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mlp [edizione] originale  stereo  usa  1989  new alliance 
  [vinile]  excellent  [copertina]  Very good punk new wave
l' originale stampa americana, copertina con barcode (con lievi segni di invecchiamento), inserto con foto e crediti, label marroncina chiara con disegno di bocca sullo sfondo, scritte nere, logo New Alliance Records in alto, catalogo NAR041, vinile ambrato se posto controluce, copia corredata di inserto con estratto del catalogo della New Alliance. Pubblicato nel 1990 dalla New Alliance, il mini lp d'esordio dei Gobblehoof. Inciso con J Mascis dei Dinosaur Jr alla batteria, contiene sei brani in cui il gruppo incrocia efficacemente il sound denso e ruvido del grunge, le dissonanze del noise rock alla Dinosaur Jr e l'aggressivita' del protopunk stoogesiano con atmosfere ombrose e portatrici di un senso di minaccia in molti episodi, alimentato soprattutto dalla voce profonda del cantante Charles Nakajima, a meta' fra cantato e narrazione, che non sfigurerebbe come voce narrante fuoricampo di qualche cupo b-movie di horror e violenza ambientato nella periferia dell'America; bella e' pero' anche la finale ''Upside down'', meno aggressiva e piu' lirica, non lontana dai migliori Buffalo Tom. Questo poco conosciuto gruppo di Amherst, Massachussetts, e' ricordato per la presenza alla batteria nel loro primo mini lp di nientemeno che J Mascis dei Dinosaur Jr; i Gobblehoof meritano pero' maggior fama soprattutto per i propri meriti musicali, grazie ai talenti del carismatico cantante/narratore Charles Nakajima, gia' membro dei Deep Wound con J Mascis e Lou Barlow (gruppo pre-Dinosaur Jr) e del tosto chitarrista Tim Aaron, capace di elaborare potenti e ruvide partiture fra grunge, noise e proto punk. Dopo aver debuttato con l'interessante mini lp eponimo del 1990, svilupparono il loro sound nell'unico album ''Freezer burn'' (1992).
Euro
15,00
codice 104433
scheda
lpm [edizione] originale  stereo  usa  1990  new alliance 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
l' originale stampa americana, copertina con barcode, inserto con foto e crediti, label marroncina chiara con disegno di bocca sullo sfondo, scritte nere, logo New Alliance Records in alto, catalogo NAR041, vinile ambrato se posto controluce. Pubblicato nel 1990 dalla New Alliance, il mini lp d'esordio dei Gobblehoof. Inciso con J Mascis dei Dinosaur Jr alla batteria, contiene sei brani in cui il gruppo incrocia efficacemente il sound denso e ruvido del grunge, le dissonanze del noise rock alla Dinosaur Jr e l'aggressivita' del protopunk stoogesiano con atmosfere ombrose e portatrici di un senso di minaccia in molti episodi, alimentato soprattutto dalla voce profonda del cantante Charles Nakajima, a meta' fra cantato e narrazione, che non sfigurerebbe come voce narrante fuoricampo di qualche cupo b-movie di horror e violenza ambientato nella periferia dell'America; bella e' pero' anche la finale ''Upside down'', meno aggressiva e piu' lirica, non lontana dai migliori Buffalo Tom. Questo poco conosciuto gruppo di Amherst, Massachussetts, e' ricordato per la presenza alla batteria nel loro primo mini lp di nientemeno che J Mascis dei Dinosaur Jr; i Gobblehoof meritano pero' maggior fama soprattutto per i propri meriti musicali, grazie ai talenti del carismatico cantante/narratore Charles Nakajima, gia' membro dei Deep Wound con J Mascis e Lou Barlow (gruppo pre-Dinosaur Jr) e del tosto chitarrista Tim Aaron, capace di elaborare potenti e ruvide partiture fra grunge, noise e proto punk. Dopo aver debuttato con l'interessante mini lp eponimo del 1990, svilupparono il loro sound nell'unico album ''Freezer burn'' (1992).
Euro
20,00
codice 328314
scheda
Lp [edizione] originale  stereo  ita  1971  no label 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Good rock 60-70
prima stampa italiana, realizzata nella meta' degli anni '70, copertina (con diversi segni di invecchiamento) con catalogo RP103, etichetta nella versione bianca con scritte marroni, con marchio "D.R." (Diritti Riservati) a sinistra, senza marchio ne' timbro Siae, e senza data sul trail off, dell' album originariamente accreditato al ''Radha Krsna Temple'' e pubblicato in Inghilterra dalla Apple nel 1971. Pubblicato in Inghilterra nel 1971, dopo due singoli pubblicati tra il 1969 ed il 1970 dalla Apple, l' unico album. Il Radha Krsna Temple era la centrale Inglese del movimento ''International Society for Krishna Consciousness'', con seda a Londra dalla fine degli anni '60. Il movimento ed il Tempio divennero celeberrimi quando i Beatles e specialmente George Harrison iniziarono a pubblicizzarne le attivita' e aderirono alla filosofia Indiana del movimento per la conoscenza di Krishna, da qui prese il nome questo album di musica devozionale pubblicato dal Tempio sull' etichetta dei Beatles, la Apple Records. Il disco, che contiene alcuni brani fortemente suggestivi, fu prodotto dallo stesso George Harrison, e contiene i seguenti brani: "Govinda", "Sri Guruvastakam", "Bhaja Bhakata-Arati", "Hare Krishna Mantra", "Sri Ishopanishad", "Bhajahu Re Mana", "Govinda Jaya Jaya".
Euro
10,00
codice 13182
scheda
Lp [edizione] originale  stereo  ita  1971  no label 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good rock 60-70
prima stampa italiana, realizzata nella meta' degli anni '70, copertina (con lievi segni di invecchiamento) con catalogo RP103, etichetta nella versione bianca con scritte marroni, con marchio "D.R." (Diritti Riservati) a sinistra, senza marchio ne' timbro Siae, e senza data sul trail off, dell' album originariamente accreditato al ''Radha Krsna Temple'' e pubblicato in Inghilterra dalla Apple nel 1971. Pubblicato in Inghilterra nel 1971, dopo due singoli pubblicati tra il 1969 ed il 1970 dalla Apple, l' unico album. Il Radha Krsna Temple era la centrale Inglese del movimento ''International Society for Krishna Consciousness'', con seda a Londra dalla fine degli anni '60. Il movimento ed il Tempio divennero celeberrimi quando i Beatles e specialmente George Harrison iniziarono a pubblicizzarne le attivita' e aderirono alla filosofia Indiana del movimento per la conoscenza di Krishna, da qui prese il nome questo album di musica devozionale pubblicato dal Tempio sull' etichetta dei Beatles, la Apple Records. Il disco, che contiene alcuni brani fortemente suggestivi, fu prodotto dallo stesso George Harrison, e contiene i seguenti brani: "Govinda", "Sri Guruvastakam", "Bhaja Bhakata-Arati", "Hare Krishna Mantra", "Sri Ishopanishad", "Bhajahu Re Mana", "Govinda Jaya Jaya".
Euro
15,00
codice 13618
scheda
Lp [edizione] ristampa  stereo  ita  1971  iskon 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Good rock 60-70
Ristampa italiana di fine anni '70, dell' album originariamente accreditato al ''Radha Krsna Temple'' e pubblicato dalla Apple nel 1971, copertina (con diversi segni di invecchiamento) senza barcode, etichetta gialla con logo e scritte nere, timbro Siae del terzo tipo, in uso dal 1978/79, con marchio Siae che non ne occupa piu' l' intero cerchio centrale. Pubblicato in Inghilterra nel 1971, dopo due singoli pubblicati tra il 1969 ed il 1970 dalla Apple, l' unico album. Il Radha Krsna Temple era la centrale Inglese del movimento ''International Society for Krishna Consciousness'', con seda a Londra dalla fine degli anni '60. Il movimento ed il Tempio divennero celeberrimi quando i Beatles e specialmente George Harrison iniziarono a pubblicizzarne le attivita' e aderirono alla filosofia Indiana del movimento per la conoscenza di Krishna, da qui prese il nome questo album di musica devozionale pubblicato dal Tempio sull' etichetta dei Beatles, la Apple Records. Il disco, che contiene alcuni brani fortemente suggestivi, fu prodotto dallo stesso George Harrison, e contiene i seguenti brani: "Govinda", "Sri Guruvastakam", "Bhaja Bhakata-Arati", "Hare Krishna Mantra", "Sri Ishopanishad", "Bhajahu Re Mana", "Govinda Jaya Jaya".
Euro
10,00
codice 20494
scheda
Lp [edizione] seconda stampa  stereo  uk  1971  spiritual love 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
Titolo completo ''goddes of fortune (Radha Krsna Temple)". Seconda rara stampa Inglese, pubblicata originariamente con il titolo ''Radha Krsna Temple'' nel su Apple nel 1971, copertina in cartoncino laminato fronte retro, etichetta bianca con logo e scritte marroni. Pubblicato in Inghilterra nel 1971. Il primo album. Il Radha Krsna Temple era la centrale Inglese del movimento '' International Society for Krishna Consciousness'', con seda a Londra dalla fine degli anni ''60. Il movimento ed il Tempio divennero celeberrimi quando i Beatles e specialmente George Harrison iniziarono a pubblicizzarne le attivita' e aderirono alla filosofia Indiana del movimento per la conoscenza di Krishna , da qui prese il nome questo album di musica devozionale pubbluicato dal Tempio sull'etichetta dei Beatles, la Apple Records Il disco fu prodotto dallo stessoGeorge Harrison. Contiene i seguenti brani- Govinda", "Sri Guruvastakam" , "Bhaja Bhakata-Arati" "Hare Krishna Mantra" "Sri Ishopanishad" , "Bhajahu Re Mana" , , "Govinda Jaya Jaya" -
Euro
22,00
codice 46098
scheda
Goff simon Vale
Lp [edizione] originale  stereo  eu  2021  7k! 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent indie 2000
Copia ancora incellophanata, e con adesivo di presentazione sul fronte che contiene anche il barcode 4062548015287, prima stampa europea, copertina ruvida fronte retro senza barcode, inner sleeve rigida e ruvida, label grigia scura con scritte in grigio più chiaro, catalogo 7K022LP. Pubblicato nell'aprile del 2021 dalla 7K!, il secondo album (collaborazioni escluse), successivo a "Hue" (2016). Inciso da Goff (violino, viola, sintetizzatore, elaborazione elettronica) con Sam Slater (elaborazione elettronica), Andrea Belfi (percussioni) e Yair Elazar Glotman (contrabbasso), questo album prende il nome dalla piana di York, dove l'autore è cresciuto: è un lavoro strumentale dai toni cinematici, foschi ma anche poetici, che si dipana fra bordoni ambient, pulsazioni minimaliste, echi del post rock più dilatato ed una moderna musica da camera, grazie ad una suggestiva interazione fra archi ed elettronica. L'inglese Simon Goff è un musicista eclettico, da sempre alla ricerca di soluzioni ed interazioni fra generi diversi, originario dello Yorkshire, e poi basato a Berlino in Germania. Le sue performances dal vivo sono rinomate per la sintesi stilistica, per le atmosfere intime, fragili e cinematiche, la sua musica incorpora caratteri ambient, di sperimentazione elettronica e di moderna musica da camera. Principalmente un violinista, ma dedito anche all'uso di strumenti elettronici, debutta su album nel 2016 con "Hue", seguito da due lavori in collaborazione con Aidan Baker (chitarrista sperimentale attivo come solista e con vari progetti) e Thor Harris (già con Shearwater, Swans e Lisa Germano), "Noplace" (2017) e "The bit" (2020), e quindi dal suo secondo lp solista "Vale" (2021).
Euro
26,00
codice 333292
scheda
Goffin louise Kid blue
Lp [edizione] originale  stereo  usa  1979  asylum 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good rock 60-70
Copia con lievi segni di invecchiamento sulla copertina, prima stampa USA, copertina senza barcode, inner sleeve in carta con foto, testi e sagomatura sul lato di apertura, label azzurra e bianca con cielo e nuvole sullo sfondo e logo Asylum in alto, scritte nere, catalogo 6E-203. Pubblicato nel 1979 dalla Asylum, giunto all'87esimo posto in classifica negli USA, il primo album, precedente ''Louise goffin'' (1981). La cantautrice americana debutto' non ancora ventenne con un lavoro non esaltato dalla critica, che sollevo' paragoni con i capolavori della madre Carole King come ''Tapestry'', ma che presenta comunque uno sforzo compositivo e strumentale nel complesso raffinato, per quanto acerbo ed adolescenziale (cosi' come il timbro della voce di Louise). Accanto a numerose canzoni scritte dalla cantante, troviamo anche un drappello di cover, fra cui quella di ''Remember'' delle Shangri-las, il cui singolo giunse ad un rispettabile 43esimo posto in classifica negli USA. Figlia di celebri ed illustri genitori, la ex coppia di compositori Gerry Goffin e Carole King, che tanti brani di successo ha regalato al pop negli anni '60, Louise Goffin comincio' a scrivere canzoni ancor bambina e, lanciata la sua carriera di cantante ed autrice, debutto' su album nel 1979 con ''Kid blue'', a cui fecero seguito altri due lp nel decennio successivo, senza pero' riuscire a sfondare. E' tornata con un quarto lp nel 2002, ''Sometimes a circle''.
Euro
12,00
codice 322368
scheda
Grapes of wrath Do you want to tell me
12'' [edizione] originale  stereo  uk  1989  capitol 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Good punk new wave
prima stampa con scritta ''manufactured in the uk'' lungo il bordo dell'etichetta, copertina (con diversi segni di invecchiamento) in cartoncino sottile lucido fronte retro con barcode, senza costola, con sagomatura sul lato di apertura e con vinile estraibile dall'alto, label nera con scritte argento e logo Capitol argentato in alto, catalogo 12CL570. Pubblicato nell'ottobre del 1989 dalla Capitol, giunto al 50esimo posto in classifica in Canada, il secondo singolo tratto dal terzo album ''Now and again'' (1989). Questa versione su 12'' contiene tre brani: ''Do you want to tell me?'', tratta dal sopracitato lp, una versione acustica di ''Backward town'' inedita su album, e ''I can tell'', anch'essa tratta da ''Now and again''; il primo brano rivela un vibrante pop rock con belle chitarre alla R.E.M. della seconda meta' degli anni '80 e qualche eco folk rock, mentre gli altri due sognanti ed avvolgenti episodi rimandano al paisley underground, ad esempio ai Rain Parade, ma con meno influssi psichedelici. Questa longeva formazione di Kelowna, British Columbia, e' stata una delle piu' popolari del pop rock canadese a cavallo fra gli anni '80 ed i '90: si formarono nel 1983 ad opera dei fratelli Chris e Tom Hooper, insieme a Kevin Kane; piu' tardi si aggiunse il tastierista Vincent Jones. Erano autori di un avvolgente jangle rock che riuniva elementi dello stile R.E.M. con quelli del roots rock americano e del paisley underground; firmarono con la Nettwerk nel 1984 e pubblicarono un eponimo ep d'esordio in quello stesso anno, seguito nel 1985 dal primo album ''September bowl of green'', seguito due anni dopo da ''Treehouse, cominciando a farsi strada presso il pubblico canadese. Il successivo ''Now and again'' (1989), prodotto da Anton Fier (Golden Palominos), fu il loro disco di maggior successo che, con l'ingresso in formazione del tastierista Vincent Jones, segno' la maturazione della band; dopo un ulteriore lp prodotto da John Leckie, ''These days'' (1991), Kane abbandono' il gruppo nel 1992, ed i restanti membri continuarono come Ginger.
Euro
6,00
codice 319045
scheda
Greenslade Dave / Patrick Woodroffe (greenslade) the pentateuch of cosmogony (+ book)
Lp2 [edizione] originale  stereo  uk  1979  emi 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
Doppio album, prima davvero rara stampa inglese, nella sua originaria magnifica confezione (con davvero assai lievi segni di invecchiamento) che consta di un libro con copertina cartonata lucida e rigida, che funge anche da copertina apribile, con 48 pagine (quelle numerate sono 48, stranamente la prima pagina non lo e') con i meravigliosi disegni a colori di Patrick Woodroffe, collaboratore storico dei Black Sabbath, e due albums inseriti nella seconda e penultima pagina di copertina che sono completi di inner sleeves nere, etichetta custom, catalogo EMSP 332 sulla copertina, MC3321 ed MC3322 sui rispettivi vinilii; uscito nel 1979, si tratta del secondo album solista del Greenslade David Greenslade, uscito dopo ''Cactus choir'', pubblicato anch'esso a nome David Greenslade. Il disco e' un concept album d'altri tempi, opera assolutamente atipica, sia per il lussuosissimo package in cui e' inserita, sia per la complessita' d'intenti che vede ben 4 facciate di progressive in cui si traccia la storia di mondi che ricordano da vicino quelli tolkeniani. Formati da Dave Greenslade e Tony Reeves (entrambi gia' con i Colosseum) nel Novembre 1972 insieme a Dave Lawson (gia' con Alan Bown ed Episode Six) ed Andrew McCulloch (gia' con King Crimson, Crazy World Of Arthur Brown e Fields), i Greenslade erano autori di una musica, complessa e arricchita da virtuosismi e arrangiamenti di matrice Jazz e neoclassici, tra le piu' rappresentative del progressive di matrice tastieristica Inglese della seconda onda; i loro lavori sono inoltre caratterizzati dalle epocali copertine di Roger Dean. Prima della registarzione del terzo Lp entrano in formazione Dave Clempson (gia' con gli Humble Pie) ed il violinista Graham Smith. Reeves lascera' poco dopo per i Curved Air e sara' sostituito da Briley (ex-Mandrake Paddlesteamer). La band si sciogliera' nel gennaio del 1976, con Dave Greenslade che registrera' l' album solista "Cactus Choir".
Euro
75,00
codice 260379
scheda
Grid (soft cell) Electric head
Lp [edizione] originale  stereo  ger  1990  east/west 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent indie 90
Prima stampa europea di pressaggio tedesco, copertina lucida fronte retro con barcode, inner sleeve lucida con artwork e crediti, label bianca con scritte nere e titolo in massone, doppio catalogo 9031-71456-1 / WX342, logo GEMA/BIEM in riquadro a sinistra. Pubblicato nel 1990 dalla East/West, il primo album, precedente ''4,5,6'' (1992). Il duo inglese, dopo alcuni singoli di presentazione, debutto' su 33 giri con questo lp, trainato dal singolo ''Floatation''. L'album si basa su di un raffinato ed equilibrato intreccio fra sensuale elettro pop e dance elettronica, sospeso fra fisico e cerebrale, fra sala d'ascolto e sala da ballo. Questo gruppo inglese venne formato alla fine degli anni '80 da Richard Norris, gia' collaboratore degli Psychic TV nel periodo acid-house dell'album ''Jack the Tab'', e dall'ex Soft Cell Dave Ball. Il duo esordisce nel 1990 con l'album ''Electric Head'', seguito nel 1992 da ''4,5,6'' (che contiene contributi di Sun Ra e Robert Fripp, fra gli altri) e nel 1994 da ''Evolver''; un quarto album, ''Doppelgange'', vede l luce nel 2008. La loro musica fonde la migliore house della fine degli '80 con la techno ed un mix di pop ed alternative dance.
Euro
25,00
codice 317727
scheda
Grid (soft cell) One way traffic (blue tb7 series)
Lp [edizione] nuovo  stereo  eu  2018  moog recordings 
indie 90
Copertina ruvida fronte retro, senza costola e senza codice a barre, con sagomatura centrale sul fronte, label bianca a blu con scritte nere, con codice a barre sull'etichetta, catalogo RDM102. Pubblicato nel 2018, questo album fa parte della serie ''Blue TB7'', comprendente tre dischi, opera di tre diversi autori (Grid, Mika Vainio e Hieroglyphic Being), tutti incisi all'interno del Moog Sound Lab nel corso del 2015, spazio allestito in Inghilterra in commemorazione di Robert Moog, l'inventore del celebre sintetizzatore che porta il suo nome, allo scopo di incoraggiare musicisti basati in Gran Bretagna a realizzare nuovi lavori di musica elettronica. Impiegando un vasto arsenale di strumenti elettronici, fra cui alcuni assai rari, come la riedizione del 2014 del leggendario Modular System 55 degli anni '70, i Grid di Dave Ball e Richard Norris hanno realizzato sei brani in cui confluiscono influssi teutonico minimalisti di gruppi come i Kraftwer, rumorismo elettronico e groove pop elettronico. Questo gruppo inglese venne formato alla fine degli anni '80 da Richard Norris, gia' collaboratore degli Psychic TV nel periodo acid-house dell'album ''Jack the Tab'', e dall'ex Soft Cell Dave Ball. Il duo esordisce nel 1990 con l'album ''Electric Head'', seguito nel 1992 da ''4,5,6'' (che contiene contributi di Sun Ra e Robert Fripp, fra gli altri) e nel 1994 da ''Evolver''; un quarto album, ''Doppelgange'', vede l luce nel 2008. La loro musica fonde la migliore house della fine degli '80 con la techno ed un mix di pop ed alternative dance.
Euro
21,00
codice 3511211
scheda
Grid (soft cell) Texas cowboys (1994 version)
12" [edizione] originale  stereo  uk  1994  deconstruction 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent indie 90
L' originale stampa inglese della versione uscita nel 1994, con copertina diversa e contenuto in parte diverso rispetto a quella del 1993; copertina in cartoncino sottile lucido fronte retro, con barcode 74321244031, con vinile estraibile dall'alto e con sagomatura sul lato di apertura, label bianca con nome del gruppo color arancio, catalogo 74321244031, scritta ''gd/mm – the exchange'' incisa sul trail off del lato A. Pubblicato nella sua prima versione nel 1993 dalla Deconstruction nel Regno Unito, dove giunse al 21esimo posto in classifica, non uscito negli USA, questo fu il primo singolo del terzo album ''Evolver'' (1993). Questa versione del 1994 contiene quattro versioni della title track, tutte inedite su album, e delle quali solo una, la seconda, era presente nella prima versione del disco del 1993: ''Texas cowboys (ricochet mix)'', ''Texas cowboys (high plains prankster mix)'', ''Texas cowboys (pistols at dawn mix)'' e ''Texas cowboys (pistols at dawn dub)''. Questo gruppo inglese venne formato alla fine degli anni '80 da Richard Norris, già collaboratore degli Psychic TV nel periodo acid-house dell'album ''Jack the Tab'', e dall'ex Soft Cell Dave Ball. Il duo esordisce nel 1990 con l'album ''Electric Head'', seguito nel 1992 da ''4,5,6'' (che contiene contributi di Sun Ra e Robert Fripp, fra gli altri) e nel 1994 da ''Evolver''; un quarto album, ''Doppelgange'', vede l luce nel 2008. La loro musica fonde la migliore house della fine degli '80 con la techno ed un mix di pop ed alternative dance.
Euro
13,00
codice 330863
scheda
LP2 [edizione] nuovo  stereo  uk  2021  discipline global mobile / panegyric 
punk new wave
Vinile doppio da 200 grammi, copertina apribile senza codice a barre, label custom grigia molto chiara, quasi bianca, con scritte grigie sulla prima e terza facciata, grigia con scritte bianche sulla seconda e quarta facciata, logo Panegyric a sinistra, scritta "made in england" lungo il bordo, catalogo DGMLPX102. Pubblicato nel giugno del 2021 dalla Discipline Global Mobile / Panegyric, questo album è frutto della collaborazione fra i Grid di Richard Norris e Dave Ball e Robert Fripp, chitarrista e leader dei King Crimson. Lunghi brani dominati da sintetizzatori e dagli splendidi effetti sonori elaborati da Fripp con le chitarre e gli effetti, si susseguono come in onde gentili ed avvolgenti nell'ascolto di "Leviathan": indubbiamente c'è una suggestione acquatica in queste musiche, cinematiche, lentissime e cullanti, evocatrici di un senso di pace e contemplazione subacquea attraverso morbide pulsazioni, droni e note dilatate e spaziali. Una parte consistente del materiale sonoro alla base dell'opera proviene da tracce inedite risalenti alle sessioni degli album "456" (1992) ed "Evolver" (1994) dei Grid, il primo dei quali inciso con la partecipazione di Fripp, dal quale poi sono state fornite altre tracce incise negli stessi anni; i Grid hanno poi rielaborato questo materiale, integrandolo nelle incisioni di "Leviathan". The Grid è un gruppo inglese che venne formato alla fine degli anni '80 da Richard Norris, già collaboratore degli Psychic TV nel periodo acid-house dell'album ''Jack the Tab'', e dall'ex Soft Cell Dave Ball. Il duo esordisce nel 1990 con l'album ''Electric Head'', seguito nel 1992 da ''4,5,6'' (che contiene contributi di Sun Ra e Robert Fripp, fra gli altri) e nel 1994 da ''Evolver''; un quarto album, ''Doppelganger'', vede la luce nel 2008. La loro musica fonde la migliore house della fine degli '80 con la techno ed un mix di pop ed alternative dance.
Euro
31,00
codice 2129118
scheda
Lp [edizione] originale  stereo  usa  1972  spindizzy 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
prima stampa americana, copertina cartonata apribile con effetto textured in rilievo, etichetta nella versione verde con logo nero e bianco in alto, catalogo Z31038. Pubblicato in Usa nel gennaio del 1972 dopo "Grin" e prima di "All Out", non entrato nelle classifiche Usa ne' in quelle inglesi, il secondo ottimo album del gruppo guidato da un giovanissimo Nils Lofgren; registrato nella essenziale formazione a tre, con ospite alla voce nel brano "Hi, Hello Home" Graham Nash, vede la prima facciata indicata come "Rockin' Side" e la seconda come "Dreamy Side". Originario di Chicago, Lofgren aveva formato i Grin nei pressi di Washington e, a soli diciassette anni e prima ancora di incidere con loro un album, fu chiamato, complice la fama acquisita con la band dal vivo, ad entrare come chitarrista nei Crazy Horse, suonando nel primo album omonimo e in "After the Gold Rush" di Neil Young. La spregiudicatezza giovanile gli suggeri' pero' di tornare al suo progetto originario, i Grin, con cui incise quattro validi albums di solido rock chitarristico, nel primo dei quali a dare una mano ci sono, guarda un po', Neil Young ed i Crazy Horse al completo. Alla fine del '73, con il gruppo destinato a sciogliersi, Lofgren torno' a suonare con Neil Young in "On the Beach" e "Tonight' s the Night", prima di intraprendere una buona carriera solista, collaborando sul finire dei '70 con Lou Reed ed entrando negli '80 nella E-Street Band di Bruce Springsteen. Il gruppo, prima con una formazione a tre e poi divenuto un quartetto, suonava una musica potente e viscerale; nonostante la critica americana avesse salutato la nascita della band come un vero avvenimento e li avesse paragonati addirittura ai Rolling Stones, le loro vendite furono sempre scarsissime, e solo dopo lo scioglimento il loro materiale, specialmente riguardo alle innovative e potentissime partiture chitarristiche di Lofgren, e' stato riscoperto, particolarmente dopo la pubblicazione nel 1999 della retrospettiva '' The Very Best of Grin Featuring Nils Lofgren'', che ha risvegliato l'interesse per gli albums del gruppo, che sono in verita' piuttosto rari.
Euro
35,00
codice 262926
scheda
Lp [edizione] originale  stereo  usa  1972  spindizzy 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good rock 60-70
prima stampa americana, copertina (con qualche segno di invecchiamento) cartonata apribile con effetto textured in rilievo, etichetta nella versione gialla con logo nero e bianco in alto, catalogo Z31038. Pubblicato in Usa nel gennaio del 1972 dopo "Grin" e prima di "All Out", non entrato nelle classifiche Usa ne' in quelle inglesi, il secondo ottimo album del gruppo guidato da un giovanissimo Nils Lofgren; registrato nella essenziale formazione a tre, con ospite alla voce nel brano "Hi, Hello Home" Graham Nash, vede la prima facciata indicata come "Rockin' Side" e la seconda come "Dreamy Side". Originario di Chicago, Lofgren aveva formato i Grin nei pressi di Washington e, a soli diciassette anni e prima ancora di incidere con loro un album, fu chiamato, complice la fama acquisita con la band dal vivo, ad entrare come chitarrista nei Crazy Horse, suonando nel primo album omonimo e in "After the Gold Rush" di Neil Young. La spregiudicatezza giovanile gli suggeri' pero' di tornare al suo progetto originario, i Grin, con cui incise quattro validi albums di solido rock chitarristico, nel primo dei quali a dare una mano ci sono, guarda un po', Neil Young ed i Crazy Horse al completo. Alla fine del '73, con il gruppo destinato a sciogliersi, Lofgren torno' a suonare con Neil Young in "On the Beach" e "Tonight' s the Night", prima di intraprendere una buona carriera solista, collaborando sul finire dei '70 con Lou Reed ed entrando negli '80 nella E-Street Band di Bruce Springsteen. Il gruppo, prima con una formazione a tre e poi divenuto un quartetto, suonava una musica potente e viscerale; nonostante la critica americana avesse salutato la nascita della band come un vero avvenimento e li avesse paragonati addirittura ai Rolling Stones, le loro vendite furono sempre scarsissime, e solo dopo lo scioglimento il loro materiale, specialmente riguardo alle innovative e potentissime partiture chitarristiche di Lofgren, e' stato riscoperto, particolarmente dopo la pubblicazione nel 1999 della retrospettiva '' The Very Best of Grin Featuring Nils Lofgren'', che ha risvegliato l'interesse per gli albums del gruppo, che sono in verita' piuttosto rari.
Euro
25,00
codice 241641
scheda
Lp [edizione] seconda stampa  stereo  usa  1973  spindizzy 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good rock 60-70
la seconda stampa americana, di un pochissimo successiva alla prima tiratura, copertina (con lievi segni di invecchiamento) sagomata apribile con disco estraibile dall' alto e fronte sagomato a forma di lingua, completa di inner sleeve a colori con foto e testi, esettamente come la stampa originale, ma etichetta verde con logo nero in alto, e non gialla, catalogo KZ 31701. Pubblicato in Usa nel marzo del 1973 dopo ''1 + 1'' e prima di ''Gone crazy'', non entrato nelle classifiche Usa ne' in quelle Uk dove usci' nel maggio dello stesso anno. Il terzo album. Originario di Chicago, Nils Lofgren formo' i Grin nei pressi di Washington e, a soli diciassette anni e prima ancora di incidere un album, fu chiamato, complice la fama acquisita dal vivo, ad entrare come chitarrista nei Crazy Horse, suonando con loro nel primo album omonimo e in "After the Gold Rush" di Neil Young. La spregiudicatezza giovanile gli suggeri' pero' di tornare al suo progetto originario, i Grin, con cui incise quattro validi albums di solido rock chitarristico, nel primo dei quali a dare una mano ci sono, guarda un po', Neil Young ed i Crazy Horse al completo. In "1+1" e' da segnalare la presenza di Graham Nash, mentre da terzo disco in formazione entro', stabilmente, il fratello Tom Lofgren all' altra chitarra. Alla fine del '73, con il gruppo destinato a sciogliersi, Lofgren torno' a suonare con Neil Young in "On the Beach" e "Tonight' s the Night", prima di intraprendere una buona carriera solista, collaborando sul finire dei '70 con Lou Reed ed entrando negli '80 nella E-Street Band di Bruce Springsteen.
Euro
20,00
codice 39347
scheda
Grin (nils lofgren) Gone crazy (white label promo!!!)
Lp [edizione] promozionale  stereo  usa  1973  am 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent rock 60-70
prima stampa americana NELLA RARA EDIZIONE PROMOZIONALE CON ETICHETTA BIANCA PROMO ("WHITE LABEL PROMO"), copertina apribile e cartonata (che riporta sul fronte impresso in rilievo "Promotion Not For Sale"), catalogo SP-4415. Pubblicato in Usa nell' ottobre 1973 dopo "All out", non entrato nelle classifiche Usa ne' in quelle inglesi, il quarto ed ultimo album del gruppo guidato da un giovanissimo Nils Lofgren. Originario di Chicago, Lofgren aveva formato i Grin nei pressi di Washington e, a soli diciassette anni e prima ancora di incidere con loro un album, fu chiamato, complice la fama acquisita con la band dal vivo, ad entrare come chitarrista nei Crazy Horse, suonando nel primo album omonimo e in "After the Gold Rush" di Neil Young. La spregiudicatezza giovanile gli suggeri' pero' di tornare al suo progetto originario, i Grin, con cui incise quattro validi albums di solido rock chitarristico, nel primo dei quali a dare una mano ci sono, guarda un po', Neil Young ed i Crazy Horse al completo. Alla fine del '73, con il gruppo destinato a sciogliersi, Lofgren torno' a suonare con Neil Young in "On the Beach" e "Tonight' s the Night", prima di intraprendere una buona carriera solista, collaborando sul finire dei '70 con Lou Reed ed entrando negli '80 nella E-Street Band di Bruce Springsteen. Il gruppo, prima con una formazione a tre e poi divenuto un quartetto, suonava una musica potente e viscerale; nonostante la critica americana avesse salutato la nascita della band come un vero avvenimento e li avesse paragonati addirittura ai Rolling Stones, le loro vendite furono sempre scarsissime, e solo dopo lo scioglimento il loro materiale, specialmente riguardo alle innovative e potentissime partiture chitarristiche di Lofgren, e' stato riscoperto, particolarmente dopo la pubblicazione nel 1999 della retrospettiva '' The Very Best of Grin Featuring Nils Lofgren'', che ha risvegliato l'interesse per gli albums del gruppo, che sono in verita' piuttosto rari.
Euro
38,00
codice 50306
scheda
Lp [edizione] originale  stereo  usa  1973  spindizzy 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Very good rock 60-70
la prima stampa americana, copertina con qualche segno di invecchiamento, etichetta gialla con logo in alto bianco e nero, catalogo Z30321. Uscito nel giugno del 1971, prima di "1+1", il primo dei quattro albums del gruppo guidato da un giovanissimo Nils Lofgren. Originario di Chicago, Lofgren aveva formato i Grin nei pressi di Washington e, a soli diciassette anni e prima ancora di incidere con loro un album, fu chiamato, complice la fama acquisita con la band dal vivo, ad entrare come chitarrista nei Crazy Horse, suonando nel primo album omonimo e in "After the Gold Rush" di Neil Young. La spregiudicatezza giovanile gli suggeri' pero' di tornare al suo progetto originario, i Grin, con cui incise quattro validi albums di solido rock chitarristico, in questo primo dei quali a dare una mano ci sono, guarda un po', Neil Young ed i Crazy Horse al completo. Alla fine del '73, con il gruppo destinato a sciogliersi, Lofgren torno' a suonare con Neil Young in "On the Beach" e "Tonight' s the Night", prima di intraprendere una buona carriera solista, collaborando sul finire dei '70 con Lou Reed ed entrando negli '80 nella E-Street Band di Bruce Springsteen. Il gruppo, con una formazione a tre, suonava una musica potente e viscerale; nonostante la critica americana avesse salutato la nascita della band come un vero avvenimento e li avesse paragonati addirittura ai Rolling Stones, le loro vendite furono sempre scarsissime, e solo dopo lo scioglimento il loro materiale, specialmente riguardo alle innovative e potentissime partiture chitarristiche di Lofgren, e' stato riscoperto, particolarmente dopo la pubblicazione nel 1999 della retrospettiva '' The Very Best of Grin Featuring Nils Lofgren'', che ha risvegliato l'interesse per gli albums del gruppo, che sono in verita' piuttosto rari.
Euro
28,00
codice 235306
scheda
Groove of satyre Dialogue and random
12" [edizione] nuovo  stereo  fra  2006  groove of satyre 
indie 2000
Copertina senza codice a barre, etichetta rosa sfumata bianco con scritte nere, 12" pubblicato dalla Groove of satyre nel 2006, dopo "Dialogue and random phase I", contenente due brani, uno per facciata: "Dialogue side" sullato A e "Random side" sul B. òa band francese, dieto cui si cela il personaggio di Sebastien Casino, propone un lavoro per i Djs. Il risultato e' un campionario di suoni piu' o meno casuali, ottenuti dalla semplice manipolazione di strumenti musicali (senza loops) come se lo studio di registrazione fosse un laboratorio, dove poter sperimentare, partento dal principio anche il piatto e' uno strumento.
Euro
12,00
codice 6000793
scheda
lp [edizione] originale  stereo  ger  1995  brake out 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent punk new wave
decisamente raro in questa edizione vinilica, pressata solo in Germania, copertina lucida con testi sul retro, etichetta nera con scritte bianche, catalogo OUT 119-1, il secondo e purtroppo ultimo dei due bellissimi ed inspiegabilmente sottovalutati lavori ("Gutterball" del 1993 era stato il primo) del progetto dell' ex Dream Syndicate Steve Wynn, accompagnato splendidamente come nel primo lp da Bryan Harvey e Johnny Hott dei favolosi House of Freaks (da avere almeno i loro primi splendidi dischi), Stephen McCarthy dei Long Ryders (nessun bisogno di presentazioni) e qui anche dall' ex Love Tractor Armistead Wellford che al basso sostituisce Bob Rupe dei Silos. Appena meno esaltante dell' esordio, comunque un altro magnifico, sentitissimo omaggio a 40 anni di musica americana, dal blues degli anni '40 alla scena paisley underground, che qui rivive un momento di ritrovato splendore, passando per i Crazy Horse di Neil Young o il southern rock piu' sanguigno. Certamente, quanto di piu' vicino ai Dream Syndicate Wynn abbia prodotto dopo lo scioglimento della grande band, con molti brani davvero magnifici, come le memorabili "Transparency", "Is There Something I Should Know?" e "Over 40", le travolgenti ed esaltanti "Your Best Friend", "Sugar Fix", il divertito roots di "The Firefly" e "One-Eyed Dog", la notturna "California", le grandi chitarre della sanguigna "Everything", l' intensa ballata elettrica "Angelene" (scirtta interamente da Hervey, coautore con Wynn di gran parte dei brani del disco).
Euro
35,00
codice 259757
scheda
Lp [edizione] originale  stereo  usa  2004  social registry 
  [vinile]  Excellent  [copertina]  Excellent indie 90
Copia ancora contenuta nella originaria busta plastificata esterna con adesivo trasparente con nome del gruppo e titolo, l' originale stampa, realizzata dalla americana Social Registry, copertina senza barcode, etichette custom, catalogo SR006. Pubblicato nel 2004, ma registrato interamente nel 2001, il quarto ed ultimo album, uscito (gia' postumo) dopo il terzo "Hall Of Fame" del 2000 (da non confondersi con il l'omonimo debutto del 1996). Gli Hall Of Fame si sono costituiti come trio con base a Brooklyn, incentrato sul talento della cantante e polistrumentista Samara Lubelski (gia' violinista nei Sonora Pine, oltre a tecnico del suono nei rinomati studi Rare Book Room in cui hanno inciso tra gli altri i Fiery Furnaces e Ted Leo), insieme a Theo Angell dei Jackie O Motherfucker e Dan Brown. Forse appena meno ostico dell' album precedente, anche in questo lavoro la musica suona come una sorta di arcano folk psichedelico in cui predominano le chitarre, sia acustiche che elettriche, tramite avvolgenti intrecci di arpeggi che per le avvolgenti sonorita' rimandano a certi Genesis (paragone da prendere molto con le molle), ai Velvet Underground con Nico, nonche' alla musica cosmica tedesca, in particolare ai Popol Vuh; le composizioni si presentano sotto forma di canzoni, comunque non troppo definite, con le voci che suonano estremamente eteree, come nei brani piu' delicati e acidi dei Pink Floyd, contribuendo a sottolineare un'atmosfera incantata e sospesa di indubbio fascino.
Euro
20,00
codice 2021256
scheda
Halo benders (beat happening) Don't tell me now
Lp [edizione] nuovo  stereo  usa  1996  k 
punk new wave
Copertina senza codice a barre. Ristampa del 2021, pressoché identica alla prima tiratura. Originariamente pubblicato nel gennaio del 1996 dalla K negli USA, il secondo album, successivo a ''God don't make no junk'' (1994) e precedente "Rebels not in" (1998). Doug Martsch (chitarra, basso, voce), Calvin Johnson (chitarra, voce), Ralf Youtz (batteria, chitarra), Wayne Flower (basso, batteria) e Steve Fisk (tastiere), pennellano un'altra decina di stralunate e bislacche perle indie rock, sia nei testi che nelle melodie, caratterizzate dalla dicotomia fra la voce baritonale di Johnson e quella dal timbro acuto di Martsch; il noise rock mischiato con un guitar pop dissociato ed abraso, bizzarre decostruzioni del country / roots rock in chiave low fi; un'opera che nell'insieme rivela un sorprendente senso della melodia, per quanto distorto da vocalizzi e strimpelli dissociati ed eccentrici, vicina a volte all'estetica dei Pavement. Praticamente un super gruppo indie rock dell'area Nord Ovest degli USA, gli Halo Benders vengono formati nella prima meta' degli anni '90 da Calvin Johnson dei Beat Happening insieme a Doug Martsch dei Built To Spill; a loro si uniscono altri musicisti, fra cui Steve Fisk, che agisce anche come produttore. Il loro approccio creativo ed eclettico si materializzo' in tre album, usciti nel corso degli anni '90 marchiati dal multiforme talento dei musicisti coinvolti, capaci di declinare in un bislacco indie pop/rock le piu' variegate influenze ed ispirazioni.
Euro
17,00
codice 2111368
scheda
Lp [edizione] nuovo  stereo  usa  1998  k 
punk new wave
Copertina senza codice a barre. Ristampa del 2021, pressoché identica alla rara prima tiratura. Originariamente pubblicato nel febbraio del 1998 dalla K negli USA, il terzo album, successivo a ''Don't tell me now'' (1996). Doug Martsch (chitarra, voce), Calvin Johnson (chitarra, voce), Ralf Youtz (batteria, chitarra), Wayne Flower (basso, batteria) e Steve Fisk (organo synth, harmonium, theremin), con la chitarrista Heather Dunn che fa una breve comparsa, rendono qui ancora più efficace l'equilibrio la voce baritonale di Johnson e quella dal timbro acuto di Martsch, e costruiscono un ottundente incrocio musicale di malessere adolescenziale, noise rock mischiato con psichedelica ipnotizzante, bizzarre decostruzioni del country / roots rock in chiave low fi ed assalti punkeggianti; un'opera che nell'insieme rivela un sorprendente senso della melodia, per quanto distorto da vocalizzi e strimpelli dissociati ed eccentrici. Praticamente un super gruppo indie rock dell'area Nord Ovest degli USA, gli Halo Benders vengono formati nella prima meta' degli anni '90 da Calvin Johnson dei Beat Happening insieme a Doug Martsch dei Built To Spill; a loro si uniscono altri musicisti, fra cui Steve Fisk, che agisce anche come produttore. Il loro approccio creativo ed eclettico si materializzo' in tre album, usciti nel corso degli anni '90 marchiati dal multiforme talento dei musicisti coinvolti, capaci di declinare in un bislacco indie pop/rock le piu' variegate influenze ed ispirazioni.
Euro
27,00
codice 3513833
scheda
Halo of flies music for insect minds
lp2 [edizione] nuovo  stereo  usa  1986  amphetamine reptile 
punk new wave
doppio album, copertina apribile, etichetta "custom", coupon con codice per il download digitale; uscito nel gennaio del 2016, questo doppio album rappresenta una versione opportunamente ampliata della raccolta dallo stesso titolo uscita solo su cd nel 1991, qui per la prima volta in vinile e con tre brani in piu'. Si tratta, in questo caso davvero, di tutti i brani in studio pubblicati nel corso della sua esistenza, tra il 1986 ed il 1991, dalla grande cult band americana che purtroppo non giunse mai a pubblicare un vero album, brani disseminati in rari singoli, ep, e raccolte. Autori di un sound straordinariamente grezzo e viscerale, e di una urticante musica paragonabile ad un incrocio tra il Detroit sound devastato di Stooges ed Mc5 e la potenza d' impatto dei primi Blue Cheer, in brani che, per quanto diversi tra loro compositivamente (tracce di hard rock, psichedelia, punk, hardcore, garage e persino power pop), portano il segno di una fortissima personalita', capace di anticipare molte delle istanze che saranno del grunge solo anni dopo, con un impatto autenticamente "malato" riscontrabile, in un contesto peraltro assai diverso, nei Morlocks. Questa i brani contenuti: ''Rubber room'' e "Thoughts in a Boot" (il primo singolo, inciso da una embrionale line up che includeva i soli Tom Hazelmeyer e John Anglim, stampato in sole 200 copie nel 1986 attraverso una label autogestita che sarebbe divenuta una delle piu' importanti dell' underground Americano, la Amphetamine Reptile), ''Dddt fin 13'' e "Can't Touch Her" (il secondo 7", "Snapping black roscoe bottles'', sempre su Amphetamine Reptile, 1986), ''M.d. 20/20'', ''Pipebomb'' e "Sinner Songs" (il terzo 7", l'ep ''Circling the pile'', 1987, Amphetamine Reptile), ''Richies dog'' e la cover di "How Does It Feel To Feel" dei Creation (il quarto 7", 1987 su Amphetamine Reptile), "Ballad of Extreme Hate" (da un 7" ep su Stiltbreeze del 1988 i cui due altri brani erano registrati dal vivo), No Time" e ''You get nothing'' (singolo del 1988, Amphetamine Reptile), "Drunk (in Detroit)'' (inedito dalla raccolta su cassetta ''Four from the bottom'', 1987). "Garbage Rock", "D.D.T. Beat.69", "One Barrel Spent" e "I'm Clean'' (12" del 1988 su Twin Tone), "Headburn", "Easy Or Hard" e "Father Paranoia" (12" del 1988 su Twin Tone), "Death-Of A Fly", "Ain't No Hell" e "Spit It Out" (7"ep del 1989 su Amphetamine Reptile), "Human Fly" e "I'm A Bug" (il 7" "Winged" uscito nel 1990 su Forced Exposure), "Jagged Time Lapse" (da un 7" split con i Mudhoney uscito su Amphetamine Reptile nel 1991), "Clowns" (da un box di sei singoli e vari gruppi uscito su Glitterhouse nel 1990), "Tired & Cold" e "Wasted Time" (dal 7" "Big Mod Hate Trip" del 1991 su Amphetamine Reptile). Formatisi nel 1985 a Minneapolis, gli Halo Of Flies erano guidati da Tom Hazelmeyer e "John Anglim, provenienti dagli Otto's Chemical Lounge. Autori di un devastato proto grunge, realizzarono una serie di singoli ed ep fra il 1986 ed il 1991, sciogliendosi una prima volta nel 1986 dopo il terzo 7", senza ancora aver mai suonato dal vivo, con Tom Hazelmeyer provvisoriamente negli U-Men di Seattle (di cui un componente, John Bigley, aveva preso parte al terzo 7" degli Halo of Flies), e poi definitivamente qualche anno dopo, con Hazelmeyer intento ad occuparsi a tempo pieno della sua etichetta, la Amphetamine Reptile. Una piccola leggenda questo gruppo, tra i piu' importanti ed influenti dell' underground americano della seconda meta' degli anni '80.
Euro
31,00
codice 2098299
scheda

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