Hai cercato:   --- Titoli trovati: : 28871
 
Pag.: oggetti:
 
ordina per
aiuto su ricerche
Pag.: oggetti:
Yardbirds yardbirds - roger the engineer (mono)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1966  demon 
rock 60-70
Ristampa rimasterizzata ed in vinile 180 grammi della versione mono, copertina senza barcode pressoche' identica alla prima molto rara tiratura uscita nel '66 in Inghilterra su Columbia. Pubblicato in Inghilterra (e non in America) nel luglio del 1966 prima di "Little games" (uscito a sua volta in America e non in Inghilterra) e dopo "Having a rave up with the Yardbirds'' (anche quello solo per il mercato Usa), giunto al numero 20 delle classifiche Uk, mentre in America, dove fu pubblicato con copertina, alcuni brani diversi e con il titolo di ''Over under sideways dawn'' giunse al numero 52 delle classifiche. Il secondo ed ultimo album britannico. Intitolato in Uk "The Yardbirds", ma comunemente conosciuto come ''Roger the engineer'', e' il disco in cui Jeff Beck da il meglio di se, mix di r'n'b', psychedelia, beat, avanguardia, musica orientale, sempre e comunque ancoratissimo alle radici blues, e' allo stesso tempo lavoro innovativo nelle sonorita', composto interamente dalla band senza alcuna cover version, tutti i brani sono firmati '' Dreja- McCarty,-Beck- Relf, Samwell Smith '', contiene alcuni episodi divenuti classici ed entrati nella leggenda dlel musica britannica del decennio, "Hot House of Omagarashid", ''Over Under Sideways Down'', '' Jeff's Boogie'' e ''Lost Women''. considerato generalmente come il miglior lavoro del gruppo contiene certamente i loro brani di pschedelia piu' riusciti, manca, forse, per renderlo un disco senza tempo, l' attitudine all' album visto come opera organica e non come raccolta di brani, tendenza sbocciata proprio nel 1966, alla quale pero' gli yardbirds, band purista e figlia della tradizione '' A Quick One '' del primo r'n'b inglese, non aderira' mai completamente.
Euro
28,00
codice 3031958
scheda
Yardbirds yardbirds (roger the engineer)
Lp [edizione] nuovo  stereo  uk  1966  repertoire 
rock 60-70
Ristampa in vinile 180 grammi, rimasterizzata ed in stereo, copertina senza barcode pressoche' identica alla prima molto rara tiratura uscita nel '66 in Inghilterra su Columbia. Pubblicato in Inghilterra (e non in America) nel luglio del 1966 prima di "Little games" (uscito a sua volta in America e non in Inghilterra) e dopo "Having a rave up with the Yardbirds'' (anche quello solo per il mercato Usa), giunto al numero 20 delle classifiche Uk, mentre in America, dove fu pubblicato con copertina, alcuni brani diversi e con il titolo di ''Over under sideways dawn'' giunse al numero 52 delle classifiche. Il secondo ed ultimo album britannico. Intitolato in Uk "The Yardbirds", ma comunemente conosciuto come ''Roger the engineer'', e' il disco in cui Jeff Beck da il meglio di se, mix di r'n'b', psychedelia, beat, avanguardia, musica orientale, sempre e comunque ancoratissimo alle radici blues, e' allo stesso tempo lavoro innovativo nelle sonorita', composto interamente dalla band senza alcuna cover version, tutti i brani sono firmati '' Dreja- McCarty,-Beck- Relf, Samwell Smith '', contiene alcuni episodi divenuti classici ed entrati nella leggenda dlel musica britannica del decennio, "Hot House of Omagarashid", ''Over Under Sideways Down'', '' Jeff's Boogie'' e ''Lost Women''. considerato generalmente come il miglior lavoro del gruppo contiene certamente i loro brani di pschedelia piu' riusciti, manca, forse, per renderlo un disco senza tempo, l' attitudine all' album visto come opera organica e non come raccolta di brani, tendenza sbocciata proprio nel 1966, alla quale pero' gli yardbirds, band purista e figlia della tradizione '' A Quick One '' del primo r'n'b inglese, non aderira' mai completamente.
Euro
18,00
codice 3035582
scheda
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1966  music on vinyl 
rock 60-70
ristampa in vinile 180 grammi per audiofili, pressoche' identica alla prima rara tiratura su Mgm. Pubblicato in Usa nel 1966 ed il altri paesi nel 1967 (Inghilterra inclusa), registrato da un giovanissimo Herbie Hancock che agisce agli ordini di Michaelangelo Antonioni, e' il migliore e piu' conosciuto affresco della Londra dell' epoca swinging London; il groove del disco e' quello bluesy con brani lenti mantrici e dall'incedere funky; naturalmente il disco e' passato alla storia della musica rock per l'inclusione, insieme ai brani di Hancock, di un brano degli Yardbirds "Stroll On" (retitolazione del vecchio standard "The Train Kept A-Rollin'"), una delle sole tre registrazioni esistenti che vedono alla chitarra la coppia Jeff Beck e Jimmy Page. Forse non tutti sanno che, nei piani originali, la colonna sonora doveva essere composta dai Tomorrow, che registrarono anche allo scopo alcuni brani rimasti inediti. Questa la lista completa dei brani, tutti di Herbie Hancock eccetto la gia' citata "Stoll On", degli Yardbirds: Main Title / Verushka (Part I) / Verushka (Part II) / The Naked Camera / Bring Down The Birds / Jane's Theme / The Yardbirds - Stroll On / The Thief / The Kiss / Curiosity / Thomas Studies Photos / The Bed / End Title - "Blow Up".
Euro
31,00
codice 2128405
scheda
Yasume Where we're from the birds sing a pretty song
Lp [edizione] originale  stereo  eu  2003  city centre offices 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent indie 2000
Prima stampa europea, etichetta arancione con scritte bianche, Lp pubblicato dalla City Centre Officies nel settembre 2003, primo ed unico album l'album del duo elettronico che vede la collaborazione tra John Twells (aka Xela) ed il polistrumentista Gabriel Morley (aka Logreybeam), gia' insieme per il remix di Metamatics. Lo stile musicale del duo e' basato sulla combinazione tra melodie elettroniche, astratti scenari downtempo ed una ritmica di stampo hip hop, con l'ausilio di complessi loops ritmici e di sottofondi ambient fortemente suggestivi. il titolo del disco e' stato preso dalla sequenza di un sogno tratta da "Twin peaks" di David Lynch e in un certo senso la musica di Yasume si situa tra lo stile caratteristico dell'etichetta Schematic di Miami e quello onirico e melodico di Angelo Badalamenti.
Euro
20,00
codice 601530
scheda
Yates Tom Love Comes Well Armed (signed+booklet)
lp [edizione] originale  stereo  uk  1973  president 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good rock 60-70
Prima rara stampa inglese, copertina (con lievlivegni di invecchiamento) laminata sul fronte e liscia sul retro che presenta sul retro un autografo con dedica in penna nera ''To Sarah Warel Thomas Yates x x x x x '' , etichetta gialla ruvida con logo e scritte nere. Pubblicato in Inghilterra nell' ottobre del 1973 dopo ''Second City Spiritual '' e prima di '' song of the shimmering way '', non entrato nelle classifiche Uk ne' in quelle Usa. Il secondo album. Registrato con Tom Yates, Duncan Browne, B.J.Cole, Barry De Sousa, David Liddle, Cyndy Yates, Dave Bentley, Viz Mistri . Uno degliultimi segreti dell'Inghilterra degli anni ''70, Tom Yates si inserisce nella categoria dei lunatici folk rock singers, insieme a Duncan Browne, Marc Brierly, Kevin Ayers, Roy Harper, questo suo secondo album , prodotto da Alan Melina e' scritto interamente da Yates ad eccezione di Evangeline e Dear Life coscritte con Duncan BrowneLo stile di Yates ricorda da vicino sia Dylan ed Arlo Guthrie, che dalla scuola Britannica, l'opera cntiene piu' di un brano dai testi complessi e letterari, quali Abyssinia (Kerouac's Song), A Vision Of Einstein, Love's Philosophy.
Euro
38,00
codice 35974
scheda
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2023  heavy psych sounds 
indie 2000
edizione limitata in vinile blu. note a cura dell'etichetta "Yawning Balch è il duo formato da Bob Balch dei Fu Manchu e Gary Acre degli Yawning Man. Balch è andato a Joshua Tree per una giornata di jam con i ragazzi di Yawning Man con l'intenzione di chiamarlo "Yawning Balch". Non erano previsti riff. La band ha suonato per cinque ore e ha registrato abbastanza materiale per riempire due LP completi"
Euro
25,00
codice 2123366
scheda
Yawning man Long walk of the navajo
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2023  heavy psych sounds 
indie 2000
vinile nero. note a cura della label "L'album del 2023 delle leggende del rock del deserto! "Long Walk Of The Navajo" presenta Gary Arce (chitarra), Bill Stinson (batteria) e il ritorno di Billy Cordell (basso). Le sessioni di "Long Walk" sono state ispirate da una tempesta nel deserto che ha colpito il paesaggio di Joshua Tree che ha creato uno sfondo oscuro e cupo per la creatività e le improvvisazioni della band. "Blood Sand" è stato registrato a casa di Gary da Steve Kille dei Dead Meadow nell'ottobre del 2022. È stata un'improvvisazione completa. "Long Walk Of The Navajo" e "Respiratory Pause" sono state registrate al Gatos Trail Recording Studio da Dan Joeright nel gennaio del 2023. Tutte le canzoni sono state mixate e masterizzate da Steve Kille" Yawning Man sono una storica band stoner rock americana, formatasi nel 1986 ma attiva discograficamente a partire dal 2005. Nelle parole di Brant Bjork , figura cardine della scena stoner a stelle e strisce, sono un gruppo fondamentale, “Gli Yawning Man erano la desert band più assurda di tutti i tempi. Ti bastava essere lassù, nel deserto, con tutti gli altri a divertirti. Ed apparivano loro, sul loro furgone, tiravano fuori la loro roba e la montavano proprio nell'ora in cui il sole calava, attivavano i generatori, a volte potevano stare semplicemente lì a bere birra. Altre volte era uno spettacolo; altre volte ancora si creava un ambiente intimo. Era tutto molto casuale e rilassato e mentre loro suonavano tutti potevano semplicemente bighellonare in giro. Erano una specie di house band. Non erano attivisti come i Black Flag. Era tutto molto alterato, confuso, era tutto molto mistico. La gente stava lì a sballarsi, e loro continuavano a suonare per ore. Oh, sono la più grande band che abbia mai visto”.
Euro
20,00
codice 2121850
scheda
Yawning man Macedonian lines
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2019  heavy psych sounds 
indie 2000
vinile nero. Il settimo album, registrato ai Gatos trail studios di Joshua Tree, California, vede la band suonare in maniera più oscura, viscerale e dura. Yawning Man sono una storica band stoner rock americana, formatasi nel 1986 ma attiva discograficamente a partire dal 2005. Nelle parole di Brant Bjork , figura cardine della scena stoner a stelle e strisce, sono un gruppo fondamentale, “Gli Yawning Man erano la desert band più assurda di tutti i tempi. Ti bastava essere lassù, nel deserto, con tutti gli altri a divertirti. Ed apparivano loro, sul loro furgone, tiravano fuori la loro roba e la montavano proprio nell'ora in cui il sole calava, attivavano i generatori, a volte potevano stare semplicemente lì a bere birra. Altre volte era uno spettacolo; altre volte ancora si creava un ambiente intimo. Era tutto molto casuale e rilassato e mentre loro suonavano tutti potevano semplicemente bighellonare in giro. Erano una specie di house band. Non erano attivisti come i Black Flag. Era tutto molto alterato, confuso, era tutto molto mistico. La gente stava lì a sballarsi, e loro continuavano a suonare per ore. Oh, sono la più grande band che abbia mai visto”.
Euro
18,00
codice 2092406
scheda
Yays and nays Yays and nays
Lp [edizione] ristampa  stereo  eu  1968  groovie 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
Ristampa del 2009, copertina senza codice a barre, pressoche' identica a quella della prima rarissima tiratural del 1968, venduta quasi esclusivamente trammite asta. Originariamente pubblicato dalla Neo negli USA, questo e' l' unico eponimo album del sestetto americano composto da tre ragazzi e tre ragazze, autori di un eclettico pop che metteva insieme folk rock, folk, 60's pop, qualche influenza rock'n'roll, il tutto con un approccio tipicamente 60's beat e con qualche occasionale screziatura psichedelica. I brani sono caratterizzati da curate e ricche armonie vocali, a cui fanno da contrappunto voci soliste maschili che sembrano evocare quelle di Johnny Cash o Elvis Presley, il che contribuisce a dare luogo ad un disco in un certo senso senza tempo, in relazione alla musica americana degli anni '50 e '60, fondendo elementi di alcuni dei principali movimenti della musica popolare Usa di quei due decenni.
Euro
18,00
codice 3503462
scheda
Yays and nays Yays and nays
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1968  groovie 
rock 60-70
Copertina liscia a busta senza codice a barre, label nera in alto e grigia in basso, scritte color crema e nome del gruppo in nero, catalogo GROO020LP. Ristampa del 2009 ad opera della Groovie Records, pressoche' identica alla rarissima prima stampa del 1968, venduta quasi esclusivamente trammite asta. Originariamente pubblicato dalla Neo negli USA, questo e' l'unico eponimo album del sestetto americano composto da tre ragazzi e tre ragazze, autori di un eclettico pop che metteva insieme folk rock, country, echi del rock'n'roll anni '50 e qualche leggero tocco psichedelico. I brani sono guidati ora da voci corali che sanno sia di anni '60 che di anni '50, o da voci maschili che sembrano evocare quelle di Johnny Cash o Elvis Presley, il che contribuisce a dare luogo ad un disco in un certo senso senza tempo, in relazione alla musica americana degli anni '50 e '60, fondendo elementi di alcuni dei principali movimenti della musica popolare USA di quei due decenni.
Euro
24,00
codice 2014494
scheda
Yazoo Nobody's diary / state farm
12" [edizione] originale  stereo  uk  1983  mute 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
Singolo in formato 12", la prima stampa inglese, nella versione "regolare" (ne fu pressata anche una versione limitata e numerata con copertina diversa), copertina senza barcode, custom label, catalogo 12YAZ003, scritte sul trail off dei due lati "HAPPY BIRTHDAY LINDSAY MAGGS" e "MANY THANKS ANDY MATTHEWS WITH LOVE X", "Town House inciso sul trail off di entrambi i lati. Uscito nel maggio del 1983, il quinto singolo del progetto degli inglesi Vince Clark, appena fuoriuscito dai Depeche Mode di "Speak and Spell", ed Alison Moyet, brava cantante dalla voce morbida e sensuale gia' con i Vicars ed i Vipers. Due brani: ''Nobody's Diary'' (in una versione piu' lunga rispetto a quella sull'album) e ''State Farm (extended version)'' (quest'ultimo INEDITO su album), che anticipavano l' uscita del loro secondo album "You And Me Both", splendide testimonianze del loro originale sound combinazione di elettropop nato da musica elettronica minimale e musica nera, influenza fondamentale nella voce della Moyet. Il singolo sali' alla posizione numero tre nelle classifiche inglesi dove vi rimase per ben undici settimane.
Euro
20,00
codice 258983
scheda
Yazoo situation / situation (dub version)
12" [edizione] seconda stampa  stereo  usa  1982  sire 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Fair punk new wave
Singolo in formato 12", copia con accentuati segni di invecchiamento sulla copertina, la seconda stampa americana, con nome del gruppo indicato come "Yaz" sulla copertina, sulla costola e sull' etichetta (sebbene la Mute avesse dato alla Sire americana la licenza di pubblicare i dischi del gruppo a nome Yaz e non Yazoo, tutte le copie iniziali del disco furono a tutti gli effetti accreditate a nome Yazoo), copertina (con diversi segni di invecchiamento) senza barcode, etichetta gialla e arancio a sfumare, con logo blu/viola in alto, e con logo Mute a sinistra, con scritte lungo la circonferenza in basso, catalogo 0-29950, con suffisso "A" sulla costola. Pubblicato solo in Nordamerica nel settembre 1982, e giunto al numero 73 delle classifiche americane, questo singolo contiene due versioni di "Situation", originariamente b-side del singolo di debutto "Only You", poi inserita in una versione remixata nella versione americana del primo album "Upstairs at eric's", versione scelta per la facciata A di questo singolo, mentre la facciata B e' una efficace versione da dance-club dello stesso brano, denominata "Situation (Dub Version). Uno dei capolavori del progetto degli inglesi Vince Clark, appena fuoriuscito dai Depeche Mode di "Speak and Spell", ed Alison Moyet, brava cantante dalla voce morbida e sensuale gia' con i Vicars ed i Vipers. Dopo i due album con gli Yazoo, Vince Clark (anche negli estemporanei Assembly autori di un singolo e in duo con Paul Quinn per un altro singolo) formera' con successo gli Erasure, poi a sorpresa ritrovera' il vecchio compagno dei Depeche Mode nel 2011 nel progetto Vcmg.
Euro
7,00
codice 258988
scheda
Yazoo Upstairs at eric's (us version)
Lp [edizione] originale  stereo  usa  1982  sire 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
La prima stampa americana, con un brano diverso rispetto alla versione inglese del disco (al posto di "Tuesday" troviamo qui "Situation", peraltro in una versione remixata rispetto a quella presente nella b-side del singolo di debutto "Only You") nella versione definitiva con nome del gruppo indicato come "Yaz" sulla copertina e sulla costola, oltre che sull' etichetta (sebbene la Mute avesse dato alla Sire americana la licenza di pubblicare i dischi del gruppo a nome Yaz e non Yazoo, alcune copie furono pressate con il nome Yazoo sulla copertina (non sull' etichetta), copertina con barcode, etichetta gialla e arancio a sfumare, con logo blu/viola in alto, con logo Mute a sinistra e con scritte lungo la circonferenza in basso (assenti nella successiva tiratura), catalogo 1-23737 sull' etichetta, 9 23737-1 sulla costola, copia pressata negli stabilimenti Capitol Records Pressing Plant di Jacksonville, Illinois, con una "O" incisa sul trail off di entrambi i lati. Inserito da Christian Zingales di Blow Up tra i 20 albums fondamentali del synth pop. Uscito nell' agosto del 1982 prima del secondo "You And Me Both", giunto al secondo posto delle classifiche inglesi ed al 92esimo di quelle americane, preceduto dai singoli di successo "Only You" e "Don't Go", che vi furono inclusi, il primo album del progetto degli inglesi Vince Clark, appena fuoriuscito dai Depeche Mode di "Speak and Spell", ed Alison Moyet, brava cantante dalla voce morbida e sensuale gia' con i Vicars ed i Vipers. L' album ebbe un notevole successo in Inghilterra ed in Europa, ottenuto grazie ad una intelligente ed originale combinazione di ellettropop e musica nera, influenza fondamentale nella voce della Moyet anche nella sua successiva carriera solista. Dopo i due album con gli Yazoo, Vince Clark (anche negli estemporanei Assembly autori di un singolo e in duo con Paul Quinn per un altro singolo) formera' con successo gli Erasure, poi a sorpresa ritrovera' il vecchio compagno dei Depeche Mode nel 2011 nel progetto Vcmg.
Euro
28,00
codice 258987
scheda
Ye ascoyne d'ascoynes Supersonic shoes (ltd.)
Lp [edizione] nuovo  stereo  uk  1990  spinout nuggets 
indie 90
Edizione limitata a 500 copie, inserto, label azzurra con scritte nere, catalogo SN124. Pubblicato nel maggio del 2024 dalla britannica Spinout Nuggets, questo album compila registrazioni demo effettuate nel 1990 ed all'inizio del 1993 ai Red Studios nei pressi di Rochester, Kent, di questa longeva ma poco conosciuta band emersa dalla scena punk e garage del Medway, lo stesso terreno di coltura da cui provenivano Billy Childish ed i suoi Thee Headcoats, fra gli altri. Composti da Bob Collins (voce, chitarra, dai Dentists), Mark Aitken (basso), Ian Greensmith (batteria, ex-Dentists) e Kevin Younger (tastiere, uscito dalla band alla fine del 1990), gli Ye Ascoyne d'Ascoynes si formarono nel 1988 per suonare covers in chiave garage punk, stile che più in là combinarono con le influenze di gruppi quali Buzzcocks e Pavement, per proporre un sound che era ad un tempo ispirato dal lato più duro dei Sixties come dal punk rock, condito, con la presenza di Younger, da un gustoso organetto. Nel 1990 registrarono alcuni demos, quindi nel 1992, ormai ridotti a trio, incisero il loro unico singolo con la produzione di Billy Childish, che lo pubblicò sulla sua label Hangman Records, quindi verso l'inizio del 1993 ritornarono in studio per registrare ulteriori demos i quali, combinati con quelli del 1990, forniscono il materiale per questo "Supersonic shoes", un disco dal sound adrenalinico, scoppiettante, segnato dalla ruvidità e dall'indisponenza del punk ma ispirato dal divertimento scatenato del garage rock. Il gruppo a quanto pare non si è mai sciolto, riapparendo ogni tanto per dare qualche concerto. Questa la scaletta: "Just The Biggest Thing", "Silent Dust", "Psychedelic Shack", "Everything Is What You Make It", "Red Velvet Swing", "18th Wonder", "Time Goes", "Holiday Uncles", "Flowers For Hours", "Out To See The World", "(Have You Seen It All Come) Crashing To The Ground?", "Miracle", "25 Miles From Nowhere", "Get It Together", "Magic: Dismantle".
Euro
29,00
codice 3515935
scheda
Yeah yeah noh cutting the heavenly lawn of greatness...last rites for the god of love
Lp [edizione] originale  stereo  uk  1985  in tape 
  [vinile]  excellent  [copertina]  Very good punk new wave
l' originale stampa inglese, copertina (con moderati segni di invecchiamento sul retro) senza barcode, completa di inner sleeve con testi ed artwork, etichetta nera con scritte e logo crema, scritte sul trail off "I Prefer the Old Stuff Myself" e "Putting the Pop Back into Mary Poppins", catalogo I.T. Twenty One; pubblicato nel 1985, l' unico delizioso vero album dopo alcuni singoli ed un album che li raccoglieva, della band inglese di Leicester, amatissima da John Peel, autrice di un fantasioso guitar pop psichedelico vicino a quello dei contemporanei Television Personalities, tra brani deliziosamente 60's, talora delicatamente elettroacustici, ed episodi piu' incalzanti, non distantissimi dai Fall piu' estroversi, con una vena giocosamente sperimentale che affiora qua' e la' a rendere questo disco ancora piu' stimolante. Furono seguitissimi in Inghilterra, dove l' album raggiunse il quarto posto della classifica "indie" dove rimase per 7 settimane, ma il piccolo culto che si sviluppo' attorno alla band non varco' i confini inglesi. Varrebbe la pena riscoprirli. Il tastierista Andy Nicholls pubblico' anche, nel 1986, un album solista, "The Year After".
Euro
16,00
codice 247874
scheda
Yeah yeah yeahs fever to tell
Lp [edizione] nuovo  stereo  ger  2003  interscope 
indie 2000
ristampa. Pubblicato dalla Interscope nell'aprile del 2003, giunto al 13ø posto in classifica in Gran Bretagna ed al 55ø negli Stati Uniti, ''Fever to tell'' e' l'album d'esordio degli Yeah Yeah Yeahs, uscito prima di ''Show your bones'' (2006). Il gruppo di New York ottiene il plauso della critica ed un notevole successo di vendite con questo primo lp, grazie al suo vibrante e diretto indie rock venato di punk e non lontano dallo stile di PJ Harvey; il canto sensuale di Karen O sa' essere abrasivo nei pezzi piu' tirati e morbido negli episodi piu' lenti e melodici, mentre il gruppo costruisce brani semplici che mettono in risalto l'energia tipica del rock'n'roll. Uno dei gruppi di punta del nuovo garage rock all'inizio del XXI secolo, gli Yeah Yeah Yeahs si formano a New York nel 2000 ad opera della cantante di origini coreane e polacche Karen O, del chitarrista Nick Zinner e del batterista Brian Chase. In seguito alla pubblicazione dei primi singoli, il gruppo diventa uno dei beniamini del garage rock americano, con il suo stile abrasivo e rumoroso che si mantiene semplice ed ammicca alla melodia; la strumentazione senza basso ed a base di chitarra e batteria li fa accostare ai gia' affermati White Stripes. L'acclamato album d'esordio ''Fever to tell'' esce nel 2003 ed ottiene un notevole successo fra il pubblico, che sara' bissato tre anni dopo con ''Show your bones''.
Euro
32,00
codice 2131701
scheda
Year long disaster Black magic; all mysteries revealed
Lp [edizione] nuovo  stereo  usa  2010  volcom 
indie 2000
Vinile 180 grammi, copertina lucida completa di coupon per scaricare digitalmente l'intero album e di inner sleeve in carta lucida con foto a colori e crediti, adesivo sul cellophane, etichetta nera con scritte giallo/arancioni, Lp, pubblicato dalla Volcom Entertainment nel 2010, dopo "Year long disaster" (07), il secondo album della band anglo/americana. Prodotto da Nick Raskulinecz, l'album evidenzia sonorita' che attingono principalmente dai settanta e da quei gruppi hard rock, come Deep Purple, Black Sabbath e Led Zeppelin, e southern come ZZ top e LYnyrd Skynyrd, e che, talvolta, presenta elementi stoner o che rimandano a gruppi piu' recenti, come nel caso del brano di apertura, "Show me youe teeth", che evoca gli Audioslave. Presenti anche brani dall'andamento piu' rilassato e dalle atmosfere piu' intime, come "Seven of swords" e "Foggy bottom". Formatisi intorno al 2004 a Los Angeles su impulso di Daniel Davies (figlio di Dave dei Kinks) e di Rich Mullins dei Karma To Burn, ai quali si unisce il batterista Brad Heargreaves dei Third Eye Blind, gli Year Long Disaster sono autori di un potente e denso hard rock dalle influenze classiche, che vanno dal rock sudista di ZZ Top e Lynyrd Skynyrd allo heavy di Led Zeppelin e Black Sabbath, talvolta venato di oscurita' e malinconia con episodi lenti e rarefatti. Il loro primo lp eponimo esce nel 2007, in seguito ad un accordo con la label Volcom, che nel 2010 pubblica il secondo Lp, "Black magic; all mysteries revealed".
Euro
20,00
codice 6000695
scheda
Years on earth The structure of chance
lp2 [edizione] nuovo  stereo  ger  1979  vinyl on demand 
punk new wave
Edizione limitata a 500 copie numerate sull'inserto/cartolina allegato, vinile doppio, copertina cartonata apribile senza codice a barre, inserto in cartoncino formato 12'' con note biografiche e foto, label custom fotografiche in bianco e nero con immagine diversa su ciascuna delle quattro facciate, catalogo VOD101. Pubblicata nel 2012 dalla Vinyl On Demand, questa raccolta presenta ben trenta brani del duo britannico, estratti dalle loro tre pubblicazioni dei primi anni '80, originariamente uscite su musicassetta, insieme a ben sette inediti incisi fra il 1979 ed il 1984. Questo duo inglese di Northampton, composto da Bob Roke e dall'enigmatico Mebz, fu attivo fra il 1979 ed il 1984. Realizzarono come detto solo tre cassette, fra il 1981 ed il 1984, oltre a numerose registrazion rimaste inedite. La loro e' una sperimentazione elettronica di ambito industrial, frutto in gran parte di strumenti costruiti o modificati dal gruppo, e sono stati accostati a gruppi storici come i primi Cabaret Voltaire, i Throbbing Gristle e gli Eyeless In Gaza. I loro brani sono basati su partiture minimali e spettrali, quasi un ideale complemento del surrealismo inquietante del pittore Max Ernst, e gli Years On Earth non giocano tanto sull'aggressivita' sonora ed il rumorismo (anche se non mancano episodi venati di noise), quanto sulle atmosfere in chiaroscuro e su poche, incisive note. Questa la scaletta: dalla cassetta ''Years on earth'' (1981): ''Ruth'', ''Airspace'', ''Dune 2'', ''I know you'', ''What does it mean?'', ''Or does it lie?'', ''Metal disease''; dalla cassetta ''Site'' (1982): ''Saving face'', ''Golem'', ''Y.N.'', ''I could'', ''Memories'', ''As you're told'', ''Suspicion'', ''Nightmares'', ''Dark centuries''; dalla cassetta ''Worlds apart'' (1983): ''Dreams carry'', ''Madness in motion'', ''I.D. Being'', ''Tunnell vision'', ''Prisoners'', ''On the ice'', ''Let the power fall''; brani inediti: ''Radiation'' (1979), ''Urban suicide'' (1979), ''Chimera'' (1980), ''A reason for living'' (1981), ''Sour wedding cake'' (1982), ''So underestimated'' (1983), ''How does the heart lie'' (1984).
Euro
33,00
codice 3010638
scheda
Years on earth The structure of chance
lp2 [edizione] nuovo  stereo  ger  1979  vinyl on demand 
punk new wave
Edizione limitata a 500 copie numerate sull'inserto/cartolina allegato, vinile doppio, copertina cartonata apribile senza codice a barre, inserto in cartoncino formato 12'' con note biografiche e foto, label custom fotografiche in bianco e nero con immagine diversa su ciascuna delle quattro facciate, catalogo VOD101. Pubblicata nel 2012 dalla Vinyl On Demand, questa raccolta presenta ben trenta brani del duo britannico, estratti dalle loro tre pubblicazioni dei primi anni '80, originariamente uscite su musicassetta, insieme a ben sette inediti incisi fra il 1979 ed il 1984. Questo duo inglese di Northampton, composto da Bob Roke e dall'enigmatico Mebz, fu attivo fra il 1979 ed il 1984. Realizzarono come detto solo tre cassette, fra il 1981 ed il 1984, oltre a numerose registrazion rimaste inedite. La loro e' una sperimentazione elettronica di ambito industrial, frutto in gran parte di strumenti costruiti o modificati dal gruppo, e sono stati accostati a gruppi storici come i primi Cabaret Voltaire, i Throbbing Gristle e gli Eyeless In Gaza. I loro brani sono basati su partiture minimali e spettrali, quasi un ideale complemento del surrealismo inquietante del pittore Max Ernst, e gli Years On Earth non giocano tanto sull'aggressivita' sonora ed il rumorismo (anche se non mancano episodi venati di noise), quanto sulle atmosfere in chiaroscuro e su poche, incisive note. Questa la scaletta: dalla cassetta ''Years on earth'' (1981): ''Ruth'', ''Airspace'', ''Dune 2'', ''I know you'', ''What does it mean?'', ''Or does it lie?'', ''Metal disease''; dalla cassetta ''Site'' (1982): ''Saving face'', ''Golem'', ''Y.N.'', ''I could'', ''Memories'', ''As you're told'', ''Suspicion'', ''Nightmares'', ''Dark centuries''; dalla cassetta ''Worlds apart'' (1983): ''Dreams carry'', ''Madness in motion'', ''I.D. Being'', ''Tunnell vision'', ''Prisoners'', ''On the ice'', ''Let the power fall''; brani inediti: ''Radiation'' (1979), ''Urban suicide'' (1979), ''Chimera'' (1980), ''A reason for living'' (1981), ''Sour wedding cake'' (1982), ''So underestimated'' (1983), ''How does the heart lie'' (1984).
Euro
33,00
codice 2035047
scheda
Yello Stella
Lp [edizione] originale  stereo  ita  1985  vertigo 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Good punk new wave
l' originale stampa italiana, copertina (con diversi comunque non gravi segni di invecchiamento) con barcode, label "Vertigo Spaceships" con navicelle spaziali e fascia esterna nera, catalogo 822 820-1. Pubblicato nel gennaio 1985 dalla Vertigo in Germania, dalla Elektra in Gran Bretagna, dove giunse al 92esimo posto in classifica, e negli USA, uscito dopo ''You gotta say yes to another excess'' (1983) e prima di ''One second'' (1987), il quarto album in studio della band svizzera nata nel 1978 ed autrice per anni di una interessantissima elettronica figlia dei Kraftwerk ma anche desiderosa di esplorare strade nuove e sperimentare (davvero interessanti in questa luce i primi due albums, non a caso editi in America dalla Ralph dei Residents), prima della svolta ben rappresentata da questo "Stella" verso una sorta di tecno pop "evoluto", sconfinante talvolta in una sorta di "proto acid house", che otterra' buoni riscontri. Ospite al piano Annie Hogan, spesso collaboratrice di Marc Almond. Originari di Zurigo gli Yello trovano fondamento nell'unione artistica del visionario multimediale Dieter Meier, di Boris Blank, anima analogica sintetizzata del gruppo che ai suoi esordi vedeva la partecipazione di Carlos Peron ai nastri. Gli Yello, che riuscirono ad ottenere un contratto in America dalla Ralph Records (Residents, Tuxedomoon), sono stati uno dei gruppi fondamentali nel panorama dei gruppi sintetici dei primi anni ottanta, capaci di una orginalita' ineguagliata capace di originare, tramite eclettiche sperimentazioni, una pariodia intelligente e raffinata della moda del periodo, un divertimento colto che dava forma a miniature frizzanti ed imprevedibili, lontane dalla monotonia e dalle pose pretenziose che imperversavano all'epoca. Consapevoli delle lezioni impartite dai Kraftwerk, il gruppo inizia la propria avventura capace di rigenerarsi in una ricerca continua in stili che formano una alchimia estremamente elegante e ricercata dominata da sonorita' devolute e futuriste capaci di anticipare le tendenze degli anni a venire, un'elettronica coincisa ed incalzante, un ibrido di stili ed evoluzioni.
Euro
10,00
codice 258590
scheda
Yello tied up + 2
12 [edizione] originale  stereo  ger  1988  mercury 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
La stampa tedesca del primo singolo, qui nella versione in formato 12", estratto dall'album "Flag" degli Yello. Etichetta con grande logo Yello centrale, scritte in lettere nere, scritta BIEM/STEMRA, catalogo 872367, copertina con codice a barre ed in cartoncino lucido. Pubblicato dalla Mercury nel Novembre del 1988, e giunto al 60esimo posto delle classifiche inglesi, contiene tre brani, l'inedita "Tied Up In Red", "Tied Up" tratta dall'album "Flag" e l'inedita "Wall Street Bongo". Ennesimo e particolarissimo singolo esempio delle sonorita' che hanno segnato la sterminata discografia degli Yello, autori di una musica elettronica capace di trovare ispirazioni tanto da sonorita' pop che dalla musica popolare, tradizionale, latina e non, sia dal rock e l' avanguardia, un vero caleidoscopio di sonorita' che sembrano avere come unico denomitore multiplo l'utilizzo dell'elettronica ma allo stesso tempo uniche nel loro stato d'arte di musica pop. Originari di Zurigo gli Yello trovano fondamento nell'unione artistica del visionario multimediale Dieter Meier, di Boris Blank, anima analogica sintetizzata del gruppo che ai suoi esordi vedeva la partecipazione di Carlos Peron ai nastri. Gli Yello, che riuscirono ad ottenere un contratto in America dalla Ralph Records (Residents, Tuxedomoon), sono stati uno dei gruppi fondamentali nel panorama dei gruppi sintetici dei primi anni ottanta, capaci di una orginalita' ineguagliata capace di originare, tramite eclettiche sperimentazioni, una pariodia intelligente e raffinata della moda del periodo, un divertimento colto che dava forma a miniature frizzanti ed imprevedibili, lontane dalla monotonia e dalle pose pretenziose che imperversavano all'epoca. Consapevoli delle lezioni impartite dai Kraftwerk, il gruppo inizia la propria avventura capace di rigenerarsi in una ricerca continua in stili che formano una alchimia estremamente elegante e ricercata dominata da sonorita' devolute e futuriste capaci di anticipare le tendenze degli anni a venire, un'elettronica coincisa ed incalzante, un ibrido di stili ed evoluzioni.
Euro
8,00
codice 502682
scheda
Yellow autumn Children of the mist
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1977  melotron 
rock 60-70
Edizione limitata a 500 copie, copertina ruvida a senza codice a barre, inserto con testi e foto. Ristampa del 2011 ad opera della Melotron, pressoche' identica alla rara prima tiratura del 1977, originariamente uscita su Vala negli USA. Il raro ed oscuro album di questo trio statunitense composto da due uomini ed una donna (Erb Swanigan, Gary Creighton e Lorraine Dechter), consiste di un acid folk sognante e dai toni misticheggianti, in larga parte acustico e guidato da voci maschili e femminili; i brani sono in larga parte composizioni del gruppo ma non mancano alcune interpretazioni di pezzi tradizionali irlandesi e gallesi, il tutto immerso in un'atmosfera spesso brumosa anche se non cupa, vicina a quella del folk rock britannico degli anni '70.
Euro
23,00
codice 2023881
scheda
lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1981  music on vinyl 
punk new wave
ristampa in vinile 180 grammi per audiofili, copertina pressoche' identica a quella della originaria tiratura uscita su etichetta Alfa in Giappone e su A&M in Inghilterra ed America. Pubblicato nel marzo del 1981, dopo "Xoo Multiplies" e prima di "Technodelic", il quarto album in studio dei nipponici Yellow Magic Orchestra. Primo dei loro album incisi con l'utilizzo della Roland TR-808 Rhythm Composer, una delle prime drum machines programmabili, contiene dieci riuscitissimi episodi (tra cui i singoli "Cue" e "Mass") di quello che solitamente viene definito synth pop o electropop, con venature romantiche e decadenti (come in "Ballet" o "Cue"), un respiro piu' pop ("Music Plans") ma anche da musica dominata da paesaggi astratti elettronici non distanti dalle sperimentazioni ambient ("Happy End", "Loom"). La Yellow Magic Orchestra e' stata a lungo una vera istituzione della musica giapponese ed e' stata una delle poche band del sol levante capace di imporsi sul mercato inglese ed internazionale. Si formano nel 1978 ad opera di Haruomi Hosono (bassista degli Happy End e dei Tin Pan Alley, e autore di quattro dischi solisti), di Yukihiro Takahashi (batterista della Sadistic Mika Band) e dell'allora sconosciuto Ryuichi Sakamoto, tastierista di formazione classica che stava registrando il suo primo album, One Thousand Knives. La Yellow Magic Orchestra si ispirava liberamente ai Kraftwerk con i quali condividono il pregio di essere stati tra i pionieri della musica elettronica, il loro contributo e' realmente rilevante tanto da condizionare le future generazioni con un sound che anticipava il synth-pop britannico, autori ed inventori di una nuova musica elettronica tecno-pop la cui influenza sara' fortissima su moltissima musica europea della prima meta' degli '80.
Euro
31,00
codice 3029188
scheda
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1983  music on vinyl 
punk new wave
Edizione limitata a mille copie numerate sul retro copertina, vinile trasparente da 180 grammi, grande inserto apribile con foto e testi, inserto piu' piccolo, anch'esso apribile, con discografia commentata del gruppo, copertina lucida, busta di plastica trasparente con chiusura adesiva. Originariamente pubblicato nel dicembre del 1983 dalla Alfa in Giappone e dalla Pick Up in Europa, il settimo album in studio, successivo a ''Naugty boys'' (5/1983) e precedente ''Technodon'' (1993). Similmente a ''Xoo multiplies'' (1980), ''Service'' contiene canzoni del gruppo, basate su di un fluido, avvolgente e melodico melange fra elettropop e new wave, intercalate con sketch comici interpretati dal Super Eccentric Theater. Purtroppo l'album sarebbe rimasto a lungo l'ultimo in studio per il gruppo, scioltosi l'anno successivo. La Yellow Magic Orchestra e' stata a lungo una vera istituzione della musica giapponese ed e' stata una delle poche band del sol levante capace di imporsi sul mercato inglese ed internazionale. Si formano nel 1978 da Haruomi Hosono (bassista degli Happy End e dei Tin Pan Alley, e autore di quattro dischi solisti), Yukihiro Takahashi (batterista della Sadistic Mika Band) e l'allora sconosciuto Ryuichi Sakamoto, tastierista di formazione classica che stava registrando il suo primo album, One Thousand Knives. La Yellow Magic Orchestra si ispirava liberamente ai Kraftwer con i quali condividono il pregio di essere stati tra i pionieri della musica elettronica, il loro contributo e' realmente rilevante tanto da condizionare le future generazioni con un sound che anticipava il synth-pop britannico, autori ed inventori di una nuova musica elettronica tecno-pop la cui influenza sara' fortissima su moltissima musica europea della prima meta' degli '80.
Euro
26,00
codice 2058606
scheda
Yellow magic orchestra solid state survivor
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  1979  music on vinyl 
punk new wave
ristampa in vinile 180 grammi per audiofili, copertina lucida pressoche' identica a quella della prima rara tiratura uscita in Giapppone nel settembre del 1979 su Alfa, corredata di inserto con testi. Pubblicato in Giappone nel settembre del 1979, dopo "Yellow Magic Orchestra" (1978) e prima di "Multiples" (1980), giunto al numero 1 delle classifiche giapponesi, il secondo album della seminale formazione nipponica, disco che negli anni e' stato capace di vendere oltre due milioni di copie, ma che soprattutto ha rafforzato il ruolo della Yellow Magic Orchestra di veri pionieri dell' elettropop, influentissimi su tanta musica, soprattutto europea, degli anni anni a venire, autori di un' elettronica "pop" capace di aggiornare e personalizzare la lezione dei Kraftwerk. Dal disco (che venne all' epoca pubblicato solo in Giappone ed in Australia, usci' in Inghilterra solo nel 1982 e non venne stampato negli Stati Uniti dove pero' la versione del successivo album "Multiples" avrebbe contenuto anche vari brani da questo disco), vennero tratti i singoli "Technopolis" e "Rydeen", e presto anche "Behind The Mask" (originariamente composta nel 1978 dal gruppo per uno spot della Saeko) venne pubblicata su singolo ma non in Giappone bensi' in Usa, Uk ed Italia; episodi, come anche altri dell' album (c'e' anche una cover non distante dai territori esplorati anche dai Devo di "Day Tripper" dei Beatles, e ci piace ricordare anche la splendidamente atmosferica ed evocativa "Castalia" di Ryuichi Sakamoto) che hanno lasciato una traccia profondissima nella storia della musica, alcuni dei quali suonano ancora oggi modernissimi se non avveniristici, e che fanno parte dell' immaginario musicale consolidato di piu' di una generazione. La Yellow Magic Orchestra e' stata a lungo una vera istituzione della musica giapponese ed e' stata una delle poche band del sol levante capace di imporsi sul mercato inglese ed internazionale. Si formano nel 1978 da Haruomi Hosono (bassista degli Happy End e dei Tin Pan Alley, e autore di quattro dischi solisti), Yukihiro Takahashi (batterista della Sadistic Mika Band) e l'allora sconosciuto Ryuichi Sakamoto, tastierista di formazione classica che stava registrando il suo primo album, One Thousand Knives. La Yellow Magic Orchestra si ispirava liberamente ai Kraftwer con i quali condividono il pregio di essere stati tra i pionieri della musica elettronica, il loro contributo e' realmente rilevante tanto da condizionare le future generazioni con un sound che anticipava il synth-pop britannico, autori ed inventori di una nuova musica elettronica tecno-pop la cui influenza sara' fortissima su moltissima musica europea della prima meta' degli '80.
Euro
33,00
codice 2129937
scheda

Page: 1138 of 1155


Pag.: oggetti: