987 nel suo acclamato album ''Sentimental Hygiene''. In seguito, la sua carriera fu risollevata anche grazie al sostegno del presentatore televisivo David Letterman, grande estimatore della sua musica. Zevon fu prematuramente stroncato da un cancro ai polmoni.
Zevon warren
Wanted Dead or Alive
Lp [edizione] originale stereo usa 1970 imperial
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
Prima rara stampa americana, copertina (con foro promozionale in basso a destra) che riporta, in questa sua prima titratura, semplicemente il cognome "Zevon" senza il nome sul fronte copertina e sull' etichetta, etichetta nera e verde, catalogo LP-12456, copia pressata negli stabilimenti Research Craft di Los Angeles, California, con un "pressing ring" situato a 1,5 cm. dal bordo dell' etichetta. Pubblicato nel gennaio del 1970 prima di "Warren Zevon", non entrato nelle classifiche americane, non pubblicato all' epoca in Uk. Il primo album. Considerato da molta della critica come uno dei migliori esordi del genere singer-songwriter (cantautori, in italiano), contiene gia' tutta l' energia e la spettrale bellezza che sbocceranno nel successivo e lungamente atteso secondo album. ''Wanted Dead or Alive'' mostra Zevon che si evolve dal blues attarverso il folk acquisendo un proprio stile che gli garantira' uno spazio nella difficile e competitiva scena di Los Angeles. Tra i brani contenuti la bellissima versione di "Iko-Iko", eseguita in uno stile memore del dancehall e la sua composizione "Hitch-Hikin' Woman". Tra i musicisti che partecipano al disco, il bassista Skip Battin (Evergreen Blueshoes, Byrds, New Riders of Purple Sage e Flying Burrito Bros, oltre che solista). Uno dei cantautori piu' originali e contradditori della West Coast americana, Warren Zevon (1947-2003) ha avuto una carriera costellata di insuccessi commerciali, eccellenti dischi acclamati dalla critica, vari periodi di oblio seguiti da sorprendenti ritorni, e soprattutto caratterizzata da uno stile compositivo nel quale protagonisti erano spesso misantropi, fuorilegge e farabutti di ogni genere, che andava di pari passo con un pungente e cinico umorismo, e con soprendenti momenti di fragile tenerezza. Nato a Chicago e cresciuto in California, Zevon ando' presto a cercare fortuna a New York, dove a meta' anni '60 mise insieme un duo folk con la compagna di scuola Violet Santangelo, chiamato lyme & cybelle (sigla da loro volutamente riportata in minuscolo), ottenendo qualche modesto successo con alcuni sigoli, quindi torno' a Los Angeles. Qui, dopo una dura gavetta avara di soddisfazioni, fu notato da Kim Fowley che produsse il suo primo album solista ''Wanted dead or alive'' (1969), un fallimento commerciale e di critica. A meta' anni '70 strinse amicizia con Jackson Browne, all'epoca gia' una star, che apprezzo' il suo talento e che favori' il suo ingresso nella scuderia Asylum, oltre a produrre il secondo album ''Warren zevon'' (1976), lavoro questa volta molto apprezzato dalla critica e da colleghi come Linda Ronstadt, che coverizzo' tre dei suoi brani. Nel 1978 usci' il terzo acclamato lp ''Excitable boy'', questa volta un grande successo sia commerciale che di critica, senza dubbio uno dei suoi capolavori. Problemi personali intralciarono a piu' riprese la sua carriera, ma Zevon riusci' a risorgere ed a tornare piu' volte, come quando negli anni '80 si uni' a tre quarti dei promettenti R.E.M. sotto la sigla Hindu Love Gods, ospitando anche quei musicisti nel 1987 nel suo acclamato album ''Sentimental Hygiene''. In seguito, la sua carriera fu risollevata anche grazie al sostegno del presentatore televisivo David Letterman, grande estimatore della sua musica. Zevon fu prematuramente stroncato da un cancro ai polmoni.
Zevon warren
Warren Zevon
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1976 music on vinyl
rock 60-70
rock 60-70
ristampa in vinile 180 grammi per audiofili, pressocche' identica alla prima tiratura uscita in Usa su Asylum, completa dell'inserto con testi da un lato e foto dell' autore dall' altro. Pubblicato in usa nel giugno del 1976 dopo '' Wanted Dead Or Alive'', non entrato nelle classifiche Usa ne' in quelle Uk. Il secondo album, sostanzialmente un nuovo esordio solista dopo il primo lavoro del 1970. Prodotto da Jackson Browne, e registrato con Lindsey Buckingham, Glenn Frey, Don Henley, David Lindley, Stevie Nicks, Bonnie Raitt, Waddy Wachtel, Carl Wilson. Warren Zevon, all' uscita del suo secondo album, era conosciutissimo nell' ambiente degli addetti ai lavori , aveva scritto per i Turtles e suonato per e con innumerevoli musicisti della scena di Los Angeles, il suo debutto come cantante era avvenuto con ''Wanted Dead or Alive'', ed era ora un esponente di punta della cosiddetta '' L.A.'s Mellow Mafia'', sconosciuto pero' ancora al grande pubblico. La sua musica tuttavia era diversissima da quella dei suoi ''colleghi'' , quali gli Eagles o i Fleetwood Mac, ed era basata piu' che sui suoni e gli arrangiamenti sulla intensita' espressiva di brani ora segnati da una ironia spesso pungente ed amara ora furiosi. Il disco parla di ladri e pistoleri del vecchio West, solitari disadattati, personaggi sempre sul'orlo della perdizione e della follia, ed anche la sua visone della citta' e' peculiare e vista da una angolazione ''diversa'', come in "Join Me in L.A." e "Desperados Under the Eaves". Le melodie sono raffinatissime e la straordinaria perizia dei musicisti che lo accompagnano rappresenta lo stato dell'arte del genere; la fama di questo lavoro negli States e' straordinaria ed e' considerato pressoche' unanimemente dalla critica e dagli ascolatori piu' attenti come un capolavoro assoluto del rock cantautoriale californiano.
Ziguri (gunter schickert)
Howgh howgh howgh (ltd. numbered black vinyl)
Lp [edizione] nuovo stereo ger 2020 adansonia
rock 60-70
rock 60-70
Edizione limitata a 200 copie in vinile nero, numerate sul retro copertina (altri 100 esemplari sono in vinile trasparente), allegata tessera con codice per il download digitale dell'album, copertina apribile, label custom a colori con artwork diverso su ciascuna facciata, catalogo AR036. Pubblicato nell'aprile del 2020 dalla Adansonia, il terzo album in studio, successivo a "Onetwothreefour" (2016) ed al live "Live at the lucid dreams of dr. Sardonicus" (2019). Inciso con il ritornante Zam Johnson (sintetizzatori), "Howgh howgh howgh" è un lavoro quasi interamente strumentale, composto da brani di durata medio-lunga, spinti da ritmiche regolari, propulsive e robotiche, sulla scia di bands storiche come i Neu!, e sulle quali si animano melodie ipnotiche, dilatate e psichedeliche, rese ancor più oniriche dalla splendida chitarra eco di Schickert. Accanto alla classica strumentazione rock ed ai synth, il gruppo occasionalmente fa uso anche di strumenti come il bulbul tarang (strumento a corde del Punjab, derivato dal giapponese taishogoto), campanelli, kalimba e scacciapensieri. Ziguri è un gruppo tedesco dedito alla psichedelia ed allo space rock, fondato nel 1987 ed attivo fino al 1997, per poi rimettersi in azione a partire dal 2011; nella loro formazione milita il chitarrista berlinese Gunter Schickert, considerato da alcuni critici (Rolf Semprebon) come uno dei pionieri della chitarra eco (echo guitar) insieme ad Achim Reichel, ed un veterano della scena rock sperimentale tedesca degli anni '70, quando militava negli oscuri GAM. Altri membri degli Ziguri sono il bassista Udo Erdenreich ed il batterista Dieter Kolsch. La loro musica presenta evidenti caratteri del "krautrock" teutonico degli anni '70, con ritmiche regolari e quasi robotiche, melodie spaziali, dilatate ed acide, abbellite dalla caratteristica chitarra Echodrive di Schickert, groove ipnotico e trance. Il loro primo album "Kolsch-Schickert-Erdenreich" esce nel 2014, seguito da "Onetwothreefour" (2016), da "Live at the lucid dreams of dr. Sardonicus" (2019), registrato dal vivo, e da "Howgh howgh howgh" (2020).
Ziguri (gunter schickert)
Kolsch-schickert-erdenreich - aka ziguri (+ cd)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2014 bureau B
rock 60-70
rock 60-70
Allegata versione CD dell'album, catalogo BB181. Pubblicato nel luglio del 2014 dalla Bureau B, il primo album in studio, precedente "Onetwothreefour" (2016) ed il live "Live at the lucid dreams of dr. Sardonicus" (2019). Il progetto Ziguri si rimette in azione nel 2011, e nel 2014 pubblica finalmente il suo primo album, inciso da Gunter Schickert (chitarra, voce), Udo Erdenreich (basso, voce) e Dieter Kolsch (batteria, voce solista). La formula è quella solida e quasi senza tempo, in gran parte strumentale, strutturata su brani in gran parte di lunga durata, spinti da ritmiche regolari, propulsive e robotiche, sulla scia di bands storiche come i Neu! e dei primi Can, e sulle quali si animano melodie ipnotiche, dilatate e psichedeliche, rese ancor più oniriche dalla splendida chitarra eco di Schickert. Ziguri è un gruppo tedesco dedito alla psichedelia ed allo space rock, fondato nel 1987 ed attivo fino al 1997, per poi rimettersi in azione a partire dal 2011; nella loro formazione milita il chitarrista berlinese Gunter Schickert, considerato da alcuni critici (Rolf Semprebon) come uno dei pionieri della chitarra eco (echo guitar) insieme ad Achim Reichel, ed un veterano della scena rock sperimentale tedesca degli anni '70, quando militava negli oscuri GAM. Altri membri degli Ziguri sono il bassista Udo Erdenreich ed il batterista Dieter Kolsch. La loro musica presenta evidenti caratteri del "krautrock" teutonico degli anni '70, con ritmiche regolari e quasi robotiche, melodie spaziali, dilatate ed acide, abbellite dalla caratteristica chitarra Echodrive di Schickert, groove ipnotico e trance. Il loro primo album "Kolsch-Schickert-Erdenreich" esce nel 2014, seguito da "Onetwothreefour" (2016), da "Live at the lucid dreams of dr. Sardonicus" (2019), registrato dal vivo, e da "Howgh howgh howgh" (2020).
Zimmerman tucker
Dance of love
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2024 4ad
rock 60-70
rock 60-70
edizione limitata in vinile riciclato, adesivo su cellophane. Primo album da due decenni a questa parte del cantautore californiano 83enne, vede come backing band e produttori i Big Thief con la voce di Adrianne Lenker a duettare in vari brani. Un disco intimo e con toni giocosi misti a commozione. Tucker Zimmerman è un cantautore americano che dopo aver registrato Ten Songs by Tucker Zimmerman nel 1969 si è trasferito in Belgio dove ha pubblicato una serie di album folk , sconosciuti ai più, prima di rallentare con la produzione di albums a favore di narrativa e colonne sonore. Ha ripreso a registrare le proprie canzoni nel ventunesimo secolo.
Zimmermen
ordinary man / are you still alone
7" [edizione] originale stereo aus 1986 au go go
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
Singolo in formato 7", l' originale stampa australiana, copertina senza barcode, con apertura per il disco in alto, etichetta in bianco e nero, foro al centro piccolo, catalogo ANDA48. Pubblicato nel 1986, questo singolo contiene sul lato A uno dei brani migliori del primo album "Rivers of Corn" del gruppo australiano di Sydney, considerato da molti uno dei piu' bei lavori venuti fuori dalla ricchissima scena dei canguri negli anni '80; la b-side, "Are You Still Alone", che non avrebbe certo sfigurato in quell' album, e' invece altrimenti inedita, anch'essa notevolissimo esempio del rock chitarristico di stampo quasi paisley underground del gruppo (i Long Ryders sono dietro l' angolo). Basati a Sidney, gli australiani Zimmermen erano guidati dal cantante John Dowler, gia' nei grandi Young Modern che avevano animato la scena locale nel lontano '77; si formarono nel 1983, giungendo nel 1985 a pubblicare un primo singolo che fece breccia presso la stampa specializzata non solo locale, in virtu' soprattutto della title track, quella eccellente "Don't Go Back to Sydney" che apre anche nel loro primo splendido album "Rivers of corn" (1987), inserito nella lista dei 50 albums piu' importanti della straordinaria scena australiana degli anni '80 da Federico Guglielmi per il Mucchio Selvaggio, sopraffino esempio di guitar rock con elementi folk rock, occasionalmente screziato di psichedelia, vicino a certo paisley underground dagli accenti piu' roots (i Long Ryders sono dietro l' angolo). Pubblicarono un secondo e finale album, "Way too casual", nel 1989, prima di sciogliersi.
Zimmermen
Rivers of corn
Lp [edizione] originale stereo aus 1986 au go go
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
L' originale rara stampa australiana, con copertina senza codice a barre, etichetta in bianco e nero, catalogo ANDA43, inserito nella lista dei 50 albums piu' importanti della straordinaria scena australiana degli anni '80 da Federico Guglielmi per il Mucchio Selvaggio, il primo dei due albums del gruppo australiano di Sydney, considerato in effetti da molti uno dei piu' belli venuti fuori dalla ricchissima scena dei canguri negli anni '80; guidati dal cantante John Dowler, gia' nei grandi Young Modern che avevano animato la scena locale nel lontano '77, si formarono nel 1983, giungendo nel 1985 a pubblicare un primo singolo che fece breccia presso la stampa specializzata non solo locale, in virtu' soprattutto della title track, quella eccellente "Don't Go Back to Sydney" che apre anche quest' album, sopraffino esempio di guitar rock con elementi folk rock, occasionalmente screziato di psichedelia, vicino a certo paisley underground dagli accenti piu' roots (i Long Ryders sono dietro l' angolo). Un disco meritevole di essere scoperto e rivalutato. Pubblicarono un secondo e finale album, "Way too casual", nel 1989, prima di sciogliersi.
Zingale
Peace
Lp [edizione] nuovo stereo isr 1977 black gold
rock 60-70
rock 60-70
Edizione limitata a 500 copie, copertina apribile senza barcode, inserto con foto e ricche note. Ristampa del 2015 ad opera della israeliana Black Gold (presentata come la prima legittima in assoluto), pressoche' identica alla molto rara prima tiratura nella sua forma promozionale, caratterizzata da un missaggio e da un ordine dei brani diverso rispetto alla versione definitiva. Originariamente pubblicato in Israele nel 1977 dalla Krypton, il primo ed a lungo unico leggendario album degli israeliani Zingale; un secondo album, con una formazione che include solo alcuni membri originari, e' uscito nel 2008 con il titolo di ''The bright side''. Band composta all'epoca di ''Peace'' da otto elementi, gli Zingale si formarono nel 1974 e divennero uno dei gruppi di rock progressivo piu' moderni di Israele, riuscendo a pubblicare solo questo album, cantato in inglese, senza terminare un album in lingua ebraica che era stato cominciato, anche per tensioni interne dovute a questioni artistiche che li portarono allo scioglimento poco dopo. ''Peace'' offre un rock progressivo con largo spazio a dinamiche e quasi frenetiche improvvisazioni strumentali nonostante la durata relativamente breve dei brani, nelle quali il violino di Tony Brower assume spesso il ruolo primario con le sue roventi evoluzioni, che conferiscono ad alcuni episodi un tono quasi folk progressive ma molto rockeggiante, alimentato da una notevole abilita' tecnica che mostra anche influssi jazz rock. I testi dell'album ruotano intorno al tema della pace e della sua necessita', tema a cui sembra fare riferimento anche il notevole artwork della copertina (suggestivo anche nella parte interna).
Zior
every inch a man
Lp [edizione] ristampa stereo ita 1971 akarma
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
Rara ristampa del 2003, in vinile 180 grammi, copertina in cartoncino pesante textured in rilievo sul fronte e sul retro, con barcode, pressoche' identica alla prima rarissima tiratura, uscita in Germania nel 1973 su Intercord / Global, etichetta in bianco e nero da un lato (con indirizzo e-mail e website indicati, a differenza della successiva ristampa su Akarma), multicolorata con santone dall' altro, catalogo AK242. Gli Zior erano un misconosciuto gruppo fra progressive e hard rock formatosi nel 1970 a Southend-on-Sea, nello Essex; erano composti da Keith Bonsor (voce, tastiera, basso, flauto), Peter Brewer (batteria, piano, armonica), Bugsy (flauto, piano, chitarra acustica, cori), John Truba (chitarra, voce) e Barry Skeels (basso, voce), nativo di Newcastle e gia' con gli Iron Maiden nel loro primo singolo del 1970 (non il famoso gruppo metal, ma una band completamente diversa attiva diversi anni prima); altri membri della band, come Kevin Bonsor e Peter Brewer, provenivano dalla scena r'n'b inglese degli anni '60. Il primo album ''Zior'' del 1970 e' diventato un rarissimo disco di culto, tipico esempio di hard rock britannico di inizio decennio, con una tendenza all'occultismo nei testi. Il secondo album ''Every inch a man'' (1973) fu inciso in Germania, altro lavoro di heavy rock, talora vicino ai Black Sabbath, ed intriso di riferimenti alla magia nera e ad altre amenita' occulte. Vernon Joynson, nel suo libro ''The tapestry of delights'', riporta che i membri degli Zior incisero l'album ''First monument'' (1971) sotto la sigla Monument; Kevin Bonsor fu in effetti il produttore di quell'album, e membri dei Monument avevano, pare, legami con l'occultismo nello Essex, ma non e' certo che gli strumentisti fossero gli stessi nelle due band.
Zippo zetterlink / orschakowski wolfgang
In the poor sun
Lp+cd [edizione] nuovo stereo eu 1971 wah wah
rock 60-70
rock 60-70
Edizione limitata a 500 copie, allegato un bonus cd con dieci brani degli WoOZ!, altro progetto di Wolfgang Orschakowski, copertina a busta senza codice a barre. Ristampa del 2015 ad opera della Wah Wah, pressoche' identica alla molto rara prima tiratura. Originariamente pubblicato nel 1979 in edizione privata da Wolfgang Orschakowski, questo leggendario album fu registrato fra il 1969 ed il 1971 ma all'epoca nessuna etichetta fu interessata a pubblicarlo. Questo fantomatico gruppo, basato ad Amburgo, era capitanato da Wolfgang Orschakowski che, oltre a suonare la chitarra, produce e disegna la copertina. La loro musica, oscura, elettrica e molto freak, era un mix tra i Guru Guru e gli Amon Duul con un approccio molto underground ed acido. Ecco come descrivono il disco Steven ed Alan Freeman, autori del celebre libro sul rock tedesco The Crack In The Cosmic Egg. ''..an album of demented psychedlic cosmic blues! ...stoned Ash Ra Tempel style jamming, though much more crude and demented''. In effetti ''In the poor sun'' appare come un'opera slegata da qualsiasi contesto professionale o commerciale, e piuttosto come una manifestazione di libera creativita' musicale.
Zipps
Kicks and chicks: ever stoned (purple vinyl)
Lp [edizione] seconda stampa stereo hol 1965 pseudonym
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
Seconda stampa del 2013, in vinile viola, ormai da tempo fuori catalogo, copertina (con giusto lievissimi segni di invecchiamento) ruvida, label bianca ed argento con scritte nere, catalogo VP99.016. Pubblicata dalla Pseudonym per la prima volta nel 2011, questa raccolta presenta tredici brani tratti da demo e registrazioni dal vivo della storica band olandese, tra cui anche tre brani accreditati ai Beat-Twon Skifflers, gruppo pre-Zipps autore di due singoli tra il 1964 ed il 1965. I brani inclusi (tre soltanto dei quali avevano visto la luce in queste stesse versioni, in altre pubblicazioni postume), tra cui una versione inedita della fantastica "Kicks and Chicks", poi riletta negli anni da numerose band, mostrano un garage beat con connotazioni psichedeliche, ed un sound particolarmente sanguigno nella prima facciata, che contiene le canzoni piu' antiche, in linea con le caratterstiche del ''nederbiet'' di Q65 ed Outsiders, mentre gli episodi della seconda facciata hanno toni piu' sognanti e sonorita' piu' morbide e fluttuanti. Questa la scaletta: Beat-Town Skifflers, ''Roll down the cotton down'' (live 1965), ''The beer hall song'' (live 1965), ''Rock my soul'' (live 1965); Zipps, ''Kicks and chicks'' (full lenght stereo, 1966), ''Mari-juana (give me your smell)'' (demo, 1966), ''Benzedrine bassplayer'' (demo, 1966), ''Mari-juana (give me your smell)'' (false starts, 1966), ''The struggle for ice-cold milk of benzi the bassplayer or how to promote original dutch milk'' (stereo, 1967), ''The singer was stoned'' (demo vocal, 1968), ''The singer was stoned'' (instrumental demo, 1967), ''Lotus love'' (instrumental demo, 1967), ''When you tell it, tell it well!'' (full lenght, 1969), ''Watch what happens!'' (demo, 1971). Questo gruppo olandese si formo' nel 1965 per iniziativa di ex membri di Beat-Town Skifflers e Moving Strings; gli Zipps era autori di un garage beat psichedelico che da sonorita' sanguigne ed aggressive si sposto' poi verso toni piu' onirici e melodici. Realizzarono sei singoli nel corso della loro attivita', fra il 1966 ed il 1969.
Zirak hasan
Legend
Lp [edizione] nuovo stereo iq 1967 archive khanah
world
world
Catalogo AK24LP01. Pubblicato nel 2024 dalla irachena Archive Khanah, questo album contiene cinque brani registrati su di un nastro a bobina aperta nel febbraio del 1967 da Hasan Zirak (voce) con Shawkat Rashid (daf), Azola (darbouka), Mam Hasan (mey), Hazem Hadad (oud), Salah Rashid (tin whistle) ed Anwar Qaradakhy (violino). Hasan Zirak (riportato anche come Hassan Zirek o Hesen Zirek, 1921-1972) è stato un grande cantante curdo iraniano, originario della cittadina di Bokan, e vissuto fra Iran ed Iraq: nonostante difficoltà dovute all'emigrazione ed all'esilio fra l'un paese e l'altro, Zirak si affermò in entrambi come un grande ed apprezzatissimo cantante di musica folk tradizionale, ma capace di adattarla anche ai testi composti o improvvisati da lui stesso. Vissuto fra Tabriz, Tehran, Sulaimaniyah, Baghdad, Saqqez ed infine sepolto nella sua natia Bokan, Zirak effettuò gran parte delle sue registrazioni su registratori a bobina aperta e compose uno sterminato repertorio di canzoni, circa 1500, ed è ricordato come uno dei più famosi cantanti presso Kurdistan settentrionale ed orientale. I brani raccolti in questo album ci offrono una musica circolare, ipnotica, malinconica ma anche animata da un cullante tepore, su cui spicca la voce ruvida e potentemente emotiva del cantante. Questa la scaletta: "Kizholai Kurdistani", "Amine Giyan", "Okhay Okhay", "Zamawand", "Kermashan".
Zitello vincenzo
Kerygma
Lp [edizione] originale stereo ita 1989 epic
[vinile] Excellent [copertina] Very good rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Very good rock 60-70
prima stampa italiana, copertina (con lievi segni di invecchiamento) con barcode 5099746518110, inner sleeve con foto e crediti, label grigia con scritte nere e logo Epic blu in alto, catalogo 465181 1, data sul trail off del lato A 20/7/89. Pubblicato nel 1989 dalla Epic in Italia, il terzo album (considerando come primo ''Frammenti d'aura amorosa'', uscito solo su cassetta), successivo a ''Et vice versa'' (1988) e precedente ''Euphonia'' (1990). Inciso con un folto gruppo di collaboratori italiani ed internazionali, fra cui il grande Dan Ar Braz (chitarra elettrica), Ivano Fossati (flauto basso), Patrick Molard (uillean pipe, flauto irlandese) e Jacki Molard (violino), questi ultimi due membri dei Gwerz, uno dei massimi gruppi di folk bretone degli anni '80, ''Kerygma'' e' un suggestivo lavoro di fusione fra musica folk celtica e sonorita' pop melodiche ma mai dozzinali, in un contesto in gran parte strumentale che sfocia in un moderno folk rock dalle sonorita' decisamente anni '80, morbide ed avvolgenti, espresse con un gusto intimista e delicato che non va mai sopra le righe. Il musicista modenese Vincenzo Zitello e' considerato sia in Italia che a livello internazionale uno dei massimi esponenti della musica celtica vocale e strumentale degli anni '80; suo strumento d'elezione e' l'arpa celtica, gia' resa celebre sulle scene musicali internazionali dal bretone Alan Stivell negli anni '70. Zitello si formo' come flautista, violinista e violista e suono' la viola con il leggendario Telaio Magnetico di Franco Battiato a meta' anni '70, prima di concentrarsi sull'arpa celtica; negli anni '80 perfeziono' il suo studio dello strumento e del canto gaelico con Alan Stivell, ma il campo dei suoi interessi musicali non si esaurisce con il folk celtico, bensi' si apre nel tempo a molteplici linguaggi e tradizioni di vari continenti, alimentando un'attivita' musicale e culturale eclettica e ricca di riconoscimenti artistici. Il suo primo album ''Frammenti d'aura amorosa'' usci' solo su cassetta autoprodotta nel 1986 e fu seguito da altri tre lp nella seconda meta' del decennio; numerose sono anche le sue collaborazioni con musicisti italiani e stranieri.
Zito luigi pasquale / vittorio nadalin
Dinamica ossessiva
Lp [edizione] nuovo stereo ita 1969 cometa
soundtracks
soundtracks
Edizione limitata a 350 copie in vinile da 180 grammi, copertina senza codice a barre, label nera con scritte bianche e logo Cometa bianco in alto, catalogo CMT50. Pubblicato nel 2017 dalla Cometa Edizioni Musicali, questo album contiene registrazioni finora del tutto INEDITE, effettuate nel 1969/70 da Luigi Pasquale Zito e Vittorio Nadalin, autori italiani di musica d'archivio, il primo noto anche con lo pseudonimo di Litoz ed il secondo con quello di Dansco; Zito e' anche apparso negli album ''Risonanze / 1'' e ''Risonanze / 3'' del 1979, che compilavano composizioni di colleghi quali Ennio Morricone, Alessandro Alessandroni ed Egisto Macchi. Questo ''Dinamica ossessiva'' e' un interessante disco d'archivio che contiene temi dai toni ora frenetici ora immersi in una inquietante calma, stilisticamente in bilico fra tardo beat, psichedelia (con echi quasi floydiani in alcuni episodi), tocchi funk e lounge. Questa la scaletta: ''Dinamica ossessiva'', ''Inseguimento sul bosforo'', ''Aggressione'', ''Sonno agitato'', ''Theme for two'', ''Piazza'', ''Neutral'', ''Bounce palace'', ''L.S.D.'', ''Ostinato aggressivo''.
Znr (hector zazou and joseph racaille)
Barricade 3
Lp [edizione] nuovo stereo usa 1976 superior viaduct
rock 60-70
rock 60-70
Copertina apribile con retro capovolto. Ristampa del 2015 ad opera della Superior Viaduct, pressoche' identica alla rara prima tiratura. Originariamente pubblicato nel 1976 dalla Isadora in Francia, il primo dei due album, precedente ''Traite' de mecanique populaire'' (1978), di questo duo francese composto da Hector Zazou e da Joseph Racaille, gia' insieme nel gruppo sperimentale transalpino Barricade, attivo dai tardi anni '60 a Marsiglia. Questo ''Barricade 3'' e' un seminale e leggendario album di pop avanguardista in gran parte strumentale, un'opera sperimentale e futuristica ma al tempo stesso addolcita da melodie gentili ed eleganti (come nella minisuite ''La pointe de tes seins est comme un petale de pavot''), nella quale ritmi elettronici, assoli di chitarra rock di derivazione blues, melodie ipnotiche di tastiere, strutture progressive, improvvisazioni jazz ed influssi della musica di Erik Satie si integrano in un fluido amalgama sonoro. Non a caso gli ZNR fanno parte della mitica ''lista'' dei Nurse With Wound. Hector Zazou e' un musicista algerino, di padre francese e madre spagnola, autore negli anni '80 di una musica eclettica che contiene elementi di jazz, musica africana, rock e ritmiche dance, dopo una esperienza piu' sperimentale vissuta negli anni '70 nel duo ZNR. Musicisti come Bjork, John Cale, David Sylvian e Suzanne Vega hanno collaborato ai suoi lavori, che spesso sono dei concept album come ad esempio ''Sahara blue'' (1992), dedicato a Rimbaud, o ''Songs from the cold seas'' (1994), incentrato sulle regioni artiche.
Zodiac (mort garson)
cosmic sound (ltd. gold)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 1967 music on vinyl
rock 60-70
rock 60-70
ristampa del 2024, EDIZIONE LIMITATA DI 750 COPIE, IN VINILE DORATO, pesante 180 grammi, copertina pressoche' identica a quella della prima rara tiratura su Elektra. Uscito nel maggio del 1967, l' unico album accreditato agli Zodiac, un piacevolissimo concept-album sui segni zodiacali, con musiche tra rock, prichedelia, lounge, jazz ed elettronica, sapientemente composte ed arrangiate da Mort Garson e con Paul Beaver (Beaver & Krauss) a curare la parte elettronica del progetto, in dodici brani (uno per ogni segno) con sitar, flauti, chitarre psichedeliche, effetti, tastiere, moog e quant' altro, a fare da sottofondo musicale alla "voce narrante" di Cyrus Faryar (ex Modern Folk Quartet, solista e tra i musicisti del capolavoro omonimo di Fred Neil, nel '66). Attivissimo come compositore, arrangiatore e pianista sin dal dopoguerra, accompagno' tra gli altri in studio Doris Day, Mel Torme e Glen Campbell, dedicandosi pure alla produzione di giovani gruppi, come i Lettermen, ed alla composizione di colonne sonore. Folgorato dal sintetizzatore riscoperto e riabilitato da molti gruppi degli anni '90, il Moog, inizio' dal '67 a pubblicare una serie di albums caratterizzati per solito dall' uso del Moog stesso e suonati interamente con strumenti elettronici, con testi (solitamente scritti da Jacques Wilson) quasi sempre recitati; una musica sempre molto lontana dal rock, ma comunque interessante in un' ottica "psichedelica". Tralasciamo in questa sede i dodici albums della serie "Signs of the Zodiac", che confermano l' interesse di Garson per l' astrologia, pubblicati nel '69 per la A&M, non tra i piu' interessanti della sua discografia, cosi' come pure "Plantasia" (contenente musica per aiutare la crescita delle piante d' appartamento!) e "Music for Sensuous Lovers by Z" (contenente musica per aiutare l' amplesso sessuale).
Zodiac (urss)
Disco alliance
Lp [edizione] seconda stampa stereo rus 1980 melodia
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
Seconda stampa russa della versione destinata all' esportazione, copertina laminata fronte e retro, con "Made in USSR" e parte delle note in inglese sul retro, etichetta non piu' blu ma rossa con scritte e logo argento, con alcuni dati ed alcuni crediti in inglese, catalogo C60-13771. Pubblicato dalla Melodia in Unione Sovietica nel 1980, il primo album, precedente ''Music in the universe'' (1982). Il gruppo lettone esordi' con questo lavoro elettronico strumentale che fonde elementi eurodisco e suggestioni spaziali che richiamano i francesi Space, come anche sonorita' minimali e circolari dalle influesse kraftwerkiane, il tutto suonato principalmente con sintetizzatori ma anche con strumentazione rock chitarra/basso/batteria; il risultato e' una musica piu' versata all'ascolto che al ballo, che alterna brani piu' sincopati con alcuni episodi piu' lenti ed atmosferici. Questi Zodiac erano un gruppo lettone nato nel 1980, quando il paese baltico faceva parte dell'Unione Sovietica; esistevano principalmente come progetto in studio, avviato da alcuni studenti del Conservatorio di Riga. Pubblicarono nello stesso 1980 il loro primo album ''Disco alliance'', pubblicato dalla label statale sovietica Melodia, un disco di atmosferica e minimale musica elettronica che fondeva elettropop strumentale e dance elettronica; venne seguito nel 1982 da ''Music of the universe'', simile nello stile ma con qualche venatura tardo progressiva qua e la'. Pubblicarono almeno altri tre album fra il 1985 ed il 1991.
Zodiac mindwarp
High priest of love
lpm [edizione] originale stereo uk 1986 food
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
Prima stampa inglese, copertina lucida fronte retro senza codice a barre, inserto con testi, etichetta nera con scritte bianche con drago ed avvoltoio stilizzati in rosso, catalogo WARP1, Pubblicato nel 1986 dalla Food in Gran Bretagna, il primo mini lp degli Zodiac Mindwarp & The Love Reaction, precedente il primo album ''Tattooed beat messiah'' (1988). I Zodiac Mindwarp & The Love Reactions capitanati da Mark Manning, che adesso lavora in qualita' di giornalista alla rivista The Idler, oltre ad essere poeta e figura costante nei reading internazionali di poesia, ebbero un notevole successo nella seconda meta' degli anni ottanta, la loro musica era un alchemia di hard rock che univa rimaniscenze Motorhead, Heartbreakers e AC/DC. Il loro sound hard rock permise loro di cavalcare le classifiche internazionali intraprendendo concerti in tutta europa e nelle americhe acquisendo recensioni favorevoli dalle riviste specializzate, la loro carriera si esauri' nel 1994, ma Manning sara' autore di una nuova rinascita alle soglie del 2000 portando il gruppo a nuove dissacranti esibizioni sino ai giorni nostri.
Zodiac mindwarp
Meanstreak
12 [edizione] originale stereo uk 1992 musidisc
[vinile] excellent [copertina] excellent punk new wave
[vinile] excellent [copertina] excellent punk new wave
Etichetta nera con scritte in argento, catalogo 109226, copertina con codice a barre. Leggeri segni di invecchiamento sulla copertina ne qualificano le condizion in Very Good. La copia originale inglese del singolo pubblicato nel 1992 tratto dall'album Hoodlum Thunder del 1991. Contiene nelle originali versioni uscite su album, il brano Meanstreak e la celeberrima e corrosiva Trash Madonna, uno dei brani di maggior successo degli Zodiac Mindwarp, chiude questa realizzazione lo strumentale altrimenti inedito Force Of Nature dove il progetto di Mark Manning si rigenera in palpitanti sonorita' elettroniche affiancate da chitarre taglienti e distorte. I Zodiac Mindwarp & The Love Reactions capitanati da Mark Manning, che adesso lavora in qualita' di giornalista alla rivista The Idler, oltre ad essere poeta e figura costante nei reading internazionali di poesia, ebbero un notevole successo nella seconda meta' degli anni ottanta, la loro musica era un alchemia di hard rock che univa rimaniscenze Motorhead, Heartbreakers e AC/DC. Il loro sound hard rock permise loro di cavalcare le classifiche internazionali intraprendendo concerti in tutta europa e nelle americhe acquisendo recensioni favorevoli dalle riviste specializzate, la loro carriera si esauri' nel 1994, ma Manning sara' autore di una nuova rinascita alle soglie del 2000 portando il gruppo a nuove dissacranti esibizioni sino ai giorni nostri.
Zoe emilie and christian garcia-gaucher
Pigeons: soundtrack for the birds on the treetops watching the movie of our lives
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2020 hummus
indie 2000
indie 2000
Edizione limitata a 550 copie con il vinile in quattro diverse combinazioni di colore (50 sono in vinile bianco, nero e trasparente e con copertina serigrafata; 100 sono in vinile bianco e grigio con striature nere; 150 sono in vinile oro e nero marmorizzato; 250 infine sono in vinile trasparente), copertina ruvida, inner sleeve con testi, label custom in bianco e nero con logo Hummus Records in basso, catalogo HUMM075. Pubblicato nell'aprile del 2020 dalla svizzera Hummus, il primo album in collaborazione fra Emilie Zoé e Christian Garcia-Gaucher è una colonna sonora alternativa per il film "A Pigeon Sat on a Branch Reflecting on Existence" diretto da Roy Andersson. Emilie Zoé è una musicista e cantante elvetica di Losanna, che fa parte anche della indie band AUTISTI, autori di un eponimo album nel 2017; la Zoé, che aveva debuttato come solista con l'ep "Empty" nel 2013, ha pubblicato il suo primo album "Dead-end tape" nel 2016, seguito nel 2018 da "The very start". Questo "Pigeons" ha la sua genesi nella richiesta da parte di un festival cinematografico svizzero, che invitò la musicista a creare una colonna sonora alternativa per un film a sua scelta. Coinvolgendo il produttore del suo secondo album, Christian Garcia-Gaucher, la Zoé scelse il film di Roy Andersson. Insieme a Garcia-Gaucher compose in pochi giorni questa sonorizzazione e la propose poi dal vivo al festival, ottenendo una positiva accoglienza. In seguito all'esperienza, i due decisero di incidere una versione in studio di questo loro progetto, realizzando un vero e proprio album in studio fatto di fragili, ora delicate, ora spettrali, canzoni di indie pop / folk a bassa fedeltà, suonate con organo UFO, chitarre acustiche ed elettriche, dobro, percussioni, voci maschili e femminili misurate, quasi sussurrate, ed il tutto immerso in atmosfere introspettive ed un po' brumose.
Zola jesus
Arkhon (ltd eco-mix)
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2022 sacred bones
indie 2000
indie 2000
edizione limitata in vinile colorato eco-mix, adesivo su cellophane, coupon per download digitale. Giunge al sesto album Nika Roza Danilova in arte Zola Jesus, di difficile gestazione per un blocco creativo durato svariato tempo e superato grazie alla collaborazione con altri artisti quali Randall Dunn (sunn O))) e compositore della colonna sonora di Mendy di Johan Johannnson, ed il batterista Matt Chamberlain (già al lavoro con Bowie, Dylan, Fiona Apple). Prosegue il lavoro di pop rock artistico dai toni oscuri e squarci luminosi con interessanti arrangiamenti elettronici; atmosfere eteree si intersecano a spazi di ritmiche poderose e accompagnano la splendida voce di Zola Jesus. Un lavoro che potrebbe essere paragonato ad un moderno mix tra Kate Bush ed i Dead can Dance. Nika Roza Danilova, nata Nicole Rose Hummel , in arte Zola Jesus, è una giovane e prolifica cantante americana del Wisconsin d'origini russe. Ha all’attivo diverse pubblicazioni discografiche : “The spoils” (2009), “Stridulum II” (2010), “Conatus” (2011), “Versions” (2013), “Taiga”( 2014) e “Okovi” (2017). Ha fatto parte anche della band post punk Former Ghosts. Il suono alla Zola Jesus parte da un’elettronica/lo-fi, atmosfericamente vicina al gotico, fra Suicide, Dead Can Dance e Cocteau Twins, per poi spostarsi verso soluzioni più sognanti ed aperte, caratterizzate anche da produzioni più curate, che rendono un lavoro come "Conatus", più accessibile e meno sperimentale.
Zola jesus
Conatus
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2011 Souterrain Transmissions
indie 2000
indie 2000
copertina apribile (barcode sulla costola), completa di coupon per Mp3, adesivo sul cellophane, etichetta grigia con scritte bianche, Lp pubblicato dalla Souterrain Trasmissions nel 2011, dopo "Stridulum II" (2010) e prima di "Versions" (2013), il quarto album (senza contare l' album split del 2009 condiviso con Burial Hex. Prodotto da Brian Foote, aka Nudge (jackie-O Motherfucker, Cloudland Canyon) e dalla stessa Zola Jesus, e' un disco che sfocia in un suono, che pur partendo dagli anni ottanta, (Siouxie, Diamanda Galas, etc.), abbraccia soluzioni piu' aperte, piu' sognanti e laccate, meno noise/lo-fi, e soprattutto evidenzia una produzione piu' curata, che rende tutto il lavoro piu' accessibile e meno sperimentale; trattasi sempre di una dark wave atmosferica sognante e malinconica, attraverso un techno pop sintetico con melodie sofferte, struggenti ed oscure, accompagnate da una drum machine, da sintetizzatori e da archi: il violino di Sean McCann e violoncello di Ryan York. I riferimenti portano inoltre a Bjork e alla 4Ad. Nika Roza Danilova, in arte Zola Kesus e' una giovannissima e profilica cantante americana del Wisconsin, d'origini russe al cui attivo vi sono gia' 3 albums ("The spoils" del 2009, "Stridulum" del 10 e "Conatus" del 2011), svariati Ep's ("Tsar bomba", "Stridulim ep", "Valusia") e un tour europeo con Fever Ray; e' anche membro della band di post punk, Former Ghost.
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