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Zen circus
La terza guerra mondiale
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2016 universal
indie 2000
indie 2000
ristampa del 2022. adesivo su cellophane, copertina apribile, etichette custom. “La terza guerra mondiale” (2016) è il nono album dei Zen Circus. Il disco è in linea con gli ultimi due album della band: il trio scrive canzoni con l’obiettivo di incrociare trame rock e musica leggera italiana (cantata in italiano). Particolarmente riuscito da questo punto di vista è il secondo estratto, “L’anima non conta”, brano da fm rock. Non manca comunque la solita ironia della band, si senta, “Zingara - Il cattivista”, “Pisa Merda”. Formazione attiva dalla fine degli anni '90, gli Zen Circus si formarono a Pisa. Gruppo apprezzato anche per le sue performance dal vivo, pubblicano il loro primo album "About thieves, farmers, tramps and policemen" nel 1999, seguito negli anno successivi da altri tre Lp's finche', nel 2007, l'americano Brian Ritchie, uno dei fondatori dei grandi Violent Femmes, collabora alle incisioni e produce il quinto album "Villa inferno" (2008), che vede anche la presenza di Kim (Pixies, Breeders) e Kelley Deal (Breeders) oltre a Jerry Harrison, tastierista dei Talking Heads, per un disco vicino a Clash, Gogol Bordello e Violent Femmes. Nel 2009 esce "Andate tutti affanculo", seguito da "Nati per subire" (2011), “Canzoni contro la natura”(2014) e “La terza guerra mondiale” (2016).
Zen circus
Nati per subire
Lp [edizione] nuovo stereo eu 2011 universal
indie 2000
indie 2000
Ristampa del 2022. Lp pubblicato dalla Tannen Records nell'ottobre 2011, dopo "Andate tutti a fanculo" (09), il settimo album del band toscana, giunto alla posizione n.31 delle classifica italiana Secondo disco cantato interamente in italiano, con un suono ancora piu' organico e raffinato, basato su di un folk rock piu' elettrico del solito, e con la consueta attenzione ai testi, che si rivelano molto attuali, soprattutto su quanto sia triste l'Italia e viverci. Partecipano personaggi come Enrico Gabrielli, Giorgio Canali, Alessandro Fiori e Dente. Formazione attiva dalla fine degli anni '90, gli Zen Circus si formarono a Pisa. Gruppo apprezzato anche per le sue performance dal vivo, pubblicano il loro primo album "About thieves, farmers, tramps and policemen" nel 1999, seguito negli anno successivi da altri tre Lp's finche', nel 2007, l'americano Brian Ritchie, uno dei fondatori dei grandi Violent Femmes, collabora alle incisioni e produce il quinto album "Villa inferno" (2008), che vede anche la presenza di Kim (Pixies, Breeders) e Kelley Deal (Breeders) oltre a Jerry Harrison, tastierista dei Talking Heads, per un disco vicino a Clash, Gogol Bordello e Violent Femmes. Nel 2009 esce "Andate tutti affanculo".
Zero boys
vicious circle
lp [edizione] ristampa stereo usa 1982 secretly canadian
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
[vinile] Excellent [copertina] Excellent punk new wave
Ristampa degli anni 2010, rimasterizzata, realizzata dalla americana Secretly Canadian, con coupon per il download digitale del disco (non sappiamo se ancora utilizzabile), copertina pressoche' identica alla prima rarissima tiratura su Nimrod Records, con sfondo giallo quindi (divenuto verde nella seconda stampa su Toxic Shock), corredata di inserto apribile con testi, note e foto (nalla versione in cui e' mancante l' ultimo rigo), e con due brani aggiunti per l' occasione ("Slam And Worm" e "She Said Goodbye"), catalogo SC188. Dopo il primo 7"ep "Living In The 80's" del 1979, il primo seminale album della storica e straordinaria hardcore punk band americana dell' Indiana, tra i massimi esempi dell' hardcore mondiale di sempre. Non una band qualunque, i Zero Boys: come forse solo i Bad Brains ed i Black Flag, il loro e' un percorso che li porto' dalla seconda scena punk rock americana, a cui contribuirono con il loro primo 7"ep, fino all' hardcore di cui fornirono con questo disco uno dei massimi e piu' creativi esempi, proseguendo poi tra scioglimenti e ricostituzioni, in grado di dar vita nel '91 al secondo eccellente "Make It Stop", quindi ancora and un valido terzo album. Caratterizzato da un suono graffiante ed effilatissimo, e da una velocita' di esecuzione impressionante, tanto che la batteria e' stata da alcuni sospettata di essere stata registrata e poi accelerata artificialmente, "Vicious Circle" e' illuminato da una inesauribile fantasia compositiva e da intuizioni addirittura quasi pop, un' attitudine essenzialmente punk rock a dispetto della velocita' pazzesca; un gruppo originalissimo per spiegare la musica del quale vanno citati gruppi come i Weirdos o i Dickies, sebbene immaginandone la musica eseguita a velocita' ben piu' sostenute. Imperdibile.
Zevon warren
Warren Zevon
Lp [edizione] ristampa stereo eu 1976 asylum
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
copia ancora incellophanata, ristampa del 2009, in vinile 180 grammi, come da adesivo sul cellophane, copertina pressoche' identica alla prima tiratura uscita, completa dell'inserto con testi da un lato e foto dell' autore dall' altro, etichetta "sky and clouds" bianca ed azzurra sfumata con il logo Asylum in alto nel cielo, catalogo 8122-79914-7. Pubblicato in usa nel giugno del 1976 dopo ''Wanted Dead Or Alive'', non entrato nelle classifiche Usa ne' in quelle Uk. Il secondo album, sostanzialmente un nuovo esordio solista dopo il primo lavoro del 1970. Prodotto da Jackson Browne, e registrato con Lindsey Buckingham, Glenn Frey, Don Henley, David Lindley, Stevie Nicks, Bonnie Raitt, Waddy Wachtel, Carl Wilson. Warren Zevon, all' uscita del suo secondo album, era conosciutissimo nell' ambiente degli addetti ai lavori , aveva scritto per i Turtles e suonato per e con innumerevoli musicisti della scena di Los Angeles, il suo debutto come cantante era avvenuto con ''Wanted Dead or Alive'', ed era ora un esponente di punta della cosiddetta '' L.A.'s Mellow Mafia'', sconosciuto pero' ancora al grande pubblico. La sua musica tuttavia era diversissima da quella dei suoi ''colleghi'' , quali gli Eagles o i Fleetwood Mac, ed era basata piu' che sui suoni e gli arrangiamenti sulla intensita' espressiva di brani ora segnati da una ironia spesso pungente ed amara ora furiosi. Il disco parla di ladri e pistoleri del vecchio West, solitari disadattati, personaggi sempre sul'orlo della perdizione e della follia, ed anche la sua visone della citta' e' peculiare e vista da una angolazione ''diversa'', come in "Join Me in L.A." e "Desperados Under the Eaves". Le melodie sono raffinatissime e la straordinaria perizia dei musicisti che lo accompagnano rappresenta lo stato dell'arte del genere; la fama di questo lavoro negli States e' straordinaria ed e' considerato pressoche' unanimemente dalla critica e dagli ascolatori piu' attenti come un capolavoro assoluto del rock cantautoriale californiano.
Zombies
Begin Here (mono, white vinyl)
Lp [edizione] nuovo mono uk 1965 repertoire
rock 60-70
rock 60-70
Ristampa del 2023, rimasterizzata dalla versione mono del disco, ed in vinile 180 grammi, EDIZIONE IN VINILE BIANCO, copertina senza barcode pressoche' identica alla prima molto rara tiratura del 1965. Pubblicato in Inghilterra nell'aprile del 1965 prima di ''Odissey and Oracle'', non entrato nelle classifiche UK e giunto al numero 39 di quelle USA dove venne pubblicato nel gennaio del 1965 con il titolo ''The Zombies''. Il primo album. Registrato da Chris White, Rod Argent, Colin Blunstone, Paul Atkinson e Hugh Grundy e' considerato come uno dei massimi capolavori del nascente Brit-pop, la musica del gruppo e' potente ed adrenalinica, ma con un angolazione soul ed un mix di composizioni originali e covers scelte con grande attenzione e classe, tra queste quella dai Miracles "You've Really Got a Hold on Me", trova anche una potente groove R&B che si esprime perfettamente nella versione del classico di Muddy Waters' "I Got My Mojo Working", ma sono presenti anche complesse tentazioni Jazz, vedi la cover di Gershwin "Summertime" che conferiscono al suono degli The Zombies una angolazione originalissima ed allo stesso tempo innovativa e popolare, da non dimenticare inoltre l'inclusione di "Work 'n' Play" uno strumentale accreditato al produttore Ken Jones in cui l'incredibile talento di Rod Argent riesce a dimostrarsi al meglio delle sue possibilita'. Certamente uno degli albums cardine del primo periodo della musica rock Britannica, un lavoro senza tempo e dalla straordinaria efficacia assolutamente all'altezza della sua leggendaria fama.
Zuzu's petals
When no one's looking
Lp [edizione] originale stereo hol 1992 twin tone / roadrunner
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
[vinile] Excellent [copertina] Excellent indie 90
prima stampa europea di pressaggio olandese, unica versione vinilica per questo disco, lucida fronte retro con barcode 016861-9099-18, label bianca con scritte nere e logo Twin Tone Records nero in alto, catalogo RR9099 1. Pubblicato alla fine del 1992 dalla Twin Tone, il primo album, precedente ''The music of your life'' (1995). Prodotto da Lou Giordano, l'esordio del trio di ragazze americane e' un lavoro che bilancia le ruvide ed aggressive tendenze punk con un una delicatezza melodica pop, risultando in episodi piuttosto differenziati che vanno dalla tirata e quasi sferragliante ''White trash love'' alla delicata e lievemente percorsa da vibrazioni psichedeliche ''Sister''. Formate a Minneapolis nel 1990 da Coleen Elwood e Laurie Lindeen, le Zuzu's Petals furono un trio femminile fra indie pop e punk melodico, paragonato dalla critica a gruppi come Belly e Breeders ma difficile da etichettare, in ogni caso autrici di una musica meno dura rispetto a molti illustri concittadini di Minneapolis. Pubblicarono due album ed una manciata di singoli prima di sciogliersi nel 1995.
Zz top
fandango!
Lp [edizione] ristampa stereo ger 1975 warner bros.
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
[vinile] Excellent [copertina] Excellent rock 60-70
Copia ancora incellophanata, ristampa europea della prima meta' degli anni '80, pressata in Germania, copertina lucida senza barcode, completa di inner sleeve fotografica, etichetta bianca con logo multicolore in alto e logos WB grigi sullo sfondo, con scritte su due righe lungo tutta la circonferenza, catalogo WB56604, "Gema / Biem" a sinistra. Pubblicato in Usa nel maggio del 1975 dopo ''Tres hombres'' e prima di ''Tejas'', giunto al numero 10 delle classifiche Usa ed al numero 60 di quelle Uk dove usci' nel giugno dello stesso anno. Il quarto album, registrato per meta' dal vivo, durante il ''Worldwide Texas Tour'', e' un grande lavoro, potente e grintoso con brani superenergici ed irresistibili. Sara' il loro primo grande successo, album dinamitardo e pieno di incredibile energia, con brani ormai entrati nella leggenda come ''Tush'' o ''Heard it on the X''. Tanto i brani in studio quanto quelli dal vivo sono cosi' straordinari da far rimpiangere a piu' di un critico il fatto che il disco sia un singolo e non un doppio, con un intero disco in studio ed un altro live.
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